Pellegrinaggio Orante in - Pellegrinaggi Terra Santa

Transcript

Pellegrinaggio Orante in - Pellegrinaggi Terra Santa
Pellegrinaggio Orante in
Terra Santa
….al termine dell’anno della Fede ….
26 dicembre 2013 / 4 gennaio 2014
10 giorni e 9 notti
Galilea, Samaria, Giudea
Il viaggio nella fede
Telefono agenzia: 06 94377722 /3 Cellulare: 393/948599 oppure 327/5499882
Indirizzo: Via del Tavolato, 3 – 00178 Roma
Email: [email protected] Sito Web: www.orantes.it
1
Da circa venti secoli l’antica Terra di Canaan accoglie pellegrini cristiani.
Un lungo periodo storico consolidato, mai dismesso, neanche quando approdare nella Terra d’Oltre Mare significava
dover affrontare pericoli di ogni genere e spesso, dimenticare di far ritorno a casa.
La tradizione della Chiesa ha custodito gelosamente una preziosità tanto alta, tale da definirla come “ottavo
sacramento” o “quinto vangelo”.
In questo Anno della Fede tornare sulla Roccia che ci ha generato riveste altissimo valore.
Per questo un Pellegrinaggio Orante.
“Orante” nell’atteggiamento, nella disposizione, nella totale fiducia di incontrare personalmente Gesù.
La Grazia del Santo Viaggio ci aspetta con ansia sotto ogni pietra, sulle acque del Lago di Galilea o tra le Mura di
Solimano …. Perché ognuno possa raccoglierla, a beneficio della propria e della vita del prossimo.
E’ la Chiesa Madre di Gerusalemme ad assicurare questa certezza.
ORANTES PELLEGRINAGGI è lieta di offrire la peregrinazione sulla ”Geografia della Nostra Salvezza”,
grata a Coloro che vorranno prendere visione dell’itinerario e riconoscente al Rev.mo Don Daniele Dal Pra e
al Signor Giuliano Incurvati, che ci hanno esteso una opportunità così alta.
Restiamo a disposizione per ogni tipo di approfondimento o chiarificazione.
Confermiamo anche totale disponibilità per presentare personalmente il programma presso la Vs. Sede.
Una prassi solitamente seguita da ORANTES PELLERINAGGI, che rimane sempre efficace e molto gradita.
In attesa di un cortese riscontro, invio un caro saluto.
Roberto Rita
Roma, 28 settembre 2013
Il viaggio nella fede
PROGRAMMA SINTETICO
Giovedì 26 dicembre 2013
Roma / Tel Aviv / Nazareth.
DOMUS GALILAEAE
Venerdì 27 dicembre
Lago di Galilea; Traversata in battello; Visita alla Domus Galilaeae.
DOMUS GALILAEAE
Sabato 28 dicembre
Nazareth; Monte Tabor; Cana di Galilea.
DOMUS GALILAEAE
Domenica 29 dicembre
Jabal Qafze; Burqin; Sabastiya; Nablus; Ortas.
ORTAS
Lunedì 30 dicembre
Mamre; Hebron; Beit Sahour; Mar Saba; Carmelo di Bethlehem; Ortas.
ORTAS
Martedì 31 dicembre
Bethlehem; Jerusalem.
JERUSALEM
Mercoledì 1 gennaio 2014
Getzemane; Via Crucis, Basilica del Santo Sepolcro; Quartiere Ebraico, Kotel;
JERUSALEM
Giovedì 2 gennaio
Haram es Sharif; Ophel; Quartiere Armeno; Monte Zion.
JERUSALEM
Venerdì 3 gennaio
City of David; Incontro con Mons Zerey.
JERUSALEM
Sabato 4 gennaio
Monte degli Olivi / Tel Aviv / Roma.
2
PROGRAMMA ANALITICO
Giovedì 26 dicembre 2013, primo giorno
Santo Stefano, Primo Martire
Arrivo a Tel Aviv ore 19,15 circa e trasferimento alla Domus Galilaeae. Cena e pernottamento.
