Produzione e/o importazione e/o distribuzione di apparecchi

AL COMUNE DI
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Produzione e/o importazione e/o distribuzione di apparecchi automatici,
semiautomatici ed elettronici da trattenimento e da gioco di abilità di cui ai
commi 6 e/o 7 dell’art. 110 del Testo Unico delle leggi di pubblica
sicurezza, approvato con R. D. 18.06.1931, n. 773.
Denuncia di :
[] inizio attività
presentata da : [] produttore
[] trasferimento sede
[] cessazione attività
[] importatore
[] noleggiatore1/gestore2
Il sottoscritto .................................................................................................. nato il ………………………
a .........................................(……) cittadinanza ………………… residente a .…….................................
via ............................................………............. n. ..............., codice fiscale: .............................................
recapito telefonico ………………………………
[] in qualità di titolare della ditta individuale ……………………………………………………….
[] in qualità di legale rappresentante della società ……………..………… ........................................
………………………………………………………………………..……… con sede legale in
....................……..…………….. via .....................…………….........………....... n. .................,
C.F./P.IVA ………………………………….. iscritta al n. …………………………... del Registro Imprese
di ………………………….………..,
ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 della legge 7/8/1990 n. 241 e succ. mod. e ai fini dell’art. 86, 3° comma
del R.D. 18/6/1931, n. 773 così come modificato dalla legge 23/12/2000 n. 388,
DENUNCIA
Quadro A
l’inizio dell’attività di [] produzione
[] importazione
[] distribuzione/installazione e gestione
dei sotto indicati apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici od elettronici da trattenimento e da
gioco di abilità nell’esercizio ubicato in codesto Comune all’indirizzo 3 :
…………………………………………. ……..……………………………………..…………
con insegna ………………………………..……….…………………………………………….
[] apparecchi di cui al co. 6 dell’art. 110 del R.D. 773/1931 aventi le seguenti caratteristiche:
-
si attivano solo con l'
introduzione di moneta metallica,
il costo di ciascuna partita non supera 50 centesimo di euro,
la durata di ciascuna partita non è inferiore a 10 secondi,
distribuiscono vincite in denaro, ciascuna di valore non superiore a 20 volte il costo della singola partita e sono
erogate dall’apparecchiatura subito dopo la conclusione del gioco,
non riproducono neppure parzialmente le regole fondamentali del gioco del poker,
DIA apparecchi da gioco : produttore /importatore/gestore
1
[] apparecchi di cui al co. 7 lett. a) dell’art. 110 del R.D. 773/1931 aventi le seguenti caratteristiche:
- apparecchi elettromeccanici privi di monitor attraverso i quali il giocatore esprime la sua abilità fisica, mentale
o strategica,
- si attivano unicamente con l'
introduzione di monete metalliche, di valore complessivo non superiore, per
ciascuna partita, a un euro,
- distribuiscono, direttamente e immediatamente dopo la conclusione della partita, premi consistenti in prodotti di
piccola oggettistica, non convertibili in denaro o scambiabili con premi di diversa specie,
- il valore complessivo di ogni premio non è superiore a venti volte il costo della partita;
[] apparecchi di cui al co. 7 lett. b) dell’art. 110 del R.D. 773/1931 aventi le seguenti caratteristiche:
- si attivano solo con l'
introduzione di moneta metallica, di valore non superiore per ciascuna partita a 50 centesimi
di euro, nei quali gli elementi di abilità o trattenimento sono preponderanti rispetto all'
elemento aleatorio,
- SOLO FINO AL 31 DICEMBRE 2003 - possono consentire, subito dopo la sua conclusione, il prolungamento o
la ripetizione della partita, fino ad un massimo di dieci volte
- Se non convertiti in altra tipologia entro il 31 dicembre 2003 devono essere tolti dal commercio.
[] apparecchi di cui al co. 7 lett. c) dell’art. 110 del R.D. 773/1931 aventi le seguenti caratteristiche:
- sono basati sulla sola abilità fisica, mentale o strategica,
- non distribuiscono premi,
- la durata della partita può variare in relazione all’abilità del giocatore e il costo della singola partita può essere
superiore a 50 centesimi di euro.
