vitale barberis canonico vitale barberis canonico

VITALE BARBERIS CANONICO
since
since 1663
Milano, 6 febbraio 2013
Collezione Primavera Estate 2014
Linea Classica
Il lanificio Vitale Barberis Canonico è orgoglioso di una reputazione internazionale che gli riconosce una particolare
capacità di interpretare e produrre tessuti classici. Chi lo conosce sa che il Classico non è il cimitero degli elefanti,
né una palla al piede della fantasia, bensì l’ambiente dove trovano posto le cose che hanno un senso e una storia.
Esige l’innovazione senza farne l’unico scopo, cerca il comfort nel rispetto del gusto, offre la leggerezza evitando
l’approssimazione. Il Classico non ha bisogno di dimostrare uno status. Ha per scopo l’eleganza e come metodo
l’equilibrio. Chi pensi che sia la patria solo del business e della cerimonia, si sbaglia di grosso. Il Classico è un
vocabolario che ha una parola per tutte le cose e tutti i sentimenti. Lana, cachemire, mohair, ma anche seta, cotone
e lino, tutte le fibre naturali vengono utilizzate da Vitale Barberis Canonico secondo il loro carattere, dando
ampiezza alla collezione, profondità ai singoli tessuti ed espressione al temperamento di ogni cliente. Lo spirito con
cui sono progettati e selezionati gli articoli di questa linea è dunque quello di riunire in un insieme armonioso
proposte in cui la qualità dei materiali e i virtuosismi tecnici restano nascosti dalla naturalezza con cui sono
presentati, perché il Classico non ama gridare o parlare di se stesso, quanto valorizzare l’uomo che lo indossa.
Art. 76 – Giacca in cachemire e seta – (70% ws - 30% se) – peso: 220 g/m
Chi ha detto che casual e lusso sono nemici? Il cachemire cattura in modo unico anche i colori più allegri, e insieme
alla seta sa dare tessuti di sorprendente vivacità. Lo dimostra questo luminoso twill, in cui le due nobili fibre
possono esprimersi in tutta la loro raffinata naturalezza.
Art. 82 – Abito in lana, lino e cachemire – (65% wo – 30% li – 5% ws) – peso: 240 g/m
Su una base twill, la catena in lana finissima è attraversata da trame alternate, ricche di movimento. A ogni filo di
lino chiaro ne segue uno colorato, in lana con buona percentuale di cachemire. In tal modo si ottengono superfici
mosse e disegni spiritosi in una mano di grande freschezza.
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since 1663
Art. 84 – Giacca in lana, lino e seta – (60% wo - 30% li - 10% se) – peso: 240 g/m
Un hopsack animato dall’alternanza di fili di diverso spessore e da una combinazione di materiali veramente
riuscita. La trama, arricchita dalla seta, illumina un fondo in cui domina la lana. Il lino, col brio dell’imperfezione,
completa il tutto con un tocco di freschezza e imprevedibilità.
Art. 93 – Abito super 130’S in pura lana – (100% wo) – peso: 220 g/m
Il filato melange e l’armatura a batavia danno a questo tessuto un aspetto sereno, molto indicato per abiti cui si
richiede un tono composto. Le disegnature sono nette e precise grazie all’uso di filati pettinati, che favoriscono
anche la luminosità. Nessun compromesso sul peso, decisamente estivo.
Art. 521 – Abito “denim” in lana e lino – (55% wo - 45% li) – peso: 260 g/m
Con la catena in lana e la trama in lino chiaro, questa saia da quattro riproduce esattamente la struttura del denim.
Al suo aspetto spontaneo il lino aggiunge il movimento delle fiammature e la capacità di stropicciarsi in modo
misurato, così che anche le tinte unite appaiano giovani e originali.
Art. 522 – Abito “natural stretch” in lana e mohair – (84% wo - 16% wm) – peso: 240 g/m
Un tessuto dalle elevate prestazioni, piacevole da indossare e adatto a qualsiasi contesto. Reso ingualcibile dal
mohair, presente in mischia intima, aggiunge alla naturale freschezza della tela il comfort impagabile dello stretch,
ottenuto con speciali finissaggi e senza l’uso di elastomeri.
