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Roma, 9 maggio 2015. Prot. n. 359/AG/PeMa Anav WE Assemblea ANAV 2015:appuntamento a Milano 29 e 30 giugno 8 maggio - In vista dell'Assemblea annuale dell'ANAV, che si terrà il 29 e 30 giugno p.v. a Milano, invitiamo le Associate interessate a partecipare ai lavori a compilare ed inviare alla nostra segreteria organizzativa ([email protected] - 06 4821204) gli appositi moduli per: Partecipazione all'Assemblea (29 giugno) - Visita all'Esposizione (30 giugno). Al fine di consentirci una migliore organizzazione dell'evento si prega di effettuare l'invio dei moduli quanto prima. Si ricorda che, per la permanenza a Milano la sera del 29 giugno, gli Associati possono ancora prenotare le stanze necessarie presso l'Hotel Brunelleschi, in Via Flavio Baracchini 12, al prezzo di 245,00 euro per camera per notte, IVA inclusa (è esclusa la tassa di soggiorno di 5,00 euro per persona per notte). Per prenotare è possibile contattare il sig. Giacomo Delle Noci presso l'Hotel Brunelleschi al seguente recapito telefonico: 02-88431 (fax 02-804924). La prenotazione può essere cancellata con 45 giorni anticipo senza penale o con 20 giorni di anticipo con una penale del 50% del prezzo della camera. CCNL Autoferrotranvieri: ANAV ed Asstra convocano le OO.SS.LL. 8 maggio - Dopo circa un anno dall'interruzione del confronto sul rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri, considerato lo scenario complessivo in cui si colloca la vertenza contrattuale ed, in particolare, le crescenti pressioni cui sono sottoposte le aziende in virtù della lunghissima carenza contrattuale nonché le tensioni sindacali generate dall'avvio di un evento di risonanza mondiale come l'EXPO, ANAV ed Asstra non hanno potuto evitare di convocare ufficialmente il tavolo di confronto degli autoferrotranvieri, al fine di fare il punto della situazione sulla stato del trasporto pubblico locale, delle relazioni industriali e del contratto di lavoro. L'incontro, tenutosi nella mattinata dell'8 maggio, ha trovato le parti concordi nel ritenere che il quadro di complessità finanziarie e regolatorie in cui versa il settore necessita prima di tutto di uno sforzo congiunto nella rappresentazione dei rispettivi interessi in sede istituzionale. Sulla base di tali intenti e nella consapevolezza che lo snodo contrattuale rappresenta un elemento di decisivo impatto sugli equilibri complessivi, si è poi deciso di provare ulteriormente a verificare gli spazi per un possibile riavvio della trattativa sul rinnovo contrattuale. A tal fine, ANAV ed Asstra si sono riservati di formulare una nuova proposta metodologica già nella prossima riunione, convocata per il 19 maggio p.v. 00185 Roma – Piazza dell’Esquilino, 29 – C.F. 97185750581 -Tel. 06 48 79 301 Fax 06 48 21 204 e-mail: [email protected] – www.anav.it Studi di settore: online software per invio di segnalazioni su studi 2013 8 maggio - Segnaliamo che, con comunicato stampa, l'Agenzia delle Entrate ha informato che è in linea il software "Segnalazioni 2014", che consente ai soggetti che applicano gli studi di settore di segnalare dati e informazioni utili a giustificare eventuali situazioni di non congruità, non normalità o non coerenza. L'applicativo - disponibile sul sito www.agenziaentrate.it nella sezione dedicata ai servizi telematici Entratel e Fisconline (occorre seguire il percorso Servizi per - Comunicare - Segnalazioni studi di settore/Unico 2014) - consente altresì di comunicare alle Entrate le cause di inapplicabilità o di esclusione dagli studi per il 2013. ZTL BUS Firenze, ricorso al TAR: raccolta delle adesioni 7 maggio - Come già anticipato, l'Associazione presenterà ricorso al TAR avverso la delibera 050/2015 con cui il comune di Firenze ha introdotto modifiche alle tariffe di accesso/sosta degli autobus nella ZTL della città. Le aziende interessate ad aderire al ricorso possono conferire mandato