programmazione disciplinare per competenze
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO LICEO LINGUISTICO 1. QUINTO ANNO DISCIPLINA SPAGNOLO DOCENTI_____________________________ In linea con le Indicazioni Nazionali si mirerà allo sviluppo delle competenze e al raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento qui di seguito elencati: LINGUA Lo studente acquisisce competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. In particolare consolida il proprio metodo di studio, trasferendo nella lingua abilità e strategie acquisite studiando altre lingue; produce testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) e riflette sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un’accettabile competenza linguistica. CULTURA Lo studente approfondisce gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio; comprende ed analizza brevi testi letterari e altre semplici forme espressive di interesse personale e sociale (attualità, cinema, musica, arte, ecc.), anche con il ricorso alle nuove tecnologie; utilizza la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di argomenti inerenti le discipline non linguistiche. Competenze 1. Comprendere testi scritti ed orali di ambito sociale, letterario, artistico e/o di attualità 2. Produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere opinioni 3. Interagire nella lingua straniera in maniera adeguata sia agli interlocutori che al contesto 4. Analizzare ed interpretare aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua con attenzione atematiche comuni a più discipline 5. Usare consapevolmente strategie comunicative efficaci 6. Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici e sui fenomeni culturali 7. Comprendere e rielaborare contenuti di discipline non linguistiche Abilità/capacità Produzione saper riassumere oralmente un testo letterario, storico, scientifico o diattualità nelle linee essenziali, facendo uso di connettori e mostrando di saper utilizzare in modo appropriato un lessico specifico nonché sinonimi. saper sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di comunicazione. saper riferire opinioni, informazioni… Ricezione saper comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari canali saper riconoscere autonomamente in contesti orali elementi linguistici nuovi e integrare con essi il proprio bagaglio di conoscenze linguistiche saper comprendere e interpretare situazioni legate alla comunicazione quotidiana, identificando l’apporto degli elementi paralinguistici ed extra-linguistici. ORALE Produzione SCRITTO Ricezione saper produrre testi scritti di tipo descrittivo, espositivo e argomentativo con chiarezza logica e precisione lessicale saper riassumere nelle linee essenziali testi di varia tipologia saper produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali. saper comprendere in modo analitico testi scritti specifici dell’indirizzo saper riconoscere autonomamente in testi scritti elementi linguistici nuovi e integrare con essi il proprio bagaglio di conoscenze linguistiche saper riconoscere alla lettura un genere letterario e individuarne le caratteristiche saper comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto socio-culturale, in un ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura su testi di altre letterature moderne saper comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche culturali dei vari ambiti di studio. Saper confrontare i sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni, sia le identità specifiche. Conoscenze Studio cronologico delle diverse letteratura in lingua spagnola, sia in ambito netamente spagnolo che latinoamericano dalla fine del XIX secolo agli anni sessanta del XX secolo. Facendo riferimento al testo in adozione Letras mayúsculas (di Boscaini, Loescher Editore) si affronteranno in maniera specifica gli argomenti di seguito indicati (eventuali scostamenti dal programma sottoelencato o integrazioni ad esso potranno essere effettuati in base al tempo a disposizione, alle esigenze e agli interessi che si andranno a manifestare durante l’attività didattica): TRIMESTRE La crisis de fin de siglo. Modernismo y evolución 1. La coyuntura del fin de siglo. 2. Características, temas e influencias del modernismo hispánico. 3. Sobre el término Modernismo. La poesía de Rubén Darío, Prosas profanas y Cantos de vida y esperanza (lectura y comentario de los poema “Sonatina” y ”Oda a Rooselvet”). 