Mercoledì 10 aprile, un gruppo di 45 studenti delle quinte classi del

GLI STUDENTI DEL LICEO SCIENTIFICO IN UDIENZA DAL PAPA
L'incontro con il Santo Padre in occasione dell'Udienza Generale tenutasi in Piazza San Pietro Mercoledì 10
Aprile, a cui abbiamo partecipato, ci ha lasciati felici e pieni di serena fiducia nella missione che il nuovo
Pontefice ha intrapreso. Colpiti in queste settimane dal suo stile sobrio ed essenziale, dalla sua capacità di far
vibrare i cuori dei fedeli con le sue parole semplici e significative, abbiamo avuto un'ulteriore conferma,
attraverso l'Udienza e la sua catechesi, dell'ansia di rinnovamento che Papa Francesco sta manifestando
all'interno della Chiesa, nonchè del suo stretto rapporto con i giovani, che invita continuamente a non
perdere la speranza. Così, l'esperienza si è manifestata proficua e edificante, e rimarrà sempre impressa nei
nostri ricordi, sicuri che una nuova età all'interno della Chiesa sta lentamente emergendo. Un doveroso
ringraziamento va a Padre Guarino Valentino ofm, Parroco di S. Leone Magno, che ha organizzato il viaggio
con sollecita disponibilità, al Preside del nostro Liceo, prof. Emanuele Morea e alla nostra docente di religione,
prof.ssa Clementina Chirico, che hanno permesso e sostenuto la nostra partecipazione.
la classe VF
UDIENZA GENERALE DI PAPA FRANCESCO: UN'ESPERIENZA DA NON DIMENTICARE
Mercoledì 10 aprile, un gruppo di 45 studenti delle quinte classi del liceo scientifico Galileo Galilei ha
partecipato all'udienza del Papa. L'iniziativa è partita dal parroco di san Leone, padre Guarino Valentino, che
con grande disponibilità ha concesso parte dei 'pass' alla nostra scuola su richiesta dei docenti di religione, i
professori Chirico Clementina e Ungaro Giuseppe. La proposta è stata accolta dal nostro preside, prof.
Emanuele Morea, che ha subito avviato l'organizzazione del viaggio. Il tutto ha dato inizio ad un'ottima
integrazione tra parrocchiani di San Leone e studenti per un'esperienza che non ha età, un misto di emozioni,
fede e curiosità. La catechesi di papa Francesco, in linea con l'Anno della Fede, ha sviluppato il tema della
Resurrezione partendo dall'analisi di alcuni versi della prima lettera di San Pietro. Le sue parole, semplici ma
incisive, sono state un continuo invito a comportarci come veri figli, ad essere un "segno visibile, chiaro,
luminoso". Ogni uomo "è chiamato a splendere, a diffondere luce". Il Papa, con la gioia di un bambino, ha
continuato "Dio è la speranza che non delude..." e ancora, rivolgendosi ai numerosi giovani presenti in piazza
San Pietro, ha invitato a "volgere lo sguardo verso il cielo, ad alzare gli occhi verso l'alto con coraggio". In tutti è
scattato un grande entusiasmo. La semplicità disarmante di questo nuovo Pastore dimostra che Dio non
abbandona la sua Chiesa, e sempre con rinnovati segni se ne prende cura amorevolmente. Durante il viaggio di
ritorno un vivace dibattito guidato dallla prof.ssa Chirico Clementina, e da p. Guarino ha coinvolto tutti noi. Le
nostre domande sono state tante, forti e profonde alcune riflessioni, numerosi ancora i dubbi. Molti alla ricerca
di autenticità ammirano il nuovo papa per la sua umiltà e semplicità. In tutti è emersa la speranza di
rinnovamento. Le parole del Papa hanno colpito positivamente con intensità e reazioni diverse. Ognuno è
tornato a casa con qualcosa in più.
5G
LA NOSTRA PRIMAVERA
Roma, 10 aprile 2013. Non poteva capitare giorno migliore per visitare Roma e il Vaticano: una splendida
giornata primaverile di inizio aprile e un gruppo compatto di ragazzi delle varie quinte classi del LS Galilei di
Bitonto, accompagnati dalla prof.ssa Clementina Chirico e dal disponibilissimo padre Guarino Valentino, dalla
parrocchia San Leone (cui va un caloroso ringraziamento per l'opportunità che ci ha offerto). Una primavera
non limitata solo alla giornata, ma anche alle coscienze dei ragazzi. Tutti sono stati fortemente colpiti dal
messaggio e dalla personalità di papa Francesco: si è ridestato un forte stimolo al dialogo e alla riflessione sul
senso della fede e dell'essere seguaci di Gesù Cristo oggi. Un'esperienza significativa nel cammino di tutti,
sicuramente da rifare.
5B
UN'INSOLITA EMOZIONE
In tempi come questi, quando la speranza lascia spazio alla disillusione, quando il futuro è incerto e ognuno
pensa per sè, quando ci si sente soli tra la folla... Ecco, è ancora possibile che una persona, una fede o anche la
semplice curiosità riescano ad unire migliaia di persone.
Credenti, atei, agnostici, sacerdoti, insegnanti, studenti. Tutti lì, in quella maestosa piazza, pronti ad accogliere
l'uomo vestito di bianco, l'uomo dal viso dolce, l'uomo che saluta la folla con un "buongiorno", l'uomo che
bacia i bambini. Papa Francesco è riuscito nell'ardua impresa di riunire la gente, di ridar loro il desiderio di
credere.
L'esperienza del nostro Liceo a Roma ha lasciato a tutti un piacevole ricordo. Quella giornata non è stata "una
semplice gita", un viaggio nella Capitale. E' stata un'intensa esperienza spirituale, sociale, culturale e, perchè
no, ecclesiale.
Per questo ringraziamo di cuore il nostro Preside Prof. E. Morea, i docenti e Padre Guarino Valentino per averci
permesso di vivere questa straordinaria ed indimenticabile esperienza.
5A