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DALLA PARTE
DEI LETTORI LO SPECCHIO DELLA SALUTE
RISPOSTE Al LETTOR I
a cura di Sandra Spinsanti
MACC H IE
Scrivere a: Lo s pecch io della salu te. Famtgl!a Crist iana.
I M PROVVISE
Via Giott o 36. 20145 M ilano.
LE G H IAN DO LE DI H ERM AN N -DE S FO SSE S POSSO NO
ce . Pu ò infa tti verifica rsi
un'evoluzione cro nica della
raccolta ascessuale attraverso una fistola esterna. In questo caso le secrezio ni, ch e
non riescono a farsi strada al-
IN FETTARS I E PRO V O CA RE T U M EFA Z IO N I E FI STO LE
l'interno de l canale anale,
I NTE RNE SU CU I INTERVENIRE C HIRUR GICA MENTE .
trovano una via di diffu sione tra le strutture m uscolari
QUEGLI ASCESSI
MOLTO DOLOROSI
F
dello sfint ere ana le e rag-
a rse ne ssun lettore h a
mai sentito parlare delle
gh iandole di Hermann-Desfosses . Non po chi invece,
per es pe rie nza diretta o di
amici e co noscenti, hanno
avuto a ch e fare con il do loroso feno men o degli ascessi
e delle fistole anali. Ebbene,
le suppurazioni della regione anale e perianale (ascessi
e fistole, appunto) sono pro-
giungono la cu te vicino all'ano , a distanza variabile.
La diagnosi deve sem pre
essere accurata. Nel caso dell'ascesso, la visita proctologica deve ricer care l'esis tenza
di un tragitto fistoloso interno (la ricerca è difficile anche nat u ralme nte per la scar-
sa collaborazione del paziente a causa del dolore ) possibilmente con l'ausilio de l-
prio legate ne lla quasi to tali-
tà dei casi all'infezione delle
ghiandole anali di HermannDesfosses. Queste ultime, infatti, comunicando con il canale anale, sono particolarmente esposte alle infezioni.
Pochi sono i casi legati ad altri me ccanismi (microt raumi anali o co m plicanz e di
emorroidi o ragadi).
L'infezio ne di una ghiandola svilu ppa un ascesso, inizialme nte de lle dime nsioni
di un foruncolo, che aum enta gradualme nte di vo lu me
.
fino a trasformarsi in una tu-
mefazione dura e dolente (fase acuta). Talvolta il dolore è
così fort e che rende impossibile camminare o anche solo
stare in piedi. In molti casi è
presente la febbre.
L'ascesso può aprirsi spontane amente o essere in ciso
chirurgicamente, permet tendo la fuoriuscita di secrezio-
ni maleodoranti e la fine della sìntomato logia dolorosa.
Ma non sempre le cose si risolvono in modo così sem pli-
l'anoscopio.
Nel caso della fistola si deve prestare particolare atte nzione a tu tt i i trag itti fisto lo-
Ho nova nt'anni e soffro di
uno strano disturbo alla vista:
improvvise macchie (sfavillii!
che piano pianosidilatanoa cerchio, accompagnateda malditesta. Di cosa si può trattare?
Pietro - Padova
la causa ditali sintomi è ditipo
drtolatono.Sono spasmidella tunica muscolare che hanno tutte le arterie, in particolare quelle piccole.
la contrazione di talifibre muscolari è dovuta a stimoli nervosi. oppure a osdllazioni della pressione generale. Nella fase successiva, quelladelrilasciamento, possono insorgere anche cefalea e vomito. Prendendo farmaci antispastici vasali,
nellafaseiniziale, sistronca lacrisi.
U M BERTO ME RLI N ,
O FT AL MOLOCO , RO V I G O
seta messo in te nsio ne progressiva . Nei casi complessi
è utile eseguire una mappa
rad iologica pre-oper aroria
si (che possono essere molteplici) e al rapporto di questi
con una fistolog ra fia o u na
risonanza magnetica nuclea-
co n la rnuscolatu ra sfin teri ca: u n'as portazione in bloc-
re. Nel corso dell'intervento,
un colorante vitale (blu di
co di una fistola alta può cau-
metilene), che viene iniett a-
sa re un sacrificio eccessivo
dello sfintere con resid ua incont inenza.
[n molti casi è preferibile,
to nelle fistole, sarà di ulte-
quindi, la sezione lenta del
mu scolo passando un filo di
riore aiuto.
MA SS I MO MO NGA RO I N I ,
C HI RU RG IA GE N ERALE
POLIC LI NI CO U M B E RT O
LA S AP I ENZA - ROMA
PARO LE PER CAP IRE
DOV E E CO ME
UNA PRESENZA " PO ST ERI O RE"
Mcs,
L
mica (Associazione per le malattie da intossicazione cronica eia
ambientale)sibatte per il riconoscimentodella Mcs ISensibilltàchimica multlplal da parte delSistemasanitario nazionale. Perquestapatologia misteriosa e poco conosciuta, l'associazione è uno dei pochi punti
di riferimento a disposizionedimalatie familiari. Per informazioni. Amica, casella postale 3131 -00121 Roma. E-mail [email protected].
sito Internet www.infoamica.org.
e ghiandole anali, chiamate anche ghiandole di Hermanne Desfosses (dal nome dei primi studiosi che le hanno descritte nel 1880),
sono strutture presenti in tutti gli individui, normalmente da sei fino a
dieci elementi. Si aprono ail'intemo del canale anale, di preferenza posteriormente, ma non hanno una sede fissa né una specifica funzione.
Incaso di infezione, sono nella maggiorparte dei casi responsabili degli
ascessi e delle fistole perianali.
A
I
UN IV E RS ITÀ
PATOLOG l A M ISTER IO SA