SCIA videogiochi - Comune di Lentate sul Seveso > Home
Transcript
SCIA videogiochi - Comune di Lentate sul Seveso > Home
AL COMUNE DI #nome comune# Indirizzo: #indirizzo comune# Città #città comune# Cap. #cap.comune# Prov.#prov.comune# SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ (SCIA) (ai sensi dell’art. 19 legge 7 agosto 1990 n. 241 come modificato dalla legge 14 maggio 2005 n. 80 e dal D. Lgs. n° 59 del 26 marzo 2010 e dalla legge 30 Luglio 2010 n. 122) sottoscritto ______________________ Data di nascita __________ Luogo di nascita IlIl sottoscritto ______________ (Prov. _____) Cittadinanza ___________ C.F. ________________ Residenza: Comune di __________________ (Prov._________ ) CAP _______ Via/P.zza ____________________ n. _____Tel. ____________ in qualità di titolare dell'omonima impresa individuale; in qualità di ___________________ della Società \ Circolo \ Associazione, sotto indicata: Ragione sociale : ___________________________ con sede legale a _________________________ Via ___________________________ n. _____ P.Iva __________________ Telefono ______________ Iscritta al Registro Imprese della C.C.I.A.A. di _________________ al n. ______________ Esercente l'attività di: P. E. con attività prevalente di: Bar; Ristorante; avente superficie di somministrazione di mq. _______ (*) Esercizio di commercio al dettaglio; (*) Attività artigiana di ___________; (*) Circolo privato, Organizzazioni, Associazioni ed enti collettivi di cui al DPR n. 235/2001 ; Albergo o altra impresa turistica: con numero camere _______; Agenzia di raccolta scommesse ippiche o sportive - superficie dei locali mq. ______; Agenzia di raccolta scommesse su incarico di concessionari di giochi (es. tabaccherie) superficie del locale mq. ________; Altro esercizio - superficie locale mq. ________; (*) (Nei circoli ecc. senza autorizzazione alla somministrazione e nelle esercizi commerciali e artigianali non possono essere installati apparecchi di cui all'art. 110, comma 6 del TULPS). nei locali siti in via/piazza ________________________ n. _______ con Autorizzazione Comunicazione Dia n. ______ del __________ rilasciata da ________________________ per lo svolgimento dell’attività principale di cui sopra. Consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace nelle Segnalazioni di Inizio Attività, così come stabilito dall’art. 19 comma 6° della legge 241/90 come riformulato dall’art. 49 della Legge 122/2010 che recita: "Ove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al comma 1 è punito con la reclusione da uno a tre anni." SEGNALA L’installazione dei sotto elencati Giochi Leciti: (devono essere riportati tutti i giochi presenti nell’esercizio) Apparecchi da gioco di cui all'art.110, comma 6, del TULPS - (consentiti solo negli esercizi assoggettati ad autorizzazione di cui all’art. 86 e 88 del TULPS): 2 a) quelli che, dotati di attestato di conformità alle disposizioni vigenti rilasciato dal Ministero dell'economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e obbligatoriamente collegati alla rete telematica di cui all'articolo 14-bis, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, e successive modificazioni, si attivano con l'introduzione di moneta metallica ovvero con appositi strumenti di pagamento elettronico definiti con provvedimenti del Ministero dell'economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, nei quali insieme con l'elemento aleatorio sono presenti anche elementi di abilità, che consentono al giocatore la possibilità di scegliere, all'avvio o nel corso della partita, la propria strategia, selezionando appositamente le opzioni di gara ritenute più favorevoli tra quelle proposte dal gioco, il costo della partita non supera 1 euro, la durata minima della partita è di quattro secondi e che distribuiscono vincite in denaro, ciascuna comunque di valore non superiore a 100 euro, erogate dalla macchina. Le vincite, computate dall'apparecchio in modo non predeterminabile su un ciclo complessivo di non più di 140.000 partite, devono risultare non inferiori al 75 per cento delle somme giocate. In ogni caso tali apparecchi non possono riprodurre il gioco del poker o comunque le sue regole fondamentali; a-bis) con provvedimento del Ministero dell'economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato può essere prevista la verifica dei singoli apparecchi di cui alla lettera a). b) quelli, facenti parte della rete telematica di cui all'articolo 14-bis, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, e successive modificazioni, che si attivano esclusivamente in presenza di un collegamento ad un sistema di elaborazione della rete stessa. Per tali apparecchi, con regolamento del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro dell'interno, da adottare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono definiti, tenendo conto delle specifiche condizioni di mercato: 1) il costo e le modalità di pagamento di ciascuna partita; 2) la percentuale minima della raccolta da destinare a vincite; 3) l'importo massimo e le modalità di riscossione delle vincite; 4) le specifiche di immodificabilità e di sicurezza, riferite anche al sistema di elaborazione a cui tali apparecchi sono connessi; 5) le soluzioni di responsabilizzazione del giocatore da adottare sugli apparecchi; 6) le tipologie e le caratteristiche degli esercizi pubblici e degli altri punti autorizzati alla raccolta di giochi nei quali possono essere installati gli apparecchi di cui alla presente lettera. 