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faq freestyle KABIKUCHI GUARDA IL VIDEO 14 Testo: Maƫa Pedrani Foto: Valerio Pedrani LocaƟon: Malcesine, Lago di Garda 13 La Kabikuchi, il cui nome deriva da un delizioso pesce caraibico, altro non è che la combinazione di Kono e Spock. Logicamente, quindi, l’inizio del trick è idenƟco ad una Kono e dall’aƩerraggio in poi, ad una Spock. La criƟcità della manovra in sè è anche estremizzata dal bisogno di condizioni ideali, almeno per impararla, con acqua possibilmente piaƩa o con piccoli chop ordinaƟ. (Quindi non al Garda nei weekend...). LanciaƟ al traverso a tuƩa velocità, con buona potenza nella vela ma preferibilmente non sovrainvelato. Già a questo punto c’è uno dei passaggi chiave per la riuscita del trick, che è proprio il passaggio in duck soƩovento alla vela. L’angolo d’inizio e la tecnica devono essere perfeƫ, altrimenƟ non avrai abbastanza potenza controvento per farƟ sollevare dall’acqua e poi generare abbastanza momento per ruotare la seconda fase della manovra, slashando la Spock. Sposta il peso leggermente sui talloni, cercando di tenere la tavola piaƩa, mentre cazzi la vela leggermente con la mano di bugna per aiutarƟ ad inĮlare 88 La KABIKUCHI, ennesima invenzione del campione del mondo Freestyle 2013 Kiri Thode, è in giro ormai da un paio d’anni ma conƟnua ad essere una delle manovre tecnicamente più complesse e speƩacolari del freestyle moderno. La neonata combinazione aerea è Įglia bastarda di Kono e Spock, o se preferite, la versione piedi normali della Skopu, anche se il grado di diĸcoltà non è paragonabile. 12 11 l’albero nel vento con quella anteriore, spingendo l’albero verso il prua ed il rail sopravento. Molla la mano anteriore e vai a prendere la bugna, conƟnuando ad inĮlare l’albero nel vento e, senza perdere un secondo, passa soƩo alla bugna, sbilanciandoƟ in avanƟ con l’ex braccio posteriore per andare ad aīerrare il boma sulle nuove mure. Tira la bugna verso poppa e poi molla la mano posteriore, in modo da poter prendere il boma sulle nuove mure in posizione avanzate, potendo così gesƟre al meglio la potenza della vela. L’angolo di stacco è assolutamente fondamentale. Mentre per una Kono è possibile girarla e chiuderla più o meno al traverso o di bolina, per la Kabikuchi bisogna cercare di stare il più vicini possibile al traverso. Così facendo, la vela genererà la massima potenza quando spingi con violenza sul braccio posteriore e sui talloni, spingendo sulle ginocchia per far staccare la tavola. Questa fase è cruciale, perchè è proprio in questo momento che si genera la proiezione soƩovento necessaria per completare l’intera rotazione. Se così non fosse, ĮniresƟ per aƩerrare 10 09 08 in Vulcan o Slashare driƩo per metri, senza girare la Spock. Sebbene lo stacco sia come la Kono, una volta che sei in aria, devi immediatamente inverƟre la rotazione, passando da quella sopravento in Kono a quella soƩovento in Spock. Questa inversione aerea si oƫene cazzando decisi sul braccio posteriore ed appendendosi col Įsico soƩo al boma, in modo da restare vicini al rig, richiamando poi la tavola soƩo di sè con la gamba anteriore. Il movimento combinato farà sì che il rail sopravento sbaƩa nell’acqua, (NON la PRUA driƩa, altrimenƟ si slasha driƫ senza ruotare) innescando poi la rotazione in Spock. L’aspeƩo più diĸcile ed anche più rilevante è riuscire a ridistribuire il