l`antenata della kabikuchi, è anch`essa una creazione
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l`antenata della kabikuchi, è anch`essa una creazione
FAQ FREESTYLE 84 KONO GUARDA IL VIDEO 13 12 11 10 9 8 ho cambiato completamente veleria e sono finalmente Molla la mano anteriore e vai a prendere la bugna, • TESTO DI Mattia Pedrani passato alle Gaastra Pure, ho cambiato marcia ed ora continuando ad infilare l’albero nel vento e, senza • FOTO DI Valerio Pedrani riesco a chiudere le Kono normali con media più alta e perdere un secondo, passa sotto alla bugna, • RIDER Mattia Pedrani maggiore esplosività. La Kono, il cui nome è dedicato sbilanciandoti in avanti con l’ex braccio posteriore per • LOCATION PierWindsurf, Lago di Garda L’ANTENATA DELLA KABIKUCHI, È ANCH’ESSA UNA CREAZIONE DEL PRODIGIO DI BONAIRE, KIRI THODE, CHE CINQUE ANNI FA (O FORSE PRIMA ANCHE) HA SCONVOLTO IL MONDO DEL FREESTYLE CON QUESTA NUOVA MANOVRA: LA KONO. alla memoria del cuginetto di Kiri mancato in un andare ad afferrare il boma sulle nuove mure. Tira la tragico incidente, è una manovra in duck, ossia lo bugna verso poppa e poi molla la mano posteriore, in stacco avviene dopo essere passati sottovento alla modo da poter prendere il boma sulle nuove mure in vela, per poi eseguire una rotazione aerea di 360°, posizione avanzata, potendo così gestire al meglio la sopravento. potenza della vela. L’angolo di stacco è fondamentale e, 7 anche se le prime volte può aiutare staccare STEP BY STEP: Lanciati al traverso a tutta leggermente più di bolina, è consigliabile staccare il velocità, con buona potenza nella vela ma più vicini al traverso possibile. Così facendo, va vela preferibilmente non sovrainvelato. Già a questo punto genera la massima potenza quando spingi sul braccio c’è uno dei passaggi chiave per la riuscita del trick, che posteriore e sui talloni, spingendo sulle ginocchia per INTRO: Ricordo chiaramente i video. Il primo lo è proprio il passaggio in duck sottovento alla vela. far staccare la tavola. Questa fase è cruciale, perchè è ritraeva nella variante in switch, che io mi ero messo a L’angolo d’inizio e la tecnica devono essere perfetti, proprio in questo momento che si genera la proiezione provare al Prà una gelida mattina d’inverno, prima di altrimenti non avrai abbastanza potenza controvento sottovento necessaria per completare l’intera lui, ed ai tempi chiamavo Funnell into Wymaroo, cioè la per farti sollevare dall’acqua e poi generare rotazione. Ora la prua punterà dritta verso il cielo, Kono Switch. Questo primo trick non mi sembrava poi abbastanza momento per completare la rotazione facendo esplodere la tavola fuori dall’acqua per tutta la niente di speciale. La variante con i piedi normali, aerea di 360°. Sposta il tuo peso leggermente sui pressione accumulata sulla poppa e sul rail però, mi ha completamente sconvolto! Personalmente talloni, cercando di tenere la tavola piatta, mentre cazzi sopravento. Appena arrivi all’apice della rotazione ho faticato parecchio per riuscire a mettere insieme la vela leggermente con la mano di bugna per aiutarti aerea, cerca di rannicchiare le gambe e di tenere il tutti i tasselli del puzzle, sia tecnicamente che per ad infilare l’albero nel vento con quella anteriore, busto il più vicino possibile al rig, in modo da trovarti l’inadeguatezza delle mie vele precedenti. Da quando spingendo l’albero verso il prua ed il rail sopravento. nel baricentro della rotazione e girare più velocemente. 