Sfoglia - Davide Cenci
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Sfoglia - Davide Cenci
g r an br etag na Con il nostro itinerario di quest’anno vogliamo rendere omaggio a quelle regioni della Gran Bretagna che per motivi geografici si sono sempre trovate “faccia a faccia” con l’Europa. Tra l’altro qui tra pochi mesi prenderanno il via le Olimpiadi 2012, e questa XXX edizione sarà tutta incentrata sul concetto di un miglioramento sostenibile dello stile di vita sia per i sudditi di sua maestà, che per il resto del mondo intero. Sapevamo prima di partire che avremmo trovato del tempo incerto, ma come si dice la realtà ha ancora una volta superato la fantasia. Chi ha detto che non esistono più le mezze stagioni doveva essere con noi in viaggio, per ulteriore conferma. La buona notizia è che nella nostra collezione Primavera/ Estate 2012 sono presenti sempre più materiali e tessuti high-tech che mantengono costante la temperatura corporea nell’evenienza di ogni brusco balzo stagionale. Atterrati alle 11:00 am nel giro di circa 3 ore stavamo attraversando la parte sud-occidentale del Regno Unito, diretti verso il monumento preistorico più famoso d’Europa. Lo Wiltshire è ricco di siti preistorici, ma nulla è paragonabile all’imponente impatto della prima volta che ti imbatti nel misterioso Stonehenge. Si pensa che questa mastodontica costruzione circolare, vecchia oltre 4000 anni, sia stata costruita da gente che aveva una profonda conoscenza della matematica e dell’astronomia. Le enormi dimensioni della costruzione sono in netto contrasto con gli utensili disponibili al tempo e la loro disposizione circolare si pensa sia dovuta al fatto che rappresentasse il centro di un intricato rituale dedicato ai culti del sole, dove ogni pietra aveva una sua funzione in base al mutamento delle stagioni. E a proposito di stagioni, il sole andava e veniva a ritmo sfrenato, alternandosi come in una danza, accompagnato da una pioggia leggera. Per i nostri clienti, e soprattutto per quelli particolarmente sensibili ai parchi e giardini, raccomandiamo una deviazione per visitare Stourhead. Forse uno dei più interessanti giardini del XVIII secolo, nella nazione simbolo di tutti gli amanti del “landscape design”. Un parco immenso, da percorrere a piedi, che comprende una serie affascinante di costruzioni i cui lavori furono avviati niente dimeno che da Henry Hoare (17051785) detto anche Henry the Magnificent. Indossate un paio di stivali di gomma e soprattutto un impermeabile Mackintosh (se ancora non ne possedete uno, passate in negozio da noi, prima di partire) ed avventuratevi all’interno verso il lago. Eccoci entrare nella regione del Devon, in direzione della Cornovaglia, l’angolo di estremo West dell’intera isola. Le strade si snodano attraverso valli e colline che sembrano stringersi sempre più, inoltre ad aumentare in maniera considerevole la fatica del guidare ci si mette anche il fatto che qui, com’è noto, si guida dalla parte “giusta” della strada. La capitale del Devon è Exeter, ma noi ce la lasciamo sulla nostra sinistra e tiriamo dritti verso la costa nord. Decidiamo di fermarci a Tavistock un simpatico villaggio tipico Inglese, nonostante il nome dal suono cosi poco British. Abbiamo la fortuna di trovare un bellissimo e affascinante albergo. Per puro caso infatti ci siamo avventurati oltre un cancello, dentro un parco