5Bc - Liceo Leopardi

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5Bc - Liceo Leopardi
I.I.S. “G. LEOPARDI – E. MAJORANA”
Liceo Classico – Scientifico – Scienze Umane
PORDENONE
E
S
A
M
I
D
I
S
T
A
T
O
LICEO CLASSICO
CLASSE 5^B
Anno scolastico 2015/2016
I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana”
Classico - Scientifico – Scienze Umane
PORDENONE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2015-2016
5 B CLASSICO
DOCENTE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
ITALIANO - LATINO
TEDESCHI M. CAROLINA
GRECO
ROMOR RENATA
STORIA - FILOSOFIA
CASELLA MICHELE
INGLESE
DALL’ACQUA TIZIANA
MATEMATICA - FISICA
SCAGNOL CARLO
SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra)
PESSINA EMANUELA
STORIA DELL’ARTE
TONELLI VIVIANA
ED. FISICA
DI IORIO ELISABETTA
RELIGIONE
NARDO EMANUELA
COORDINATORE DI CLASSE
TEDESCHI M. CAROLINA
VERBALIZZANTE
TONELLI VIVIANA
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
FASIELLO ALESSANDRO
MARGJONAJ XHESIKA
GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
PICCIN FIORELLA
TOMADINI LUIGI
PREMESSA
Presentazione e storia della classe
La classe , composta da 22 studenti (17 femmine e 5 maschi), tutti
provenienti dalla 3Bc, si è dimostrata nel corso dell’intero triennio “curiosa”
nei confronti della maggior parte delle discipline e partecipe al dialogo
educativo, pur in misura diversificata a seconda delle competenze e delle
discipline. L’impegno, la costanza nell’applicazione e la forte motivazione allo
studio per la maggior parte degli studenti si sono così tradotti in un profitto
omogeneo e decisamente medio-alto; ci sono infatti limitatissimi casi di
rendimento inadeguato o poco conforme alle richieste e comunque non
diffuso su tutto il piano curricolare. Indubbio ed evidente il processo di
crescita maturato dalla globalità della classe anche nell’approccio allo studio
in genere.
Su tale quadro ha senz’altro influito il clima relazionale sereno e positivo sia
tra studenti sia tra studenti e docenti. Non rari i casi di collaborazione nelle
proposte educative e, soprattutto, la disponibilità ad aiutarsi tra loro, sempre
nel rispetto delle regole.
La classe ha potuto infine avvalersi di un corpo docenti stabile sia nel
biennio che nel triennio, eccezion fatta per quest’anno scolastico in cui è
cambiata la docente di IRC; anzi ben 4 docenti ( lingua e letteratura inglese,
matematica e fisica, scienze naturali e scienze motorie) hanno accompagnato
la classe per l’intero quinquennio.
Competenze didattico-formative acquisite
Gli studenti , nella maggior parte dei casi e in misura diversificata, sono in
grado di
- svolgere le consegne con rigore e puntualità
- rielaborare e (ri)proporre le conoscenze in modo personale e critico
- porre a confronto e utilizzare in modo trasversale i contenuti delle
diverse discipline
- utilizzare il linguaggio specifico delle diverse discipline
- confrontare i diversi saperi con le esperienze personali e quelle tratte
dal mondo contemporaneo
- relazionarsi con compagni e docenti , adottando il corretto registro
linguistico
- individuare, analizzare , utilizzare e rielaborare i dati acquisiti mediante
lavori di ricerca
- esprimere la propria personalità con consapevolezza e senso di
responsabilità
- autovalutarsi, eventualmente guidati
1
Strategie didattiche condivise
Il Consiglio di classe dei docenti, pur essendosi riservato di adottare eventuali
varianti a seconda delle necessità della propria disciplina, ha fatto ricorso
alle seguenti strategie didattiche comuni:





lezione frontale
lezione dialogata
attività laboratoriale
attività di gruppo
dibattiti, relazioni e approfondimenti a cura degli studenti e su
indicazione dei docenti
Agli strumenti “tradizionali”( cartacei, in adozione o in fotocopia)sono stati
affiancati quelli multimediali e informatici, ove possibile.
Il Consiglio di classe ha anche adottato delle metodologie di tipo inclusivo
in determinate occasioni. Per ulteriori e puntuali dettagli si rinvia all’allegato
riservato per l’alunna DSA.
Criteri e metodi di verifica e di valutazione
Per la valutazione complessiva o finale, ferme restando le note e consolidate
modalità di verifica ( da quelle tradizionali scritte e orali, ad altre come prove
strutturate
e
non,
test,
questionari,
relazioni,
ricerche,
approfondimenti)stabilite dai singoli docenti e proposte nei rispettivi Piani di
lavoro(cui si rinvia per dettagli e precisazioni),sono stati considerati , oltre ai
risultati quantificati mediante voto:





impegno e puntualità nello svolgimento del lavoro domestico
partecipazione al dialogo didattico – educativo
contributi personali e critici
progresso rispetto a situazione di partenza
autonomia e responsabilità dimostrate nel proprio percorso culturale
Per quanto riguarda la preparazione all’Esame di Stato e alle relative prove
sono state effettuate 2 simulazioni di Prima Prova, 2 di Seconda e 2 di
Terza; per quest’ultima è stata scelta la Tipologia B ( quesiti a risposta
singola), con la rotazione delle discipline, 4 materie per simulazione, 3
quesiti, da svolgere in 3 ore e mezza.
2
Strategie di recupero
Per il recupero degli alunni in difficoltà sono state adottate le seguenti
strategie:
- interventi didattici durante le ore curricolari, attraverso momenti di revisione
di particolari argomenti;
- utilizzo del lavoro di gruppo in forma laboratoriale per consolidare strategie
operative;
- utilizzo delle verifiche orali come momento di chiarimento e/o
consolidamento delle conoscenze;
- sportelli didattici proposti dai docenti della classe o da altri docenti;
- ripasso collettivo e ricerca dei collegamenti interdisciplinari (a partire dal
mese di maggio);
- disponibilità dei docenti per il supporto alla stesura degli argomenti a scelta
dei candidati.
Progetti e percorsi curricolari
La classe ha aderito ai seguenti progetti o/e attività di istituto:
 “Adotta uno spettacolo” all’interno della rassegna di prosa promossa e
realizzata dal Teatro Comunale “G. Verdi” di Pordenone: Rooms 2.0
 Conferenze in lingua inglese
 Corsi in preparazione alle certificazioni linguistiche
 Conferenze di argomento letterario, filosofico e scientifico
 Progetto “Violenza di genere”
 Progetto “ Ti voglio donare”, campagna per la donazione di organi e
sangue.
 Iniziative/attività sportive
 Progetto Yoga
 La storia nelle canzoni ( approfondimento curato dal prof. Casella)
 Attività di orientamento ( cfr. di seguito)
Un breve cenno meritano, inoltre, le molte e diverse occasioni offerte dalla
scuola o dal territorio, che gli studenti hanno colto e nelle quali si sono
impegnati come gruppo classe o a titolo individuale:
- Olimpiadi di italiano (9)
- Olimpiadi di filosofia (3)
- Olimpiadi delle civiltà classiche ( 1)
- Certamen Lucretianum Naoniense ( 4)
3
- Certamen Stefania Prati (1)
- Certificazioni linguistiche (5)
- Concorso “Vinci un tutor” (4)
- Corsi di approfondimento per test di accesso alle facoltà sanitarie (5)
Più di metà classe ha fatto esperienza di stages lavorativi estivi presso
studi professionali, aziende e sedi di rappresentanza istituzionale; la maggior
parte inoltre ha partecipato agli Open Day universitari e a Workshop presso
la Fiera di Pordenone.
Molti studenti si sono resi anche disponibili nella realizzazione delle giornate
di Scuola Aperta e della Notte dei Classici.
Attività pluridisciplinari e insegnamento in inglese di una disciplina non
linguistica
In sede di programmazione annuale era stato scelto come nucleo
pluridisciplinare “ pace vs guerra, integrazione vs esclusione”. Nel
corso dell’attività didattica ordinaria, i docenti hanno pertanto tenuto
presente questo argomento nello sviluppo del programma curricolare( cfr.
singole discipline) e, in alcuni casi, hanno effettuato gli approfondimenti
specifici che sono riportati nei piani di lavoro disciplinari. Gli insegnanti
inoltre hanno sfruttato tutte le opportunità per effettuare collegamenti
all’interno delle materie.
In considerazione della nota ministeriale 4969 del 25/7/2014 che introduce
norme transitorie per l’insegnamento di una disciplina non linguistica
in inglese, sono state tenute delle lezioni di fisica in lingua inglese
nell’ambito del progetto MIT al quale la scuola ha aderito; inoltre gli studenti
hanno partecipato a conferenze sempre in lingua inglese e a attività di
potenziamento con metodologia CLIL per scienze naturali.
Viaggio di istruzione
Il viaggio di istruzione, more solito, ha avuto come destinazione la Grecia;
eccellente il comportamento tenuto dagli studenti in questa occasione.
Percorsi di approfondimento personale
I titoli degli approfondimenti di seguito elencati sono, in qualche caso,
puramente indicativi, poiché gli alunni si riservano di presentare nei giorni
delle prime prove scritte e la mappa concettuale e/o l’indice ragionato dei
propri lavori.
4
ARRU Federica
Il viaggio: ricerca dentro e fuori di sé
BORTOLIN Alessandro
I^ guerra mondiale: posizioni a
confronto.
Evasione: fuga dalla realtà e dalla
propria identità.
Vegetarianesimo: salute, cultura ed
etica a partire dall’antica Grecia.
L'evoluzione della censura politica
attraverso i secoli e le istituzioni.
La silenziosa contesa per l’arte
durante la Seconda Guerra Mondiale
La malattia: sofferenza di anima e
corpo.
BOZZETTO Alessandra
CIOL Lorenzo
CREMA Giada
DEL SANTO Eugenia
D’ONOFRIO Chiara
FANZAGO Margherita
FASIELLO Alessandro
IUS Margherita
LUPIS Valentina
MARGJONAJ Xhesika
MARSON Alberto
MARTINUZZI Sofia
MENEGAZZI Irene
PIVA Lorenzo
PIZZINATO Anna
RIFINO Enza
La rottura delle corrispondenze tra
uomo e natura.
L’illusione : modi e forme .
“La malinconia della partenza” dal
poeta al soldato.
L’emigrazione nel ‘900 e il caso
Sacco e Vanzetti.
Il mito del buon selvaggio in una
civiltà del progresso.
La musica applicata nell’arte del ‘900.
L’epidemia: un fenomeno non solo
scientifico.
L’alienazione dell’uomo nella cultura
del ‘900.
La verità mancata: l’inganno e le sue
diverse espressioni.
La figura del tiranno e la sua
evoluzione: Nerone e Kim Jong- Un a
confronto.
La follia dell’uomo e le sue diverse
espressioni.
5
RIFINO Ludovica
SCREMIN Francesca
SERSANTE Biancamaria
TOMADINI Lavinia
Conflittualità tra padre e figlio, in
storia, letteratura e arte
Cittadinanza: evoluzione e
involuzione di un diritto
fondamentale.
Forme e tempi della rivoluzione nel
primo Novecento.
Storia di un costume: il cibo e le sue
funzioni nella società antica e in
quella moderna.
N.B. I PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE MATERIE E PRESENTI NEL
DOCUMENTO,
LETTI,
APPROVATI
E
SOTTOSCRITTI
DAI
RAPPRESENTANTI DI CLASSE, SONO ALLEGATI A PARTE.
6
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: MARIA CAROLINA TEDESCHI
Manuale in uso: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese- Il nuovo
la scrittura e l’interpretazione- Palumbo Editore- Volumi 4,5,6 e Leopardi, il
primo dei moderni
Presentazione della classe
La classe
rivela il possesso delle competenze previste, sia per la
produzione scritta sia per quella orale. La maggior parte degli studenti,
infatti, è in grado di esporre i contenuti appresi con il registro specifico della
disciplina. Risultano sempre evidenti, e apprezzabili, nonché piuttosto diffusi,
il senso critico e l’intervento spontaneo .
Nell’elaborazione dei testi, secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato,
la classe dimostra una adeguata padronanza degli strumenti necessari per la
stesura di un elaborato coerente e coeso, pur con esiti diversificati a seconda
della tipologia prescelta e, soprattutto, delle abilità acquisite e delle
conoscenze, personali e non , sull’argomento.
L’atteggiamento generale nei confronti della materia è stato sempre
improntato a collaborazione, spontanea e autonoma, e disponibilità,
accompagnate da impegno e costanza nel lavoro domestico e, nella
maggior parte dei casi ,puntualità nelle consegne.
La classe si è dimostrata attenta, pronta a recepire gli stimoli offerti e a
rispondervi anche con riflessioni valide, senza far ricorso a sollecitazioni da
parte della docente.
Obiettivi educativi, cognitivi e operativi raggiunti
Obiettivi
- Potenziare negli studenti l'autonomia nello studio e l'acquisizione di
capacità critiche
- Suscitare, promuovere e incentivare l’interesse degli alunni per la
lettura di testi letterari grazie al possesso degli strumenti necessari
per una piena comprensione a vari livelli
Conoscenze
Gli alunni conoscono, almeno nelle linee portanti, la cultura e la produzione
letteraria italiana dalla seconda metà dell'Ottocento al Novecento, inclusi i
rapporti con le manifestazioni letterarie e artistiche contemporanee in
Europa, considerate sia per il loro valore intrinseco sia in prospettiva storica.
Competenze – Capacità
Gli allievi sanno
- utilizzare correttamente manuali, riviste, enciclopedie, appunti, o fonti
di informazione diverse;
- cogliere i legami che il testo intrattiene con i testi prodotti dal
medesimo autore, con quelli appartenenti al medesimo genere
letterario e infine con la cultura dell'epoca e con il contesto storico;
- analizzare e riconoscere le strutture tipiche di alcuni generi,
evidenziandone differenze e caratteristiche comuni;
- risalire dai caratteri desunti dal testo stesso alla poetica e alla
ideologia dell'autore o del movimento letterario in cui si colloca la
produzione;
- esporre, sia oralmente che per iscritto, i contenuti appresi
impiegando, in genere, correttamente gli strumenti linguistici
appropriati secondo criteri di pertinenza, coerenza, chiarezza,
precisione argomentativa
Competenze raggiunte (seppur a diversi livelli) distinte nei vari ambiti in cui si
articola l'insegnamento della materia:
Analisi del testo letterario e storia della letteratura
1) capacità di parafrasare il testo;
2) capacità di ricostruirne le linee tematiche, di coglierne l'organizzazione
logica dei contenuti;
3) capacità di riconoscerne gli elementi formali e stilistici (livello metrico,
retorico, sintattico, lessicale) e metterli in rapporto col messaggio
complessivo, con la tipologia testuale, con il destinatario e con lo scopo
comunicativo;
4) capacità di evincere gli elementi comuni con altri testi dello stesso autore,
dello stesso genere o vertenti sulle stesse tematiche operando confronti
per via induttiva;
5) capacità di riconoscere, per via deduttiva, nella pratica testuale, gli
elementi tematici, di poetica e i legami con problematiche storiche
desunti dalla trattazione del manuale.
