Programma Elettorale Programma Elettorale 2016

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FITET - Programma Elettorale
2016 – 2020

Marcello CICCHITTI
– Candidato Presidente Nazionale
insiemecambiamolaFITET.com - Programma elettorale 2016 - 2020
Insieme cambiamo la FITET
Fra pochi mesi e probabilmente quest’anno, si terranno le elezioni Nazionali della nostra Federazione con
alcuni candidati alla presidenza.
La nostra Federazione ha la necessità vitale di un rinnovamento culturale-sportivo per evitare di
continuare a vivere in una sorta di “coma profondo”.
Se dovesse vincere la continuità sarà garantita, purtroppo, la “morte tecnica della FITET” con l’angoscia della
rassegnazione, al contrario con un nuovo gruppo di sportivi-dirigenti alla guida della FITET si otterrà la
garanzia di aprire una nuova strada con la serenità di raggiungere tutta una serie di obiettivi che ad oggi
risulta impossibile solo pensarli.
Con i nuovi sportivi-dirigenti possiamo marcare il cambiamento richiesto dai tempi, voluto da necessità
oggettive, desiderato e sognato dal nostro mondo sportivo … certo non auspicato da parte di chi vive di sola
piccola politica .
Quello che di seguito leggerete è LA SINTESI di un progetto nuovo … di OBIETTIVI e di IMPEGNI, maturati
nel tempo da persone che praticano ancora il nostro sport e/o dirigendo anche Società Sportive … persone
senza interessi di parte o necessità economiche … persone che amano il tennistavolo allo stato puro
con il piacere di vederlo finalmente vivere, crescere e conquistare l’attenzione di tutti…
NO a SLOGAN
SI ai PROGETTI e IMPEGNI SERI
2
“InsiemecambiamolaFITET è partito perché alcuni amici, tra cui Cicchitti, Ciceri, Righini, De Petra,
Andreoli, Palazzoli … e tanti altri ancora, hanno considerato che 40-45 anni passati sui tavoli da gioco e in
auto da Città in Città dovevano dare la forza di non lasciarsi dietro una Federazione con piccole ambizioni,
pochi tesserati, Società sportive precarie.
In pieno accordo con i tanti amici che via via si sono riconosciuti nei programmi e nelle idee, si è sempre
condiviso e scelto la strada PIU’ DIRITTA e PIU’ CORRETTA, ragionando e muovendosi con i piedi per terra,
forti anche di importanti esperienze di vita professionale che hanno formato alcuni, consentendo di
lasciare un profondo segno nel mondo lavorativo.
Si vuole ritornare al TENNISTAVOLO ITALIANO (NORD-CENTRO-SUD-ISOLE – nessuno escluso)
tutto il patrimonio professionale, di conoscenze, di capacità che la vita ha omaggiato.
Molti di questi amici sono stati ottimi giocatori di livello Nazionale e molti altri si sono cimentati con successo
nelle Società Sportive che hanno fondato e gestito in prima persona.
L’analisi operata tra i problemi del Tennistavolo Italiano è stata profonda , specifica e mirata … non si è voluto
lasciare quasi nulla al caso … “InsiemecambiamolaFITET” si è posta davanti ad una realtà, quella Federale,
guidata nel corso degli ultimi 20-25 anni da PERSONE-PRESIDENTI che non hanno saputo altro che
garantire una GESTIONE meramente ORDINARIA … E QUINDI TROPPO POCO per il Tennistavolo .
Per l’amore ed il rispetto che portiamo per il TENNISTAVOLO, per l’estrazione professionale da cui molti
provengono, per evitare un profondo senso di vergogna e disagio nell’incrociare gli sguardi di Dirigenti
Societari e Giocatori traditi dalle parole …. per tutto questo NON abbiamo proposto un programma con frasi
ricche di falsa retorica, di finto buonismo, di “faremo il possibile” … di “nessuno ha ricette perfette” … di
“mettiamo insieme le esperienze e speriamo di arrivare alla meta” … di “mettiamo insieme i nostri diversi usi
e costumi in un progetto comune lavorando duro e con molta pazienza” … di “mettendosi insieme molte idee
diventeranno realizzabili”… E COSI’ VIA.