nebbioso, che non finiva più. Stavamo per tornare indietro increduli, quando siamo giunti di fronte a questa gemma sperduta. L’Hotel Endsleigh a Abbot accanto al river Qui, Milton Tamar (www.hotelendsleigh.com). com’è noto, Un antico casino, somigliante più si guida ad un castello (di caccia e pesca), dei Duchi di Bedford, che ha dalla parte mantenuto nel tempo tutto lo stile “giusta” della country per cui era stato costruito. Al suo ingresso una magnifica hall strada. ospita un grande camino e una serie di antiche mappe della zona si srotolano comodamente dalle pareti, utilissime per organizzare un tempo una giornata di relax assoluto. Se vi perdete da queste parti, ve lo consigliamo. Il giorno dopo, all’alba, siamo nuovamente alla guida su una strada che diventa sempre più difficoltosa ed impervia per ritrovarci ad un tratto diritti davanti ad una scogliera. Il vento impazza e il mare anche. Di fronte a noi le misteriose rovine del castello che il conte Richard di Cornovaglia ha fatto erigere circa nel 1240. Il conte, con grande fatica e dispendio di ricchezze, optò per questa impervia location perché credeva alla leggenda che proprio in quel luogo fosse nato Re Artù. Nelle vicinanze, nel centro del villaggio, ci siamo fermati a visitare l’Old Post Office. In realtà lo è stato per molto poco; era un’antica residenza del XIV secolo, ora adibita a museo del territorio. All’interno una semplice rivendita di libri.Vi raccomandiamo Mysterious Cornwall Sembra che la particolare luce generata dal forte vento e dal mare in tempesta abbia ispirato molti pittori. di Rubert Matthews su i giganti, i diavoli, le sirene, i fantasmi, i santi, le streghe, e i tanti tesori nascosti che una volta si trovavano da queste parti. Spostandoci più a SouthWest ci siamo diretti per un veloce Tour del Penwith, l’angolo remoto della Cornovaglia. Sembra che la particolare luce generata dal forte vento e dal mare in tempesta abbia ispirato molti pittori. Come facciamo sempre nelle regioni che abbiamo visitato che si affacciano verso occidente, anche in questa occasione ci siamo spinti verso il Land’s End, l’estrema punta occidentale dell’isola. 3 Siamo diretti a Plymouth, uno dei porti storici di questa isola. Da qui sono partiti i Padri Pellegrini sulla Mayflower verso il Nuovo Mondo, ma non solo. Anche Raleigh, Drake, Cook e Darwin scelsero questa cittadina per lasciare la terra ferma. Ed anche il leggendario Titanic, nel 1912, lasciò proprio questo porto per iniziare il suo primo ed unico tragico viaggio sempre per la stessa destinazione. Il giorno dopo ci saremmo dovuti alzare all’alba per avere la luce giusta per fotografare l’antico faro posto in cima al cosiddetto Hoe, un grande spazio erboso, dove si racconta che Francis Drake si trastullava giocando a bocce, proprio quando si poteva gia intravedere all’orizzonte la Invincibile Armada nemica. Che flemma. Tipicamente “british”. Dopo esserci lasciati l’Essex alle spalle ci inoltriamo nella regione dei Downs e della costa della Manica, puntando su Portsmouth. Ritenuta da molti la patria della storia navale Britannica, qui abbiamo visitato il Portsmouth Historic Dockland, che rende omaggio alla Royal Navy. Da non perdere è la visita alla nave Victory sulla quale il 1mo Visconte di Nelson e 1mo Duca di Bronte Ammiraglio Horatio Nelson partecipò, nel 1805, con grande innovazione tattica, alla battaglia