Produzione del testo ( scritto e orale)
1) capacità di individuare l'argomento da svolgere, lo scopo della
comunicazione e il tipo di testo; di selezionare le informazioni; di mettere
a fuoco gli argomenti centrali e quelli di supporto; di organizzare
l'argomentazione eventualmente pianificandola con una scaletta sia per il
testo scritto sia per gli interventi orali di una certa ampiezza;
2) capacità di organizzare le informazioni del testo con particolare riguardo
alla coesione;
3) capacità di usare correttamente sintassi e punteggiatura; di usare il
lessico con proprietà e di adottare il registro adatto allo scopo
comunicativo.
Programmazione per competenze
La programmazione è stata articolata secondo il seguente prospetto, in cui
più abilità e conoscenze hanno potuto concorrere allo sviluppo di una o più
competenze:
Competenze
 Saper leggere un
testo e coglierne il
significato
 Saper confrontare
le diverse
interpretazioni
 Saper
contestualizzare
 Sapere
attualizzare
 Saper cogliere
l’evoluzione dei
generi letterari per
forme e contenuti
 Sapere mettere in
relazione le opere
e l’autore con
l’ambito storicoculturale e politico
 Saper operare
confronti tra
testi,autori e opere
 Saper usare il
lessico specifico
della disciplina
 Saper comunicare
in rapporto alla
richiesta
Abilità
 Collocare gli autori
nel contesto
storico-culturale in
cui operano
 Individuare gli
elementi
caratterizzanti la
produzione degli
autori
 Individuare nei
testi
caratteristiche
strutturali,
contenutistiche e
stilistiche
 Condurre analisi,
sintesi e
interpretazione di
testi in prosa e in
poesia
 Rielaborare,
argomentare e
riferire le
conoscenze
apprese
 Usare il lessico
specifico
 Produrre testi di
Conoscenze( articolate
in moduli)
 Uomini e titani del
Romanticismo: G.
Leopardi e l’”arido
vero”.
 Ribellione e
inquietudine
nell’Italia
postunitaria: gli
“scapigliati” e G.
Carducci.
 La rappresentazione
del reale in
movimenti e autori:
Realismo,
Naturalismo e
Verismo a
confronto; G. Verga.
 Decadentismo:
motivi,
caratteristiche e
autori. Superuomo
e “ fanciullino” a
confronto: G.
D’Annunzio e G.
Pascoli.
 Il ruolo del poeta
agli inizi del
comunicativa e al
contesto di
appartenenza
tipologia diversa
 Operare confronti
tra discipline e
conoscenze
trasversali






Novecento.
L’”inetto” di I. Svevo
e la crisi di identità
di L. Pirandello.
Precarietà,
smarrimento e
sradicamento nella
lirica italiana della
prima metà del
Novecento.
Il mondo, la società
e la storia in E.
Montale.
La guerra,
esperienza di
maturazione in
prosa ( C. Pavese,
B. Fenoglio,…) e in
poesia ( G.
Ungaretti,…).
Poesia e prosa nella
seconda metà del
‘900( alcune voci)
Dante, Paradiso ( 8
canti).
Strategie didattiche
- Lezioni frontali e dialogate, con necessari o eventuali collegamenti
interdisciplinari.
- Esposizioni/relazioni da parte di singoli allievi o in piccoli gruppi relative a
singole parti o aspetti del programma
- Lavori di gruppo e /o di approfondimento
- Spettacolo teatrale “ Rooms 2.0”.
Strumenti didattici
- Libro di testo e Divina Commedia (in qualsiasi edizione)
- Appunti
- Lettura integrale di testi ( romanzi, commedie, tragedie)
- Fotocopie integrative (anche, eventualmente, di schemi, riassunti o
promemoria forniti dall’insegnante)
- Dvd o videocassette
Strumenti e criteri di verifica e di valutazione
Le modalità di verifica e relativa valutazione della qualità del lavoro svolto
non sono state solo di tipo formale, come interrogazioni, test, questionari,
analisi di testi, compiti in classe, dato che si è tenuto conto anche di interventi
spontanei da parte degli studenti, esposizione di lavori personali o altro.
Sono stati effettuati 2 e 3 compiti scritti per quadrimestre per le tipologie
previste per l’Esame di Stato ( comprese le 2 simulazioni di Prima Prova) e 3
verifiche orali per quadrimestre, utilizzando per queste anche forme scritte(
test, questionari).
Nella valutazione sommativa sono stati considerati indicatori ulteriori la
presenza, la partecipazione attiva alle lezioni, la scrupolosità nell’esecuzione
del lavoro domestico, la capacità di instaurare autonomi collegamenti inter e
multidisciplinari, nonché la qualità degli interventi e dei contributi di ciascuno.
Contenuti
Premessa: il programma svolto ha avuto come punto di partenza il testo,
letto e interpretato in funzione e della ricostruzione della poetica di un autore
e della panoramica storico – letteraria di appartenenza.
Nella trattazione dei singoli moduli si sono sviluppati i seguenti raccordi
interni, anche di eventuale natura interdisciplinare, cui si fa riferimento
nell’elenco dei contenuti :
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Gli autori dinanzi al "progresso"
I poeti e il potere
Estetismo ed edonismo
Il Romanticismo: autori, temi e forme
Il Decadentismo e la crisi dei valori
L’intellettuale del Novecento fra impegno, evasione e
emarginazione
g) Parola e poesia: evoluzione, forme e tecniche
h) Il romanzo tra Ottocento e Novecento
i) La crisi dei del soggetto, la frammentazione dell’individuo nel
Novecento
Premessa: con la voce “ tempi” si intende l’arco temporale
dedicato alla trattazione dell’argomento/autore con testi,
escludendo i momenti di verifica , formale o meno, compiti in
classe compresi. I testi analizzati sono quelli proposti dal
manuale in adozione, anche in versione non integrale.
L’ETA’ DEL ROMANTICISMO
Il Romanticismo: temi ed eroi del movimento in Europa e in Italia (la
concezione dell’arte e della letteratura; la polemica tra classicisti e romantici
in Italia; i limiti della Ragione; mito dell’infanzia, del primitivo, tensione verso
l’infinito, concetti di popolo e nazione, il valore della storia, l’esule, il
ribelle…). I generi letterari: la poesia, il romanzo ( dal romanzo storico a
quello di argomento contemporaneo. ( Ripresa)
Raccordo interno: d
Tempi: 2 ore
A.W.Schlegel: “ La melanconia romantica e l’ansia di assoluto” (da Corso di
letteratura drammatica)
Madame de Stael: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni
P. Giordani: “ Un italiano” risponde al discorso della de Stael
G. Berchet: La poesia popolare… ( da La lettera semiseria)
G. Leopardi: la vita, il pensiero, la poetica del vago e indefinito,
Zibaldone,Canzoni e Idilli, Operette morali, i Grandi Idilli, l'ultimo Leopardi.
Raccordo interno: d
Tempi: ore 7
Dallo Zibaldone Ricordi ( 50-1, 353-6,4417-8, 4421-2)- La natura e la civiltà (
1559-62,4128,4175-7)-Sul materialismo (254-5, 1025-6, 1341-2, 4288-9)
Dai Canti
L'infinito
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il passero solitario
Il sabato del villaggio
A se stesso
La ginestra (vv.1 – 51)
Dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese
Attraverso i testi si è ricostruito il percorso del recanatese dalla tensione
romantica verso l'aspirazione al piacere infinito ,sino alla riscoperta
illuministica della Ragione che, con la caduta definitiva delle illusioni viste
come inganno della Natura matrigna, sfocia nella scelta dell'atteggiamento
titanico.
L’ETA’ POSTUNITARIA
La Scapigliatura: i legami con la poesia di Baudelaire; il rifiuto del
conformismo letterario e di costume, il ripudio della società materialistica
negatrice dell'ideale.
 Raccordo interno:b
Tempi: 1 ora
E. Praga Preludio
C. Arrighi La Scapigliatura e il 6 febbraio( fot.)
Del movimento italiano sono stati analizzati in particolare l'origine del
termine, le caratteristiche sociologiche e intellettuali dei componenti, il
conflitto artista-società, i rapporti coi modelli europei, specialmente quello
baudeleriano, e l'antimanzonismo.
G. Carducci: la vita, l'evoluzione ideologica e letteraria, la prima fase della
produzione, le Rime nuove, Odi barbare, Rime e ritmi. Il contrasto "luceombra". Carducci "scudiero dei classici", romantico o prodromo della
sensibilità decadente?
 Raccordo interno: a
Tempi: 2 ore
dalle Odi barbare
Alla stazione in una mattina d'autunno
Nevicata
Presentata nelle linee essenziali l’ evoluzione ideologica e letteraria di
Carducci (dalla polemica contro l'Italia postunitaria e dall'anticlericalismo alle
posizioni monarchiche e conservatrici…), ci si è soffermati, nei testi
sopraccitati, sulle tematiche riconducibili al Romanticismo e su quelle già
anticipatrici della sensibilità decadente, ma soprattutto sul significato del
classicismo carducciano, sull'opposizione simbolica luce-ombra, sul rapporto
che lega l'artista alla macchina e in genere alla modernità.
G.Verga: il verismo di Verga e il naturalismo zoliano: analogie e differenze.
La tecnica narrativa (rifiuto del narratore "onnisciente", "eclisse" dell'autore,
la "regressione", lostraniamento e lo straniamento rovesciato), l'ideologia
verghiana (il pessimismo, il conservatorismo), i rapporti con il Positivismo (da
un lato l'accettazione delle teorie di Darwin e del meccanismo della "lotta per
la vita", dall'altro l’ immunità dai miti contemporanei come quello del
progresso). Lo svolgimento dell'opera (dalla svolta di Rosso Malpelo al
progetto dei Vinti). I Malavoglia: il conflitto 'Ntoni-padron 'Ntoni, modernità e
tradizione; la struttura narrativa bipolare (il coro di Aci Trezza diviso fra
personaggi portatori di valori puri e la comunità cinica, mossa dall'interesse).
Mastro-don Gesualdo: l'interiorizzarsi del conflitto valori-economicità, la
sconfitta esistenziale di Gesualdo, il confronto con Mazzarò, protagonista de
La roba. Libertà: un apologo tragico sull'immutabilità dell'ordine sociale.
Raccordi interni: a – h
Tempi: 6 ore
E.e J.de Goncourt, Prefazione( Un manifesto del Naturalismo) di
GerminieLacerteux
L. Capuana, Scienza e forma letteraria: l’impersonalità
G. Verga - Prefazione di Eva(Arte, Banche e Imprese industriali) ,Dedi catoria a S. Farina (L’amante di Gramigna),de I Malavoglia( La travolgente
fiumana del progresso)
da Vita dei campi
Rosso Malpelo – Fantasticheria
da Novelle rusticane
La roba
da I Malavoglia
L’inizio
L’addio di ‘Ntoni
da Mastro-don Gesualdo
La giornata di Gesualdo
Definite le caratteristiche in generale del Verismo italiano, individuate
attraverso i testi succitati le radici sociali e culturali di posizioni ideologiche e
letterarie tanto diverse quali sono quelle di Zola e Verga, l'interesse si è
incentrato sulle tecniche narrative, sul senso del darwinismo verghiano, sul
progressivo superamento dell'idealizzazione romantica del mondo
contadino, sul conflitto valori-economicità, sul conservatorismo dello scrittore
siciliano.
IL DECADENTISMO
Decadentismo: l’origine del termine, la visione del mondo (rifiuto del
Positivismo, corrispondenze, panismo), la poetica (estetismo, rivoluzione del
linguaggio poetico: musicalità, analogia, simbolo, sinestesia), temi e miti
della letteratura decadente, l’artista e il suo rapporto con il pubblico.
Raccordi interni:b - e
Tempi: 2 ore
C. Baudelaire, I fiori del male: L’albatro; Corrispondenze.
O. Wilde da Il ritratto di Dorian GrayPrefazione, I principi dell’estetismo –
A partire dagli stimoli forniti dai testi ci si è soffermati sul rifiuto del
Positivismo, sul motivo del mistero e delle “corrispondenze”, sul panismo e
sulle figure del poeta veggente e dell’esteta, del superuomo e del
“fanciullino”, sulle tecniche espressive, sul valore metaforico della malattia e
della morte, sul vitalismo e sul velleitarismo, sul concetto di “perdita
dell’aureola” e, in genere, sul rapporto conflittuale artista-società.
G. D’Annunzio: la vita come “opera d’arte”, l’esordio, Il piacere e
l’estetismo, i romanzi del superuomo, le opere drammatiche, le Laudi, il
periodo “notturno”.
 Raccordi interni: a, b,c,e,g
Tempi: 4 ore
da Il piacere
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli
La conclusione del romanzo
da Laudi
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Meriggio
Nella belletta
Da Notturno
Visita al corpo di Giuseppe Miraglia
Particolare attenzione è stata data alla biografia dell’autore, visto il principio
estetico per cui bisogna fare la vita come l’opera d’arte; si è analizzato poi il
passaggio dall’estetismo al superomismo senza mai trascurare di segnalare i
momenti di ripiegamento interiore dell’artista; si è affrontato il discorso sul
particolare modo di presentarsi dell’atteggiamento antiborghese e
antidemocratico del pescarese e continuato pure il percorso intrapreso con
Carducci di analisi del rapporto intellettuale e macchina.
G. Pascoli: la vita, la visione del mondo e la poetica, l’ideologia politica, le
raccolte, le soluzioni formali.
 Raccordo interno: g
Tempi: 4 ore
da Myricae
Lavandare
Novembre
X Agosto
L’assiuolo
Temporale
dai Canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno
da Il fanciullino
decadente
“ E’ dentro noi un fanciullino…” Una poetica
da Poemetti
Italy (alcuni versi)
Segnalati i dati biografici utili alla comprensione delle poesia del romagnolo,
abbiamo analizzato, sempre a partire dai testi, i rapporti di Pascoli col
Positivismo, il simbolo e la poetica del “fanciullino”, il sublime delle piccole
cose, la tematica del “nido” e il significato del nazionalismo pascoliano, le
soluzioni formali e il lessico che, nella mescolanza dei codici diversi segnala
una infrazione della norma dominante nella poesia italiana e, in genere, la
caduta di “quella certezza assistita di logica che caratterizzava la nostra
letteratura fino a tutto il primo romanticismo” (Contini).
IL PRIMO NOVECENTO
I. Svevo: la vita, Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno
dell'inetto, "salute e malattia"; Svevo e la psicanalisi).
(la figura
Raccordi interni: a – h – i
Tempi: 8 ore
Da Senilità Inettitudine e “ senilità”- L’ultimo appuntamento con AngiolinaLa “strana metamorfosi” di Angiolina
da Una vita
dell’intellettuale
Macario e Alfonso: le ali del gabbiano e il cervello
da La coscienza di Zeno
La vita è una malattia
Lo schiaffo del padre- La proposta di matrimonio-
Segnalati alcuni dati biografici di qualche interesse (l'ambiente triestino
sfondo dei romanzi, il lavoro impiegatizio e il salto di classe sociale, l'incontro
con la psicanalisi, il successo segnato dagli incontri con Joyce e Montale),
affrontato il discorso sull'inettitudine e sul motivo degli alibi, ci si è soffermati
in particolare sui mutamenti, dal punto di vista narrativo e contenutistico, tra i
primi romanzi e l'ultimo, sul concetto di narratore inattendibile, sull'ironia di
Zeno, sulle categorie di "salute" e "malattia", sul valore straniante della
diversità e della mobilità, sui rapporti di Svevo con la psicanalisi, sulle
differenze fra "flusso di coscienza" joyciano e controllo della coscienza e
tempo sveviani.
