Piano di studio Inglese - Istituto Comprensivo Ala
Transcript
Piano di studio Inglese - Istituto Comprensivo Ala
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALA SCUOLA MEDIA “C. BATTISTI” ANNO SCOLASTICO 2009/2010 CURRICULA VERTICALI Scuola primaria di primo e secondo grado Lingua straniera INGLESE Prof.ssa Antonia Scalzi 1 INDICE 1. Prefazione………………………………………………………………………………………………………………….3 2. Introduzione………………………………………………………………………………………………………….……4 3. Curricula verticali – lingua inglese: a. Scuola primaria di primo grado – classe terza (I biennio)………………………………………………….6 b. Scuola primaria di primo grado – classe quarta (I biennio)……………………………………………… 14 c. Scuola primaria di primo grado – classe quinta (II biennio)…...………………………………………… 21 4. Curricula verticali – lingua inglese: a. Scuola primaria di secondo grado – classe prima (II biennio)..………………………………………….. 29 b. Scuola primaria di secondo grado – classe seconda (III biennio).……………………………………….. 32 c. Scuola primaria di secondo grado – classe terza (III biennio)….………………………………………... 35 5. 6. 7. 8. 9. Conclusioni ……………………………………………………………………………………………………………… 39 Osservazioni finali………………………………………………………………………………………………………...40 Alunni con bisogni educativi speciali (BES) ……………………………………………………………………………..41 Bibliografia ……………………………………………………………………………………………………………… 42 Allegato 1: “Livelli comuni di riferimento: griglia di autovalutazione” (Quadro comune di riferimento per le lingue)……………………………………………………………………………………………………………………..43 10.Allegato 2: Competenze1,2,3 al termine della scuola primaria (di primo grado) e al termine della scuola primaria di secondo grado (scuola secondaria di primo grado) per le lingue comunitarie (Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, “Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto" della Provincia Autonoma di Trento, Bozza, giugno 2009, pp. 42-46)…………………………………………………………………………………………………...44 2 PREFAZIONE I curricula verticali di lingua straniera inglese della Scuola primaria di primo e secondo grado qui proposti elaborano un percorso che si estende dalla terza elementare alla terza media, utilizzando come strumenti di riferimento i testi attualmente in adozione presso questo Istituto Comprensivo1. I curricula elaborati si basano sull’individuazione di competenze, alle quali sono associati abilità, conoscenze e contenuti che ne delineano il profilo. I curricula sono preceduti da un’introduzione sul concetto di competenza alla luce delle indicazioni contenute nei Piani di studio provinciali2 , nelle Indicazioni per il curricolo del Ministero della Pubblica Istruzione3, nel Quadro comune europeo di riferimento per lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione del Consiglio d’Europa4 e nella bozza delle “Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio provinciali di istituto” per il primo ciclo di istruzione della Provincia Autonoma di Trento (giugno 2009)5. I curricula presentati costituiscono una proposta di lavoro efficacemente adattabile alle diverse necessità didattiche che si possono evidenziare a seconda della composizione e delle peculiarità di ciascun gruppo classe. 1 J. Dooley, V. Evans, Fairyland, Express Publishing, 2008; R. Nolasco, Smart English, Oxford University Press, 2007 Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Bozza aggiornata al 23 febbraio 2009 3 Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, Ministero della Pubblica Istruzione, Roma, settembre 2007 4 Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione del Consiglio d’Europa, 2001, La Nuova ItaliaOxford, 2002 (Common European Framework for languages: Learning Teaching, Assessment, Council of Europe, 2001) 5 Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto della Provincia Autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009), pp. 42-46 (vd. allegato 2). 2 3 INTRODUZIONE Le indicazioni presenti nei Piani di studio provinciali6 evidenziano quanto sia fondamentale nello studio delle lingue comunitarie (tedesco e inglese) che l’alunno sappia comunicare in modo efficace nelle suddette lingue acquisite “ a livelli differenziati di competenza in un’ottica di valorizzazione delle singole abilità nelle diverse lingue, secondo quanto indicato nel Quadro Europeo delle Lingue del Consiglio d’Europa”7. Si sottolinea inoltre che “lo studente, per conoscere il proprio livello di competenza linguistica, potrà usare gli strumenti di accreditamento esistenti (le certificazioni linguistiche)”8, modellati sui parametri del Quadro Europeo. Secondo i Piani di studio provinciali “le conoscenze e le competenze che uno studente al termine del percorso di apprendimento del Primo ciclo di istruzione è in grado di manifestare, tenendo conto di tutto il processo educativo e didattico seguito nel corso di otto anni di scolarità, sono così riassunte: • comprende e ricava informazioni, nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica, dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertesti e digitali; • interagisce oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali; • interagisce per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo. Per conseguire tali conoscenze e competenze è necessario che lo studente, nell’ambito dell’apprendimento della lingua tedesca e inglese sviluppi, anche se a livelli diversificati, le seguenti abilità o competenze specifiche: • capire frasi ed espressioni relative ad ambiti di routine quotidiana • capire globalmente semplici conversazioni informali su temi familiari • comprendere richieste di informazioni e semplici istruzioni relative ai bisogni immediati e legati alla vita quotidiana • identificare le informazioni traendole da testi funzionali corredate da immagini o multimedia • affrontare e risolvere le situazioni più comuni che si presentano viaggiando in una zona dove si parlano le lingue studiate • partecipare a conversazioni su argomenti familiari e di proprio interesse • descrivere semplici esperienze, avvenimenti ed abitudini • produrre un testo semplice relativo ad argomenti familiari o di interesse personale • relazionarsi con coetanei esprimendo i propri sentimenti e le proprie emozioni • integrare la comunicazione riconoscendo e interpretando la lingua anche come sistema di simboli iconici e di gesti socialmente ricorrenti.”9 Nelle Indicazioni per il curricolo sono presenti importanti osservazioni sull’apprendimento delle due lingue straniere al quale è necessario sia 6 Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Bozza aggiornata al 23 febbraio 2009. Ibid. , p. 8. 