Loretta Goggi, un lascito per donare il bene più grande

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Loretta Goggi, un lascito per donare il bene più grande
UN LASCITO
PER LA RICERCA
LASCITI
Chi ha scelto di sostenere FIRC-AIRC
Loretta Goggi,
un lascito per donare
il bene più grande
Per l’attrice il lascito a FIRC-AIRC è un vero e
proprio “testamento spirituale”. Un gesto di grande
importanza e bellezza per chi verrà dopo di noi
“S
a cura della REDAZIONE
ono orgogliosa di poter assicurare a figli, nipoti o a
chiunque io ami, la possibilità di una ‘vita’ più lunga e felice grazie al mio
sostegno alla ricerca”. Loretta Goggi
è molto chiara e decisa quanto racconta le ragioni che l’hanno portata
a disporre un lascito testamentario
a FIRC-AIRC. Il cancro è per l’attrice
romana un’esperienza dolorosamente vicina – il
marito, Gianni
Brezza, è morto
proprio per un tumore nel 2011 –
che tuttavia non
ha lasciato dietro
di sé solo sofferenza, ma ha generato la speranza di poter donare a chi ci seguirà
una vita migliore.
Questo grazie alla ricerca oncologica,
in particolare quella d’eccellenza finanziata da FIRC-AIRC.
“Sono stata toccata da vicino da
questa terribile malattia. Mi ha toccata negli affetti più cari”, racconta Loretta Goggi. “C’è bisogno di un grande
impegno per sostenere la ricerca. Dobbiamo capire, con lungimiranza, che
tutto ci riguarda. Quello che si fa per
la ricerca riguarda tutti. E quindi anche te e la tua famiglia. Ognuno, nel
suo piccolo, può fare molto mettendosi al servizio di un suo ideale. Non
importa quanto si offre. È importante
che lo si faccia. Questo è significativo. Il peggio è rimanere freddi dinanzi
alle cose che accadono. Essere tiepidi
davanti a bellezza e dolore”.
Un gesto non per forza di grande
entità, ma sicuramente di grande valore è fare un lascito testamentario
a favore della ricerca sul cancro.
“Ho smesso di essere superstiziosa molti anni fa”
prosegue l’attrice. “Alla mia età
non è concepibile credere ancora
alla morte certa
dopo aver stilato un testamento. Da abbattere
c’è pure l’idea che fare testamento sia
una cosa solo da ricchi! Dove mettiamo la bellezza e l’importanza di un
‘testamento spirituale’? Io considero
la decisione di un mio lascito a FIRCAIRC proprio un ‘testamento spirituale’! Fossero anche pochi euro, so che
la ricerca potrà assicurare ai miei cari
qualcosa di molto più importante di
qualsiasi bene materiale.”
S
cegliere di fare testamento in
favore della Fondazione italiana
per la ricerca sul cancro-AIRC,
lasciandole anche solo una parte dei
propri beni, significa dare un sostegno
concreto e significativo alla ricerca
oncologica in Italia. Pur riconoscendo
i diritti dei propri eredi si può sempre
lasciare una parte del patrimonio a
favore della ricerca sul cancro.
Per questo
FIRC-AIRC offre
gratuitamente la
Guida al testamento,
uno strumento utile
per sapere come si
effettua un lascito
testamentario: chi sono gli eredi e come
vengono stabiliti; quali sono le quote di
riserva a favore dei figli e del coniuge e
tante altre informazioni pratiche.
Il testamento può essere:
olografo: basta scrivere su un foglio
cosa si vuole destinare (per esempio
una somma di denaro) e a chi, datarlo
e firmarlo. Il testamento potrà essere
poi affidato a una persona di fiducia o a
un notaio;
pubblico: viene ricevuto dal notaio
alla presenza di due testimoni e poi
custodito dal notaio stesso.
Con la Guida al testamento, aggiornata
secondo le leggi vigenti,
effettuare un lascito
testamentario è diventato
un gesto semplice,
per tutti: richiedila
gratuitamente contattando
tel. 02 79 47 07
www.fondazionefirc.it
OTTOBRE 2016 | FONDAMENTALE | 27