Documento Esame di Stato

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Documento Esame di Stato
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GIUSEPPE MAZZATINTI”
Indirizzi di studio: Artistico, Classico, Scienze Umane, Scientifico, Scientifico Sportivo
Piazzale G. Leopardi
06024 Gubbio (PG)
Tel. 075.9273750 – Fax 075.9271149
web: http://www.liceomazzatinti.gov.it/
e-mail: [email protected]
Anno Scolastico 2014-15
classe V sez. A
Indirizzo: Classico
(art. 5, DPR 323/98)
DOCUMENTO
Relativo all’azione didattico - educativa realizzata nel quinto anno di corso ed elaborato per la
Commissione preposta all’Esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di
Istruzione Secondaria Superiore.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
Fiorucci Rita
Giacometti Daniela
Biancarelli Federica
Pascolini Anna Paola
Bianchi Maria Teresa
Marmora Maria Rosaria
Martini Patrizia
Barbi Cristina
Menichini Fabio
DISCIPLINE
FIRME
Italiano
Latino-Greco
Storia - Filosofia
Inglese
Matematica - Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Scienze motorie
Religione
Gubbio, 13 maggio 2015
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Maria Marinangeli
1
INTRODUZIONE

Il presente documento è articolato in più sezioni, nelle quali vengono esplicitati i criteri
dell’azione didattico-educativa svolta durante il corso di studi.

Nello spirito della trasparenza, si è cercato di chiarire in maniera operativa gli obiettivi specifici
e generali del corso formativo in termini di competenza, intesa come gestione delle conoscenze
finalizzate alla esecuzione di un compito e capacità, come sfera elaborativa, logica e critica.

Le singole schede disciplinari chiarificano conoscenze, contenuti, obiettivi di ogni disciplina.

E’ allegata la scheda del progetto interdisciplinare in alternativa al CLIL secondo le norme
transitorie su avvio in ordinamento dell’insegnamento di Discipline non linguistiche (DNL) in
CLIL, secondo la Nota MIUR del 25/07/2014. La scelta è ricaduta sul progetto d’Istituto ‘A
cent’anni dalla Grande Guerra’ e ha visto la collaborazione dei docenti di lingua con i docenti
DNL.

Il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno allegare al presente documento il materiale
considerato significativo a chiarire alla Commissione Esaminatrice il metodo cui gli alunni
sono stati orientati alle verifiche (griglie di valutazione e simulazioni di terza prova svolte in
corso d’anno).
2
SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Numero totale
Provenienza da
classi diverse
Eventuali
certificazioni
21
0
Maschi
9 Femmine
Provenienza da
altri istituti
0 Lingua straniera Inglese
COGNOME E NOME
12
Ripetenti classi
quinte
0
LUOGO E DATA DI NASCITA
AGOSTINELLI STEFANO
BELLUCCI GIORGIA
BIANCHI CECILIA
CACCIAMANI CATERINA
CAMBIOTTI ELENA
DAMIANI ROBERTA
FILIPPETTI GIORGIO
FRONDIZI ARIANNA MARIA
GRELLI ALESSANDRO
GRILLI SARA
GUARDABASSI ENRICO
LUPATELLI CARLOTTA AURORA
MARCHETTI FILIPPO
MINELLI MARIA ELENA
MORELLI GIUSEPPE
MOSCETTI CASTELLANI SEBASTIANO
PALAZZARI GIOVANNI
ROGARI LAURA
ROSATI CLAUDIA
SANNIPOLI DANIELE
VENERUCCI ELENA
GUBBIO (PG) 02/07/96
GUBBIO (PG) 21/04/96
GUBBIO (PG) 18/03/96
GUBBIO (PG) 08/02/96
GUBBIO (PG) 02/12/96
GUBBIO (PG) 18/10/96
GUBBIO (PG) 08/08/96
GUBBIO (PG) 07/07/96
GUBBIO (PG) 29/12/96
ASSISI (PG)
30/09/96
GUBBIO (PG) 10/10/96
PERUGIA (PG) 04/12/96
ASSISI (PG)
28/04/96
GUBBIO (PG) 03/04/96
GUBBIO (PG) 30/09/96
GUBBIO (PG) 22/07/96
PERUGIA (PG) 21/01/96
GUBBIO (PG) 20/09/96
CAGLI (PU)
30/06/96
GUBBIO (PG) 20/11/96
GUBBIO (PG) 14/07/96
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Fiorucci Rita
Giacometti Daniela
Giacometti Daniela
Pascolini Anna Paola
Biancarelli Federica
Biancarelli Federica
Bianchi Maria Teresa
Bianchi Maria Teresa
Marmora Maria Rosaria
Martini Patrizia
Barbi Cristina
Menichini Fabio
Rapporto di
lavoro
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. INDET.
T. DET.
Disciplina
Ore
settimanali
a. s. 2014-15
ITALIANO
LATINO
GRECO
INGLESE
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE
I.R.C.
Totale
4
4
3
3
3
3
2
2
2
2
2
1
31
3
Continuità didattica
I
II
5°
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
ARTICOLAZIONE IN AREE DISCIPLINARI
AREA LINGUISTICO-STORICO-FILOSOFICA
Italiano, Latino, Greco, Storia, Filosofia,
Storia dell’Arte
AREA SCIENTIFICA
Scienze, Matematica, Fisica, Inglese,
Educazione Fisica
STORIA, SITUAZIONE DI PARTENZA, PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE
omissis
4
FINALITA’ e OBIETTIVI
Generali del corso
Acquisizione di una formazione culturale globale caratterizzata da una forte base teorica.
Analisi di testi letterari e non e di espressioni artistiche nell’ottica di una equilibrata ricomposizione
umanistica e scientifica del sapere.
Recupero delle radici della nostra civiltà attraverso lo studio congiunto delle lingue e delle culture greca e
latina.
Realizzazione delle sintesi tra visione critica del presente e memoria storica.
Trasversali ad ogni disciplina
EDUCATIVI
Educare a:
 autonomia
 collaborazione
 partecipazione attiva e critica
 autovalutazione
 orientamento alle successive scelte di studio e/o di attività professionale.
COGNITIVI
 potenziamento delle quattro abilità fondamentali dell’apprendimento
 acquisizione e possesso attivo dei linguaggi specifici
 sviluppo di un metodo di lavoro autonomo e funzionale
 acquisizione della capacità di sistematizzazione dei contenuti attraverso l’uso consapevole dei modelli
 presa di coscienza della realtà contemporanea.
Obiettivi comuni raggiunti
Conoscenze
Conoscono in maniera mediamente
soddisfacente:



le funzioni, le strutture e i
meccanismi linguistici;
gli elementi essenziali dei
linguaggi specifici delle
discipline;
i concetti-chiave e le categorie
interpretative fonda mentali
degli ambiti:
artistico-letterario,
storico-filosofico,
scientifico.
Competenze
Comprendono globalmente ed
analiticamente testi orali e
scritti di vario ambito e natura.
Sanno elaborare e formalizzare,
a livelli diversificati di
competenza, sintesi mirate sulla
base di testi proposti.
Capacità
Nell’ottica di una applicazione critica
e produttiva dei saperi, sanno
elaborare, a vari livelli di autonomia,
le conoscenze acquisite al fine di
affrontare nuove situazioni
problematiche, quali:




Sanno ricollegare in modo
adeguato al contesto storicoculturale testi e tematiche
proposte.
traduzioni;
analisi testuali;
soluzioni di problemi;
operazioni di collegamento
e confronto.
Sanno motivare loro valutazioni
personali con accettabile e, talvolta,
apprezzabile pertinenza.
Sanno organizzare percorsi di ricerca e
approfondimento in modo coerente e
personalizzato.
Obiettivi specifici
Gli obiettivi specifici sono riportati nelle Schede disciplinari di ogni disciplina
5
TAVOLA SINOTTICA DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
ATTIVITA' CURRICOLARI
Metodologia



Modulare
Tempi
Spazi
Si rimanda alle schede
disciplinari individuali

Aule

Palestra

Laboratori

Auditorium
Disciplinare
Pluridisciplinare per
alcuni temi

Lezione dialogata

Gruppi di lavoro

Lavoro individuale e
per progetti

Esercitazioni
preparatorie all’Esame
di Stato
Strumenti

Materiale cartaceo

Materiale audiovisivo

Intervento di esperti

Libri di testo e non

Computer
ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI

Maratona di Lettura
30 ottobre 2014
Sede centrale
Lettura dei classici in lingua
e in traduzione

Visione film
31 ottobre 2014
Cinema Astra
“Il giovane favoloso”

Seminario
16 gennaio 2015
Sede staccata
Incontro con Prof.ssa
Giuseppina Anzivino
“Un viaggio nel cuore della
materia”

Notte Nazionale del
Liceo Classico
16 gennaio 2015
Sede centrale
Conferenze, letture di testi
classici greci e latini,
rappresentazioni teatrali,
visione di film

Visione film
20 novembre 2014
Cinema Astra
“Torneranno i prati”

Visita mostra
23 gennaio 2015
Firenze
“Picasso e la pittura spagnola”

Seminario
28 febbraio 2015
Auditorium
Incontro con il Prof.
Edoardo Boncinelli
“Scienza e poesia”