ai legali dell'Associazione, apponendo timbro e firma originale del legale rappresentante sull'allegato modello di procura da inviare al più presto al seguente indirizzo: Studio Massimo Malena - Via Ovidio, n. 32 - 00193 ROMA. Una copia della stessa procura dovrà essere anticipata via mail all'Associazione ([email protected]), specificando: ragione sociale delle aziende firmatarie, nome e cognome del firmatario del mandato, partita IVA e sede legale. Ai fini della partecipazione al ricorso è previsto un piccolo contributo alle spese a carico delle aziende ricorrenti. Servizi linea interregionali Contributo iscrizione elenco imprese Circolare Anav 97/2015 - Adempimento entro il mese di maggio dell'obbligo di corrispondere al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il contributo di iscrizione all'Elenco nazionale dell'imprese. Sciopero nazionale del trasporto pubblico locale proclamato da USB Circolare Anav 96/2015 - L'esecutivo nazionale USB - Lavoro Privato ha proclamato 24 (ventiquattro) ore di sciopero per il 15 maggio 2015 nel settore del trasporto pubblico locale Comitato Esecutivo e Consiglio Direttivo ANAV 6 maggio - Si è svolta nella mattinata di ieri la riunione del Comitato Esecutivo in cui sono stati esaminati i punti posti all'ordine del giorno del Consiglio Direttivo convocato nel pomeriggio della stessa giornata. In apertura della riunione il Presidente ha aggiornato i Membri del Consiglio in merito alla riapertura del confronto con le organizzazioni sindacali per la soluzione delle vertenze per il rinnovo dei CCNL autoferrotranvieri e noleggio con conducente. Alla luce del difficile scenario complessivo in cui si colloca la vertenza 2 contrattuale autoferrotranvieri e delle nuove tensioni sindacali connesse al'Expo, ANAV, congiuntamente ad Asstra, non ha potuto fare a meno di convocare ufficialmente il tavolo di confronto per l'8 maggio p.v. al fine di fare il punto delle situazione sullo stato del TPL, delle relazioni industriali e del contratto di lavoro. Anche sulla vertenza relativa al CCNL noleggio si registrano novità giacché, a distanza di oltre un anno dall'ultimo tentativo di riavviare il confronto, l'Associazione, avendo appurato l'avvio di un tavolo di confronto nazionale tra organizzazioni sindacali e confederazioni degli artigiani teso a costruire un nuovo contenitore contrattuale per gli addetti al noleggio autobus con conducente, dopo aver sondato informalmente le organizzazioni sindacali, ha riconvocato ufficialmente il tavolo di confronto per il prossimo 15 maggio. Il Presidente è poi passato all'illustrazione degli ultimi sviluppi in materia di regolazione del TPL, soffermandosi in particolare sul processo di adozione del decreto ministeriale per la determinazione dei costi standard di settore, la cui emanazione è stimata per il mese di giugno, e sul progetto di riforma del settore, la cui necessità ed urgenza sembra essere confermata anche dal nuovo Ministro Delrio. Il Presidente ha, inoltre, dato conto del processo di adozione del decreto ministeriale per il riparto del Fondo investimenti autobus, che dovrebbe essere prossimamente portato in Conferenza Stato-Regioni e che sconta, per il 2015, il definanziamento per 365 milioni di euro dei 625 milioni originariamente stanziati come conseguenza dell'accoglimento della richiesta delle Regioni di utilizzare parte delle risorse disponibili per far fronte agli obiettivi di riduzione di spesa loro imposti con la legge di stabilità 2015. Il Presidente ha informato il Consiglio della presentazione, unitamente ad ASSTRA, di un reclamo alla Commissione Europea avverso le nuove disposizioni introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 in materia di "split payment" e sulle ulteriori iniziative che, sulla questione, saranno intraprese in ambito nazionale. Dietro richiesta del Presidente il Consiglio Direttivo ha, poi approvato il Bilancio associativo 2014 