L. Pirandello: la vita, la visione del mondo e la poetica (il "perpetuo
movimento vitale" e le "forme", la "trappola", l'eroe estraniato, molteplicità del
reale e relativismo, l'"umorismo"), le novelle, i romanzi, il teatro.
Raccordi interni: h – i
Tempi: 10 ore
dalle Novelle per un anno
ride
Il treno ha fischiato – Tu ridi- C’è qualcuno che
Lettera alla sorella: la vita come “enorme pupazzata”
da Il fu Mattia Pascal
Adriano Meis e la sua ombra- Adriano Meis si
aggira per Milano- “ Maledetto sia Copernico”da L'umorismo
L’arte epica “ compone”…-La “ forma” e la “ vita”Differenza tra umorismo e comicità
da Quaderni di Serafino Gubbio…Serafino Gubbio, le macchine e la
modernità- Il “ silenzio di cosa” di Serafino Gubbio
da Uno, nessuno, centomila Il furto e Ultimo capitolo
da Enrico IV La conclusione
Una volta illustrate, pur rapidamente, alcune delle tematiche care a
Pirandello (il "perpetuo movimento vitale" e le "maschere" imposte dal
meccanismo sociale, la critica all'idea di identità individuale, la "trappola" e la
figura del "forestiere della vita", il "relativismo conoscitivo" e la poetica
dell'"umorismo") soprattutto grazie ad estratti dal saggio su L'umorismo ,
sono state presentate le novelle, cercando analogie e differenze tra queste e
quelle verghiane; successivamente ci si è soffermato sui romanzi maggiori
rintracciando in essi le problematiche anticipate in fase di presentazione
dell'autore, per poi passare al teatro individuando il contesto in cui si
inserisce il dramma pirandelliano, dapprima con l'esplosione dall'interno
dell'azione scenica borghese ,quindi nei testi metateatrali con il rifiuto degli
intrecci e delle convenzioni del suo tempo.
Il Crepuscolarismo: la definizione di Borgese, contenuti e forme dimesse, i
modelli, le diverse cifre stilistiche di Corazzini e Gozzano; la parodia delle
mitologie dannunziane.
Raccordi interni: f – g
Tempi: 2 ore
S.Corazzini da Piccolo libro inutile
Desolazione del povero poeta…
La presentazione del movimento, delle tematiche principali e delle peculiarità
stilistiche dei maggiori esponenti è stata condotta a partire dai testi succitati,
senza trascurare l'individuazione dei legami di derivazione o di opposizione
con i modelli pascoliano e dannunziano.
Il Futurismo: la velocità e la macchina, il nazionalismo e l'esaltazione della
guerra, il rifiuto dei valori del passato, la distruzione della sintassi, le "parole
in libertà", l'analogia e le soluzioni grafiche.
 Raccordi interni: a – f- g
Tempi: 2 ore
Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
A. Palazzeschi
E lasciatemi divertire!
Chi sono?
La contestazione contenutistica e formale del Futurismo, presentata
essenzialmente a partire dai testi sopra indicati, si è ben inserita nel
percorso, segnalato, intellettuale e progresso.
TRA LE DUE GUERRE
G. Ungaretti: la vita, la poetica (dalla distruzione al recupero del verso
tradizionale), le raccolte.
 Raccordi interni:f –g
Tempi: 6 ore
da L’allegria
Veglia
I fiumi
Soldati
Commiato
Mattina
In memoria
Girovago
da Il dolore
Non gridate più
Al di là dei cenni biografici utili alla comprensione delle liriche ungarettiane (i
luoghi della vita del poeta sfondo delle sue poesie, l'esperienza della guerra,
i lutti familiari), l'analisi dei testi si è incentrata sulla ricerca della purezza
originaria della parola ma anche personale, sulla missione del letterato (Il
porto sepolto), sulla poetica dell’"attimo", sulle rielaborazioni in chiave
poetica della vicenda bellica (si pensi al particolare senso dell'Allegria di
naufragi); quindi con il recupero delle forme tradizionali si è passati infine
alla rivisitazione in chiave universale delle esperienze private nelle ultime
raccolte (cfr. Il dolore).
E. Montale: la vita, la poetica (il "correlativo oggettivo", la poesia come
conoscenza in negativo), le raccolte.
Raccordi interni: a – b- f – g
Tempi: 8 ore
da Ossi di seppia
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere...
da Le occasioni
La casa dei doganieri
Da La bufera e altro
L’anguilla
da Satura
scale”.
“Ho sceso , dandoti il braccio, almeno un milione di
Dal Discorso per il Premio Nobel E’ ancora possibile la poesia?
L'analisi è partita da "Non chiederci la parola", il documento principe della
poetica di Montale, che, assieme a "Spesso il male di vivere", ha consentito
un discorso sul "correlativo oggettivo" come alternativa all'insufficienza della
comunicazione verbale .Vi è stata la necessità di un confronto tra la già
citata "Non chiederci la parola" e "Commiato" di Ungaretti: dunque a partire
dalla disamina degli aspetti formali dei due componimenti si è sviluppata una
riflessione più ampia sul ruolo che debba assumere il poeta per i due autori.
"Meriggiare pallido" ha fornito poi un'occasione di confronto fra la prospettiva
pessimistica del ligure, fiduciosa in un razionalismo senza speranza e privo
di conforto, e quella titanica dell'ultimo Leopardi, ugualmente tesa al rifiuto
degli "ameni inganni". Anche il tema della memoria ( "La casa dei doganieri")
ha permesso un recupero di tematiche già trattate ( primo Leopardi), per un
raffronto tra la poesia dell'immaginazione e del vago del recanatese e quella
scettica nei confronti di ogni "varco" consolatorio di Montale.
S. Quasimodo: la vita, l'ermetismo, i miti della terra e dell'infanzia, le
raccolte del dopoguerra e le nuove soluzioni espressive.
 Raccordi interni: f – g
Tempi: 2 ore
Da Acque e terre Ed è subito sera
Da Giorno dopo giorno Alle fronde dei salici – Milano, agosto 1943
Con i testi proposti si sono evidenziate le due fasi principali della poesia di
Quasimodo, quella ermetica e quella invece dell'impegno, aperta a forme di
un messaggio più accessibile.
U. Saba: la vita, caratteristiche formali della produzione poetica, i temi(
solidarietà e condivisione del dolore, gli animali, la figura femminile) il
Canzoniere come racconto.
Raccordi interni: f – g
Tempi: 4 ore
dal Canzoniere
Città vecchia
Amai
A mia moglie
Tre poesie alla mia balia
Parole
Teatro degli Artigianelli
Una volta percorsi gli eventi della biografia che mettessero in luce i rapporti
con la città natale, con i genitori (causa di turbe che condussero il poeta al
contatto col mondo della psicanalisi), con la cultura contemporanea (cfr. il
conflitto coi "vociani"), con la guerra e la persecuzione ebraica, motivata poi
l'assunzione dello pseudonimo e rilevata l'importanza nella poetica di Saba
del suo incontro da autodidatta con la tradizione letteraria, è stata analizzata
la lirica "A mia moglie", sottolineando la figura femminile nella poesia di
Saba in confronto alla tradizione letteraria di ascendenza stilnovistica.
IL SECONDO DOPOGUERRA
Il Neorealismo: alle origini del Neorealismo: l'impegno e l’eredità
gramsciana. Narrativa di guerra e di Resistenza. Realismo e esistenzialismo
nel romanzo.Il cinema.
 Raccordi interni: a –b- f – hTempi:10 ore
E. Vittorini, da Conversazioni in Sicilia - Gli “ astratti furori” di Silvestro…
P. Levi, da Se questo è un uomo – Il viaggio
B. Fenoglio , da Il partigiano Johnny – L’esperienza terribile della battaglia
C. Pavese, da La casa in collina-“ E dei caduti che facciamo?...”
A. Moravia, da Gli indifferenti- Una cena borghese
C. E. Gadda, da La cognizione del dolore – Il sogno di Gonzalo
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana – Il commissario Ingravallo
La poesia: la linea “ antinovecentista” e la crisi del Simbolismo in Italia.
Alcune voci significative.
Tempi: 8 ore
S. Penna, da Altre – “Sempre fanciulli nelle mie poesie”
G. Caproni, da Il seme del piangere – La gente se l’additava
M. Luzi, da Onore del vero – Nell’imminenza dei quarant’anni
V. Sereni, da Gli strumenti umani – Paura seconda
La contemporaneità: alcune espressioni.
La poesia: A. Zanzotto, da La Beltà – Al mondo
P.P. Pasolini, da Le ceneri di Gramsci – Il pianto della scavatrice
La prosa: Italo Calvino. Biografia, la dimensione realistica; tra fiaba e
allegoria, la dimensione del fantastico; dalla fantascienza al gioco del
narrare.
Raccordi interni: f – h
Tempi: 3 ore
Da Sentiero dei nidi di ragno Pin si smarrisce di notte e incontra un
partigiano
Da Il barone rampante
Da Le cosmicomiche
Cosimo sugli alberi
Tutto in un punto
Da Palomar La contemplazione delle stelle
Dopo una breve trattazione biografica, si è ripercorso l'itinerario dell’autore
dal Neorealismo de Il sentiero dei nidi di ragno al prevalere della
componente fantastica nella trilogia de I nostri antenati, per analizzare infine
l'influsso dello strutturalismo e la ricerca nel "labirinto" della realtà nella
produzione successiva al 1964.
Dante Alighieri, Paradiso Canti I, III, VI, VIII, XI , XII, XXXI e XXXIII
Tempi: 8 ore
 Percorso pluridisciplinare: Pace vs guerra, integrazione vs
esclusione ( cfr. Premessa al Piano di lavoro): contributo
disciplinare.
 I poeti scapigliati e la crisi dell’artista
 L’inquietudine in Carducci
 Nazionalismo pascoliano e interventismo dannunziano
 Le avanguardie e le loro posizioni nei confronti della guerra
 La nuova condizione dell’intellettuale nel ‘900
 Posizioni a confronto: ermetici, neorealisti e attivisti
Attività di recupero e di approfondimento
Non sono state avviate e svolte attività di recupero e/o di approfondimento.
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA LATINA
DOCENTE: MARIA CAROLINA TEDESCHI
Manuale in uso:G. Garbarino, Nova opera, voll.2 e 3- Paravia
Presentazione della classe
La classe
ha conseguito, nella produzione scritta,
un livello di
preparazione linguistica nell’insieme buono , pur se eterogeneo. In diversi
studenti si è costantemente osservato un approccio rigoroso alla traduzione
del testo in lingua, grazie a solide competenze linguistiche anche nella lingua
italiana; per altri, sebbene in numero limitato, invece, permangono dei limiti
nella resa corretta delle strutture morfosintattiche di un testo latino e nelle
scelte lessicali adatte al contesto. La medesima eterogeneità nei livelli di
apprendimento dei contenuti storico – letterari si può confermare nella
produzione orale. Il sereno clima di classe, la sensibilità, la motivazione per
la disciplina, la capacità critica, certo più forte e spiccata in diversi studenti,
hanno consentito lo sviluppo di un dialogo educativo – formativo vivace,
efficace e proficuo.
Programmazione per competenze
La programmazione, di massima, coerente con la Programmazione di
Dipartimento cui si rinvia per dettagli, è stata articolata secondo il seguente
prospetto, in cui più abilità e conoscenze hanno concorso allo sviluppo di
una o più competenze:
Competenze
Abilità
Conoscenze
( moduli per generi o
per temi)
 Saper leggere un
testo e coglierne il
significato
 Saper confrontare
le diverse
interpretazioni
 Saper
contestualizzare
 Sapere
attualizzare
 Collocare gli
autori nel
contesto storicoculturale in cui
operano
 Individuare gli
elementi
caratterizzanti la
produzione degli
autori
 L’età di Augusto, la
poesia: Orazio e
Ovidio.
 Il genere epico in
età augustea: il
poema epicomitologico, le
Metamorfosi di
Ovidio.
 Il genere epico: il
 Saper cogliere
l’evoluzione dei
generi letterari per
forme e contenuti
 Sapere mettere in
relazione le opere
e l’autore con
l’ambito storicoculturale e politico
 Saper operare
confronti tra testi,
autori e opere
 Saper
padroneggiare il
lessico specifico
 Saper comunicare
in rapporto alla
richiesta
comunicativa e al
contesto di
appartenenza
 Individuare nei
testi
caratteristiche
strutturali,
contenutistiche e
stilistiche
 Condurre analisi,
sintesi e
interpretazione di
testi in prosa e in
poesia
 Rielaborare,
argomentare e
riferire le
conoscenze
apprese
 Usare il lessico
specifico
 Produrre testi di
tipologia diversa
 Avviare
integrazione di
conoscenze e
confronti tra
discipline






Bellum civile di
Lucano
La satira: Orazio,
Persio e Giovenale.
La storiografia:
Tacito.
Il romanzo: il
Satyricon di
Petronio e le
Metamorfosi .
Realtà e realismo:
Fedro e i più deboli,
Seneca e il
problema degli
schiavi, Petronio e i
liberti, Marziale e
Giovenale di fronte
alla realtà.
La riflessione sul
tempo: Orazio e
Seneca.
Antologia d’autore:
passi scelti di
Orazio, Ovidio,
Seneca e Tacito.
 Percorso pluridisciplinare:
Pace vs guerra, integrazione vs
esclusione ( cfr. Premessa al Piano di lavoro): contributo
disciplinare.
 La religione e il rapporto tra uomo e divinità: Seneca e Persio a
confronto; Apuleio, tra magia e culti misterici.
 La società in trasformazione: le figure femminili in Lucano, Petronio,
Tacito, Marziale, Giovenale e Apuleio; il “ diverso”: il liberto in Petronio .
 Intellettuali e potere: Seneca e il rapporto con il potere; Lucano e la
fine della libertas; la collaborazione di Tacito.
 Guerra e pace: l’opera di Lucano e di Tacito.
Obiettivi operativi
Gli alunni sanno
- interpretare testi latini ;
- riconoscere le strutture sintattiche, morfologiche e lessicalisemantiche più ricorrenti;
- riconoscere la tipologia dei testi, gli elementi retorici di base;
- giustificare, almeno in parte, ipotesi diverse di traduzione;
- dare al testo una collocazione storica;
- individuare i vari generi letterari, i topoi;
- individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi
e gli autori nella trama generale della storia letteraria ;
- riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna.
