2010_03

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2010_03
Editoriale
Anno 6 n. 11
Marzo 2010
Direttore Editoriale
Franco SCIANNIMANICO
[email protected]
Direttore Responsabile
Corrado ATTILI
[email protected]
Dopo la gioia
subito al lavoro
di Franco Sciannimanico
Editore
FEDERAZIONE ITALIANA
TENNISTAVOLO
Foro Italico
Stadio Olimpico
Curva Nord
00194 ROMA
Tel. 06 36857781
Fax 06 3204714
[email protected]
Hanno collaborato:
Franco Andriani,
Alessandro Arcigli,
Alessia Arisi,
Carlo Borella,
Gianfranco Cancedda,
Elio Corrado,
Ettore Dernini,
Sante Gigante,
John Ippoliti,
Roberto Levi,
Mario Lo Presti,
Matteo Quarantelli,
Marco Riva,
Francesco Rolla.
Fotografie
Michele Castellani,
Provas Mondal
Eugenio Sandrini,
Foto Claudio,
Domenico Vallorini,
Archivio Fitet,
Courtesy ITTF, ETTU
e CIP
Stampa
Società Editrice
Lombarda Srl
Via De Berenzani, 6
26100 CREMONA
Registrazione al Tribunale
di Cremona
n. 417 del 28/07/2005
IL PRESIDENTE SCIANNIMANICO CON IL
OCCASIONE DEL TOP 12 AD AREZZO
PRESIDENTE DELL’ITTF SHARARA ED ALENA SEREDOVA IN
Il mese di febbraio che ci siamo appena
messi alle spalle si è concluso ed è stato
contrassegnato dalle belle prestazioni
dell’azzurro Leonardo Mutti nei tornei internazionali giovanili ITTF culminate con la
qualificazione olimpica alle prime Olimpiadi dei Giovani che si svolgeranno in agosto
a Singapore. Una manifestazione alla quale accedono solo 32 ragazzi di tutto il mondo e solo uno per nazione, ed aver raggiunto l’obiettivo con largo anticipo valorizza ancor di più il risultato. Non nascondo che nell’occasione sono stato pervaso
da una forte emozione visto che, come
tutti sanno, si tratta di un ragazzo che ho
visto crescere fin da bambino ed al quale
sono legato da sincero affetto. Voglio ringraziare per il raggiungimento di questo
obiettivo, che per noi era uno dei più importanti nella stagione, tutti i componenti
del nostro staff tecnico della Fitet e quello
della società oltre naturalmente alla famiglia del ragazzo che ha sempre creduto
nelle potenzialità di Leo e nei progetti che
via via abbiamo creato intorno a lui. A
Leonardo un abbraccio ed un bravo…
ufficiale dal Presidente della Fitet, mettendolo comunque sull’avviso che si tratta soltanto di un primo passo verso un futuro, che
gli auguro radioso, in cui lui per primo deve
credere. Ora ci aspettiamo di completare
la festa con un bel regalo nel femminile da
Elisa Trotti che ha le sua chance da giocarsi
per raggiungere anche lei la qualificazione e le faccio di cuore il mio in bocca lupo.
Il secondo argomento che voglio trattare
in questo editoriale è il grosso sforzo organizzativo a cui la macchina della Fitet, in
tutte le suo componenti, è chiamata in
questo mese di marzo con tre eventi di
carattere mondiale: il Lignano Master
Open 2010 di tennistavolo paralimpico, il
Torneo di Qualificazione Olimpica ITTF e
quello successivo dell’Open Junior Circuit
ITTF, anche questi a Lignano Sabbiadoro
nella bella struttura del Getur. Neanche il
tempo di godere dunque delle soddisfazioni recenti che subito nuove importanti
sfide ci attendono per confermare la bontà del nostro lavoro. Sono certo che anche
in questi nuovi appuntamenti sapremo essere all’altezza delle aspettative di tutti i
nostri ospiti che dall’estero verranno ai nostri eventi ed ai quali ovviamente do il benvenuto. Segnalo infine che si tratta di occasioni per vedere tennistavolo di alto livello che spero le nostre società ed i nostri
tesserati non si lasceranno scappare.
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Tennistavolo Paralimpico
Lignano master Open 2010
di Roberto Levi
L’impianto Getur della località turistica friulana ospiterà per la quarta volta
la manifestazione paralimpica, la prima con organizzazione della Federazione Italiana
Tennistavolo
VALERIA ZORZETTO
A pochi giorni dal termine degli Assoluti di Giaveno,
l’Italia per la prima volta avrà l’onore d’inaugurare il
calendario agonistico internazionale del 2010, riservato
agli atleti diversamente abili. Il primo appuntamento di
un anno che culminerà nei Campionati Mondiali di
Guenzau, in Corea del Sud, di fine ottobre e inizio
novembre, sarà infatti il Lignano Master Open, che si
svolgerà dall’11 al 15 marzo e interesserà tutte le classi,
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in carrozzina e in piedi. Lignano Sabbiadoro ospiterà
per il quarto anno la manifestazione e per la terza volta,
dopo le edizioni del 2007 e del 2009, direttore del torneo
sarà Giuseppe Vella. «Siamo contenti - spiega Vella perché avremo al via 180 giocatori provenienti da 24
nazioni. Si tratta di un appuntamento importante, che è
ormai entrato nel novero degli eventi di punta della
stagione.