Visita mostra
14 marzo 2015
Perugia, Palazzo Baldeschi
“La grande guerra e
l’Umbria"
 Uscita didattica
26 marzo 2015
Cinema Astra
Incontro con lo storico Mario
Isnenghi “Essere giovani tra
il 1914 e il 1918”
 Visita d'istruzione
27-31 marzo 2015
Madrid e la Spagna
 Progetto ‘Valorizzazione Marzo-maggio 2015
delle eccellenze nelle
lingue classiche’
Sede centrale
Laboratorio di traduzione dal
latino
Redazione INVIO
 Attività di giornalismo
scolastico
Periodo scolastico
Spazio deputato alla
redazione della rivista
 Orientamento
universitario
Periodo scolastico
Scuola, sedi universitarie e
Biblioteca Sperelliana
6
PROGETTO CLIL “The First World War”
TITOLO
PROGETTO CLIL “The First World War”
ABSTRACT
MODALITA’ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO CLIL DELLE CLASSI
VALC E VBLC INDIRIZZO CLASSICO
COORDINATORE
BIANCARELLI-PASCOLINI CLASSE VALC
BATTISTELLI-PAUSELLI VBLC
DESTINATARI
GLI ALUNNI DELLE CLASSI VALC e VBLC
TEMPI
GENNAIO-FEBBRAIO 2015
FINALITA’ - OBIETTIVI
PROMUOVERE L'USO DELLA LINGUA INGLESE NELLE DISCIPLINE
NON LINGUISTICHE
ATTIVITA’
METODOLOGIE e
STRATEGIE DI
INTERVENTO
MATERIE
COINVOLTE
PRODOTTO FINALE
VALUTAZIONE E
VERIFICA
29/01/15- 08,10-11,00
VISIONE di film: “PATHS OF GLORY” di S. KUBRICK
30/01/15 - 08,10-11,00
VISIONE di film: “GALLIPOLI” di P. WEIR
Con l’ausilio esterno del prof. Sergio Tardetti si avvia il dibattito sulle tematiche
della guerra anche in lingua inglese, individuando 8 temi:
1- Propaganda
2- Trincea
3- Guerra come macello-strategie militari inutili ed inefficaci
4- Tecnologie (armi chimiche) al servizio della guerra
5- Testimonianze della guerra (lapidi, lettere, monumenti etc.)
6- Volontari/disertori/reducismo
7- Ruolo della donna
8- Chiesa e Cattolici di fronte alla guerra
09/02/15 - 08,10-13,10 - lavoro di gruppo
13/02/15 - 08,10-13,10 - lavoro di gruppo
24/02/15 - presentazione delle slide elaborate in lingua inglese
Il lavoro si svolge a classi aperte tra le due sezioni A e B. La visione dei due
film è in lingua originale e con sottotitoli in lingua originale; segue un
brainstorming per avviare la discussione in lingua inglese sulle tematiche
evidenziata dai film; si procede alla individuazione dei temi significativi da
sviluppare ed approfondire.
Gli alunni delle due sezioni sono distribuiti in 5 gruppi da 5 elementi e 3
gruppi da 6; all’interno di ogni gruppo è individuato un coordinatore dei
compiti e un verbalizzante dell’attività; ogni gruppo lavora su una delle otto
tematiche. Il prodotto è la composizione di slide da presentare.
L’attività di ogni fase operativa prevede l’uso della lingua inglese.
TUTTE
PRESENTAZIONE DEL LAVORO TRAMITE SLIDE
ELABORAZIONI IN LINGUA INGLESE
7
Tipologia delle prove preparatorie all’Esame di Stato
Prima prova
Per tutto il secondo biennio e quinto anno si è lavorato secondo le indicazioni ministeriali:
analisi testuale, saggio breve, articolo di giornale, tema di attualità e storico.
Si deve riconoscere che la complessità delle consegne, l’ampiezza dei documenti a corredo, la
presentazione di saggio breve e articolo come prove sostanzialmente intercambiali possono
oggettivamente generare problemi e difficoltà, soprattutto quando si tratta di coinvolgere ambiti che
esulano dal settore artistico-letterario-linguistico, il che significa che risulta ancora difficile
percepire la “trasversalità” della prova di Italiano.
Più agevole, perché ormai consolidata sia pur con varie modalità, l’analisi di testi letterari, poetici o
narrativi, articolata in punti (comprensione globale del testo e dei suoi segmenti, individuazione dei
più evidenti caratteri formali pur senza alcuna pretenziosità tecnicistica, contestualizzazione)
ricomposti successivamente in una sintesi unitaria ma fedele alla consegna.
Più consueti nella prassi didattica lo sviluppo dell’argomento storico e il tema d’attualità che
tuttavia sono oggi poco praticati dagli studenti, forse per la difficoltà di seguire una traccia coesa e
serrata nell’argomentazione.
Seconda prova
La seconda prova è stata impostata in modo particolare per valutare le competenze relative alla
traduzione da pensiero a pensiero, con riferimento ai livelli lessicali senza esasperazioni
tecnicistiche.
Terza prova
La tipologia scelta per le simulazioni di terza prova è la trattazione sintetica (tipologia A), in quanto
verifica efficace e sintetica per accertare conoscenze e capacità critiche.
Nelle simulazioni, è stata articolata su quattro discipline diverse, aventi un massimo di venti righe
circa.
Sono stati proposti testi scritti, grafici o iconografici, con una precisa consegna.
Nell’esecuzione delle prove, la cui durata è stata di 3 ore (180 minuti), gli studenti hanno
dimostrato di sapersi orientare in modo soddisfacente.
Colloquio
Non è stata effettuata alcuna simulazione del colloquio.
8
SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA A
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
DESCRITTORI
LIVELLI
MISURAZIONE
 Individuazione chiara e sicura dei concetti
chiave, degli elementi impliciti e delle tecniche
narrative
 Individuazione puntuale dei concetti chiave,
degli elementi impliciti ed espliciti e delle
tecniche narrative
Analisi e comprensione
 Individuazione essenziale dei concetti chiave,
del testo
degli elementi impliciti ed espliciti e delle
tecniche narrative
 Individuazione parziale dei concetti chiave,
degli elementi espliciti e delle tecniche narrative
 Scarsa individuazione dei concetti chiave e
delle tecniche narrative
Riflessioni e
contestualizzazioni
 Argomentazioni efficaci e personali con
adeguati riferimenti al contesto storico-culturale
 Argomentazioni semplici con collegamenti
essenziali al contesto storico - culturale
 Argomentazioni superficiali con collegamenti
parziali al contesto storico - culturale
 Argomentazioni confuse con scarsi
collegamenti storico - culturali
 Argomentazioni scarse ed incoerenti con
collegamenti inadeguati al contesto storico culturale
 Esposizione articolata, fluida e con lessico
vario e ricco
 Esposizione corretta con lessico chiaro ed
appropriato
Correttezza formale e  Esposizione nel complesso corretta con
competenza linguistica
lessico chiaro
 Esposizione comprensibile con varie
imprecisioni e/o errori morfosintattici
 Esposizione difficoltosa e confusa con lessico
improprio ed errori morfosintattici
Punteggio totale
PUNTI
5
4
3
2
1
5
4
3
2
1
5
4
3
2
1
…../15
La commissione
Il Presidente
9
SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
DESCRITTORI
LIVELLI
MISURAZIONE
 Analisi adeguata dell’argomento; uso critico ed
organizzato dei documenti allegati; individuazione chiara
e sicura della tesi ed individuazione di una tesi personale
 Analisi essenziale dell’argomento; uso dei documenti
Comprensione ed
allegati, individuazione un po’ incerta della tesi; tesi
elaborazione
personale semplice
 Analisi superficiale dell’argomento, uso parziale dei
documenti allegati; individuazione incerta della tesi
 Analisi frammentaria dell’argomento; uso inadeguato dei
documenti allegati; mancanza di una tesi personale
5
 Originalità dell’elaborato con formulazione di un titolo
pertinente e piena aderenza alla destinazione editoriale.
 Sviluppo delle argomentazioni coerente con il titolo e la
destinazione editoriale
 Tenuta complessiva dello sviluppo delle
argomentazioni in coerenza con il titolo e la
destinazione editoriale
 Articolazione non sempre coerente del discorso anche in
relazione al titolo ed alla destinazione editoriale
 Argomentazioni confuse e incoerenti; mancanza del titolo
e/o della destinazione editoriale
5




5
4
3
2
Rispetto della
tipologia e delle
consegne
Correttezza
formale e
competenza
linguistica
Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e ricco
Esposizione corretta con lessico chiaro e appropriato
Esposizione nel complesso corretta con lessico chiaro
Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o
errori morfosintattici
 Esposizione difficoltosa e confusa con lessico improprio
ed errori morfosintattici
PUNTI
4
3
2
4
3
2
1
1
Punteggio totale
…../15
La commissione
Il Presidente
10
SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA C/D
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
DESCRITTORI
LIVELLI
MISURAZIONE
 Ottime conoscenze; piena rispondenza alla traccia
con collegamenti efficaci e significativi
 Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla
traccia con sviluppo consequenziale delle
argomentazioni
Aderenza ai
contenuti richiesti e  Conoscenze nel complesso pertinenti; generale
rispondenza alla traccia con tenuta complessiva
coerenza
dello sviluppo logico del discorso
 Conoscenze parzialmente rispondenti alla traccia e
articolazione frammentaria del discorso
 Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con
sviluppo non sempre coerente del discorso
Capacità di
approfondimento
personale
 Piena consapevolezza dei problemi, giudizi e
soluzioni personali e fondate
 Consapevolezza dei problemi con soluzioni
personali anche semplici
 Consapevolezza parziale dei problemi
 Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa
criticità
 Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e
ricco
 Esposizione corretta con lessico chiaro e
Correttezza formale
appropriato
e
 Esposizione nel complesso corretta con lessico
competenza
chiaro
linguistica
 Esposizione comprensibile con varie imprecisioni
e/o errori morfosintattici
 Esposizione difficoltosa con lessico improprio ed
errori morfosintattici
PUNTI
5
4
3
2
1
5
4
3
2
5
4
3
2
1
Punteggio totale
…../15
La commissione
Il Presidente
11
SCHEDA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA DI LATINO/GRECO
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
INDICATORI
LIVELLI
MISURAZIONE
 Comprensione del senso del brano pienamente esaustiva in
tutte le sue parti
 Comprensione del senso del brano esaustiva
 Comprensione del senso del brano chiara
 Comprensione del senso del brano con alcune
Comprensione del
incertezze e/o omissioni
senso del brano
 Comprensione dei punti essenziali del testo con varie
incertezze e/o lacune
 Comprensione solo parziale del brano
 Mancata comprensione del brano
 Conoscenze morfo-sintattiche sicure e resa linguistica
fluida
 Conoscenze morfo-sintattiche abbastanza sicure e resa
linguistica appropriata
Correttezza morfosintattica nella  Alcuni errori morfo-sintattici tali da non
lingua di partenza e
compromettere la comprensione complessiva del brano
in quella di arrivo  Alcuni errori morfosintattici
 Numerosi errori morfo-sintattici
 Numerosi e gravi errori morfo-sintattici
PUNTI
9
8
7
6
5
4
3
6
5
4
3
2
1
Punteggio totale
……./15
La commissione
Il Presidente
12
SCHEDA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
(TIPOLOGIA A)
CANDIDATO: __________________________________________________________
CLASSE: _________________________
Indicatori
Livelli
Punteggio
Individuazione dei nuclei
fondamentali






Esauriente
Ampia
Sufficiente
Parziale
Frammentaria
Nulla
6
5
4
3
2
1
Trattazione sintetica
dell’argomento





Efficace e personalizzata
Organica e coerente
Essenziale e/o ripetitiva
Generica
Incoerente
5
4
3
2
1
Uso del linguaggio specifico e
correttezza espositiva




Corretto
In parte corretto
Scorretto
Gravemente scorretto
4
3
2
1
Totale punteggio candidato
Risultato candidato
…../15
N.B.: Alla prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento sarà attribuito un punteggio di 1/15.
Corrispondenza in decimi
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
= 10
= 9
= 8
= 7,5
= 7
= 6
= 5,5
= 5
= 4,5
= 4
= 3
La Commissione
Il Presidente
13
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
INDICATORI
Padronanza
della lingua:
 Chiarezza
 Correttezza
 fluidità
Contenuto:
 conoscenze
 comprensione
 applicazione
Organizzazione:
 Coerenza
 Organicita’
 Collegamenti
Capacità di
autocorrezione
MISURA
ZIONE
LIVELLI
Esposizione :
 chiara e corretta; lessico appropriato
 chiara, generalmente corretta; lessico generalmente appropriato
 semplice, comprensibile; lessico generalmente corretto
 poco chiara e non sempre corretta nel lessico
 piuttosto incerta e impropria nel lessico
 poco chiara e scorretta
 confusa e scorretta
 gravemente confusa e scorretta
8
7
6
5
4
3
2
1
Conoscenze:
 ricche ed approfondite; ottime capacità di comprensione ed applicazione
 complete ed approfondite; ottima capacità di comprensione ed applicazione.
 complete con buone capacità di comprensione e di applicazione
 adeguate all’argomento con discrete capacità di comprensione
 essenziali con sufficienti capacità di comprensione
 essenziali con qualche incertezza nella comprensione
 parziali con qualche incertezza nelle comprensione
 superficiali con qualche incertezza nella comprensione
 generalmente superficiali e frammentarie
 superficiali e frammentarie
 molto superficiali e confuse
 frammentarie e confuse
 molto frammentarie e imprecise
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
Argomentazioni:
 articolate ed esaurienti con collegamenti significativi ed efficaci
 organiche e significative con efficaci collegamenti
 coerenti e consequenziali con opportuni collegamenti
 abbastanza coerenti e consequenziali ma guidate
 non sempre coerenti anche se guidate
 scarsamente coerenti anche se guidate
 quasi totalmente assenti anche se guidate
 totalmente assenti
8
7
6
5
4
3
2
1