85 MATTIA PEDRANI I-00 Vice-Campione Nazionale Freestyle 2013. Freestyler e waver dalle indiscusse capacità tecniche, i suoi video lo dimostrano chiaramente. Campione Italiano Freestyle 2008 e appassionato di Rap, le sue canzoni fanno da colonna sonora ai sui cliccatissimi video. Trasferitosi al Lago di Garda ormai da alcuni anni è un assiduo frequentatore di Malcesine e del Pier, anche quando le © John Carter temperature sarebbero più appropriate ad uscite sulla neve con lo snowboard. I suoi sponsor sono: Starboard, Gaastra, AL360, PierWindsurf, Windcatcher, Circolo Surf Torbole, Residence VerdeBlu. FOLLOW ME | mattiapedrani.com | soundcloud.com/infam0usbeats 6 5 | /Mattia_ I_ 00 4 | 3 /mattia.i.00 | /Mattia00 2 1 Se hai generato abbastanza momento, la vela resterà boma sulle nuove mure ed assicurati che la vela sia in come il fisico sia completamente verticale ed il rail piena durante tutta la rotazione, permettendoti di potenza. sottovento stia per impattare l’acqua, in modo da controllare la discesa cazzando sul braccio di bugna e Foto 3-4: Questa è la fase in cui dai l’impulso per tutta attutire l’impatto. tenendo le gambe piuttosto rannicchiate. Gira la testa la rotazione. Spingi con violenza sul braccio posteriore, Foto 9: Sbam! Questo è il suono sordo che adoro sottovento, nel senso di rotazione, per andare ad in modo che la bugna ti sbalzi letteralmente fuori quando chiudo le Kono. La tavola ha toccato l’acqua ed individuare il punto d’atterraggio e far sì che il corpo dall’acqua. Sposta il peso sui talloni in modo che la è perfettamente piatta, il fisico è vicino all’albero e il ed il rig completino la rotazione aerea di 360°. Appena tavola orzi bruscamente nel vento, buttandoti peso viene scaricato nel boma. stai per impattare l’acqua, stendi leggermente le sottovento col fisico. Foto 10-13: Avendo avuto parecchia potenza in gambe in modo da attutire l’impatto, cercando però di Foto 5: Spingi la prua verso l’alto stendendo la gamba eccesso, la tavola qui mi parte in spinout, ma sono restare centrale col peso o addirittura, come in questo anteriore, restando appeso al boma, sotto al materiale, comunque riuscito a non schiantarmi miseramente, caso, d’atterrare di prua come da un Backloop bugna con la gamba posteriore rannicchiata per far alzare la facendo anche una sgommata divertente. Quando ti in avanti. Una volta che la tavola tocca nuovamente poppa il più possibile e guadagnare air time. ritrovi nella foto 9/10 puoi decidere se continuare a l’acqua, potrai decidere se continuare a planare bugna Foto 6: Questo fotogramma è il trademark della Kono. planare bugna avanti oppure uscire in 540 o rigirare la in avanti oppure girare la vela come una normale Il fisico si trova molto vicino al materiale, in modo da vela, come in questo caso, chiudendo il trick come una normale Spock. Spock, ripartendo nella stessa esatta posizione in cui accelerare la rotazione e restare nel baricentro. Si eri partito. La Kono ti fa provare sensazioni veramente nota come abbia lo sguardo girato sottovento, in modo uniche! da esasperare la rotazione del fisico e del materiale, DRITTE ED ERRORI estremizzando il trick. Gaastra Pure, pazienza, vento costante ed acqua piatta. Foto 1-2: Sparati al traverso a tutta velocità, spostando Foto 7-8: Rannicchia le gambe e cerca di riportare il (Io purtroppo ho a disposizione solo la prima... che il tuo peso sui talloni in modo che la tavola bolini fisico in posizione verticale, da orizzontale che era, in però fa veramente la differenza). Lavora sul passaggio leggermente ed infila l’albero nel vento, spingendo in modo da prepararti all’atterraggio. Resta molto vicino in duck in modo da generare più spinta allo stacco e avanti col braccio posteriore. Molla la mano ex al materiale e continua a tirare sul braccio posteriore, ricorda di non bolinare troppo prima di staccare, posteriore e tira la bugna verso poppa con quella ex in modo che la potenza nella bugna ti permetta di altrimenti perderai troppo potenza e non completerai anteriore, per passare sottovento alla vela. Afferra il completare la rotazione aerea. Nella foto 8 si nota correttamente la rotazione.