Tennistavolo Paralimpico
RAIMONDO ALECCI E ALESSANDRO ARCIGLI
Richiede anche un notevole sforzo preparatorio e
quest’anno ha impegnato gli organizzatori per oltre
cinque mesi». Sede dell’Open sarà naturalmente il
Palazzetto del villaggio turistico sportivo GE.TUR., che è
dotato di duemila posti a sedere. L’impianto nel volgere di poche settimane sarà anche teatro di una
tappa di qualificazione mondiale alle Olimpiadi Giovanili di Singapore e dell’Open Internazionale Junior,
sempre dell’Ittf. Il 27 e il 28 ci sarà poi il torneo nazionale
di terza e quarta categoria. Oltre al Palasport la
struttura comprende una piscina olimpionica, campi
da calcio, tennis e basket e sei strutture residenziali, per
un totale di un migliaio di posti letto.
Molte camere sono adattate per le persone diversamente abili. Per questi motivi e per le garanzie offerte
dal punto di vista logistico, il villaggio GE.TUR. è stato
scelto dalla Fitet per diventare il centro federale di
riferimento per le squadre nazionali e l’ufficializzazione
avverrà nel corso di una cerimonia prevista per domenica 14 marzo. Gli atleti da tutta Europa arriveranno
a Lignano il 10 e l’11 marzo e venerdì 12 inizieranno le
gare Open, seguite nei due giorni successivi da quelle a
squadre e dai singolari di classe. «Avremo in campo osserva Vella - moltissimi campioni. Sul fronte stranieri ci
sarà il norvegese Tommy Urhaug, che in classe 5 è stato
iridato a Montreux e a Taipei, più volte oro agli Europei
e bronzo alle ultime Paralimpiadi di Pechino. Molto forte
la delegazione francese, con Cristophe Durand, il
migliore al mondo in classe 5, oro a Pechino e agli
Europei di Genova, e Vincent Boury, anche lui primo ai
Giochi. Non mancheranno il russo Vadim Buzin, oro in
classe 6 nella rassegna continentale di Genova, la
olandese Kelly Van Zon, la più brava in classe 7, lo
slovacco Miroslav Jambor in classe 8 e l’ungherese
Gyula Zborai nella 9». In chiave azzurra saranno ai nastri
di partenza tutti i migliori e dieci dei dodici qualificati
per i Mondiali. Uniche assenti Patrizia Saccà e Marisa
Nardelli. «Tra gli uomini - afferma il ct della Nazionale
Alessandro Arcigli - avranno ottime chance di medaglia Mauro Rossi e Andrea Borgato (classe 1), Julius
Lampacher e Federico Crosara (2), Nicola Molitierno
(3), Salvatore Caci (4), Raimondo Alecci (6), Andrea
Furlan e Davide Scazzieri (7) e Paolo Manfredi Baroncelli
(9). In campo femminile le più pronosticate sono
Pamela Pezzutto e Clara Podda (2), Michela Brunelli e
Federica Cudia (3), Valeria Zorzetto (4) e Paola Bevilacqua (10)». Il Master Open di Lignano si gioverà
della freschezza dei ragazzi delle scuole, che assisteranno alle gare e sosterranno i protagonisti. Molti
saranno coinvolti nel ruolo di volontari e fungeranno da
raccattapalle. Giudice arbitro sarà Francesco Nuzzo,
delegata tecnica internazionale l’iraniana Zahra Yoosefi, mentre il compito di deputy referee spetterà
all’italiano Sauro Malta e al croato Mladen Solar. Alla
manifestazione saranno presenti i massimi dirigenti
della Fitet, guidati dal presidente Franco Sciannimanico. È annunciato anche Stefano Bosi, numero uno
della Federazione Europea. Quella friulana sarà la
prima tappa della marcia di avvicinamento alla rassegna iridata. «Successivamente - sottolinea Arcigli - i
nostri atleti parteciperanno ai tornei di Piestany (Slovacchia) ad aprile, di Lasko (Slovenia) e Cluj-Napoca
(Romania) a maggio, di Nantes (Francia) a luglio e di
San Josè (Costarica) ad agosto. Svolgeremo due stage
di preparazione tecnica a Lignano a inizio giugno e a
fine settembre e uno in Cina a metà ottobre».
ANDREA BORGATO
CLARA PODDA E MICHELA BRUNELLI
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Attività internazionale
Torneo di qualificazione
olimpica Yog 2010
Lignano Sabbiadoro 23-24 marzo
L’Italia, grazie alle competenze maturate dal gruppo di
lavoro messo in campo dalla Fitet negli ultimi anni che
si è più volte cimentato con successo nell’organizzazione di eventi, ha accettato con entusiasmo di
organizzare tornei di qualificazione alle prime Olimpiadi
dei Giovani che si svolgeranno dal 14 al 26 Agosto a
Singapore.
Ecco dunque la Fitet regista dell’evento ITTF a Lignano
Sabbiadoro del 23-24 marzo e dell’evento ETTU a
Novara del 16-18 aprile. Alle Olimpiadi dei Giovani
parteciperanno 32 atleti e 32 atlete rigorosamente nati
tra il 1 Gennaio 1994 e il 31 Dicembre 1995. Ogni
Comitato Olimpico può qualificare un atleta per genere. L’Italia nel maschile ha già qualificato Leonardo
Mutti che ha vinto in Egitto, mentre nel femminile
schieriamo in questa qualificazione Elisa Trotti.