8 Ibid. , p. 9. 9 Ibid. , p. 9-10. 7 4 “assicurata sia continuità in verticale”, nei due gradi della Scuola primaria, “sia trasversalità in orizzontale con l’integrazione tra lingua materna e lingue straniere”10. Le Indicazioni per il curricolo precisano che nella Scuola primaria di primo grado, “l’insegnante terrà conto della plasticità neurologica e della ricettività sensoriale del bambino, sfrutterà la sua maggiore capacità di appropriarsi spontaneamente di modelli di pronuncia e intonazione per attivare più naturalmente un sistema plurilingue”11; nella Scuola primaria di secondo grado “aiuterà l’alunno a sviluppare il pensiero formale e a riconoscere gradualmente, rielaborare e interiorizzare modalità di comunicazione e regole della lingua che applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole […]. L’apprendimento delle lingue straniere si innesta su un’iniziale motivazione intrinseca, sulla spontanea propensione dell’alunno verso la comunicazione verbale, sul suo desiderio di socializzare e interagire con l’ambiente circostante. Per l’apprendimento di altre lingue sarà piuttosto necessario far leva sulla motivazione estrinseca a “fare con la lingua”, a giocare con i compagni e a simulare giochi di ruolo. Canzoni, filastrocche, la risposta corporea a indicazioni verbali e il gioco consentiranno all’alunno, sin dai primi stadi dell’apprendimento, di esplorare suoni e significati e di appropriarsene per poi riutilizzarli in modo creativo. La scoperta di storie e tradizioni di altri paesi, l’analisi di materiali autentici (immagini, oggetti, testi, ecc.), l’interazione in forma di corrispondenza epistolare o virtuale con coetanei stranieri, la partecipazione a progetti con scuole di altri paesi possono contribuire ad aumentare la motivazione ad apprendere la lingue. L’uso di tecnologie informatiche, inoltre, consente di ampliare spazi, tempi e modalità di contatto e interazione sociale tra individui, comunità scolastiche e territoriali. L’alunno potrà così più facilmente passare progressivamente da una interazione centrata essenzialmente sui propri bisogni a una comunicazione attenta all’interlocutore fino a sviluppare competenze socio-relazionali adeguate a interlocutori e contesti diversi. In questa prospettiva alle attività didattiche finalizzate a far acquisire all’alunno la capacità di usare la lingua il docente affiancherà gradualmente attività di riflessione che lo aiuteranno a riconoscere sia le convenzioni in uso in quella determinata comunità linguistica sia le regole della lingua”12. 10 Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, Ministero della Pubblica Istruzione, Roma, settembre 2007, p. 58. 11 Ibid. 12 Ibid. , pp. 58-59. 5 PRIMO BIENNIO SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITA’ Competenza 113: • comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica Individuare e riprodurre i suoni delle lettere dell’alfabeto (spelling del proprio nome e cognome) CONOSCENZE CONTENUTI Struttura funzionale delle Is • relativamente al livello A1 del CEFR • Lettere dell’alfabeto e loro suoni (limitatamente al proprio nome e cognome) L’alfabeto inglese (limitatamente alle lettere che compongono il proprio nome e cognome) Competenza 214: interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. 13 Cfr. Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto della Provincia Autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009), pp. 42-46. 14 Ibid. 6 Livello A1 del Quadro comune europeo: comprensione e parlato.15 • • Comprendere ed eseguire semplici comandi e brevi istruzioni Presentarsi agli altri e salutare in modo informale e formale e chieder il nome e il cognome. • Espressioni utili per facili • interazioni ( ascoltare, comprendere e riprodurre comandi ed istruzioni relativi all’ambiente scolastico) • Uso dell’imperativo (forma affermativa) • Espressioni utili per presentarsi agli altri, salutare in modo informale e formale e per chiedere il nome e il cognome. Uso del verbo be. • Classroom language: - Open …! - Close …! - Sit down …! - Stand up …! - Take …! - Prepare…! - Draw! - Colour! - Read! • • • • What’s your name? My name is … What’s your surname? My surname is … • • Who are you? I’m … • • Hello! / Hi! Good morning! 15 Cfr. Allegato: “Livelli comuni di riferimento: griglia di autovalutazione” (Quadro comune di riferimento per le lingue). L’ambito delle competenze richieste è adeguato all’età dei discenti. Gli esercizi di scrittura proposti appartengono alle seguenti tipologie: esercizi di completamento con indicazioni date per iscritto o attraverso ascolto, esercizi di abbinamento, esercizi di riconoscimento (true / false), la risoluzione di anagrammi. 7 • • Ambito lessicale relativo all’età e ai numeri (1–10) • • • Good afternoon! Good evening! Good night! Chiedere e dire l’età. Contare. • • • How old are you? I’m ... years old. Count! • Chiedere e dare informazioni sullo stato di salute. • Ambito lessicale relativo allo stato di salute. • • • • How are you? I’m fine, thank you. I’m very well, thank you. I’m not well. • Riconoscere e parlare degli oggetti scolastici, parlare delle cose possedute, dei colori, chiedere ed esprimere il proprio colore preferito. • Ambito lessicale relativo agli oggetti scolatici, alle cose possedute e ai colori. • Things for school: - pencil /s - pen /s - rubber /s - ruler /s - exercise book /s - book /s - crayon /s - pencil sharpener /s - schoolbag /s - felt tip /s 8 • • • • • • • • • Chiedere ed esprimere la provenienza e la nazionalità. • Ambito lessicale relativo a nazioni e nazionalità. • • • • • • - pencil-case /s This is a /an That is a / an Colours: - yellow - red - pink - green - blue - white - orange - black - brown - purple What’s your favourite colour? My favourite colour is … My book is … Your book is … Big / small Where are you from? I’m from Italy/ Britain/ Germany/ France I’m Italian/ British / German / French The national flags Where do you live? I live in .... 