gennaio - Alliance française Venise

2012
GENNAIO
Alliance française di Venezia
Buon anno, cari soci!
L’Alliance française il 23 dicembre va in vacanza e riaprirà lunedì 9 gennaio. Con i buoni
propositi per l’anno nuovo, non dimenticate di rinnovare la vostra iscrizione!
Ritroverete tutte le nostre attività sul sito rinnovato da poco: www.afvenezia.it.
Da lunedì 9 a venerdì 27 gennaio Casino Venier
Mostra “Connexion française“ di Barbara Toffano
Prosegue la mostra di Barbara Toffano con ritratti di uomini, donne, ragazzi e ragazze
francesi che hanno scelto di vivere a Venezia: una galleria di « sguardi, corpi, incontri per
scoprire una realtà viva, presente, pensante, che si muove nel tessuto labirintico veneziano,
una presenza francese che cresce e si sviluppa tra integrazione e netta distinzione ».
Dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Entrata libera.
Mercoledì 25 gennaio, ore 16.30 Auditorium Santa Margherita
Tavola rotonda “Ancora la Shoah? Sì, non possiamo dimenticarla”
La tavola rotonda a cura di Eliana Vicari in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari, il
Comune di Venezia e l’Alliance française è un’occasione preziosa per poter gettare uno
sguardo poliedrico su una questione delicata, sempre aperta e che presenta tanti volti su
cui ancora riflettere per mantenere vivo il ricordo. Interverranno Sarah Stern (psicanalista)
sulla difficoltà della trasmissione della memoria; Olivier Salon, membro dell’OULIPO, con
il libro di suo padre, Jacques, che nel 1943 salvò con la moglie 120 bambini ebrei; Dante
Desarthe (regista e produttore) si chiederà cosa significa oggi l’identità ebraica; infine, la
scrittrice e traduttrice Agnès Desarthe parlerà della memoria attraverso la scrittura.
L’incontro è aperto alle scuole previa iscrizione all’Alliance française.
E’ previsto un servizio di traduzione simultanea.
dove
Alliance française di Venezia
Casino Venier
San Marco 4939
ponte dei Baretteri
30124 Venezia
info
041 5227079
www.afvenezia.it
con il sostegno di
Comité Français pour la Sauvegarde de Venise
Fondazione di Venezia
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SEGNALAZIONE
Martedì 17 gennaio, ore 17.00 Palazetto Bru Zane
Conferenza “Il pianoforte di Debussy”
Si svolgerà la conferenza “Il pianoforte di Debussy: le indicazioni dinamiche ed espressive
(mentions verbales)”, a cura della dott.ssa Adriana Guarnieri.
Visto il limitato numero di posti, si consiglia la prenotazione al Palazetto Bru Zane.
2011
GENNAIO
CINEMA
Il “My french film festival” dà la fantastica possibilità di entrare nel mondo del cinema
attraverso un concorso on line.
Da giovedì 12 gennaio a mercoledì 1 febbraio
Cinema: My french film festival
Questo è un festival come tutti gli altri. C’è una competizione ufficiale, c’è una selezione
di 10 lungometraggi e 10 cortometraggi recenti, ci sono le giurie e i premi, ma... il
festival sarà completamente smaterializzato! I “naviganti” di tutto il mondo avranno così
la possibilità di parteciparvi visionando i film in streaming gratuitamente e potranno
in seguito votare per il loro film preferito. La piattaforma del festival e la lista dei film in
competizione si trovano sul sito http://www.myfrenchfilmfestival.com/it/. E’ sufficiente
iscriversi per accedere ai film a partire dal 14 gennaio. Buona visione a tutti!
Per restare nella delicata tematica della giornata della memoria, l’Alliance française ha
scelto di proiettare due film che sanno far riflettere anche con il sorriso.
Mercoledì 11 gennaio, ore 18.30 Casino Venier
Proiezione film Un sac de billes
di Jacques Doillon, 1975, 105 minuti.
Tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Joseph Joffo,“Un sac de billes” racconta
la storia di Joseph e Maurice, due bambini ebrei che fuggono dalla Parigi occupata e
vanno verso sud, passano per Dax e la sua stazione ferroviaria, poi per Marsiglia, Mentone,
Nizza, Montluçon, Aix-Les Bains, salvandosi la vita con la furbizia tipica dei bambini e con
escamotages sempre originali e spericolati. E se ne vanno, così, verso la “terra liberata”...
Mercoledì 18 gennaio, ore 18.30 Casino Venier
Proiezione film Train de vie
di Radu Mihaileanu, 1998, 103 minuti.
In uno shtetl, piccolo villaggio ebreo nell’Europa dell’Est, stanno per sopraggiungere
i nazisti. Che fare? “Il matto” ha un’idea: raccogliere il denaro sufficiente per mettere
insieme un treno, travestirsi da nazisti e da deportati e tentare così di passare le linee.
L’impresa ha inizio tra consensi e dissensi, ma si parte e lungo la strada si beffano i nazisti,
si disorientano i partigiani, ci si incontra e ci si scontra, sul piano umano e musicale, con
gli zingari. Finché si giunge in una terra di nessuno... Ma sarà proprio così?