Al momento gli atleti già qualificati, o in base al ranking,
o perchè vincitori di tornei di qualificazione o perchè
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destinatari di wild card di promozione sportiva del CIO,
sono nel maschile: YIN Hang (CHN), Koki NIWA (JPN),
Simon GAUZY (FRA), Hampus SODERLUND (SWE), Omar
BEDAIR (EGY), Ojo ONAOLAPO (NGR), HUNG
Tzu-Hsiang (TPE), KIM Dong Hyun (KOR), CHIU Chung Hei
(HKG),Philipp KUIMOV (RUS), Eric JOUTI (BRA), Rodrigo
TAPIA (ECU) Pablo SARAGOVI (ARG), Luis MEJIA (ESA),
Patrick MASSAH (MAW), Warren LI KAM WA (MRI), Axel
GAVILAN (PAR), Emilien VANROSSOMME (BEL), Leonardo MUTTI (ITA).Nel femminile: YANG Ha Eun (KOR),
Ayuka TANIOKA (JPN), Bernadette SZOCS (ROU), Suthasini SAWETTABUT (THA), Dina MESHREF (EGY), Islam
LAID (ALG), GU Yuting (CHN), Petrissa SOLJA (GER),
Yana NOSKOVA (RUS), LI Isabelle Siyun (SIN), Ariel
HSIENG (USA), Caroline KUMAHARA (BRA), Carelyn
CORDERO (PUR), Brit EERLAND (NED), Maria XIAO
(POR), Joly IVOSO MAFUTA (CGO), Letizia GIARDI
(SMR), Nuwani VITHANAGE (SRI), Sofia POLCANOVA
(MLD).
Attività Internazionale
Il Torneo Giovanile ITTF
Dopo il Torneo di Qualificazione alle Olimpiadi dei Giovani, si gioca dal 25 al 28 marzo, ancora a Lignano Sabbiadoro
sempre negli splendidi impianti della Getur, sempre con la stessa macchina organizzativa messa in campo dalla Fitet, il
torneo “Italian Junior & Cadet Open, ITTF Premium Junior Circuit” tappa del circuito internazionale giovanile del calendario
annuale della federazione mondiale del tennistavolo. Al torneo, riservato sia alla categoria junior che a quella dei cadetti,
partecipano 134 atleti in rappresentanza di 30 Paesi e 105 atlete per 25 Nazioni, come risulta dalle seguenti final entries.
LIST OF PARTECIPANTS (239 PLAYERS)
BOYS ENTRIES (134 ENTRIES)
GIRLS ENTRIES (105 ENTRIES)
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Attività internazionale
Dall’Egitto
a Singapore
di Corrado Attili
Leonardo Mutti ha raggiunto a Il Cairo l’obiettivo della qualificazione Olimpica ai primi Giochi
Giovanili in programma in agosto a Singapore. Un successo del ragazzo e di quanti hanno
lavorato e fortemente creduto nel suo talento. Una buona Elisa Trotti continua a sperare
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Attività internazionale
dove vincendo l’oro si è subito confermato tra i più forti della sua categoria non solo a livello europeo,
come dimostrano le vittorie sul giocatore di Singapore Tay e quella in
finale sull’iraniano Omrani. Nel successivo torneo di qualificazione
olimpica, prima grande occasione,
Leo ha sfruttato al meglio le sue
potenzialità.
ELISA TROTTI
E’ arrivato alla semifinale vinta 4-3
sul forte croato Fucec e poi in finale
ha trovato il belga Vanrossomme,
avversario di grande livello con cui
ha giocato alla pari ma ha perso
4-2. Trasferimento in Egitto per la
seconda opportunità, consci di essere tra i favoriti con Leo mentre
Elisa, che ha vinto quanto nelle sue
possibilità in Bahrain, sperava soprattutto in sorteggi un po’ più benevoli. Urh decide di far “allenare”
Mutti nell’Open Junior ITTF egiziano
dove arriva fino agli ottavi di finale.
Arriva la qualificazione YOG. Il girone viene vinto con grande si-
curezza compreso un ottimo 3-0 sul
polacco Kulpa. In semifinale Leo
vince col tunisino Hmam Adem 4-2.
E’ in finale ma, a sorpresa, l’avversario non è il tailandese Santiwattanatarm, che aveva bene
impressionato, ma proprio il polacco Kulpa già battuto nel girone. La
finale è indimenticabile. Parità
all’inizio, leggero calo di Leo e poi
grande reazione che lo porta in
vantaggio. L’avversario non ci sta e
pareggia.
Serve la bella. Ma Leo è più forte e
alla fine è 11-9 per lui. Ed è lui che
strappa il biglietto per Singapore.
Per Leo tre ori nelle ultime quattro
uscite: Portogallo, Bahrain ed Egitto. All’ombra di un tale compagno
le prestazioni di Elisa Trotti hanno
continuato a lasciar ben sperare e
finito in crescendo arrivando ai
quarti di finale. Ci sono ancora due
appuntamenti e per di più in casa,
forza Elisa devi crederci.
Alla vigilia della partenza per il doppio impegno in Bahrain ed Egitto,
non lo abbiamo detto ma lo abbiamo pensato: “...gli azzurri Leonardo Mutti ed Elisa Trotti, soprattutto Leo, potrebbero farcela già in
uno di questi due appuntamenti ad
ottenere la qualificazione per Singapore 2010 “ e questo senza
aspettare le due occasioni italiane,
quella ITTF di Lignano Sabbiadoro in
marzo e quella ETTU di Novara in
aprile, due grandi eventi che la Fitet
ha accettato con entusiasmo di
organizzare anche nella speranza
di poter festeggiare “in diretta” la
qualificazione degli azzurri.
