Italiano - IC Mori e Brentonico
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Italiano - IC Mori e Brentonico
- ISTITUTO COMPRENSIVO COM DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni Giov XXIII, n. 64 - 38065 MORI Cod. Fisc. c. 940 94024510227 - Tel. 0464- 918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: mail: [email protected] REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA AUTONOMA di TRENTO SCUOLA SECONDARIA SECO DI PRIMO IMO GRADO G DI MORI CLASSE: I C DOCE DOCENTE: LUISA ZENCHER DIS DISCIPLINA: ITALIANO Ann scolastico 2016-2017 Anno PIANI DI STUDIO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI BRENTONICO Competenza 1 Interagire e comunicare verbalmente in contesti di natura diversa Abilità Assumere l’ascolto come compito individuale e collettivo. - Mantenere la concentrazione con intensità e durata. - Comprendere il contenuto, distinguere informazioni principali e secondarie. - Partecipare ad un dialogo, ad una conversazione rispettando tempi e turni di parola, tenendo conto del destinatario e utilizzando il registro e il lessico adeguati all’argomento e alla situazione. - Esprimere le proprie idee argomentandole Raccontare fatti ed esperienze in maniera chiara, ordinata ed esauriente. - Riferire su un argomento di studio in modo chiaro, coerente e completo utilizzando un lessico specifico. Conoscenze Contenuti Metodologia Comunicare riguardo ai -Elementi seguenti basilari della ambiti: comunicazione, conoscenza di della la conversazione e sé; famiglia; della l'orientamento discussione. e - Aspetti formali l'acquisizione di un proprio della metodo di comunicazione studio. interpersonale (forme di cortesia, registri Vissuti comunicativi…). personali; -Elementi fondamentali della struttura della frase, con particolare riferimento agli scambi comunicativi verbali. Ambiente salute; Verifica Predisporre un ambiente favorevole alla Discussioni discussione e guidate e all’esposizione non. orale. Esposizioni Predisporre di storie di attività che vita permettano il personale. libero e confronto tra gli studenti. I diritti dell'infanzia; intercultura a scuola. Il linguaggio delle emozioni Competenza 2 Abilità Leggere, analizzare e comprendere testi - Riconoscere e applicare le diverse tecniche di lettura. - Dimostrare capacità espressiva leggendo con scorrevolezza, dando la giusta intonazione ed effettuando le pause necessarie. - Utilizzare strategie di lettura diverse, funzionali allo scopo. - Consultare dizionari e testi di studio adottando opportune modalità di ricerca. - Operare inferenze integrando le informazioni del testo con le proprie conoscenze. - Operare inferenze di tipo grammaticale o contenutistico necessarie per la piena comprensione del testo. - Riconoscere le principali strutture morfosintattiche presenti nel testo. - Ricercare i significati di vocaboli ed espressioni selezionando quelli pertinenti al contesto di riferimento. - Individuare i principali campi semantici del testo. - Riconoscere la tipologia testuale, identificando i principali elementi strutturali che la caratterizzano e il contenuto fondamentale. - Individuare le finalità e gli scopi comunicativi del testo. - Individuare il tema, gli argomenti ed il messaggio di un testo narrativo. - Riflettere sul contenuto di un testo narrativo, anche collegandolo al proprio vissuto personale. - Individuare in testi di studio e in testi di tipo informativoespositivo, le informazioni principali. - Utilizzare anche in altri contesti le informazioni ricavate dai testi. Leggere rappresentazioni schematiche ricavandone dati e informazioni. - Confrontare ed integrare informazioni ricavabili da testi diversi. Riconoscere alcune caratteristiche formali dei testi Conoscenze - Modalità di lettura: lettura ad alta voce e lettura silenziosa. - Punteggiatura: elementi e funzioni principali. - Strategie di lettura: lettura esplorativa, lettura di consultazione, lettura approfondita. poetici. - Individuare in un testo poetico l’argomento, il tema e il messaggio principale. - Riflettere sul contenuto di una poesia, anche collegandola al proprio vissuto personale. Contenuti - Contenuti e struttura di enciclopedie, dizionari, manuali e testi di studio. - Strutture morfosintattiche della lingua italiana. - Significati denotativi e connotativi. - Campi semantici, significato contestuale delle parole, uso figurato del lessico… - Informazioni principali e secondarie. - La “regola delle 5W” (chi, cosa, dove, quando, perché). - Figure di suono e di significato. Tipologie testuali: poetici: filastrocche e poesie. Verso, strofa, rima, figure