3
Non è più tempo di parlare in POLITICHESE …
abbiamo e avete tutti bisogno di FATTI e di IMPEGNI
SERI realizzabili nel BREVE PERIODO.
INSIEMECAMBIAMOLAFITET vuole seriamente
dimostrare che è possibile realizzare qualcosa di nuovo
… alcuni amici che hanno dato origine a questo bel
movimento lo hanno già dimostrato con i fatti .
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Alcuni buoni motivi per il cambiamento – PUNTI DI RIFLESSIONE
Negli ultimi 12 anni di gestione sono stati spesi complessivamente euro 35/40.000.000,00
In Germania ci sono 700.000 tesserati … In Francia 270.000 … in Inghilterra 180.000 … in Italia 15.000
con 9.000 agonisti … in proporzione al numero di abitanti (60.000.000 circa) il Tennistavolo Italiano si
pone all’ultimo posto nel mondo
In Italia il numero dei tesserati pone la FITET al QUINTULTIMO posto (su 45 Federazioni Olimpiche)
… davanti a SCI NAUTICO, a AEREO CLUB ITALIA, alla CACCIA, alla MOTONAUTICA ed al PENTATHLON
MODERNO
In Italia l’insegnamento del Tennistavolo è lasciato da sempre alla discrezione del singolo Tecnico con le
proprie capacità, limiti e pregi; non è stata mai attivata/impostata e/o organizzata nessuna Scuola
Nazionale con ricaduta nella Regione e nelle Società (vedi esempio Tennis)
Nella quasi totalità dei campionati a squadre (ci sono poche e rare eccezioni) è desolante entrare nelle
palestre ed assistere a partite dove manca pubblico e dove le uniche persone presenti sono i giocatori
Percorrere migliaia di Kilometri ogni anno per poche partite giocate spesso in posti non sempre idonei,
terminando gare anche a orari improponibili
Non riuscire a percepire la sensazione che qualcosa possa cambiare … trovarsi sempre davanti alla
domanda ma cosa dobbiamo fare per cambiare la rotta del nostro Sport , della nostra Società e
Federazione ?
 Altro ancora….
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Società Sportive al centro di tutto
6
Sono le Società Sportive quelle che devono crescere
Da sempre le Società Sportive sono rimaste realtà con vita e problemi propri … dei veri e propri
satelliti abbandonati al loro destino.
Solo la forza dei singoli dirigenti o le capacità tecniche e/o anche economiche di alcuni personaggi hanno
consentito a poche Società di provare la gioia di alzare la testa … di emergere e realizzare una piccola parte
dei propri sogni sportivi come … allestire e riqualificare un’area ad uso palestra con un dignitoso numero di
tavoli, dotare la Società di un tecnico fisso, far giocare i propri atleti in vari campionati e tornei, creare un
vivaio giovanile e (perché no) uno veterano, vestire con una divisa onorevole tutti i propri atleti, far crescere
i giocatori facendoli approdare anche nella Nazionale, etc.
 Purtroppo molti di questi tentativi sono durati il tempo che son durati … il dirigente fac-totum si è stufato,
i ragazzi non hanno trovato più stimoli per proseguire, lo sponsor che teneva in piedi la baracca si è ritirato,
l’affitto della palestra allestita con tanta fatica è aumentato a dismisura costringendo la Società a cercare
altre soluzioni più economiche e più modeste, etc.
Oggi le Società continuano a lavorare senza ben conoscere il proprio destino …. senza a volte
chiedersi se la strada intrapresa sia la più giusta … senza avere confronti costruttivi con realtà Societarie più
avanzate o ..e qui arriviamo al nocciolo del problema … con le strutture prima Regionali e poi Nazionali della
nostra Federazione che dovrebbero far proprio i problemi organizzativi della Società mettendosi
completamente a disposizione per fornire tutte … e dico TUTTE … quelle soluzioni ed esperienze economiche,
fiscali, legislative, organizzative che necessitano per ottimizzare e ricompensare le grandi fatiche profuse.
La Società NON DEVE SPERARE che la Federazione si occupi di tutta una serie di problemi solo perché
politicamente sta con una o altra fazione; la FEDERAZIONE deve mettere al CENTRO del proprio
mondo e delle proprie attività le Società Sportive alle quali deve fornire indistintamente,
costantemente, coerentemente quei supporti che consentiranno alla Società di vivere con serenità la propria
crescita tecnica-organizzativa che il pianeta del Tennistavolo si attende.
