un nuovo progetto LVIA in Guinea per rafforzare le capacità locali
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un nuovo progetto LVIA in Guinea per rafforzare le capacità locali
le nostre afriche ◗ Guinea Quando il debito diventa opportunità di sviluppo: un nuovo progetto LVIA in Guinea per rafforzare le capacità locali ✔ Monica Del Sarto La LVIA amplia le sue attività in Guinea Conakry con un nuovo progetto a sostegno delle associazioni di base (agricoltori, allevatori, artigiani) finanziate dal Fondo Guineo-Italiano per la Riduzione del Debito. La Conversione del Debito: da ostacolo a opportunità di sviluppo L’intervento LVIA nel paese si sviluppa nell’ambito del Programma di Conversione del Debito realizzato dalla Fondazione Giustizia e Solidarietà in continuità con la Campagna per la cancellazione del debito promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana in occasione del Giubileo del 2000. L’originalità dell’approccio del Programma consiste nel trasformare il debito da ostacolo in opportunità per lo sviluppo, e la dimensione qualificante sta nel progettare insieme gli interventi da realizzare nei paesi individuati. Il programma prevede la cancellazione del debito da parte dello Stato italiano. Contemporaneamente, il governo locale mette a disposizione, su un fondo di contropartita, il 10% di questa somma, al quale si aggiunge il contributo versato dalla Fondazione Giustizia e Solidarietà. Il Fondo in contropartita quindi, finanziato in parte con il denaro che il governo debitore non deve più pagare all’Italia, finanzia interventi di lotta alla povertà. FOGUIRED: Il Fondo Guineo-Italiano per la Conversione del Debito Il primo accordo generale di cancellazione del debito tra l’Italia e la Guinea, è stato firmato a Roma il 22 ottobre 2001. Il debito ammontava a 15 milioni di Euro. Due anni dopo è stato firmato l’accordo operativo, che ha istituito il Fondo Guineo-Italiano di riconversione del debito, in acronimo FOGUIRED, operativo dal mese di luglio 2003. Il Fondo ammonta a 7,5 milioni di euro, finanziato per un quinto dal governo guineano, che ha versato 1,5 milioni di euro, vale a dire il 10% dell’ammontare del debito estero, e per i restanti quattro quinti, corrispondenti a 6 milioni, dalla Fondazione Giustizia e Solidarietà. Il Fondo finanzia i progetti di sviluppo presentati dalle stesse organizzazioni guineane. Il governo e la società civile locale vengono chiamati a partecipare attivamente al programma di conversione svolgendo un ruolo all’interno degli L’intervento LVIA in Guinea Un gruppo di orticoltori di Beyla organi di governo e controllo del Fondo. Il Comitato di Gestione, dove si trova la responsabilità diretta delle decisioni sull’impiego dei fondi è composto da un funzionario del governo e quattro persone scelte dalla Fondazione Giustizia e Solidarietà, tre delle quali devono essere cittadini guineani. Tra questi ultimi viene scelto il presidente del Comitato. Ad oggi sono stati finanziati più di 700 progetti, presentati da un ampio ventaglio di organizzazioni della società civile, enti economici cooperativi ed enti di ricerca e istruzione. In questo quadro, l’azione del FOGUIRED è di supporto all’iniziativa locale per il cambiamento, ed in particolare quella promossa dal organizzazioni di base e della società civile della Guinea, che hanno la responsabilità diretta di proporre e realizzare delle iniziative, in dialogo con le istituzioni pubbliche. Le attività della LVIA nel paese sono realizzate in consorzio con l’Ong italiana CISV e sono finalizzate a promuovere una reale ed efficace partecipazione dei soggetti locali preposti a presentare al FOGUIRED progetti finanziabili. La LVIA sostiene gli attori locali in cinque prefetture attraverso la formazione e il rafforzamento delle capacità gestionali affinché gli interventi realizzati abbiano un impatto duraturo sullo sviluppo locale. Attraverso uno scambio di “sapere”, l’intervento LVIA rafforza le capacità tecniche, organizzative e gestionali sia delle strutture locali che della società civile, garantendo in questo modo la possibilità di queste di avviare iniziative di sviluppo autonome. Il nuovo progetto è volto al rafforzamento delle capacità dei gruppi di base nelle prefetture di Télimélé, Mandiana, Kérouané, Beyla, Lola per una gestione efficace delle loro attività generatrici di reddito. Il progetto coinvolge 643 gruppi di base finanziati dal FOGUIRED. Ancora una volta le ONG LVIA e CISV lavoreranno a stretto contatto con la CNOP-G (Confederazione Nazionale delle Organizzazioni Contadine della Guinea) che metterà a disposizione un’equipe di 31 giovani laureati per i quali il progetto sarà una prima occasione di lavoro salariato ed una vera esperienza di “terreno”. Questi, infatti, accompagneranno i gruppi di base nella gestione delle attività agricole, di allevamento e artigianali. ◗ Dal 2005, la LVIA ha lavorato in partenariato con: l’Ong locale G.V.D. (Gruppo dei Volontari per lo Sviluppo), individuata dal FOGUIRED per l’animazione ed il monitoraggio dei progetti nella prefettura di Télimélé; l’Ong locale A.J.V.D.M. (Associazione di Giovani Volontari per lo Sviluppo di Mandiana), individuata dal FOGUIRED per l’animazione ed il monitoraggio dei progetti nelle prefetture di Mandiana e di Kérouané; l’Ong locale VI.S.F.A.D. (Villaggi senza Frontiere per le Azioni di Sviluppo): individuata dal FOGUIRED per l’animazione ed il monitoraggio dei progetti nelle prefetture di Beyla e di Lola; la Confederazione nazionale CNOP-G (Confederazione Nazionale delle Organizzazioni Contadine della Guinea), che raggruppa 12 federazioni e 45 unioni non federate per un totale di 80.000 organizzazioni di base, che comprendono 400.000 agricoltori. CNOP-G rappresenta le istanze degli agricoltori guineani dal punto di vista strategico e politico ed è partner del Consorzio LVIA - CISV per le attività di formazione. La Confederazione è rappresentata a livello regionale dalle MAROPA (Strutture Regionali delle Organizzazioni Contadine). 23