Liceo Statale “E. Boggio Lera” Scientifico Ordinario – Scientifico

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Liceo Statale “E. Boggio Lera” Scientifico Ordinario – Scientifico
Liceo Statale “E. Boggio Lera”
Scientifico Ordinario – Scientifico Scienze Applicate – Linguistico
Catania
Programmazione Didattica
del Consiglio della Classe 1 Al
A.S. 2016/17
1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Numero alunne
Numero alunni
Totale
17
5
22
2. TASSO DI PENDOLARITÀ
Numero di pendolari
Da Misterbianco
2
3. NUMERO DI ALUNNI RIPETENTI : 4
4. ANALISI DELLA CLASSE ED EVENTUALI DIFFICOLTÀ RILEVATE SU
PROBLEMATICHE RELAZIONALI:
La classe è composta da 22 studenti frequentanti, provenienti da diverse scuole medie di Catania e
dei comuni limitrofi . Da quanto emerso dalle prime osservazioni, la classe dimostra un livello di
socializzazione soddisfacente e un comportamento nel complesso disciplinato e corretto. Gli alunni,
inoltre, partecipano alle attività didattiche con attenzione, anche se non sempre attivamente. In tal
senso, è stato necessario fino ad ora incoraggiare l’interazione studenti-docente, sollecitando gli
alunni ad intervenire, esprimendo le proprie opinioni e/o a rispondere agli interrogativi posti. Dai
test d’ingresso somministrati, si rileva che il livello di partenza della classe è globalmente carente: la
maggior parte degli alunni, infatti, presenta competenze di base lacunose in quasi tutte le discipline e un
metodo di studio poco organico e sistematico. Il C.d.c. , pertanto ritiene indispensabile dedicare la prima
fase delle lezioni ad una revisione e un recupero degli elementi di base di ogni disciplina oggetto di studio.
La classe è stata informata del regolamento d’istituto.
5. ADOZIONE DI COMPORTAMENTI CONDIVISI:
Il consiglio di classe concorda innanzitutto sull’importanza di consolidare e promuovere atteggiamenti
positivi per far crescere in ciascun alunno il senso di cittadinanza europea, di appartenenza alla comunità
scolastica, la fiducia nelle proprie possibilità, il rispetto della diversità , la consapevolezza e il senso di
responsabilità delle proprie azioni, la disponibilità alla collaborazione e a forme di cooperazione e solidarietà
nella classe e al di fuori di essa. Inoltre, si incoraggeranno gli alunni sia al rispetto dell’ambiente e delle
regole scolastiche ( in particolare: la puntualità nell’ingresso a scuola e nei tempi delle consegne di compiti,
nelle attività extrascolastiche ), che al rispetto del decoro anche attraverso un abbigliamento e un linguaggio
consoni all’ambiente scolastico.
6. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI:
Si declinano gli obiettivi educativi e didattici, coerentemente a quanto definito nel Piano
dell’Offerta Formativa dell’Istituto:
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
-
-
Educare ai valori della tolleranza, dello spirito di
uguaglianza, della cooperazione per il bene della
collettività;
Sviluppare la coscienza di sé come persona, come
soggetto autonomo che si realizza pienamente nel
rapporto civile e costruttivo con gli altri.
Far maturare l’interesse personale per la cultura e la
conoscenza
OBIETTIVI DIDATTICI COMUNI
-
-
Consolidare il rispetto delle consegne individuali e collettive e della puntualità
-
Educare alla tutela e al rispetto dell’ambiente, e ad
uno stile di vita salutare
-
Promuovere l’educazione alla convivenza civile, al rispetto di sé e degli altri e al rispetto delle regole
-
Consolidare le capacità di autocontrollo, autostima e di autovalutazione
Acquisire un corretto metodo di studio
Acquisire e maturare le capacità di ascolto
Acquisire le capacità espositive ( italiano e
lingue straniere )
Sviluppare le capacità logico-matematiche
attraverso il metodo induttivo e deduttivo
Far proprio il lessico specifico di base di
ciascuna disciplina
Acquisire la capacità di collegare argomenti
della stessa disciplina e di discipline diverse,
cogliendone le relazioni più semplici
Acquisire il gusto e l’interesse alla lettura
Acquisire la capacità di individuare i punti
deboli/forti nel proprio lavoro
Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo
Per quanto attiene gli obiettivi disciplinari, si rimanda agli obiettivi stabiliti dai singoli dipartimenti e alle
programmazioni individuali.
6. PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI
n.
1
2
ARGOMENTI DEL
MODULO
ESITI PREVISTI
(COMPETENZE)
DISCIPLINE COINVOLTE
Il mito
Invito alla lettura
Religione e Geostoria
-
Italiano - Francese
-
Saper cogliere i
collegamenti tra
discipline ,
saper lavorare in gruppo
Ampliamento lessicale
sviluppo
capacità
di
lettura
7. STRATEGIE DIDATTICHE COMUNI:
Il C.d.C. concorda sull’opportunità di adottare strategie di lavoro diverse, ma condivise , che possano
contribuire a stimolare la curiosità degli allievi e ad influenzare positivamente i processi di apprendimento.
In particolare:
- Lezione espositiva frontale o partecipata unita ad esemplificazioni e esercitazioni
-Organizzazione della classe in gruppi di studio
- Consultazione costante del dizionario per l’ampliamento del lessico
-Valorizzazione dell’errore come fonte di apprendimento e di riflessione per l’individuazione delle cause e
de i rimedi.
Si cercherà di stimolare e consolidare negli allievi le seguenti competenze e abilità:
- utilizzare il libro di testo in modo proficuo
-prendere appunti durante le spiegazioni
-formulare brevi schemi riassuntivi
-riconoscere nella realtà quanto raffigurato da illustrazioni, grafici e carte, e viceversa
-comunicare i risultati di quanto studiato attraverso forme corrette di comunicazione orale, scritta e grafica
- coordinare i movimenti e controllarli
8. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE:
VALUTAZIONE
STRUMENTI
Orale
Interrogazioni, dialogo quotidiano con gli allievi, lavori di gruppo o
individuale, conversazioni e dialoghi, simulazioni in lingua straniere.
Le prove saranno di tipo soggettivo ( Temi, riassunti, brevi relazioni,
stesura di email , questionari a risposta aperta) e/o di tipo oggettivo
(Prove strutturate : costruzione di tabelle, questionari a risposta
chiusa, etc..) Prove semi-strutturate : problemi ed esercizi , redazioni
guidate di piccoli messaggi .
Prove di ascolto/grammaticali nel laboratorio di lingue e multimediale,
Test motori.
Scritta
Pratica
9. CRITERI ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE
VOTO
VALUTAZIONE
2
SCARSO
3
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
4
5
INSUFFICIENTE
MEDIOCRE
6
SUFFICIENTE
7
DISCRETO
8
BUONO
9
OTTIMO
CONOSCENZA – COMPETENZA
Lo studente non ha conoscenze o ha conoscenze frammentarie ed
errate dei contenuti. Non partecipa alle attività didattiche proposte
facendo registrare un atteggiamento rinunciatario verso le varie forme
di impegno scolastico.
Lo studente non dispone delle competenze e delle conoscenze minime
tali da consentirgli di raggiungere, entro il successivo anno scolastico
gli obiettivi minimi delle diverse discipline
Lo studente non dispone di tutte le competenze e le conoscenze
necessarie per seguire i programmi con profitto e necessita di un
sostegno individualizzato. L’impegno e la motivazione non sono
sempre adeguati o produttivi.
Lo studente non dispone di tutte le competenze e le conoscenze
necessarie per seguire i programmi con profitto e necessita di un
sostegno individualizzato. L’impegno e la motivazione non sono
sempre adeguati o produttivi.
Lo studente dispone di competenze e conoscenze accettabili, ma che
devono essere consolidate sia elevando il livello dell’attenzione e della
partecipazione in classe sia con un impegno più metodico nello studio
individuale. L’alunno evidenzia consapevolezza dei propri punti
deboli e disponibilità e volontà di miglioramento.
Lo studente dispone di competenze e conoscenze che appaiono
generalmente consolidate. Partecipa al lavoro in classe. L’impegno e i
progressi sono regolari.
Lo studente dispone di competenze e conoscenze sicure e consolidate
.Partecipa attivamente e in modo costante al lavoro in classe. Si
impegna con regolarità nello studio per sviluppare e consolidare
progressivamente la sua preparazione.