Ebbene, non solo Leonardo ce l’ha
fatta ma questo tour asiatico-africano è stato una vera e propria
splendida cavalcata fatta di successi e soddisfazioni per lui, per la
sua famiglia, per il tecnico Joze Urh,
per la Fitet che tanto investe nei
giovani e per lo Sterilgarda che ha
potuto ancora una volta mettere la
sua firma sotto una affermazione
importante di atleti azzurri a livello
internazionale. La favola per Mutti è
cominciata con l’Open del Bahrain
LEONARDO MUTTI
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Attività nazionale
I Campionati Italiani 2010
a Ponte di Legno
di Corrado Attili
Le prime due settimane del mese di giugno saranno, come diventata ormai tradizione
nella gestione della Fitet targata Sciannimanico, dedicate ai Campionati Italiani
Individuali di tutte le categorie. L’appuntamento è quest’anno a Ponte di Legno
C’è grande attesa per i consueti
duemila partecipanti, tra atleti, addetti ai lavori e appassionati che
parteciperanno, in tutte le cate28
gorie della nostra disciplina, dai veterani agli atleti delle nazionali, ai
Campionati Italiani 2010 di tennistavolo in programma a Ponte di
Legno nella prime due settimane di
giugno. Dunque dopo Termeno,
montagna e Conversano, mare, si
torna in montagna.
Attività nazionale
storico con un'animata piazzetta.
Sono tutti da vedere i dintorni con la
loro natura incontaminata, la ricchezza e la varietà di fiori e di
animali; i Parchi dell'Adamello e
dello Stelvio con le loro vette, i loro
nevai e i loro rifugi.
Andremo nell’alta terra dei Camuni, una tra le popolazioni più antiche d’Italia, conosciuta come Val
Camonica ma anche come Sebino, nome a noi familiare grazie ad
una delle nostre società sportive
che in questa occasione ha svolto
da apripista per il tennistavolo in
questi territori.
Ponte di Legno è un grazioso paese
che ha saputo mantenere intatto il
suo fascino di borgo antico integrandosi alle esigenze del turismo
moderno. È una delle località sciistiche storiche italiane, ma anche
uno dei luoghi di vacanza estiva più
famosi delle Alpi. In un soleggiato
pianoro a 1260 metri di altitudine
dominato dal massiccio dell’Adamello, ha un caratteristico centro
di più consigliamo www.pontedilegno.it
oppure
www.comune.ponte-di-legno.bs.it o anche
www.adamelloski.com.
Per gli sportivi, oltre ad un Palasport
di alto livello nel quale disputeremo
i nostri campionati italiani di tennistavolo, opportunità di alpinismo
ed escursionismo, jogging tra i boschi, pedalate in mountain-bike,
equitazione, tennis, tiro con l'arco,
sci estivo sul ghiacciaio del Presena,
golf sul green del campo a 9 buche
di Valbondione, pesca nei torrenti.
Se poi ci tornerete d'inverno Ponte
di Legno, con le sue piste di discesa
di ogni difficoltà (con innevamento
programmato), i tracciati per il fondo, il collegamento con le splendide piste del Passo del Tonale (con
il quale costituisce un unico comprensorio sciistico), il pattinaggio, le
piscine, le discoteche, le sale giochi
per il dopo sci, è una delle più
attrezzate località alpine.A Ponte di
Legno ospitalità in hotel, agriturismo, bed&breakfast, camping, casa vacanze, affittacamere, residence, rifugi, villaggi turistici e case per
ferie. Particolarmente ricca la ricettività in grado di soddisfare ogni
tipo di domanda.
Ponte di Legno è il posto giusto per
trascorrere un periodo di pieno relax in contatto con un ambiente
naturale ancora incontaminato.
Anche dopo lo stress agonistico dei
Campionati Italiani di tennistavolo,
dunque, fateci un pensiero, non
mancate l’occasione. Per saperne
La Rosa Camuna
Dei Camuni molto si sa grazie alle
loro incisioni rupestri.
E’ un territorio tutelato come patrimonio dell'umanità dall'Unesco
per le splendide incisioni che si trovano per la maggior parte nel Parco Nazionale di Naquane, vero
"museo all'aperto", il più importante
ed esteso d'Europa fra quelli de-
dicati all'arte rupestre, ed anche
nel Centro Camuno di Studi Preistorici, che organizza e coordina le
varie campagne di ricerca e scavo.
Una delle figure ricorrenti nelle incisioni rupestri, la cosiddetta "rosa
camuna", è diventata il simbolo
della Regione Lombardia.
LA ROSA CAMUNA NELLA
VERSIONE RUPESTRE
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Attività Internazionale
Sterilgarda
da poker europeo
di Corrado Attili
Il lungo viaggio in Champion’s intrapreso dalla squadra Campione d’Italia ha lasciato
l’Austria e si dirige verso la Germania per affrontare Timo Boll ed il suo imbattibile Borussia.
Le ragazze hanno sfiorato l’impresa a Linz ma in finale va il Froschberg
JOAO MONTEIRO
Castel Goffredo è riuscito nell’impresa storica di portare due squadre in semifinale di Champion’s
League nella stessa edizione, nel
femminile, come accaduto spesso,
e per la prima volta anche nel
maschile. I ragazzi allenati da Yang
Min che avevano messo una pesantissima ipoteca sul passaggio
del turno vincendo all’andata in
Austria sul campo del Niederosterreich di Schlager e Chen Weixing,
non si sono lasciati sfuggire l’occasione ed hanno conquistato
l’obiettivo pur perdendo la gara di
ritorno 3-2.