1
0
presente
assente
PUNTI
…../30
Punteggio totale
La Commissione
Il Presidente
14
SCHEDA DISCIPLINARE: ITALIANO
Disciplina: Italiano
Docente: Fiorucci Rita Monte ore annuale: 132
a. s. :
Ore curricolari fino al 15 maggio n.126
2014-15
Ore meta-curricolari fino al 15 maggio n.6
Testi e materiali
“Rosa fresca aulentissima” di Bologna, Rocchi vol. IV, V e VI
“La Divina Commedia-Paradiso” di Dante (edizioni varie)
Materiale cartaceo vario ( in allegato ai programmi)
Romanzi a scelta di vari autori
Metodologia didattica
Programmazione modulare; lezione frontale; dialogo; ricerca autonoma; acquisizione
delle tecniche fondamentali per l’analisi testuale e per lo svolgimento di elaborati scritti,
quali il saggio breve e l’articolo di giornale; contestualizzazione dell’opera e dell’autore.
Strumenti di verifica
Questionari, interrogazioni brevi e lunghe; interventi personali; rielaborati scritti di varia
natura: schemi sintetici, svolgimenti argomentativi.
NB: Per quanto concerne le Conoscenze acquisite, si è dato più spazio alle caratteristiche storico-culturali dell’800 e del
‘900, per cui si è molto selezionato, basandosi sui concetti principali e arrivando cronologicamente fino agli anni ’30,
tralasciando la continuità del romanzo (fermo a Svevo e Pirandello). Per quanto riguarda i Classici, si precisa che
Leopardi è stato oggetto di studio lo scorso anno scolastico ed è stato ripreso all’inizio dell’anno in ossequio ai nuovi
programmi ministeriali.
Per quanto riguarda la chiave di lettura degli autori di letteratura italiana, è stata quella di farne conoscere prima di tutto
la personalità e il contesto storico-culturale, trovando nella lettura dei testi conferme ed esplicitazioni del loro porsi di
fronte alla realtà e alla vita, senza indugiare in tecnicismi gratuiti.
Per lo specifico dei testi letti si rimanda al programma disciplinare.
15
Contenuti
qualificanti
Conoscenze
Obiettivi raggiunti in ordine a:
Tempi
Competenze
Capacità
Settembre
La poesia e il
Dallo Zibaldone ai
pensiero di Leopardi Canti alle Operette
morali
Il romanzo della
seconda metà
dell’800
Naturalismo
Verga e il Verismo
Ottobre
Le prime novità in
Italia in campo
poetico
La Scapigliatura
Novembre
La nuova poesia
Poetiche dei
Simbolisti
(Baudelaire, Verlaine,
Rimbaud).
Antologia di Pascoli,
D’Annunzio,
Crepuscolari ,
Futuristi,
Saba
I maestri della poesia
novecentesca
italiana: Ungaretti e
Montale
Aspetti della
narrativa di fine ‘800
e del primo ‘900
Il teatro
pirandelliano
Il Paradiso di Dante

- Saper riconoscere
le principali
caratteristiche
linguistico-formali 
del testo poetico e i
principali elementi
di narratologia