Lo studente dispone di competenze complete che esercita con
autonomia e di conoscenze sicure che è in grado di rielaborare
personalmente. Partecipa attivamente e in modo costante al lavoro in
classe. Si impegna con assiduità nello studio per sviluppare e
consolidare progressivamente la sua preparazione
Lo studente dimostra di possedere competenze complete e
10
ECCELLENTE
conoscenze approfondite in ogni ambito della disciplina. E’ in grado di
apportare contributi critici e originali al lavoro svolto in classe.Si
evidenziano motivazioni e interesse spiccati, apertura e disponibilità
verso tutto il gruppo classe, capacità di sviluppare continuamente la
propria preparazione
La valutazione sarà di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine di ogni
quadrimestre e terrà conto dei seguenti elementi:







situazione di partenza (possesso dei prerequisiti);
livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.);
autonomia nello studio;
collaborazione e capacità di cooperazione;
progressione nell’apprendimento;
conseguimento degli obiettivi didattici programmati dimostrato attraverso le verifiche orali e
scritte;
impegno, frequenza e comportamento (determineranno il voto di condotta).
10. MODALITA’ DI RECUPERO CURRICOLARE
Ogni qual volta gli alunni manifestino carenze d’ordine disciplinare e/o metodologico ciascun
insegnante nelle proprie ore curriculari sceglierà le azioni di recupero ( unità didattiche di recupero e
consolidamento, pause didattiche per il recupero e la verifica degli obiettivi raggiunti, suddivisione della
classe in gruppi disomogenei di lavoro) più adatte alle situazioni presentatesi. Gli alunni, inoltre,
potranno avvalersi degli interventi di recupero organizzati dalla scuola (corsi di recupero e
sportello).
11. PERCORSI DI POTENZIAMENTO E PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE (indicare
almeno tre moduli, descrivendone i contenuti: es. “invito alla lettura”; “ed. ambientale;
laboratorio di…)
Il C.d.c. si riserva di formulare eventuali percorsi di potenziamento in una fase successiva dell’a.s.
non appena si avrà una conoscenza più approfondita del gruppo classe
12. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E PROGETTI DIDATTICI
n. ATTIVITA’/PROGETTO
DOCENTE
PERIODO DI DISCIPLINE
ESITI
REFERENTE ATTUAZIONE COINVOLTE VALUTABILI
1
Teatro in lingua spagnola
Docenti di
lingua spagnola
Tutto l’anno
scolastico
Lingua spagnola
2
Palchetto stage
Docenti di
lingua spagnola
Marzo -Aprile
Lingua spagnola
Potenziamento
delle
competenze orali
in lingua
spagnola
Potenziamento
delle
competenze orali
in lingua
spagnola
In merito alle visite d’istruzione e ad eventuali attività extrascolastiche, il C.d.C si riserva di valutare ed
aderire alle proposte che possano essere coerenti con la programmazione didattica delle singole discipline e
utili per la socializzazione e per l’arricchimento culturale degli alunni e che perverranno nel corso dell’anno
scolastico
13. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE
La verifica della programmazione avrà cadenza, generalmente, bimestrale. Tenderà al progressivo
accertamento delle competenze e dei traguardi formativi acquisiti dagli studenti, in itinere. Ciò
consentirà di individuare, tempestivamente, eventuali difficoltà di percorso e di predisporre efficaci
interventi correttivi e di recupero per il pieno raggiungimento degli obiettivi programmati.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
D0CENTE
DISCIPLINA
E.BALLARO’
LINGUA SPAGNOLA
CHIAVEZ CADAVAL
DOLORES INMACULADA
D. CUCCHIARA
CONV. SPAGNOLO
L. DEODATI
RELIGIONE
M.G. FOTI
SCIENZE
GROSSO CHIARA TANINA
BIAGIA ( sostituisce la prof.ssa
A.CARTA )
LANZAFAME GIUSEPPINA
ITALIANO E LATINO
M. G. MAZZONE
ED.FISICA
S. PICCININI
GEOSTORIA
A.SPINA
MATEMATICA
S.VUTURO
CONV. INGLESE
Docente da nominare
CONV. FRANCESE
Catania, 30 Settembre 2016
LINGUA INGLESE
LINGUA FRANCESE
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La Coordinatrice del Consiglio di Classe
Prof.ssa Donata Cucchiara