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YANG MIN
GUO JINHAO
MIHAI BOBOCICA
Attività Internazionale
DANIELA DODEAN
YANG XIAOXIN
Un risultato comunque viziato
dall’infortunio a Joao Monteiro che
gli ha impedito di scendere in campo nell’ultima partita sul risultato di
2-2.
In questo incontro di ritorno i punti
dello Serilgarda sono stati realizzati
da Joao Monteiro e dall’azzurro
Mihai Bobocica. Eroe della serata è
stato proprio il portoghese Monteiro
che ha conquistato nella seconda
partita il punto decisivo della automatica qualificazione su Chen
Weixing. Nella prima partita tra cinesi vittoria austriaca con Qiu su
Guo Jinhao per 3-1. Nella seconda
il successo di Monteiro su Chen per
3-1.
Nella terza Bobocica ha sconfitto
l’ex campione del mondo Schlager
con successivo pareggio di Chen
che batteva Guo. Ora nella storica
semifinale, 26 marzo, sarà niente-
NIKOLETA STEFANOVA
meno che il Borussia campione
d’Europa di Timo Boll l’avversario
da battere. Per Yang Min, Joao
Monteiro, Guo Jinaho, Miahi Bocica e l’infortunato Marco Rech, il
risultato di programma è stato già
raggiunto e superato. Dunque nulla
da perdere…
Niente da fare invece per la squadra femminile che nella semifinale
di ritorno di Champion’s League in
Austria non è riuscita a superare il
Froschberg, campione in carica,
perdendo anche la seconda gara
per 3-2 dopo il deludente 3-1
dell’andata. Le atlete seguite da
Catalin Negrila hanno fatto però
tremare il Froschberg di fronte al
proprio pubblico di Linz. In vantaggio con Yang Xiaoxing che batteva 3-1 la Wang e con Daniela
Dodean anche lei 3-1 sulla Liu Jia
sembrava che il miracolo di ribaltare il risultato si stesse concretiz-
zando invece Nikoleta Stefanova,
decisiva in tante altre storiche partite di coppe europee per i colori
rossoblu, ha perso 3-0 dalla Vacenovska riaprendo la partita.
Nei due successivi match caratterizzati soprattutto da equlibrio
Wang ha battuto Dodean 3-2 e Liu
Jia ha sconfitto Yang Xiaoxin con lo
stesso risultato. Peccato perché le
atlete hanno dimostrato che le avversarie erano alla loro portata e
forse sull’esito del doppio confronto
ha pesato di più la sconfitta per 3-1
dell’andata quando alla Dodean si
è preferita Monfardini. Finale della
competizione europea sarà la stessa della passata stagione tra il Froschberg e le olandesi dell’Heerlen
dove milita la grande Li Jiao, recente vincitrice del Top 12, la compagine quest’ultima probabilmente favorita per la vittoria del trofeo.
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Coaching
Conoscere il gioco moderno
di Matteo Quarantelli
Seconda puntata del contributo tecnico-storico elaborato da Matteo Quarantelli in
collaborazione con i tecnici azzurri Lorenzo Nannoni e Joze Urh nel quale viene ripercorsa
l’evoluzione nel tempo del tennistavolo
Cambiano le regole, si evolve
il gioco, crescono le prestazioni
A conclusione del secondo millennio, ITTF si trovò a dover esaminare
la possibilità di modificare alcune regole di gioco. In particolare si pensò di intervenire in alcune direzioni:
modalità di esecuzione del servizio;
dimensioni e peso della pallina; gestione dello score, utilizzo dei materiali di gioco.
Il passaggio alla pallina di 40 mm di
diametro e 2,7 g di peso fu un cambiamento epocale cui forse non
sono seguì un reale cambiamento
del gioco: la «qualità» della pallina
(data dalla relazione dimensionepeso e dalla sua durezza), dopo un
iniziale periodo di assestamento, garantì nella sostanza di riprodurre situazioni simile a quelle del periodo precedente.
NELLE FOTO DIVERSI PROTAGONISTI
DEL TENNISTAVOLO DEGLI ULTIMI DIECI ANNI
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Un cambiamento ben più significativo venne rappresentato dall’introduzione del nuovo score system: il set
a 11 punti è infatti una novità che
cambia radicalmente l’approccio
mentale dei giocatori. Maggiore rilievo assume “l’entrare nel match”
immediatamente; perde totalmente rilievo l’atteggiamento “contenuto” di chi invece cominciava a “girare al massimo” dopo i primi 10 punti
giocati.
Ancor più di prima diviene un impegno mentale intenso anche per la riduzione delle distanze fra gli atleti più
prestativi e quelli meno abili: sempre
meno frequente assistere ad un esito
3/0 o addirittura 4/0 anche laddove
vi siano obiettive differenze.
Questo aspetto deve essere considerato uno degli elementi rilevanti
delle caratteristiche del gioco moderno.
Il terzo elemento di novità che possiamo analizzare riguarda l’esecuzione del servizio: le disposizioni introdotte hanno facilitato la presa
di visione da parte sia degli ufficiali di gara che dell’atleta in risposta
al servizio. Nonostante tutto (anche
una non sempre attenzione all’esecuzione) il servizio rimane una componente decisiva del gioco così
come la sua risposta.
Infine l’ultima “spallata” inferta dall’ITTF ha riguardato la messa al bando
delle colle nocive (per i loro residui
volatili) alla salute. Questa disposizione ha senza dubbio promosso
un importante cambiamento non
solo generato dall’uso di adesivi a
base d’acqua (e forse ancor di più
dei cosiddetti booster ottimizzatori)
ma soprattutto delle caratteristiche
dei rivestimenti delle racchette, sia
per quanto riguarda la gommapiuma che per il rivestimento vero e
proprio.
