Mittheilungen aus der Zoologischen Station zu Neapal

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Mittheilungen aus der Zoologischen Station zu Neapal
© Biodiversity Heritage Library, http://www.biodiversitylibrary.org/; www.zobodat.at
Note intorno
alle
specie mediterranee del genere
Scopelus
del
Dott. Fed. Raffaele.
Con
La
la tavola 7.
distribuzione dei punti
lucidi della pelle degli Seopeli è
un buonissimo carattere sistematico
portanza che esso merita.
nostre specie,
—
non
al quale finora
Dopo esaminati
mi sono convinto della
molti
si
è dato l'im-
esemplari delle
utilità e della sicurezza di
carattere per poterle senz' altro aiuto facilmente distinguere
non
di tutte le specie e
questo
siccome
;
non sempre esattamente è stata indicata dagli
autori la posizione di quegli organi peculiari,
ho creduto buono
pubblicare alcune figure diagrammatiche che
serviranno a
questa lacuna.
— È da augurarsi che da ora
innanzi
si
di
colmare
voglia sempre
tener conto nelle descrizioni di un carattere cosi semplice ed importante.
— Voglio qui esprimere
la
mia gratitudine
al professor
Enrico
H. GiGLioLi, che, molto cortesemente, mi ha permesso di studiare
gli
esemplari della ricca collezione di Scopelidi,
bellissimo
Prima
Museo
che
si
trova nel
dei Vertebrati a Firenze.
di parlare
parole per giustificare
delle
il
singole
modo
mi pare che l'ordinamento
specie
col quale le
adottato
dal
devo premettere alcune
ho ordinate, giacché non
Günther
nel
suo
catalogo
risponda in tutto alle affinità naturali.
Il
Günther
comprende
divide
gli Seopeli
il
genere Scopelus in due gruppi;
il
primo
che hanno raggi anali più numerosi dei dor12*
.
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Fed. Raflfaele
180
secondo quelli a raggi dorsali più numerosi.
sali, il
noverati:
iS.
Nel primo sono
Benoiti, Humholdtii^ caninianus^ metopoclampus,
JRissoi,
Raßnesquii^ mader ensis, Coccoi^ Bonapartii\ nel secondo: S. Gemellarla
resplendens e caudispinosus
Ora, S. metopoclampus^ Rafinesquiij
.
maderensis e Bonapartii stanno proprio a disagio nel primo gruppo;
in essi la differenza tra
numero dei raggi dorsali e quello degli
1
dunque queste specie insieme
la differenza è 2, dovrebbero formare un
il
eccezionalmente,
anali è
zero,
allo S.
Gemellari in cui
o,
gruppo del genere in
cui
il
numero
diverso da quello degli anali.
e di altri caratteri,
di vedere,
poco ai
e
Se
troverà
dei raggi dorsali è eguale o poco
si tien
conto della forma del corpo
pienamente
questo
giustificato
modo
gruppi o sottogeneri corrisponderanno presso a
tre
i
si
;
tre generi adottati
da Bonaparte: Scopelus^ Myctophnm^ e
Lampanyctus.
Il
1°
gruppo [Scopelus] comprenderebbe
meno numerosi
gli
con raggi dorsali
^S'.
degli anali, con corpo fusiforme, con apertura boccale
non molto ampia, che non oltrepassa di molto la verticale condotta dal
margine anteriore dell' orbita; con margine posteriore del preopercolo
verticale o quasi [S. Bissoi, Coccoi, Benoiti, caìiitiianus
11
2° {Myctophum),
,
Humholdtii]
numero eguale o
quelli con raggi dorsali in
poco diverso da quello degli anali, con corpo claviforme, con apertura
"boccale mediocre, con margine posteriore del preopercolo poco obliquo
e (per lo più)
con apparato luminoso frontale
poclampus, Gemellari)
Il
(*S'.
Rqfinesquìi,
meto-
.
^^ [Lampanyctus]
,
quelli con
numero
di raggi dorsali
di quello degli anali, con corpo molto allungato,
quasi parallelo al venti*ale;
con apertura boccale ampia,
eccedente la verticale condotta dal margine posteriore
dell'
margine posteriore del preopercolo molto obliquo (che
angolo molto acuto col mascellare)
[S.
maggiore
a margine dorsale
di
molto
orbita;
fa,
cioè,
con
un
maderensis, crocodUus, elong atus).
