reg. commissioni consiliari agg. 7 giu

REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI
approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 36 del 24.07.2013
e modificato con deliberazione del Consiglio comunale n. 22 del 30.04.2014
(TESTO COORDINATO CON GLI EMENDAMENTI APPROVATI)
Art. 1 - Finalità
Il Consiglio comunale istituisce le Commissioni consiliari permanenti e speciali secondo la
disciplina del presente regolamento.
Art. 2 - Funzioni
Le commissioni possono svolgere funzioni consultive, propositive e di approfondimento nei
confronti del Consiglio comunale.
Art. 3 - Composizione
Le Commissioni sono costituite da tutti i Consiglieri comunali che chiederanno di farne parte, con
un minimo di cinque, garantendo la presenza di entrambi i sessi.
A tal fine ogni Consigliere che intende far parte di una Commissione presenta richiesta, anche a
mezzo del proprio Capogruppo, al Presidente del Consiglio il quale predispone la proposta da
sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale.
Ciascun Consigliere può far parte di più Commissioni.
In caso di decadenza o dimissioni del componente della Commissione si provvederà alla
sostituzione entro trenta giorni con le stesse modalità della costituzione della Commissione.
Il Segretario generale partecipa, anche con funzioni di verbalizzazione, alle sedute delle
Commissioni allorquando sia necessario il suo supporto giuridico ed amministrativo.
Art. 3 bis - Votazioni
Il voto di ciascun Consigliere sarà proporzionato al peso politico del proprio gruppo consiliare o
lista, cosicché un gruppo consiliare o lista varrà tanti voti quanti sono i suoi Consiglieri in Consiglio
Comunale; pertanto un gruppo consiliare o lista rappresentato da più consiglieri dovrà nominare un
capolista che eserciterà le funzioni di voto secondo il criterio sopra descritto.
Art. 4 - Funzionamento
Ciascuna commissione nomina al proprio interno un Presidente scelto tra i membri di maggioranza
ed un Vice Presidente scelto fra i membri di minoranza. Fanno eccezione le Commissioni di
garanzia la cui presidenza spetta alla minoranza.
Il Presidente gestisce e modera i lavori della Commissione al fine di permetterne il buon
funzionamento.
Il Presidente convoca formalmente la Commissione con cadenza mensile o ogni qualvolta risulti
necessario, con preavviso di almeno cinque giorni, inviando a mezzo mail istituzionale
([email protected]) l’ordine del giorno e la documentazione necessaria.
Della convocazione vanno avvisati, con lo stesso mezzo, anche il Sindaco, il Presidente del
Consiglio e gli Assessori.
La convocazione della Commissione può essere chiesta dalla metà dei componenti della
Commissione.
La partecipazione dei componenti è obbligatoria. In caso di assenza ingiustificata per oltre tre volte
consecutive il Consigliere decade da componente della commissione.
In caso di dimissioni, decadenza o altro motivo, che renda necessaria la sostituzione di un
Consigliere, il gruppo consiliare di appartenenza designa, tramite il proprio capogruppo, un altro
rappresentante ed il Consiglio Comunale procede alla sua sostituzione tramite delibera. Nel caso
di impedimento temporaneo ciascun membro ha facoltà di farsi sostituire nelle riunioni da altro
Consigliere del proprio gruppo previa informazione al Presidente o al Vice Presidente della
Commissione.
Le sedute delle Commissioni sono valide quando sono presenti almeno la metà dei voti disponibili,
conteggiati come descritto all’art. 3 bis.
I lavori della Commissione vengono verbalizzati dal Segretario generale, se presente, o da un
componente della Commissione a cui vengono attribuite le funzioni di verbalizzazione. Il sommario
processo verbale di ciascuna riunione con indicazione anche dei presenti e degli assenti,
giustificati o meno, viene sottoscritto dal Presidente e dal verbalizzante e pubblicato sul sito del
Comune.
Art. 5 - Partecipazione ai lavori di altri soggetti
Alle riunioni delle commissioni possono partecipare con diritto di parola e di proposta ma senza
diritto di voto, il Presidente del Consiglio, il Vice Presidente, il Sindaco e gli Assessori.
I consiglieri possono partecipare liberamente in qualità di uditori alle riunioni delle Commissioni
nelle quali non sono stati designati.
Chiunque, dotato di specifica competenza nella materia trattata, se formalmente invitato dal
Presidente della Commissione, può partecipare alle sedute con funzioni consultive o propositive,
senza diritto di voto.
Il Presidente può convocare riunioni della Commissione aperte alla cittadinanza.
Art. 6 - Compensi
La partecipazione alle commissioni del Segretario generale, del Sindaco, del Presidente del
Consiglio, degli Assessori e degli altri soggetti eventualmente invitati, non comporta l’erogazione di
alcun compenso o gettone di presenza.
Ai componenti delle Commissioni consiliari spetta il gettone di presenza nella misura prevista dalle
vigenti disposizioni di legge e approvata dal Consiglio comunale.