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WEEKLY UPDATE - NEWS
A cura dell'Ufficio Studi IDeA Fimit sgr
Economia
Forte volatilità dei tassi: interviene la BCE - A partire dallo scorso dicembre i tassi interbancari, in particolare sulle scadenze più brevi, hanno fatto registrare rialzi importanti.
Nonostante la BCE, nella conferenza stampa di gennaio, avesse detto di non avere gli strumenti adatti per potere influire sui tassi di mercato a tre mesi (i più utilizzati come riferimento
per i mutui a tasso variabile), a fronte delle fiammate di volatilità su tali scadenze ha comunque deciso di aumentare la liquidità disponibile da immettere nel sistema. Nel corso del 2013,
però, il sistema bancario europeo ha in buona parte restituito alla BCE una corposa fetta della liquidità che la banca centrale aveva immesso nel sistema, anche con operazioni
straordinarie come le Ltro. I tassi a tre mesi dovrebbero aumentare solo nell'ipotesi che si stiano prevedendo rialzi dei tassi ufficiali, ma non è questo il caso. Anzi, la BCE ha da poco
abbassato il tasso di riferimento e continua a affermare che i tassi ufficiali continueranno a rimanere su questi livelli o saranno più bassi ancora per lungo tempo. Da qui la decisione di
intervenire per bloccare un fenomeno che, evidentemente, non dipende dalle aspettative sul costo ufficiale del denaro, ma da un disallineamento tra domanda e offerta di liquidità tra le
banche. Per il momento il quantitativo di liquidità immessa è inferiore a quanto drenato nel 2013, ma il messaggio sembra essere molto chiaro: in caso di necessità la BCE interverrà
per stabilizzare le condizioni monetarie.
ABI: sofferenze ancora in aumento - L'ultimo rapporto mensile dell'ABI ha evidenziato un nuovo record per quanto riguarda le sofferenze del sistema bancario. Il volume lordo nel
mese di novembre era pari a 149,5 miliardi (+22% rispetto a un anno prima) mentre quelle nette sono salite a 76,6 miliardi. Intanto, a dicembre, la contrazione dei prestiti bancari a
famiglie e imprese è risultata pari al 3,4% contro il -4,4% del mese precedente. In termini assoluti, i prestiti sono stati pari a 1.424 miliardi di euro contro i 1.419 di novembre 2013. Sul
fronte della raccolta il rapporto Abi rileva un calo dell'1,8% a 1.730 miliardi di euro a dicembre causato in larga parte dall'ennesimo crollo delle obbligazioni (-9,4%) non compensato
dall'aumento dei depositi. Questi ultimi, a dicembre, sono si cresciuti ma a un tasso inferiore rispetto a novembre (+1,9% vs +5,7%) a causa dei numerosi impegni fiscali di fine anno.
Banca d'Italia: il 67,2% italiani possiede la casa di proprietà - Diminuisce al 67,2% la quota delle famiglie che posseggono una abitazione (-1,2%) mentre aumentano le famiglie in
affitto (+0,7%) o in usufrustto (0,5%): si tratta di una inversione di tendenza rispetto ai 30 anni precedenti, in cui si registrava un progressivo aumento dei detentori di abitazioni. L'Italia
mostra comunque una diffusione della proprieta' maggiore degli altri partner europei: 42% in Germania, 55% in Francia ma l' 83% in Spagna.
Risparmio gestito
Risparmio gestito: nel 2013 raccolta di 65 miliardi di euro - Il settore del risparmio gestito ha archiviato il miglior risultato dal 1999 con una raccolta positiva di 65 miliardi di euro,
recuperando così i deflussi del 2011 e del 2012, e raggiungendo un patrimonio di 1.331 miliardi. I fondi comuni hanno messo a segno sei trimestri consecutivi di crescita. Gli asset
investiti nei mandati superano i 729 miliardi di euro, il 55% del patrimonio totale. (Fonte: Assogestioni)
Mercato immobiliare
Italia: prezzi case -5,3% nel III trimestre - Nel terzo trimestre 2013 il prezzo delle abitazioni è calato dell'1,3% annuo nell'Eurozona e dello 0,5% nell'Ue. In Italia nello stesso periodo è
scivolato del 5,3%, in Spagna del 6,4%, in Croazia è crollato del 16,9%. Un forte calo si registra a Cipro (-8%) e in Slovenia (-6%). Flessioni anche in Olanda (-3,3%), Portogallo (-2,9%)
Francia (-1,4%). (Fonte: Eurostat)
S&P: analisi del mercato immobiliare in Europa - Standard & Poor’s analizzando i prezzi degli immobili in una decina di Paesi europei ha prospettato nel 2014 un calo dell’1% in
Italia, del 2% in Spagna e del 3% in Francia, diversamente prevede una crescita in Germania (+4%) e nel Regno Unito (+5%), grazie ai migliori fondamentali economici.