DOMUS GALILAEAE
+ 972 4 6809100
Ω 33 o 34
Venerdì 27 dicembre, secondo giorno
Ω 104
San Giovanni, Apostolo ed Evangelista
Sul Lago di Galilea, le acque che ancora ristorano ogni viandante della
Fede.
Migdal, la città di Santa Maria Maddalena.
et Tabga, l’arte bizantina a memoria della Moltiplicazione dei pani e dei pesci; il ricordo dei Pontefici del nostro secolo,
lì dove il Signore conferì il Primato a San Pietro. Eucaristia celebrata a bordo Lago.
Kfar Nahum, la “Città di Gesù”, con le architetture che vollero ospitare il Nostro Signore.
Traversata in battello, pranzo in Kibbutz e successiva visita alla Domus Galilaeae.
Cena e pernottamento.
DOMUS GALILAEAE
Sabato 28 dicembre, terzo giorno
Santi Innocenti Martiri
Ω Sec I
Nazareth, la Basilica dell’Annunciata, primo Mistero della Gioia.
Le pietre testimoni dell’Annunzio più grande della storia e del Fiat di Maria: la S. Grotta, lo Scavo Archeologico,
il prezioso Museo e la Chiesa della Nutrizione. Contempleremo queste pietre “superandole” con gli occhi della
Fede,
andando a raccogliere quanto ancora oggi ci restituiscono. Una passeggiata per il Suq dell’antica città ci porterà poi
fino alla Chiesetta Greco – Ortodossa di San Gabriele: “il pozzo della Vergine Maria”, venerato nella tradizione apocrifa
del secondo secolo. Proseguimento per il Monte Tabor.
….” Egli dopo aver dato ai discepoli l’annunzio della sua morte, sul santo monte manifestò la sua gloria e chiamando a testimoni la legge e i profeti
indicò agli apostoli che solo attraverso la passione possiamo giungere al trionfo della risurrezione”….
Messale Romano, Prefazio della II domenica di Quaresima
Il quarto Mistero della Luce, fulgore di una Trasfigurazione che non si è mai offuscata. Al contrario, da alcuni anni
rifulge anche sul volto della “Comunità Mondo X” che ci servirà il pranzo, nella Casa di accoglienza francescana.
Trasferimento a Kfar Kanna, la Cana di Galilea santificata da Gesù e tanto amata dal Papa Roncalli.
Celebreremo l’Eucaristia domenicale nel Santuario, affidando le nostre famiglie all’amore materno della Madonna.
Rientro alla Domus, cena e pernottamento.
DOMUS GALILAEAE
Domenica 29 dicembre,
quarto giorno
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Un saluto alla città dell’Incarnazione dal Jabal al Qafze, tradizione crociata del “Monte del Precipizio”…. con una veduta
panoramica sulla Pianura di Esdrelon a dir poco stupenda…
Partenza per la Samaria, antica e nobile regione sempre disprezzata dalla storia ma tanto amata da Gesù.
Burqin, nel ricordo dei dieci lebbrosi guariti dal Signore (Cfr Lc 17,11-19): la Chiesa Greco Ortodossa di San Giorgio.
Sabastiya, antica capitale del Regno del Nord, oggi piccolo borgo dimenticato. Soltanto tremila musulmani. Ma le
memorie qui conservate si offriranno con una forza e una bellezza sorprendenti:
la Tomba di San Giovanni Battista, conservata all’interno di una meravigliosa Basilica Crociata. Una attendibilità
assolutamente inequivocabile; l’Acropoli, ricca di vestigia bibliche, ellenistiche, romane, bizantine, arabe, crociate ….
Una visita coronata poi da un memorabile pranzo, servito in ristorante arabo sul … foro romano!
Ripresa del cammino ed arrivo a Nablus, l’antica Sichem dove Giacobbe acquistò il suo Pozzo (cf. Gen 33,18 ss).
Sosteremo anche noi in questo luogo, custodito nella Chiesa Greco Ortodossa della Samaritana. Il ricordo evangelico
(cf. Gv 4, 1-42) muoverà ognuno a domandare “quell’acqua” a Gesù, desiderando il dono della
Fede.