- Saper inquadrare
l’autore nel
contesto e saperlo
confrontare con
altri conosciuti
OttobreNovembreDicembre
- Saper produrre
testi di commento,
enucleando i nodi
tematici principali
Antologia di Ungaretti Gennaio
e Montale
Tematiche
fondamentali dei
romanzi di
D’Annunzio, Svevo e
Pirandello
Fasi e sviluppo
GennaioFebbraio
Antologia di alcuni
canti
Aprile-Maggio
Marzo
16
comprendere il senso globale
dei testi
applicare a testi non noti le
tecniche di analisi acquisite
esprimere criticamente
valutazioni personali
cogliere elementi di
relazione con l’attualità
SCHEDA DISCIPLINARE: LATINO
Disciplina:
LATINO
Testi e materiali
Metodologia didattica
Strumenti di verifica
Contenuti
qualificanti
L’ETÀ
AUGUSTEA
Ore di lezione previste 132
a. s.
Docente: Professoressa
DANIELA GIACOMETTI Ore di lezione curricolari 125
2014/2015
(al 15 maggio)
G. B. CONTE-E. PIANEZZOLA, Lezioni di letteratura latina, 2. L’età augustea,
Le Monnier scuola
G. B. CONTE-E. PIANEZZOLA, Lezioni di letteratura latina, 3. L’età imperiale,
Le Monnier scuola
TACITO, Novae voces, (a cura di M. Gori), Edizioni scolastiche B. Mondadori
A. DIOTTI, Versioni latine per il triennio, SEI
Fotocopie
- Insegnamento modulare
- Lezioni frontali
- Letture guidate
- Discussione guidata
- Approfondimenti critici
- Traduzioni
- Questionarî
- Quesiti a risposta singola,
- Interrogazioni lunghe e brevi
Conoscenze
ORAZIO
La vita
Le Satire
Le Odi
OVIDIO
La vita
Le Metamorfosi
.
Obiettivi in termini di competenze e
capacità mediamente raggiunti
Tempi
- Saper inquadrare gli autori nel contesto
del’età augustea
- Saper inquadrare i testi analizzati
nell’ambito della produzione poetica degli
autori
- Saper confrontare la poetica e l’ideologia
dei poeti con quella di autori latini, greci
italiani ed europei
- Saper riconoscere le principali
caratteristiche linguistiche e formali
dei testi analizzati
- Comprendere il senso globale dei testi
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
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2014
- Esprimere criticamente valutazioni
personali, sulla base di scelte argomentative,
facendo uso di un linguaggio corretto e
lessicalmente appropriato
IL I SECOLO
(14-96 D.C.):
DA TIBERIO
AI FLAVI
SENECA
La vita
Le opere
I Dialogi
Gli altri trattati: il filosofo e la politica
Le Epistulae ad Lucilium
Le tragedie
L’Apokolokyntosis
- Saper inquadrare gli autori nel contesto
- Saper confrontare la poetica e l’ideologia
dei vari autori anche con riferimento alla
produzione letteraria latina precedente, a
quella greca e a quella italiana ed europea
- Saper riconoscere le principali
caratteristiche linguistiche e formali dei testi
analizzati
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2014
LUCANO
La vita
La Pharsalia e il ritorno all’epica
storica
PETRONIO
Il Satyricon, un’opera in cerca
d’autore
PERSIO
La vita
La Satira come esigenza morale
- Comprendere il senso globale dei testi
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
- Esprimere criticamente valutazioni
personali, sulla base di scelte argomentative,
facendo uso di un linguaggio corretto e
lessicalmente appropriato
GIOVENALE
La vita
La Satira tragica
L’EPICA DI ETÀ FLAVIA
(caratteri generali)
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2015
PLINIO IL VECCHIO
La Naturalis Historia
MARZIALE
La vita
Il Corpus degli epigrammi
QUINTILIANO
La vita
L’Institutio oratoria
IL II SECOLO
(96-192 D.C.):
L’ ETÀ
DEGLI
IMPERATORI
PER
ADOZIONE
PLINIO IL GIOVANE
La vita
L’Epistolario
Il Panegirico
TACITO
La vita
Dialogus de oratoribus
Agricola
Germania
Historiae
Annales
SVETONIO
La vita
De viris illustribus
De vita Caesarum
APULEIO*
La vita
Apologia
Metamorfosi
- Saper inquadrare gli autori nel contesto
- Saper confrontare la poetica e l’ideologia
dei vari autori anche con riferimento alla
produzione letteraria latina precedente, a
quella greca e a quella italiana ed europea
- Saper riconoscere le principali
caratteristiche linguistiche e formali
dei testi analizzati
- Comprendere il senso globale dei testi
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
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2015
- Esprimere criticamente valutazioni
personali, sulla base di scelte argomentative,
facendo uso di un linguaggio corretto e
lessicalmente appropriato
N.B. Gli autori contrassegnati da * verranno trattati successivamente alla data di consegna (3 maggio 2015) della
scheda disciplinare per la redazione del documento
18
AUTORE
ORAZIO
ARGOMENTO
La Satira del seccatore
La voce lirica delle Odi
Dibattito critico
Il genere satirico: dalle origini a
Giovenale
Classicismo e alessandrinismo di
Orazio
Orazio, poeta dell’angoscia
OVIDIO
SENECA
Un dio innamorato: la storia di
Apollo e Dafne
L’amore impossibile di Narciso
Procne e Filomela
Filemone e Bauci
L’inviolabilità del perfetto saggio
Il tempo e la morte
La filosofia e la felicità
Il rapporto con gli altri
Dibattito critico
LUCANO
Il tema del canto: Bella …plus quam
civilia
L’eroe ‘nero’: Cesare passa il
Rubicone
Catone: ritratto di un saggio
L’incantesimo di Eritto
La profezia del soldato
La morte di Pompeo
PETRONIO
Il dialogo dei liberti come parodia del
simposio filosofico
Il Satyricon, un romanzo parodia
Una novella: La matrona di Efeso
Il Satyricon nel cinema
Dibattito critico
PERSIO
Una poetica controcorrente
Persio e le ‘mode’ poetiche del tempo
19
LETTURE ANTOLOGICHE
Satire I 9* (lettura metrica)
Odi I 1*, I 9*, I 11*, I 14*, I 22*, I
37*, II 3*, II 6*, III 13*, III 30*
(lettura metrica)
M. CITRONI, Musa pedestre, in Lo
spazio letterario di Roma antica (a
cura di G. Cavallo, P. Fedeli, A.
Giardina) I, Roma 1989, pp. 311-341
G. PASQUALI, Orazio lirico, Firenze
1920 (pagine antologizzate nel libro
di testo)
A. TRAINA, Introduzione a Orazio.
Odi ed Epodi, Milano 1985 (pagine
antologizzate nel libro di testo)
Metamorfosi I 452-567
Metamorfosi III 402-505
Metamorfosi VI 587-684
Metamorfosi VIII 624-720
De constantia sapientis 1-6*
Epistulae ad Lucilium 1*; 12*; 101,
1-9*; 70, 14-19*
Epistula ad Lucilium 16*;
Epistula ad Lucilium 47, 1-13
A. TRAINA, Lo stile ‘drammatico’ del
filosofo Seneca, Bologna 19874
(pagine antologizzate nel libro di
testo)
Pharsalia I 1-32*
Pharsalia I 183-227
Pharsalia II 380-391
Pharsalia VI 654-718
Pharsalia VI 776-820
Pharsalia VIII 610-635
Lettura integrale del romanzo in
traduzione
Satyricon 44, 1-46, 8*
Satyricon 80-81*
Satyricon 111-112*
Visione del film di F. Fellini,
Satyricon
P. FEDELI, Il romanzo, in Lo spazio
letterario di Roma antica (a cura di
G. Cavallo, P. Fedeli, A. Giardina) I,
Roma 1989, pp. 343-373
G. B CONTE, L’autore nascosto.
Un’interpretazione del Satyricon,
Bologna 1997 (pagine antologizzate
nel libro di testo)
Choliambi 1-14*
Satira I 1-78; 114-134
GIOVENALE
Un nuovo tipo di satira
Una società alla rovescia
La satira tragica
Satira I 1-30
Satira II 65-109
Satira VI 627-661
PLINIO IL VECCHIO
Naturalis historia VII 1-5
MARZIALE
Epigrammi I 2*; I 4*; V 34*; X 4*
Liber de spectaculis 1
Epigrammi I 19, 47, 61; III 26; IV
49; X 47, 96; XII 94
QUINTILIANO
L’educazione del futuro oratore
L’oratore e il potere
PLINIO IL GIOVANE
TACITO
L’Agricola: una biografia ma non
solo
Il proemio
Il discorso di Galba a Pisone
La morte di Vitellio
Institutio oratoria I 1, 1-12-23*; II 2,
4-13; X 3, 22-30
Institutio oratoria XII 1-13
Epistula VI 16, 4-21
Epistulae X 96*; 97
Agricola 1-4*, 5-6, 29-32*; 39-43*
Historiae I 1-4*
Historiae I 15-16
Historiae III 83-85*
N.B. I testi contrassegnati da * sono stati letti in lingua originale, tradotti, analizzati e commentati; i testi non
contrassegnati da tale simbolo sono stati letti in traduzione italiana, analizzati e commentati.
I testi che verranno letti successivamente alla data di consegna (3 maggio 2015) della scheda disciplinare e del
programma svolto, per la redazione del documento, verranno elencati nel programma finale.
ARGOMENTI
Ripasso dei principali costrutti sintattici della lingua latina
ESERCIZI DI TRADUZIONE DA
Cicerone, Seneca, Petronio, Quintiliano, Plinio il
Giovane, Tacito
20
SCHEDA DISCIPLINARE: GRECO
Disciplina:
GRECO
Testi e materiali
Metodologia didattica
Strumenti di verifica
Contenuti
qualificanti
Ore di lezione previste 99
a. s.
Docente: Professoressa
DANIELA GIACOMETTI Ore di lezione curricolari 84
2014/2015
(al 15 maggio)
- L. E. ROSSI - R. NICOLAI, Lezioni di letteratura greca, 2. L’età classica, Le Monnier
scuola
- L. E. ROSSI - R. NICOLAI, Lezioni di letteratura greca, 3. L’età ellenistica e romana,
Le Monnier scuola
ESCHILO, Antologia dell’Orestea. Agamennone, Coefore, Eumenidi, (a cura di M. Cazzulo),
Simone scuola
Politikè téchne, Antologia platonica da Protagora, Gorgia, Repubblica (a cura di R. Casolaro
e G. Ferraro), Simone scuola
- R. ROSSI, L’ordine delle parole, Cappelli Editore
- Fotocopie
- Insegnamento modulare
- Lezioni frontali
- Letture guidate
- Discussione guidata
- Approfondimenti critici
- Traduzioni
- Questionarî
- Quesiti a risposta singola,
- Interrogazioni lunghe e brevi
Conoscenze
UN’EPOCA DI DEMOSTENE
TRANSIZIONE:
IL IV SECOLO ISOCRATE
A.C.
MENANDRO
Obiettivi in termini di competenze e
capacità mediamente raggiunti
- Saper inquadrare il genere dell’oratoria nel
contesto dell’Atene del IV secolo a.C.
- Saper individuare le caratteristiche dei generi
dell’oratoria e cogliere l’influsso lasciato sulla
produzione posteriore sia greca sia latina
- Saper inquadrare il genere della commedia
nella sua evoluzione dal V al IV sec. a.C.
- Saper riconoscere le principali caratteristiche
linguistiche e formali dei testi analizzati
- Comprendere il senso globale dei testi
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
- Esprimere criticamente valutazioni personali,
sulla base di scelte argomentative, facendo uso
di un linguaggio corretto e lessicalmente
appropriato
L’ETÀ
ELLENISTICA
(III-I SECOLO
A.C.)
Dalle conquiste di Alessandro ai regni
ellenistici.
La storia
La letteratura
Il libro
Filologia ed erudizione letteraria
Tempi
- Saper inquadrare gli autori nel contesto
- Saper confrontare la poetica e l’ideologia dei
vari autori anche con riferimento alla
produzione letteraria greca precedente, a
quella latina e a quella italiana ed europea
- Saper riconoscere le principali caratteristiche
linguistiche e formali dei testi analizzati
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CALLIMACO
- Comprendere il senso globale dei testi
TEOCRITO E LA POESIA
BUCOLICA
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
L’EPICA: APOLLONIO RODIO
L’EPIGRAMMA E
L’ANTOLOGIA PALATINA
La scuola peloponnesiaca: Leonida,
Nosside e Anite,
La scuola ionico-alessandrina:
Asclepiade e Posidippo
La scuola fenicia: Meleagro
- Esprimere criticamente valutazioni personali,
sulla base di scelte argomentative, facendo uso
di un linguaggio corretto e lessicalmente
appropriato
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2015
LA STORIOGRAFIA
ELLENISTICA
POLIBIO
L’ETÀ
ROMANA
ORATORIA E RETORICA
- Saper inquadrare gli autori e le opere nel
contesto
Il trattato del Sublime
PLUTARCO E LA BIOGRAFIA
LA SECONDA SOFISTICA E
LUCIANO*
- Saper confrontare la poetica e l’ideologia dei
vari autori anche con riferimento alla
produzione letteraria greca precedente, a
quella latina e a quella italiana ed europea
- Saper riconoscere le principali caratteristiche
linguistiche e formali dei testi analizzati
IL ROMANZO*
- Comprendere il senso globale dei testi
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
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2015
- Esprimere criticamente valutazioni personali,
sulla base di scelte argomentative, facendo uso
di un linguaggio corretto e lessicalmente
appropriato
N.B. Gli autori contrassegnati da * verranno trattati successivamente alla data di consegna (3 maggio 2015) della
scheda disciplinare per la redazione del documento.
22
AUTORE
DEMOSTENE
ARGOMENTO
Demostene oppositore di Filippo
ISOCRATE
Isocrate e l’educazione
Le orazioni epidittiche
MENANDRO
La nascita della commedia borghese
Dibattito critico
CALLIMACO
L’elegia
L’epillio
Gli inni
TEOCRITO
I giambi
Idilli bucolici, mimi urbani ed epilli
APOLLONIO RODIO
Un’epica rinnovata
L’EPIGRAMMA:
ANITE
NOSSIDE
LEONIDA
L’EPIGRAMMA:
ASCLEPIADE
POSIDIPPO
La scuola peloponnesiaca
L’EPIGRAMMA:
MELEAGRO
La scuola fenicia
LETTURE ANTOLOGICHE
Filippica I 1-11, 40-51
Olintiaca I, II 1-10
Contro i sofisti 1-18
A Nicocle 40-54
Antidosi 262-266
Panegirico 1-14, 43-47
Areopagitico 20-27
Il Misantropo 1-49, 153-178,
La donna di Samo 1-56, 60-95 206282, 450-531 695-737
La fanciulla tosata 1-51, 217 275,
337-448
L’arbitrato 42-186, 270-380, 720-785
G. ZANETTO, Kairos e Tyche:
immagini e idee, in I Greci, II 3,
Torino 1998, pp. 525-543
Aitia fr. 1 Pf.
Aitia fr. 43, 46-83 Pf.
Aitia frr. 67, 1-14 e 75, 1-55
Aitia fr. 110, 1-64 Pf.
Ecale frr. 40; 69; 74 Hollis
Inno a Zeus
Inno ad Apollo 100-112
Per i lavacri di Pallade 1-51
Inno a Demetra 66-115
Giambi, fr. 191,26-62 Pf.
Idillio 1 64-142
Idillio 2, 1-63; 76-111
Idillio 3
Idillio 7
Idillio 11
Idillio 13
Idillio 15, 1-99
Idillio 24, 1-63
Argonautiche I 1-22, 519-556, 721768; 1207-1343
Argonautiche 2,311-327; 346-376;
382-407
Argonautiche III 36-166; 275-298;
948-965; 1008-1021
Argonautiche IV 109-182; 1773-1781
AP VII 202, 215; IX 313
AP V 170; VI 275; VII 718
AP VII 295, 715; 726
La scuola ionico-alessandrina
AP V 7, 164; XII 46, 50, 166
AP V 134 183; XII 120; 16 e 121
Austin-Bastianini
AP IV 1, 1-16; V 8, 151, 152, 172,
198, 212; XII 257
23
POLIBIO
Il metodo storiografico
Storie I 1, 1-3,5; I 14, 1-8
Storie II 56, 10-12
Storie III
Storie VIII 9-11,6
Storie XII 25h
Le istituzioni romane
Storie VI 3-4; 11, 11-14, 11; 57, 1-9
Storie XII 18a-19; XV 16-16;
XXXVIII 1, 2-9
Storie XXXI 23-24; XXXVIII 22
La storia dalla parte dei vinti