Contenuti
Ambito linguistico
Per quanto concerne l'aspetto linguistico sono stati ripassati via via i
principali costrutti a seconda del loro ricorrere nei testi affrontati ma non
sempre in modo sistematico . Si è puntato a costante e continuo esercizio di
traduzione di testi di autore per mantenere viva la padronanza di strutture
morfosintattiche e tecniche di traduzione (curando la graduale crescita della
difficoltà dei testi proposti e la loro coerenza con il programma di letteratura).
Ambito storico – letterario
Per quanto concerne lo studio della letteratura, sono stati affrontati e
sviluppati i seguenti nuclei e autori( di cui si fornisce poi elenco puntuale).
 Ideologia e cultura nell’età di Augusto: Orazio
 Elegia latina: storia e evoluzione di un genere: Ovidio
 Vita politica e attività letteraria sotto la dinastia giulio-claudia: Persio,
Lucano, Seneca , Petronio.
 La cultura dell'età flavia: Quintiliano, Marziale, Giovenale, Tacito.
 Età di Adriano e degli Antonini: Apuleio
Premessa: con la voce “ tempi” si intende l’arco temporale dedicato
alla trattazione dell’argomento/autore con testi, escludendo i momenti
di verifica , formale o meno, compiti in classe compresi. I testi
analizzati sono quelli proposti dal manuale in adozione, anche in
versione non integrale.
A-Storia e testi della letteratura
Premessa: i testi indicati sono stati solo letti in traduzione e con funzione
storico – letteraria; quelli, invece, tradotti e analizzati dal punto di vista
linguistico e retorico – stilistico sono elencati a conclusione dei contenuti di
seguito proposti.
Età augustea
Ideologia e cultura nell’età di Augusto: dalla repubblica al principato; la
restaurazione dei valori morali e il ritorno agli antichi culti; il “ classicismo “
augusteo; l’organizzazione culturale dei “ circoli”. (Ripresa)
Orazio: la vita e le opere; la poesia “eccessiva” degli Epodi;il tono medio di
Satire e del I libro delle Epistole; le Odi.Tempi: 6 ore
Est modus in rebus, Sermones,I, 1
Lascia il resto agli dei Carmina I, 9 e Cleopatra, fatale monstrum I,37
Pulvis et umbra sumus Carmina IV,7
Aurea mediocritas, Carmina II,10
Ovidio: la vita ; le opere: Amores, Heroides, Metamorfosi;le opere erotico –
didascaliche:Ars amatoria, Medicamina faciei feminae, Remedia amoris;la
poesia eziologia romana:i Fasti; le elegie dell’esilio.Tempi: 8 ore
La militia amoris, Amores I,9
Don Giovanni ante litteram, Amores II,4
Lettere di Paride ed Elena , Heroides 16( vv.281-340)- 17 ( vv. 75-108, 175188)
L’arte di ingannare , Ars amatoria I, vv. 611-614 e 631-646
La bellezza non basta , Ars amatoria, II, vv. 107-124 e 143-160
Tarquinio si invaghisce di Lucrezia, Fasti,II, vv.721-780
Lettera a un amico poeta , Epistulae ex Ponto,IV,2
T. Livio:la vita, l’opera, ideologia e arte , lingua e stile. (Cenni)Tempi: 2 ore
Età giulio – claudia
La successione ad Augusto. I principati di Tiberio, Caligola e Claudio. Il
principato assolutistico di Nerone e la fine della dinastia giulio-claudia. Vita
culturale e attività letteraria nell’età giulio-claudia.
La prosa nella prima età imperiale.
Gli eventi, gli storici e i biografi : le Historiae di VelleioPatercolo, i Dictorum
et factorum memorabilium libri di Valerio Massimo, le Historiae Alexandri
Magni di Curzio Rufo. (Cenni) La prosa tecnica: Celso e Columella (Cenni
).Tempi: 1 ora
La poesia . Tempi: 1 ora
Fedro: le FabulaeAesopicaecome chiave di lettura dell’umanità; lo stile.
Il lupo e l’agnello, Fabulae I,1
La volpe e l’uva, Fabulae IV,3
Tiberio e lo schiavo zelante,Fabulae II,5
Percorso per genere: la satira.
Persio: notizie biografiche, precedenti in ambito satirico, il contenuto delle
satire( la condanna della cultura contemporanea), il moralismo, lo stile.
Tempi: 3 ore
 Percorso pluridisciplinare
Percorso per genere: la satira
Un genere contro corrente: la satira- Satira,I (vv. 1-21,41-56 e 114-125).
La preghiera- Satira II
Lucano: la vita e i rapporti col potere, le opere perdute, Pharsalia o Bellum
civile?Contenuto, struttura, ideologia( il rovesciamento delle posizioni
tradizionali e la negatività della storia di Roma) e rapporti con l'epos
virgiliano, i personaggi del poema, il linguaggio poetico e lo “ scrivere
crudele “ di Lucano.Tempi: 3 ore
 Percorso pluridisciplinare
Percorso per genere: l’epica
PharsaliaI (vv.1-32): l’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani;
I(vv. 129-157): i ritratti di Pompeo e di Cesare ; II (vv. 284-325) il discorso di
Catone;VI ( vv. 719-735; 750-808): una scena di necromanzia; VII(vv. 617 –
646):Farsaglia, funerale del mondo.
Seneca: la vita (i rapporti con Caligola, Claudio e con Nerone, otium e
negotium), i Dialogi(la forma dialogica, i temi stoici), i trattati, le Lettere a
Lucilio (la forma epistolare, autarcheia, virtus e libertas, ratio e apatia), le
tragedie (destinazione, caratteristiche stilistiche,il contrasto razionalità –
furor, rapporti con la produzione filosofica), l'Apokolokyntosis(questioni
relative a paternità ed interpretazione del titolo, contenuto e genere di
appartenenza); filosofia e scienza: le Naturales quaestiones. Lo stile.Tempi:
10 ore
 Percorso pluridisciplinare
Epist. ad Lucil.,1, 1 – 5: solo il tempo ci appartiene
De clementia, I(1,9,1 ;10,1—11,3) : Nerone è più clemente di Augusto !
Apokolokyntosis, 4,2 – 7,2: Morte e ascesa al cielo di Claudio.
Petronio: la questione petroniana e quella del genere, il ritratto di Petronio
,le figure, la struttura, le strategie narrative, i modelli, i temi del Satyricon.La
questione del genere letterario. Il mondo del Satyricon: il realismo
petroniano. Lo stile.Tempi: 6 ore
 Percorso pluridisciplinare- Tema: la decadenza dell’oratoria
Satyricon capitoli 32 – 34: ingresso di Trimalchione;41,9-42,7;47,1-6:
chiacchiere di commensali; 71: il testamento di Trimalchione; 110,6-112,8 la
novella della matrona di Efeso.
Età dei Flavi e di Traiano
L’affermazione della dinastia flavia. Tito e Domiziano. Vita culturale e attività
letteraria nell’età dei Flavi.
Marziale e l’epigramma.
Origini e sviluppo dell’epigramma. Marziale: la vita e le opere; la poetica e la
poesia: aspetti, tecnica e stile.Tempi: 2 ore
 Percorso pluridisciplinare
Obiettivo primario: piacere al lettore! Epigrammata, IX,81
Libro o libretto Epigrammata,X,1
La scelta dell’epigramma Epigrammata, X,4
Matrimoni di interesse Epigrammata, I(10), X,8 e 43
Fabulla Epigrammata, VIII,79
Senso di solitudine Epigrammata, XI, 35
La bellezza di Bilbili Epigrammata, XII,18
Auguri a un amico Epigrammata,I, 15
Quintiliano: biografia, il problema della decadenza dell'oratoria (con agganci
a Persio, Petronio, Tacito), l' Institutio oratoria, i temi, i giudizi su Seneca e
Cicerone, il "perfetto oratore", l'allineamento con la politica di Flavi.Tempi: 3
ore
Institutio oratoria: I,1,1-7 la formazione dell’oratore incomincia dalla culla;
I,2,11-13 e 18-20: i vantaggi dell’insegnamento collettivo; I, 3,8-12:
l’intervalloe il gioco; I,3,14-17: le punizioni; X, 1,85-88, 90,93-94:giudizio sui
poeti latini; X,1,125-131: severo giudizio su Seneca.
Età di Traiano e di Adriano
Nerva e Traiano: la conciliazione tra principato e libertà. L’assolutismo
illuminato di Adriano. Vita culturale e attività letteraria nell’età di Traiano e di
Adriano.
Giovenale: dati biografici e cronologici, la poetica
espressionismo, forma e stile delle satire.Tempi: 2 ore
dell’indignatio,
 Percorso pluridisciplinare e per genere: la satira
Saturae, I, 1 – 87; 147 – 171: perché scrivere satire? VI, vv.231- 241, 246 267, 434 – 456: invettiva contro le donne.
Tacito: biografia, il Dialogus de oratoribus, Agricola, Germania, Historiae,
Annales. Metodo storiografico: pretesa di oggettività (il problema delle fonti) e
criterio moralistico. La condanna dell'imperialismo. La corruzione dei costumi
romani, la "sanità" del barbaro. L'accentuarsi del pessimismo: nostalgie
repubblicane, la necessità dell'impero, la proposta della successione per
adozione, la consapevolezza di un impossibile ritorno della libertà. Lo stile
come testimonianza del disagio dell'intellettuale.Tempi: 6 ore
 Percorso pluridisciplinare
Percorso per genere: la storiografia
Agricola 1-3 : un’epoca senza virtù;30, 1-31,3: denuncia dell’imperialismo
romano nel discorso di un capo barbaro; 45,3-46: compianto per la morte di
Agricola.
Germania 16 e 18 – 19: i villaggi, le case, i rifugi- vizi dei Romani e virtù dei
barbari: il matrimonio.
Historiae 1, 1 – 3: il proemio.
Annales IV, 32 – 33: la riflessione dello storico.
L’età degli Antonini
L’età degli Antonini: cultura e letteratura nell’età degli Antonini.
Apuleio: la vita, il De magia, il sofista latino: i Florida, le Metamorfosi ovvero
L’asino d’oro. Lingua e stile. Tempi: 3 ore
De magia, 6-8: non è una colpa usare il dentifricio; 68-69 e 72-73: la vedova
Pudentilla.
Metamorphoseon I, 1,1-3: prologo; III,21 – 25: Lucio diventa asino; IV, 28 –
31: Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca; XI, 1 – 2: la preghiera a Iside, e
13 – 15: il significato delle vicende di Lucio.
B-Testi tradotti e analizzati dal punto di vista linguistico e retorico –
stilistico.Tempi: 15 ore
Orazio
Città e campagna , Sermones II, 6 (vv. 79-117)
Da schiavo a cavaliere, Epodi, IV
Una scelta di vita, Carmina I, 1
Carpe diem, Carmina I,11
La fuga inarrestabile del tempo, Carmina II,14
Invito a pranzo per Mecenate, Carmina I,20
Il convito semplice, simbolo di un ideale di vita, Carmina I,38
Il sigillo,Carmina III, 30
Ovidio
Apollo e Dafne, Metamorfosi I, vv.452-484 e 525-548
Seneca
I sintomi dell’ira , De ira, I, 1,3-4 e L’esame di coscienza ,De ira, III, 36,1-4
È davvero breve il tempo della vita?De brevitate vitae,1; 2,1-2;
Esempi di occupazioni insulse De brevitate vitae, 12,1-3
Marziale
Erotion, Epigrammata V, 34
Tacito
I confini della Germania- caratteri fisici e morali dei Germani, Germania,1 e 4
Il Prologo delle Historiae,1,1
Scene da un matricidio, Annales, 14,8 (1-5).
Linee metodologiche
La lettura dei classici è stata condotta richiedendo l’intervento degli alunni
che, opportunamente guidati, hanno dovuto stabilire possibili collegamenti
fra vocaboli latini e corrispettivi italiani, curare la scelta dei termini più
appropriati al contenuto, considerare la struttura paratattica o ipotattica del
periodo per estrapolare, attraverso il processo di astrazione, la “regola”
generale.
Soprattutto i testi proposti sono stati utilizzati per conoscere l’autore e
tracciarne idee, soluzioni formali.
Educazione linguistica
Si è dedicato molto tempo al lavoro di traduzione in classe( solo per alcuni
testi) e ha costituito un momento di verifica pure l’attività guidata. Come
momenti e occasioni di verifica sono stati utilizzati esercizi di analisi di testi
letti o non letti, che, comunque, contenessero elementi tematici e stilistici
(usus scribendi) già illustrati in sede di traduzione degli autori previsti dal
programma, con riconoscimento di aspetti di struttura e di contesto affrontati
nel corso dello studio della storia della letteratura.
Educazione letteraria e classici
Si è partiti da un breve inquadramento storico – culturale dell’epoca per
dedicarsi puntualmente allo studio degli autori mediante adeguate letture
antologiche .
Dei passi indicati alcuni( B) sono stati analizzati e tradotti puntualmente, altri
(B) solo affrontati nella traduzione a fronte
In sintesi sono state privilegiate le seguenti modalità:
- Lezioni frontali e dialogate, con necessari o eventuali collegamenti
interdisciplinari
- Esposizioni da parte di singoli allievi o in piccoli gruppi relative a
singole parti o aspetti del programma
- Laboratori di traduzione e/o di analisi dei testi d’autore
- Lavori di gruppo e /o di approfondimento
Strumenti
- Libri di testo
- Appunti
- Lettura integrale di testi d’autore
- Fotocopie integrative (anche, eventualmente, di schemi, riassunti o
promemoria forniti dall’insegnante).
Verifiche e valutazione
Le modalità di verifica e relativa valutazione della qualità del lavoro svolto
non sono state solo di tipo formale, come interrogazioni, test, questionari,
analisi di testi, compiti in classe, dato che si è tenuto conto anche di
interventi spontanei da parte degli studenti, esposizione di lavori personali o
altro.
Nella valutazione sommativa sono stati considerati indicatori ulteriori la
presenza, la partecipazione attiva alle lezioni, la scrupolosità nell’esecuzione
del lavoro domestico, la capacità di condurre pur minimi collegamenti inter e
pluridisciplinari, nonché la qualità degli interventi e dei contributi di ciascuno.
Per la parte linguistica sono state effettuate 3 prove scritte per
quadrimestre, consistenti in versione dal latino di passi d'autore. La
padronanza dei contenuti storico – letterari è stata verificata in modo “
formale” con interrogazioni tradizionali e con prove scritte, almeno 2 per
quadrimestre.
Attività di recupero e di approfondimento
Non sono state avviate e svolte attività di recupero e/o di approfondimento.
DOCENTE: RENATA ROMOR
MATERIA:GRECO
PREMESSA GENERALE
La classe, compatibilmente con un permanente anche se lieve stato d’ansia
che le è connaturato, accentuato in alcuni periodi dalla preoccupazione per
gli esami finali, ha mantenuto costante la disponibilità all’ascolto, sostenuta
da autentico interesse per la materia,da curiosità per gli argomenti proposti e
da una forte motivazione all’apprendimento e al successo scolastico. Tutto
ciò ha reso possibile una didattica interattiva tra docente e allievi.
La maggior parte degli alunni ha dimostrato di saper gestire e organizzare
autonomamente lo studio domestico, rispettando con puntualità le consegne
e rendendosi disponibile ad affrontare le verifiche nei momenti stabiliti
dall’insegnante.