Le Società al centro della Federazione sono il
CUORE
del programma 2016-2020 per far ripartire il Movimento del Tennistavolo
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L’Associazione o Società Sportiva al CENTRO della vita Federale
UFFICI FITET
STATUTO
E
TABELLA VOTI
ATLETI
NAZIONALI E
REGIONALI
ASSOCIAZIONE
O
SOCIETA’ SPORTIVA
DILETTANTISTICA
STRUTTURE
PALESTRE
DIRIGENTI
TECNICI
GARE
TORNEI
CAMPIONATI
GESTIONE SOCIETA’
(FISCALE, OBBLIGHI
DI LEGGE, SIAE
ALTRI VINCOLI)
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Obiettivi / Impegni
9
Principali punti del progetto
I 7 primari Obiettivi
e Impegni
La FITET deve potersi presentare sul mercato degli SPORT con più tesserati e con nuova immagine più
coinvolgente, con un importante numero di sedi fisse Societarie, con alcuni punti Statutari rivisitati tra
cui la tabella voti, con una scuola tecnica Italiana riorganizzata, con un chiaro perimetro sul conflitto
di interessi, con un nuovo Settore Promozionale (doppio binario)
Filosofia e spirito per realizzarli
Le nostre Società o Associazioni Sportive Dilettantistiche devono essere poste al centro
della nostra vita Federale; gli uffici Nazionali e Regionali della FITET hanno il compito e dovere di
assisterli in tutte le fasi istituzionali critiche compresi gli incontri con Enti di riferimento, nonché in
quelle fiscali comprese quelle che prevedono importanti novità di legge in materia.
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ASSOCIAZIONE
O
SOCIETA’ SPORTIVA
DILETTANTISTICA
I 7 primari Obiettivi/Impegni
paritetici del PROGETTO per i prossimi 2 - 4 anni sono :
PRIMO
Incremento
TESSERATI
raggiungendo
in 4 anni un
numero di
35.000 circa
tra Agonisti e
Promozionali
SECONDO
Realizzazione di
CENTRI
SOCIETARI
REGIONALI
confezionando
in 4 anni 35-40
palestre
dedicate con
10-12 tavoli
(identici
pavimenti,
pareti, luci)
TERZO
Organizzazione della
SCUOLA TECNICA
ITALIANA riunendo e
coordinando i migliori
tecnici e i migliori
recenti ex giocatori.
Percorsi formativi e
organizzativi presso
scuole straniere
(Tedesca o Francese).
QUARTO
Modifica del sistema
organizzativo dei
Campionati a squadre
(esclusi A1 e A2 M/F)
con possibilità di
estendere sistema dei
CONCENTRAMENTI
Riconoscimento
premio in denaro per
prime 4 squadre in A1
Maschile e prime 2 in
A Femminile
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Esempio del II Obiettivo - Circolo virtuale delle 35
35--40
palestre dedicate al TENNISTAVOLO
TESSERATI
PALESTRA
10/12 TAVOLI
TECNICO DI
TALENTO (EX
GIOCATORE)
TECNICO SOCIETARIO
(è il fiduciario della Società che si
interfaccia con “Tecnico di Talento“ che
viene remunerato da entrate percepite dai
tesserati della palestra – corsisti settore
Giovani o Veterani + libera utenza )
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ASSOCIAZIONE
O
SOCIETA’ SPORTIVA
DILETTANTISTICA
I 7 primari obiettivi/impegni
paritetici del PROGETTO per i prossimi 2 anni sono :
QUINTO
SESTO
SETTIMO
Incremento attività
Regionale (Tornei,
Campionati) slegata
dai vincoli Nazionali
(se non dei soli
Tornei) con identico
valore di punteggio
riconosciuto agli atleti
Rivisitazione norme
Statutarie per rivedere i
parametri per assegnazione
VOTI Societari (art. 27
Statuto punti 4 e 5 – max
80-100 per Società) e
concreto inserimento
dell’AREA
PROMOZIONALE (art. 3
Statuto e art. 21 Reg. Org.)