che verrà portato all'esame dell'Assemblea con allegati i bilanci SIA Srl e Promobus Srl. Per il settore delle linee statali il Presidente ha aperto la discussione affrontando il tema del confronto con i membri del Direttivo sul mercato straniero, sulle nuove forme concorrenziali (Blablacar) e sugli scenari futuri che possono interessare le linee di media e lunga percorrenza. In particolare è stata avanzata la proposta della creazione di un gruppo di lavoro volto alla formulazione di una valutazione tecnica sulla possibilità di creare un portale/network delle aziende che effettuano servizi nazionali ed internazionali che funga da strumento di programmazione dei servizi, oltre che da vetrina commerciale degli stessi. La valutazione tecnica emergente dal lavoro condotto dal gruppo sarà poi oggetto di apposito workshop associativo. Per il noleggio autobus con conducente il Presidente ha posto all'attenzione del Consiglio una proposta di riforma della legge di settore n. 218/2003 diretta a superare le problematiche, in termini di concorrenza, che scaturiscono dalla disomogenea ed incompleta attuazione a livello regionale della legge-quadro. Contributo Autorità Trasporti: nota ANAV al Presidente Camanzi 6 maggio - Facendo seguito a quanto anticipato nelle Circolare associativa n. 94/2015 si informano le Aziende associate che, a seguito di alcuni primi contatti informali, l'Associazione, congiuntamente ad Asstra, ha investito formalmente il Presidente dell'Autorità 3 di Regolazione dei Trasporti, attraverso specifica nota inviata in data odierna, in merito alla necessità ed opportunità di individuare con urgenza soluzioni condivise idonee ad alleggerire il peso eccessivo dell'onere contributivo per il funzionamento dell'Autorità posto a carico delle Imprese esercenti servizi di TPL, attività di noleggio autobus con conducente e autolinee nazionali ed internazionali di lunga percorrenza. Nella nota in questione ANAV ha evidenziato come la scelta dell'Autorità di estendere la platea delle imprese contribuenti, abbassando la soglia del fatturato rilevante da 80 milioni di euro a 15 milioni di euro, senza prevedere contestualmente una riduzione dell'aliquota contributiva (rimasta invariata allo 0,4 per mille), oltre a non essere coerente con quanto l'Autorità aveva preannunciato ad ANAV e Asstra in un recente incontro, aggravi la situazione, già estremamente critica, in cui versano le Aziende esercenti servizi del TPL ed appaia iniqua per le Aziende esercenti attività di noleggio autobus e servizi di linea di competenza statale in considerazione del fatto che tali settori presentano esigui ambiti di regolazione da parte dell'Autorità. Ulteriore aspetto problematico evidenziato nella nota concerne l'esigenza di una valutazione più approfondita dei diversi casi di aggregazione ed articolazione societaria (holding, consorzi, raggruppamenti di imprese) idonea ad evitare illogiche ed ingiuste duplicazioni dell'onere contributivo. Le proposte avanzate dall'Associazione sono quelle di: alleggerire l'onere contributivo per le Aziende di TPL, ad esempio escludendo dal fatturato rilevante i corrispettivi di servizio e le compensazioni pubbliche sì da eliminare l'anomalia di una contribuzione che agisce direttamente su compensazioni che la stessa pubblica amministrazione eroga alle società gerenti; di valutare l'opportunità di una totale esclusione dall'onere contributivo delle Imprese esercenti attività di noleggio con conducente e di quelle esercenti autolinee di lungo raggio, o quantomeno di una applicazione a tali Imprese dell'aliquota ridotta dello 0,2 per mille, escludendo dal fatturato rilevante la quota afferente alle tratte svolte in territorio estero. Nelle more dell'auspicato riscontro da parte dell'Autorità si rinnova il suggerimento a tutte le Imprese associate tenute al versamento del contributo a non procedere per il momento al versamento dell'acconto del