Questi tre gruppi servono soltanto a rendere più comoda la clas-
ma
sificazione delle specie,
non mi pare opportuno
di
attribuire
ad
Quanto al nome del genere, il Collett vorrebbe
MyctopJmm di Rafinesque, come più antico di
Scopehis dato da Cuvier ma siccome in seguito il nome di Rafinesque
è stato adoperato da Bonaparte e da altri ad indicare alcune specie
che poi sono state ricondotte nel genere Scopelus, e questo nome
essi valore generico.
adottare
quello
di
;
sembra consacrato
=
dall' abitudine,
Nyctophus di Cocco.
né può generare alcuna confusione.
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Note intorno
è
alle specie
meglio conservare
forse
mediterranee del genere Scopelus.
nome
il
di
]81
Scopelus anche facendo
un
piccolo strappo alla legge di priorità ^
punti lucidi, come
I
si
trovano in tutte le specie del genere
finora conosciute, si possono utilmente indicare dalla sede che otjcu-
pauo, chiamando:
1° Preorbitali,
quelli che sono innanzi agli occhi,
2° Preopercolari, -
-
-
sul preopercolo o dietro di esso,
3° Branchiali..
_
-
-
dietro l'apertura branchiale,
4° Laterali.
_
_
_
sui fianchi,
5° Ventrali
_
_
_
gvil
6° Anali
_
_
_
lungo la base della pinna anale,
7° Post-anali
_
_
_
dietro e in continuazione dei precedenti,
8° Codali
_
_
_
sulla radice della coda.
ventre, dall' istmo
all'
ano,
ne ter-
Gli organi ventrali variano poco nella posizione, né se
rebbe perciò utilmente conto come carattere specifico;
lo stesso si
dei punti lucidi mascellari, mandibolari, branchiostegali che
si
dica
tro-
vano quasi sempre.
Scopelus Rissoi, Cocco
Vi sono piccole differenze tra
il
punto anteriore
all'
;
il
la serie anale è separata
organi alla base della coda;
a
disegno di Leydig ed
i
il
mio
:
non essendo
punto preopercolare inferiore è pure
diametro di un punto ventrale,
posti
fig. 1).
orbita è piccolo e poco visibile,
quasi punto cinto di nero;
molto piccolo
il
(tav. 7
dalla
da uno spazio maggiore del
serie
ventrale,
e
dai
due
tre punti laterali posteriori sono dis-
triangolo ottuso.
Ho esaminato
di questa specie più
di
20 esemplari provenienti
da Messina.
Scopelus Benoiti, Cocco
Cocco dà una
descrizione piuttosto lunga della distribuzione dei
punti lucidi, descrizione che
Leydig riporta, senza notare un errore
Cocco dove dice »da questo punto
nel quale evidentemente è incorso
[origine dell' anale]
(fig. 2).
se
:
ne contano in dietro dieci più
ravvicinati,
e dopo questi due più piccoli risalgono
alto
i
dietro
:
1
Per
la
detti sei punti v'è
piccoli,
più
obliquamente in
un piccolo intervallo e dopo
di esso
sinonimia delle specie, quando non vi è altra indicazione, s'intende
ritenuta quella del
Gükther.
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Fed. Rafifaele
182
altri sei
ve
n'
più piccoli
ha
—
fatti.
due della stessa grandezza.
altri
periodo,
del
principio
quindi un altro piccolo intervallo dietro del quale
;
si
legge sei,
Leydig ha osservato
Se invece
(f
descrizione
la
soltanto 3 esemplari, e
dieci al
di
corrisponde ai
disegno che
il
egli dà non è perfettamente simile al mio: io ho trovato la disposizione che ho figurata, in più di 30 esemplari di Nizza, d'Ischia,
di
del
Napoli e di Messina; la sola variazione che ho notata è quella
numero dei punti codali ed anali che sembrano più costantemente
essere 6 e
7 e 7,
ma
6,
possono anche essere, 5 e
6,
6 e
5 e
7,
G e
7,
5,
e 8 e 5.
Scopelus Htimholdtii, Risso
Leydig parla
l'occhio,
non
uno innanzi,
di 2 piccoli punti lucidi,
e di altri
figura, perchè
(fig. 3).
l'altro
dietro
2 sul preopercolo che non sono segnati nella mia
ho mai veduti;
li
degli
organi laterali
egli
dà
una enumerazione incompleta. Io ho osservato 8 esemplari di Nizza
la serie anale e la codale sono ordinariamente di
e di Genova:
8 e 8, raramente di 7 e 8.
Scopelus caninianus, Cuv. e Val.
Le
descrizioni di
Günther
questa specie e
della
(fig.
4).
precedente,
date
da
nel suo catalogo, lasciano assai difficilmente vedere quale
carattere valga a distinguerle nettamente.
È
vero che lo S. Humholdtii
raggiunge dimensioni notevolmente maggiori, ma questa diiferenza
giova soltanto quando si hanno individui a completo sviluppo.