9 • • • • Riconoscere e parlare dei membri della famiglia Porre in relazione i membri della famiglia in base alla parentela Riconoscere e parlare di alcuni mestieri e professioni (in relazione al lavoro dei genitori) Parlare del proprio compleanno, fare gli auguri, offrire e accettare regali. • Riconoscere e parlare di vari The family members: - mother / mum - father / dad - brother - sister - cousin - grandfather / granddad - grandmother / grandma - aunt - uncle • The family tree: Ambito lessicale relativo alla famiglia • • • - Who are you? I’m John’s brother. - Who’s she? She’s Mary’s mother. - Who are they? They are William’s sisters. • • • • What’s your father’s job? My father is a policeman. What’s your mother’s job? My mother is a shop assistant. • Ambito lessicale relativo al proprio compleanno. • • When is your birthday? My birthday is on … • Ambito lessicale relativo ai giocattoli. • Happy birthday to you! 10 giocattoli. • • I numeri da 11 a 20 e le decine fino a 50. • • This is a present for you! Thank you very much! • Addizioni con i numeri fino al 20 e moltiplicazioni fino al 50. • Toys: - dolls - roller-skates - cameras - balls - bikes - teddy bears - robot - cars Contare. - • • Riconoscere e parlare delle parti principali del corpo umano e degli animali. Descrivere il proprio volto. • • Ambito lessicale relative alle principali parti del corpo umano e degli animali Uso del verbo have got per descrivere il proprio volto. What’s your favourite toy? My favourite toy is … • • Five plus ten is fifteen. Four times twenty is forty. • Parts of the body: Head: - face - eyes - nose - mouth - hair - ears Body: - arms - hands 11 - • Esprimere abilità • • Ambito lessicale relativo ad alcune attività fisiche. Uso del verbo can legs feet tail • I have got brown hair and green eyes. • • Have you got blond hair? Yes, I have./ No, I haven’t. • • Can you dance? Yes, I can. / No, I can’t. • • Can he/she/it fly? Yes, he/she/it can. / No, he/she/it can’t. • • Can they play the piano? Yes, they can. / No, they can’t. • Abilities: - jump - fly - dance - play the piano - ride a horse - swim - draw 12 • • • Riconoscere ed esprimere le formule di augurio per le feste di Natale e Capodanno e per la festa della mamma. Studio di alcune canzoni natalizie classiche Riconoscere alcuni aspetti inerenti le festività della civiltà inglese • Aspetti della civiltà inglese (Culture) • Merry Christmas and a Happy New Year! • This is for you, Mum! Happy Mother’s Day! • • We wish you a Merry Christmas Jingle bells • Dear Father Christmas, … 13 SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE QUARTA COMPETENZE Competenza 116: comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica Competenza 217: interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Livello A1 del Quadro comune europeo: comprensione e parlato.18 ABILITA’ • • CONOSCENZE Struttura funzionale delle Is Riconoscere e parlare delle parti della casa, le stanze della relativamente al livello A1 del CEFR casa e gli oggetti presenti nella propria stanza. • Ambito lessicale relativo alla Chiedere e indicare la descrizione delle parti della posizione degli oggetti casa, delle stanze della casa e all’interno della stanza degli oggetti presenti nella propria stanza. • Uso di there is / there are • Preposizioni di luogo: under, in, on, next to, behind. • Uso degli aggettivi possessivi e dei colori. CONTENUTI • Parts of the house: - roof - chimney - windows - door - garden • Rooms and furniture: - kitchen (table, chairs, cupboard, fridge, cooker, sink) - living room (armchairs, sofa, TV) - dining room (table, chairs) - bathroom (bath, shower, washbasin) - toilet - bedroom - hall • In my room: - bed - chair - desk 16 Cfr. Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto della Provincia Autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009), pp. 42-46. 17 Ibid. 18 Cf. allegato: “Livelli comuni di riferimento: griglia di autovalutazione” (Quadro comune di riferimento per le lingue). L’ambito delle competenze richieste è adeguato all’età dei discenti. Gli esercizi di scrittura proposti appartengono alle seguenti tipologie: esercizi di completamento con indicazioni date per iscritto o attraverso ascolto, esercizi di abbinamento, esercizi di riconoscimento (true / false), la risoluzione di anagrammi. 14 • • Is there a table in the kitchen? Yes, there is. • • Are there two armchairs in the living room? No, there aren’t. • • Where is the carpet? The carpet is next to the bed. • • Where is the lamp? The lamp is on the desk. • What colour is his/her/its/our/your/their computer? His/her/its/our/your/their computer is grey. • • • Riconoscere e parlare degli indumenti. Descrivere gli indumenti • • • Ambito lessicale relativo agli indumenti Uso del Present wardrobe carpet mirror pictures lamp computer Clothes: - dress - trousers - shirt 15 indossati Continuous (forma affermativa) • • • Chiedere e descrivere che tempo fa. • • Ambito lessicale relativo al tempo atmosferico. Uso dell’espressione: What’s…like? T-shirt shoes skirt pullover sweater coat jacket Can you see Nick? Nick is wearing his new red T-shirt and black trousers. I’m wearing... • The weather: - It’s hot - It’s cold - It’s warm - It’s cloudy - It’s sunny - It’s windy - It’s foggy • • What’s the weather like? It’s raining and it’s cold. • • What’s the