Il rapporto con Scipione Emiliano
Del sublime 1; 7-8; 44, 1-12
RETORICA E ORATORIA IN
ETÀ IMPERIALE
PLUTARCO
Dichiarazioni programmatiche
Vita di Alessandro e Cesare 1, 1-3
Personaggi da non imitare
Vita di Demetrio 2, 1-3; 27, 1-10
Vita di Antonio 4, 1-9; 25-27; 76-77
Vita di Cesare 60-66
Vita di Bruto 36
La presenza del soprannaturale
N.B. Tutti i testi sopra elencati sono stati letti in traduzione italiana, analizzati e commentati.
I testi che verranno letti successivamente alla data di consegna (3 maggio 2015) della scheda disciplinare e del
programma svolto, per la redazione del documento, verranno elencati nel programma finale.
AUTORE
ARGOMENTO
LETTURE ANTOLOGICHE*
ESCHILO
Prologo
Primo episodio
Secondo episodio (dialogo OresteClitemnestra)
Terzo episodio (Oreste uccide Egisto
e poi Clitemnestra)
Prologo
Il giudizio sull’Areopago
Il mito delle origini
Callicle: in natura vige la legge del
più forte
Socrate: il vero politico
Coefore 1-21*
Coefore 84-151*;
Coefore 668-718*;
PLATONE
Coefore 838-934*
Eumenidi 1-115*
Eumenidi 670-777*
Protagora 320c-324c*
Gorgia 482c-484c*
Gorgia 502d-505c*
N.B. I testi contrassegnati da * sono stati letti in lingua originale, tradotti, analizzati e commentati.
I dialoghi tragici sono stati letti in trimetro giambico
ARGOMENTI
Ripasso dei principali costrutti sintattici della lingua greca
ESERCIZI DI TRADUZIONE DA
Lisia, Demostene, Isocrate, Platone
24
AUTORI
PLATONE
Protagora
Gorgia
- Saper inquadrare le opere nel contesto della
produzione dell’autore
- Saper riconoscere le principali caratteristiche
linguistiche e formali dei testi analizzati
- Comprendere il senso globale dei testi
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
- Esprimere criticamente valutazioni personali,
sulla base di scelte argomentative, facendo uso
di un linguaggio corretto e lessicalmente
appropriato
ESCHILO
Orestea (scelta antologica dalle
Coefore e dalle Eumenidi)
- Saper inquadrare l’autore nel contesto
- Saper inquadrare l’opera nell’ambito della
produzione tragica eschilea
- Saper riconoscere le principali caratteristiche
linguistiche e formali dei versi analizzati
- Comprendere il senso globale dei testi
- Applicare a testi non noti le tecniche di
analisi acquisite
- Esprimere criticamente valutazioni personali,
sulla base di scelte argomentative, facendo uso
di un linguaggio corretto e lessicalmente
appropriato
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2015
SCHEDA DISCIPLINARE: INGLESE
Materia
INGLESE
Docente
Anna Paola Pascolini
Monte ore annuale: 99
Ore di lezione curricolare: 80 di cui 8
metacurriculari
A.S.
20 14/15
Spiazzi, Tavella, Performer Culture and Literature 2/3, Zanichelli
Dizionario monolingue
Fotocopie
Materiali audiovisivi
Metodo funzionale-comunicativo con particolare riguardo agli aspetti strutturali della lingua,
Metodologia didattica lavoro di gruppo, lavoro individuale, presentazioni, discussioni di classe,lezione laboratoriale.
La classe ha affrontato lo studio degli argomenti letterari attraverso la lettura e la comprensione
di testi, corredati da attività di analisi guidata.
Successivamente si è passati alle generalizzazioni sull’autore e sul periodo, tenendo conto del
materiale presente nel libro di testo.
La scelta degli autori è stata effettuata sulla base della programmazione del Consiglio di Classe,
in modo da offrire approfondimenti culturali di tematiche affrontate da più discipline.
Testi e materiali
Strumenti di verifica
Contenuti
Comprensione orale:
Produzione orale:
Comprensione scritta:
Produzione scritta:
Conoscenze
test vero/falso, scelta multipla, domande aperte
esposizione di argomenti letterari
questionari, test vero/falso, scelta multipla
trattazione sintetica di argomento letterario
Competenze
(gestione delle conoscenze)
Pre-Romanticismo
Inquadramento
storico-culturale:
-The Industrial
Revolution
- New trends in
poetry:
-W.Blake and the
victims of
industrialisation
London
Complementary
opposites
The Lamb
The Tyger
(fotocopie)
A new sensibility
-The concept of
sublime
- The Gothic novel
Mary Shelley and a
new interest in
scienceFrankenstein
The Romantic Age
Panorama socioculturale :emotion
vs reason/the
Capacità
(sfera elaborativa, logicocritica)
Tempi
Saper interagire in vari
contesti comunicativi con
proprietà linguistica e
capacità comunicativa
Saper ricavare il senso globale e
culturale del periodo da un testo
letto o ascoltato
Saper esprimere un punto
di vista motivato
Saper riassumere l’idea globale
del testi affrontati
Saper prendere appunti
Saper argomentare
Saper riconoscere i generi
testuali
Saper compilare schede e moduli
Saper condurre un’analisi guidata
26
Saper intrecciare relazioni
tra passato e presente
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The first generation
emphasis on the
individual
Saper riferire su argomenti a
carattere storico-letterario
- The Preface to
“Lyrical Ballads”:
A certain colouring
of imagination
(fotocopia)
Saper scrivere brevi
composizioni
NATURE
- W. Wordsworth
Daffodils
Composed
Upon Westminster
Bridge (fotocopia)
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SUBLIME
NATURE
- S.T. Coleridge
The Rime of the
Ancient Mariner
(extracts)-The
killing of the
albatross
Romanticism in
English painting
The second
generation
Constable and
Turner
The Byronic hero
- G.G. Byron
Childe Harold’s
Pilgrimage
(extracts)
A wind of hope
- P.B. Shelley
Ode to the West
Wind
Art and beauty
- J. Keats
Ode on a Grecian
Urn (fotocopia)
The Victorian Age
Inquadramento
storico-culturale del
periodo
Victorian
London/Life in the
Victorian town
Il romanzo
vittoriano
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The two nations
Engels and Disraeli
The Victorian
compromise
Saper rispondere a domande
specifiche relative a:
-sfruttamento dei bambini
-condizioni di vita dei poveri
-educazione rigida
-rispettabilità
-atteggiamento verso la società
industrializzata
-humour e ironia
27
C. Dickens
Children and
workhouses
Oliver Twist
Oliver wants some
more
The industrial town
Hard Times
Coketown
A
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L
E
/
M
A
G
G
I
O
Charles Darwin
and evolution
New aesthetic
theories –the PreRaphaelite
Brotherhood
Walter Pater and
the Aesthetic
Movement
-The cult of Beauty
-the double
Oscar Wilde, the
dandy
The Picture of
Dorian Gray:
Beauty is a form of
genius (fotocopia)
Panorama culturale
e intellettuale del
Modernismo
World War 1
Modern
poetry:tradition and
experimentation
T.S.Eliot
The Waste Land
(Extracts:The
Burial of the
dead/pag.433-The
Fire Sermon/pag.
435)
A deep cultural
crisis
Freud and the
unconscious
Saper ricavare il senso globale e
culturale del testo presentato
Saper riassumere l’idea globale
del testo
Saper rispondere a domande
specifiche relative a:
modernismo
aspetti filosofici
-James
-Bergson
-Freud
il romanzo
-trama
-personaggio
tecniche
-epiphany
-interior monologue
-metodo mitico
28
Aestheticism
Il romanzo del
‘900
Tematiche
-l’immobilità
-la paralisi morale
-la ricerca di nuove
forme espressive
-l’età dell’ansia
CLIL
Ricerche e approfondimenti in
gruppo di tematiche relative alla
Prima Guerra Mondiale
Tecniche narrative
James Joyce and
Dublin
Lettura dei seguenti
testi:
Eveline (da
Dubliners)
Integrale
Brani da
Ulysses
The theatre of the
Absurd and
Samuel Beckett
The Modern Age
Nothing to be done
from Waiting for
Godot
World War 2 and
after
29
SCHEDA DISCIPLINARE: STORIA
Disciplina
STORIA
Testi e materiale
Strumenti di verifica
CONTENUTI
QUALIFICANTI
L’ITALIA DOPO L’UNITÀ
DAL 1861 AL 1914
INDUSTRIALIZZAZIONE E
SOCIETÀ DI MASSA
LA PRIMA GUERRA
MONDIALE
GLI STATI UNITI NEL
PRIMO DOPOGUERRA
Docente
FEDERICA BIANCARELLI
Monte ore annuale: 99
Ore curricolari e meta curricolari fino
al 15 maggio: 101
Anno Scolastico
2014-2015
Francesco M. Feltri, Bertazzoni e Neri CHIAROSCURO corso di storia , Vol. II e III, ed.
SEI, materiale fornito dal docente
Lezione frontale, lettura guidata, discussione guidata, lettura documenti e brani storiografici.
Verifiche orali, interventi personali;verifiche scritte secondo le tipologie previste dall’esame di
stato. Sono state privilegiate le verifiche scritte per monitorare in tempi istantanei gli
apprendimenti degli allievi
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
COMPETENZE/CAPACITA’
TEMPI
Destra storica: l’accentramento e la
modernizzazione dello stato.
Il brigantaggio e l’origine della questione
meridionale.
La politica economica; il completamento
dell’Unità.
La Sinistra di Depretis e la politica del
trasformismo.
Il programma di riforme della Sinistra.
La politica estera e la Triplice Alleanza.
L’inizio dell’espansione coloniale.
L’età giolittiana: le riforme e la politica nei
confronti delle opposizioni.
La politica estera, il nazionalismo e la guerra
di Libia.
La seconda rivoluzione industriale: scienza e
tecnologia. Monopoli e capitale finanziario.
Colonialismo, Imperialismo e Nazionalismo.
Sviluppo industriale e razionalizzazione
produttiva.
La nascita della società di massa: le nuove
stratificazioni sociali. I partiti di massa. I
partiti socialisti e la Seconda Internazionale.
I cattolici e la “Rerum Novarum”.
Aspetti rilevanti dell’anteguerra in Europa:
le fasi di massima tensione nei Balcani e in
Africa tra le nazioni europee. (crisi
marocchine e guerre balcaniche).Le
contrapposte alleanze.
Lo scoppio del conflitto: dalla guerra lampo
alla guerra di trincea. I principali eventi
bellici; la posizione dell’Italia: interventisti e
neutralisti. Il Patto di Londra e l’ingresso in
guerra. L’intervento degli USA e il
programma Wilson, la conferenza di Parigi,
i trattati di pace e i nuovi confini europei
La Società delle Nazioni
Isolazionismo politico e crescita economica.
La crisi del 1929 e sue ripercussioni.
Roosevelt e il New Deal.
Sa ricostruire nelle sue linee essenziali la
politica postunitaria della Destra con
particolare attenzione all’organizzazione
dello Stato, alla politica economica, alla
questione meridionale e al compimento
dell’unità
Sa inquadrare e correlare nel contesto
economico internazionale la politica
economica protezionistica, l’espansione
coloniale di Depretis.
Sa ricostruire nei suoi aspetti
fondamentali la politica giolittiana e la
svolta liberale nei confronti del
movimento operaio.
Settembre
Ottobre
2014
30
Individua le relazioni fra processi
economici e scelte politiche
internazionali.
Comprende le trasformazioni sociali
relative ai mutati scenari economici e
politici di fine Ottocento inizio
Novecento.
Conosce alcune interpretazioni delle
politiche imperialistiche.
Sa ricostruire le relazioni internazionali
che portarono alla formazione della
Triplice Alleanza e Triplice Intesa.
Individua gli elementi di tensione nelle
relazioni internazionali tra Ottocento e
Novecento.
Sa analizzare l’importanza geo-politica,
sociale e tecnologica della Prima Guerra
mondiale.
Sa ricostruire gli effetti sociali, politici,
economici e psico- culturali prodotti dalla
Grande Guerra.
Ottobre
Novembre
2014
Novembre
Dicembre
2014
Analizza le cause della grande crisi e le
scelte operate da Roosevelt
Gennaio
Sa spiegare il significato di New Deal e il 2015
nuovo ruolo assunto dallo Stato
L’EUROPA TRA LE DUE
GUERRE: L’ETÀ DEI
TOTALITARISMI
LA SECONDA GUERRA
MONDIALE.
*LO SCENARIO
INTERNAZIONALE E
NAZIONALE DEL
SECONDO DOPOGUERRA
La Russia tra il 1905 e il 1917
Ricostruisce i momenti di passaggio dalle
La rivoluzione di Febbraio e la rivoluzione
istituzioni liberali ai regimi totalitari.
di Ottobre: il programma politico di Lenin.
Confronta i regimi totalitari, cogliendone
La III Internazionale.
analogie e differenze
La costituzione dell’U.R.S.S.
Individua gli elementi fondamentali dei
I piani quinquennali e lo stalinismo.
regimi totalitari.
Sa contestualizzare e relazionare la crisi economica
Il dopoguerra tedesco: la Repubblica di
e la nascita dei regimi totalitari.
Weimar.
La ripresa economica e politica.
Sa riconoscere gli aspetti centrali del
Febbraio
Conseguenze economico-sociali della grande sistema totalitario: ideologia ufficiale,
Marzo
crisi: l’avvento del nazismo; Hitler al potere: sistema di terrore poliziesco, partito
2015
la nazificazione della Germania
unico di massa, controllo monopolistico
Il dopoguerra in Italia: le tensioni sociali e il dei mezzi di comunicazione, dirigismo
biennio rosso. La crisi dello stato liberale
economico, personalizzazione del potere
L’ascesa al potere di Mussolini La dittatura. totalitario.
La politica economica, sociale, religiosa e
culturale. L’imperialismo fascista e l’impresa
etiopica e l’alleanza con la Germania.
L’Europa verso il conflitto: la guerra di
Spagna, la politica degli appeasement,
l’Anschluss e gli accordi alla Conferenza di
Monaco.
Il patto Molotov- Ribbentrop.
Le origini e le responsabilità. Le principali
fasi del conflitto; la posizione dell’Italia.
Il conflitto totale.
La svolta del 1941: operazione Barbarossa e
l’attacco di Pearl Harbour.
L’Italia dell’8 settembre 1943.
La resistenza
La resa del Giappone e della Germania
Individua i processi di destabilizzazione
del contesto europeo
Conosce alcuni problemi storiografici e
domande irrisolte sulla II guerra
mondiale.
Ricostruisce sinteticamente i piani di
guerra delle potenze coinvolte e la svolta
del 1941.
Individua gli interessi coinvolti nel
conflitto mondiale
Conosce gli eventi fondamentali nei quali
è impegnata l’Italia
Sa ricostruire nei suoi aspetti
fondamentali le conseguenze politiche del
II conflitto bellico.
Il mondo diviso:la guerra fredda e i blocchi Individua le condizioni principali dello
contrapposti.
sviluppo occidentale
L’Italia repubblicana: la Costituzione e le
Riconosce la complessità di alcuni
elezioni del 1948; gli anni del centrismo; dal problemi rimasti irrisolti.
centrismo al centro-sinistra; il miracolo