del Capo Trafalgar. Al comando della flotta Britannica Nelson sferrò l’ultima e fatale sconfitta al nemico Franco-Hispanico durante le Guerre Napoleoniche perdendo anche la vita. E pensare che questo grande stratega del mare ed eroe nazionale, fin da piccolo, soffriva di una forma molto acuta di mal di mare. Se accessibile (il nuovo museo sarà aperto nel 2012), è anche molto interessante visitare i resti della (immensa per i suoi tempi) nave Mary Rose, che commissionata da Enrico VIII fu costruita tra il 1509 e il 1511, ma affondò dopo un’onorata carriera nel 1545. Arriviamo a Brighton in serata e subito andiamo a controllare la luce e la posizione del Royal Pavilion, il bizzarro palazzo voluto dal giovane Principe di Galles (poi Giorgio IV) per le sue scappatelle amorose. Il giorno dopo, speravamo di utilizzare come foto per una pagina della collezione donna la famosa Cattedrale di Canterbury. G R A N B R E TA G N A . 4 Non ci eravamo mai stati e ci accorgemmo subito che era posizionata all’interno di altre costruzioni e che quindi, vista la sua dimensione mastodontica, non aveva lo spazio necessario per essere fotografata. Ci siamo limitati ad una visita interna. Dopo aver rinunciato alla foto, abbiamo deciso per un back-up nelle vicinanze. Un po’ banale, ma necessario. Le bianche scogliere di Dover. Tra i nostri clienti ci sono molti amanti del cavallo. A tutti loro, ma non solo, consigliamo di fare un salto nella regione dell’East Anglia, tra l’altro una bellissima regione campestre del Suffolk, amata per Percorrendo la luce dei suoi paesaggi dai pittori le sue strade classici inglesi, uno tra tutti John Constable (1776-1837) che ne ha ci si rende fatto il soggetto di molte sue opere. subito conto Ma torniamo ai purosangue e alla cittadina di Newmarket, e a quando che tutto è un lontano giorno del XVII secolo dedicato al James I decise che proprio grazie cavallo. alla conformazione geografica di questa zona, l’addestramento dei suoi cavalli ne avrebbe beneficiato. La prima cronaca di una corsa ippica moderna risale al 1622, quando per questa passione anche la corte si trasferì in questa piccola città. 5 - Al British Museum c’è una simpatica mostra sul costo della vita al tempo dei Romani e della Gran Bretagna di oggi. (fino al 15 aprile) - Un indirizzo per dell’ottimo British food e per la cacciagione dal 1798. Rules in Maiden Lane. (http://www.rules.co.uk/). - P.S.: dimenticavamo una piccola chicca. Carina l’esposizione nella Room37 del British Museum delle medaglie che verranno assegnate durante i giochi olimpici e paraolim pici 2012. Sono oggi l’equivalente delle corone in rami d’ulivo riposte sul capo dei vincitori nelle edizioni antiche. 5.1 Cravatta O lympic Games € 90,00 Olympic ties. Percorrendo le sue strade ci si rende subito conto che tutto è dedicato al cavallo. I negozi che vendono il giusto cibo, le tante varianti della segatura, tutti gli oggetti inerenti alla grande passione che questo animale suscita nei sudditi della regina e non solo. Qui ai cavalli più famosi sono dedicate perfino delle statue: dal leggendario Eclipse, morto nel 1764, al piccolo ma eccezionale Hyperion e al coraggioso Persian Punch. Oggi c’è Frankel, considerato il miglior thoroughbred da corsa del mondo e forse uno dei migliori mai nati. Se sarete in zona sabato 5-Maggio, non dimenticatevi di scommettere sul cavallo vincente alla 