retoriche. letterari: mito ed epica. informativo-espositivi: brani inerenti la vita quotidiana nel Medioevo, le classi sociali, la donna strega, il Rinascimento brani di all’attualità: i diritti dei minori narrativi: favola, fiaba, leggenda. descrittivi: descrizione soggettiva e oggettiva. Metodologie Letture guidate, riflessioni guidate sui messaggi impliciti ed espliciti, lezione partecipata, problem solving. Verifiche Interrogazioni orali, verifiche conclusive e in itinere: domande aperte, questionari a scelta multipla, riassunti, commenti riflessioni. Competenz Abilità a3 Esporre il contenuto in base a un ordine funzionale, secondo lo scopo Conoscenze Contenuti Metodologie Verifiche Principali elementi della comunicazio Strutture morfosintattic he della lingua italiana. Elaborazione Laboratorio settimanale di di testi scritti di varia scrittura testi. tipologia Correzione Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicati vi comunicativo. - Utilizzare un registro adeguato a seconda del destinatario, del contesto e dello scopo della scrittura. - Utilizzare la punteggiatura, la spaziatura, in modo funzionale alla chiarezza e all’efficacia di quanto deve esprimere. - produrre testi generalmente corretti dal punto di vista morfosintattico. Utilizzare un’ortografia corretta. - Individuare e correggere nelle proprie produzioni scritte errori di ortografia e di punteggiatura. - Costruire una trama e svolgerla in modo adeguato a uno scopo comunicativo seguendo un ordine cronologico, logico o comunque finalizzato allo scopo narrativo; arricchendo la narrazione con l’evocazione di ambienti e personaggi e con riflessioni/impressi oni collegate ai fatti che racconta. ne in funzione dei testi prodotti: emittente, destinatario, contesto, scopo, registro. - Significato contestuale delle parole. Varietà della lingua. -Gamma di sinonimi. Ampliament o del repertorio lessicale. Termini specifici relativi alle discipline. - Segni di punteggiatur a nei periodi/frasi complesse. Discorso diretto ed indiretto. Strutture morfosintattiche della lingua italiana: uso dei connettivi funzionali alla costruzione della frase complessa (di ordine, causa, opposizione, concessione …) dei pronomi, dei relativi . - Tempi e modi verbali. - Fasi della produzione scritta: mappa, - Significati denotativi e connotativi. Campi semantici, significato contestuale delle parole, uso figurato del lessico… - Informazioni principali e secondarie. - La “regola delle 5W” (chi, cosa, dove, quando, perché). - Figure di suono e di significato. caratteristiche del testo: coerenza, completezza, coesione, correttezza morfosintattica. -Produzione di alcune tipologie testuali: informativoespositivi, narrativi, descrittivi, poetici (filastrocche, poesie, non sense, limerick). collettiva per individuare e correggere i principali errori di sintassi o di tecnica di stesura. Riscrittura, ampliamento , completamen to di testi elaborati da altri Riassunti Assegnazione di compiti come ampliamento, verifica e approfondime nto dei contenuti proposti. scaletta, I stesura, revisione, II stesura, controllo. Elementi del testo riflessivo e di commento: tema, opinione, ragioni ed eventuali esempi a sostegno dell’opinione . Commentare una lettura. Trasformare testi sulla base di vincoli o consegne (cambiare il punto di vista, lo stile…) Competenza 4 Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamen to Abilità Conoscenze Contenuti Riconoscere la struttura del processo comunicativ o. - Individuare scopi e funzioni in un atto comunicativ o. - Ricavare informazioni utili per la comprension e di una parola dalle sue componenti morfemiche Comunicazione formale e informale Principali funzioni linguistiche ( poetica, informativa, descrittiva, narrativa…) -La struttura della parola: grafemi, fonemi; sillabe; accenti; elisione e troncamento. Contestualizzazio ne del significato delle parole: denotazione, Principali funzioni linguistiche. Metodologi Verifiche e Problem solving per inferire Struttura della alcune regole parola. grammatica Contestualizzazio li partendo frasi ne del significato da semplici e delle parole. complesse. Verifiche di analisi grammatica le (v. oggettiva). Verifiche orali sull'utilizzo Parti del discorso Riflessioni . della lingua meta in relazione cognitive Ruolo del verbo sull'utilizzo al contesto nella frase. della lingua (v. e dei suoi soggettiva). -Differenze tra registri. lessico di base e lessico (radice, desinenza; prefissi, suffissi). -Utilizzare dizionari ed enciclopedie , anche via internet, per ricavare informazioni riguardanti uso, significato, etimologia