Poi verso la Giudea, arrivando in serata nella Valle del Cantico dei Cantici, ad Ortas:
il Convento dell’Hortus Conclusus ci ofrirà dimora per le prossime due notti.
Ortas è un’ “Oasi di Spiritualità” realizzata in un’ala dell’antico Convento ed inaugurata a marzo 2012. Un piccolo villaggio musulmano di appena
tremila abitanti, situato a tre chilometri da Bethlehem, in una cornice geografica a dir poco incantevole. Le dolci, pietrose colline palestinesi offrono da
secoli la più grande e genuina produzione ortiva della regione; rinomata da sempre è la lattuga di Ortas. Le Suore svolgono il loro servizio curando la
scuola, un dispensario e naturalmente le coltivazioni. La cucina che ci serviranno è veramente prelibata e genuina.
E su tutto regna un silenzio assoluto. Posto ideale per continuare nel giusto clima la nostra peregrinazione.
… “Giardino chiuso tu sei, sorella mia, mi sposa, sorgente chiusa, fontana sigillata” … Ct 4,12
Celebrazione Eucaristica con le Sorelle, cena e pernottamento.
ORTAS, Convento delle Suore dell’ Hortus Conclusus
*
+972 2 2742427
3
Lunedì 30 dicembre,
quinto giorno
Beata Margherita Colonna, Vergine
Ω 1284
Ad Hebron, familiarmente chiamato dagli Arabi “el Kalil” ovvero “l’amico”, l’amico di Dio.
Imponente la costruzione erodiana, perfettamente conservata, che ospita le Tombe dei Patriarchi.
La visita interna nella Moschea e nella Sinagoga, le “occhiate” che potremo furtivamente gettare sulle stradine della
città…. tutto ci permetterà di cogliere la penosa coabitazione forzata tra ebrei ed arabi.
Dopo sosteremo a Mamre, tra i resti edificati da Erode, rimaneggiati da Adriano e infine di Costantino.
Attorno alle querce che garantivano ombra al patriarca, quando ricevette i Tre Angeli …
La pagina biblica qui ricordata ci aiuterà a rinsaldare la speranza della nostra
Fede. (Gen 18,1 ss).
Poi a Beit Sahour, il Campo dei Pastori dove ancora riecheggia il canto del Gloria in Excelsis.
Un ottimo piatto della cucina palestinese servito…sotto una tenda di beduini…. e ci dirigeremo a Mar Saba:
fondato nel Sec V da S. Saba di Cappadocia, il Monastero di Mar Saba (San Saba), vivrà feconde relazioni diplomatiche
con l’Impero Bizantino, che agevoleranno la Chiesa dei primi secoli.
Arroccato sul Wadi Cedron con una sistemazione architettonica fantastica ed impressionante, oltre ad un paesaggio
naturale meraviglioso, lo gusteremo soltanto dall’esterno, sperando di cogliere il silenzio assoluto del tramonto.
Indimenticabile, per quello che si vede e …. per quello che si sente con le orecchie …
Il Carmelo di Bethlehem poi ci accoglierà per la S. Messa.
Identificato con l’ Unzione del Re David (1° Sam 16,1ss) questo luogo ci riporta a Mariam Baouardy, Beata Maria
di Gesù Crocifisso, fondatrice del primo Carmelo Palestinese nel 1875.
Da qui la “Piccola Araba” ritornerà alla Casa del Padre. Rientro ad Ortas per la cena e il pernottamento.
ORTAS
Martedì 31 dicembre, sesto giorno
A Bethlehem di Giudea, sostando con
Ω 335
San Silvestro I, Papa
Fede davanti alla Santa Grotta, in adorazione al Bambino che qui è nato:
visita al Complesso Basilicale della Natività.
…”Tu solo puoi condurre al tuo presepe, attraverso la stella e la Tua grazia, gli uomini in conflitto.
