L`ora del vichingo Mattia Tajana

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L`ora del vichingo Mattia Tajana
ATLETICA | EUROPEI U20
L’ora del vichingo Mattia Tajana
Domani il diciottenne
di Lumino cercherà
un posto nella semifinale
dei 400 ostacoli: ‘Sarebbe
la ciliegina sulla torta’
di Moreno Invernizzi
Basilea, terra di confine. È là, dove
la Svizzera abbraccia il resto
dell’Europa, in quel lembo di terra che la mette in relazione a
Francia e Germania, che Mattia
Tajana ha mosso il suo primo
passo nel Vecchio Continente.
Storia del 25 maggio, quando alla
Schützenmatte va in scena il Susanne Meier Memorial 2015.
Quella batteria dei 400 ostacoli il
18enne del Gab Bellinzona non se
la scorderà. La chiude al terzo posto nel tempo di 53”32, sinonimo
di record personale ma soprattutto sinonimo di lasciapassare per
gli Europei U20 in Svezia, che tengono banco da oggi a domenica.
«È stata una sorpresa anche per
me, una bella sorpresa, non c’è
che dire – sbotta il giovane di Lumino –. A inizio stagione l’appuntamento in Svezia (a Eskilstuna,
ndr) non figurava tra i miei obiettivi. Nel senso che non pensavo
che sarei riuscito a ottenere il
tempo limite per qualificarmi». I
fatti hanno però detto il contrario, e così eccolo lì, pronto a cavalcare il suo sogno. Lo farà domani
nelle qualificazioni (alle 11) che
daranno l’accesso alle semifinali
di sabato (e di riflesso alla finale
di domenica). Con che sentimento si presenterà ai blocchetti di
partenza? «Libero da ogni pensiero. Già il fatto di esserci per me
rappresenta un successo: quello
che verrà in più sarà tanto di guadagnato... Farò del mio meglio e
cercherò di ritoccare il mio personale (ora di 53”37). Se questo mi
dovesse aprire le porte della semifinale sarebbe la ciliegina sulla
torta. Insomma, ci proverò... La finale? No, occorre essere realisti:
ambire a un posto nella gara per
le medaglie sarebbe utopia».
‘Non ho pressioni
particolari: cercherò
di migliorare il mio
record personale’
Gli Europei di categoria in Svezia
rappresentano il punto culminante di una stagione che per
Mattia Tajana ha comunque ancora in serbo diversi altri appuntamenti di un certo spessore: «In
calendario ci sono ancora i Campionati svizzeri assoluti e quelli
giovanili, dove vorrei togliermi altre soddisfazioni. Per lanciare al
meglio questi appuntamenti cercherò di fare il massimo agli Europei». Per riuscire nell’intento,
Tajana si è preparato con grande
meticolosità: «Nelle ultime settimane ho sensibilmente aumentato il carico, arrivando ad allenarmi fino a 5 volte la settimana.
Ora è tempo di raccogliere quanto seminato negli ultimi mesi».
Lunedì la delegazione rossocrociata – una trentina in totale gli
atleti svizzeri, fra cui tre ticinesi:
Ajla Del Ponte (100 m e 4 x 100),
Evelyne Dietschi (5’000 m), oltre
appunto a Mattia Tajana – è sbarcata nella località scandinava. «Il
primo impatto è stato ottimo. Ticinesi a parte, conoscevo pochi altri. Ma in men che non si dica siamo riusciti a trovare un ottimo
spirito di squadra: ora non siamo
più un gruppo composto da una
trentina di individualità, ma un
unico “corpo”: quello che rappresenterà la Svizzera a questi Europei. E poi il clima: qui fa un po’ più
fresco (sebbene nemmeno troppo) rispetto all’asfissiante canicola che c’era in Ticino al momento
di salpare per il nord. Per me si
tratta delle condizioni ideali per
correre: se venerdì il tempo dovesse essere così, sono persuaso
che sarò in grado di fare un bel
tempo». Quanto bello? «Sarà il
cronometro a dirlo. Ad ogni
modo, come detto, mi piacerebbe
limare ancora qualche centesimo
al mio personale».
Oltre alle piste c’è pero dell’altro
nel futuro di Mattia Tajana, fresco
di maturità al Liceo di Bellinzona.
«Da autunno studierò sport all’Università di Losanna e poi ci saranno gli impegni in grigioverde a
cui pensare: devo ancora assolvere la giornata di reclutamento,
ma la mia speranza è di essere
ammesso alla scuola reclute
semi-sportiva, che mi permetterebbe di essere più libero per allenamenti e gare. Sia quel che sia,
voglio continuare a correre, e a
farlo con la maglia del Gab».
Prima chiamata per il giovane di Lumino già domani
TI-PRESS/PUTZU