Quadro B
COMUNICA
Il trasferimento di sede della azienda indicata in premessa
da ……………………………………………………………………..
a ………………………………………………………………………
Quadro C
COMUNICA
La cessazione dell’attività di produzione/importazione/noleggio o installazione e gestione di apparecchi
automatici, semiautomatici ed elettronici da gioco a far data dal …………………….4
Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà
(Articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000)
Ai fini di cui sopra il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di
formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
dichiara
a) di non essere nelle condizioni ostative di cui agli articoli 11, 12, 92 e 131 del R.D. n. 773/1931;
DIA apparecchi da gioco : produttore /importatore/gestore
2
b) che nei propri confronti e nei confronti della società sopra indicata5 non sussistono le cause di divieto, di
decadenza o di sospensione previste dall’art. 10 della legge 31.05.1965, n. 575, come modificato dal
D.P.R. 03.06.1998, n. 252.
Dichiara, inoltre, di essere a conoscenza:
- che, a norma dell’art. 38 della legge 23/12/2000 n. 388, così come sostituito dall’art. 22, della legge 27.12.2002, n.
289, gli apparecchi devono essere immessi sul mercato accompagnati fisicamente da copia del nulla osta e, se prodotti
o importati dopo il 1° gennaio 2003, dalla scheda esplicativa delle caratteristiche tecniche;
- che ciascun apparecchio deve essere dotato del Registro delle manutenzioni straordinarie;
- che a chi distribuisce, installa o consente l’uso di qualunque specie di apparecchi e congegni in assenza del nulla osta
rilasciato dall’Amministrazione Finanziaria (art. 38 della legge 23.12.2000, n. 388, come sostituito dall’art. 22, comma
2, della legge 27.12.2002, n. 289) si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 1000,00 a 5000,00 euro e può
essere disposta la confisca degli apparecchi e congegni;
- che la presente denuncia di inizio attività può essere revocata o sospesa in qualsiasi momento per abuso da parte della
persona autorizzata, per motivi di ordine pubblico, per inosservanza delle prescrizioni cui la stessa è vincolata o per
sopravvenuta mancanza dei requisiti morali (articoli 9, 10 e 11 del T.U.L.P.S.).
Infine, il sottoscritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 della legge 675/96, dichiara di essere informato, che i dati
personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il
quale la presente dichiarazione viene resa.
Quadro compilato: ___________________
Data ___________________
Firma leggibile 6 ___________________________________
Note
1
Per noleggiatore si intende colui che dà esclusivamente in locazione gli apparecchi da gioco ad un terzo (gestore o
esercente).
2
Per gestore si intende colui che esercita un’attività organizzata diretta alla distribuzione, installazione e gestione
economica presso pubblici esercizi, circoli ed associazioni autorizzate, di apparecchi e congegni automatici,
semiautomatici od elettronici da intrattenimento o da gioco di abilità, dallo stesso posseduti a qualunque titolo.
3
La presente dichiarazione si riferisce alla sede operativa dell’impresa. Occorre presentare una dichiarazione per ogni
sede secondaria o unità locale eventualmente utilizzata.
Ciascuna sala giochi o esercizio pubblico in cui sono installati giochi di cui all’art. 86 e 110 del R.D. 773/1931 deve
essere in possesso della dichiarazione d’inizio attività presentata dal titolare del pubblico esercizio (esercente) ai
sensi dei commi 1 e 3 del citato art. 86.
4
In caso di cessazione dell’attività, occorre allegare alla comunicazione la dichiarazione d’inizio attività e le eventuali
ulteriori comunicazioni.
5
La dichiarazione viene resa per tutti i soci di società in nome collettivo, per i soci accomandatari delle società in
accomandita semplice o per azioni e per tutti gli amministratori delle persone giuridiche. Per i consorzi e le società
consortili, la dichiarazione deve riguardare anche i consorziati che detengono una partecipazione superiore al 10%.
6
Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, la dichiarazione deve essere sottoscritta dall’interessato in
presenza del dipendente addetto ovvero inviata all’ufficio competente, unitamente alla fotocopia non autenticata di
un documento di identità, via fax o a mezzo posta o tramite incaricato.
DIA apparecchi da gioco : produttore /importatore/gestore
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