Fa' che tutti possano conoscere il messaggio del Natale, un messaggio che insegna l'umiltà e che ridona all'uomo la sua dignità di figlio di Dio”…
Dall’Omelia della Patriarca Latino di Gerusalemme
per la Messa di Mezzanotte a Bethlehem
S. Natale 2012
Incontreremo poi la Comunità Monastica delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento.
Vigili custodi della Grotta del Latte, potranno offrirci una preziosa testimonianza.
E finalmente a Gerusalemme, contemplando la Città Santa dal Monte degli Ulivi:
…”Già sono fermi i nostri piedi alle tue porte, Gerusalemme!”…
Sal 122,2
Sistemazione in hotel, tempo di riposo ed Eucaristia di fine anno celebrata sul Monte degli Olivi, accolti dalla
Comunità Monastica Piccola Famiglia della Resurrezione di Jerusalem Festeggeremo poi l’arrivo del nuovo anno
con un’Agape fraterna, insieme alle Suore. Rientro in hotel per il pernottamento.
JERUSALEM,
Golden Walls Hotel
+972 2 627246
Mercoledì 1 gennaio 2014 , settimo giorno
Maria Santissima Madre di Dio
Costeggiando le Mura sull’angolo nord orientale scenderemo nella Valle del Cedron… per entrare in “un podere
chiamato Getzemane”… (Cfr Mt 26, 36). Ingresso alla Basilica dell’Agonia e contemplazione dell’Orto degli Ulivi.
Attraverso la Porta dei Leoni raggiungeremo poi il convento francescano della Flagellazione, per compiere il cammino
della Via Crucis lungo la Via Dolorosa, fino alla Basilica del Santo Sepolcro.
Qui, sostenuti dalla
Fede della Chiesa, confesseremo la Passione, Morte e Resurrezione del Nostro Signor Gesù Cristo.
Pranzo in ristorante latino dentro le Mura e poi nel cuore della Città, tra gli spazi del Quartiere Ebraico che Gesù
attraversò, seppure nella sistemazione urbanistica del Suo tempo:
il Cardo Massimo, assetto viario imposto nel 135 dall’imperatore Adriano, con le antiche botteghe giustinianee occupate
oggi dal pregevole artigianato giudaico;
la copia di un’importante Mosaico Bizantino, fondamentale per comprendere l’evoluzione urbanistica di questa Città;
la Sinagoga Askenazyta Hurwa, recentemente ricostruita su macerie di antichi dolori ….
Splendide architetture rigorosamente in pietra bianca, inamovibili ormai da venti secoli: tutto è rimasto fermo in attesa
che giunga il giorno del Messia… quel “giorno” che i nostri fratelli maggiori ancora aspettano!
Ne avremo completa percezione scendendo al Kotel, la “pietra” simbolo per l’Israele dell’epoca moderna, erroneamente
chiamata da noi occidentali “Muro del pianto”.
Troppo spesso questo muro ha assunto i toni dello scontro e della rivalità, ma noi avremo la grazia di contemplarlo
nell’ottica della speranza e di un rinnovato dialogo. Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
JERUSALEM
4
Giovedì 2 gennaio,
Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzieno,
Vescovi e Dottori della Chiesa
Ω Sec IV
L’ Haram es Sharif, Spianata delle Moschee oggetto di tante discordie. Spazio topografico frequentato e santificato
da Gesù quando era Bambino, Adolescente e Adulto. Perché qui sorgeva il Tempio di Gerusalemme.
Potremo gustarlo in tutto lo splendore architettonico che l’Islam le ha tributato, auspicando giorni di rinnovata amicizia
tra i popoli e le religioni.
Poi il Parco Archeologico dell’ Ophel.
Lo “spaccato” della Città Santa dal tempo dei Maccabei all’epoca Ottomana, nella sistemazione seguita al sapiente
recupero archeologico degli ultimi decenni. Presenti lastricate e strade che Gesù ha sicuramente percorso.
Un Pranzo ristoratore nel Quartiere Cristiano della Città Vecchia e poi una passeggiata nel Quartiere Armeno, con
la Cattedrale di San Giacomo. Meravigliose architetture e impareggiabili melodie vespertine, splendida immagine di
questa antichissima Comunità gerosolimitana.