Ricostruisce le tappe principali della
economico; il ’68 in Italia e l’”autunno
storia della prima Repubblica
caldo” del 1969 e la “strategia della
tensione”. Gli “anni di piombo” e la
“solidarietà nazionale”.
* Gli argomenti sono stati svolti dopo il 15 maggio
31
Aprile
2015
Maggio
2015
SCHEDA DISCIPLINARE: FILOSOFIA
Disciplina
FILOSOFIA
Docente
FEDERICA
Monte ore annuale: 99
Ore curricolari e meta curricolari fino al 15 maggio: 84
Anno Scolastico.
2014-2015
BIANCARELLI
Nicola Abbagnano Giovanni Fornero “La Filosofia” Paravia vol. 2B, 3A e 3B – materiale fornito
dall’insegnante
Si è inquadrato l’autore e il suo pensiero nel contesto storico-culturale, la trattazione della teoria
Metodologia
filosofica è stata prevalentemente di carattere monografico Lezione frontale, lettura guidata,
didattica
discussione guidata.
Verifiche orali, interventi personali;Verifiche scritte secondo le tipologie previste dall’esame di stato.
Sono state privilegiate le verifiche scritte per monitorare in tempi istantanei l’apprendimento degli
Strumenti di verifica
alunni.
CONTENUTI
CONOSCENZE
COMPETENZE/CAPACITA’
TEMPI
QUALIFICANTI
Testi e Materiale
La filosofia
dell’Infinito
Il Materialismo
filosofico
Dall’Essere
all’Esistenza tra
Ottocento e
Novecento
Genesi e significato dell’Idealismo e suo
inquadramento culturale: il dibattito sul
kantismo e la critica della “cosa in sé”.
Hegel: l’identità di reale e razionale.
L’Assoluto come processo e risultato.
La dialettica della ragione e i suoi momenti.
La Fenomenologia dello Spirito: dialettica
della coscienza e dell’autocoscienza: servopadrone,Stoicismo- Scetticismo, Coscienza
Infelice. La filosofia dello Spirito: lo
Spirito oggettivo e le sue articolazioni. La
concezione dello Stato etico. La critica al
giusnaturalismo e al contrattualismo e lo
Stato come unità organica. Lo Spirito
Assoluto: arte, religione e Filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana
Feuerbach: La riduzione della teologia ad
antropologia; ateismo e umanismo
Marx: La critica a Hegel, i legami con
Feuerbach, la critica agli economisti
classici; la concezione materialistica della
storia, la coscienza come riflesso dell’essere
sociale, definizione e significato di
ideologia. L’alienazione e la divisione del
lavoro. Lavoro e plusvalore. La caduta
tendenziale del saggio di profitto. Le fasi
del Comunismo
Kierkegaard: scelta e possibilità. La
categoria del singolo e il concetto di
esistenza. La dialettica kiekegaardiana: autaut; l’esistenza come possibilità. Gli stadi
dell’esistenza; Peccato e disperazione come
deficienza d’essere. Libertà e angoscia,
fede e paradosso.
L’Esistenzialismo come atmosfera del
periodo bellico e post- bellico.
L’approccio fenomenologico di Husserl:
Coscienza, intenzionalità, apertura e
direzionalità.
Heidegger: Essere e Tempo, analitica
esistenziale ed ontologia;
Sartre: “L’Essere e il Nulla” L’essere del
fenomeno e l’essere della coscienza. La
relazione e la reificazione: Amore e odio.
32
Sa riconoscere le tematiche di fondo che sono
alla base dell’idealismo tedesco con particolare
riferimento al superamento della filosofia
Kantiana
Sa individuare e spiega il nucleo centrale del
pensiero di Hegel: identità di reale e razionale
Sa cogliere il significato della dialettica quale
sintesi degli opposti
Sa distinguere all’interno del pensiero politico
la posizione giusnaturalistica e contrattualistica
dalla concezione etica dello Stato.
Analizza e comprende alcuni testi significativi(Il
Metodo della Logica pag.532)
Comprende e conosce i nuovi termini
Sa distinguere il diverso significato di
alienazione in Hegel, Feuerbach e Marx.
Sa indicare l’esatto significato assunto dai
termini materialismo, struttura e sovrastruttura,
profitto e plus-valore, capitale.
Comprende la concezione materialistica della
storia come teoria interpretativa della società,
come base per la trasformazione pratica.
Analizza e comprende alcuni testi significativi
Comprende la differenza di prospettiva della
riflessione filosofica tra Hegel e Kierkegaard
Sa indicare il significato dei concetti e termini
fondamentali: possibilità, necessità, , esistenza,
scelta, paradosso.
Sa confrontare le tre posizioni esistenziali e
relazionare il concetto di angoscia e disperazione
con il rapporto che l’esistenza ha con sé e con il
mondo.
Analizza e comprende alcuni testi significativi.
Sa mettere in relazione la riflessione
sull’esistenza con l’esperienza tragica delle due
guerre.
Sa argomentare la coscienza come intenzionalità.
Sa argomentare la metafisica come oblio
dell’essere. Sa definire il Da-sein, il mondo come
totalità di significati, la cura in quanto progetto e
temporalità, esistenza in autentica ed autentica.
Sa indicare l’esatto significato di “in sé” e “per
sé”, di malafede in Sartre.
Sa argomentare l’amore come conflitto e
relazione paradossale.
Settembre
Ottobre
2014
Gennaio
Febbraio
2015
Ottobre
Novembre
2014
Dalla Ragione alla
Volontà
Verum est Factum nel
Positivismo
LA CRISI DELLA
RAGIONE
Schopenhauer: la critica dell’ottimismo
occidentale; fenomeno e noumeno, i
rapporti con la filosofia kantiana. La
scoperta della via d’acceso alla cosa in sé: il
mondo come volontà.
Il “pessimismo cosmico”. Le vie di
liberazione dal dolore.
Il Positivismo sociale in Comte: i rapporti
con l’Illuminismo e il Romanticismo. La
legge dei tre stadi, la classificazione delle
scienze, la “Fisica sociale”.
Il Positivismo evoluzionistico in Spencer:
la dottrina dell’Inconoscibile e la teoria
dell’evoluzione
Nietzsche. Il congedo dalla metafisica,
l’indagine filologica della decadenza della
cultura occidentale: la tragedia. La fase
illuminista: l’annuncio della “morte di
Dio”. Il nichilismo come evento epocale. Il
superuomo: la volontà di potenza e la
dottrina dell’eterno ritorno
Bergson. Tempo, durata e libertà. Spirito e
corpo: materia e memoria; Lo slancio vitale;
istinto, intelligenza e intuizione
LO SPIRITUALISMO
LA PSICOANALISI
* Le tendenze della
Filosofia
contemporanea: la
filosofia come
critica del
linguaggio in
Wittegenstein e la
NietzscheRenaissance nel
Decostruzionismo
di Derrida
Freud: l’analisi dell’apparato psichico. La
coscienza
come
manifestazione
dell’inconscio. Il sogno come frutto
dell’inconscio e appagamento di desideri.
La teoria della sessualità.
Ludwig Wittgenstein: la connessione fra
linguaggio e realtà nel Tractatus. Fatti e
linguaggio. Tautologie e Logica. I nonsensi e l’inesprimibile.
Jacques Derrida: la decostruzione per un
oltrepassamento della Metafisica
Logocentrica della Presenza
Sa distinguere la posizione del filosofo rispetto
ad Hegel sull’Assoluto.
Conosce e comprende termini e concetti
essenziali: fenomeno, noumeno, volontà.
Analizza e comprende alcuni testi significativi
Ottobre
2014
Sa individuare alcuni collegamenti tra il
positivismo filosofico e le altre discipline (in
particolare la letteratura dell’Ottocento)
Sa collocare l’ideologia positivista nella II
Rivoluzione industriale.
Sa indicare il compito della filosofia nei
confronti della scienza e le differenze e le
analogie con il Romanticismo.
Sa esporre la concezione della scienza e la teoria
dell’evoluzione in ambito sociale.
Sa indicare l’esatto significato assunto dai
termini: dionisiaco, apollineo, tragico, nichilismo.
Sa indicare il significato di nichilismo passivo e
la “morte di Dio” (La Gaia Scienza, 125).
Sa collegare il tema della decisione con l’oltre
uomo e il nichilismo attivo.
Comprende il pensiero filosofico di Nietzsche e il
quadro storico che ne fa da sfondo.
Analizza e comprende alcuni testi significativi
Comprende
l’importanza
culturale
e
metodologica delle scienze dello spirito.
Confronta e riconosce le differenze tra il
modello argomentativo dello spiritualismo e
quello del positivismo.
Sa cogliere alcune influenze della nuova
concezione del tempo nell’ambito artistico
letterario (le nuove tecniche narrative)
Individua e definisce alcuni concetti chiave:
tempo, durata, slancio vitale.
Analizza e comprende alcuni testi significativi
Sa indicare l’esatto significato assunto dai
termini: conscio e inconscio; Es, Io, Super-io.
Comprende i temi essenziali della psicoanalisi
Analizza e comprende alcuni testi significativi.
Febbraio
2015
Sa definire le espressioni: fatto, fatto atomico,
struttura del fatto del Tractatus. Sa distinguere
tra proposizioni elementari e tautologie.
Dopo il
15
Maggio
2015
Sa collegare la phonè al logos, il testo alla
traccia dell’assenza; sa spiegare la
Grammatologia secondo le espressioni “Il
n’y a pas de hors-texte” e la
“differance”intesa nelle due accezioni dello
spazio e del tempo.
*Gli argomenti con asterisco sono stati svolti dopo il 15 maggio
33
Marzo
2015
Aprile
2015
Maggio
2015
SCHEDA DISCIPLINARE: MATEMATICA
Ore di lezione previste 66
a.s.
Ore di lezione curriculari e
2014/2015
metacurricolari 60 (al 15 maggio)
Bergamini-Trifone-Barozzi – Ed. Zanichelli
MATEMATICA.azzurro con Maths in English - 5° vol.
L’organizzazione dell’attività è stata modulare e si è proceduto per lezione frontale e dialogata.
I vari argomenti, pur con sequenza logico-temporale, sono stati ripresi e approfonditi in
momenti diversi.
Nel rigore delle definizioni e degli enunciati dei teoremi, si è privilegiata la comprensione
grafica dei concetti teorici affiancata dalla risoluzione di semplici esercizi.
Si è cercato di fornire anche indicazioni sullo sviluppo storico della Matematica.
Le verifiche sono state scritte ed orali, utilizzando anche le tipologie della terza prova
dell’Esame di Stato.
Disciplina:
Docente:
Matematica
Maria Teresa Bianchi
Testi e materiali
Metodologia didattica
Strumenti di verifica
Contenuti
qualificanti
Funzioni reali in
una variabile
reale
Topologia della
retta
Insiemi numerici
Obiettivi in termini di competenze e
capacità mediamente raggiunti
Conoscenze
Richiami sulla definizione generale di Avere chiaro il concetto di funzione
funzione e di funzione reale a variabile
reale
Settembre
Ottobre
Ricerca del dominio
Classificazione e proprietà delle
funzioni
Simmetrie assiali e centrali in una
funzione
Saper classificare una funzione, saperne
determinare il dominio, individuare eventuali
simmetrie e proprietà
La retta reale e gli intervalli in R
Insieme numerico limitato o illimitato
Intorno completo e circolare di un
punto
Punto di accumulazione e punto isolato
Determinare l’intorno completo e circolare di Settembre
un punto
Ottobre
Saper riconoscere un punto di accumulazione
e un punto isolato
Limiti di funzioni Definizione di limite, di limite destro e Avere una visione intuitiva del concetto di
sinistro
limite e capirne la connessione con le
reali
Concetto di limite finito o infinito per x definizioni formali
che tende a un valore finito o infinito
Limiti e
continuità delle
funzioni reali
Tempi
Definizione di continuità in un punto e
in un intervallo
Le operazioni sui limiti
Calcolo di limiti
Forme indeterminate
Aver ben chiara la nozione di continuità
Ottobre
Novembre
Dicembre
Novembre
Dicembre
Saper calcolare il valore di un limite anche in Gennaio
alcune forme indeterminate
Saper verificare il calcolo di un semplice
limite
Concetto di discontinuità:
classificazione dei vari tipi di
discontinuità
Saper riconoscere le eventuali discontinuità
in una funzione
Definizione di asintoto: asintoti
verticali, orizzontali e obliqui di una
funzione
Saper determinare e rappresentare
graficamente gli asintoti di una funzione
razionale fratta
Teoremi sulle funzioni continue
Comprendere graficamente e saper enunciare
i teoremi sulle funzioni continue
34
Rapporto incrementale
Derivata di una funzione in un punto e
relativo significato geometrico
Derivate delle funzioni fondamentali
Acquisire il concetto di derivata di una
funzione, capirne il significato geometrico
Teoremi sul calcolo delle derivate
Principali regole di derivazione.
Conoscere le regole di derivazione e saperle
applicare
Le derivate di ordine superiore al
primo
Saper calcolare le derivate di ordine
superiore al primo
La retta tangente al grafico di una
funzione in un punto
Saper determinare e rappresentare
graficamente la retta tangente ad un curva in
un punto
Teoremi del
calcolo
differenziale
Teorema di Rolle
Teorema di Lagrange
Teorema di Cauchy
Teorema di De L’Hôpital
Comprendere il significato dei teoremi e
e saper interpretare geometricamente
i teoremi di Rolle e Lagrange
Saper calcolare alcuni semplici limiti in
forme indeterminate
Massimi
Minimi
Flessi
*
Crescenza, decrescenza di una
funzione
Definizioni di massimo e minimo
relativi
Acquisire i concetti relativi e saper utilizzare Maggio
lo strumento della derivata per la
Giugno
determinazione di massimi, minimi e flessi in
funzioni razionali intere e razionali fratte
Derivata di una
funzione
Febbraio
Marzo
Aprile
Aprile
Maggio
Definizione concavità e di flesso
Ricerca di massimi, minimi e flessi in
funzioni razionali intere e razionali
fratte
Definizione di massimo e minimo
assoluto
Studio di una
funzione
*
Schema generale per lo studio di una
funzione e relativo grafico
Saper organizzare in maniera razionale lo
studio di una funzione
Essere consequenziali nel tracciarne il
grafico
Saper studiare funzioni razionali intere e
funzioni razionali fratte
* alcuni argomenti sono stati svolti dopo 15 maggio. Verificare dal programma di fine anno.
35
In itinere
SCHEDA DISCIPLINARE: FISICA
Ore di lezione previste 66
a.s.
Ore
di
lezione
curriculari
e
2014/2015
Fisica
metacurricolari 51 (al 15 maggio)
Ugo Amaldi - Le traiettorie della Fisica - Ed. Zanichelli – Vol. 3
Testi e materiali
L’organizzazione degli argomenti di Fisica è stata di tipo modulare, con lezione frontale e
Metodologia didattica
dialogata.
Commento agli argomenti L’approccio agli argomenti è stato di tipo prevalentemente teorico; si è cercato di dare uno
