mattia cottini

Transcript

mattia cottini
MATTIA COTTINI
Dal completo nero, semplice e elegante, spunta una cravatta
trendy, pura seta, sartoria italiana. Mattia Cottini, rappresentante
della quarta generazione della dinastia vitivinicola Cottini,
direttore marketing e commerciale del brand omonimo di famiglia,
ha l’aria di chi ha trovato molto presto il suo posto nel mondo.
Sfoggia un sorriso sincero,che sottende ottimismo, quello di chi
intende saggiare appieno il piacere della vita. Il suo motto è “mai
lasciarsi abbattere dal fallimento”, perché è da passione, visione,
ottimismo e curiosità che nascono le grandi storie, ei grandi vini.
Parole sagge, coraggiose. Mattia non è un ventisettenne tipico. Ha
alle spalle una formazione solida, è dotato di esperienza e intuito.
Il suo è stato percorso di maturazione veloce, precoce a contatto
diretto con la materia che dà forma ai suoi sogni: la terra e i suoi
frutti.
Le mani scorrono tra i filari, ricordi di quando era bambino e
assieme al padre e alla madre imparava a conoscere il mondo. Col
tempo ha saputo reinterpretare le sue radici in una forma del tutto
personale, inedita, motivato da passione e spirito di
intraprendenza. Oggi, assieme al fratello Michele, rappresenta la
visione futura dell’azienda, dove svolge con grande impegno
l’attività strategico-commerciale. Il suo è l’entusiasmo del
visionario che non ha paura di pensare in grande.“I miei genitori
hanno scelto di inserirci in azienda molto giovani il che è stato
per noi un grande vantaggio, ci ha dato quella grinta,
quell’incoscienza per progredire e per far crescere la nostra
azienda, che è ciò che ci rappresenta”.
Mattia ha fiducia nel futuro, crede fermamente nell’innovazione ed
è pronto a sfidare il mercato con la forza e l’eccellenza dei prodotti
e dei brand a marchio Cottini. “Vedo un futuro roseo, sono
ottimista di natura.” Ha le idee chiare: “Ciò che ci proponiamo di
fare è rispondere ai consumatori che si chiedono cosa stanno
bevendo”.
Lo sguardo complice, incorniciato dagli occhiali rotondi, gusto
vintage come detta la moda del momento, raccoglie una visione
creativa, la voglia di fare e di comunicare i prodotti realizzati con
amore e dedizione dal padre Diego, Presidente dell’SpA, enologo
esperto e creatore di blend unici che assieme al fratello Michele
produce vini di ottima qualità, presidiando l’intera filiera, “dalla
vigna alla bottiglia”.
Sulla sua scrivania trovano spazio numerosi abbozzi, progetti in
divenire. Mattia trae piacere dal costruire, dal creare. È dotato di
un forte potere immaginifico, è un osservatore raffinato. Architetto
di sogni, imprenditore di fatti. Come aquila vigile, non perde mai
di vista il suo obiettivo: crescere e diventare grandi,incentivando la
cultura del vino. L’ambizione è un tratto distintivo. E lo dimostra
attraverso il nuovo piano di sviluppo strategico di rilancio del
brand da lui fortemente voluto, che prevede importanti azioni a
supporto della brand identity e importanti investimenti in
comunicazione.
Parla con passione del lavoro, delle nuove scoperte,
dell’importanza di lasciare un segno. Nella sua valigia dei sogni
alloggiano proposte, valori, concetti da comunicare e la voglia di
farlo nel miglior modo possibile. La professione e la
professionalità permeano ogni aspetto della sua quotidianità.
È un imprenditore dinamico, sedotto dalla svolta rappresentata
dalla volontà di intraprendere un percorso inedito, di dare forma a
un progetto, professionale e di vita.
La sua è un’eleganza genuina, fresca, naturale. La sagacia, l’intuito
e l’ambizione sono quelle di un manager determinato a farsi
strada. È un giovane pioniere disinvolto, appassionato, non teme
sfide e possiede tutti i crismi per diventare l’ideale rappresentante
della nuova onda del mondo wine.
Un occhio alla tradizione, l’altro all’impresa pionieristica. Mattia
ha ereditato e raccolto il legame con un passato ricco di storia,
l’estro, l’amore per l’artigianalità, per la qualità, l’attenzione al
dettaglio, l’orgoglio del made in Italy e la difesa del territorio. Il
grande interesse per la social responsibility.
Granelli di cultura e sapere che tutela con saggezza e rispetto,
promuovendo politiche sostenibili e un approccio sostenibile.
Assieme al fratello ha messo in atto importanti interventi di
processo sfruttando le tecnologie più innovative. “Siamo da
sempre impegnati sotto il profilo della salvaguardia
dell’ambiente. Ci impegniamo per risparmiare le emissioni di
anidride carbonica, ricorriamo a pratiche poco invasive per
preservare i nostri vigneti che sono il nostro cuore pulsante e
garantiamo la biodiversità”.
Stappa una bottiglia, afferra un calice, lo riempie. Il vino per
Mattia è una filosofia. Ha il dono della luccicanza. Mette in
contatto le persone, crea legami, incanta, genera condivisione,
nutre e riscalda gli animi. È come magia. “Il vino è la nostra
eredità e lo trattiamo con il massimo rispetto, rispettando, nel
contempo le persone che lo consumano e anche il nostro
territorio”.