Grazie quindi all’innovazione (e forse a qualche doping dei materiali!) i giocatori hanno a disposizione
materiali efficienti come quelli precedenti.
Oggi il gioco moderno consiste nella capacità di anticipare molto la
pallina in tutte le circostanze.
Ciò non significa aver eliminato del
tutto palline che hanno più rotazione che velocità, al contrario.
E’ migliorata ulteriormente la manualità che consente di realizzare
servizi “Esce-non esce” che hanno
anche buona velocità: soluzione
che rende quasi impossibile una risposta corta e di bassa qualità la
partenza in top spin sulla quale il
server può rapidamente contrattaccare sopra il tavolo.
Coaching
sere ricondotta ad una caratteristica
prevalente: l’aggressività.
Non è casuale quindi constatare
l’estinzione dei giocatori di controllo
e block: tale sistema di gioco, una
volta diffuso, oggi non può essere
considerato efficace e quindi vincente.
Anche i difensori si sono adattati ad
una pallina che gira di meno rispetto al passato (per la variazione delle sue caratteristiche fisiche) ma soprattutto all’esigenza di sviluppare
situazioni offensive cercando sempre l’attacco o il contrattacco con
il diritto.
Anche la risposta al servizio viene
realizzata con maggiore sicurezza
ed efficacia: molto anticipate, corte e tese oppure ancora esce non
esce per far partire piano l’avversario e poi contrattaccarlo. Il flip viene
utilizzato in tutte le sue potenzialità
in termini di rapidità e rotazione (anche laterale) della pallina.
Rispetto ad un recente passato vi
è ancora più equilibrio fra Diritto e
Rovescio, non solo perché vengono giocati quasi in egual misura
ma anche in diverse posizioni, sia
in fasi interlocutorie che risolutive. E
quindi tanti giocatori appaiono assai efficaci con colpi di chiusura di
rovescio.
Le azioni sulla pallina sono assai rapide e brevi quando ci si trova vicino al tavolo: in ogni situazione si cerca la partecipazione delle gambe
e del corpo corpo.
Una conseguenza non proprio positiva risiede nella più elevata incidenza degli infortuni, oggi più frequenti
di allora.
Per questa ragione lo Sport di Alto
Livello esige l’organizzazione di un
staff di esperti: non stupisce quindi
che oltre la presenza del tecnico si
richieda la partecipazione di medici, preparatori fisici e fisioterapisti in
misura molto più importante.
Questa evoluzione moderna può es-
A situazioni quindi nelle quali ci si trovava troppo lontani (come accadeva ai difensori del passato che prendevano tempo) oppure troppo vicini
(blockers che avevano poco tempo)
si sono sostituite altre ben più efficaci. Ed il tempo si ruba con cosi detta
«anticipazione» della pallina.
La palla viene colpita quando è
ancora in fase ascendente cosi si
sfrutta tutta la sua velocità e anche
l`effetto che la pallina porta con se.
Cosi con poca forza si ottiene un
buon risultato.
Ogni giorno dovrebbe essere utilizzato per osservare e trovare nuove
soluzioni.
Bisogna provare anche azioni che
non ci sembrano utili: chi avrebbe
immaginato 20 anni or sono che il
giocatore penholder avrebbe potuto giocare top spin di rovescio con
un’azione “da sotto”?
Joze Urh ricorda che già nel 1978 un
allenatore Slavo richiedeva di provare a fare il controtop sul tavolo anche
se non aveva idea di come farlo.
Però dentro se stesso sentiva che
questa cosa sarebbe diventata molto importante nel futuro e ce lo diceva anche.
Nessuno gli dava retta.
Peccato!! Perchè qualcun altro,
qualche anno dopo comprese
come fare.
Questo colpo dopo negli anni 80
cambiò completamente questo
sport ed è diventato il colpo più importante e lo è ancora oggi!
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Attività individuale
Analisi sui cambiamenti
di Elio Corrado
Dopo il giro di boa della nostra annuale regata agonistica, tentiamo un piccolo
consuntivo con i dati che ci provengono sia dalle iscrizioni alle varie manifestazioni sia
dalle classifiche nazionali. Situazioni diverse tra maschile, femminile e settore giovanile
Qualche mese fa ai pochi lettori che mi seguono avevo
detto che sarebbe stato opportuno fare nel tempo un
po’ di statistica per valutare l’impatto delle nuove regole
dei Tornei sulla partecipazione degli atleti.
Oggi, dopo il giro di boa della nostra annuale regata
agonistica, possiamo provare a metter su un piccolo
consuntivo con i dati che ci provengono sia dall’andamento delle iscrizioni alle varie manifestazioni sia dalle
classifiche nazionali.
Mi ricordo che le maggiori perplessità scaturite dopo la
lettura dei nuovi regolamenti individuali riguardavano la
cancellazione di tutte le qualificazioni da un Torneo al
successivo di categoria superiore e da questi ai Campionati Italiani: vista la sostanziale staticità delle classifiche
40
–sostenevano le critiche- si sarebbe assistito ad una sorta
di circolo chiuso ove, in pratica, ogni atleta avrebbe dovuto partecipare sempre blindato all’interno della propria
categoria.
Per valutare con dei dati di fatto questa situazione, si
può dare un’occhiata alle classifiche di fine gennaio
analizzando il travaso avvenuto tra le varie categorie in
riferimento al ranking iniziale di stagione.