trattati
sviluppo organico alle varie tematiche affrontate, mentre la parte di calcolo è servita solamente
come esemplificazione.
Si è cercato di fornire anche indicazioni sullo sviluppo storico della Fisica.
Le verifiche sono state orali e scritte utilizzando le tipologie della terza prova dell’Esame di
Strumenti di verifica
Stato.
Disciplina:
Docente:
Maria Teresa Bianchi
Contenuti
qualificanti
Conoscenze
La carica elettrica Elettrizzazione per strofinio
e la legge di
Elettrizzazione per contatto
Coulomb
Elettroscopio
Conduttori ed isolanti
La carica elettrica
Legge di Coulomb
Analogie con la legge di
gravitazione universale
Elettrizzazione per induzione
Obiettivi in termini di competenze e capacità
mediamente raggiunti
Avere chiaro il concetto carica elettrica e di
interazione tra cariche in termini di forza.
Tempi
Settembre
Ottobre
Il campo elettrico
e il potenziale
Il vettore campo elettrico
Avere chiaro il concetto di campo elettrico e di
Campo elettrico di una carica flusso.
puntiforme
Linee di campo
Il flusso di un campo vettoriale
attraverso una superficie
Il flusso del campo elettrico
Teorema di Gauss
Saper dimostrare il teorema di Gauss.
Energia potenziale elettrica
Potenziale elettrico
La corrente
elettrica
Intensità della corrente
elettrica
Circuiti elettrici
Circuiti elettrici in serie e in
parallelo
Prima legge di Ohm
Resistori
Resistori in serie e in parallelo
Seconda legge di Ohm
Avere chiaro il concetto di corrente elettrica e le Aprile/Maggio
leggi che regolano il passaggio di corrente nei
conduttori metallici
Fenomeni
magnetici*
La forza magnetica
Le linee del campo magnetico
Conoscere le proprietà del campo magnetico.
* alcuni argomenti sono stati svolti dopo 15 maggio. Verificare dal programma di fine anno.
36
Ottobre/Marzo
Maggio/Giugno
SCHEDA DISCIPLINARE: SCIENZE
Disciplina:
Scienze
Monte ore annuale: 66
Docente:
M. Rosaria Marmora Ore curricolari fino al 15 maggio:45
Ore metacurricolari fino al 15
maggio: 8
a.s.
2014/2015
Testi e materiali
Chimica, concetti e modelli-Chimica organica e biochimica -ValituttiZanichelli
Biologia blu-Dalle cellule agli organismi-Sadava-Zanichelli
Fotocopie da La chimica della vita Plus-Rippa-Ricciotti- Zanichelli
Metodologia didattica
Programmazione modulare. Lezione frontale e dialogata.
Discussione guidata. Analisi del testo e rielaborazione critica.
Strumenti di verifica
Verifiche orali. Verifiche scritte sotto forma di questionari a risposta
breve, di trattazione sintetica, di test a risposta multipla.
Chimica organica I composti organici: caratteristiche Riferire sugli
Saper correlare le
Sett./Ott./
dell’atomo di carbonio.
argomenti trattati con proprietà fisiche e
Nov./Dic.
Ibridazione degli
un lessico specifico e chimiche delle classi
orbitali:sp,sp2,sp3.
corretto.
di composti organici
Idrocarburi alifatici saturi: alcani e Saper utilizzare le
con le caratteristiche
cicloalcani. Isomeria. Isomeria di regole della
dei gruppi funzionali.
struttura (di catena, di posizione, di nomenclatura chimica Correlare i tipi di
gruppo funzionale).Stereoisomeria per scrivere le formule isomeria con le classi
( di conformazione, geometrica, di struttura e per dare di composti organici.
ottica). Gli idrocarburi alifatici
il nome ai composti
insaturi: alcheni e alchini. Regole organici.
di nomenclatura deli idrocarburi Individuare le classi di
alifatici. Gli idrocarburi aromatici. composti organici e le
Proprietà fisiche e chimiche degli caratteristiche dei
idrocarburi.
gruppi funzionali.
I gruppi funzionali. Alcoli, fenoli, Riconoscere i vari tipi
eteri, aldeidi, chetoni, acidi
di isomeria.
carbossilici, esteri, ammine.
Caratteristiche, nomenclatura e
proprietà fisiche.
Biochimica
Le biomolecole. I carboidrati:
Saper individuare le Capacità di analizzare Dic/
monosaccaridi, disaccaridi,
caratteristiche delle un fenomeno
Genn/
polisaccaridi. I lipidi: trigliceridi, biomolecole, la loro complesso
Febbr/
fosfogliceridi, steroidi. Gli
struttura e la loro
scomponendolo in
Marzo
amminoacidi, i peptidi, le proteine. funzione.
elementi più semplici
Struttura delle proteine e loro
Saper distinguere i
e saperne individuare
attività biologica. Gli enzimi. Gli principali processi
le interazioni.
acidi nucleici: DNA e RNA.
metabolici aerobici e Correlare le
Il metabolismo cellulare: reazioni anaerobici e
conoscenze di chimica
anaboliche e cataboliche. L’ATP. descrivere le fasi della e di biologia per la
Il metabolismo energetico.
respirazione cellulare comprensione di
Autotrofi ed eterotrofi. Reazioni e della fotosintesi.
sistemi complessi.
redox. Coenzimi. Catabolismo del
glucosio. Glicolisi. Fermentazione.
Respirazione cellulare :produzione
di acetato, ciclo di Krebs,
fosforilazione ossidativa.
La fotosintesi clorofilliana.
I cloroplasti. I pigmenti
fotosintetici. Fase luce-dipendente
e fase luce-indipendente.
37
Le biotecnologie La biotecnologia oggi. Gli
Possedere i contenuti
organismi della biotecnologia.
fondamentali delle
Tecnologia del DNA ricombinante. biotecnologie, il
Le librerie di DNA ( genomica e linguaggio, le
di espressione).Reazione a catena procedure e i metodi
della polimerasi. Terapia genica. di indagine.
Creazione di un animale
transgenico. Clonazione di animali
per trapianto di nucleo. Piante
transgeniche e metodi per produrre
OGM. Applicazioni delle
biotecnologie.
38
Correlare le procedure Marzo/
delle biotecnologie
Aprile
con le loro
applicazioni.
SCHEDA DISCIPLINARE: STORIA DELL’ARTE
Disciplina:
STORIA
DELL'ARTE
Testi e materiali
Metodologia
didattica
Strumenti di verifica
Scansione
modulare
Dalle fiducie
rinascimentali al
Manierismo
‘500
Docente:
Patrizia Martini
Monte ore annuale previsto n. 66
A.S
Ore di lezione effettuate al 15 Maggio:
2014/15
n.45 curricolari n.5 metacurricolari
-Libro di testo: Le storie dell'Arte, Frappicini - Giustozzi, Hoepli (volume 2°, 3°)
-Sussidi didattici: schede didattiche, mappe, fotocopie, materiale multimediale,video
-Lezione frontale e guidata, lavori di gruppo
-Didattica modulare
A) Verifiche scritte: Questionari a risposta aperta, trattazione breve ( Simulazione di terza prova
d’esame a carattere multidisciplinare (Tipologia A), relazioni
B) Verifiche orali: colloqui individuali, discussioni guidate
Conoscenze
Obiettivi raggiunti in ordine a
capacità/abilità
- Botticelli
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Leonardo
-Michelangelo
- Raffaello
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-La pittura a Venezia:
Giorgione,Tiziano
-Saper riconoscere i rapporti che
un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
- la Maniera, la riforma e la
crisi della società
Obiettivi raggiunti in
ordine a
competenze
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
Dal Barocco al
Rococò
‘600/inizio’700
-Caravaggio : dalla pittura
allegorica al dramma sacro
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Lo spazio barocco: tematiche -Saper collegare ogni singola
relative alla spazialità in manifestazione artistica al contesto
architettura, scultura e pittura storico-sociale relativo
- L’architettura barocca:
G.L.Bernini , F. Borromini
- La scultura barocca:
Gian Lorenzo Bernini
- La pittura barocca:
Andrea Pozzo
-Il Rococò
-Saper riconoscere i rapporti che una
opera può avere con altri ambiti della
cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed all’
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
- Il vedutismo
Vedute , incisioni, capricci
39
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
Tempi
S
E
T
T
E
M
--O
T
T
O
B
R
E
--N
O
V
E
M
B
R
E
D
I
C
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E
--G
E
N
N
A
I
O
--F
E
B
B
R
A
I
O
Neoclassicismo
e
Romanticismo
seconda metà del
‘700/ ‘800
-Caratteri generali del
neoclassicismo
-J.L.David: classicismo come
ideale etico e morale
-A.Canova: classicismo come
ideale estetico
-F.Goya: inquietudini
preromantiche
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
-Saper riconoscere i rapporti che
un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Il tema della natura in età
romantica: Turner, Constable,
-Saper utilizzare una terminologia
Friedrich
F
E
B
B
R
A
I
O
--M
A
R
Z
O
specifica nell’ambito artistico
-Il romanticismo storico in
Francia : Gericault, Delacroix
Dal realismo al
Postimpressionismo
-Realismo e denuncia sociale:
Millet, Daumier e Courbet
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Saper collegare ogni singola
-La rivoluzione degli
manifestazione artistica al contesto
Impressionisti: Manet, Monet, storico-sociale relativo
Degas, Renoir
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
-Saper riconoscere i rapporti che
-Tendenze postimpressioniste: un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
Cezanne, Scurat, Van Gogh,
Gauguin, Munch
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
Le avanguardie
storiche del
Novecento
* Argomento da
svolgere in parte dopo il
15 Maggio
- Ricerca e sperimentalismo
nelle correnti artistiche del
Primo Novecento:
Espressionismo, Cubismo,
Futurismo, Dadaismo
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
-Saper riconoscere i rapporti che
un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
40
M
A
R
Z
O
--A
P
R
I
L
E
--M
A
G
G
I
O
M
A
G
G
I
O
SCHEDA DISCIPLINARE: SCIENZE MOTORIE
Disciplina:
Scienze motorie
Docente:
Barbi Cristina
Testi e materiali
Fotocopie, le attrezzature presenti in palestra.
Metodologia didattica
Metodologia globale, attività di gruppo, lezioni frontali, problem solving, analisi tecnica
delle varie fasi nelle gestualità complesse.
Strumenti di verifica
Test motori di valutazione psicofisica, circuiti con misurazione delle prestazioni,
osservazioni sistematiche del comportamento e delle gestualità motorie tenendo presenti i
punti di partenza individuali ed i diversi ritmi di apprendimento. Osservazione ed analisi
durante lo svolgimento dell’attività sportiva.
Contenuti qualificanti
Alcune tecniche di
allenamento praticate per
capacità cardiorespiratorie e circolatorie,
potenziamento muscolare,
allungamento muscolare e
scioltezza articolare.
Tecnica e tattica di alcuni
giochi sportivi.
Norme di comportamento
per la prevenzione degli
infortuni nello sport.
Monte ore annuali: 66
Ore curriculari fino al 15/05: 46
Conoscenze
Varie tecniche di corsa, esercizi a
carico naturale con sovraccarico,
tecniche basilari per la corretta
effettuazione di esercizi di
allungamento muscolare e di
mobilità articolare.
A.S. 2014/2015
Obiettivi raggiunti
Conoscono le tecniche della corsa
lenta e variata, del lavoro a corpo
libero e a circuito.
Tempi
Processuali nel
quinquennio
Sono in grado di svolgere
interamente una partita di
pallavolo e di calcetto rispettando
i relativi regolamenti.
Gli effetti del riscaldamento
Sanno effettuare un riscaldamento
sull’apparato muscolare e tendineo; in modo corretto e ne conoscono
il riscaldamento effettuato
le reali finalità.
attraverso esercizi di movimento e
con l’allungamento muscolare.
Processuali nel
quinquennio
Tecnica e regolamenti del calcio a
cinque e della pallavolo.
41
Processuali nel
quinquennio
SCHEDA DISCIPLINARE: I.R.C.
Disciplina:
IRC
Docente
Fabio Menichini
Testi e materiali
Metodologia didattica
Strumenti di verifica
Contenuti
qualificanti
Ore di lezione effettuate
27 su 33
Materiale cartaceo, audiovisivi, strumenti multimediali, libro di testo, quotidiani
Lezioni frontali, letture, analisi di documenti e articoli
Interrogazioni orali-scritte, dibattiti guidati.
Conoscenze
Competenze
Il pensiero sociale - Nascita del pensiero
della Chiesa.
sociale.
- La forma scientifica e
ufficiale di una enciclica
sociale.
Obiettivi raggiunti
- Comprensione del
contesto storico e
culturale in cui sono nate
le principali encicliche
sociali.
Tempi
settembre
ottobre
novembre
dicembre
- Comprensione dei
concetti di solidarietà e
sussidiarietà.
- Giovanni XXIII e la
“Pacem in Terris”
- Riflessione personale
sulle vie “proposte dalla
Chiesa”.
- Paolo VI e la “Popolorum
Progressio”
- Comprensione e
riflessione sui concetti di
“globalizzazione” e
“condivisione”.
- Giovanni Paolo II:
accenni alla “Centesimus
Annus”
- Che cosa è la Bioetica e
quando è nata.
- Comprensione e
riflessione sui concetti di
Bioetica.
- La Bioetica e i problemi
etici del nostro secolo.
Gennaio
Febbraio
Marzo
- Conoscenza della
posizione della Chiesa sui
temi di Bioetica.
L’etica e la sua - Quanti tipi di etica
importanza nella esistono e quali sono le
nostra società.
differenze.
Il Concilio
Vaticano II
Capacità
- Conoscenza del
pensiero sociale della
Chiesa.
- Visione dell’intero quadro
delle encicliche sociali,
dalla “Rerum Novarum”
alla “Centesimus Annus”
(1891/1991)
La Bioetica e la
posizione della
Chiesa su temi
etici.
a.s.:
2014/2015
-Riflessioni personali su
temi etici.
-Il cambiamento avvenuto
all’interno della Chiesa.
- Nascita e sviluppo di un
Concilio ecumenico
-Giovanni XXIII e la sua
“pacifica rivoluzione”
- Riferimenti alle Sacre
Scritture
-Nascita del dialogo
all’interno delle Chiese
- Fin dove è stato possibile
arrivare e quello che ancora
oggi deve trovare
applicazione
- Conoscenza delle basi
teologiche e bibliche del
discorso conciliare.
- Comprensione del
contesto storico-culturale
in cui è maturato il
discorso conciliare.
-Individuazione
dell’importanza di quanto
raggiunto col C.V. II.
- Comprensione di una
Assemblea che ha parlato
al mondo e agli uomini
42
Aprile
Maggio
Giugno
I.I.S. “GIUSEPPE MAZZATINTI”
INDIRIZZO CLASSICO
CLASSE VA LC
A.S. 2014-15
30- 04-2015
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
Tipologia A
Alunno: ………………………………………
Discipline coinvolte:
 Inglese
 Filosofia
 Matematica
 Scienze
Tempo a disposizione: 180 min.
SCHEDA DI VALUTAZIONE
Indicatori
Individuazione dei nuclei
fondamentali
Livelli






