L`Arena: “Carcere, ora gli agenti fanno lo sciopero della mensa”

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Polizia
Cgil:"Urgeconfrontocon
ladirettrice,cheaccentra
troppoa sèilcontrollo"
polizia penitenziari4 a dichiarare sei giorni di agitazione
del personale, a partire da ieri
e fino al 2O aprile. IJepisodio
del principio di incendio era
arrivato al culmine di giorni di
tensione, con gli agenti nel miÈlisalnnocenii
rino di alcuni detenuti.
Comeprotesta gli agenti, che
La recente agitazione all'inter- sono tenuti a garantire sempre il servizio, si asterranno
no del carcere di Montoriq
con alcuni detenuti che hanno dall'uso della mensa di servidato fuoco a un materasso, zio e del bar interno. <All'intercausando un principio d'in- no del carceresivive un clima
cendio e l'intossicazione di 11 di gra"nde tensione>>,spiega
agenti della polizia penitenzia- Massimiliano Prestini, coordiria e 2 detenuti, hanno portato natore nazionale CSil FP polile organizzazionisindacali, co- zia penitenziari4 <<chiediamo
me coordinaxnento unitario un confronto con la direzione
per rasserenare la situazione.
E la direttrice, Maria Grazia
Bregoli, si è appena detta disposta a riaprire il dialogo con
i sindacati>>.
l-e orgarizzaàoni sindacali
auspicano un incontro anche
con il Proweditore pervedere
accolte le richieste degli ultimi due anni. <<Ia situazione
nel carcere è peggiorata sia
perdré la popolazione carceraria è sì diminuita, ma diventaprota più difncile da gestire>>,
segue Carlo Tburino, segretario CSil polizia penitenziaria
diVeron4 <siaperchéla direttrice ha accentrato a sètutbo il
controllo, smantellando un si-
stema che funzionava a favore di uno molto irregimentato,
creando una spaccatura tra la
Da
direzione e il personale>>.
qui la richiesta di aprire un tavolo di trattativa. <<Unconfronto costruttivo>>,spiegaAntonio De Pasquale, segretario
Cgil Fp Veron4 <<pertornare a
lavorareinsieme con serenità.
Gli agenti delìa polizia penitenziaria vivono una situazione lavorativa molto stressante, aI punto che tra i corpi di
poliziasono quello col più alto
numero di suicidi>>.
Stress lavoro correlato che
ha risentito anche della recente novità della sorveglianza di-
namica, owero le <celle aperte>>per diverse ore del giorno,
per migliorare la qualità della
vita dei detenuti. <<Unanovità
che non critichiamo in sè,anzi, ma il modello non è stato
poi riempito di contenuti, non
Cèuniformitào protocolli condivisi con gli Enti locali>, conclude Gianpietro Pegoraro,coordinatore regionale CStl Fp
polizia penitenziaria. <<Nel
suo orario lavorativo I'agente
si accolla i problemi dei det+
nuti, perché diventaun catalizzatore,quasi uno psicologo. E
deveesseremessoin grado di
lavorare serenamente e in sidelcarcered
allîngresso
Autodellapoliziapenitenziaria
cttTezza>>.ta