Su queste basi risulta che 19 “nuovi” atleti sono entrati a
far parte della 2a categoria, 48 della 3a e 47 della 4a
già tenendo conto di quanti furono promossi in 3a categoria su indicazione dei Comitati Regionali, mentre per le
femmine le corrispondenti cifre sono, rispettivamente, di
6, 19 e 17.
Attività individuale
Come si vede, le gare maschili che lo scorso anno prevedevano sempre 32 qualificati (48 in caso di Tornei in
più sedi), quest’anno consentono ad un numero paragonabile di atleti di iscriversi anche alle gare di categoria
superiore alla propria di inizio anno.
Diverso il discorso delle femmine dove, a fronte delle 16
qualificazioni (24 in caso di tornei in più sedi) della scorsa
stagione sportiva, quest’anno l’osmosi tra le categorie si
è molto ridotta a causa della limitata attività nazionale a
squadre e della evidente minor affezione ai tornei rispetto
ai colleghi dell’altro sesso.
Questo per i raffronti quantitativi mentre, per la parte
qualitativa, al di là del fatto che tutti gli atleti con nuova
classifica acquisita possono iscriversi a scelta alla gara
superiore o a quella inferiore (du’ gust’ is megl’ che
uàn…..), non c’è dubbio che il punteggio di classifica
garantisca molto più di una sporadica qualificazione
l’omogeneità dei valori in campo a tutto favore del livello
tecnico delle gare.
Senza troppo stravolgere gli attuali regolamenti (cambiarli di continuo non ne favorisce certo né la comprensione
né la verifica di validità), per aggiustare un po’ il tiro si
potrebbe ipotizzare nel prossimo anno un ampliamento
delle fasce di ranking per la partecipazione alle gare di
categoria.
Piuttosto, a destare serie preoccupazioni è l’aspetto qualitativo delle iscrizioni ai tornei del settore giovanile.
Se infatti i relativi numeri di comparazione tra i tornei in
sede unica e quelli in più sedi seguono un andamento
percentualmente coerente rispetto alla scorsa stagione
sportiva, come si può desumere dalle seguenti tabelle
ricavate da un identico numero di manifestazioni:
Media delle iscrizioni nei tornei “STRIPLATI”
SFG
22
22
SMG
51
48
SFR
31
16
SMR
70
70
SFA
27
32
SMA
67,5
92,5
SFJ
21
24
SMJ
82
80
SFU
17
11
SMU
36,5 2008/09
49 2009/10
SFJ
6,5
11
SMJ
50
58
SFU
3,5
3,5
SMU
17,5 2008/09
29,5 2009/10
Media delle iscrizioni nei tornei “UNICI”
SFG
8,5
8,5
SMG
33
24,5
SFR
16
10
SMR
49
42
SFA
18
22
SMA
59
69,5
A rendere tecnicamente sfalsate molte gare è il fatto che
specialmente gli atleti più forti, per comprensibili anche
se non del tutto validi motivi, tendono a non partecipare
o ad iscriversi alla gare del settore superiore impedendo
così un adeguato raffronto tecnico sul campo con i propri coetanei.
Per cercare di porre un limite a questa preoccupante tendenza si potrebbero mettere in atto diverse contromosse
regolamentari: dall’obbligo, almeno per i Tornei Unici, ad
iscriversi soltanto alle gare del proprio settore, al ritorno
della facoltà di gareggiare in più settori, alla diminuzione
del numero di atleti ammessi ai Campionati Italiani in
base al ranking o all’istituzione di raduni più o meno estesi
riservati ad una sola categoria di età per promuovere e
salvaguardare il più possibile l’attività giovanile, di importanza vitale per tutta la nostra attività.
Alcuni mesi ancora ci separano dal termine dell’annata
sportiva e dalla conseguente analisi complessiva dei dati
agonistici finali ma qualche riflessione, come abbiamo
visto, è già possibile farla ora, in attesa di un auspicabile
maggior approfondimento nel corso dei prossimi Campionati Italiani di Terni e di Ponte di Legno, forum ideali ed
istituzionali per affrontare costruttivamente ogni discussione sul tema.
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Società sportive
30 anni di storia
del Tennistavolo Turbigo
di Marco Riva
Nel lontano 1964 inizia l’attività dell’allora Ping Pong
Club Turbigo; protagonista degli albori Mereghetti Luigi,
già giudice arbitro per il Comitato Piemonte nel triennio
‘78-’80. Grazie all’invito di Zanelloti, allora Presidente
del Comitato Lombardo, e all’incontenibile passione di
Garavaglia Renato, socio fondatore, nel 1979 si giunge
all’affiliazione alla FITeT, e al primo campionato di D2
nel 1980.
Nei primi anni ’80, segnati da molteplici medaglie nelle
“Olimpiadi Alto Milanese”, prende forma anche la
squadra femminile, che porterà le prime soddisfazioni
alla compagine turbighese, con la vittoria del campionato di serie “C” nel 1988-89, con il quintetto
composto da Puricelli Stefania, Vandoni Simona, Corbetta Tania, Leoni Maria e Torno Lidia. L’anno successivo inizia un quinquennio che vede cinque campionati di “B” femminile, coronati da due secondi posti
consecutivi.
Punta di diamante la coppia Vandoni – Puricelli,
quest’ultima campionessa italiana nel doppio 2° categoria nel ’91 e nel ’95. Insieme prendono parte anche
ad un torneo internazionale in Liechtenstein che vede
la partecipazione di Svizzera, Austria, Germania, Spagna, Olanda, Liechtenstein, dove l’Italia sarà terza a
squadre.