OBIETTIVI SPECIFICI DELLE DISCIPLINE RAGGIUNTI
Per quanto riguarda le abilità linguistiche, verificabili soprattutto attraverso
le prove scritte,si può affermare che la classe ha raggiunto un livello
mediamente sufficiente.
Per alcuni alunni la conoscenza non ancora adeguatamente consolidata delle
basi morfologiche e sintattiche della lingua greca ed il discontinuo esercizio di
traduzione e di ripasso personale hanno compromesso,spesso gravemente,
l'esito delle verifiche.
Al polo opposto, si segnalano alcune eccellenze che dimostrano di
padroneggiare lo strumento linguistico producendo traduzioni corrette e
chiare,lessicalmente appropriate,stilisticamente coerenti con le modalità
espressive dell'autore tradotto.
Tra le due situazioni estreme si colloca il resto della classe che , pur con esiti
differenziati e singolarmente variabili, ha dimostrato adeguato impegno e
senso di responsabilità nel cercare di superare gli ostacoli e le difficoltà
incontrate con i differenti stili degli autori affrontati.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura, gli alunni, in modo
ovviamente differenziato e con un diverso grado di autonomia di analisi e di
rielaborazione critica dei contenuti,conoscono le linee essenziali della
letteratura greca e le principali caratteristiche dei generi letterari soprattutto
attraverso l'opera degli autori più significativi e rappresentativi; sono in grado
di contestualizzare i testi all'interno del relativo periodo storico,di stabilire
raffronti tra opere dello stesso autore o di autori diversi; sono in grado di
analizzare ed interpretare i testi utilizzando gli appositi strumenti tecnicolinguistici retorici e le conoscenze acquisite in ambito storico-letterario,
esprimendo motivati giudizi critici.
Il livello raggiunto dalla classe in questo ambito è mediamente più che
buono , ed è più omogeneo rispetto a quello delle competenze linguistiche.
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI ADOTTATI
Per introdurre argomenti di letteratura (inquadramento storico-culturale,
presentazione di autori e opere), per illustrare caratteristiche contenutistiche
e linguistico-stilistiche dei passi in lingua presi in esame,per chiarire regole e
costrutti sintattici è stata utilizzata frequentemente, ma non sempre, la
lezione frontale. Utile e significativa per la verifica ed il consolidamento di
conoscenze e abilità è stata inoltre la modalità dell' interrogazione / lezione
dialogata. Molti alunni inoltre hanno usufruito della possibilità di mettere alla
prova e di consolidare le loro capacità espositive con la presentazione
autonoma di opere significative, preventivamente concordate con
l’insegnante.
Per quanto riguarda le abilità linguistiche, nel primo quadrimestre sono
state assegnate regolarmente versioni per casa in preparazione ai compiti in
classe; nel secondo quadrimestre, conosciute le materie d’esame, si è
cercato di mantenere costante l’attività di traduzione dal greco, sia con le
versioni per casa,sia con le esercitazioni in classe.
Sono stati utilizzati prevalentemente i testi scolastici in uso, integrati con
materiale reperito da altri testi e fornito in fotocopia.
ATTIVITA' DI SOSTEGNO E DI RECUPERO
Il recupero delle conoscenze/competenze linguistiche è stato effettuato in
classe attraverso la interrogazione/correzione delle versioni assegnate per
casa e la correzione dei compiti ufficiali. Gli alunni hanno potuto usufruire
inoltre del servizio di sportello didattico offerto dalla scuola.
TIPI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione dell'orale (di letteratura,grammatica,approfondimento
tematico in lingua) sono state utilizzate interrogazioni orali,interrogazioni
scritte semistrutturate e presentazioni autonome,realizzate con il sussidio di
strumenti multimediali, di opere significative.
Criteri di valutazione sono stati la chiarezza e l'efficacia espressiva
unitamente alla completezza argomentativa.
Le prove scritte di traduzione sono state 2 nel primo quadrimestre; nel
secondo quadrimestre sono state finora 2 (una delle quali simulazione
comune di seconda prova d’esame); per il 19 maggio è prevista un’altra
simulazione di seconda prova comune a tutte le sezioni di quinta liceo. Criteri
di valutazione sono stati la correttezza della traduzione e la qualità della resa
in lingua italiana.
2
PROGRAMMA D’ESAME
LETTERATURA
1)Testo: G. Guidorizzi –Letteratura greca - ed. Einaudi scuola
Vol. II L’età classica
EURIPIDE vita e opere pagg.182-212
ARISTOFANE vita e opere pagg.296-315
La storiografia: dalla logografia alla storia
ERODOTO: vita e opere, pagg. 427-435
Letture : dalle Storie : Proemio (I,1-5) pag.436 e sgg.
TUCIDIDE vita e opere,pagg.477-486
Letture:dalle Storie : Il discorso di Pericle (II,34-46) pag.501 e sgg.
La peste di Atene ( II, 47-54) pag.508 e sgg.
SENOFONTE vita e opere,pagg.537-554
L’oratoria e la nascita della retorica, pagg.583-586
LISIA vita e opere, pagg. 589-590
ISOCRATE vita e opere,pagg.618-621
Letture: Antidosis 180-192:I principi della scuola isocratea, pag.628 sgg.
DEMOSTENE vita e opere,pagg.635-640
PLATONE vita pag.677 ; opere (nozioni generali) pagg.678-679 ; Il dialogo
platonico pag.680
ARISTOTELE la vita,pag.725; Aristotele e la comunicazione,pagg.729-731
2)Testo: G. Guidorizzi – Letteratura greca
Vol. III Dall’età ellenistica all’età cristiana
L’ETA’ ELLENISTICA: inquadramento storico-culturale pagg.2-7
La commedia nuova ( dalla commedia antica alla commedia nuova)
pagg.12-17
MENANDRO vita e opere, pagg.18-29
La poesia ellenistica
CALLIMACO vita e opere, pagg.65-72
Letture: dagli Aitia Prologo contro i Telchini ( Fr. 1, 1-38 Pfeiffer) pag.73 sgg.
3
dagli Inni Per i lavacri di Pallade (vv.53-142) pagg.93-96
dagli Epigrammi : La ferita d’amore ; Il giuramento violato pag.99
La bella crudele, pag.100
TEOCRITO vita e opere, pagg. 106-111
Letture: da Idilli bucolici : Talisie (VII),pag.120 sgg.; Il Ciclope (XI) ,p.131 sgg.
dai Mimi : L’incantatrice (II,1-63) pag 134 sgg.
dagli Epilli : Ila (XIII) pag.141 sgg.
APOLLONIO RODIO vita e opere, pagg. 156-160
Letture: dalle Argonautiche :
- Ila rapito dalle Ninfe (I,1207-1272) pag.167 sgg.
- L’angoscia di Medea innamorata (III,744-824) pag.234 sgg.
La storiografia
POLIBIO vita e opere pagg.283-288
L’ETA’ IMPERIALE
IL ROMANZO : Caratteri del genere romanzesco e principali romanzi
pagg.505-509
AUTORI approfondimenti in lingua greca
E’ stato approfondito il tema “ Eros e follia” attraverso una scelta antologica
dai seguenti autori :
Sofocle, da Antigone, vv.781-800 :canto corale sulla forza dell’amore
Euripide, da Ippolito, vv. 176-266 : le sofferenze amorose di Fedra
vv. 433-481: non si può e non si deve resistere alla
potenza di Afrodite
vv. 525-564: canto corale sulla potenza di Eros e di
Afrodite
Platone, Fedro, 244a – 245b : i diversi tipi di mani?a
251a - 253c : la mani?a amorosa ; ”imeros, la corrente
amorosa; Eros, il dio che fa spuntare le ali
N.B.
I testi sopra indicati sono stati forniti in fotocopia
4
MATERIA: FILOSOFIA
DOCENTE: MICHELE CASELLA
1.Premessa
Questa relazione finale sull’attività didattica svolta nella classe 5^Bcl
costituisce sia la verifica e sia la valutazione di tutte le iniziative
programmate all’inizio dell’anno scolastico e riportate nel piano di lavoro
individuale.
2. Situazione
Gli allievi della classe hanno partecipato al lavoro scolastico con
impegno regolare ed hanno sempre dimostrato un buon interesse verso
le tematiche affrontate; per alcuni tale interesse è risultato sempre più
crescente e coinvolgente.
Nel corso dell’anno ho potuto rilevare una generale progressione
nell’apprendimento dei concetti e in taluni studenti, in particolare, un
apprezzabile affinamento dello spirito critico.
Al termine dell’anno, i ragazzi conoscono in maniera soddisfacente le
problematiche trattate. Negli allievi dotati di interesse particolare per le
questioni di carattere filosofico, la preparazione meramente scolastica è
arricchita dalla capacità di realizzare interventi e riflessioni originali,
sostenuti da argomentazioni esaurienti e giustificate da studi e letture
individuali. In altri casi, l’apprendimento è ancora criticamente meno
robusto, perché ottenuto con uno studio diligente ma essenzialmente a
carattere mnemonico-ripetitivo.
3. Obiettivi
♦
♦
♦
♦
♦
♦
Gli obiettivi formativi e didattici fissati nel piano annuale di lavoro
possono essere considerati acquisiti, ovviamente secondo gradi diversi,
da tutti gli studenti.
Obiettivi formativi
Lo studio della filosofia ha consentito di acquisire le abilità necessarie
per
affinare le capacità intuitive e critiche;
saper elaborare i concetti;
saper formulare e verificare delle ipotesi;
saper analizzare dei problemi;
saper confrontare le proprie idee con quelle degli altri;
saper sostenere i propri convincimenti con rigore ed ordine logico;
♦ saper individuare i riferimenti culturali necessari per giustificare le tesi
sostenute.
Obiettivi didattici
Al termine dell’anno scolastico, i ragazzi
♦ conoscono gli elementi fondamentali della storia del pensiero
dall’Idealismo in poi;
♦ conoscono, in particolare, il pensiero di Hegel, Schopenhauer, Marx,
Nietzsche, Dilthey, Weber, Husserl, Heidegger.
♦ compiono osservazioni e riflessioni personali ed originali;
♦ sanno esprimere quanto appreso con linguaggio specifico.
4. Metodo di lavoro
In questa classe, ho conservato l’insegnamento della filosofia per l’intero
triennio.
In quest’ultimo anno, ho colto ogni occasione per suscitare negli allievi
attenzione, mediante discussioni e riflessioni, intorno agli interrogativi e
ai dubbi sollevati dagli argomenti trattati e alle sollecitazioni proposte
dagli stessi ragazzi. I risultati conseguiti sono stati adeguati alle
aspettative e al livello degli studi. Non ho mai mancato di spiegare con
puntualità il pensiero dei filosofi, perché grazie all’esempio di sistemi
concettuali maturi negli allievi potessero crescere le capacità di giudizio
e lo spirito critico.
Le lezioni sono state svolte mediante approfondite riflessioni e
illustrazioni del pensiero degli autori affrontati. Al fine di mantenere viva
l’attenzione e concentrarla sui punti focali dell’azione didattica, durante le
spiegazioni mi sono avvalso di schematizzazioni e slides in power point,
che sono state appunto utili per concentrare l’attenzione dei ragazzi,
puntualizzare i concetti e i nessi logici più importanti, sollecitare il dialogo
sulle questioni trattate.
5. Sussidi
Per il lavoro didattico si è fatto riferimento al il libro di testo: F.Cioffi e
Altri: Il discorso filosofico, Edizioni Bruno Mondadori, voll. 3/1, 3/2. I
ragazzi sono stati abituati ad utilizzare il libro propriamente come un
manuale dove ricercare gli argomenti da studiare. Non è mai stata
chiesta loro la pedissequa ripetizione dei concetti, così come esposti dal
manuale, tanto che essi hanno spesso preferito far ricorso anche ad
appunti personali presi durante le lezioni.
6. Verifiche e valutazioni
Nel corso dell’anno scolastico gli studenti sono state sottoposti a
verifiche formative e sommative. Le prime, finalizzate ad accertare la
qualità dell’apprendimento, sono state realizzate mediante delle prove
strutturate (esercizi, questionari), domande flash, discussioni e relazioni;
le seconde, aventi lo scopo di misurare e valutare il grado di
preparazione raggiunto, sono state attuate mediante delle interrogazioni
e prove non strutturate.
Il voto è stato assegnato sia con riferimento a quei criteri assoluti che
consentono di attestare i livelli di conoscenze e competenze acquisite
sulle questioni affrontate, sia in considerazione delle capacità dimostrate
e sia, infine, in relazione al progresso rilevato.
7. Contenuti
L’elenco analitico dei contenuti curricolari proposti è allegato alla
presente relazione.
Georg Wilhelm Friedrich Hegel.
L’enciclopedia delle scienza filosofiche; La dialettica dell’essere in
divenire; Spirito soggettivo; Spirito oggettivo; Spirito Assoluto.
Arthur Schopenhauer.
Il mondo come volontà e come rappresentazione; Le radici del principio
di ragion sufficiente; Le illusioni della volontà: l’amore, il mondo; L’arte;
La morale; L’ascesi.
Søren Kierkegaard.
Gli stati dell’uomo: estetico, etico, religioso. L’angoscia. Dall’angoscia al
cristianesimo militante.
Il positivismo.
Auguste Comte.
Il metodo scientifico.
La destra e la sinistra hegeliana.
L’alienazione religiosa; Feuerbach e la teologia antropologica.
Karl Marx.
La critica a Hegel: borghesia, proletariato, Stato; La praxis; La struttura
economica e le sovrastrutture; Il lavoro e l’alienazione; Il plusvalore; La
nascita della coscienza; Il materialismo storico; Il materialismo dialettico;
La nuova società comunista.
Friedrich Nietzsche.
Dionisiaco ed apollineo; Il prospettivismo; Le considerazioni inattuali; La
scienza; La filosofia del martello: la morte di Dio, il nichilismo; La filosofia
del mattino: Genio, Freigeist e Oltreuomo, l’eterno ritorno dell’uguale, la
volontà di potenza, la trasvalutazione dei valori.
La “crisi dei fondamenti”.
Il logicismo: Frege; I tipi logici: Russel; La teoria degli insiemi: Cantor; Il
problema dell'indecidibilità in Gödel.
La psicoanalisi.
Sigmund Freud.
Coscio, subconscio e inconscio; L’Io, l’Es e il Super-io.
Lo spiritualismo.
Henri Bergson.
Il tempo; La memoria; L’intuizione pura; L’evoluzione creatrice; lo Stato e
la religione..
La filosofia dei valori e lo storicismo.
Wilhelm Windelband.
I valori; Scienze nomotetiche e scienze idiografiche.
Heinrich Rickert.
Giudizi di valore e relazione ai valori; La classificazione dei valori.
Wilhelm Dilthey.
Le scienze dello spirito; L’esperienza vissuta; La comprensione; Le
forme della storia: vita e connessione dinamica (psicologica ed
effettuale); La vita e il circolo ermeneutico.
Max Weber.
La società e il mondo disincantato; Le scienze storico-sociali;
L’imputazione causale; L’avalutatività delle scienze storico-sociali; I tipi
ideali; L’etica della responsabilità e l’etica dell’intenzione; Il dominio:
tradizionale, burocratico, carismatico.