Art. 543 – Abito in lino, lana e seta – (50% li - 45% wo - 5% se) – peso: 200 g/m
Grazie all’organzino, che ritorta alla lana conferisce a filati finissimi una struttura sufficiente a svolgere il duro
lavoro dell’ordito, questo tessuto acquista la porosità di una tela conservando l’aspetto di una saia. Il lino, con
fiammature che emergono dal fondo, aggiunge naturalezza e movimento.
Art. 571 – Abito in pura lana – (100% wo) – peso: 240 g/m
Nei tessuti high twist la grammatura è sempre leggermente maggiore di quanto l’occhio e la mano direbbero.
Sebbene altri tessuti scendano sotto questo peso, probabilmente non è possibile realizzare un materiale più fresco e
allo stesso tempo così resistente alla piega e al tempo.
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VITALE BARBERIS CANONICO
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Linea Orient Express
L’Orient Express rappresentò un lusso del tutto nuovo, avventuroso e moderno, ma anche un modo di collegare gli
uomini e il modo in cui sognavano di essere. A questo ambiente magico e sontuoso, a uno spazio che si trova
dappertutto e in nessun luogo, perché in perenne movimento, Vitale Barberis Canonico dedica una linea sofisticata,
preziosa, dal linguaggio internazionale. Articolo per articolo i pettinati finissimi, i finissaggi curati, le disegnature
suggerite dalla luce più che dal colore, formano una collana di proposte formali contemporanee, essenziali, che
secondo la personalità e l’umore di chi le indossa si prestano a esprimere serietà o glamour, essenzialità o
raffinatezza. Tessuti che possono convincere di giorno e stupire di sera, sempre proiettando un’immagine di
sicurezza, di compostezza e, cosa che non guasta mai, di aggiornamento ai tempi. Con pesi e strutture molto
versatili, l’Orient Express è pensata per far sentire a suo agio, in ogni ora del giorno e in ogni occasione, un uomo
che incontra persone di ogni lingua e cultura e quindi, in un certo senso, viaggia anche quando resta nel proprio
ufficio.
Art. 240 – Abito pura lana Super 120’s – (100% wo) - peso: 230 g/m
Una tela fitta quanto energica, grazie all’uso del doppio ritorto. La finezza delle lane le dona una mano fresca e un
drappeggio che veste, ben armonizzato con il rigore dei disegni essenziali, tinta su tinta, sottolineati da cordonature
e sfumature ottenute con complessi interventi in armatura.
Art. 272 – Abito pura lana Super 120’s – (100% wo) - peso: 220 g/m
La differenza fra trama e ordito dona a questa saia un rilievo che si traduce in mano ricca e aspetto consistente,
anche se il peso ridotto e la buona areazione la rendono adatta all’estate. Le linee verticali sono suggerite da fili più
luminosi e ombreggiate con effetti di torsione.
Art. 286 – Abito pura lana Super 110’s – (100% wo) - peso: 260 g/m
Una sontuosa batavia in cui le lane fini e sane di Vitale Barberis Canonico possono esprimersi in un’esplosione di
pura luce, che i colori scuri non fermano e anzi sottolineano. Il peso e la densità ne fanno un prodotto all year
round, con una propensione per la mezza stagione e gli ambienti formali.
Art. 414 – Abito lana e seta – (80% wo – 20% se) - peso: 240 g/m
In questa batavia quattro stagioni le due fibre sono alternate e non mescolate, in modo che ciascuna si esprima
secondo il proprio carattere. La lana con la sua serena dignità e la seta con la brillantezza, che suggerisce freschezza
ed esclusività. Il risultato è un matrimonio tra comfort e glamour.