3 N. identificativo dell'apparecchio N. nulla osta dell'A. A. dei Monopoli di Stato, per messa in esercizio _____________________ _________________________________ _____________________ _________________________________ _____________________ _________________________________ Apparecchi e congegni elettromeccanici di cui all'art.110, comma 7, lett. a) del TULPS: ( quelli elettromeccanici privi di monitor attraverso i quali il giocatore esprime la sua abilità fisica, mentale o strategica, attivabili unicamente con l'introduzione di monete metalliche, di valore complessivo non superiore, per ciascuna partita, a un euro, che distribuiscono, direttamente e immediatamente dopo la conclusione della partita, premi consistenti in prodotti di piccola oggettistica, non convertibili in denaro o scambiabili con premi di diversa specie. In tal caso il valore complessivo di ogni premio non è superiore a venti volte il costo della partita); N. identificativo dell'apparecchio N. nulla osta dell'A. A. dei Monopoli di Stato, per messa in esercizio _____________________ _________________________________ _____________________ _________________________________ _____________________ _________________________________ Apparecchi da gioco - di cui all'art.110, comma 7, lett. c), del TULPS: (quelli, basati sulla sola abilità fisica, mentale o strategica, che non distribuiscono premi, per i quali la durata della partita può variare in relazione all'abilità del giocatore e il costo della singola partita può essere superiore a 50 centesimi di euro); N. identificativo dell'apparecchio N. nulla osta dell'A. A. dei Monopoli di Stato, per messa in esercizio _____________________ _________________________________ _____________________ _________________________________ _____________________ _________________________________ 7-bis. Gli apparecchi e congegni di cui al comma 7 non possono riprodurre il gioco del poker o, comunque, anche in parte, le sue regole fondamentali. Per gli apparecchi a congegno di cui alla lettera b) dello stesso comma e per i quali entro il 31 dicembre 2003 è stato rilasciato il nulla osta di cui all'articolo 14-bis, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, e successive modificazioni, tale disposizione si applica dal 1° maggio 2004. 4 8. L'utilizzo degli apparecchi e dei congegni di cui al comma 6 è vietato ai minori di anni 18. 8-bis. Con la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro e con la chiusura dell'esercizio per un periodo non superiore a quindici giorni è punito chiunque, gestendo apparecchi di cui al comma 6, ne consente l'uso in violazione del divieto posto dal comma 8. Apparecchi meccanici (art. 86 TULPS - esenti da nulla osta dell'Amministrazione A. Monopoli di Stato): - tipologia di modello ________________ n. ________ apparecchi; - tipologia di modello ________________ n. ________ apparecchi; - tipologia di modello ________________ n. ________ apparecchi; SEGNALA INOLTRE L'espletamento dei seguenti Giochi Leciti di cui all'art. 86 del TULPS: gioco alle carte; giochi di società; n. _____ calciobalilla; n. _______ biliardi; n. ______ DICHIARA LA RIMOZIONE di tutti gli apparecchi da gioco installati nell’esercizio. DICHIARA LA CESSAZIONE DELL’ESPLETAMENTO dei sotto indicati gioch leciti di cui all'art. 86 del TULPS: gioco alle carte; giochi di società; n. _______ biliardi; DICHIARA che i locali ove si intende svolgere l’attività oggetto della presente, RISPONDONO ai requisiti igienico sanitari, di destinazione d’uso, di sicurezza impianti e di agibilità previsti dalla normativa dai Regolamenti comunali vigenti. che il trattenimento NON costituirà attività principale ma solo secondaria rispetto all’attività di somministrazione di alimenti e bevande e che pertanto NON verranno effettuati aumenti nei 5 prezzi delle consumazioni NE’ sarà previsto il pagamento di un biglietto d’ingresso in relazione all’attività denunciata. che saranno rispettati i limiti di emissioni sonore stabiliti dalla zonizzazione acustica comunale e dall’all. A alla D.G.R. n. 7/8313 del 08/03/2002. che l’attività di gioco cesserà contestualmente all’attività primaria di somministrazione. Che sarà rispettata l’osservanza della vigente tabella dei giochi proibiti di cui all’art. 110 c. 1 del T.U.LL.P.S. Che il numero massimo di giochi leciti NON è superiore a quello stabilito con il Decreto del Ministero Economie e Finanze del 27 ottobre 2003, senza trasformazione di locali dell’esercizio in sale di trattenimento e/o da gioco appositamente allestite (1). Il sottoscritto SI IMPEGNA inoltre: A vietare nel proprio esercizio lo svolgimento dei giochi proibiti ed a NON installare e usare apparecchi e congegni per il gioco d’azzardo (legge 17.12.1986 n. 904, legge 06.10.1995 n. 425 e legge 23.12.2000 n. 388) A NON installare e usare apparecchi e congegni in numero superiore o diverso da quelli sopra indicati. A vietare in modo assoluto tutte le scommesse. A NON installare gli apparecchi all’esterno del locale, ad eccezione di quelli riservati ai bambini, previo ottenimento di specifica autorizzazione. A NON arrecare disturbo alla quiete pubblica od alle occupazioni delle persone. 