Investimenti a Milano +173% nel 2013 - Il mercato milanese degli investimenti immobiliari ha registrato nel 2013 un volume complessivo di quasi 1,3 miliardi di euro, in crescita del
173% rispetto ai 469 milioni del 2012. Riducendo l’analisi al solo ultimo trimestre 2013, il capoluogo lombardo ha visto investimenti per 455 milioni di euro, in rialzo del 226% rispetto ai
140 milioni di un anno prima. Per quanto riguarda il solo comparto degli uffici, gli investimenti a Milano hanno raggiunto i 725 milioni di euro nel 2013 (+126% rispetto all’anno
precedente), perdendo però quote di mercato (dal 68% al 57% del totale). Il rendimento prime netto è salito al 5,75%. (Fonte: Bnp Paribas Real Estate )
Enpam punta alle RSA - Enpam punta alle residenze sanitarie assistenziali e investe un totale di 50 milioni di euro nell’acquisto di quote di fondi immobiliari specializzati nel comparto.
Nel dettaglio, l’Ente di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri ha investito 25 milioni di euro nel fondo immobiliare Omero (gestito da Fabrica Immobiliare SGR) e 25
milioni nel fondo immobiliare Spazio Sanità (di Beni Stabili Gestione SGR). Secondo le stime, attraverso le RSA l’Enpam avrà un rendimento di oltre il 6% l’anno.
Mango si espande in Italia - Il retailer spagnolo ha aperto a Parma e Pisa due nuovi megastore, un concept inaugurato recentemente che prevede superfici comprese tra gli 800 e i
3.000 metri quadri e dove trovano spazio le collezioni del gruppo. Il negozio di Parma si estende su 800 mq, mentre la location di Pisa si sviluppa su 700 mq.
Nel 2014 previsti investimenti nel settore alberghiero italiano per 600 milioni di euro - Se nel 2013 sono state concluse operazioni per 500 milioni di euro (+30% rispetto al 2012),
le previsioni per il 2014 prospettano 600 milioni di nuovi investimenti da parte di investitori esteri, principalmente asiatici e mediorientali. Saranno oggetto d'acquisto immobili nelle
classiche città d'arte come Milano, Roma, Venezia e Firenze. (Fonte: JLL)
Hotel di lusso di Venezia nel mirino di un fondo Taiwanese - Un fondo d'investimento di Taiwan sta per aprire le trattative per acquistare le proprietà alberghiere di EstCapital sgr
conferite e gestite dal fondo Real Venice I. Si tratta, in particolare, degli hotel di lusso Des Bains ed Excelsior , oltre a Palazzo Marconi, che secondo una prima ricognizione di mercato
effettuata dai consulenti internazionali e italiani contattati dal fondo asiatico avrebbero un valore complessivo di 200 milioni di euro.
Risanamento: gli immobili di Parigi a Chielsfield - Il Cda di Risanamento ha deliberato la cessione a Chielsfield/the Olayan Group dei suoi 9 immobili parigini per 1,225 mld di euro.
L'offerta del fondo inglese ha dunque battuto la proposta di Luigi Zunino in tandem con l'ex proprietario della Costa Smeralda, Tom Barrack. L'incasso previsto da Risanamento, dopo il
rimborso del debito relativo agli immobili, è pari a oltre 230 mln, con una plusvalenza civilistica di oltre 100 mln e una consolidata di oltre 280 mln. Nel dettaglio, la proposta prevede lo
svolgimento di una due diligence confirmatoria da parte dell'acquirente, limitata alla documentazione tecnico-legale-notarile relativa agli immobili da effettuarsi entro febbraio dopo aver
controllato se esistono ipoteche stabili diverse da quelle a garanzia dei finanziamenti esistenti, e la rinuncia o mancato esercizio della prelazione da parte del Comune di Parigi
(prelazione che deve essere esercitata entro 60 giorni dalla notifica).