4. Relación entre el Modernismo y la Generación del 98. Antonio Machado y su poesía (Soledades, Campos de Castilla: lectura de los poemas “Recuerdo infantil”, “XI”, “Por tierras de España”). La Edad de Plata de la Literatura española: vanguardias y Generación del 27. 1. Los movimientos de vanguardias. La deshumanización del arte de José Ortega y Gasset y el concepto de poesía pura 2. Penetración y desarrollo del Vanguardismo en España. Principales tendencias (Ultraísmo, Creacionismo, Surrealismo). 3. La Generación del 27. Problemática y principales nombres: Luis Cernuda (Donde habite el olvido, lectura del poema “Donde habite el olvido”) y Rafael Alberti (Marinero en tierra, Sobre los ángeles, lectura de poemas de ambos libros) 4. La crisis de las vanguardias: Poeta en Nueva York (lectura de los poemas “Aurora”, “Romance de la pena negra”) y el teatro de Federico García Lorca (La Casa de Bernarda Alba, lectura de fragmentos). PENTAMESTRE La literatura española de la posguerra: la renovación de la novela y el teatro 1.La narrativa antes de la Guerra Civil 2. La novela de la posguerra: exiliados, escritores del régimen y jóvenes autores. 3. Teatro de 1939 a 1949 4. El régimen franquista 5. La narrativa de Camilo José Cela: La familia de Pascual Duarte (lectura de varios fragmentos). 6. La literatura en femenino: Carmen Laforet y la novela Nada (lectura de varios fragmentos) 7. El teatro durante el franquismo: Antonio Buero Vallejo e Historia de una escalera (lectura de varios fragmentos) Escenarios hispanoamericanos: la narrativa del siglo XX en América Latina 1. Primera mitad del siglo XX: la peculiaridad americana 2. Segunda mitad del siglo XX: la literatura fantástica 3. El boom de la novela hispanoamericana 4. Hispanoamerica desde 1950 hasta la época contemporánea 5. El maestro del relato corto, Jorge Luis Borges (lectura de fragmentos de “La biblioteca de Babel”) 6. La novela de los escenarios imaginados: el Comala de Juan Rulfo y Pedro Páramo (lectura de varios fragmentos) 7. La gran novela latinoamericana: Gabriel García Márquez y Cien años de soledad (lectura de varios fragmentos) VERIFICHE PROVE DI VERIFICA Prova scritta Prova orale Per verificare la capacità degli studenti di organizzare le abilità acquisite durante una parte significativa dell’itinerario di apprendimento, saranno utilizzati a discrezione dei docenti i seguenti strumenti: Caratteristiche: Tipologie: PROVE SCRITTE PROVE ORALI Test coerenti con quanto svolto in classe, sia dal - questionari contestuali storico-letterari; punto di vista dei contenuti che della tipologia - verifiche tipo "seconda prova" (riassunto, degli esercizi svolti durante le lezioni e/o comprensione e produzione scritta) assegnati come lavoro domestico Tali prove focalizzeranno la valutazione sui seguenti aspetti: 1. la conoscenza dei contenuti, 2. l’ordine logico, 3. la coerenza, 4. la capacità di operare collegamenti e confronti, 5. la capacità di individuare le idee essenziali e secondarie, 6. la correttezza ortografica, grammaticale e sintattica, 7. la pertinenza lessicale 8. l’originalità. 1. interrogazioni sui contenuti trattati nel corso delle lezioni 2. interrogazione su argomenti di attualità visti in classe 3. prove di ascolto Il numero e la tipologia delle prove di verifica saranno stabilite in base: al periodo scolastico di riferimento (trimestre/pentamestre) alle specifiche caratteristiche della classe Per il trimestre si prevedono necessariamente 2 verifiche scritte ed 1 verifica orale, per il pentamestre almeno 2 scritte e 2 prove orali. A tali prove ciascun docente potrà poi affiancarne altre sulla base dell’andamento del processo di apprendimento e/o di specifiche necessità in linea con la propria metodologia didattica. Seguendo il principio della gradualità, le prove mireranno ad una verifica sempre più approfondita e ampia dei livelli di comprensione/interpretazione e di produzione. I risultati conseguiti nelle verifiche saranno puntualmente comunicati agli studenti e saranno disponibili per le famiglie mediante il registro online. Nell’abilità scritta la produzione dovrà raggiungere un livello minimo di accuratezza attorno al 70%. Essendo il 70% considerato il punteggio corrispondente alla sufficienza, tutte le altre valutazioni della scala decimale saranno derivate da tale soglia ed espresse con voti che vanno da 1 a 10 (come si evince dalle griglie di valutazione deliberate dal dipartimento nel corso dei precedenti anni). GRIGLIE VALUTAZIONE La griglia è stata approvata nei precedenti anni dal Collegio dei Docenti ed è stata punto di riferimento per la definizione di griglie specifiche per la materia. Per quanto riguarda la griglia di valutazione per la prova scritta (seconda prova) è stata approvata in sede di dipartimento. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE ECCELLENTE: VOTO 10 1. 2. 3. conoscenza completa e profonda; rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità; esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva. OTTIMO: VOTO 9 1. 2. 3. conoscenza organica ed esauriente; spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti; esposizione fluida e ricca. BUONO: VOTO 8 1. 2. 3. conoscenza ampia e sicura; rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti; esposizione sciolta e sicura. DISCRETO: VOTO 7 1. 2. 3. conoscenza abbastanza articolata dei contenuti; rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti; esposizione abbastanza appropriata. SUFFICIENTE: VOTO 6 1. 2. 3. conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina; comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale; esposizione semplice ma sostanzialmente corretta. INSUFFICIENTE: VOTO 5 1. 2. 3. conoscenza incompleta o imprecisa /superficiale degli argomenti trattati; limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti; esposizione incerta / imprecisa e poco lineare. SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4 1. 2. 3. limiti quantitativi e qualitativi nell’apprendimento e nella comprensione / elaborazione; conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali; esposizione scorretta e stentata. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3 1. 2. 3. preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse; notevoli difficoltà nell’acquisizione dei contenuti; esposizione gravemente scorretta e confusa. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2 . 1. 2. preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica; incomprensione dei contenuti e del linguaggio. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA’ LINGUISTICHE PER IL TRIENNIO (II BIENNIO + CLASSE V) VOTO COMPRENSIONE ORALE PRODUZIONE ORALE COMPRENSIONE SCRITTA 0-2 Nulla Inesistente Nulla 3 Quasi Nulla Parole Isolate, scarsamente comprensibile Quasi nulla Frammentaria, incoerente e gravemente errata Lenta e Limitata Poco comprensibile, con informazioni carenti e diffusi errori Parziale 4 Incoerente, con errori ricorrenti, informazioni non pertinenti 5 Poco comprensibile con Difficoltosa anche dopo un informazioni parziali (50%) ed errori secondo ascolto 6 7 Globale (65-70%) con riascolto Globale (70-75%) con riascolto Dettagliata 8 9 Precisa Superficiale e priva di inferenze Comprensibile, ordinata con Globale con inferenze sul contenuto informazioni sufficienti (6570%), pur con limitati errori PRODUZIONE SCRITTA Foglio in bianco/ totalmente errata Poche informazioni, lessico e strutture elementari Coerente, comprensibile, con qualche errore, minime informazioni pertinenti Appropriata con qualche sbaglio, informazioni pertinenti (70-75%) Globale con qualche esempio di interpretazione Pertinente, scorrevole con numerose informazioni Dettagliata con esempi Coerente, con sbagli sporadici, specifici di interpretazione informazioni articolate Pertinente, fluida, corretta, organizzata, con ricchezza informativa Precisa e interpretativa Coerente, comprensibile, con pochi errori, informazioni pertinenti (70-75%) Coerente, corretta, lessico personalizzato, alto numero di informazioni Totale e Immediata 10 Pertinente, fluida, ricca ed accurata Totale e immediata Complessa, accurata, personalizzata, con informazioni esaurienti GRIGLIE DI VALUTAZIONE dettagliata PER LE PROVE ORALI INDICATORI COMPRENSIONE (1) COMPRENSIBILITA’ (2) ESPOSIZIONE CONTENUTI DESCRITTORI VOTO DI PROFITTO a) Comprende senza difficoltà e interagisce con a) disinvoltura b) Comprende e riesce ad interagire b) c) Comprende dopo la semplificazione del messaggio d) Comprende parzialmente se guidato c) e) Comprende a fatica, è necessario modificare la struttura del discorso; non interagisce d) f) Non comprende 10-9 (ottimo) 8-7 (discreto-buono) 6 (sufficiente) 5 (insufficiente) e) 4 (gravemente insufficiente) f) Meno di 4 (del tutto negativo) a) Si fa comprendere con estrema facilità; a) esposizione fluida e scorrevole, lessico ricco e registro appropriato b) b)Si fa comprendere in modo chiaro: esposizione generalmente corretta, lessico e registro pertinenti c) c) Si fa comprendere in modo accettabile, esposizione semplice e lineare d) È poco comprensibile; esposizione stentata, lessico d) limitato e) Ha difficoltà a far passare il messaggio; e) esposizione frammentaria con ricorso alla L1; morfosintassi spesso scorretta f) f) Non è comprensibile; esposizione molto stentata o inesistente 10-9 (ottimo) a) Li padroneggia con sicurezza, opera a) collegamenti in modo autonomo, dimostra spiccate capacità interpretative; sa esprimere opinioni b) personali sostenute da riferimenti precisi b) Pertinenti/approfonditi, rielaborati in modo autonomo; sa creare collegamenti appropriati ed c) esprime opinioni personali d) c) Generalmente corretti, talvolta nozionistici 10-9 (ottimo) d) Incompleti e talvolta non del tutto corretti e) Carenti anche negli aspetti fondamentali della e) disciplina f) Errati/ non risponde f) 8-7 (discreto-buono) 6 (sufficiente) 5 (insufficiente) 4 (gravemente insufficiente) Meno di 4 (del tutto negativo) 8-7 (discreto-buono) 6 (sufficiente) 5 (insufficiente) 4 (gravemente insufficiente) Meno di 4 (del tutto negativo) 1 Ci si riferisce alla capacità di comprendere un messaggio orale/scritto da parte dell’alunno 2 Ci si riferisce alla capacità che l’alunno dimostra nel farsi comprendere Concorreranno alla valutazione finale , oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche elementi quali: qualità della partecipazione al lavoro didattico, proprietà e precisione espositiva, autonomia nello studio, creatività nell’approfondimento e nell’elaborazione, impiego regolare ed efficace del tempo-studio, progressivo miglioramento dell’apprendimento, rispetto delle regole di funzionamento dell’Istituto. CLIL – ATTIVITA’ CLIL COME DEFINITA DAL CONSIGLIO DI CLASSE Per quanto riguarda la classe quinta, è stata stabilita la modalità interdisciplinare del CLIC. In questo caso, si affronterà l’argomento della Guerra Civile spagnola (contesto storico, poesie di guerra) insieme al prof. Sandrelli (Storia). METODOLOGIA Il docente, tenuto conto delle caratteristiche degli alunni e/o di specifiche esigenze riscontrate, sceglierà di adottare le seguenti metodologie per proporre i contenuti disciplinari: Lezione frontale Lezione dialogata Cooperative learning Attività laboratoriali Come per il 1° e 2° biennio l’approccio comunicativo e le quattro abilità verranno sviluppate in modo integrato e con pari valenza. Testi orali e scritti destinati allo sviluppo dell’ascolto e della produzione saranno inseriti in situazioni comunicative di progressiva complessità e saranno scelti in modo da rappresentare diverse tipologie e tematiche. I discenti verranno stimolati e sollecitati, sia a livello linguistico (utilizzando strutture grammaticali e sintattiche diversificate) che cognitivo (avviandoli alla rielaborazione personale), alla ricerca di soluzioni mediante procedimenti di tipo induttivo e deduttivo. L’approccio al linguaggio letterario prevede lo studio di testi motivanti sviluppando una sequenza di lavoro sul testo del seguente tipo: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Contestualizzazione dell’opera Introduzione all’autore Breve introduzione al testo/opera; Lettura del testo, Attività sul testo; Commento al testo; Osservazioni generali/di sintesi; Schedatura degli elementi lessico-formali; Attività di approfondimento/rielaborazione ; Tale sequenza di azioni ha un valore puramente indicativo, stando poi al docente decidere una propria personalizzazione della sequenza in base alla tipologia del testo, alla classe o a specifiche finalità didattiche. L’approccio a materiali più specificamente legati alla realtà contemporanea e/o alla specificità di indirizzo saranno oggetto di selezione da parte del docente sulla base di specifiche attività interdisciplinari, di particolari interessi della classe, di percorsi di apprendimento individualmente tracciati STRUMENTI DIDATTICI libro di testo in adozione laboratorio LIM audiovisivi materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni IL COORDINATORE DI MATERIA ______________________________________