6 A NON consentire l’utilizzo degli apparecchi e congegni di cui al comma 6 dell’art. 110 ai minori di anni 18. - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui al Decreto Legislativo 06 Settembre 2011, n. 159; - di non trovarsi nelle condizioni e/o cause ostative di cui agli artt. 11, 12 e 92 T.U.L.P.S.; - che i giochi installati sono conformi alle prescrizioni della vigente normativa e che ai medesimi corrisponde una delle modalità di vincita previste dall'art. art. 110 del T.U.L.P.S. e successive modifiche; - che gli apparecchi sono forniti dalla ditta ______________________________ Iscritta al Registro imprese della CCIAA di ____________________ al n. ________ DICHIARA DI ESSERE A CONOSCENZA: - che nell’esercizio deve essere esposta in luogo ben visibile, la tabella dei giochi vietati approvata dal Questore e vidimata dal Sindaco; - del divieto di installare ed usare apparecchi da gioco d’azzardo; - che gli apparecchi elettronici che consentono vincite in denaro sono vietati ai minori di anni 18; (in caso di cittadino extra comunitario) - dichiara di essere in possesso di permesso di soggiorno per ____________________________ n. ________ rilasciato da ________________ il ___________ con validità fino al __________; Allega: copia documento d’identità in corso di validità; copia permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari); allegato A - solo per società - (requisiti morali di altre persone, Amministratori – soci ecc….). nulla-osta alla messa in esercizio rilasciato da Monopoli di Stato, per ciascun apparecchio di cui all’art. 110 del TULPS; altra documentazione fornita dal gestore/proprietario degli apparecchi installati. Data ___________ Firma (o apporre firma digitale) 7 (1) NUMERO MASSIMO DEGLI APPARECCHI INSTALLABILI (D.M. 27.10.2003): in ciascun bar ed esercizio assimilabile è installabile un apparecchio o congegno di cui all’art. 110, commi 6 e 7 lett. b) del T.U.LL.P.S., ogni 15 m² di superficie destinata alla somministrazione. Il numero di tali apparecchi o congegni NON può essere superiore a 2 fino a 50 m² di superficie, elevabile di una unità per ogni ulteriore 50 m², fino ad un massimo pari a 4. In ciascun ristorante ed esercizio assimilabile è installabile un apparecchio o congegno di cui all’art. 110, commi 6 e 7 lett. b) del T.U.LL.P.S., ogni 30 m² di superficie destinata alla somministrazione. Il numero di tali apparecchi o congegni non può essere superiore a 2 fino a 100 m² di superficie, elevabile di una unità per ulteriori 100 m², fino ad un numero massimo pari a 4. In nessun caso è consentita l’installazione degli apparecchi da gioco all’esterno dei locali od aree destinati alle attività degli esercizi. 8 Copia della presente, con timbro o ricevuta dell’avvenuta presentazione dovrà essere esposta in luogo ben visibile al pubblico. ALLEGATO A DA COMPILARE SOLO IN CASO DI SOCIETA’ DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (amministratori – soci ecc.. muniti di poteri di rappresentanza, indicati all'art. 2 DPR 252/98) Cognome ______________________ Nome ______________ C.F. __________________ Sesso: M F nato il __________ a _________________ Prov. _______ Cittadinanza _________________ Residenza: Comune ___________________ Provincia ______ Via/Piazza ____________________ n. ______ C.A.P. ________ DICHIARA 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 5, c.2 e 4 del d.lgs. 114/1998 2. che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui al Decreto Legislativo 06 Settembre 2011, n. 159" (antimafia) Consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace nelle Segnalazioni di Inizio Attività, così come stabilito dall’art. 19 comma 6° della legge 241/90 come riformulato dall’art. 49 della Legge 122/2010 che recita: "Ove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al comma 1 è punito con la reclusione da uno a tre anni." Data ___________ Firma (o apporre firma digitale) 9 Cognome ______________________ Nome ______________ C.F. __________________ Sesso: M F nato il __________ a _________________ Prov. _______ Cittadinanza _________________ Residenza: Comune ___________________ Provincia ______ Via/Piazza ____________________ n. ______ C.A.P. ________ DICHIARA: 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 5, c.2 e 4 del d.lgs. 114/1998 2. che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui al Decreto Legislativo 06 Settembre 2011, n. 159" (antimafia) Consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace nelle Segnalazioni di Inizio Attività, così come stabilito dall’art. 19 comma 6° della legge 241/90 come riformulato dall’art. 49 della Legge 122/2010 che recita: "Ove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al comma 1 è punito con la reclusione da uno a tre anni." Data ___________ Firma (o apporre firma digitale) Allegare: Fotocopia docum ento di riconoscim ento in corso di validità, di ogni dichiarante. 1