peso corporeo da poppa allo stacco a prua all’aƩerraggio, in modo da lasciare che la tavola slashi liberamente. Una volta che la prua tocca l’acqua, gira testa e spalle soƩovento e non spingere la bugna nel vento altrimenƟ fermeresƟ la rotazione deĮniƟvamente. Tieni il peso centrale e completa la rotazione come una normale Spock. © John Carter WHO IS WHO MATTIA PEDRANI I-00 Vice-Campione Nazionale Freestyle 2013. Freestyler e waver dalle indiscusse capacità tecniche, i suoi video lo dimostrano chiaramente. Campione Italiano Freestyle 2008 e appassionato di Rap, le sue canzoni fanno da colonna sonora ai sui cliccaƟssimi video. Trasferitosi al Lago di Garda ormai da alcuni anni è un assiduo frequentatore di Malcesine e del Pier, anche quando le temperature sarebbero più appropriate ad uscite sulla neve con lo snowboard. I suoi sponsor sono: Starboard, Gaastra, AL360, PierWindsurf, Residence VerdeBlu, MFC. FOLLOW ME: maƫapedrani.com soundcloud.com/infam0usbeats 07 06 05 E godiƟ la sensazione perchè avere una buona media su questo trick è davvero diĸcile, quindi assaporala Įnchè dura! STEP BY STEP Foto 1-3: SparaƟ al traverso a tuƩa velocità, sposta il peso sui talloni in modo che la tavola bolini leggermente ed inĮla l’albero nel vento, spingendo in avanƟ col braccio posteriore. Molla la mano ex posteriore e Ɵra la bugna verso poppa con quella ex anteriore, per passare soƩovento alla vela. Aīerra il boma sulle nuove mure ed assicuraƟ che la vela sia in potenza. Foto 4: Questa è la fase in cui dai l’impulso per tuƩa la rotazione, sia aerea che non. Spingi con violenza sul braccio posteriore, in modo che la bugna Ɵ sbalzi leƩeralmente fuori dall’acqua. Sposta il peso sui talloni in modo che la tavola orzi bruscamente nel vento, buƩandoƟ soƩovento col Įsico. 04 03 /MaƫaͺIͺ00 /Maƫa.i.00 02 Foto 5-6: La fase aerea è ancora idenƟca ad una Kono, e Ɵ ritrovi soƩo al materiale, con la gamba posteriore rannicchiata per far alzare la poppa il più possibile e guadagnare air Ɵme. Foto 7-8: QuesƟ fotogrammi sono i più famosi e caraƩerisƟci di una Kabikuchi. Si nota infaƫ come la tavola sta cominciando, in fase discendente, ad inverƟre la rotazione ed il Įsico si sia avvicinato al materiale, cazzando sul braccio posteriore per richiamare la tavola soƩo alla gamba posteriore. Nella foto 8 si nota come il Įsico sia completamente verƟcale ed il rail sopravento sƟa per impaƩare l’acqua, mentre il braccio posteriore comincia già a far sventare la bugna, per facilitare l’ingresso in Spock. /Maƫa00 01 Foto 10-14: Gira testa e spalle soƩovento, restando col peso leggermente sbilanciato in avanƟ in modo che la tavola possa girare liberamente e ricorda di non spingere assolutamente sul braccio di bugna che, come si nota nella foto η10, addiriƩura fa sventare la vela. AspeƩa che la tavola compleƟ la rotazione e poi decidi se concludere la Kabi come una Spock 540 o girare la vela in Spock normale. Una powermove alluncinante. DRITTE ED ERRORI Pazienza, vento costante e acqua piaƩa. Se aƩerri e non giri, inizia il trick con più velocità e lavora sul passaggio in duck in modo da generare più spinta allo stacco e ricorda di non spingere sul braccio di bugna. Foto 9: La tavola ha toccato l’acqua ed è perfeƩamente piaƩa, il Įsico è vicino all’albero ed il peso viene scaricato nel boma, lasciando la tavola libera di completare la seconda parte slashata della rotazione in Spock. 89