Fondo perduto per progetti di assistenza e di integrazione sociale a

Fonte: Dipartimento per le Pari Opportunità
Scadenza: ore 14:00 del 10/07/2016
Ambito Territoriale: Italia
Categoria merceologica: Pubblico, Servizi sociali e No Profit
Ambito di intervento: Attività sociali e volontariato
ID Scheda 16061401
Fondo perduto per progetti di assistenza e di integrazione sociale a favore delle
vittime di tratta
La Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per le pari opportunità, con decreto del 16 maggio 2016
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale del 10 giugno 2016, ha emesso il seguente bando per il
finanziamento di progetti attuati a livello territoriale finalizzati ad assicurare, in via transitoria, ai soggetti
destinatari adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza sanitaria e, successivamente, la prosecuzione
dell’assistenza e dell’integrazione sociale.
Finalità
L’obiettivo del Bando è quello di realizzare progetti destinati a persone straniere vittime di situazioni di
violenza o di grave sfruttamento, compresi i richiedenti o i titolari di protezione internazionale/umanitaria, o
individuate come vittime o potenziali vittime di tratta al momento dello sbarco o presso aree di frontiera
terrestre.
I progetti devono prevedere le seguenti attività:
 attività di primo contatto con le popolazioni a rischio di sfruttamento volte alla tutela della salute e
all’emersione delle potenziali vittime di tratta e/o grave sfruttamento sessuale, lavorativo,
accattonaggio, economie illegali e matrimoni forzati/combinati;
 azioni proattive multi-agenzia di identificazione dello stato di vittima;
 azioni/attività di protezione immediata prima assistenza;
 accoglienza residenziale o semi-residenziale;
 protezione sociale, assistenza socio-sanitaria, psicologica, legale e consulenze varie;
 attività mirate all’ottenimento del permesso di soggiorno;
 formazione (alfabetizzazione linguistica, informatica, orientamento al lavoro, corsi di formazione
professionale);
 attività mirate all’inserimento socio-lavorativo;
 assistenza e integrazione sociale;
 azioni di motivazione, di empowerment, orientamento, formazione e inserimento lavorativo;
 attività mirate al raccordo operativo tra il sistema di protezione e contrasto delle vittime di tratta e
grave sfruttamento e il sistema a tutela dei richiedenti/titolari di protezione
internazionale/umanitaria.
Beneficiari
I progetti possono essere presentati dai seguenti soggetti:
 Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano;
 Comuni, Città metropolitane, Comunità montane, unioni di Comunità montane, unioni di Comuni e
loro consorzi;
 Soggetti privati convenzionati iscritti nell’apposita sezione del registro delle associazioni e degli enti
che svolgono attività a favore degli immigrati.
Spese ammissibili
Sono ritenute ammissibili le seguenti voci di spesa:
 costo del personale;
 mezzi e attrezzature per i servizi di assistenza;
S.A.P. Srl – Via Ponte Nuovo – Cassano All’Ionio (CS) | Tel. 0981 – 782236 | P. IVA 03252120781
www.sportelloattivitaproduttive.com – [email protected]
Fonte: Dipartimento per le Pari Opportunità
Scadenza: ore 14:00 del 10/07/2016
Ambito Territoriale: Italia
Categoria merceologica: Pubblico, Servizi sociali e No Profit
Ambito di intervento: Attività sociali e volontariato



spese di gestione dei servizi di emersione, presa di contatto, tutela, prima assistenza, integrazione
sociale, seconda accoglienza per formazione professionale inserimento lavorativo;
costi generali;
spese di produzione e divulgazione materiale.
Entità del contributo concedibile
La richiesta di finanziamento deve essere compresa tra un minimo di 50.000 euro ad un massimo 1.300.000,00
euro.
Scadenza
I progetti devono essere presentati entro e non oltre le ore 14.00 del 10 luglio 2016.
Fonte:
Sportello Attività Produttive S.r.l.
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