La Porta di Zion ci concederà poi accesso al “luogo dove tutti siamo nati”… (Cfr Sal 87,5), la “Santa Sion” degli antichi,
lì dove la Chiesa mosse i suoi primi passi: il Monte Zion.
Il sugello della nostra
ottavo giorno
Fede nel Santo Cenacolo, l’Istituzione dell’Eucaristia, del Sacerdozio Ministeriale, le Apparizioni
del Risorto, il Giorno di Pentecoste….
Poi “al piano di sotto” la Tomba Memoriale del Re David, realizzata in un’aula dove sicuramente avvenivano gli incontri
della Comunità Apostolica….
La Vergine Maria, silenziosamente presente agli albori della Chiesa nascente, è qui venerata nel ricordo del Suo Glorioso
Transito al Cielo: la Basilica della Dormizione di Maria.
Celebreremo l’ Eucaristia alla IV STATIO della Via Dolorosa. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
JERUSALEM
Venerdì 3 gennaio,
nono giorno
Santissimo Nome di Gesù
Un tuffo nella storia:
il primo insediamento abitativo della Città, che risale grossomodo a ….. tre / quattromila anni prima di Cristo!
Il Sito Archeologico della Città di David saprà conquistarci totalmente, restituendoci le bibliche gesta del grande Re,
i suoi intrighi politici con i Gebusei, le primitive forme di religiosità, i terrazzamenti sopra i quali la bella Bersabea
prendeva l bagno….in quel fatidico pomeriggio assolato…!
Impressionanti i reperti che la disciplina archeologica del secolo ventesimo ha sapientemente riportato alla luce.
Ma come sempre, anche in questo giorno dal particolare “sapore interreligioso” potremo avere un incontro con il Risorto,
ulteriore richiamo alla
Fede che ci verrà offerto su questo dirupo, l’Ophel:
qui, nel …”grande giorno della Festa”…Gesù si offriva al mondo come vera bevanda (Cfr Gv 7,37ss); ancora molto più
in basso, nella Piscina di Siloe, volle restituire la vista a un uomo nato cieco (Cfr Gv 9,1ss).
Proclamare il Vangelo “in Ipso Loco”, di fronte alle pietre testimoni di tanti prodigi, sarà fonte di ulteriore grazia.
L’antica pellegrina Eteria, sul finire del secolo quarto, ci ha tramandato questa preziosa consuetudine.
Celebreremo l’Eucaristia nella Basilica del Santo Sepolcro, senza mancare di compiere una doverosa visita all’interno
del Complesso Costantiniano. Giunge a noi nella ristrutturazione crociata.
Dopo tante emozioni e sicuramente un po’ di fatica, un pranzo ristoratore saprà ritemprare ogni energia consumata!
Perché dopo ce ne andremo ancora a spasso, chi vuole individualmente, per assaporare gli spazi, gli aromi, i costumi
di questa Città che ha annunciato al mondo intero il giorno nuovo della Resurrezione… e per mettere in atto quel
“pio esercizio degli acquisti”…. senza il quale sembra sempre che ogni pellegrinaggio non abbia mordente….!!!
Appuntamento di gruppo nel tardo pomeriggio:
incontro con SE Mons. Joseph Jules Zerey, Arcivescovo della Chiesa Cattolica Greco Melchita e Vicario Apostolico di
Gerusalemme. Preziosa opportunità di dialogo, per raccogliere quanto il santo viaggio ci ha restituito.
Rientro in albergo, cena e pernottamento.
JERUSALEM
Sabato 4 gennaio,
decimo giorno
La Tomba di Maria, nel fondo Valle del Cedron.
Sant' Elisabetta Anna Bayley Seton Vedova
A Maria di Nazareth, umile Figlia di Sion, chiederemo il dono della
Fede
Ω 1821
per non disperdere le grazie ricevute nel
pellegrinaggio .…. “ A capo valle del Cedron ” … secondo un antico documento letterario che ha trovato felicissimo
riscontro archeologico negli anni ’70 del secolo appena trascorso.
