Le braccia

Transcript

Le braccia
IL NATALE DI SALVEZZA
Da dove viene la Salvezza?
Dall’amore di Dio (Es 2, 24.25), tramite il Figlio e
nell’opera dello Spirito Santo; questo può
tradursi attraverso la Croce.
“… l'uomo vecchio che è in noi è stato crocifisso con lui, affinché
fosse reso inefficace questo corpo di peccato, e noi non fossimo più
schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è liberato dal peccato …
morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù”
(Rm 6,4-11)
1
2
1 2 3 1 1 2 3
1
2
3
4
5
6
7
Traverso
8
LA COMPOSIZIONE DELLA CROCE
Il mondo greco
- romano
Iscrizione
Titolus
Traverso
Le braccia
Le braccia
Il mondo semitico
Nodo
Il capo
Il mondo arabo
Montante
Il corpo
I numeri
1-2-3-8
e i colori
Oro, verde,blu
e porpora
sono simbolici
L’incarnazione
La storia
della
Salvezza
17 moduli
20 cm x 20 cm
IL MONDO SEMITICO

Il racconto lucano (Lc 1-2) unisce alla famiglia
di pastori, richiamo della sacra famiglia,
l’immagine le tempio, o meglio della santa
dimora (Dt 12, 4-6 Non farete così con il Signore,
vostro Dio, ma lo cercherete nella sua dimora, nel
luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto fra tutte
le vostre tribù, per stabilirvi il suo nome…) con il
sommo sacerdote davanti alla cella del Sancta
Santorum.

(Es 26, 31-33 Farai il velo di porpora viola, di porpora
rossa, di scarlatto e di bisso ritorto… Il velo costituirà per
voi la separazione tra il Santo e il Santo dei Santi).
IL MONDO ORIENTALE

Il racconto matteano (Mt 1-2) viene
rappresentato classicamente con i Magi (alcuni)
e sullo sfondo un giovane, segno della
speranza, tutto il mondo riconosce in Lui il
Salvatore, anche gli animali partecipano alla
gioia cosmica.
IL MONDO ROMANO – GRECO

Titolus, ( Gv 19, 19.21) scritto in ebraico, latino
e in greco, segno della condanna universale.
Tre diversi livelli e tipologie di pavimentazione: il
potere politico- legislativo (re), quello esecutivo
– giudiziario (soldato), quello culturale
(filosofo) con sullo sfondo un portico, lo stoà e
l’indifferenza della vita (ballerina) con richiamo
a Ap 17, 4.5 (La donna era vestita di porpora e di
scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle;
teneva in mano una coppa d'oro, colma degli orrori e
delle immondezze della sua prostituzione….).

Uno stacco nella pavimentazione vicino al
quadro centrale, dalla pietra alla terra, con due
cippi, marcano le distanze.
IL NODO, IL CAPO, L’INCARNAZIONE



Al centro della croce, l’incarnazione di Gesù
Cristo. Perno il Bambino, con alle spalle Maria
e Giuseppe; tutto il quadro è rialzato di due
gradini rispetto gli altri piani e circondato da un
muricciolo di separazione da essi (iconostasi,
balaustrato), ma nel contempo aperto ai quattro
lati. Una specie di ciborio barocco sovrasta il
bimbo; sopra una cupola ottagonale dorata
incornicia la fonte di vita, il Verbo fatto carne,
Oltre ad essere incarnazione di salvezza e
perdono è origine e creazione, nuovo Adamo e
capostipite; qui parte la rilettura della storia
della salvezza.
(Gv 1,1-5; Ef 1,3-6; Col 1,12-20) - (Gv 6,35.54; Gv 11,25;
Fil 2,6.7).
LA CREAZIONE

Gen 1 – 2, 1-17, il giardino dell’Eden ed i
quattro fiumi (Pison, Tigri, Eufrate, Ghicon), al
centro l’albero della conoscenza del bene e del
male, spoglio, nudo, segno della amartya, del
peccato.
 (Gen 3, 10.11"Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto
paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto". Riprese:
"Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato
dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?").
LA RIVELAZIONE

Con il quadro precedente c’è uno stacco, anche
cromatico, significativo e non mediato (Gen 11,
1-9). Dio si rivela ad Abram (Gen 12) con la
definitiva rivelazione e l’Alleanza con il popolo
ebraico sul monte Moria.

