L`ultima mano By Tommaso Oriani Tratto da

L’ultima mano
By
Tommaso Oriani
Tratto da:
Non si vive di solo poker
di Giorgio Scerbanenco
tommaso oriani
333-4777175
LOG LINE
un ragazzo scaltro e intelligente in compagnia di fidanza e
miglior amico organizza partite a poker truccate. Una sera
qualcosa va storto e la loro vita verra messa in pericolo.
SINOSSI
Milano, un giorno qualsiasi. MATTIA è un ventenne che nella
vita sa fare solo una cosa, giocare a poker. Ed è il
migliore. Vive la sua vita con ANNA, la sua ragazza da
sempre e SERGIO, il suo migliore amico.
I tre sono inseparabili e campano addescando spellando
"polli" al tavolo da gioco. Una sera, organizzano la partita
della vita con un CONTE, il piatto è di un milione di euro.
I ragazzi affittano ogni volta che giocano la stessa camera
a nome fittizio in un anonimo hotel milanese.
Nel bel mezzo della partita scoprono che il conte è un
poliziotto in borghese, sulle lora tracce da diversi mesi.
Il poliziotto estrae un arma, Mattia spegne la luce per
cercare di scappare mentre Sergio salta addosso lo sbirro,
nella colluttazione che segue l’agente muore.
I tre ragazzi sono sconvolti, per loro è sempre stato un
passatempo, un gioco ma ora il gioco si è fatto troppo
serio.
Mattia prende in mano la situazione, dice ad Anna e Sergio
di allontanarzi con i soldi e di farsi trovare alle 8 al
solito bar, lui deve far sparire il cadavere. Avvolge il
corpo in una tenda e si allontana in macchiana. Trova un
campo abbandonato e lo brucia su un falò di foglie secche.
Arrivato al bar, stanco e sconvolto non vede i suo amici.
pensa che siano in ritardo, aspetta. Dopo mezz’ora decide di
chiamarli, il telofono suona libero ma non risponde nessuno.
il telefono continua a suonare e nessuno alza la cornatto.
Allora Mattia realizza, il suo migliore amico e la sua donna
sono fuggiti insieme, con il denaro. E lui ha perso tutto.