….“Gesù dopo averci dato tutto quello che ci poteva dare, vuole ancora farci eredi di quanto egli ha di più prezioso, vale a dire della Sua S. Madre”….
Santo Curato d’Ars
Forti di questa certezza saliremo sull’Oliveto, all’Edicola dell’Ascensione e nel santuario del Pater.
La Comunità Monastica Piccola Famiglia della Resurrezione di Jerusalem ci accoglierà poi per celebrare l’Eucaristia,
con la Città Santa davanti agli occhi: il congedo più bello e significativo da Gerusalemme.
Pranzo in ristorante e ulteriore tempo libero. Trasferimento in tempo utile all’aeroporto per l’imbarco alle ore 20,15.
_____________________________________
5
QUOTA DI PARTECIPAZIONE TOTALE
€
1.450,00
SUPPLEMENTO PER LA CAMERA SINGOLA
€
200,00
LA QUOTA COMPRENDE:
Volo di linea ALITALIA con scalo diretto Roma / Tel Aviv / Roma in classe turistica,
con pasti previsti dalla compagnia aerea.
Tasse aeroportuali e sicurezza.
Trasferimenti da e per l’aeroporto in Israele.
Trattamento di pensione completa in camera doppia con bagno privato, dalla cena del primo giorno
al pranzo dell’ultimo giorno, con pranzi sempre in ristorante e cene sempre in hotel.
Alberghi: Nazareth, *** Plus; Ortas, Casa Religiosa di nuova realizzazione; Gerusalemme, ****.
Bus privato per tutta la durata del tour.
Tutti gli ingressi, le visite e le escursioni previsti nel programma.
Guida di Terra Santa autorizzata.
Assicurazione medico bagaglio.
Mance (obbligatorie nel vicino oriente) a: alberghi; ristoranti; facchinaggi; autista.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Le bevande.
Gli extra personali.
Il trasferimento a/r a Roma Fiumicino.
Tutto ciò non indicato ne “La quota comprende”.
OPERATIVO VOLI
Partenza
Aeroporto Intercontinentale “Leonardo da Vinci” di Roma Fiumicino
Giovedì 26 dicembre 2013
Volo ALITALIA
AZ 812
decollo
ore 14,45
arrivo a Tel Aviv
ore 19,05
Ritorno
Aeroporto “Ben Gurion” di Tel Aviv
Sabato 04 gennaio 2014
Volo ALITALIA
AZ 811
decollo
ore 20,15
arrivo a Roma
ore 23,05
Ci accorderemo in seguito sul luogo e l’orario dell’appuntamento.
Rigide disposizioni della sicurezza impongono comunque di presentarsi in aeroporto tre ore prima del decollo.
Secondo il contratto di viaggio la variazione del cambio euro/dollaro o dei costi legati alle tasse,
al biglietto aereo o al carburante, potranno comportare una variazione della quotazione.
IMPORTANTE
l'unico documento valido per l'espatrio in Israele è il PASSAPORTO, regolarmente bollato,
CHE ABBIA SCADENZA NON INFERIORE AI SEI MESI OLTRE LA DATA DI PARTENZA.
E CHE NON ABBIA TIMBRI DI LIBANO, SIRIA E PAESI DEL GOLFO!
I pellegrini NON cittadini italiani devono verificare quanto segue in base al proprio Paese di origine
(presso l’Ambasciata di Israele a Roma) :
- se necessita VISTO PER ISRAELE;
- se occorre accompagnare il passaporto da regolare PERMESSO DI SOGGIORNO IN ITALIA.
*Il Convento dell’Hortus Conclusus ha una recettività di 25 camere singole e 5 camere doppie,
che hanno tutte il medesimo costo.
Ovvero, la camera singola di Ortas NON comporta supplemento di costo aggiuntivo.
__________________________________
6
SCHEDA DI ISCRIZIONE
Si prega gentilmente di rispedirla a mezzo mail. ( [email protected])
Si prega anche di NON INVIARE scansione del passaporto (molto spesso risulta illeggibile)
ma di riportarne semplicemente i dati richiesti
COGNOME ( o il doppio cognome)
(ESATTAMENTE come riportato sul passaporto)
………………………………………………………………….
