Calcola il tuo BMI
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Calcola il tuo BMI
CALCOLA IL TUO Body Mass Index (B.M.I.) o Indice di Massa Corporea (I.M.C.) Questo indice mette in rapporto il peso corporeo con l'altezza e ci dice quanto appare “voluminosa” quella persona. Il valore di BMI è collegato al rischio di malattia ed allo stato di salute. Per una prima valutazione, di massima, si può utilizzare questo grafico che evita di fare conteggi: unisci con un righello il valore della tua altezza con quello del tuo peso. Il punto in cui questa linea incontra la riga centrale nera corrisponde al tuo B.M.I. Il tuo BMI cadrà in una delle seguenti categorie: sottopeso, normale, sovrappeso, obesità di grado lieve-moderato, obesità di alto grado. STATURA PESO B.M.I. DONNA UOMO Obesità di Alto grado Obesità di Alto grado Obesità di Grado LieveModerato Obesità di Grado LieveModerato Sovrappeso Sovrappeso peso NORMALE peso NORMALE Sottopeso Sottopeso Se vuoi invece calcolare con precisione l’indice di massa corporea usa questa formula BMI = Peso (kg)/Altezza x Altezza (m) Peso Altezza Altezza x Altezza BMI o IMC INTERPRETAZIONE DEL RISULTATO Confronta con questa tabella il valore di BMI trovato CATEGORIE DI BMI Inferiore a 18,5 Tra 18,5 e 25 Tra 25 e 30 Tra 30 e 35 Tra 35 e 40 Superiore a 40 Classificazione Sottopeso Normopeso Sovrappeso Obesità di 1° grado Obesità di 2° grado Obesità di 3° grado Significato medico Aumentato rischio per la salute Condizione a minor rischio Aumentato rischio per la salute Aumentato rischio per la salute Aumentato rischio per la salute Rischio per la salute molto aumentato SOTTOPESO: un peso inferiore all'intervallo di peso desiderabile può essere costituzionale oppure dovuto a malattie o anche conseguente a scelte comportamentali. Perdite di peso rapide e importanti, soprattutto se associate a malesseri fisici o di natura psicologica, meritano attenzione: se hai delle preoccupazioni in merito rivolgiti al tuo medico per affrontare correttamente il problema. NORMOPESO: il tuo peso rientra nell’intervallo associato al minor rischio di malattia e di morte. E’ solo un primo livello di valutazione. Per una valutazione più approfondita del tuo stato di salute e di forma fisica sono necessarie una visita medica, una valutazione delle tue abitudini alimentari (anamnesi alimentare) e del tuo stile di vita (sedentarietà/attività) ed eventualmente, a giudizio del medico altri esami strumentali o di laboratorio. Non è comunque detto che avere un BMI nell’intervallo di normalità voglia dire che la percentuale di grasso corporeo (che è il vero fattore di rischio per la salute) sia anch’essa nella norma. Per saperlo la si deve misurare, per esempio con un esame PLICOMETRICO che permette di valutare la tua percentuale di Massa Grassa e di Massa Magra. Questo esame abitualmente viene eseguito dallo Specialista in Dietologia perchè è importante per il dietologo conoscere questi parametri per impostare la dietoterapia e per seguire nel tempo l’evoluzione del paziente. SOVRAPPESO: è auspicabile scendere di peso, soprattutto se vi sono altri fattori di rischio associati (glicemia alta, pressione alta ecc.). Il trattamento del sovrappeso è la migliore cura (preventiva) per l’obesità. OBESITA’: L’obesità è una malattia complessa in quanto deriva da molteplici interazioni tra fattori genetici, psicologici e ambientali. Per l’aspetto dietetico è favorita da consumi alimentari eccedenti il fabbisogno giornaliero, da una dieta troppo ricca in grassi, da una dieta troppo ricca in zuccheri semplici, dal consumo troppo frequente e disordinato di alimenti fuori pasto. Prima di intraprendere qualunque dieta per perdere peso è necessario consultare un medico. L’impostazione di un percorso terapeutico per modificare il peso corporeo richiede competenze specialistiche perché coinvolge non solo gli aspetti dietetici in senso stretto (qualità e quantità degli alimenti da consumare) ma anche quelli motori (valutazione del livello di Attività Fisica del soggetto ed impostazione di un programma di miglioramento) e quelli psicologicocomportamentali.