Corso introduttivo alla coltivazione e trasformazione delle piante

La FIPPO e la sua attività
La FIPPO – federazione Italiana
dei produttori di
Piante Officinali – fondata nel
1995, promuove
iniziative per lo sviluppo, la formazione, la ricerca, la divulgazione tecnica e la più ampia conoscenza della coltivazione delle piante officinali.
Alla Federazione aderiscono sia coltivatori di piante
officinali che svolgono questa attività in forma
specializzata ed esclusiva, anche su superfici
consistenti, sia piccoli coltivatori che si occupano
delle piante officinali ad integrazione di altre attività rurali. Vi sono iscritti anche alcuni tecnici, ricercatori e
sperimentatori, appartenenti sia ad istituzioni pubbliche
che privati, nonché alcune aziende di trasformazione,
commercializzazione delle piante officinali e di mezzi
tecnici dedicati al settore.
La Federazione appoggia e sostiene l’attività di tutti i
produttori di piante officinali a prescindere dal
sistema di coltivazione adottato, sia esso biologico o
convenzionale. Pubblica anche un bollettino
periodico, che viene inviato esclusivamente ai soci.
propone di valorizzare e rilanciare il settore della
produzione primaria attraverso una concertazione con le
altre parti della filiera. Il Tavolo si occupa di
legislazione, qualità, osservatorio economico e dati statistici, ricerca e sviluppo.
Fra le attività statutarie la Fippo annovera l’organizzazione di corsi di formazione a diversi livelli di professionalità. E’ in partenza e si svolgerà nei mesi di ottobre-novembre 2013 a Roma il seguente corso dal titolo:
ore 9-18 con pausa caffè a carico Fippo e pausa pranzo a
carico dei partecipanti.
1 modulo: 12-13 ottobre
L’azienda agricola, il mercato, le opportunità e i
punti critici (4 ore)
 Cosa sono le piante officinali: inquadramento,
caratteristiche, valore funzionale, utilizzi
 Il mercato delle piante officinali: i settori
interessati, materie prime e prodotti.
 Come l’azienda agricola può rapportarsi alla
Corso introduttivo alla coltivazione e
produzione e al mercato: gli aspetti principali e
trasformazione delle piante officinali
i fattori critici che l'imprenditore agricolo si
troverà ad affrontare nella produzione delle
piante officinali.
RELATORI:
 Costi di produzione e investimenti.
Andrea Primavera agronomo e consulente aziendale,
 Opportunità produttive in relazione al contesto
presidente Fippo;
aziendale.
Giorgio Voltolina agronomo erborista
L’agrotecnica delle piante officinali (6 ore)
Gianfranco Todisco: Esperto mkt oli essenziali
 La produzione vivaistica delle piante officinali
e l'approvvigionamento dei materiali di
Il corso si propone di dare le conoscenze di base per la
propagazione (semi, piantine, talee).
coltivazione e prima trasformazione delle piante
 Tecniche di coltivazione e modelli e protocolli
officinali, agli agricoltori che intendono occuparsi di
colturali.
questo tipo di produzione, ma anche di aggiornare sul
 Riferimenti alle tecniche di agricoltura
piano tecnico e del mercato chi già si occupa di colture
La FIPPO aderisce ad EUROPAM – European Herb
biologica, biodinamica e ecocompatibile.
officinali.
Growers Association – la Federazione europea dei pro
Realizzare un piano di coltivazione aziendale.
Il corso evidenzierà le possibili filiere produttive, in
duttori di piante officinali, la quale si occupa di rappre Varianti della tecnica colturale in relazione al
sentare e tutelare i produttori presso le istituzioni dell’U- modo che l'azienda possa costruire un progetto consono
prodotto officinale da realizzare (prodotto
alle
proprie
caratteristiche
e
alla
propria
realtà
nione Europea dove interviene sui temi di merito del setfresco, essiccato, distillato, da estratto, etc.)
dimensionale,
organizzativa,
territoriale
e
produttiva.
tore. Con Europam, la FIPPO ha partecipato attivamente
Il
corso
mette
anche
in
evidenza
i
punti
critici
da
alla stesura delle GAP “Linee Guida per la Buona Pra Le GAP - Buone pratiche di coltivazione delle
affrontare e/o ai quali l'azienda deve dare risposta, per
tica Agricola delle Piante officinali” e delle GWP –
piante officinali e di raccolta delle erbe
“Linee Guida per la raccolta spontanea delle piante of- portare a compimento il proprio progetto.
spontanee.
ficinali”.
 La raccolta in campo delle piante officinali
STRUTTURA E ARGOMENTI:
(tempo balsamico, tecniche, attrezzature, etc.)