NOME ( o il doppio nome)
(ESATTAMENTE come riportato sul passaporto)
………………………………………………………………….
CODICE FISCALE
………………………………………………………………….
CITTADINANZA
………………………………………………………………….
INDIRIZZO IN ITALIA
………………………………………………………………….
DATA DI NASCITA
………………………………………………………………….
RECAPITO TELEFONICO FISSO
………………………………………………………………….
RECAPITO TELEFONICO MOBILE
………………………………………………………………….
MAIL
………………………………………………………………….
NUMERO PASSAPORTO
………………………………………………………………….
DATA RILASCIO PASSAPORTO
………………………………………………………………….
DATA SCADENZA PASSAPORTO
………………………………………………………………….
CAMERA SINGOLA (da limitare quanto più possibile)
barrare il cerchietto corrispondente
O
SI
NO
O
ABBINAMENTO IN CAMERA DOPPIA CON
…………………………………………………………………..
NECESSITA’ PARTICOLARI
…………………………………………………………………..
7
CONSIDERAZIONI VARIE
Il presente programma di pellegrinaggio e tutto l’itinerario ad esso relativo sono da considerarsi attuabili in tutte
le loro espressioni.
Tuttavia, soggiornando in un Paese quasi sempre soggetto a fenomeni di cambiamenti repentini, potremmo trovarci a
dover “rimodellare” la programmazione al momento, per cause sempre NON DIPENDENTI dalla nostra volontà o dalla
volontà di qualcuno dei partecipanti.
L’esperienza comunque ci conferma che, anche a fronte di obbligati cambiamenti o anticipazioni o posticipazioni di visita,
la natura dell’itinerario rimane sempre la medesima e il santo viaggio non risulta mai stravolto.
Le prenotazioni alberghiere sono confermate.
TERMINI DI ISCRIZIONE
Fermo restando l’importanza di formalizzare repentinamente l’iscrizione per coloro che sono interessati, dal momento
che ci troviamo a meno di tre mesi dalla partenza, le iscrizioni verranno lasciate aperte fino alla chiusura delle stesse
imposta dalla Compagnia Aerea.
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Esclusivamente alla nostra Agenzia ORANTES PELLEGRINAGGI, mediante bonifico bancario alle seguenti coordinate
e nelle modalità sotto riportate:
ORANTES SRL
Banca Popolare di Milano
Agenzia 255
Via Alessio Baldovinetti, 156 ROMA
IBAN:
IT76X0558403204000000061137
Causale: PELL.OR.DIC.13
Quota di iscrizione
(senza restituzione in caso di annullamento viaggio*)
€ 300,00 (trecento/00)
da corrispondere al momento dell’adesione.
Seconda rata
€ 575,00 (cinquecentosettantacinque/00)
da corrispondere entro e non oltre il 21 / 10 / 2013.
Saldo
€ 575,00 (cinquecentosettantacinque/00)
da corrispondere entro e non oltre il 21 / 11 / 2013.
L’eventuale quota di supplemento per la camera singola andrà versata contestualmente al saldo.
Restiamo a disposizione per ogni tipo di chiarificazione, agli indirizzi riportati in rima pagina.
__________________________________________
*
Soltanto in caso di annullamento viaggio dovuto a motivazioni di ordine medico/clinico, dettagliatamente documentate a
termini di legge, verrà restituita la quota di iscrizione versata, con detrazione del 15 per cento della stessa.
Nel caso in cui l’annullamento avvenga dopo aver versato la seconda o la terza rata, supposte sempre le motivazioni di
ordine medico debitamente documentate, tutte le quote verranno restituite interamente, con detrazione del 15 per cento
della quota di iscrizione.
Fermo restando che per ogni annullamento richiesto ad emissione di biglietteria aerea avvenuta, l’importo di quest’ultima
NON potrà essere restituito. Ogni tentativo per tentare di recuperare dalla Compagnia Aerea tale quota, dovrà essere
inoltrato esclusivamente da parte dell’interessato.
8