La fenomenologia.
Edmund Husserl.
La filosofia come scienza rigorosa: critica al logicismo e allo
psicologismo; Il metodo fenomenologico: epoché ed intenzionalità; La
coscienza; L’Erlebnis; L’intuizione eidetica: forme noetiche e forme
noematiche; Il rapporto intersoggettivo: la percezione analogica; La crisi
delle scienze; Il mondo della vita (Lebenswelt); Razionalità e spiritualità
dell’uomo (l’io trascendentale universalmente fungente).
Esistenzialismo ed ermeneutica.
Martin Heidegger.
Il Dasein; Il problema dell’esistenza; Il rapporto col mondo; pensiero
calcolante e pensiero rammemorante; Il circolo ermeneutico, La cura del
mondo; L’esistenza autentica e l’esistenza inautentica; La scienza e la
tecnica; L’essere-per-la-morte; l’uomo pastore dell’essere; l’arte e la
poesia; il problema giudaico nei “quaderni neri”.
Temi e suggestioni del pensiero contemporaneo.
L’esistenzialismo in Sartre; Wittgenstein e il senso dell’Inesprimibile; la
falsificabilità in Popper; Jonas e il dovere della Responsabilità; la filosofia
politica in Nozik e Rawls; l’antropologia in Bonhoffer.
MATERIA: STORIA
DOCENTE: MICHELE CASELLA
1.Premessa
Questa relazione finale sull’attività didattica svolta nella classe 5^Bcl
costituisce sia la verifica e sia la valutazione di tutte le iniziative
programmate all’inizio dell’anno scolastico e riportate nel piano di
lavoro individuale.
2.Situazione
Gli studenti si sono applicati allo studio con impegno e buona volontà.
Essi hanno puntato essenzialmente ad acquisire concetti da
rielaborare in conformità a personali motivazioni e conoscenze. Alcuni
allievi hanno mostrato particolare interesse per le questioni affrontate
che hanno poi approfondito con attento spirito critico. La preparazione
finale è globalmente soddisfacente.
3. Obiettivi
Gli obiettivi formativi e didattici fissati nel piano annuale di lavoro
possono essere considerati acquisiti, ovviamente in gradi diversi, da
tutte gli allievi.
Obiettivi formativi
Lo studio della storia e dell’educazione civica è servito per
• acquisire la capacità di recuperare la memoria del passato e
imparare ad orientarsi nel presente;
• comprendere la necessità di selezionare e valutare criticamente
le fonti;
• imparare ad affrontare ed adattarsi a situazioni diverse, per
ottenere una mentalità flessibile, capace di accettare la
discussione ed il confronto con gli altri.
Obiettivi didattici
Gli studenti al termine dell’anno scolastico
• conoscono i principali eventi accaduti nel secolo XX;
• conoscono, in particolare, i seguenti argomenti: prima guerra
mondiale, fascismo, nazismo, seconda guerra mondiale;
• sanno riconoscere analogie e differenze fra gli accadimenti
oggetto di studio;
• sanno cogliere le relazioni tra i fenomeni politici, economici e
sociali;
• sanno esporre in forma chiara e coerente gli eventi e i fenomeni
trattati.
4. Metodo di lavoro
Per quanto concerne il metodo di insegnamento adottato e i contenuti
proposti, segnalo di aver dato maggiore spazio alle vicende italiane,
rispetto a quelle straniere: non certo per una visione italocentrica ma
solo perché la grande mole di questioni da affrontare e il tempo a
disposizione imponevano delle scelte.
Ho preferito far acquisire concetti piuttosto che dati e nozioni, perché
solo i primi servono a comprendere ed interpretare i secondi, i quali
possono bene essere memorizzati in qualsiasi momento, se si
possiede la capacità di cogliere lo specifico degli eventi, di distinguere
le analogie e le differenze. La linea guida dell'intervento didattico è
stata, pertanto, la comprensione delle relazioni causa-effetto tra le
diverse vicende e fenomeni storici.
5. Sussidi
Per il lavoro scolastico, è stato utilizzato il libro di testo.
6. Verifiche e valutazioni
Per le verifiche e le valutazioni del lavoro svolto, sono stati adottati gli
stessi criteri e le stesse modalità scelte per l’insegnamento di filosofia.
7. Contenuti
L’elenco analitico dei contenuti curricolari proposti è allegato alla
presente relazione. Nell’ambito del progetto didattico “La grande
guerra, cento anni dalla prima guerra mondiale”, i ragazzi hanno
effettuato una ricerca personale su documenti inerenti la storia locale
durante il periodo della Grande Guerra. Alcuni studenti hanno
partecipato ad un ciclo di lezioni pomeridiane su “la storia nelle
canzoni”.
Programma svolto di storia ed educazione civica
La crisi di fine secolo XIX.
Movimento operaio; Movimento cattolico; Rerum Novarum;
Imperialismo; Il governo Pelloux.
Giovanni Giolitti.
L’economia; L’industrializzazione del Paese; Le riforme sociali; La
guerra di Libia; Il patto Gentiloni; Le elezioni del 1913.
I prodromi della Grande guerra.
L’imperialismo; La questione balcanica; i rapporti franco-tedeschi per
l’Alsazia; Il trialismo; La settimana rossa; Il governo Salandra.
La Prima guerra mondiale.
L’attentato di Sarayevo; Il movimento socialista e la guerra.
Interventisti e neutralisti in Italia; Il patto di Londra; L’intervento
dell’Italia; La guerra di trincea; La guerra nel 1916:sviluppi militari,
spedizione punitiva, governo Boselli; La disfatta di Caporetto; Il
governo Orlando; La battaglia del solstizio; La battaglia di Vittorio
Veneto e l’armistizio.
I trattati di pace e il nuovo assetto europeo
La rivoluzione russa.
La rivoluzione di febbraio; Il doppio potere; La rivoluzione di ottobre; Il
comunismo di guerra; La nuova politica economica; Il Comintern.
La crisi del dopoguerra in Italia.
La riconversione industriale; La nascita dei partiti nazionali; Il biennio
rosso; La questione di Fiume.
Il fascismo.
La marcia su Roma; Il fascismo parlamentare; Il delitto Matteotti; Il
discorso del 3 gennaio 1925 e la dittatura; L’organizzazione dello Stato
fascista; La milizia; La politica sociale: lavori pubblici, accordi di
palazzo Vidoni e Carta del lavoro; La G.I.L; I lavori pubblici; Il
Concordato fra Stato e Chiesa; Le elezioni del 1929; La politica
economica: quota novanta e azzeramento del debito pubblico.
La repubblica di Weimar.
Partiti politici e conflitti sociali; L'economia.
La crisi economica del 1929 e il new deal.
Il nazismo al potere.
L’organizzazione nazista; La politica economica e sociale, Le
annessioni.
La diffusione del fascismo in Europa.
Il caso Dolfuss.
La guerra di Etiopia.
La guerra civile in Spagna.
I prodromi della Seconda guerra mondiale.
Le annessioni alla Germania: Sudeti e Austria; La guerra di Albania; Il
patto di acciaio; Il patto Molotov-Ribbentrop.
La seconda guerra mondiale.
Le invasioni: Polonia, Francia, Danimarca, Norvegia; l’entrata in guerra
dell’Italia; l’invasione della Russia; la guerra nei Balcani; I movimenti di
liberazione nella Jugoslavia; La Croazia di Pavelic; La guerra in Africa;
L’intervento degli Stati Uniti e la guerra in Oriente; Lo sbarco in Sicilia;
Il 25 luglio e la caduta del fascismo; L’armistizio e lo sbarco a Salerno;
Lo sbarco in Normandia.
La Resistenza.
La repubblica sociale italiana; Il C.L.N.; I governi del C.L.N.; I
movimenti attivi nella Resistenza; Le Repubbliche partigiane; La
Resistenza in Friuli e in Venezia Giulia; La liberazione del 25 aprile
1945.
Il dopoguerra in Italia.
Il Referendum istituzionale e l’Assemblea Costituente; L’esodo
dall’Istria; Il piano Marshall; La scissione socialista di palazzo
Barberini; Il trattato di pace; Le elezioni del 1948.
Il centrismo.
La ricostruzione; Il boom economico; Contrasti sociali; La posizione
della Chiesa; Il governo Tambroni.
Il centrosinistra.
Le riforme: scuola, sanità, statuto dei lavoratori. Le nazionalizzazioni e
le partecipazioni statali.
La guerra fredda.
La NATO; Il Patto di Varsavia; la guerra di Corea; La guerra del
Vietnam. La corsa agli armamenti.
Gli “strappi” alla liberal democrazia.
Le dittature in Grecia, Cile, Argentina.
Le crisi nel campo sovietico.
Il XX congresso del PCUS; L’invasione della Cecoslovacchia; Le
riforme di Gorbaciov; La fine dell’URSS e la rinascita della Russia; La
CSI; La caduta del comunismo.
La questione israelo-palestinese.
Proclamazione dello Stato di Israele; Le guerre; L’OLP; La pace di
Camp David; Le repressioni e il terrorismo.
Progetto La storia nelle canzoni
- L’emigrazione
- La guerra
- La lotta politica
- Il lavoro
Ciascuno studente ha svolto una piccola ricerca, in genere di storia locale,
sulla Prima guerra mondiale.
Educazione civica
Durante l’anno sono stati affrontati i seguenti argomenti, seppure non
sempre in maniera sistematica e in tempi determinati.
I principi della Costituzione.
La partecipazione e la responsabilità del cittadino.
Caratteri e limiti delle democrazie: democrazia liberale e democrazia
socialista.
MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
DOCENTE: TIZIANA DALL’ACQUA
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Gli studenti si sono dimostrati interessati ai contenuti proposti; regolare è
stato lo svolgimento dei compiti assegnati e la partecipazione in classe.
Diversi elementi hanno dimostrato buone capacità di espressione, di
osservazione e commento degli argomenti proposti. Per qualcuno sono
rimaste lacune linguistiche ma il positivo atteggiamento verso la materia ha
permesso loro di raggiungere una preparazione globalmente sufficiente.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE
Dal testo di Deborah J. Ellis LITERATURE FOR LIFE (light) , Loescher,
2012, saranno svolte le seguenti UDA:
COMPETENZE PER OGNI UDA :
•
•
•
•
•
•
•
•
Riferire fatti e descrivere situazioni;
Approfondire e relazionare aspetti della cultura artistica anglofona;
Leggere , analizzare ed interpretare testi letterari;
Utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche;
Argomentare e sostenere le opinioni;
Analizzare prodotti culturali della lingua di studio (es. cinema);
Leggere e commentare articoli di giornale;
Confrontare testi letterari italiani e inglesi.
THE VICTORIAN AGE
History and society
The literary context
Authors
Text Bank
The early Victorian Age
Victorian Reforms
The Age of Imperialism
The Victorian Novel
Aestheticism and Decadence
The Pre-Raphaelite Brotherhood
Victorian Drama
C.Dickens, O.Wilde, R. Kipling
HARD TIMES text 87 p.232; text 88 p. 237
Art
Architecture
Internet
News
THE PICTURE OF DORIAN GRAY p. 254
THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST
Text 22 p.44
‘The Vital Importance….’ (fotocopia)
‘The White Man’s Burden’ (fotocopia)
‘Ophelia’ by J.E. Millais
‘La Belle Dame Sans Merci’, ‘The Lady of Shalott’
by J. W. Waterhouse
‘The Secret of England’s Greatness’ by T.J. Barker
THE CRYSTAL PALACE
‘THE IMPORTANCE OF…’ by O.Parker
‘THE YOUNG VICTORIA’ by J.M. Vallée
What would Dickens make of the ‘modern’ malaise
(www.bbcnews.com)
City living makes it harder to concentrate
(www.breakingnewsenglish.com)
Egypt opens extension of the Suez Canal
(www.breakingnewsenglish.com)
City v country: Where is the better place to live?
( www.theguardian.com)
THE FIRST WORLD WAR AND AFTER…
History and society
The literary context
Authors
Text Bank
Linking Literatures
Internet
News
Britain and Word War I
The Roaring Twenties
Poetry
The Novel
R. Brooke, T.S. Eliot, J.Joyce, V.Woolf, W.B.Yeats,
F.S. Fitzgerald, A.Huxley
‘The Soldier’ p. 325
from ULYSSES (fotocopia)
from MRS DALLOWAY (fotocopia)
‘The Love Song of J.A. Prufrock’ p. 310
‘The Lake Isle of Innisfree’ (fotocopia)
‘The Second Coming’ (fotocopia)
from THE GREAT GATSBY (fotocopia)
from BRAVE NEW WORLD (fotocopia)
‘Veglia’ by G.Ungaretti p.358
‘Futility’ by W. Owen p.358
‘ MRS DALLOWAY’ by M. Gorris
‘THE GREAT GATSBY’ by Baz Luhrmann
BBC plans 2,500 hours of World War I shows
(www.breakingnewsenglish.com)
Genetic editing is like playing God… (www.the
guardian.com)
THE SECOND WORLD AND THE 50s
History and society
Documents
The literary context
Authors
Text Bank
Art
Internet
News
The Second World War
The Welfare State
W. Churchill “Blood, Toil, Tears and Sweat’
(fotocopia)
Poetry
Fiction
Post- war drama
W. H. Auden, G. Orwell, S. Beckett, W. Golding, R.
Bradbury
“Blood, Toil, Tears and Sweat’ (fotocopia)
‘Refugee Blues’ p.338
from ANIMAL FARM ‘Revolution’ (fotocopia)
from WAITING FOR GODOT ‘Waiting’ p. 310
from LORD OF THE FLIES (fotocopia)
from FAHRENHEIT 451 (fotocopia)
‘Painting 1946’ by F. Bacon
‘ANIMAL FARM’ by John Alas & Joy Batchelor
‘LORD OF THE FLIES’ by Peter Brook
‘FAHRENHEIT 451’ by F. Truffaut
‘Your whole life is the Holocaust!’ the woman who
was born in Auschwitz (www.theguardian.com)
CONTEMPORARY LITERATURE AND ISSUES
History and society
The literary context
Authors
Text bank
Internet
Talk in English
News
The turbulent 60s in Great Britain
M.Thatcher, the New Labour
New trends in poetry and the novel
P.Larkin, D.Lessing, S.King
‘Annus Mirabilis’ (fotocopia)
‘An Arundel Tomb’ p. 389
THE SWEETEST DREAM ‘AIDS, a Curse on Us’
(fotocopia)
THE GREEN MILE (fotocopia)
“THE IRON LADY” by Phillida Lloyd
“THE GREEN MILE” by Frank Darabont
Education in the UK
When murderers were hanged quickly
(www.bbc.com)
How to solve the Syrian crisis- the view from around
the world (www.theguardian.com)
Why do deaths in Paris get more attention than
deaths in Beirut? (www.theguardian.com)
Magical thinking about progress won’t save planet
Earth (www.theguardian.com)
Iran and Saudi Arabia in war of words
(www.breakingnewsenglish.com)
Drought leaves Ethiopia facing food crisis
(www.breakingnewsenglish.com)
US election 2016: how does it all work?