La FIPPO è oggi una parte promotrice e attiva del
Produzione, trasformazione e vendita diretta delle
Il corso è strutturato secondo 3 moduli di 16 ore da
“Tavolo di Filiera delle Piante Officinali” creato
erbe e dei prodotti fitoderivati nella piccola-media
svolgersi in 3 week end nei mesi di ottobre e novembre azienda agricola (6 ore)
nell’ambito delle attività di promozione e sviluppo del
2013 secondo la distribuzione sabato ore 9-18; domenica
Ministero delle Politiche Agricole. Il Tavolo si
 L'azienda multifunzionale e le piante officinali.
La Distillazione delle piante officinali: filiera
Realizzare un laboratorio di trasformazione
prodotto secco (8 ore)
delle erbe nell'azienda agricola:
dimensionamento, strutture, attrezzature, costi,
 La distillazione delle piante officinali
requisiti, autorizzazioni, pratiche
nell'azienda: agricola: principi e metodologie.
amministrative, gestione.
 Descrizione degli impianti di distillazione
 Le fitopreparazioni e i prodotti erboristici
(struttura, funzionamento e costo).
realizzabili nel laboratorio aziendale: tipologie e
 Problematiche della distillazione.
metodologie.
 Lavorazione, conservazione, etichettatura e
 La preparazione di tisane e prodotti infusionali.
commercializzazione dell'olio essenziale.
 Layout di processo e ricette per estratti
 La preparazione del campione commerciale di
idroalcolici, oli e aceti aromatici, sciroppi,
olio essenziale e la scheda tecnica di prodotto.
idrolati, succhi alle erbe, sali aromatici,
 Caratteristiche, qualità e principali utilizzi degli
gemmoderivati e altri prodotti fitoderivati.
oli essenziali.
 L'uso di erbe e fitoderivati nell'azienda
agrituristica.
3 modulo: 9-10 novembre
 Etichettatura e vendita dei prodotti a base
d'erbe..
 Mercato e commercializzazione: filiera, mercati
internazionali, regole di
 Aspetti normativi, sanitari e fiscali della
commercializzazione,strumenti di marketing
produzione in azienda e della vendita diretta.
BtoB (ore 8)
2 modulo: 26-27 ottobre
 il Business plan simulazione di un piano di
La Trasformazione aziendale delle delle piante
investimenti relativo al progetto di realizzazione
officinali: filiera prodotto secco (8 ore)
di un’impresa di produzione e relativo centro di
 L'essiccazione delle piante officinali
trasformazione (ore 8)
nell'azienda: agricola: principi e metodologie.
 Problematiche dell’essiccazione
OBIETTIVI:
Il corso è rivolto a operatori professionali interessati ad
 Descrizione degli impianti di essiccazione
aggiungere al proprio bagaglio esperienziale la
(struttura, funzionamento e costo).
produzione delle piante officinali, in un progetto di
 La lavorazione delle erbe essiccate: pulitura,
filiera completa.
taglio, mondatura.
 Le attrezzature per la trasformazione delle erbe
LUOGO:
secche
Luogo di svolgimento del corso: ROMA
 La conservazione e lo stoccaggio delle erbe in
Polo didattico, Piazza Oderico da Pordenone, 3
magazzino.
00145 - Roma
 La preparazione del campione commerciale, la
Tel. [+39] 06 5134825
scheda tecnica di prodotto e la qualità
Fax. [+39] 06 5140723.
merceologica.

COSTI:
Costo del corso a persona euro 500,00+iva
Costo del singolo modulo euro 180,00+iva
Sconto ai soci Fippo euro 60,00
Costi di vitto e alloggio durante la permanenza a Roma
sono a carico dei partecipanti
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Il corso verrà confermato solo se sarà raggiunto un
numero di partecipanti utile alla copertura finanziaria
dell’intero corso.
I partecipanti sono tenuti a versare un
contributo di prenotazione pari a euro 80 da
versare sul cc IBAN
IT63E0200803048000102204817
Unicredit Banca intestato a Fippo (Federazione
Italiana di Produttori Piante Officinali) .
La rimanenza alla conferma del corso. Se il
corso non sarà confermato i soldi versati
verranno restituiti.
Si chiede ai partecipanti di fare pervenire la scheda di
partecipazione debitamente compilata per consentire
all’organizzazione di gestire i contatti e le informazioni
del caso.
TEMPI
Data limite di prenotazione del corso 25 settembre
2013. Ulteriori iscrizioni potranno essere accettate a
discrezione del comitato organizzatore.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al ref per il corso:
Sig Giovanna Ragusini
[email protected] oppure tel: 3470778082