weather like? It’s snowing and very cold. 16 • Parlare degli animali e descrivere azioni in corso di svolgimento • • Ambito lessicale relativo agli animali e alle azioni di tutti i giorni. Uso del Present Continuous (forma interrogativa e risposte brevi) • Wild animals: - lion - giraffe - hippo - rhino - snake - tiger - elephant - monkey • Farm animals: - duck - sheep - cow - chicken - goat - pig - horse • Actions: - sleep - eat - drink - run - swim - walk - dance • • Are the lions sleeping? Yes, they are. / No, they aren’t. • • Is the hippo swimming? Yes, it is. / No, it isn’t 17 • • • • Riconoscere e parlare degli alimenti. Esprimere le proprie preferenze di cibo. Esprimere l’ora dei pasti. Formulare una richiesta • • • • Ambito lessicale relativo ai pasti e agli alimenti. Espressioni per manifestare le proprie preferenze di cibo. Espressioni per chiedere dire l’ora (le ore esatte) Uso di can per formulare richieste • • Are you dancing? Yes, I am. / No, I’m not. • • What are the monkeys doing? They’re eating. • • What are you doing? I’m drinking. • Meals: - breakfast - lunch - dinner - tea • Food: - sausage - hot dog - sandwich - burger - vegetables - fruit - bread - milk - eggs • • I like… I don’t like … 18 • Riconoscere e parlare delle principali azioni quotidiane e del loro orario, dei giorni della settimana e delle stagioni • • Ambito lessicale relativo alle azioni quotidiane, ai giorni della settimana e alle stagioni L’orario (ore esatte) • • Do you like…? Yes, I do. / No, I don’t. • • He/she/it likes… He/she/it doesn’t like… • • Does he/she/it like…? Yes, he/she/it does. / No, he/she/it doesn’t. • • • • What time is it? It’s one o’clock. One o’clock? Yes, it’s lunchtime! • • Can I have a sandwich, please? Here you are. • • • • The days of the week The seasons The parts of the day Everyday life: - get up - have breakfast 19 - • Riconoscere alcuni aspetti inerenti le festività della civiltà inglese. • Aspetti della civiltà inglese (Culture) go to school have lunch do (my ) homework have dinner go to bed • On Monday I get up at seven o’clock, I have breakfast and I go to school…. • • What’s your favourite day? My favourite day is Sunday. I get up at … I have lunch with… In the afternoon I play…. • • • Christmas New Year Easter 20 SECONDO BIENNIO SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI Competenza 119: comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica • Struttura funzionale delle Is relativamente al livello A1 del CEFR • • When is … (Christmas)? It’s in December. • • When is your birthday? It’s in … (month). Chiedere e dire quando accade un certo avvenimento • • Ripasso e ampliamento del lessico relativo ai numeri (1100) Ambito lessicale relativo ai mesi dell’anno Competenza 220: interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Competenza 321: interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo. 19 Cfr. Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto della Provincia Autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009), pp. 42-46. 20 Ibid. 21 Ibid. 21 Livello A1 del Quadro comune europeo: comprensione, parlato, scritto.22 • Chiedere e fornire informazioni personali • Espressioni utili per chiedere e fornire informazioni personali • • • • • • • • • • • • • • What’s your name? My name is … What’s your surname? My surname is … How old are you? I’m … years old. Where are you from? I’m from… What’s your phone number? My phone number is … What’s your address? My address is … What’s your lucky number? My lucky number is … 22 Cfr. allegato: “Livelli comuni di riferimento: griglia di autovalutazione” (Quadro comune di riferimento per le lingue). L’ambito delle competenze richieste è adeguato all’età dei discenti. Attraverso le tipologie degli esercizi proposti durante gli anni precedenti (esercizi di completamento con indicazioni date per iscritto o attraverso ascolto, esercizi di abbinamento, esercizi di riconoscimento (true / false), la risoluzione di anagrammi) si arriverà alla stesura di brevi e semplici cartoline e alla compilazione di moduli con dati personali. 22 • Chiedere ed esprimere la provenienza e la nazionalità • • Ampliamento dell’ambito lessicale relativo alle nazioni e alle nazionalità. Uso del verbo essere (tutte le persone): forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi. • • Where are you from? I’m from Italy. • • Are you Italian? Yes, I am. / No, I’m not. • • Where is he from? He’s from Britain. • • Is he British? Yes, he is. / No, he isn’t. • • Where are they from? They’re from Greece / Mexico Poland / Spain / Turkey / Portugal. They’re Greek / Mexican Polish / Spanish / Turkish / Portuguese. • • Chiedere e descrivere l’aspetto fisico di una persona • Ampliamento dell’ambito lessicale relativo alla descrizione dell’aspetto fisico. • Uso di have got (tutte le • • Are they from Greece? Yes, they are. No, They aren’t. • • What do you look like? I’m tall and slim. I’ve got short, straight hair. • • What does she look like? She’s short and fat. 23 persone): forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi • Esprimere abilità • Esprimere abilità • Ampliamento dell’ambito lessicale relativo ad alcune abilità. • Ambito lessicale relativo agli strumenti musicali. • Uso di can (tutte le persone): forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi. • Ripasso degli aggettivi possessivi She’s got long, curly , brown hair. • • Has she got brown hair? Yes, she has. / No, she hasn’t. • • Have they got blue eyes? Yes, they have. / No, they haven’t. • • Can you clap your hands behind your back? Yes, I can. / No, I can’t. • • Can she snap her fingers? Yes , she can. / No, she can’t. • • Can they walk with a book on their heads? Yes, they can. / No, they can’t. • • Can you play the piano? Yes, I can. • • Can he play the guitar? No, he can’t. 24 • Offrire aiuto, avanzare richieste • • • • Chiedere e parlare di sport, descrivendo azioni in corso di svolgimento • • Ambito lessicale relativo ai lavori domestici. Uso di can Uso del Present Continuous Ambito lessicale relativo agli sport Uso del Present Continuous (tutte le persone: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi. • • Can I water the plants? Yes, you can. • • Can I vacuum the carpet? Yes, of course, you can. • • Can I use the computer? Sorry, no, you can’t. • • Can you help me, please? Sorry, I can’t. I’m making the bed. • • Can you help me with my homework? Sorry, I can’t. I’m washing the dishes. • • • • What is he doing? Is he playing football? No, he isn’t. He’s playing rugby. • • • • What are they doing? Are they playing tennis? No, they aren’t. They’re playing badminton. • • What is she doing? Is she playing volleyball? 