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MUSICAL: PIÙ BELLI DEI FIORI
Tornano a maggio i fiori più belli: è già in cantiere la riedizione del Musical sulla vita
di San Luigi Orione “PIU’ BELLI DEI FIORI”.
A dieci anni dalla prima rappresentazione, torna a gran richiesta il Musical che ha
presentato in vari luoghi, con musiche e balletti, la vita di Don Luigi Orione, dichiarato
santo dal Papa Giovanni Paolo II il 16 maggio 2004, proprio 10 anni fa..
Il Teatro San Luigi Orione di Ercolano NA ospiterà nuovamente questo Musical,
pensato e scritto dal compianto Don Amedeo Mangino, con la regia di Antonio Oliviero e le
coreografie di Marilisa Esposito.
Il Musical inizierà con il canto “Come un sogno l’idea di Dio”, presentando in
filmato storico le dolorose immagini dei funerali di Don Orione che, morto il 12 marzo 1940
venne trasferito da Sanremo a Tortona, passando per Genova, Milano, Voghera (ed altri
luoghi meno conosciuti), pianto e ammirato da tanti dei suoi Poveri e da una moltitudine di
gente accorsa per salutare un santo.
Durante la rappresentazione, poi, appariranno come flash-back diversi filmati
originali, tratti dalla cineteca dell’Archivio Don Orione di Roma.
Prima parte:
Nella sacrestia del Duomo di Tortona, il chierico Orione, aiuto sacrista, incontra un
ragazzo in lacrime perché cacciato via dal catechismo. Nasce l’idea di aprire una casa per
i ragazzi di strada. Non possiede nessuna risorsa per realizzare il suo sogno, soltanto una
illimitata fede nel Signore. Nasce così la piccola Casa, nel segno della gioiosa fiducia in
Dio nonostante l’opposizione della gente incredula e le molte privazioni.
Seconda parte:
La prima guerra mondiale e il terremoto si abbattono sull’Italia. Alberto, ospite della
piccola Casa parte soldato e morirà sul fronte. Profughi e senza tetto trovano rifugio nella
Casa di Don Orione che diventa l’Arca di Noè. Le prove non mancano. Iddio che veste i
fiori del campo e veste gli uccelli del cielo provvede ai suoi figli. La nascita del bambino di
Chiara, frutto del suo amore con Alberto, riporta la speranza e resta come il segno della
vita che continua.
La trama si svolge tra musiche, balletti e rappresentazioni della vita del Santo con
una serie di “miracoli” piccoli e grandi che vogliono trasmettere allo spettatore una forte
emozione che lo porti a scoprire nella figura di Don Orione “l’idea” che Dio ha avuto di lui,
un approccio educativo e spirituale al Santo della Carità, dal cuore senza confini.
Le rappresentazioni, salvo ulteriori repliche a Ercolano come in altre parti del Napoletano e
d’Italia, avverranno sabato 24 (h 20,30) e domenica 25 maggio p. v. (h 19,30).
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Per informazioni, contatti, prenotazioni [email protected]