Coloproctologo

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Coloproctologo
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Proctologo e Proctologia in generale si occupano in modo specifico delle patologie
che interessano la regione ano-rettale. Le
patologie più frequenti sono le emorroidi, le
ragadi anali, le fistole perianali, gli ascessi,
i tumori benigni e maligni dell’ano e del retto ed i disturbi dell’evacuazione (stipsi o
incontinenza). Per una corretta diagnosi di
queste patologie nella maggioranza dei casi è sufficiente una visita proctologica correttamente eseguita con esplorazione rettale e anoscopia. La visita proctologica
con anoscopia è un esame semplice, immediato, indolore, che non necessita di
anestesia e di particolari preparazioni.
COLOPROCTOLOGIA
Dott. Alberto Realis Luc
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Via della Repubblica 6 Biella
Telefono 015-22011
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Emorroidi
Ragade
Ascessi e Fistole
Le emorroidi sono in assoluto la patologia
anale più frequente, sono rappresentate
da vene che aumentano di volume all’interno del canale anale andando incontro
a fenomeni di congestione e infiammazione e possono provocare fastidiosi problemi quali: dolore anale soprattutto alla defecazione, emissione di sangue rosso vivo, prurito, protrusione all’esterno, soiling
(fastidiosi residui di muco e siero sulla
cute perianale dopo la defecazione),
trombosi emorroidaria. Nella maggior parte dei casi, quando la malattia viene diagnosticata e trattata precocemente, il
Proctologo è in condizione di risolvere il
problema con terapia medica farmacologica e correzione di alcune abitudini di
vita, soprattutto alimentari, o con metodi
ambulatoriali assolutamente indolori come ad esempio la “legatura con lacci”. Si
distinguono due tipi di emorroidi: esterne
ed interne, in riferimento alla loro localizzazione.
La ragade anale è una fissurazione della
mucosa anale all’interno del canale anale,
più spesso si localizzata sulla parete posteriore, estremamente dolente al passaggio delle feci e sanguinante.La ragade,
singola o multipla, può essere acuta, quindi di nuova insorgenza, o cronica, ovvero
presente da molto tempo e che assume
l’aspetto di una cicatrice dura e ricoperta
da fibrina. Le cause eziologiche sono varie (feci dure, defecazione difficoltosa che
richiede sforzo, ipertono dello sfintere anale, ferite da residui alimentari, traumi etc).
La ragade anale è estremamente dolorosa. Il dolore inizia con la defecazione e
può protrarsi per periodi di tempo variabili
da alcuni minuti a qualche ora, ed è causato da una contrazione spastica dello
sfintere anale. E’ importante ricorrere subito ad una terapia medica che, se intrapresa precocemente, potrà evitare l’intervento
chirurgico.
Terzi in ordine di frequenza dopo le emorroidi e le ragadi sono senz’altro gli ascessi
e le fistole anali e perianali. Tali affezioni,
strettamente collegate tra loro e spesso associate, sono patologie su base infiammatoria-infettiva, che derivano da processi infiammatori che partono dalle ghiandole che
sono situate all’interno dell’ano-retto e che
possono andare incontro a infezione che
dapprima si localizza all’interno di una cavità chiusa e poi attraverso la formazione di
tramiti fistolosi diffonde in altre sedi più o
meno vicine al canale anale.
Gli ascessi si manifestano con tumefazioni
dolenti nella regione perianale che si possono rompere dando luogo alla fuoriuscita
di materiale purulento misto a sangue e in
alcuni casi a febbre.
La diagnosi si base oltre che su una ben
condotta visita proctologica con anoscopia,
su una valutazione strumentale che si avvale dell’ecografia trans anale o della risonanza magnetica del pavimento pelvico.