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VITALE BARBERIS CANONICO
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Linea Vintage
Se la leggerezza fosse solo una qualità fisica, per ottenere dei tessuti estivi basterebbe ridurre i pesi e utilizzare fibre
termicamente poco isolanti. In realtà l’uomo ha bisogno di percepire la freschezza già con la vista, attraverso il
colore e la luminosità, e addirittura con il tatto, grazie a mani scattanti che promettono di non aderire al corpo tanto
da riscaldarlo. La linea Vintage di Vitale Barberis Canonico è il frutto di una costante ricerca tecnica in tutte queste
direzioni, ma anche di una cultura tessile che consente, anzi incoraggia a utilizzare anche altre fibre naturali. Grazie
a soluzioni rigorose e coerenti, la linea Vintage rappresenta un sistema di proposte attuali ricche di sapore, per un
uomo che ama vestire in modo giovane e originale senza cadere in un’eccentricità priva di spessore e di valore. Vi si
trovano tessuti per giacche e completi destinati al giorno, al viaggio, al tempo libero, in un registro casual che non
rinuncia mai all’esclusività. Fibre, titoli, armature, mescole e finissaggi sono scelti per ottenere il massimo in termini
di abitabilità e disinvoltura, ma contengono sempre qualche citazione, qualche dettaglio che rende riconoscibile e
autorevole il prodotto. In tal modo il capo è mettibile con estrema facilità e piacere, pur distinguendosi per una
classe che viene da lontano e risiede in profondità.
Art. 233 – Abito in lino, cotone e seta – (55% li - 35% co - 10% se) – peso: 200 g/m
Per ottenere questa saia leggera e croccante un filo di cotone è stato abbinato a un organzino di seta, che diffonde
luce e scatto in tutto il tessuto. La trama più chiara, in lino, contribuisce all’effetto estivo e offre il vantaggio di un
rovescio ton-sur-ton, perfetto per capi sfoderati.
Art. 241 – Abito “twill” in lana, cotone, mohair e seta –
(35% wo - 35% co - 20% wm – 10%se) - peso: 300 g/m
Una catena fitta e sottile, costituita da fili di cotone ripassati con organzino, intrecciandosi a una trama più grossa in
lana e mohair dà luogo a una diagonale molto inclinata e rilevata. L’effetto ha qualcosa di inglese, ma lucentezza e
tatto hanno un’originalità dinamica tutta italiana.
Art. 243 – Abito/Giacca “seersucker” in cotone e seta – (90% co - 10% se) - peso: 200 g/m
In molti seersucker l’ondulazione verticale è ottenuta con fibre sintetiche, mentre qui è il risultato di un gioco di
armature. L’effetto è quasi quello di una camicia, con una freschezza gioiosa e una particolare luminosità dovuta
all’inserimento in trama di un filo in pura seta.
Art. 249 – Abito “canvas” in cotone, lino e seta – (50% co - 32% li - 18% se) - peso: 300 g/m
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VITALE BARBERIS CANONICO
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since 1663
In queste giacche dalle fantasie estrose, i colori e la costruzione evitano i rigidi effetti geometrici dando ai disegni un
tocco pittorico, ricco di sfumature e profondità. La combinazione delle tre fibre, armate a panama con studiata
irregolarità, crea una mano asciutta e sostanziosa.
Art. 253 – Giacca “shantung” in pura seta – (100% se) - peso: 280 g/m
Lavorando in panama, gli orditi fiammati color avorio e le trame bottonate, più scure, danno luogo a una stuoia
dall’aria incantata e coloniale. Gli stessi filati, in una classica lisca di pesce su base batavia, acquistano una mano
dolce ideale per una giacca sportiva, ma leggermente più habillé.
Art. 254 – Giacca “double” in lana e seta – (90% wo - 10% se) - peso: 260 g/m
Hopsack al dritto e tela al rovescio, unite da una bava invisibile ad alta tecnologia, creano una combinazione
complessa, dal peso perfettamente in linea con la destinazione estiva. Il rilievo dell’armatura e la luminosità della
seta rendono questo tessuto ideale per blazer di grande espressività.
Art. 255 – Abito in lino, seta e cotone – (50% li - 25% se - 25% co) – peso: 250 g/m
Ideale per il tempo libero, o per chi anche d’estate ama l’abito completo, senza la rigidità del registro formale. Sia in
catena sia in trama un cotone scuro è alternato a un filato in lino e seta più chiaro. Su base batavia, questo fil-à-fil
crea effetti grisaglia e disegni Principe di Galles.
Art. 296 – Giacca “stuoia” in cotone, lino e seta – (45% co - 40% li - 15% se) - peso: 240 g/m
Nell’armatura a hopsack il puro cotone, appena più scuro, resta sul fondo. In superficie emerge il filato chiaro, con
il lino che traccia fiammature sia in catena sia in trama e la seta che contribuisce con luminosità e nerbo. Il risultato
è un materiale poroso, rilevato, rustico e nobile insieme.
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