Dalle Olimpiadi di Londra a Sant`Antioco. Giuseppe Vercelli

Dalle Olimpiadi di Londra a Sant’Antioco. Giuseppe Vercelli, psicologo degli olimpionici italiani tiene banc
Mercoledì 05 Settembre 2012 15:26
Dalle Olimpiadi di Londra a Sant’Antioco per una due giorni dedicata alla psicologia nello sport
e nella vita. Giuseppe Vercelli, il numero uno della psicologia dedicata allo sport e agli atleti di
livello olimpico, ha tenuto banco in una serie di conferenze che hanno visto la partecipazione di
atleti, giovani, educatori e allenatori. Una manifestazione fortemente voluta dall’Associazione
Don Bosco che, attraverso questa iniziativa, rilancia la sua attività evidenziando una capacità
organizzativa di livello.
Chi ha partecipato “è ritornato a casa arricchito – ha detto il presidente dell’Associazione Don
Bosco, Don Giulio Corongiu – anche perché una delle più importanti prerogative di Giuseppe
Vercelli è quella di riuscire a trasformare i limiti della persona in punti di forza”. La presenza
massiccia alle conferenze, ben quattro in due giorni, hanno visto l’entusiasmo dei partecipanti
che hanno avuto modo di apprendere metodi e tecniche di motivazione utili non solo nel mondo
dello sport, ma nella vita in generale. Non ha dubbi Mario Corongiu, Sindaco di Sant’Antioco “lo
sport è un pretesto – ha detto – un’opportunità e un occasione che, in un territorio come il
nostro dove cassa integrazione e disoccupazione siglano tristi primati, la coesione che esiste
nel mondo dello sport può rappresentare ciò di cui ha bisogno la società in cui viviamo, anche
per affrontare le forti difficoltà economiche del territorio”.
Sullo stesso tenore il parere del Presidente regionale del Coni. “Non stiamo vivendo un bel
periodo anche perché nello sport, si ripercuotono le difficoltà economiche di questa crisi
inesorabile – ha detto Gianfranco Fara – e ciò nonostante lo sport tiene con difficoltà, ma va
comunque avanti. Ciò di cui abbiamo bisogno è il rafforzamento dei rapporti e del dialogo con le
istituzioni. Al Comune di Sant’Antioco e all’Associazione Don Bosco va il nostro plauso per
essere riusciti a portare in Sardegna il numero uno della psicologia dello sport”.
D’altronde, come sottolineato più volte da Giuseppe Vercelli, nella vita o si vince o si impara e
non ci sono dubbi che, con la giusta motivazione, la persona può trasformare l’impossibile in
possibile.
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