(Gen 22, 15-18 … "Giuro per me stesso, oracolo del
Signore: perché tu hai fatto questo e non hai
risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di
benedizioni e renderò molto numerosa la tua
discendenza, come le stelle del cielo e come la
sabbia che è sul lido del mare;… Si diranno
benedette nella tua discendenza tutte le nazioni
della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce").
LA LEGGE

Con il dono della Legge a Mosè sul monte
Sinai, Dio stabilisce l’Alleanza con il popolo
ebraico (Es 20, i comandamenti; 24, l’Alleanza;
34, le nuove tavole di pietra; Dt 6, 4-7 Shemà
Israel), Legge ed Alleanza che si sviluppano nel
tempo (Ez 36,20 vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di
voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi
darò un cuore di carne.).

Significato della Legge che viene ripreso da
Gesù (Mt 5, 17) e prende poi definitivamente
forma con Paolo (Rm 2, 15.16)
L’ANNUNCIO DEL REGNO


Tra l’Antico ed il Nuovo Testamento c’è un
passaggio marcato da una porta, qui stretta e
bassa (Lc 13,24; Mt 7,13.14), poi via via si
allarga e si alza. Abbiamo la piena rivelazione
di Dio attraverso il Figlio con il lieto annuncio
del Regno vicino. Dalla creazione in poi è un
crescendo anche altimetrico delle scene, qui
siamo al culmine e l’annuncio del Regno viene
evocato con Gesù tra i bambini.
(Lc 3,2 dicendo: "Convertitevi, perché il regno dei cieli è
vicino!”; Lc 4,18.19; Mt 10,7;Mc 10,14.15).
IL MISTERO PASQUALE



(Gv 20,1 Il primo giorno della settimana, Maria di
Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era
ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal
sepolcro.); un angelo le indica il sepolcro vuoto, è
il lieto annuncio, la buona novella, il kerygma
del mistero pasquale, Gesù morto e sepolto è
resuscitato il terzo giorno, è primizia della
salvezza per tutti gli uomini.
L’interno del sepolcro è bianco candido, segno
della santità, l’esterno è screziato, il peccato
che sussiste del mondo, le pareti delle porte
indefinite.
(1 Cor 15, 3-5 … Cristo morì per i nostri peccati secondo
le Scritture ….sepolto … è risorto il terzo giorno secondo
le Scritture…), (Fil 2,9 Per questo Dio lo esaltò e gli donò
il nome che è al di sopra di ogni nome).
LA CHIESA POST-PASQUALE


Al centro Maria di Nazaret, l’apostolo Pietro ed
il discepolo che amava (At 1,12-26; 2,1-47);
costituiscono il nucleo della Chiesa nascente
attorno all’ascolto della parola, la preghiera, la
fractio panis e la koinonia.
La parete di fondo è in fase di costruzione,
mentre sulle due lunette sono simboleggiati i
primi due sacramenti dell’iniziazione cristiana: il
battesimo dell’acqua (la colomba Mc 1,10.11) e
quello dello Spirito (la lingua di fuoco At 2,3); la
pavimentazione si estende, come continuità,
fino alla Chiesa Universale.
LA CHIESA UNIVERSALE


La chiesa apostolica si sviluppa sotto l’azione
dello Spirito e della Grazia diventando
Universale, Cattolica e trova riuniti tutti i popoli
(i cinque continenti) attorno alla mensa del
Signore; la fractio panis come terzo sacramento
di iniziazione.
L’immagine rimanda ad una chiesa gotica,
architettura simbolica di luogo di incontro con il
Signore (grotta, deserto, montagna), chiesa
incompleta, parzialmente intonacata, perché la
Chiesa sarà finita solo con la parusia del
Signore.
LA PARUSIA ED IL GIUDIZIO



l’ultima scena riprende quella della creazione e
con essa genera una inclusione ed esplosione
verso l’alto; infatti alla base abbiamo le terra
con il colore del giardini dell’Eden, i fiumi
salgono, diventando cielo, in una nuova torre di
Babele riconciliata con Dio (Gen 11,1-9).
I cerchi si stringono frutto della Grazia e del
lavoro dell’uomo fino a sorreggere un mondo di
Gloria, a sostegno dell’Agnello di salvezza
immolato, ora giudice clemente dell’umanità.
(Fil 2,9-11; Ef 1,8-10; Col 1,12-20; Ap 5,12.13 Ap 7,10b).
DA IMPOVERITO A REDENTO:


la grande inclusione racconta la storia di
salvezza dell’uomo, la Creazione,
l’impoverimento del peccato, la redenzione
escatologica tramite il dono della Grazia,
offerto, da Dio e Cristo tramite lo Spirito Santo,
al credente che viene così incorporato in Xto.
La Chiesa è colma della Grazia che opera
nella preghiera, nell’ascolto, nella koinonia e nei
sacramenti.