Boccoli: mettetevi gli occhiali, altro che lasik! Righetti: l`ottica rimane
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Boccoli: mettetevi gli occhiali, altro che lasik! Righetti: l`ottica rimane
35mm x 24mm 35mm x 24mm MERCOLEDÌ 29 MAGGIO 2013 ANNO III N. 493 Boccoli: mettetevi gli occhiali, altro che lasik! In un’intervista al Fatto Quotidiano di ieri, realizzata dall’oftalmologo milanese Domenico De Felice, l’attrice denuncia la superficialità con cui sono state trattate le sue problematiche visive, al punto che da due anni è costretta a «vedere il mondo appannato» Ipermetrope e astigmatica sin da piccola, Benedicta Boccoli (nella foto) ha sempre portato con grande naturalezza gli occhiali («Crescendo mi sembravano un vezzo»), anziché le lenti a contatto, per via di un occhio secco, aggravato dalle luci e dalla polvere del palcoscenico. Nel settembre 2010, tuttavia, si fece convincere da un oculista, di cui l'intervista non riporta il nome, a sottoporsi al trattamento con il laser. «Mi disse che portare ancora oggi gli occhiali è una cosa dell'800!», rivela l'attrice nell'intervista al Fatto. Da allora inizia per lei un calvario che appare interminabile: dolori terribili, nervatura corneale recisa, ipovisione, lacrimazione ancora più difficile. Oggi Benedicta Boccoli vive «con tre tipi di lacrime artificiali nella borsa, la mia vista fluttua continuamente, non posso avere degli occhiali con lenti precise perché la mia vista cambia racconta - Ne ho tre paia nella borsa, a seconda della necessità, e metto la ciclosporina negli occhi mattina e sera...». Righetti: l'ottica rimane un lavoro qualificato cui aspirare Lunedì, in un segmento della trasmissione Unomattina dedicato al lavoro, è stato affrontato il tema del disallineamento fra offerta e domanda in un paese come l'Italia, dove più di un giovane su quattro non lavora. Tra gli interventi, anche quello di Giorgio Righetti, direttore dell’Istituto Zaccagnini di Bologna, che ogni anno sforna sia ottici abilitati sia specializzati in optometria Per Giorgio Righetti (nella foto durante un momento del programma di Rai 1), è stata l’occasione per ribadire che l’ottica, settore toccato meno di altri da problemi occupazionali e che mette a disposizione di una popolazione sempre più anziana un prodotto e servizio di prima necessità, seguita ad assumere personale qualificato, per una mansione che ben si adatta alle attitudini dei giovani. «La scuola, per la verità, fatica a colmare il divario, anzi non ci riesce proprio, ma il gap è colmabile, fra la domanda di ottici indipendenti e di catene e un’offerta contigentata, appunto, dalle capacità della scuola di seguirla e dal fatto che si tratta di ricoprire un ruolo esclusivo che nessun altro titolo scolastico consente – si legge in una nota dello Zaccagnini - Gli altri esempi di domande di lavoro non coperte dall’offerta portati dagli altri partecipanti al dibattito, tranne quello proposto dal presidente di Assintel, Giorgio Rapari, che riguardava le attività di area informatica, si riferivano a professioni come il pizzaiolo o il gelataio, che non rientrano, a differenza di quella dell’ottico, fra le aspirazioni, in termini di qualificazione e qualità delle mansioni, dei giovani che hanno conseguito un titolo di studio di scuola media superiore». 202mm x 31mm 35mm x 24mm 35mm x 24mm MERCOLEDÌ 29 MAGGIO 2013 ANNO III N. 493 Zaccariotto & Furlan TODAY Debiti con il Fisco? C'è più tempo per estinguerli Cambiano le modalità di rateizzazione dei debiti verso l’erario: la dilazione si potrà richiedere con una semplice domanda motivata, fino a 50mila euro e per 72 rate in sei anni Con la direttiva del 7 maggio scorso, Equitalia ha innalzato da 20mila a 50mila euro la soglia d’importo per ottenere la rateazione automaticamente, senza cioè ulteriore documentazione comprovante la situazione di difficoltà economica del contribuente. Una semplice autocertificazione, quindi, per allungare i tempi di pagamento e dare un po’ di respiro alle imprese in un clima di crisi generale di mercato. Per gli importi sopra i 50mila euro si dovranno comunque presentare una serie di documenti aggiuntivi per dimostrare la propria situazione di temporanea difficoltà, consistenti nell'Isee per le persone fisiche e in alcuni parametri, ossia indice di liquidità e indice alfa, per i soggetti diversi dalle persone fisiche o dai titolari di ditte individuali in regimi fiscali semplificati. Nel caso si sia chiesto un periodo inferiore, si può ottenere una proroga, sempre fino a un massimo di 72 rate, se durante i pagamenti si dimostra il peggioramento della situazione di difficoltà posta a base della concessione della prima rateazione. Si decade però dal beneficio della dilazione se non sono state pagate due rate consecutive. La domanda di rateazione, comprensiva della documentazione necessaria e della copia del documento di riconoscimento, dovrà essere presentata tramite raccomandata a/r oppure a mano presso uno degli sportelli dell’Agente della riscossione competente. [email protected] Generazioni di ottici salutano Madesani A pochi giorni dalla sua scomparsa, moltissimi messaggi hanno popolato la bacheca della pagina Facebook di b2eyes per ricordare con commozione Antonio Madesani. Un uomo di eccezionale levatura professionale, grandissimo optometrista, amico, collega, insegnante prezioso capace di trasmettere la passione per la professione e fonte d’ispirazione, così lo salutano tanti colleghi e alunni Nella foto, gentilmente concessa da Silvio Maffioletti, un seminario Essilor per docenti tenutosi nel 2004. Da sinistra: Roberto Tripodi, Sara Pizzulli, Monica Tabacchi, Daniele Ghioni, Sonsoles Llopis Garcia, Silvio Maffioletti, Brigitte Spinosa, Luigi Lupelli, Antonio Madesani, Anto Rossetti, Gianni Boccaccini, Sergio Cappa e Marino Menozzi Vintage e aviator per l'estate Rodenstock È soprattutto l’eleganza dello stile d'altri tempi a ispirare la nuova collezione dell'house brand dell’azienda tedesca «Per la donna, la collezione p/e 2013 by Rodenstock propone montature in acetato - si legge in una nota dell'azienda - che riproducono lo stile e il gusto delle collezioni del passato, grazie ai dettagli e ai colori vintage dei modelli Panto (nella foto), e occhiali dal design originale ed elegante per i modelli più glamour. Per l’uomo, occhiali da sole nei toni caldi e avvolgenti del color avana. La collezione estiva propone, inoltre, modelli aviator unisex, con doppio ponte e aste laterali di design, e da donna, in cui la tinta sfumata delle lenti si combina armoniosamente con dettagli minimalisti ed eleganti». 38mm x 31mm Direttore responsabile: Angelo Magri Coordinamento redazionale: Nicoletta Tobia Redazione: Via Ripamonti 44 - 20141 Milano Tel. 02 36638601 Pubblicità: Luciano Cristiano Cel. 334 6970786 E-mail: [email protected] Supplemento al 29 maggio 2013 di b2eyes.com reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009 38mm x 31mm