delle parole. -Confrontare elementi lessicali e strutturali della lingua italiana con le lingue comunitarie di studio. Riconoscere nella frase le diverse parti del discorso. connotazione, omonimia, sinonimia, derivazione. - Significato e tipologia delle diverse parti del discorso (nome, articolo, aggettivo; pronome; verbo, avverbio; preposizione, congiunzione; interiezione) - il ruolo del verbo come organizzatore della frase . - Differenza fra lessico di base e lessico specialistico. - Elementi e meccanismi principali di coesione e coerenza dei testi ( riferimenti pronominali, connettivi, ellissi). - Uso dei segni di punteggiatura. specialistico. -Coesione coerenza testo. e del -Punteggiatura . OBIETTIVI GENERALI Per giungere alla padronanza della lingua italiana si lavorerà per far conseguire agli studenti un adeguato possesso dell’espressione linguistica, sia orale che scritta, nella varietà funzioni, coerente e corretta nell’ortografia e nella morfosintassi, scorrevole e creativa nei contenuti. Gli alunni dovranno acquisire la capacità di rispondere alle esigenze comunicative, sviluppare le competenze linguistiche per i diversi ambiti del sapere ed esprimere le proprie personalità. I discenti dovranno cogliere l’importanza della lingua per comunicare con gli altri ed esporre i propri pensieri. Inoltre, rifletteranno sulla lingua per coglierne gli aspetti grammaticali. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI 1. Ascoltare Mantenere l’attenzione per il tempo necessario, raffinando le strategie d’ascolto. Riconoscere e comprendere attraverso l’ascolto attivo vari tipi di testo. Riconoscere il tema, le informazioni principali e il contesto comunicativo di un testo. 2. Parlare Parlare in modo chiaro e pertinente in differenti situazioni comunicative. Comunicare tenendo presente il destinatario, il tema, la situazione e lo scopo del discorso. Esprimere considerazioni personali. 3. Leggere Potenziare le tecniche di lettura orientativa, silenziosa e ad alta voce. Leggere ad alta voce in modo corretto testi di vario tipo. Capire globalmente il contenuto del testo. Arricchire il lessico. 4. Scrivere Progettare un testo scritto. Produrre, seguendo le varie tappe, testi semplici, chiari e corretti. Organizzare i contenuti in modo logico, coeso e coerente. Utilizzare in modo corretto il dizionario. Ampliare il patrimonio lessicale, usandolo in modo appropriato. INDICAZIONI METODOLOGICHE METODOLOGIA Si svolgeranno le lezioni frontali in maniera partecipata e si incoraggerà l’intervento degli studenti. Gli alunni ascolteranno alcune letture dell’insegnante e delle registrazioni da cui dovranno estrapolare le informazioni. In classe verrà richiesta anche la lettura individuale (in silenzio o ad alta voce) di brani proposti dall’antologia a cui seguiranno compiti di varia natura (comprensione del testo, riscrittura, riassunto, produzione orale e riflessione), da cui si comprenderanno e generalizzeranno le caratteristiche e le strutture testuali dei vari generi letterari. Conseguentemente, si proporranno delle produzioni scritte e avverranno conversazioni guidate. I temi proposti verranno integrati con filmati e spettacoli teatrali. Si richiederà l’esecuzione di consegne rispettando le indicazioni. Gli alunni svolgeranno lavori sia individuali che di gruppo. Ci si soffermerà sull’autovalutazione ed eterovalutazione per superare criticità, cogliere strategie diversificate di problem-solving e percepire preferenze e successi. Si prevede la lettura individuale di almeno 3 testi narrativi (a quadrimestre); verrà richiesta una schedatura per ciascuno da consegnare entro il termine stabilito. Per chi leggerà libri particolarmente voluminosi il quantitativo sarà inferiore. L’insegnante consegnerà una lista di libri consigliati da prendere in biblioteca o da acquistare, fermo restando la libertà da parte degli studenti di leggerne altri a piacimento (dopo la valutazione l’autorizzazione della docente). RISORSE MATERIALI ED UMANE - Testi adottati: E. Asnaghi, Raccontami 1, Lattes, Torino 2012; - M. Sensini, In chiaro, A. Mondadori Scuola, Milano, 2016. - Filmati e spettacoli teatrali su specifiche tematiche; - Vocabolario della lingua italiana; - Computer e Motori di ricerca/risorse informatiche - Rubriche di autovalutazione e eterovalutazione Spazi - Biblioteca Civica di Mori - Aula computer - Aula scolastica - Teatro di Mori Progetti Gli alunni parteciperanno a uno spettacolo teatrale promosso dal Comune. E prevista un’uscita di mezza giornata alla biblioteca Civica di Mori. La classe incontrerà l’Arma dei Carabinieri per