Alla fine degli anni ’80 prende quota anche la squadra
maschile, con la partecipazione alla serie “C1” con il
terzetto composto da Stefanazzi Mario, Schoen Michele e il compianto Moneta Luca. Per due volte al
secondo posto in “C1”, i concentramenti negano
l’accesso alla serie “B2”. Segue negli anni un avvicendamento, che porterà a giocare prima in “C1” e
poi in “C2” i vari Bousso, Leuci, Pedersoli, Boscolo,
Clerici, Langè e Novarino. Nel 1991 la società passa
nelle mani dell’attuale Presidente, Pallaro Roberto, che
vede nel giro di pochi anni la Vandoni e la Puricelli
lasciare la società per meritate chiamate da società
con obiettivi sportivi senz’altro di maggior spessore. Il
loro pur riconoscente saluto porterà allo scioglimento
della squadra femminile.
Nel frattempo giunge anche la retrocessione dell’unica “C” in D1. Sembra tutto perduto ma la caparbietà
del Presidente e la volontà delle giovani leve, che nel
frattempo sono cresciute, risollevano le sorti della squadra. Con il contributo decisivo di Ferrari Secondo,
Langè Stefano, Iannini Tommaso, Riva Marco e dello
stesso Presidente, dopo svariati campionati di serie
“D1”, due anni fa arriva nuovamente la “C2”, confermata lo scorso anno con un ottimo quinto posto e
una salvezza tranquillamente raggiunta dal quintetto
Ferrari Secondo, Pallaro Roberto, Langè Stefano, Corbetta Luciano e Vanolo Enrico.
Inaspettato secondo posto della “D1” con il quartetto
composto da Pisani Omar, decisivo al suo primo campionato, Riva Marco, Iannini Tommaso e Buzzoni Claudio, che in occasione del suo trentennale, regala alla
società la soddisfazione di avere per la prima volta due
squadre in Serie “C2”. E la storia continua…
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Appuntamenti
Scadenziario agonistico 2010
a cura di Carlo Borella
Il Consiglio Federale ha deciso di fornire anche attraverso la Rivista Tennistavolo un servizio
di promemoria sui principali appuntamenti agonistici ed amministrativi
MARZO - APRILE 2010
10/03/2010 Mercoledì
14/03/2010 Domenica Italian Paralimpic International Tournament – Lignano
Sabbiadoro (UD)
12/03/2010 Venerdì
13/03/2010 Sabato
13/03/2010 Sabato
14/03/2010 Domenica 14a giornata Campionati a squadre di Serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf
20/03/2010 Sabato
21/03/2010 Domenica 15a giornata Campionati a squadre di Serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf
4° Concentramento Serie Bf
22/03/2010 Lunedì
23/03/2010 Martedì
17a giornata Campionato a squadre di Serie A/1m
23/03/2010 Martedì
Termine iscrizioni 4° Torneo Nazionale Predeterminato di 3a/Categoria – Lignano
Sabbiadoro (UD)
Termine iscrizioni 4° Torneo Nazionale Predeterminato di 4a/Categoria – Terni
Termine iscrizioni 3° Torneo Nazionale Predeterminato Assoluto – Norcia (PG)
23/03/2010 Martedì
24/03/2010 Mercoledì
25/03/2010 Giovedì
28/03/2010 Domenica ITTF Yunior Circuit Italian International Tournament – Lignano
Sabbiadoro (UD)
27/03/2010 Sabato
28/03/2010 Domenica 4° Torneo Nazionale Predeterminato di 3a/Categoria –
Lignano Sabbiadoro (UD)
4° Torneo Nazionale Predeterminato di 4a/Categoria – Terni
3° Torneo Nazionale Predeterminato Assoluto – Norcia (PG)
30/03/2010 Martedì
Termine iscrizioni 3° Torneo Nazionale Predeterminato 1 a/Categoria – Modena
Termine iscrizioni 3° Torneo Nazionale Predeterminato Veterani - Terni
31/03/2010 Mercoledì
Termine versamento Affiliazione con mora (Importo 110,00 )
31/03/2010 Mercoledì
Elaborazione Classifiche Nazionali Individuali
02/04/2010 Venerdì
03/04/2010 Sabato
03/04/2010 Sabato
04/04/2010 Domenica 3° Torneo Nazionale Predeterminato 1a/Categoria –
Modena
3° Torneo Nazionale Predeterminato Veterani - Terni
09/04/2010 Venerdì
10/04/2010 Sabato
10/04/2010 Sabato
11/04/2010 Domenica 16a giornata Campionati a squadre di Serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf
16/04/2010 Venerdì
17/04/2010 Sabato
16/04/2010 Venerdì
18/04/2010 Domenica Youth Olympic Games Qualification Tournament
to Europe (TBC) - Novara
17/04/2010 Sabato
18/04/2010 Domenica 17a giornata Campionati a squadre di serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf
19/04/2010 Lunedì
Scadenza per Comitati Regionali: Comunicazione iscritti ai Campionati Italiani
Giovanili (Singoli e doppi)
16a giornata Campionato a squadre di Serie A/1m
14a giornata Campionato a squadre di Serie A/1f
ITTF Youth Olympic Games Qualification Tournament –
Lignano Sabbiadoro (UD)
30a Coppa delle Regioni - Molfetta (BA)
18a giornata Campionato a squadre di Serie A/1m
Semifinale andata - Serie A/1m e Serie A/1f
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