L`anno chiude con la buona musica
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L`anno chiude con la buona musica
L'anno chiude con la buona musica - Comune di Sant'Antioco Domenica 27 Dicembre 2009 01:00 Appuntamenti musicali di grande qualità per una chiusura d’anno di tutto rispetto sul fronte culturale nel Sulcis Iglesiente. Da Sant’Antioco a Iglesias, Carbonia e San Giovanni Suergiu gli spettacoli saranno in parte collegati a iniziative di solidarietà. Tre appuntamenti di prestigio con la sezione invernale del Terzo Millennio Festival a Sant’Antioco, la rassegna itinerante nel Sulcis Iglesiente curata da Luigi Puddu. Dopo la prima tappa di ieri al salone Auser di San Giovanni Suergiu, si proseguirà il 30 dicembre a Sant’Antioco nell’aula consiliare alle 21 insieme a Fabrizio Bosso e Irio De Paula. Lunedì 28 sempre nell’aula consiliare alle 21 Franco Cerri, in trio con Paolo Carrus al pianoforte e Piero Di Rienzo al contrabbasso. Ingresso libero. Raggiunto l’accordo tra il Centro commerciale naturale e il Comune, così il 31 dicembre a partire dalle 22 nella piazza Ferralasco si potrà svolgere il concerto della Bandabardò. Oggi a Carbonia con inizio alle 21 al Teatro Centrale, il cantautore Piero Marras celebrerà i trent’anni di carriera artistica in un concerto con la Piccola orchestra d’archi diretta dal Maestro Daniele Manca. In organico 5 violini, 3 viole, 2 violoncelli, un contrabasso. La parte ritmica è affidata alla chiatarra acustica di Uccio Soro e alle percussioni di Paolo Zannin. Al pianoforte si alterneranno lo stesso Piero Marras e lo storico componente del suo gruppo Massimiliano Ruiu. Parte del ricavato sarà devoluto a “Punta Torretta La Comunità”, un progetto di ortoterapia, a cura della Comunità di viale Marconi. A Iglesias, martedì 29, tappa conclusiva per l’Ensemble austriaco Okkiorekkio (ore 21 Castello Salvaterra) con Orchestra Orchestra Karalis Antiqua Musica. Il concerto è composto da Verena Gropper (soprano), Dario Luisi, Susanne Scholz (violino Barocco), Peter Trefflinger (violoncello barocco) e Fernando de Luca (clavicembalo). Suonano strumenti d’epoca o copie fedeli. - Carlo Floris Fonte: La Nuova sardegna 1/1