Lasciare un dono duraturo Come disporre un lascito

Lasciare un dono duraturo
A nessuno piace pensarci, ma fare un testamento è un modo per definire in modo certo quello
che succederà alla tue proprietà e beni dopo la morte. Un testamento può anche proteggere la
tua famiglia: l’assenza di un testamento potrebbe infatti creare loro ulteriori preoccupazioni in
un momento di profonda sofferenza.
Gli asini sono animali speciali che hanno aiutato l’uomo nello sviluppo della civiltà; molti di loro
ancora oggi lavorano, nei villaggi o nel settore turistico. Gli asini inoltre sono sempre più
popolari come animali da compagnia. Il Rifugio accoglie oltre un centinaio di asinelli, giunti a
noi per diverse ragioni: in seguito a maltrattamenti o abbandono oppure perché, a causa
dell’età avanzata o di malanni, i loro proprietari non sono più in grado di occuparsene.
È solo grazie alla generosità dei nostri donatori se possiamo continuare a mantenerli, fornendo
loro cibo, amore e le migliori cure veterinarie: disporre un lascito è un importante modo per
assicurare un futuro alla nostra opera in favore degli asinelli in difficoltà in Italia.
Come disporre un lascito
Se desideri disporre un lascito per la Fondazione “Il Rifugio degli Asinelli ONLUS”, devi fare
attenzione alla normativa vigente nel tuo Paese: ti consigliamo di chiedere maggiori
informazioni al tuo avvocato di fiducia.
Alcune norme (art. 536-564 Cod. Civ.) stabiliscono qual è la porzione di patrimonio di cui una
persona può disporre. Le più comuni sono:
a) Una persona che ha una moglie e dei figli o discendenti può donare 1/4 del proprio
patrimonio totale
b) Una persona che ha una moglie e un figlio o discendente può donare 1/3 del proprio
patrimonio totale
c) Una persona che ha solo la moglie o solo un figlio può donare 1/2 del proprio
patrimonio totale
d) Una persona che ha una moglie e ascendenti ma non ha figli può donare 1/4 del proprio
patrimonio totale
e) Una persona che ha solo ascendenti può donare 2/3 del proprio patrimonio totale
f)
Una persona che non ha né moglie né figli né ascendenti può donare il suo intero
patrimonio.
Se vuoi lasciare un lascito, dovresti specificare l’ammontare dei beni. Per noi sarebbe d’aiuto
se il lascito fosse a scopo generale caritativo, così il tuo dono potrà essere usato quando e
dove più è necessario senza specifiche destinazioni che ne limitino l’uso (art. 649-673
Cod.Civ.).
Terminologia
In Italia c’è una specifica terminologia che sta ad indicare i tipi di lasciti che puoi fare:
Legato: la disposizione a causa di morte con cui si attribuisce ad un soggetto da lui indicato
nominativamente, detto legatario, singoli beni a carico dell'eredità.
Eredità: successione nella titolarità di un patrimonio e nei rapporti giuridici connessi di un
soggetto, detto erede.
Tasse di successione
In Italia è in vigore la tassa di successione, ma le donazioni alle Organizzazioni Non Lucrative
di Utilità Sociale, come la Fondazione “Il Rifugio degli Asinelli ONLUS”, sono esenti da
tassazione ( art. 3 D.lgs. 346/90).
Informazioni necessarie al tuo avvocato

Nome dell’ente di beneficenza - “Il Rifugio degli Asinelli ONLUS”

Indirizzo postale dell’ente di beneficenza - via per Zubiena, 62 13884 Sala Biellese (BI)

Numero di registrazione dell’ente di beneficenza – Anagrafe ONLUS n.901
Se scegli di ricordarci nel tuo testamento, sarebbe saggio che tu scrivessi una lettera ai tuoi
famigliari e parenti informandoli e spiegando perchè hai deciso di lasciare un lascito a “Il
Rifugio degli Asinelli ONLUS”. Una copia della lettera andrebbe conservata insieme al tuo
testamento.
Domande frequenti
Posso scrivere da solo il mio testamento?
Certo, è possibile scrivere il proprio testamento di proprio pugno (art. 602 Cod.Civ.), ma per
essere valido devi scriverlo personalmente per intero, datarlo e firmarlo, anche un solo errore
potrebbe invalidare l’intero documento (art. 606 Cod. Civ.). Consigliamo vivamente di
consultare un avvocato che ti aiuti a scrivere il testamento.
Ho già fatto un testamento, come posso cambiarlo?
È possibile cambiare il proprio testamento quando si vuole, anche scrivendone uno nuovo con
forma diversa da quello precedente. Alternativamente potresti aggiungere un codicillo a quello
già esistente, ma questo deve essere da te scritto, datato e firmato se il testamento è scritto di
tuo pugno; in ogni caso il tuo avvocato può suggerirti una revisione appropriata del tuo
testamento. Un testamento posteriore che non annulla espressamente quello precedente,
cancella soltanto le parti che sono in conflitto con quest’ultimo (art. 679- 683 Cod.Civ).