25 • Parlare di indumenti e del loro prezzo • Ampliamento dell’ambito lessicale relativo agli indumenti. • Yes, she is. • Clothes: - jumper - jeans - scarf - cap - gloves - pyjamas - sleepers • Money: - penny - pence - pound • • • • How much is the jumper? It’s £ 15.50. How much are the shoes? They’re £ 39.90. 26 • Chiedere e descrivere dove si trovano alcuni luoghi pubblici della città. • • • Ambito lessicale relativo ai luoghi pubblici della città. Ampliamento delle preposizioni di luogo: next to, behind, in front of, opposite. Uso dell’imperativo: forma affermativa e negativa. • • Where is the hospital? The hospital is next to the bank. • • Where is the school? The school is opposite the church. • • • Look left! Look right! Don’t cross the road until it’s safe! Walk across! Never run and look both ways! • • • Chiedere e descrivere le azioni della vita quotidiana. • • • • • • Chiedere e descrivere le azioni della vita quotidiana. Ampliamento dell’ambito lessicale relativo alle azioni quotidiane. Uso del Simple Present (tutte le persone): forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi. Avverbi di frequenza: always, usually, sometimes, never. Uso degli aggettivi possessivi Ampliamento dell’orario: a quarter to, a quarter past, half past. • Everyday actions: - get up - have breakfast - go to school - get back from school - have lunch - do (my ) homework - play - watch TV - have dinner - go to bed - read - sleep • Do you usually get up at seven o’clock in the morning? Yes, I do. / No, I don’t. • 27 • • • • Riconoscere alcuni aspetti inerenti le festività della civiltà inglese. • Ampliamento di alcuni aspetti della civiltà inglese (Culture) Does he sometimes go to school by bus? Yes, he does. / No, he doesn’t. • What time do they do their homework? They do their homework at half past two in the afternoon. • • What time does she have lunch? She has lunch at a quarter to two. • • • • • • Halloween Thanksgiving Day Guy Fawkes’ Day Christmas Easter Father’s Day 28 SCUOLA PRIMARIA DI SECONDO GRADO - CLASSE PRIMA COMPETENZE Competenza 123: comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica Competenza 224: interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Competenza 325: interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo. ABILITA’ • • • • • • • • • Livello A1 del Quadro comune europeo: comprensione, parlato, scritto.26 • • Contare fino a 100 Fare lo spelling di una parola Presentare e dare informazioni su se stessi,la propria famiglia e gli altri Chiedere e dare il numero di telefono, l’indirizzo e l’indirizzo di posta elettronica Chiedere e dire la data Dare semplici istruzioni di classe Chiedere e dire le proprie materie scolastiche preferite Parlare dell’orario scolastico Chiedere e dire la provenienza e la nazionalità Chiedere e dire come si sta Esprimere la propria CONOSCENZE Struttura funzionale delle Is relativamente al livello A1 del CEFR • • • • • • • • • • • • Saluti, numeri fino a 100 Alfabeto Dati personali (nome, cognome, spelling del proprio nome e cognome, età, indirizzo, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica) I numeri ordinali e la data Le istruzioni di classe Le materie scolastiche Paesi e nazionalità Espressioni utili per chiedere e dire come si sta Aggettivi che esprimono un’opinione Gli orari e i giorni della settimana I pronomi personali soggetto Be (Present simple): forma affermativa, negativa, CONTENUTI • • • • • • • • • • • • • Cardinal numbers from 1 to 100 The alphabet What’s your …? How do you spell …? How old are you? Ordinal numbers from 1st to 31st What’s the date today? It’s … Instructions in classroom School subjects Countries and nationalities How are you? I’m fine, thanks. And you? I’m not too bad, thank you. I’m not well. / I’m sick / ill Boring / terrible / fantastic / interesting / funny / good What time is it? It’s … ( o’ clock / half / a 23 Cfr. Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto della Provincia Autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009), pp. 42-46. 24 Ibid. 25 Ibid. 29 • • • • opinione Chiedere e dire l’ora e il giorno della settimana Parlare di animali, dei membri della famiglia, della routine quotidiana, delle attività del tempo libero, delle stanze di una casa e dei mobili, di cibi e bevande, degli sport, del vestiario e delle monete e banconote inglesi Chiedere e dire se si possiede un oggetto o un animale Chiedere e dire cosa c’è e cosa non c’è in un luogo • • • • • • • • • • • • • • • • interrogativa e risposte brevi L’articolo indeterminativo: a / an L’articolo determinativo: the Le parole interrogative: What? / Who? /Where? / When? / How? Aggettivi possessivi I nomi di animali I nomi di parentela Have got (Present simple): forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Plurali regolari e irregolari Il genitivo sassone Aggettivi e pronomi dimostrativi La routine quotidiana Le attività del tempo libero Present simple: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Avverbi di frequenza I nomi delle stanze di una casa e i mobili Le espressioni there is / there are: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi • • • • • • • • • • • • • • • quarter / …minutes / past / to ) The days of the week Personal pronouns subject Be (Present simple): affirmative form, negative form, interrogative form and short answers The indefinite article: a / an The definite article: the Interrogative adjectives, pronouns and adverbs : What? / Who? /Where? / When? / How? Possessive adjectives Pets / wild animals / farm animals / zoo animals / animals in danger Family members Have got (Present simple): affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Regular and irregular plurals Possessive ‘s (genitive) Demonstrative adjectives and pronouns Daily routines Free time activities 26 Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione del Consiglio d’Europa, 2001, La Nuova Italia-Oxford, 2002 (Common European Framework for languages: Learning Teaching, Assessment, Council of Europe, 2001), p. 34. Cf. allegato: “Livelli comuni di riferimento: griglia di autovalutazione” (Quadro comune di riferimento per le lingue). 30 • • • • • Civiltà Riconoscere alcuni aspetti inerenti la civiltà anglosassone e la geografia dei paesi anglosassoni • • Civiltà: Approfondimento di alcuni aspetti della civiltà inglese Approfondimento di alcuni aspetti della geografia anglosassone • • Present simple: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Adverbs of frequency Rooms and furniture There is / there are: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Culture: Festivities in the UK (Halloween, Christmas, Easter) English speaking countries 31 TERZO BIENNIO SCUOLA PRIMARIA DI SECONDO GRADO - CLASSE SECONDA ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI COMPETENZE Competenza 127: comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica Competenza 228: interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Competenza 329: interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo. Struttura funzionale delle Is relativamente al livello A1/A2 del CEFR • • • • • Chiedere e dire la quantità e il numero di oggetti Fare richieste Dare suggerimenti Parlare di ciò che si sa fare Fare acquisti • • • • • • • • • • Sostantivi numerabili e non numerabili Il partitivo: some / any How much? / How many? Can: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi L’imperativo: forma affermativa e negativa I pronomi complemento Present continuous: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi I nomi dei cibi e delle bevande I nomi di sport Vestiario e monete e banconote inglesi • • • • • • • • • • • Countable and uncountable nouns Some and any How much? / How many? Can: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Imperative: affirmative form and negative form Personal pronouns object Present continuous: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Food and drink Sports Clothes British banknotes and coins 27 Cfr. Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto della Provincia Autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009), pp. 42-46. 28 Ibid. 29 Ibid. 32 Livello A1/ A2 del Quadro comune europeo: comprensione, parlato, scritto.30 • • • • • • • • • Parlare di strumenti e generi musicali Chiedere e dare opinioni su cose e attività Parlare dell’aspetto fisico Descrivere l’aspetto fisico di una persona Parlare al passato (verbo essere e verbo avere al Passato semplice) Parlare di festeggiamenti Parlare di negozi Parlare al passato ( verbi regolari e irregolari al Passato semplice) Formulare domande al passato (Passato semplice) utilizzando le parole interrogative • • • • • • • • • • Gli strumenti e i generi musicali L’aspetto fisico I verbi seguiti dalla forma in –ing Gli avverbi di modo Be (Past simple): forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Have (Past simple): forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi I festeggiamenti I negozi Past simple dei verbi regolari e irregolari: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Le parole interrogative What? / Who? / Where? / When? / Why? / How? • • • • • • • • • • • Musical instruments Types of music Appearances Verbs + –ing form Adverbs of manner Be (Past simple): affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Have (Past simple): affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Celebrations Shops Past simple of regular and irregular verbs: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Wh-questions in the Past simple 30 Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione del Consiglio d’Europa, 2001, La Nuova Italia-Oxford, 2002 (Common European Framework for languages: Learning Teaching, Assessment, Council of Europe, 2001), p. 34. Cf. allegato: “Livelli comuni di riferimento: griglia di autovalutazione” (Quadro comune di riferimento per le lingue). 33 • Civiltà: Riconoscere alcuni aspetti inerenti la civiltà anglosassone e la geografia dei paesi anglosassoni • • Civiltà: Approfondimento di alcuni aspetti della civiltà anglosassone Approfondimento di alcuni aspetti della geografia dei paesi anglosassoni • • Culture: Festivities in the UK (Halloween, Guy Fawkes’ Day, Christmas, Easter) English speaking countries 34 SCUOLA PRIMARIA DI SECONDO GRADO - CLASSE TERZA COMPETENZE Competenza 131: comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica Competenza 232: interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Competenza 333: interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo. Livello A2 del Quadro comune europeo: comprensione, parlato, scritto.34 ABILITA’ • • • • • • • • • Parlare dei generi di film Fare paragoni utilizzando il comparativo di maggioranza e di uguaglianza Parlare di luoghi da visitare Fare paragoni utilizzando il superlativo Parlare di luoghi in città Chiedere e dare indicazioni stradali Parlare dei mezzi di trasporto Parlare al futuro esprimendo eventi progressivamente più probabili nel futuro: Present Continuous for the future, Be going to, Will Parlare di mestieri e CONOSCENZE Struttura funzionale delle Is relativamente al livello A2 del CEFR • • • • • • • • • • • Il genere di film Il comparativo degli aggettivi (comparativo di maggioranza) Il comparativo di uguaglianza (as…as) Luoghi da visitare Il superlativo degli aggettivi I luoghi in città Preposizioni di luogo Preposizioni di tempo I mezzi di trasporto Present continuous for the future: forma affermativa, negativa. interrogativa e risposte brevi I mestieri e le professioni Be going to: forma affermativa, negativa, CONTENUTI • • • • • • • • • • • Types of films Comparative adjectives As…as Places to visit Superlative adjectives Places in town Directions Prepositions of place: next to, near, in front of, opposite, between, behind, in, on, at Prepositions of time: in, on, at Means of transport Present continuous for the future: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers 31 Cfr. Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto della Provincia autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009), pp. 42-46. 32 Ibid. 33 Ibid. 34 Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione del Consiglio d’Europa, 2001, La Nuova Italia-Oxford, 2002 (Common European Framework for languages: Learning Teaching, Assessment, Council of Europe, 2001), p. 34. 35 • • • • • • professioni Parlare del tempo atmosferico Parlare di eventi catastrofici naturali Parlare di azioni che si stanno svolgendo al passato (Past continuous) Riconoscere e costruire subordinate relative Parlare dei lavori di casa Esprimere frasi ipotetiche di primo grado (eventi possibili e probabili nel presente o nel futuro) • • • • • • • interrogativa e risposte brevi Il tempo atmosferico Will: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Eventi catastrofici naturali Past continuous: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi I pronomi relativi I lavori di casa First conditional: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi • • • • • • • • • • • • • Cenni: Parlare di ferite e malattie Parlare di azioni che hanno avuto inizio nel passato e sono ancora attuali nel presente (Present perfect) Parlare dei cibi Parlare di azioni che hanno avuto inizio nel passato e • • • • Cenni: Ferite e malattie Present perfect: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi I cibi Present perfect con just, yet, already • • • • • • Jobs and professions Be going to: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers The weather Will: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Disasters Past continuous: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Relative pronouns Things to help with housework First conditional: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Notes: Injuries and illnesses Present perfect: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Ways of cooking Fruits and vegetables Present perfect with just, Cf. allegato: “Livelli comuni di riferimento: griglia di autovalutazione” (Quadro comune di riferimento per le lingue). 36 • • • • • • • • • sono ancora attuali nel presente (Present perfect con gli avverbi just, yet e already Parlare di quantità Parlare di azioni che si devono e non si devono fare Parlare della scuola Parlare di ciò che si deve fare (have to) e di ciò che non è necessario fare(don’t have to) Parlare di luoghi geografici(geografia umana) Parlare di possibilità (may/might) Parlare della personalità Chiedere e dare consigli (Should / shouldn’t) Parlare di abilità possibili e abilità nel passato (Could / couldn’t) • • • • • • • • • • Espressioni di quantità Must / mustn’t: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi La scuola Have to / don’t have to: forma affermativa, negativa, interrogativa, risposte brevi Must, mustn’t / have to, don’t have to Geografia umana May / might: Forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Gli aggettivi di personalità Should / shouldn’t Could / couldn’t • • • • • • • • • • yet, already Quantity: a little, a few Must/mustn’t: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers School subjects and facilities Have to/don’t have to: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Must, mustn’t/ have to, don’t have to Geography May/ might: affirmative form, negative form, interrogative form and short answers Personality adjectives Should / shouldn’t Could / couldn’t 37 Civiltà • Riconoscere alcuni aspetti inerenti la civiltà anglosassone e la geografia dei paesi anglosassoni • • Civiltà: Approfondimento di alcuni aspetti della civiltà anglosassone Approfondimento di alcuni aspetti della geografia dei paesi anglosassoni • • Culture: Festivities (Halloween, Thanksgiving Day, Christmas, Easter) English speaking countries 38 CONCLUSIONI I Piani di studio provinciali 35e le Indicazioni per il curricolo36 assumono come riferimento costante il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue37 elaborato dal Consiglio d’Europa. Uno degli scopi fondamentali di tale quadro di riferimento è di “agevolare la descrizione dei livelli di competenza richiesti da standard, test ed esami esistenti, in modo da facilitare il confronto tra differenti sistemi di qualificazione linguistica. Per tale scopo sono stati elaborati i Livelli comuni di riferimento e “ il quadro delineato, consistente in sei livelli generali, sembra coprire adeguatamente lo spazio di apprendimento delle lingue europee significativo per i soggetti che apprendono”38. Livelli comuni sono: o A (livello elementare): - A1 (livello di contatto – Breakthrough) - A2 (livello di sopravvivenza – Waystage) o B (livello intermedio): - B1 (livello soglia – Threshold) - B2 (livello progresso – Vantage) o C (livello avanzato): - C1 (livello di efficacia – Effective Operational Proficiency) - C2 (livello di padronanza - Mastery)39 35 Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Bozza aggiornata al 23 febbraio 2009. 36 Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, Ministero della Pubblica Istruzione, Roma, settembre 2007. 