contributo richiesto dall'Autorità e ad attendere a tal fine l'appropinquarsi del termine del 29 maggio p.v. stabilito ai fini del versamento senza sanzioni. Sarà cura dell'Associazione fornire le opportune indicazioni a riguardo antecedentemente alla scadenza del suddetto termine. Split payment: reclamo ANAV-ASSTRA alla Commissione Europea 5 maggio - Si fa seguito alle precedenti circolari associative sull'argomento per segnalare che ANAV, unitamente ad ASSTRA, ha presentato una denuncia alla Commissione Europea avverso le disposizioni in materia di "split payment" dettate dal nuovo articolo 17-ter del d.P.R. n. 633/1972 introdotto dalla L. 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di Stabilità 2015). Disposizione che, come noto, prevede che per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate nei confronti di enti pubblici l'IVA è versata all'Erario direttamente dagli stessi enti, anziché essere corrisposta dai fornitori. Il reclamo presentato dalle due Associazioni analizza i profili di possibile violazione della normativa comunitaria sia per quel che riguarda i tempi di entrata in vigore del nuovo regime 4 (i.e. prima della necessaria e preventiva autorizzazione comunitaria di cui all'articolo 395 della Direttiva 2006/112/CE), sia per quel che riguarda l'impatto della misura sulle imprese coinvolte. Il reclamo evidenzia che lo split payment determina per le imprese (soprattutto per quelle di trasporto di persone che applicano un'aliquota IVA del 10%) delle posizioni di costante e consistente credito IVA recuperabili in tempi lunghi (con conseguenti effetti negativi sulla liquidità delle imprese) ed attraverso una procedura che, per tempi e costi, risulta assai onerosa. Una situazione questa che si pone in contrasto con i principi comunitari di proporzionalità (in quanto, anche se è legittimo che i provvedimenti adottati dagli Stati membri tendano a preservare il più efficacemente possibile i diritti dell'Erario, essi non devono eccedere quanto è necessario a tal fine) e di lotta ai ritardati pagamenti nelle transazioni commerciali con le pubbliche amministrazioni, oltre che con l'obiettivo della Commissione Europea di promuovere la produttività e la competitività delle imprese attraverso una riduzione degli oneri amministrativi. L'auspicio dell'Associazione è che le osservazioni formulate, con alcuni riferimenti specifici anche alle particolari problematiche riscontrate nell'ambito dei consorzi, possano essere tenute in considerazione ai fini del rilascio dell'autorizzazione comunitaria della misura. Accordo bilaterale Italia/ Andorra - Regime dei servizi occasionali Circolare Anav 95/2015 - Il nuovo Accordo bilaterale tra Italia e Andorra, di recente definito e parafato ma non ancora entrato in vigore, prevede che per i servizi occasionali tra i due Paesi si applichi l'Accordo Interbus sui trasporti occasionali internazionali di viaggiatori Revisioni: eventuale necessità di aggiornamento del REN 5 maggio - Si comunica alle Aziende associate che sono pervenute alcune segnalazioni in merito a difficoltà nella prenotazione del controllo periodico annuale del veicolo. Le difficoltà in particolare riguardano le prenotazioni negli uffici della Motorizzazione Civile nella cui provincia l'azienda non ha la sede legale ma eventuali sedi operative. Le difficoltà fanno seguito all'entrata in funzione nello scorso mese di aprile del nuovo sistema informatico di gestione delle revisioni per le Motorizzazioni Civili, sistema informatico direttamente collegato con il REN e che quindi in fase di prenotazione delle revisioni effettua un controllo incrociato per verificare che l'azienda richiedente la revisione abbia la possibilità effettivamente di poterla effettuare nell'UMC in cui la richiesta è stata effettuata, in particolare a verifica della normativa vigente riguardo le revisioni nelle motorizzazioni di province dove l'azienda non ha la sede legale (cfr. Circ. ANAV 153/2014). I problemi segnalati derivavano nello specifico da una eventuale assenza della sede operativa nel REN, assenza che appunto blocca la procedura di prenotazione. Per la risoluzione è sufficiente aggiornare il REN inserendo le sedi operative che l'azienda possiede in provincie diverse da quella dove possiede la sede legale, recandosi all'UMC della provincia in cui è presente la sede legale ed effettuando la richiesta. Si invitano dunque le aziende potenzialmente interessate a verificare che le proprie sedi operative presenti in provincie diverse da quella dov'è la sede legale risultino effettivamente sul REN. In caso contrario di provvedere 5 all'aggiornamento, onde evitare problemi in fase di prenotazione del controllo annuale del veicolo. Fondo TPL – erogate alle Regioni prime 2 mensilità quota anticipazione 4 maggio - Segnaliamo alle Aziende associate esercenti servizi di TPL nelle Regioni a Statuto ordinario che sono stati oggi pubblicati sul sito dell'Osservatorio sulle politiche per il TPL, area (Fondo TPL - Erogazioni 2015) i decreti dirigenziali con i quali vengono accreditate a ciascuna Regione a Statuto ordinario le prime due mensilità (marzo-aprile) della quota di anticipazione del Fondo nazionale TPL. Le restanti parti della quota di anticipazione verranno erogate mensilmente, intorno al 20 di ogni mese, tra il corrente mese di maggio e il mese di agosto 2015. In coerenza con quanto stabilito nel D.M. Economia 17 marzo 2015 (cfr. Anav WE del 25 aprile u.s.), il quale ha previsto l'erogazione della quota di anticipazione del Fondo in sei mensilità da marzo 2015 ad agosto 2015, sono state erogate le quote relativi a marzo e ad aprile, pari ai due sesti della quota di anticipazione spettante a ciascuna Regione. La restante parte delle risorse da erogare a ciascuna Regione sarà definita con il decreto di riparto a titolo definitivo per il 2015 da adottare, secondo quanto previsto dalla norma primaria, entro il 30 giugno p.v. previo espletamento delle verifiche, che saranno effettuate dall'Osservatorio sulle politiche per il TPL, circa il conseguimento da parte di ciascuna Regione degli obiettivi di razionalizzazione ed efficientamento ai quali è subordinata l'erogazione della cd. "quota premiale" del Fondo. Sarà cura dell'Associazione fornire pronta informazione in merito alla erogazione delle prossime mensilità della quota di anticipazione nonché al processo di adozione del decreto di riparto a titolo definitivo. TPL – Compensazioni obblighi di servizio: ANAV ricorre contro Commissione europea 4 maggio - Si segnala alle Associate che l'Anav ha proposto ricorso al Tribunale di primo grado dell'Unione europea per l'annullamento della decisione del 19 gennaio 2015 con la quale la Commissione europea ha qualificato come aiuti di Stato le compensazioni per obbligo di servizio pubblico riconosciute dal Consiglio di Stato alla associata Buonotourist (sentenza n. 5650/2012 esecutiva della sentenza n. 4683/2009 - cfr. Anav WE del 31 luglio 2009), con conseguente avvio del procedimento per il recupero della somma. A tutela di tutte le Aziende rappresentate ANAV ha ritenuto opportuno proporre ricorso avverso la decisione delle Commissione europea al fine di salvaguardare principi di interesse generale posti a salvaguardia dell'equa remunerazione degli obblighi di servizio assolti dalle Imprese. In particolare la tesi sostenuta nel ricorso è che non possa essere fatta ricadere sulle Aziende l'inadempienza dello Stato italiano rispetto all'obbligo previsto dalla normativa e dalla giurisprudenza comunitaria di predeterminare i criteri per l'equo riconoscimento delle compensazioni dovute alle Aziende di TPL a fronte degli obblighi di servizio pubblico da queste assolti. Sarà cura dell'Associazione fornire opportuna informazione in merito agli sviluppi del procedimento. 6 Siamo lieti di augurare alle aziende un sereno fine settimana 7