2000 Guineas Stakes che si corre sul mitico Rowley Mile. Dal piacere al dovere. Arriviamo infatti in una delle capitali dello studio; Cambridge. Questa magica città, che ogni anno, nei suoi 31 college tramuta lo studio in un dovere e il dovere in un piacere formando grandi talenti fin dal XIII secolo. Oltre ad una visita al King’s College durante gli orari riservati ai visitatori, cercate anche di visitare il Fitzwilliam Museum, uno tra i più antichi ed interessanti musei del mondo. Il giorno dopo ci siamo trasferiti a Londra e siccome la conoscete bene, vi consigliamo solo 4 tappe. Molto poche per Londra, ma di grande interesse: - Fate una visita alla National Gallery e a proposito di luce, visitate la mostra Turner inspired. In the light of Claude. (www.nationalgallery.org.uk) - Alla Tate Modern una importante mostra su Alighiero Boetti. (dal 28 Febbraio al 27 maggio) G R A N B R E TA G N A . Apple crumble. INGREDIENTI. Crumble di mele: 150 g di burro non salato; ½ cucchiaino di zenzero; una mela verde sbucciata, senza torsolo e tritata finemente; 2 cucchiaini di zucchero semolato; 100 g farina; 100 g di zucchero di canna. Crema pasticcera: 150 ml latte intero; 150 ml crema doppia; 1 stecca di vaniglia; 2 tuorli d’uovo; 2 cucchiai di zucchero semolato PREPARAZIONE. Riscaldare il forno a 200°C. Crumble di mele: riponete in un pentolino 50 g di burro con lo zenzero, la mela tritata e lo zucchero a velo e mettete a cuocere il tutto a fuoco lento per 5 minuti. Stendete il composto come base su di un piatto da forno piccolo. Mescolate ed impastate il restante burro con la farina e lo zucchero di canna, fino a quando l’impasto non risulti “sbriciolato”. Spalmatelo poi sul composto di mela e riponetelo a cuocere in forno, per circa 10 minuti. Crema pasticcera: mettete in una padella antiaderente il latte con la doppia crema e aggiungeteci a mollo la stecca di vaniglia, riscaldatela fino ad ebollizione. Toglietegli in seguito la stecca di vaniglia e riponetela da parte. Nel frattempo, sbattete insieme con una frusta elettrica i tuorli d’uovo e lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto spumoso. Versategli poi dentro la miscela calda di latte e doppia crema, e continuate ad amalgamare il tutto con lo sbattitore. Versare il composto in una casseruola pulita e riponetela a cuocere ancora per altri 2 minuti rigirando con un cucchiaio fino a quando la crema si sarà addensata. Togliere dal fuoco e versare in una piccola brocca. Infine versate il tutto sulla crumble di mele e servite. Dal Wembley Stadium al North Greenwich Arena da Wimbledon a The Royal Artillery Barracks, sono molte le “venues” storiche dove seguire le Olimpiadi in città. Londra è il luogo dove sono nati molti dei moderni sport, nei college e nei campus. E lì hanno preso forma anche le cravatte con stemmi, simboli e “crest” vari che certificavano l’appartenenza degli studenti agli atenei. Davide Cenci, nell’onda della tradizione, questa stagione propone, in jacquard su tessuto di saglia di seta, le cravatte che rendono omaggio agli sport olimpici. Sempre su fondo blu navy, le silhouette delle discipline nei colori della Union Jack britannica, del Tricolore Italiano e nella versione All Countries. Se non per praticare gli sport, almeno per partecipare eleganti. G R A N B R E TA G N A . 6 G R A N B R E TA G N A . 