l`antenata della kabikuchi, è anch`essa una creazione

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l`antenata della kabikuchi, è anch`essa una creazione
FAQ FREESTYLE
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KONO
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ho cambiato completamente veleria e sono finalmente
Molla la mano anteriore e vai a prendere la bugna,
• TESTO DI Mattia Pedrani
passato alle Gaastra Pure, ho cambiato marcia ed ora
continuando ad infilare l’albero nel vento e, senza
• FOTO DI Valerio Pedrani
riesco a chiudere le Kono normali con media più alta e
perdere un secondo, passa sotto alla bugna,
• RIDER Mattia Pedrani
maggiore esplosività. La Kono, il cui nome è dedicato
sbilanciandoti in avanti con l’ex braccio posteriore per
• LOCATION PierWindsurf, Lago di Garda
L’ANTENATA DELLA KABIKUCHI, È
ANCH’ESSA UNA CREAZIONE DEL
PRODIGIO DI BONAIRE, KIRI THODE, CHE
CINQUE ANNI FA (O FORSE PRIMA
ANCHE) HA SCONVOLTO IL MONDO DEL
FREESTYLE CON QUESTA NUOVA
MANOVRA: LA KONO.
alla memoria del cuginetto di Kiri mancato in un
andare ad afferrare il boma sulle nuove mure. Tira la
tragico incidente, è una manovra in duck, ossia lo
bugna verso poppa e poi molla la mano posteriore, in
stacco avviene dopo essere passati sottovento alla
modo da poter prendere il boma sulle nuove mure in
vela, per poi eseguire una rotazione aerea di 360°,
posizione avanzata, potendo così gestire al meglio la
sopravento.
potenza della vela. L’angolo di stacco è fondamentale e,
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anche se le prime volte può aiutare staccare
STEP BY STEP: Lanciati al traverso a tutta
leggermente più di bolina, è consigliabile staccare il
velocità, con buona potenza nella vela ma
più vicini al traverso possibile. Così facendo, va vela
preferibilmente non sovrainvelato. Già a questo punto
genera la massima potenza quando spingi sul braccio
c’è uno dei passaggi chiave per la riuscita del trick, che
posteriore e sui talloni, spingendo sulle ginocchia per
INTRO: Ricordo chiaramente i video. Il primo lo
è proprio il passaggio in duck sottovento alla vela.
far staccare la tavola. Questa fase è cruciale, perchè è
ritraeva nella variante in switch, che io mi ero messo a
L’angolo d’inizio e la tecnica devono essere perfetti,
proprio in questo momento che si genera la proiezione
provare al Prà una gelida mattina d’inverno, prima di
altrimenti non avrai abbastanza potenza controvento
sottovento necessaria per completare l’intera
lui, ed ai tempi chiamavo Funnell into Wymaroo, cioè la
per farti sollevare dall’acqua e poi generare
rotazione. Ora la prua punterà dritta verso il cielo,
Kono Switch. Questo primo trick non mi sembrava poi
abbastanza momento per completare la rotazione
facendo esplodere la tavola fuori dall’acqua per tutta la
niente di speciale. La variante con i piedi normali,
aerea di 360°. Sposta il tuo peso leggermente sui
pressione accumulata sulla poppa e sul rail
però, mi ha completamente sconvolto! Personalmente
talloni, cercando di tenere la tavola piatta, mentre cazzi
sopravento. Appena arrivi all’apice della rotazione
ho faticato parecchio per riuscire a mettere insieme
la vela leggermente con la mano di bugna per aiutarti
aerea, cerca di rannicchiare le gambe e di tenere il
tutti i tasselli del puzzle, sia tecnicamente che per
ad infilare l’albero nel vento con quella anteriore,
busto il più vicino possibile al rig, in modo da trovarti
l’inadeguatezza delle mie vele precedenti. Da quando
spingendo l’albero verso il prua ed il rail sopravento.
nel baricentro della rotazione e girare più velocemente.