(www.bbc.com)
Women-only train cars starting in Germany
(www.breakingnewsenglish.com)
World heritage sites at risk from industry
(www.breakingnewsenglish.it)
Venezuela introduces 2-day working week
(www.breakingnewsenglish.com)
Massive coral reef found in Amazon River
(www.breakingnewsenglish.com)
Cutting up food helped human evolution
(www.breakingnewsenglish.com)
Turkey takes over biggest newspaper
(www.breakingnewsenglish.com)
Aung An Suu Kyi to be Myanmar foreign minister
(www.breakingnewsenglish.com)
Conservative vs. Liberal Beliefs
(StudentNewsDaily.com)
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Nel secondo quadrimestre sono state svolte due verifiche orali e quattro
scritte basate sulla produzione libera ( composizioni, resoconti orali e
simulazione di terza prova).
Per le prove scritte e la simulazione di terza prova sono partita da un articolo
di giornale della lunghezza di circa 13-15 righe dove ho testato le
competenze linguistiche e le capacità di approfondimento sull’argomento
dato. Ho formulato due domande di comprensione del testo e una terza
domanda di carattere personale sull’argomento proposto. Ho fatto ricorso al
questionario di letteratura solo per una veloce verifica sulla preparazione
della classe.
Per quanto riguarda le verifiche orali queste si sono basate sulle
caratteristiche generali degli autori inseriti nel loro periodo ma soprattutto
sulla conoscenza dei testi contenuti nella sezione TEXT BANK di ogni UDA.
Per la scelta degli argomenti di cultura, letteratura, storia e civiltà ho cercato
di scegliere tra quelli più rappresentativi, mi sono basata sulla possibilità di
poter operare collegamenti con le altre discipline, ho cercato di far leva su ciò
che poteva interessare maggiormente la classe e infine sulla disponibilità di
poter trattare il tutto anche dal punto di vista cinematografico.
Gli articoli di giornale mi sono serviti in generale per il consolidamento
grammaticale e l’arricchimento lessicale.
MATERIE: MATEMATICA E FISICA
DOCENTE: CARLO SCAGNOL
La classe è composta sostanzialmente da alunni diligenti e volonterosi che si
applicano allo studio serenamente e aiutandosi tra loro. Svolgono
regolarmente i compiti assegnati per casa e partecipano attivamente al
dialogo educativo, nonostante alcuni fra loro abbiano un carattere riservato e
introverso. Una parte non molto numerosa della classe presenta incertezze e
una certa difficoltà ad applicare i contenuti, dovute, in parte, a lacune
accumulate nel corso degli anni. Un altro gruppo ha mostrato di possedere
delle buone capacità di apprendimento e una certa attitudine per le discipline
scientifiche. Il resto degli alunni si è applicato con impegno e regolarità,
dando prova, spesso, di un percorso di crescita e di consolidamento delle
abilità specifiche delle due discipline. Complessivamente, la classe ha
raggiunto una preparazione che si può definire più che discreta.
METODI E STRUMENTI
I nuovi argomenti sono stati introdotti, per naturali questioni di tempo, tramite
lezione frontale, nella quale, però, si è cercato di privilegiare i momenti di
confronto e discussione, al fine di stimolare gli studenti a partecipare
attivamente al processo di apprendimento. Molto tempo è poi stato dedicato
alla risoluzione in classe di numerosi esercizi, sia per consolidare i concetti
fondamentali, che per fornire un aiuto agli alunni con esigenze di recupero.
Per lo svolgimento dell’attività è stato utilizzato principalmente il libro di testo,
pur invitando gli alunni ad abituarsi a prendere appunti delle lezioni frontali,
da utilizzare come integrazione del libro di testo.
ATTIVITÀ SVOLTE E MODULO CLIL
La classe ha partecipato a inizio anno a una conferenza sulla teoria della
relatività inserite nel complesso di attività che ruotano attorno alla iniziativa di
“Imparare sperimentando”
Per quanto riguarda il modulo CLIL la classe ha assistito a sei lezioni sul
campo magnetico tenute da uno studente del MIT.
MODALITÀ DI RECUPERO
Il recupero è stato svolto in orario curricolare, spiegando più volte gli stessi
argomenti, eseguendo molti esercizi in classe, coinvolgendo attivamente gli
alunni.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Per ragioni di tempo sono state proposte, principalmente, verifiche scritte, in
modo da poter dedicare più tempo alle spiegazioni e alla risoluzione in classe
dei numerosi esercizi di cui gli alunni hanno bisogno al fine di assimilare
adeguatamente i contenuti proposti.
Alle verifiche è stata assegnata un’impostazione strutturata, presentando una
parte di esercizi piuttosto semplici, per valutare il raggiungimento della
sufficienza, esercizi di maggior impegno e complessità per le valutazioni
intermedie, fino a presentare esercizi che contengono elementi di novità,
rispetto a quanto svolto in classe, o che richiedono doti di originalità e
fantasia, al fine di stimolare l’approfondimento personale e l’eccellenza, ben
sapendo che solo pochi singoli alunni avrebbero avuto le capacità per
affrontare questi ultimi. Per maggiore chiarezza verranno allegate le prove
scritte di matematica e fisica assegnate nel corso dell’anno scolastico.
Per la valutazione dell’alunno, si è data importanza alla comprensione degli
argomenti trattati (contrapposta alla memorizzazione meccanica di una
tecnica risolutiva), al rigore formale e alle proprietà di linguaggio, nonché alla
destrezza e all’eleganza nell’esecuzione e nella risoluzione dei problemi
proposti. Si è, inoltre, tenuto conto della situazione generale della classe,
dell’interesse mostrato, del grado di partecipazione, dell’impegno profuso e
della progressione del discente nell’apprendimento.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Le funzioni
Introduzione alle funzioni
Calcolo del dominio e dell’insieme di positività di una funzione:semplici casi
riguardanti funzioni razionali fratte, funzioni con radici quadrate, funzioni
logaritmiche.
Funzioni iniettive, suriettive e biiettive.
Funzioni pari e funzioni dispari.
Funzioni composte.
I limiti
Gli intervalli. Definizione di intorno. Gli intorni di infinito. I punti isolati. I punti
di accumulazione. Definizione di limite. Per ragioni di tempo ed eccessiva
complessità non si sono affrontate le verifiche dei limiti. Le funzioni continue.
Limite destro e limite sinistro.
Il calcolo dei limiti.
Seguendo le indicazioni ministeriali, non è stato affrontato il calcolo dei limiti
relativo alle funzioni goniometriche. Sono state presentate in maniera intuitiva
le forme non indeterminate ( l + m , l + ∞ , +∞ + ∞ , etc.). Si è insegnato come
affrontare le seguenti forme di indecisione:
La forma indeterminata +∞ − ∞ , nel caso di una funzione polinomiale e nel
caso si possa utilizzare il prodotto notevole ( a + b )( a − b ) .
La forma indeterminata
±∞
, nel caso delle funzioni razionali fratte e, per
±∞
l’eccellenza, nel caso di funzioni irrazionali.
La forma indeterminata
0
nel caso di funzioni razionali fratte scomponibili
0
senza utilizzare Ruffini.
Non sono state affrontate forme indeterminate del tipo 00 , ∞ 0 , 1∞
Non sono stati presentati i limiti notevoli.
Definizione di funzione continua.
Teorema di Weierstrass (solo enunciato).
Punti di discontinuità di prima specie. Punti di discontinuità di seconda e terza
specie.
La ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione.
La derivata di una funzione.
Il problema della tangente. Definizione di rapporto incrementale. Definizione
di derivata. Derivata sinistra e derivata destra. La retta tangente al grafico di
una funzione. Punti stazionari. Punti di non derivabilità: flessi a tangente
verticale, cuspidi, punti angolosi. La continuità e la derivabililtà.
Derivate fondamentali: derivata di una costante, Dxα , De x , D ln x ,
I teoremi sul calcolo delle derivate. La derivata del prodotto di una costante
per una funzione (con dimostrazione). La derivata della somma di funzioni
(con dimostrazione). La derivata del prodotto di funzioni (senza
dimostrazione). La derivata del quoziente di due funzioni (senza
dimostrazione). La derivata di una funzione composta (senza dimostrazione).
La derivata seconda.
Applicazioni delle derivate alla fisica: velocità, accelerazione, intensità di
corrente, relazione tra potenziale e campo elettrico.
Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange (solo enunciato), le due
conseguenze del teorema di Lagrange (con dimostrazione). Teorema di Rolle
(solo enunciato).
Lo studio delle funzioni.
I seguenti concetti sono stati presentati da un punto di vista operativo e quindi
senza dimostrazioni. La derivata prima e lo studio degli intervalli di crescenza
e decrescenza di una funzione, la ricerca dei punti di massimo e minimo
relativo e dei flessi a tangente orizzontale. La derivata seconda e lo studio
della concavità (verso l’alto o verso il basso) di una funzione, la ricerca dei
flessi a tangente obliqua. Calcolo della tangente inflessionale.
PROGRAMMA DI FISICA
La carica elettrica e la legge di Coulomb
I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto e per strofinio.
L’elettrizzazione per induzione. L’elettroscopio. L’elettroforo di Volta. La
polarizzazione degli isolanti. La legge di Coulomb.
Il campo elettrico e il potenziale.
Definizione del vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica
puntiforme. Le linee di campo elettrico. Il flusso del campo elettrico e il
teorema di Gauss. Esempio di due piani infinitamente estesi uniformemente
carichi. Esempio di una sfera uniformemente carica.
L’energia potenziale della forza di Coulomb. Il potenziale elettrico. Il moto
spontaneo delle cariche elettriche. Il potenziale di una carica puntiforme. Le
superfici equipotenziali. Relazione tra campo elettrico e potenziale. La
circuitazione del campo elettrostatico.
La corrente elettrica continua
L’intensità della corrente elettrica. I circuiti elettrici. La prima e la seconda
legge di Ohm. I resistori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La
potenza dissipata da un resistore.
Fenomeni magnetici fondamentali.
Le forze tra poli magnetici. Il campo magnetico. Le linee di campo magnetico.
Indivisibilità
dei poli magnetici. La forza magnetica su un filo percorso da
  
corrente F= il × B . Il campo magnetico di un filo percorso da corrente (legge di
Biot Savart). Deduzione, mediante le due precedenti leggi, della forza di
attrazione o repulsione che agisce su due fili rettilinei percorsi da corrente
(legge di Ampere). Principio di funzionamento del motore elettrico,
dell’amperometro e del voltmetro. Il teorema di equivalenza di Ampere.
La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
La circuitazione e il flusso del campo magnetico. Il campo magnetico di un
solenoide percorso da corrente.
MATERIA: SCIENZE
DOCENTE: EMANUELA PESSINA
Lo studio delle Scienze dell’ultimo anno, tenuto conto del
conseguimento delle competenze elaborate in sede di Dipartimento
ed enunciate nella programmazione iniziale,ha affrontato lo studio
della Chimica Organica,della Biochimica oltre alle Scienze della
Terra. Il limitato numero di ore a disposizione e la complessità degli
argomenti da affrontare, hanno reso necessaria una trattazione per
nuclei essenziali,mantenendo comunque salda una visione
sistemica degli stessi.
Lo svolgimento del programma è stato sviluppato coerentemente
con la programmazione iniziale ,trattando per la maggior parte
dell’anno la Chimica e riservando l’ultimo mese alle Scienze della
Terra; tale scelta si è ritenuta opportuna, considerata la maggiore
complessità degli argomenti di Chimica Organica e Biochimica.
Nello studio della Chimica Organica gli studenti hanno imparato a
classificare i composti organici,a riconoscerne alcuni utilizzi e
applicazioni e a correlare la presenza dei diversi gruppi funzionali
con le proprietà fisiche e le principali proprietà chimiche, nonchè
con la loro funzione biologica. E’ stato trattato nelle linee generali il
metabolismo cellulare,che comprende la degradazione e la sintesi
di biomolecole attraverso molte reazioni coordinate ed integrate.
In Scienze della Terra sono stati trattati il vulcanesimo e l’attività
sismica, nel quadro della teoria della Tettonica delle Placche,come
modello globale in grado di spiegare i principali fenomeni geologici.
Situazione della casse
La classe ha complessivamente confermato, anche nel corrente
anno scolastico, la situazione positiva già emersa in precedenza.
Gli alunni hanno dimostrato solida motivazione allo studio della
disciplina,senso di responsabilità,atteggiamento collaborativo oltre
ad un impegno costante. Molti studenti hanno manifestato
autonomia nello studio oltre a buone capacità di rielaborazione dei
contenuti proposti,
conseguendo ottimi risultati. Una parte
consistente della classe ha raggiunto una preparazione di base
sicuramente più che discreta,pur in ambiti diversificati di capacità e
potenzialità;in alcuni limitati casi si sono manifestate difficoltà
nell’affrontare la disciplina, a causa di lacune pregresse e ad un
impegno non sempre adeguato. La preparazione della classe si può
definire complessivamente di livello medio-alto.
Obiettivi raggiunti
A conclusione dell’anno, si può affermare che le conoscenze e
competenze previste dal piano di studi, sono state raggiunte
complessivamente da tutti gli alunni, pur se in modo diversificato. In
particolare gli studenti sono in grado di:
 Distinguere le proprietà del carbonio ed i vari tipi di ibridazione.
 Distinguere gli idrocarburi in base al tipo di legame e
descrivere le principali proprietà chimico/fisiche
 Riconoscere e classificare le principali classi di composti
organici con relativi gruppi funzionali

Riconoscere i vari tipi di isomeria
 Classificare le reazioni organiche in base al comportamento
degli atomi o dei gruppi di atomi
 Attribuire il nome ai composti organici appartenenti alle
diverse classi,secondo la nomenclatura IUPAC e viceversa.
 Spiegare la relazione tra monomero e polimero per le varie
classi di biomolecole
 Mettere in relazione la struttura delle biomolecole con la loro
funzione biologica e comprendere il loro diverso ruolo nei
viventi.
 Comprendere la complessità delle reazioni metaboliche e la
produzione di energia nelle cellule.
 Riconoscere in che modo le diverse tappe della demolizione
del glucosio contribuiscono a rifornire la cellula di energia
utilizzabile per svolgere le proprie funzioni
 Riconoscere nella fotosintesi il processo che alimenta la
biosfera di energia disponibile per i viventi
 Descrivere le fasi della fotosintesi
 Descrivere il modello a doppia elica del DNA, il meccanismo di
duplicazione,trascrizione e traduzione
 Utilizzare il codice genetico
 Classificare i diversi tipi di eruzione vulcanica e correlare il tipo
di eruzione con il contesto geodinamico
 Descrivere i diversi tipi di onde sismiche in relazione con la
struttura interna della Terra
 Descrivere le placche litosferiche ed i vari margini di placca
 Riconoscere nella Tettonica delle Placche un modello globale
per il nostro pianeta.
Stategie e strumenti didattici
L’attività didattica si è attuata tramite lezioni frontali,lezioni
interattive-dialogate, stimolando quanto più possibile gli alunni alla
partecipazione attiva .
Sono stati utilizzati come strumento di base i testi in adozione,sia in
fase di proposta degli argomenti che nelle indicazioni di studio oltre
a materiale disponibile sulla rete.