6.1 A bito G risaglia € 1100,00 6.2 Camicia € 145,00 6.4 Cravatta seta € 65,00 6.5 Pochette € 35,00 maglia cotone fantasia lino 7 6.3 Sacca canvas con profili pelle € 230,00 6.6 Cintura € 80,00 camoscio Stonehenge, Amesbury, Wiltshire. G R A N B R E TA G N A . 8 G R A N B R E TA G N A . 9.1 A bito filafil € 950,00 Vista dal lungofiume Victoria, Westminster, Londra. 9.4 B orsone canvas con profili pelle € 280,00 9.2 Camicia € 130,00 puro lino 9.3 Cravatta cotone e lino € 70,00 sfoderata 9 G R A N B R E TA G N A . 10 10.1 G ilet € 430,00 piuma d’oca 10.2 Maglia zip lana nido d’ape € 190,00 11.1 Sahariana lino lavato € 420,00 11.2 G irocollo cotone con toppe € 140,00 10.3 G irocollo lana nido d’ape € 145,00 11.3 Polo € 115,00 camicia 10.4 Pantalone cotone e lino € 140,00 11.4 Pantalone cotone e lino € 140,00 10.5 S ciarpa puro lino € 160,00 11.5 M ocassino € 350,00 10.6 M ocassino € 350,00 11 con nappine con nappine Recline Personal Technogym, design by Antonio Citterio. Recline Personal Technogym, design by Antonio Citterio. G R A N B R E TA G N A . G R A N B R E TA G N A . 12 G R A N B R E TA G N A . 13.1 G iubbetto € 470,00 College St. John, Il viale, Cambridge. 13.4 Pantalone cotone e lino € 140,00 fresco lana 13.2 S collo € 140,00 v con toppe 13.5 Cravata seta € 65,00 maglia 13.3 Camicia puro lino € 130,00 13 G R A N B R E TA G N A . pagina di sinistra 14.1 G irocollo lana nido d’ape € 145,00 14.2 Maglia zip lana nido d’ape € 190,00 14.3 Camicia € 125,00 denim questa pagina 15.1 B lazer € 540,00 15.2 J eans € 270,00 denim denim comfort 15.3 Cravatta seta € 65,00 maglia 15.4 Fazzoletto € 35,00 15.5 M ocassino con nappine € 155,00 denim 16 16.1 G iacca € 480,00 impermeabile 17.1 Trench € 470,00 impermeabile 17 Royal Pavillon, Brighton e Hove, East Sussex. G R A N B R E TA G N A . G R A N B R E TA G N A . 18 18.1 B lazer € 660,00 lana hopsack 18.2 Camicia € 135,00 polso gemelli 18.3 Cravatta G ran B retagna € 75,00 Leggero e resistente. Le origini del suo nome derivano da un sacco di iuta usato per immagazzinare il luppolo, in inglese Hop, da spedire alle brasserie per produrre la birra. Niente di più maschile! è l’ Hopsack, un tessuto di lana a trama larga che non si sgualcisce, molto performante per l’estate, leggero, traspirante. L’ideale per un travel blazer, per un formale dinamico, pronto per tutte le occasioni d’uso, come un viaggio di lavoro o un week-end sul green. Ed in più con una resistenza che ricorda i suoi antichi utilizzi nel lavoro dei campi. Oggi sinonimo di eleganza contemporanea, l’ Hopsack, con la sua mano granulosa e la sua leggerezza è la risposta alle necessità dell’uomo che si muove tra aeroporti e meeting e vuole presentarsi impeccabile. G R A N B R E TA G N A . 18.4 G emelli G ran B retagna argento € 160,00 18.5 Pantalone lana e cotone € 195,00 Il viale, Cambridge. 20 B rands - Uomo Alden Allegri Aquascutum Boglioli Brook’s Brothers Burberry Car Shoe Church’s Drake’s Etro Fay Fred Perry Hartford Herno Hogan Hollyday&Brown Incotex G R A N B R E TA G N A . Jacob Cohen Jeckerson John Lobb K-way Lacoste Moorer Peuterey Pirelli Polo Ralph Lauren Prada Schneider Sebago Sun68 Tod’s Truzzi Vilebrequin Woolrich 21.1 Camicie galles € 125,00 21 puro lino unito € 130,00 pied de poule € 160,00 Le bianche scogliere di Dover, Guston, Kent. G R A N B R E TA G N A . 22 G R A N B R E TA G N A . 