Punteggio
Risultato candidato
6
5
4
3
2
1
Esauriente
Ampia
Sufficiente
Parziale
Frammentaria
Nulla
Trattazione sintetica
dell’argomento





Efficace e personalizzata
Organica e coerente
Essenziale e/o ripetitiva
Generica
Incoerente
5
4
3
2
1
Uso del linguaggio specifico e
correttezza espositiva




Corretto
In parte corretto
Scorretto
Gravemente scorretto
4
3
2
1
Totale punteggio candidato
…../15
N.B.: Alla prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento sarà attribuito un punteggio di 1/15.
43
Reference: THE WASTE LAND by T.S.ELIOT
THE WASTE LAND expresses the spiritual sterility of modern life. Develop this statement with
reference to the texts you have read and analysed.
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44
TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTO FILOSOFICO
Alunno …………………………………………………………….. 30/04/15
Individua e analizza brevemente le caratteristiche salienti delle due fasi storiche del positivismo alla luce
della riflessione filosofica di Comte e Spencer in relazione ai benefici che la scienza può assicurare
all’Umanità.
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45
I.I.S. "G. MAZZATINTI" – GUBBIO, 30-04-2015 - CLASSE 5 ALC - MATEMATICA - TIPOLOGIA A
Nome ......................................................... Cognome ...........................................................
Data la funzione y = f(x), enunciare il TEOREMA di ROLLE e darne l'interpretazione grafica.
Successivamente, data la funzione y = - x3 + 3x + 1,
verificare se valgono le ipotesi del teorema nell’ intervallo 0,  ed eventualmente trovare il punto o i punti la cui
esistenza è assicurata dal teorema.
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46
SCIENZE
ALUNNO …………………………………………………………… CLASSE ……….
Spiega come, attraverso la tecnologia del DNA ricombinante, è possibile il processo di clonazione del DNA.
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47
INDICE
Frontespizio
Introduzione
Scheda di presentazione della classe - Il consiglio di classe
Aree disciplinari - Storia,situazione di partenza, percorso formativo della classe
Finalità ed obiettivi
Tavola sinottica delle attività didattiche
Progetto CLIL “The First World War”
Tipologia delle prove preparatorie all’Esame di Stato
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
Schede di valutazione
Scheda di valutazione I prova scritta - Tip.A
Scheda di valutazione I prova scritta - Tip.B
Scheda di valutazione I prova scritta- Tip.C/D
Scheda di valutazione seconda prova scritta di Latino/Greco
Scheda di valutazione terza prova scritta
Scheda di valutazione del colloquio
pag. 9
pag. 10
pag. 11
pag. 12
pag. l 3
pag. l 4
Schede disciplinari
Italiano
Latino
Greco
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Scienze Motorie
I.R.C.
pag. 15
pag. 17
pag. 21
pag. 26
pag. 30
pag. 32
pag. 34
pag. 36
pag. 37
pag. 39
pag. 41
pag. 42
Allegati
Simulazioni Terza Prova
pag. 43
Indice
pag. 48
48
l
2
3
4
5
6
7
8