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MATTIA PEDRANI I-00
Vice-Campione Nazionale Freestyle 2013. Freestyler e waver dalle indiscusse capacità tecniche, i suoi video lo dimostrano
chiaramente. Campione Italiano Freestyle 2008 e appassionato di Rap, le sue canzoni fanno da colonna sonora ai sui cliccatissimi
video. Trasferitosi al Lago di Garda ormai da alcuni anni è un assiduo frequentatore di Malcesine e del Pier, anche quando le
© John Carter
temperature sarebbero più appropriate ad uscite sulla neve con lo snowboard. I suoi sponsor sono: Starboard, Gaastra, AL360,
PierWindsurf, Windcatcher, Circolo Surf Torbole, Residence VerdeBlu.
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Se hai generato abbastanza momento, la vela resterà
boma sulle nuove mure ed assicurati che la vela sia in
come il fisico sia completamente verticale ed il rail
piena durante tutta la rotazione, permettendoti di
potenza.
sottovento stia per impattare l’acqua, in modo da
controllare la discesa cazzando sul braccio di bugna e
Foto 3-4: Questa è la fase in cui dai l’impulso per tutta
attutire l’impatto.
tenendo le gambe piuttosto rannicchiate. Gira la testa
la rotazione. Spingi con violenza sul braccio posteriore,
Foto 9: Sbam! Questo è il suono sordo che adoro
sottovento, nel senso di rotazione, per andare ad
in modo che la bugna ti sbalzi letteralmente fuori
quando chiudo le Kono. La tavola ha toccato l’acqua ed
individuare il punto d’atterraggio e far sì che il corpo
dall’acqua. Sposta il peso sui talloni in modo che la
è perfettamente piatta, il fisico è vicino all’albero e il
ed il rig completino la rotazione aerea di 360°. Appena
tavola orzi bruscamente nel vento, buttandoti
peso viene scaricato nel boma.
stai per impattare l’acqua, stendi leggermente le
sottovento col fisico.
Foto 10-13: Avendo avuto parecchia potenza in
gambe in modo da attutire l’impatto, cercando però di
Foto 5: Spingi la prua verso l’alto stendendo la gamba
eccesso, la tavola qui mi parte in spinout, ma sono
restare centrale col peso o addirittura, come in questo
anteriore, restando appeso al boma, sotto al materiale,
comunque riuscito a non schiantarmi miseramente,
caso, d’atterrare di prua come da un Backloop bugna
con la gamba posteriore rannicchiata per far alzare la
facendo anche una sgommata divertente. Quando ti
in avanti. Una volta che la tavola tocca nuovamente
poppa il più possibile e guadagnare air time.
ritrovi nella foto 9/10 puoi decidere se continuare a
l’acqua, potrai decidere se continuare a planare bugna
Foto 6: Questo fotogramma è il trademark della Kono.
planare bugna avanti oppure uscire in 540 o rigirare la
in avanti oppure girare la vela come una normale
Il fisico si trova molto vicino al materiale, in modo da
vela, come in questo caso, chiudendo il trick come una
normale Spock.
Spock, ripartendo nella stessa esatta posizione in cui
accelerare la rotazione e restare nel baricentro. Si
eri partito. La Kono ti fa provare sensazioni veramente
nota come abbia lo sguardo girato sottovento, in modo
uniche!
da esasperare la rotazione del fisico e del materiale,
DRITTE ED ERRORI
estremizzando il trick.
Gaastra Pure, pazienza, vento costante ed acqua piatta.
Foto 1-2: Sparati al traverso a tutta velocità, spostando
Foto 7-8: Rannicchia le gambe e cerca di riportare il
(Io purtroppo ho a disposizione solo la prima... che
il tuo peso sui talloni in modo che la tavola bolini
fisico in posizione verticale, da orizzontale che era, in
però fa veramente la differenza). Lavora sul passaggio
leggermente ed infila l’albero nel vento, spingendo in
modo da prepararti all’atterraggio. Resta molto vicino
in duck in modo da generare più spinta allo stacco e
avanti col braccio posteriore. Molla la mano ex
al materiale e continua a tirare sul braccio posteriore,
ricorda di non bolinare troppo prima di staccare,
posteriore e tira la bugna verso poppa con quella ex
in modo che la potenza nella bugna ti permetta di
altrimenti perderai troppo potenza e non completerai
anteriore, per passare sottovento alla vela. Afferra il
completare la rotazione aerea. Nella foto 8 si nota
correttamente la rotazione.