37 Quadro comune europeo di riferimento per lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione del Consiglio d’Europa, 2001, La Nuova ItaliaOxford, 2002 (Common European Framework for languages: Learning Teaching, Assessment, Council of Europe, 2001) 38 39 Ibid. , p. 27. Ibid. , P. 30. 39 I testi attualmente in adozione presso il nostro Istituto Comprensivo40, da cui è stata tratta questa elaborazione dei curricula di lingue inglese per la Scuola primaria di primo e secondo grado, si riferiscono principalmente ai livelli elementari A1 e A2. I curricula sin qui delineati costituiscono una proposta da attuarsi con gli alunni che avranno iniziato lo studio della lingua inglese nella classe terza della Scuola primaria di primo grado con un numero di ore di lezione settimanali congruo allo svolgimento del programma proposto. In caso di riduzioni di orario rispetto all’attuale situazione, i currucula dovranno essere adattati. Un ulteriore adattamento sarà effettuato considerando le esigenze di apprendimento delle classi che si confronteranno con il curriculum stesso, approntato in riferimento al Quadro comune europeo. OSSERVAZIONI FINALI Alla luce delle indicazioni contenute nella bozza delle “Linee guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto” per quanto riguarda l’utilizzo delle competenze nelle lingue straniere, dopo un’attenta riflessione sui bisogni educativi degli alunni effettuata nel particolare contesto in cui l’Istituto Comprensivo di Ala si trova ad operare, il team dei docenti di lingue ritiene necessario concentrare le proprie attenzioni pedagogicodidattico-linguistiche su alcuni fondamentali obiettivi. Quando parliamo di contesto, ci riferiamo all’utenza della scuola come si può verificare oggettivamente attraverso le statistiche di riferimento relative ai questionari di auto-valutazione aggiornati annualmente dall’Istituto, ma anche al particolare contesto regionale del Trentino. Come ricordato nella lettera inviata a tutte le scuole, l’Assessore M. Dalmaso osserva che “…i nuovi piani di studio sono fortemente centrati sullo sviluppo delle competenze e sull’importanza di insegnare ad apprendere….La buona didattica ha bisogno di un contesto organizzativo e relazionale che la promuova e la valorizzi appieno.”41 Condividendo pienamente questo invito, il nostro gruppo di insegnanti di lingua straniera ritiene le lezioni in compresenza, che si effettuano nel nostro Istituto, lo strumento operativo privilegiato per attuare le competenze concrete summenzionate in sinergia con il territorio in cui ci troviamo ad operare. Per strumento operativo privilegiato intendiamo un setting adeguato sia numericamente che metodologicamente per mettere in pratica quell’”insegnamento” a cui l’assessore fa riferimento. “La scuola del fare” come viene felicemente designata la nostra scuola trentina trova nelle compresenze il modo per fornire, attraverso metodologie di gruppo, una risposta adeguata a bisogni sempre più difformi attraverso il rinforzo, il supporto, il recupero e la diversificazione, in sintonia con i contenuti dei Piani di Studio Provinciali. A tal fine, il nostro gruppo di docenti intende attivare e realizzare, attraverso la divisione in gruppi di lavoro, un insegnamento volto a : 1. memorizzare funzioni linguistiche strategiche, con strumenti differenti, a partire dall’utilizzo di Flash Cards, giochi coopertivi, video in 40 J. Dooley, V. Evans, Fairyland, Express Publishing, 2008 (testo in adozione presso la Scola primaria di primo grado per le classi 3^, 4^, 5^); R. Nolasco, Smart English, Oxford University Press, 2007 (testo in adozione presso la Scuola primaria di secondo grado per le classi 1^, 2^, 3^). 41 Rivista “Didascalie informa”, settembre 2009 40 lingua originale, canzoni, Internet, attività al computer, riviste in lingua straniera; 2. rinforzare competenze attraverso letture di civiltà o narrativa e relativi esercizi; 3. colmare lacune e superare difficoltà diffuse attraverso un lavoro di revisione funzionale, lessicale e strutturale. Quando possibile, si cercherà di indirizzare gli alunni a produrre materiali per personalizzare i percorsi linguistici, creare i presupposti per in apprendimento “in progress”, guidare all’acquisizione di una fruizione estetica e di qualità dei materiali proposti. E’ da intendere che la programmazione proposta dovrà essere calata nelle singole realtà delle varie classi e personalizzata dalle professionalità docenti dei diversi Consigli di Classe. Si vuole infine sottolineare la decisiva importanza rivestita dalle lingue straniere in una scuola come la nostra, caratterizzata da una elevata percentuale di alunni stranieri: lo studio delle lingue straniere in piccoli gruppi favorisce in modo molto efficace il processo di integrazione degli alunni stranieri e l’apprendimento della lingua italiana, spesso mediato dalle conoscenze in lingua straniera. ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) Per gli alunni con bisogni educativi speciali (BES) si prevede la formulazione di curricula specifici e in particolare: • I fascia: stesura di curricula individualizzati; • II fascia: attuazione di strategie di apprendimento compensative e/o dispensative; • III fascia: stesura di curricula con contenuti ridotti e semplificati. 41 BIBLIOGRAFIA o Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, Bozza aggiornata al 23 febbraio 2009 o Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, Ministero della Pubblica Istruzione, Roma, settembre 2007 o Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione del Consiglio d’Europa, 2001, La Nuova Italia-Oxford, 2002 (Common European Framework for languages: Learning Teaching, Assessment, Council of Europe, 2001) o J. Dooley, V. Evans, Fairyland, Express Publishing, 2008 o R. Nolasco, Smart English, Oxford University Press, 2007 o Piani di studio provinciali, Primo ciclo di istruzione, “Linee Guida per l’elaborazione dei piani di studio di istituto” della Provincia Autonoma di Trento (Bozza, giugno 2009). 42