Determinazione
di un chiaro
perimetro che
definisca
l’ambito del
CONFLITTO DI
INTERESSI
(art. 10 Cod.
Comport.
Sportivo CONI)
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Esempio del VII Obiettivo - Conflitto di interessi
Viene stabilita la decadenza dalla carica
Il Presidente e Vice Presidenti Nazionali
provenienti, direttamente o indirettamente, da
Società Sportive ancora operative e affiliate alla
FITET o ad altri ENTI, non possono o devono
MAI beneficiare o far beneficiare agli stessi né di
STAGE, né di RADUNI, né di TORNEI, se non
gratuitamente o con tutti i costi a carico della
Società e/o ENTE.
Il Presidente e Vice Presidenti Nazionali
provenienti, direttamente o indirettamente, da
Società Sportive ancora operative e affiliate alla
FITET o ad altri ENTI non possono o devono
MAI beneficiare di costi/spese Federali a favore
di atleti inseriti in progetti Nazionali (squadre,
etc.) che abbiano come oggetto trasferte diverse
da quelle inerenti alla Nazionale (es. trasferimenti
per partite di Campionato, etc.)
 PENA : DECADENZA DALLA CARICA
CONI - CODICE COMPORTAMENTO SPORTIVO
10. Prevenzione dei conflitti di interessi
I tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti
dell'ordinamento sportivo sono tenuti a prevenire
situazioni, anche solo apparenti, di conflitto
con l'interesse sportivo, in cui vengano coinvolti
interessi personali o di persone ad essi collegate.
E' fatto divieto ai tesserati e agli altri soggetti
dell'ordinamento sportivo di effettuare
scommesse, direttamente o per interposta
persona, aventi ad oggetto i risultati relativi a
competizioni alle quali si partecipi o alle quali si
abbia diretto interesse.
14
ASSOCIAZIONE
O
SOCIETA’ SPORTIVA
DILETTANTISTICA
Altri obiettivi/impegni
Del PROGETTO da realizzarsi nei prossimi 2 anni:
A
Attenzione dedicata al
GIOCO PULITO
intendendosi per tale
il corretto utilizzo
gomme, corretta
luminosità palestre (in
particolare
campionato con lux
minima – oggi 400),
corretti spazi area
gioco (campionato e
torneo)
B
Rivisitazione del o dei
CENTRI FEDERALI
PER ATLETI
MINORENNI anche
in funzione di
un’attenzione al
futuro dei ragazzi
(educazione scolastica
– prospettive
economiche –
vicinanza
casa/famiglie)
C
Precise regole
Federali che
definiscano i
perimetri di
entrata nei
GRUPPI
SPORTIVI
MILITARI da
parte degli
Atleti con i loro
impegni verso
la FITET
D
Chiara
Organizzazione
del SETTORE
PARALIMPICO
e del suo
sviluppo anche
in funzione della
recente
separazione dal
CONI (legge
124/2015)
15
Altri Obiettivi A - GIOCO PULITO – NORME ITTF 2016
ITTF Handbook (as of 1st January 2016)
Index Description
2.04 THE RACKET
2.04.01 The racket may be of any size, shape or weight but the blade shall be flat
and rigid.
2.04.02 At least 85% of the blade by thickness shall be of natural wood; an
adhesive layer within the blade may be reinforced with fibrous material such as
carbon fibre, glass fibre or compressed paper, but shall not be thicker than 7.5% of
the total thickness or 0.35mm, whichever is the smaller.
2.04.03 A side of the blade used for striking the ball shall be covered with either
ordinary pimpled rubber, with pimples outwards having a total thickness including
adhesive of not more than 2.0mm, or sandwich rubber, with pimples inwards or
outwards, having a total thickness including adhesive of not more than 4.0mm.
2.04.03.01 Ordinary pimpled rubber is a single layer of non-cellular rubber, natural
or synthetic, with pimples evenly distributed over its surface at a density of not less
than 10 per cm2 and not more than 30 per cm2.
2.04.03.02 Sandwich rubber is a single layer of cellular rubber covered with a
single outer layer of ordinary pimpled rubber, the thickness of the pimpled rubber
not being more than 2.0mm.