Piazza Affari: Igd Siiq e Beni Stabili promosse a buy - Outlook positivo in Borsa per l'andamento messo in conto nei prossimi 12 mesi dagli analisti di Societè Generale su Igd Siiq e
Beni Stabili. Secondo le previsioni il target price della Siiq specializzata in grande distribuzione è fissato a quota 1,20 euro dalle attuali 1,15 euro. Prospettive di crescita anche per il
NAV di Beni stabili, dove il target price è fissato a 0,65 euro da 0,55 euro.
Bnp: fondo Neif acquista due immobili a Milano - Next Estate Income Fund, gestito da Bnp Paribas Real Estate Investment Services, ha completato due transazioni a Milano, per
un investimento complessivo di oltre 75 milioni di euro. La prima acquisizione, realizzata alla fine del 2013 con un investimento di 28 milioni di euro, è rappresentata da un immobile a
uso uffici di circa 6.000 mq situato a Milano in Via Pergolesi. L’immobile, di recente ristrutturazione, è stato acquistato da Beni Stabili Siiq ed è affittato a conduttori di alto livello. La
seconda acquisizione, per un valore di circa 47,5 milioni di euro, è rappresentata da un immobile direzionale di circa 14.689 mq venduto dal fondo Cloe, un fondo di investimento
immobiliare gestito da Prelios SGR. Questo immobile, completato nel 2009, è situato in Viale Piero e Alberto Pirelli a Milano e attualmente è interamente affittato a Pirelli Tyre.
Transazioni recenti
IMMOBILE
Pirelli HQ2
I Villini
Reggia di Carditello
Coltelleria Lorenzi
Carrefour Limbiate
Milano (via Canova)
DATA
21/01/2014
09/01/2014
09/01/2014
31/12/2013
30/12/2013
30/12/2013
PROVINCIA
MI
RM
CE
MI
MB
MI
VENDITORI
Prelios SGR
UniCredit Banca
Consorzio pubblico
Famiglia Lorenzi
CBRE Global Investors Italy
Sireo Immobilienfonds
COMPRATORI
BNP Paribas Real Estate
Colony Capital
SGA (Ministero Economia)
Swatch
ING Insurance
Consolato della Turchia
VALORE
47,5 Mln €
140,0 Mln €
11,5 Mln €
45,0 Mln €
140,0 Mln €
8,0 Mln €
TIPOLOGIA
Direzionale/Uffici
Residenziale/Abitativo
Reggia
Commerciale Retail
Commerciale GDO
Direzionale/Uffici
Competitor
Al via il quarto fondo di Polis per gestire immobili bancari e crediti in sofferenza - Il fondo Asset bancari IV gestito da Polis Fondi sgr ha iniziato la sua attività e si occuperà della
gestione di immobili non strumentali ripossessati (ossia rientrati in possesso della banca in quanto posti a garanzia di un debito andato in default) e di crediti in sofferenza con garanzia
sottostante immobiliare di istituti di credito. Il fondo, che avrà una durata di dieci anni, ha raccolto 47 milioni di euro, una cifra che, grazie alla leva finanziaria, consentirà investimenti per
circa 90 milioni di euro. Le banche partecipanti all'iniziativa sono BPER, Credito Valtellinese, Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia, Banca Valsabbina, Credito Cooperativo
dell’Adda e del Cremasco, Bcc di Caravaggio, Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Banca della Bergamasca e Banca Cremasca.
RSA: Fabrica Sgr avvia promozione fondo Omero - Dopo la chiusura della prima sottoscrizione da 25 milioni di euro da parte della Fondazione Enpam (l'Ente nazionale di
previdenza ed assistenza dei medici), Fabrica Sgr ha deciso di procedere con la promozione del fondo Omero, veicolo riservato ad investitori istituzionali (in particolare: casse di
previdenza, fondi pensione, compagnie assicurative e fondazioni bancarie) interessati al settore delle residenze sanitarie assistenziali. Il fondo, che avrà durata di 15 anni (salvo
proroghe), svilupperà un piano di investimenti fino a 300 milioni di euro, selezionando immobili già a reddito e di qualità, situati nelle principali regioni italiane. Sul punto la Sgr ha già
individuato una prima rosa di investimenti per oltre 90 milioni di euro. Il portafoglio sarà diversificato e costituito da strutture gestite da tutti i principali operatori privati attivi in Italia, con
un obiettivo di rendimento annuo del 7%.
27/01/2014