Il ritorno annunciato Giovanni Leonardi Il ritorno di

Il ritorno annunciato
Giovanni Leonardi
Il ritorno di Cristo o «parusia», è al centro del messaggio del Vangelo. Leggendo il Nuovo
Testamento si è pervasi dall'attesa fremente e trepidante che caratterizza la vita dei primi
cristiani. L'amato Signore crocifisso e risorto aveva promesso di ritornare. Questa promessa
animava la speranza della chiesa di quel tempo. In essa si trova la certezza di una risposta alle
sofferenze, alle insoddisfazioni, alla separazione che l'esistenza riserva all'essere umano.
Ripercorrendo le tappe di questa esperienza cristiana della fede, Giovanni Leonardi propone
una valutazione critica della realtà in cui viviamo e scopre le vie della speranza fondata sulle
parole di Gesù Cristo: «E quando sarò andato e v'avrò preparato un luogo, tornerò, e
v'accoglierò presso di me, affinché dove son io, siate anche voi» (Giovanni 14:3). Vivere il
cristianesimo, oggi come ieri, significa vivere l'attesa della realizzazione di questa promessa.
Un'attesa che implica un impegno nel presente, operando concretamente per mantenere viva
la speranza. Questo numero di Segni dei Tempi è la riduzione di un lavoro più ampio
dell'autore che sarà pubblicato prossimamente dalle Edizioni ADV.
Il dott. Giovanni Leonardi, pastore della Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno, è nato a
Catania il 24 giugno 1948. Laureato in lettere antiche all'università di Torino, ottiene una
«Licence en Théologie» in Francia e un «Master of Arts in Religion» alla Andrews University
negli Stati Uniti. Come pastore ha servito le comunità avventiste di Torino, Foggia, Lesina
(FG), Gaeta (LT), Cellole (CE) e Firenze. Dal 1990 è stato per cinque anni decano del
Seminario Teologico Avventista di Firenze, insegnando dogmatica, introduzione all'Antico e al
Nuovo Testamento. Attualmente è professore dello stesso seminario. Dalla sua attività
accademica nasce il Manuale di introduzione al Nuovo Testamento (1992) e Spiragli sull'infinito
(1993), raccolta di meditazioni bibliche, redatta a quattro mani con Alessio Del Fante. È
sposato e ha un figlio. Coltiva l'hobby della mineralogia ed è un appassionato cercatore di
funghi.