Un
carattere molto sicuro è la distanza tra
dell' orbita e
il
margine posteriore
il
margine posteriore del preopercolo, la quale nello S. cani-
niamis è circa Vs del diametro oculare e non Vìi come dice Günther,
La distribuzione dei punti
e nello Humholdtii è più della metà.
—
lucidi giova
anche molto a distinguere facilmente
sebbene in questo carattere, come negli
somiglianza, pure,
come
si
vede nella
altri,
figura,
i
le
due specie,
vi sia tra
e
esse molta
punti laterali sono diversa-
mente aggruppati e basterebbero da soli a far conoscere la specie.
Di questa specie Leydig non parla la figura datane da Bonaparte
[Myctophum punctatum) è piuttosto buona, ma non per la disposizione
:
dei punti lucidi.
Scopelus Coccoi, Cocco
La
(fig. 5).
disposizione dei punti lucidi è descritta
tutti gli autori,
che
si
sommariamente da
Se vi sia un
sono occupati della specie.
—
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Note intorno
mediterranee del genere Scopelus.
alle specie
apparecchio lucido frontale è dubbio; dove
un cercine
vi è
esemplari
negli
che spicca per
largo,
anteriore
all'
occhio
molto caratteristici
numerosa
i
due
non so
j)cinque
Che cosa abbia voluto
[punti]
argentini
coli,
al
in-
della
disotto
capire.
Scopelus metopoclampus. Cocco
Ho
sono
visibile;
di cerchio e la
da formarne quasi una
da Richardson nella sua
rappresentato
abbastanza fedele.
tendere Cocco con quei
cedale«,
ad arco
tanto
serie sono pochissimo separate,
figura, che per altro è
Il
Talvolta, e più negli individui giovani,
7.
e cosi infatti è stato
sola,
sia.
della
punto lucido
può contare da 10 a 15 punti;
serie post-anale la quale
—
l'esame
soltanto
difficilmente
4 punti laterali disposti
la serie anale ne conta 6
le
e spesso
piccolo
è
ma
di qual natura esso
può far decidere
struttura
le fosse nasali
suo colore bianco gialliccio
il
nelV alcool;
conservati
aprono
si
183
(fig. 6).
sono pic-
I punti lucidi
osservato 6 esemplari di Messina.
poco accentuati, e a causa del colore molto oscuro degli indi-
vidui esaminati, non ho potuto stabilirne con sicurezza la disposizione;
può darsi che alcuni punti mi sieno sfuggiti;
accettarsi con
una certa
riserva.
perciò la figura
deve
per la
D'altronde questa specie,
grossezza del capo e per l'apparato luminoso frontale sviluppatissimo,
non può essere confusa con nessun'
altra.
Scopelus Rafinesquii, Cocco
La
figura del
punti lucidi dietro
duto uno solo.
anali e codali;
Leydig
il
(fig. 7).
differisce alquanto dalla
margine del preopercolo
Sono molto
caratteristici
raramente
i
io
mia
;
invece di 2
ne ho sempre ve-
gruppi di punti anali, postsono 5 o
punti della serie post-anale
i
leggermente spostati. Di questa specie ho osservato una dozzina
esemplari di Messina e uno di Nizza.
Scopelus Gemellavi^ Cocco
Erroneamente dice
il
(=
Se. uraeoclampus^ Facciola)
Cocco
essere in questa
sizione dei punti lucidi la stessa che nella
molta somiglianza tra
caratteristici dello S.
isoscele,
anale,
le
due
ma
è
precedente.
facile
Gemellavi principalmente
i
e la disposizione dei 4 punti
sta
codali,
di
8).
specie la dispo-
Vi è certo
vedere che sono
3 punti a triangolo
che stanno sopra l'intervallo tra la serie anale
che sulla radice della coda,
codale.
specie,
(fig.
di
cui
e
la
l'ultimo,
proprio al principio
della
post-
invece
pinna
.
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Fed. Raflfaele
184
La
da Facciola si addice perfettamente a tutti
gli esemplari che ho osservati; io non ho veduto il punto situato
dietro il margine preopercolare, ma è probabile che esista d'ordinario,
giacché il Facciola lo ha trovato in molti individui d'altronde esso
descrizione data
;
non ha molta importanza.
Che
lo
*S'.
uraeoclampus
(e
non già uracoclampus come per sbaglio
è stato stampato) descritto dal
mi
Cocco,
stato
è
provato
Facciola
dal
Gemellari di
sia identico al
confronto
esemplari
di
due
delle
Museo di Firenze; e il signor Facciola medesimo, che
molto gentilmente mi ha inviato un esemplare tipico della sua specie,
mi ha, in una lettera, espresso la quasi convinzione di questa identità.
specie veduti al
Scopelus maderensù,
Löwe
(fig.