2.04.04 The covering material shall extend up to but not beyond the limits of the
blade, except that the part nearest the handle and gripped by the fingers may be
left uncovered or covered with any material.
2.04.05 The blade, any layer within the blade and any layer of covering material or
adhesive on a side used for striking the ball shall be continuous and of even
thickness.
2.04.06 The surface of the covering material on a side of the blade, or of a side of
the blade if it is left uncovered, shall be matt, bright red on one side and black on
the other.
2.04.07 The racket covering shall be used without any physical, chemical or other
treatment.
2.04.07.01 Slight deviations from continuity of surface or uniformity of colour due to
accidental damage or wear may be allowed provided that they do not significantly
change the characteristics of the surface.
2.04.08 Before the start of a match and whenever he or she changes his or her
racket during a match a player shall show his or her opponent and the umpire the
racket he or she is about to use and shall allow them to examine it.
ITTF Handbook (dal 1 ° gennaio 2016)
Indice Descrizione
2.04 LA RACCHETTA
2.04.01 La racchetta può essere di qualsiasi dimensione, forma o peso, ma la lama
deve essere piana e rigida.
2.04.02 Almeno l'85% della lama con lo spessore deve essere di legno naturale; uno
strato adesivo all'interno del telaio può essere rinforzato con materiale fibroso come
fibra di carbonio, fibra di vetro o carta compressa, ma non deve essere più spesso del
7,5% dello spessore totale o 0,35 millimetri, se inferiore.
2.04.03 Un lato della lama usato per colpire la pallina deve essere ricoperto da una
normale gomma puntinata o con puntini verso l'esterno con uno spessore totale,
compreso l'adesivo, di non più di 2.0mm, o con gomma sandwich, con puntini
verso l'interno o verso l'esterno, con un spessore totale, compreso l'adesivo non
superiore a 4,0 millimetri.
2.04.03.01 normale gomma puntinata è un singolo strato di gomma non cellulare,
naturale o sintetica, con puntini uniformemente distribuita sulla sua superficie con una
densità non inferiore a 10 per cm2 e non più del 30 per cm2.
2.04.03.02 gomma Sandwich è un singolo strato di gomma cellulare ricoperto con
un singolo strato esterno di normale gomma puntinata, lo spessore della gomma
puntinata non deve essere più di 2,0 millimetri.
2.04.04 Il materiale di copertura deve estendersi ma non oltre i limiti della lama, tranne
che la parte più vicina al manico e afferrata dalle dita possono essere lasciate scoperte
o coperte con qualsiasi materiale.
2.04.05 La lama, qualsiasi strato all'interno del telaio e qualsiasi strato di materiale di
copertura o adesivo su un lato usato per colpire la pallina deve essere continuo e di
spessore uniforme.
2.04.06 La superficie del materiale di rivestimento su un lato del telaio, o di un lato della
lama se viene lasciato scoperto, è opaco, rosso brillante su un lato e nero dall'altro.
2.04.07 Il rivestimento racchetta deve essere utilizzato senza alcun trattamento
fisico, chimico o altro.
2.04.07.01 lievi scostamenti dalla continuità della superficie o uniformità del colore a
causa di danni accidentali o di usura possono essere ammessi a condizione che esse
non cambiano in modo significativo le caratteristiche della superficie.
2.04.08 Prima dell'inizio di una partita e ogni volta che il giocatore cambia la sua
racchetta durante una partita un giocatore deve mostrare al proprio avversario e
all'arbitro la racchetta che sta per usare e consente a loro di esaminarla.
16
ASSOCIAZIONE
O
SOCIETA’ SPORTIVA
DILETTANTISTICA
Altri obiettivi/impegni del PROGETTO da realizzarsi entro 1 anno:
X
Organizzazione
delle Nazionali,
Maschile e Femminile
in egual misura e con
massima attenzione
alla loro preparazione
Olimpica, e alta
specializzazione
(rapporti e crescita
congiunta con
Nazionali Europee e
Cinese) .