Gli strumenti didattici utilizzati sono stati:
i testi in adozione (De Franceschi,Passeri -“La realtà e i modelli
della chimica”- ed. Pearson- ; Mader- “Immagini e concetti della
biologia”-ed.Zanichelli;Palmieri,Parotto-“La
geodinamica
endogena- Interazioni tra geosfere e cambiamenti climatici”-ed.
Zanichelli-),fotocopie da testi integrativi,sussidi audiovisivi e
strumenti multimediali.
Verifiche e valutazioni
La verifica della preparazione si è svolta attraverso prove scritte
(strutturate, semi-strutturate, quesiti con risposta aperta,esercizi di
applicazione,verifiche del tipo terza prova per l’esame di statotipologia B ),e prove orali (interrogazioni tradizionali ed interventi
brevi). Per la valutazione ,si è data importanza alla comprensione
complessiva degli argomenti trattati,al rigore formale ed alla
proprietà di linguaggio. Si è inoltre tenuto conto della situazione
generale della classe,dell’interesse dimostrato,del grado di
partecipazione,dell’impegno
e
della
progressione
nell’apprendimento.
Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione
Chimica organica (settembre-dicembre)
Il carbonio e gli orbitali ibridi. La rappresentazione delle
molecole organiche. Gli idrocarburi.
Alcani,alcheni,alchini:nomenclatura,proprietà fisiche e
chimiche,isomerie. Idrocarburi
aromatici:nomenclatura,proprietà fisiche,reazione di
alogenazione. I gruppi funzionali. Alogenoderivati
.Alcoli:nomenclatura,proprietà fisiche,reazioni(formazione di
alcolati,ossidazione). Aldeidi e chetoni:nomenclatura,proprietà
fisiche,ossidazione. Acidi carbossilici:nomenclatura,proprietà
fisiche,reazioni di dissociazione,formazione di sali e di esteri.
Ammine(cenni).Amminoacidi. Isomeria ottica. Carattere
anfotero degli amminoacidi.
Le biomolecole , DNA,RNA e codice genetico (gennaiofebbraio)
Carboidrati:monosaccaridi(glucosio),disaccaridi(saccarosio),polisac
caridi (amido,cellulosa,glicogeno).Lipidi:acidi grassi (saturi e
insaturi) e trigliceridi. Fosfolipidi. Steroidi (cenni).Proteine: strutture
delle proteine. Enzimi. Acidi nucleici:nucleotidi. DNA,RNA.
Polimeri:classificazione. DNA:struttura ,duplicazione. Sintesi
proteica(trascrizione e traduzione) e codice genetico.
Le vie metaboliche e la produzione di energia(marzo-aprile)
Il metabolismo cellulare e l’energia dell’ATP. Catabolismo ed
anabolismo. Ruolo dei coenzimi NAD+e FAD. Le tappe della
respirazione cellulare(a grandi linee:glicolisi,conversione del
piruvato in acetil-CoA, ciclo di Krebs e fosforilazione
ossidativa. Fermentazione alcolica e lattica.
Fotosintesi clorofilliana:
ruolo dei pigmenti fotosintetici,fase luminosa e ciclo di Calvin.
Scienze della Terra (aprile-maggio)
Morfologia degli edifici vulcanici .Classificazione dei vulcani e tipi di
eruzioni .Terremoti :vari tipi di onde sismiche. Intensità e magnitudo.
I terremoti e l’interno della Terra. Distribuzione geografica di vulcani
e terremoti. Tettonica delle placche .Struttura interna della Terra.
Placche litosferiche. Margini divergenti,convergenti e trasformi.
Ciclo di Wilson.
Attività di recupero
Il recupero è stato svolto in itinere con le seguenti modalità:
 Uso dell’interrogazione come momento di recupero e di
approfondimento
 Esercitazioni mirate a potenziare le capacità di
applicazione e a recuperare specifiche abilità
 Correzione dei compiti svolti in classe e domestici
Modulo CLIL
E’ stato trattato un modulo con metodologia CLIL sulle
biomolecole (carboidrati,proteine,lipidi,acidi nucleici).
Tale modulo è stato sviluppato in quattro ore di lezione,
utilizzando come metodologia la lezione frontale/dialogata ed
attività laboratoriale. A conclusione del percorso gli studenti, a
gruppi , hanno prodotto un video, su un argomento a scelta,
nell’ambito del modulo proposto.
MATERIA: STORIA DELL’ARTE
DOCENTE : TONELLI VIVIANA
RELAZIONE CONCLUSIVA DELLA CLASSE V B SCIENZE UMANE
La classe, partecipe e attenta, ha dimostrato interesse per la materia e i
livelli di competenza di base hanno permesso di sostenere agevolmente il
lavoro nel corso di quest’anno . Gli allievi si sono dimostrati propositivi e critici
nell’ affrontare le diverse questioni poste alla loro attenzione. L’uso del
linguaggio specifico è corretto. I contenuti sono stati proposti affrontando le
problematiche generali e la loro collocazione temporale, anche in relazione a
questioni sociali e culturali dei periodi storici interessati. Il processo di
apprendimento, svolto per unità didattiche,ha previsto percorsi trasversali tra
le diverse unità al completamento di un periodo storico artistico più vasto e
tra i diversi periodi.
PROGRAMMA DEL QUINTO ANNO
La storia delle arti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Dopo l’ Impressionismo Seurat Cèzanne Gauguin Van Gogh
Simbolismo e Art Nouveau Klimt
Il Novecento : Le Avanguardie storiche
La linea espressionista Munch Matisse
L’Espressionismo austriaco
Il cubismo Picasso
Il Futurismo Boccioni Balla
L’Astrattismo Kandinskij Mondrian
Il Dadaismo Duchamp
Il Surrealismo Ernst Miro’ Dali’ Magritte
La Metafisica De Chirico
L’arte tra le due guerre : il ritorno all’ordine
L’architettura razionalista
L’arte del secondo dopoguerra : Espressionismo astratto americano e
Informale europeo.
• Le Neoavanguardie del Novecento
FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CORSO DI STORIA DELL’ARTE
Imparare a conoscere apprezzare e rispettare i beni culturali e
ambientali. Capire l’importanza dei fattori estetici nella vita quotidiana.
Sviluppare modalita’ di percezione e di pensiero differenti da quelle di
altre discipline. Rafforzare l’abilita’ creativa Utilizzare gli strumenti
fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Lezioni interattive supportate sempre da immagini: Discussioni e
ricerche. Analisi dei testi proposti. Schemi e disegni alla lavagna. Mezzi
audiovisivi. Visite guidate.
VALUTAZIONE
Interrogazione orale individuale o discussione a gruppi e prove scritte .
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: ELISABETTA DI IORIO
Presentazione della classe
La classe, costituita da diciassette elementi di sesso femminile e da cinque di
sesso maschile, si è comportata in maniera corretta e si è dimostrata
disponibile verso le attività proposte e molto collaborativa. Ha manifestato
interesse per la materia, ha mantenuto nel corso di tutto il quinquennio un
atteggiamento costruttivo e propositivo raggiungendo in alcuni casi degli
ottimi risultati anche dal punto di vista esecutivo e in altri casi, con una buona
e costante applicazione, dei buoni risultati.
Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di conoscenze, competenze e
capacità
In relazione alla Programmazione curricolare sono stati raggiunti i seguenti
obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenza del linguaggio specifico
Conoscenza delle metodiche inerenti la pratica motoria
Capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari in modo
adeguato nelle diverse situazioni operative
Capacità di realizzare attività finalizzate
Capacità di adottare comportamenti corretti
Conoscenza dei contenuti tecnici e del regolamento di alcune discipline
sportive
Conoscenza delle norme di comportamento ai fini della prevenzione degli
infortuni e della tutela della propria salute
Contenuti disciplinari
Educazione alla salute: Violenza di genere con proiezione film “Ti do i miei
occhi” e incontro – dibattito con psicologa dell'Associazione Voce donna
Onlus di Pordenone
Educazione alla salute: Donazione sangue con conferenza con volontari
dell'Avis
Lo sport e la prevenzione degli infortuni
Cenni su rianimazione cardiopolmonare
Le capacità motorie: condizionali e coordinative
Ginnastica a corpo libero e con utilizzo di piccoli attrezzi in circuito e percorsi
Lavoro aerobico e di potenziamento in palestra di body building
Pallavolo, calcetto e pallacanestro: fondamentali di squadra, schemi di gioco,
regole di gioco
Giochi popolari: recupero e valorizzazione delle caratteristiche ludiche e
motorie
Yoga: dinamismo e tecniche di rilassamento
Metodologia
Spiegazione verbale seguita da dimostrazione pratica dall’insegnante o da
allievi
Principio della gradualità
Approccio globale-analitico-globale
Lavoro individuale e di gruppo
Approfondimenti per scoperta guidata
Parti di lezione svolte dagli alunni in autonomia
Lavoro di recupero individualizzato
Lezione frontale in palestra nel corso dell’attività pratica
Materiali didattici
Spazi: palestra del Centro Studi e palestre dell’Ex Fiera di Pordenone
Attrezzature: piccoli e grandi attrezzi presenti nelle palestre utilizzate
Criteri e strumenti di valutazione
Prove pratiche per moduli
Prove di valutazione per verificare il grado di acquisizione e stabilizzazione
delle abilità rispetto alla situazione di partenza
Osservazione da parte dell’insegnante e da parte degli alunni dei gesti tecnici
e strategie di apprendimento
Domande orali per verificare le conoscenze teoriche
Per la valutazione finale ho tenuto conto dei risultati tecnici e dei progressi
fatti oggettivi e soprattutto della partecipazione, dell’impegno, interesse, della
frequenza alle lezioni e della collaborazione.
MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA
DOCENTE: EMANUELA NARDO
BILANCIO CONCLUSIVO SULLA CLASSE
E PERCORSO DIDATTICO-EDUCATIVO
Durante quest’anno scolastico la classe ha dimostrato interesse per le attività
presentate; si è dimostrata accogliente nei confronti della docente che hanno
avuto per la prima volta nel corso dei cinque anni.
Da subito interessati e collaborativi, gli studenti hanno fatto propri gli
approfondimenti culturali proposti,
raggiungendo un ottimo livello di
preparazione.
Il percorso educativo condotto con la classe è stato imperniato sull’esigenza
di sviluppare negli studenti delle competenze atte a favorire la
consapevolezza nei confronti di scelte mature e responsabili. Si è voluto
valorizzare il rispetto del pluralismo, del dialogo interreligioso e interculturale.
I temi affrontati durante le lezioni, sono stati per tutti motivo di confronto e di
discussione dove ognuno, secondo le proprie capacità, con le proprie
peculiarità, ha potuto portare un contributo. Gli allievi hanno acquisito gli
strumenti culturali necessari per affrontare il dibattito sui temi riguardanti la
dottrina della Chiesa Cattolica, in particolare quella sociale. Allo scopo di
favorire un pensiero critico e consapevole, si è voluto approfondire il ruolo
che i mass-media hanno nella manipolazione del pensiero e nella creazione
di bisogni nella società contemporanea, studiandone linguaggi e tecniche,
confrontando tali proposte con quelle emergenti dai valori proposti dal
messaggio cristiano e dalla Chiesa. Si è anche approfondito il concetto di
“persona” nei documenti della Chiesa e attraverso i principali snodi del
pensiero del Novecento.
Ore totali di lezione: 25
COMPETENZE IN USCITA ( cfr. Intesa firmata 28 giugno 2012)
Al termine dell'intero percorso di studio lo/a studente/ssa è in grado di:
1. sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita;
2. riflettere sulla propria identità attraverso confronto con il messaggio
cristiano;
3. aprirsi all'esercizio della correttezza etica e della solidarietà in un contesto
multiculturale;
4. cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella
cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo;
5. utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana;
6. interpretarne correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa;
7. restare aperto nel confronto ai contributi di altre discipline e tradizioni
storico-culturali.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
1. SCELTE CONSAPEVOLI E PROGETTI DI VITA
- Scelte future e valori.
- Scelte e autostima.
- Giovani e scelte di vita, lavoro interattivo : “sogno di vita”.
- Lavoro interattivo sulle scelte future: ” Il sabotatore interiore”.
2. SOCIETA' CONTEMPORANEA E BISOGNI VEICOLATI DAI MEDIA
- I bisogni veicolati dai media.
- I condizionamenti derivanti dai mezzi di comunicazione di massa. Studio,
analisi e creazioni di pubblicità.
- I condizionamento derivanti dai mezzi di comunicazione di massa. Valori e
pubblicità.
- Lettura e discussione del saggio di K.Popper: "cattiva maestra televisione".
3. L'ACCOGLIENZA DELLE DIVERSITA'
- Lettura brani scelti dal testo di A.Oz “Contro il fanatismo”in occasione della
giornata della Memoria
- Le migrazioni forzate in Italia ed Europa: visione “rapporto annuale Caritas
2015”.
- Gioco interattivo: “gioca nei miei panni” sulle tematiche correlate alla
migrazione nel nostro paese.
4. LA CHIESA DEL XX SECOLO
- Il Giubileo della misericordia
- Introduzione alla dottrina sociale della chiesa: concetto di dottrina sociale,
enciclica, magistero, infallibilità.
- Elementi caratterizzanti un consapevole impegno sociale.
- Rapporto politica-valori.
- Educazione alla legalità.
- Fede e politica (analisi dei modelli possibili, spiegazione dell’insegnante e
dibattito).
- La dottrina sociale della Chiesa dall’enciclica “Rerum Novarum” di Papa
Leone XIII alla “Centesimus Annus” di Papa San Giovanni Paolo II.
- I principi di sussidiarietà e solidarietà.
- Il concetto di bene comune in politica.
- Chiesa, dialogo interreligioso ed ecumenico. (Nostra Aetate e Unitatis
Redintegratio).
- Chiesa e totalitarismi del XX secolo.
- Il Concilio Vaticano II.
- La Chiesa e le sfide post-conciliari.
5. IL CONCETTO DI DIO NEL PENSIERO LAICO E NEL PENSIERO
CREDENTE
- I principali snodi del pensiero laico del XX secolo e contemporaneo.
- Rapporto Fede-psicoanalisi (in James, Allport, Freud, Jung, Adler, Fromm,
Frankl).
- Le varie tipologie di etica di fronte a casi concreti di morale applicata.
-Visione film: “Paradiso amaro” di Alexander Payne.
- Questioni di etica: lavoro interattivo.
6. ELEMENTI DI ESCATOLOGIA CRISTIANA
- La vita oltre la vita.
- Dai Novissimi all'Escatologia moderna.
METODOLOGIA E STRUMENTI DI LAVORO
La metodologia privilegiata è stata la lezione interattiva; sono stati altresì
usati: l’approfondimento in gruppo, la simulazione di problemi etici su cui
riflettere e discutere, la visione di filmati inerenti all’argomento trattato, mezzi
informatici, giochi interattivi, l’analisi di documenti forniti direttamente
dall'insegnante o proposti dagli studenti, brain-storming e lavori di gruppo.
LICEO “LEOPARDI-MAJORANA” – PORDENONE
Piazza Maestri del Lavoro n 2 - Tel 0434 27206 – Fax 0434 523664
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