discutere del buon comportamento civico. A dicembre e maggio gli alunni accoglieranno i bambini della scuola primaria per descrivere la vita nella scuola media. VERIFICHE E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI I COMPITI A ogni lezione verrà assegnato un compito che potrà consistere: nello studio sul libro della grammatica affrontata a lezione; nella lettura di brani antologici o di libri; nel rispondere a delle domande e nel produrre un testo di diversa tipologia. I lavori scritti assegnati saranno corretti e discussi insieme, proponendo se necessario la revisione e la ripetizione. Ogni volta verranno raccolti 5-6 componimenti che saranno oggetto di valutazione. MODALITÁ DI VERIFICA Si prevedono prove periodiche e sistematiche che avverranno sia attraverso interrogazioni, per favorire negli alunni la corretta esposizione orale, sia mediante prove scritte. La valutazione si formulerà tenendo presente gli obiettivi fissati, la situazione di partenza dei singoli alunni, il progresso, l’interesse, l’impegno, la conoscenza dei contenuti trattati e la capacità di rielaborarli. Alla determinazione di questa valutazione contribuirà anche l’esecuzione dei compiti per casa. Tutto ciò verrà integrato da prove oggettive scritte di diversa tipologia. Le verifiche scritte fissate, in accordo con gli studenti, circa 2 settimane prima. Si valuteranno anche i lavori di gruppo in base al: prodotto finale, rispetto delle consegne e alle competenze sociali. VALUTAZIONE Non sufficiente: conoscenza dei contenuti lacunosa ed esclusivamente mnemonico-informativa, con difficoltà nel formulare risposte semplici e coerenti alle domande guida; oppure non conoscenza degli argomenti, neppure a livello di semplici definizioni, accompagnata da contenuti mal compresi e da risposte incomplete e spesso incoerenti dovute soprattutto a un impegno insufficiente (o inesistente) e/o a evidenti difficoltà di comprensione. Sufficiente: lo studente, compresi e ricordati in maniera frammentaria i fondamentali contenuti proposti, sostenuto da domande-guida dell’insegnante, li espone in modo comprensibile, correggendo adeguatamente eventuali errori; discreto: lo studente, compresi e ricordati gli argomenti proposti, sostenuto da domande-guida dell’insegnante, li espone in modo comprensibile, correggendo adeguatamente eventuali errori, usando, nel momento in cui venissero richiesti, anche i termini specifici più conosciuti; buono: partendo da una conoscenza più sicura dei fatti, lo studente deve esporli seguendo i collegamenti diacronici-sincronici e geografico-descrittivi proposti dall’insegnante. L’espressione risulta corretta, chiara e appropriata; distinto: lo studente mostra una conoscenza esauriente ed approfondita degli argomenti. Egli espone i fatti i in modo autonomo, corretto ed appropriato. Ottimo: lo studente mostra una conoscenza esauriente, approfondita e minuziosa degli argomenti. Mostra capacita critico-interpretative e una sicura padronanza della terminologia storica. Espone gli argomenti autonomamente ed e in grado di creare collegamenti interdisciplinari e tra le varie unità di apprendimento. I CONTENUTI I contenuti dell’anno scolastico saranno: 1. Attività di accoglienza e conoscenza di sè e degli altri; 2. testi narrativi semplici: racconti di esperienze personali e brani tratti dall’antologia; 3. testi narrativi: fiaba, favola e autobiografie. 4. testi descrittivi: descrizione soggettiva e oggettiva di persone, oggetti, animali e luoghi; 5. testi poetici: filastrocche, liriche, nonsense e limerlick e brani epici (Iliade e Odissea); 6. Sintesi: comprensione dei testi e tecniche riassuntive; 7. riflessione linguistica (comunicazione, regole ortografiche, uso della punteggiatura, morfologia ed introduzione alla sintassi); La scelta dei contenuti terrà conto delle eventuali preferenze espresse dalla classe, di interessi ed esigenze che potranno emergere anche in relazione alle esperienze didattiche. Inoltre, non e possibile definire la tempistica degli argomenti, in quanto intrecciati e collegati tra loro. Per l’ambito grammaticale si definisce invece la seguente programmazione: - Ripasso delle principali regole dell’ortografia ed esercizi per risolvere eventuali errori ricorrenti nei temi – ricerca sul dizionario settembre/ottobre - L’articolo – novembre - Il nome – novembre - L’aggettivo – dicembre - Il pronome – gennaio - Il verbo – febbraio/marzo - L’avverbio – aprile - La preposizione – aprile - La congiunzione – maggio - L’interiezione o esclamazione – maggio - Cenni di analisi logica - maggio L’insegnante titolare Luisa Zencher