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RACCOLTA DIFFERENZIATA 2014 DA RECORD A SANT’ANTIOCO
C’è un settore che ininterrottamente ha prodotto in questi anni grandi soddisfazioni e
riconoscimenti a livello nazionale per la collettività di Sant’Antioco.
Siamo partiti da zero, nel 2008 fra i primi nel territorio, con tanto entusiasmo e con la
consapevolezza che la grande novità avrebbe riservato numerose insidie. La notevole
mole di lavoro unita all’esperienza diretta vissuta quotidianamente ci ha messo nelle
condizioni di maturare le conoscenze necessarie per fare le scelte che ci hanno
permesso di ottenere i risultati migliori già dai primi anni. Dopo il 2009/2010, di
costante crescita, nel 2011 la sensazione era quella di essere arrivati al risultato
massimo ottenibile con il raggiungimento del 70%, media annua, di Raccolta
Differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani.
A questo punto ci si sarebbe potuto aspettare una leggera flessione della percentuale
raggiunta per arrivare a un consolidamento negli anni successivi, ma grazie al
monitoraggio costante e alla grande attenzione dedicata dall’Amministrazione Comunale
ciò non si è verificato anzi, da allora, la percentuale di Raccolta Differenziata è rimasta
costante nel 2012 e nel 2013 con oltre il 70% dei rifiuti differenziati.
Mantenere questi risultati sarebbe motivo di grande soddisfazione per i più, ma noi, forti
dell’entusiasmo iniziale che non ci ha mai abbandonato e del lavoro eseguito negli anni
teso a realizzare il sistema migliore per la nostra realtà, per il 2014 abbiamo intravisto
la possibilità di raggiungere risultati ancora più ambiziosi nonostante quelli già acquisiti.
Come succede sempre anche questa volta l’immaginazione era così chiara che si è presto
trasformata in realtà, la buona partenza con la percentuale di gennaio superiore al 77%
ci ha posti subito in un binario che poteva portare solo a grandi soddisfazioni,
l’andamento nei mesi che si sono susseguiti è stato abbastanza costante rilevando le
percentuali migliori nei mesi estivi (giugno – luglio - agosto), poco sotto l’80%. Quando,
con i conferimenti di dicembre, si è chiuso l’anno, il risultato finale è stato eccezionale,
oltre il 77% di Raccolta Differenziata media annua, incrementando di quasi sette punti
percentuali quei numeri che negli ultimi anni ci avevano già dato grandi soddisfazioni.
A
questo
punto
parlare di Raccolta
Differenziata Record
80,00%
a Sant’Antioco mi
77%
sembra doveroso se
70,00%
non
altro
per
71%
71%
70%
rendere
merito
a
64%
60,00%
chi, la popolazione
61%
prima di tutto, ha
50,00%
permesso
con
il
51%
lavoro
quotidiano
40,00%
che ciò avvenisse.
L’intervento
di
30,00%
monitoraggio
dei
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
conferimenti avviato
nei
primi
mesi
dell’anno dagli operatori della Ditta Agesp, che esegue il servizio di raccolta dei rifiuti,
assieme al supporto dei Vigili Urbani (a entrambe va il nostro ringraziamento), teso a
eliminare quella sacca di conferimenti errati, ha prodotto un maggiore livello di
attenzione nella differenziazione dei rifiuti da parte della collettività.
RACCOLTA DIFFERENZIATA ANDAMENTO STORICO %
L’esperienza diretta ci porta a pensare che questo risultato per quanto di altissimo
livello possa essere considerato ancora una volta tappa di un percorso che può
raggiungere mete ancora più ambiziose. Siamo convinti che, in considerazione di come ci
siamo strutturati, Ecocentro Comunale aperto mattina e sera sei giorni su sette
d’inverno (chiusura di Giovedì) e ogni giorno per il resto dell’anno, con gli ulteriori
imminenti accorgimenti, una zona del paese (circa 1000 utenze) sarà dotata di codice a
barre per l’identificazione puntuale del conferimento del secco, e soprattutto con il
supporto totale da parte della collettività, si possa raggiungere e superare la soglia,
ormai solo psicologica, dell’80% di Raccolta Differenziata.
Dal 2010 il nostro Comune è stato premiato ininterrottamente come Comune Riciclone
d’Italia ponendosi a livello nazionale, nella speciale graduatoria per zone e fasce di
popolazione, nei primi posti per il sud Italia.
Nel 2013 questo risultato non è stato ottenuto a causa delle terre di spazzamento
conferite in discarica in grande quantità. In poche parole siamo stati penalizzati perché
abbiamo pulito troppo il paese. Il lavoro quotidiano di due spazzatrici ha fatto si che le
circa 285 tonnellate di terre di spazzamento conferite in discarica e non al centro di
recupero (in Sardegna non esistono centri per il recupero delle terre di spazzamento)
andassero, in base ai parametri di calcolo di Legambiente per il conferimento del titolo
di Comune Riciclone d’Italia, a ridurre la percentuale di Raccolta Differenziata,
calcolata in base alla Normativa Nazionale, dal 71% portandola al 64%. Per il 2014
nonostante ci ridurranno ancora una volta, per i medesimi motivi, circa gli stessi
quantitativi di terre di spazzamento (280 Tonnellate anche nel 2014) la percentuale
ricalcolata con i parametri di Legambiente questa volta sarà comunque superiore al 70%
garantendoci il titolo di Comune Riciclone d’Italia.
Riteniamo che la nostra esperienza positiva, riconosciuta a livello nazionale, possa
essere da esempio per il resto del territorio, e non solo. I benefici, oltre a quello di
immagine, a livello nazionale con la premiazione di Comune Riciclone d’Italia, a quello
ambientale, con questo livello di Raccolta Differenziata possiamo andare fieri del fatto
che il nostro contributo ha portato maggiore riutilizzo dei materiali e minore consumo
delle risorse della terra. In ultimo, e non perché di minore importanza, anzi, grazie a
questi risultati negli anni, nonostante l’evoluzione della tassa da TARSU a TARES a TARI
la collettività di Sant’Antioco ha potuto seguire questo passaggio normativo senza costi
aggiuntivi, cosa di non poco conto visto che i media (regionali e nazionali) hanno
ripetutamente dato notizie di tantissimi comuni, anche della Sardegna, dove con i vari
passaggi la tassa si è moltiplicata, creando ulteriori disagi alle famiglie già in forte
difficoltà.
In conclusione è auspicabile che la cittadinanza di Sant’Antioco, alla quale ancora una
volta va il più grande ringraziamento, che ha acquisito e consolidato una sensibilità
particolare riguardo alle tematiche ambientali, utilizzi l’approccio mentale di questo
esempio di successo anche negli altri settori della vita quotidiana affinché anch’essi
diventino iniziative vincenti.
Il Vice Sindaco
Massimo Melis