22.1 G iacca € 710,00 micro fantasia 22.4 Cintura € 90,00 camoscio intrecciata 22.2 Polo € 115,00 camicia 22.3 Pantalone € 240,00 fresco lana Spinnaker Tower, Portsmouth. 23.1 G iacca € 710,00 micro fantasia 23.4 Pochette € 35,00 cotone 23.2 Polo € 115,00 camicia 23.3 Pantalone € 240,00 fresco lana 23 G R A N B R E TA G N A . 24 25 Belvedere, Londra. G R A N B R E TA G N A . G R A N B R E TA G N A . 26 G R A N B R E TA G N A . 26.1 Caban sfoderato € 920,00 in nappa 26.4 B orsa A lmala nappa anticata € 425,00 26.2 Top stampato 100% seta € 265,00 26.3 J eans Jacob Cohen € 225,00 26.5 S ciarpa Davide Cenci € 155,00 Il London Eye, Londra. 27 G R A N B R E TA G N A . 28 G R A N B R E TA G N A . 29.1 G iaccone con taffetas tecnico € 515,00 Mount St. Michaels visto da Ludgvan, Cornovaglia. coulisse 29.2 Top con 100% cotone € 190,00 piega 29.3 Pantalone a sigaretta cotone elasticizzato € 230,00 29 G R A N B R E TA G N A . 30 B rands - Donna Alberto Aspesi Allegri Amina Rubinacci Brunello Cucinelli Burberry Castaner Ermanno Scervino Etro Fabiana Filippi Fay Gianni Versace Giorgio Armani Herno Hogan Incotex G R A N B R E TA G N A . 31 pagina di sinistra Jacob Cohen Jekerson Jo No Fui Les Copains Lorena Antoniazzi Mauro Grifoni Missoni Orciani Peuterey Polo Ralph Lauren Prada Pura Lopez Stuart Weitzman Tod’s Woolrich 30.1 Pochetta A lmala € 330,00 30.2 B orsa O rciani € 430,00 questa pagina 31.1 B orsa A lmala € 425,00 Faro di Smeaton, Plymouth, Devon. G R A N B R E TA G N A . 32 32.1 G iaccone con taffetas tecnico € 500,00 collo arricciato 32.2 A bito a fasce 100% cotone € 250,00 32.3 Foulard B rushes € 210,00 Il Taffetas oggi è tecno. Quando si parla di tessuti tecnologici, automaticamente si pensa ai tessuti progettati per gli sport attivi. Ma ormai la ricerca può soddisfare le richieste più femminili di glamour, seduzione e sensualità. Partendo dall’originale Taffetas, il tessuto in seta conosciuto soprattutto per le proprietà cangianti, ottenute usando in trama e in ordito filati di colori diversi, si è arrivati ad una versione tecno. Un tessuto di Nylon, versatile, idrorepellente, cangiante come il suo omologo di seta, ma meno rigido. Perfetto per leggerissimi impermeabili, il tecno taffetas è femminile e grazie alla sua fluidità, indubitabilmente sexy. Inoltre ha il grande vantaggio di occupare il minimo spazio. Tutto di guadagnato in valigia per altri seducenti look! G R A N B R E TA G N A . Zennor, Cornovaglia. 34 35 35.1 Cardigan B runello Cucinelli € 395,00 35.2 Camicia incrociata seta stampata € 255,00 35.3 Pantalone Jacob Cohen denim bianco € 250,00 35.4 B orsa € 550,00 crochet 34.1 Cappotto scamosciato sfoderato con chiusura ad alamari € 865,00 34.2 Pantaloni con zip cotone elasticizzato € 230,00 34.3 Top seta € 200,00 laterale stampata 34.4 B orsa O rciani € 430,00 34.5 Sandalo Stuart Weitzman € 325,00 G R A N B R E TA G N A . G R A N B R E TA G N A . 36 37.1 Piumino collo guru € 500,00 G R A N B R E TA G N A . Land’s End, Penzance, Cornovaglia leggero Herno 37.2 Top foulard B rushes € 210,00 37.3 B ermuda B runello Cucinelli cotone e lino € 410,00 37 G R A N B R E TA G N A . 38 G R A N B R E TA G N A . 39.1 Cardigan Fabiana Filippi inserti in crepe de chine € 427,00 Ippodromo di Newmarket, Newmarket, Suffolk. 39.2 Top con abbottonatura sul collo € 190,00 39.3 S hopping € 420,00 intrecciata Orciani 39 G R A N B R E TA G N A . 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