Y
Progetto per far crescere
i TECNICI delle Società
introducendo e
divulgando la tecnica al
proprio interno con
utilizzo continuo dei
Tecnici Nazionali o di
Talento e con corsi di
aggiornamento periodici
(identica metodologia di
colpi e allenamento dalla
Sicilia al Trentino)
Z
W
Organizzazione
e alta
valorizzazione
Settore
VETERANI per
gare,
campionati, e
attività
Internazionale
Operare precisi
interventi sulle
poste di spesa
del Bilancio
Federale
adattandolo a
tutti i
PROGETTI da
sviluppare
17
VI Obiettivo/Impegno * Area PROMOZIONALE
Istituzione doppio binario
18
Il doppio binario
In FITET l’area AGONISTICA è già ben presente e strutturata, quella PROMOZIONALE no.
All’interno della FITET la nuova area PROMOZIONALE deve vivere di vita propria e ben distinta da quella
AGONISTICA con l’affermazione ed istituzione dei seguenti necessari ed inderogabili pilastri:
a) CAMPIONATO A SQUADRE - Serie A, B, etc (anche infrasettimanali)
b) TORNEI DI SINGOLO/DOPPIO PROVINCIALI E REGIONALI
. I tornei possono essere giocati anche su più giornate
. I tornei vengono assegnati all’inzio di ogni anno sportivo sulla base delle richieste pervenute
. I Comitati Regionali, anche in forma aggregata, si fanno garanti di organizzare almeno 1 torneo al
mese in caso di assenza di richieste da parte delle Società
. Le formule dei tornei potranno essere diverse ed anche innovative all’unica condizione che sia
preventivamente informato il Comitato Regionale
. Alle gare dell’area PROMOZIONALE (campionati e/o tornei) possono partecipare di diritto tutti gli
agonisti che sulla base della classifica del mese precedente rientrano tra gli OVER …..-da definire
(maschi), OVER …..-da definire (donne) , i NON TESSERATI, i NON CLASSIFICATI e i tesserati dei EPS.
. Il tesserato EPS per partecipare all’area PROMOZIONALE della FITET deve essere obbligatoriamente
tesserato per la FITET anche a garanzia degli obblighi assicurativi (Infortuni e Responsabilità Civile)
c) CAMPIONATI DI SINGOLO/DOPPIO PER IL TITOLO PROVINCIALE, REGIONALE E NAZIONALE
d) CLASSIFICHE (metodologia, criteri e area web separati e distinti ma realizzati come già in essere per
l’area AGONISTICA)
e) ATTRIBUZIONE DI VOTI PER LA TABELLA VOTI NAZIONALE
. I voti devono essere allineati e proporzionali ai criteri già definiti per l’area AGONISTICA con un
incremento massimo del 10%.
. Il beneficio dei voti sarà possibile solo se una Società possiede attività AGONISTICHE in ambito
Nazionale ( campionato o Tornei). Dovranno essere modificati specifici articoli dello Statuto.
19
N.B.: Non è prevista la presenza di arbitri durante le gare ed in particolare:
1.
GARE A SQUADRE
2.
TORNEI INDIVIDUALI e/o DOPPI
(segue)
. Inserimento dei dati del torneo nell’apposita web-area riservata
. Il referto della partita che deve essere inviato dalla Società ospitante al Comitato Regionale in
originale, viene firmato da 2 atleti/dirigenti di ogni squadra allegando il proprio documento d’identità
. Il referto del torneo (tabellone compreso) che deve essere inviato dalla Società organizzatrice al
Comitato Regionale, viene firmato da almeno 5 atleti di diverse Società Sportive presenti alla gara (2
dei 5 atleti sono obbligatoriamente il I° e II° classificato) allegando per ognuno dei 5 la fotocopia del
proprio documento di identità.
Può essere seguito l’esempio del mondo Tennistico che ha recentemente acquisito al proprio interno
un’area di 70.000 praticanti circa … tutti giocatori al di fuori della FIT … detta TPRA (vedi successiva
immagine)
20
21
CONCLUSIONI
Occorre una SQUADRA che possa e sappia traghettare la
nostra FEDERAZIONE, le nostre SOCIETA’ i nostri
TESSERATI su di una sponda meno paludosa … in una
zona sportivamente più rispettabile … con obiettivi che
diventino concrete certezze … insieme ad amici che
aiutino a realizzare questo GRANDE SOGNO
22
Grazie per l’attenzione

Marcello CICCHITTI
– Candidato Presidente Nazionale

Programma Elettorale Programma Elettorale 2016

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