9)
Leydig dà una descrizione incompleta della disposizione
organi lucidi; la differenza notata da lui nel numero degli organi
serie anale, 6 a destra,
non
al quale
si
1
a
sinistra, è
un
Se già non bastasse
la
virebbe da sola mirabilmente allo scopo.
È
nome
ad
spina sopraorbitale
individualizzare questa specie, la disposizione
poco
della
puramente accidentale,
fatto
deve dare altro valore se non quello di una ano-
malia individuale.
piccoli e
degli
dei
punti
Gli organi
ser-
lucidi
sono piuttosto
cinti di nero.
noto che Facciola descrisse questa specie come nuova sotto
di
*S'.
e che
Dodeìieinn,
dopo che essa era identica
Scopelus crocodilus^ Risso
al
(=
il
il
Doderlein dimostrò poco tempo
maderensis Löwe.
Se. Bonaparti., Gther ex Cocco)
(fig.
10).
Nella descrizione di Cocco la posizione dei punti lucidi è esat-
tamente indicata; sono omessi soltanto
i
preopercolari, gli opercolari
e quello situato sulla linea laterale, alla radice della coda.
Ho
mancante
il
costantissimi in
si
—
numero
12).
E
fino ai
E
30
cm
superiore;
e disposizione;
e di Messina
In alcuni ho trovato
e più.
i
punti
variabili gli anali (7
questa la sola specie
in
cui
sono
laterali
la
—
serie
8)
e
i
post-
spinga fino alla radice della coda.
Scopehcs elongatus.,
ed
—7
punto preopercolare
post-anali (10
anale
Genova
osservato molti esemplari di Nizza, di
della lunghezza dai 6
Costa {== Se. resplendens, Richardson)
stato già espresso
il
parere che
lo S.
(fig.
11).
resplendens Richardson
caudispmosus Johnson fossero identici a questa specie descritta
dal Costa.
il
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Note intorno
La
mediterranee del genere Scopelua.
alle specie
difficoltà della identificazione stava
principalmente in
tanto nella figura, quanto nella descrizione
fatto
Lo
cenno delle spinette libere
«S*.
caudispinosus^ Johns.
si
il
in
guerra,
quest' ultimo,
Richardson
descrizione del
Dopo
stata fatta su
D'altronde, la differenza di
delle
spinette
Günther,
mentre nella
codali,
esse sono chiaramente notate!
le osservazioni di
io
originale
resplendens starebbe principalmente, secondo
neir assenza,
—
dovrebbe, a mio parere, lasciare sem-
un unico esemplare molto sciupato.
questo con
non e
dal Costa,
date
che
ciò,
sojn-a e sotto la radice della coda.
plicemente da parte, essendo la descrizione
di
185
Steindachner,
Collett,
di
di Vinci-
non posso avere più alcuno dubbio sulla identità del re-
splendens con Ye1ongatus\ e sebbene l'esemplare tipico di questo non
esista più, e la figura di
Costa
sia inesatta,
pure essa basta al confronto.
La migliore delle figure di questa specie è quella data dal
Collett essa corrisponde perfettamente per la disposizione dei punti
lucidi con quello che ho veduto su molti esemplari.
La differenza,
;
—
che esiste a questo riguardo con la figura di Costa,
lucidi lungo la base della dorsale e nel
numero
codali che sono 3 nella figura di Costa.
delle codale
che
io
il
Quanto
base
che non sono notati nella descrizione di Costa,
essi
stati
chiare, che
punti
nei
ai punti alla
sono del tutto immaginari,
sono forse
sta
dei punti laterali sopra-
come ha
fatto
disegnati nella falsa idea
Richardson
notare Vinciguerra;
che
la
serie
indica nella descrizione e
ho ritrovate su vari esemplari,
nella figura
rappresentassero
e
macchie
di
posto
il
e
di
punti lucidi caduti.
Per la seconda differenza basta notare che
il
Collett,
tando una correzione di Storm fatta alla descrizione da
del resplendens^ dice che
il
gruppo
di punti sopracodale
lui
può
ripor-
data
talvolta
essere di 3.
Caratteristici della specie sono sopratutto l'organo lucido situato
dietro
il
margine del preopercolo, più grande degli
altri e di
allungata, e la coppia di punti posteriori del gruppo
la linea laterale.
laterale,
forma
sotto
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186
Fed. Raffaele, Note intorno alle specie mediterranee del genere Scopelus.
Spiegazione della tavola
Fig.
1.
7.
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