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Anno 7 | numero 241 | Venerdì 21 novembre 2014
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ROMA NORD
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il sindaco a roma nord
Marino ha incontrato i cittadini del XV Municipio. Ecco com’è andata...
EditorialE
di Nicoletta Liguori
Torri
A Roma nord abbiamo già le
stazioni radio di Radio Vaticana, Santa Rosa della Marina
Militare e in più numerose postazioni sui tetti delle case per
la telefonia. Potrebbe aggiungersene un’altra a La Giustiniana, alta 35 metri in una via
altamente residenziale, in cui,
tralasciando tutti gli altri argomenti, certo non è un bel vedere aprire le finestre e
ritrovarsi davanti un “mostro”
di metallo che supererebbe di
non poco l’altezza stessa dei
palazzi, comprati a caro prezzo, negli ultimi trent’anni. Come molti dicono, è una
questione di lana caprina, perché l’uso dei tablet, dei cellulari di ultima generazione e
internet super veloce, richiedono un segnale forte, richiesto dagli utenti. Per ora i lavori
sono stati fermati, ma poco è il
tempo a disposizione dei cittadini per agire, vi invito dunque a leggere l’articolo a
pagina 30. Chiudiamo con una
bella novità. Da questo numero potete trovare il servizio
METEO su ZONA. Si trova nella
terzultima pagina, sotto gli annunci ed è a cura di Cemer.it
(Centro Meteo per l’Etruria e
Roma). Bello no?
2
XV Municipio/1
ROMA NORD
“noi ce la mettiamo tutta”
Marino ha incontrato alcuni residenti di Roma nord lunedì e ha spiegato quanto svolto finora
di CAROLA CROCE
A
scolto, dialogo e confronto.
Questi, riassumendo, gli elementi necessari per cambiare
nel modo migliore la città. Ciò è
quanto emerso dalle parole del primo cittadino Ignazio Marino che,
nella giornata di lunedì 17 novembre, ha incontrato i residenti del XV
Municipio in via Cassia 472, nei locali del Teatro Patologico. Un’iniziativa promossa dal Segretario del
Circolo Pd San Godenzo Cassia,
Alessandro Di Marzio, finalizzata alla creazione di uno spazio di confronto in merito alle problematiche
della città e dell’intero territorio in
cui viviamo. Un’occasione in cui è
stato possibile ascoltare, ma anche
esprimersi, proporre e discutere con
il Sindaco. Presenti ed intervenuti
durante l’incontro anche il Presidente del XV Municipio, Daniele
Torquati, l’Assessore all’ambiente,
agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale, Estella Marino, il vicesindaco
di Roma Capitale, Luigi Nieri e l’Assessore ai Trasporti e Mobilità, Guido
Improta.
Un
teatro
particolarmente affollato, gremito di
cittadini e Comitati di quartiere,
presenti per ascoltare le parole del
Sindaco. Ad aprire l’evento la consegna di un premio da parte di Marino agli allievi della Prima Scuola
Europea Teatrale “La Magia del Teatro” per ragazzi disabili, nata proprio
all’interno del Teatro Patologico.
Una prima parte della serata è stata
dedicata al racconto di oltre un anno di amministrazione, facendo un
punto della situazione dalle elezioni di giugno 2013 ad oggi, tra bilanci, progetti ed obiettivi raggiunti e
da raggiungere. Con lo scopo di
orientare Roma verso una sana amministrazione, Marino ha elencato
una serie di punti riassuntivi dell’operato di questa giunta capitolina. Scelte chiave su tasse e giustizia
sociale, casa, scuola, servizi sociali,
gestione dei rifiuti e chiusura definitiva della discarica di Malagrotta,
mobilità sostenibile (dal car sharing
al completamento della metro C),
riduzione del cemento nell’Agro Romano, costruzione del nuovo attraverso la rigenerazione di ciò che già
esiste, investimenti privati. Marino
che nell’ultimo periodo sembra essere costantemente sotto tiro e bersaglio di attacchi sferrati dalla destra
capitolina (e non solo), ha poi avuto modo di ascoltare le preoccupazioni che affliggono la popolazione
di Roma Nord. Lo spazio è stato
quindi lasciato a loro, ai cittadini e ai
Comitati di quartiere che, attraverso i loro interventi, hanno rivolto
una serie di domande al Sindaco,
sollevando un gran numero di questioni irrisolte nel quadrante nord
della Capitale. Partendo dalla ormai
nota, annosa e drammatica questione della viabilità a La Giustiniana,
sono stati evidenziati numerosi
punti: la diffusa illegalità tra via Due
Ponti e via Sinisi già da anni denunciata, a cui si aggiungono anche via
Gradoli e via Caprarola, l’incuria in
cui versa il parco Colli d’Oro di Labaro, la questione del Punto Verde
Qualità all’Olgiata. E ancora le due
linee del ferro che risultano particolarmente carenti, la stazione fantasma di Vigna Clara, la decisa
richiesta dei cittadini di vietare la
costruzione di un centro per negozi
in via Vitorchiano, la presenza di
pattuglie che garantiscano la sicurezza notturna in alcune zone del
Municipio, senza dimenticare i problemi legati a Prima Porta, alla prostituzione lungo la Tiberina e
all’elettrosmog causato delle numerose antenne già esistenti a Roma
Nord e alle richieste effettuate per
installarne di nuove. Le prime risposte ai cittadini sono arrivate dalle istituzioni presenti, a partire da
Estella Marino intervenuta in merito ai Punti Verde Qualità e al lavoro
che si sta facendo e che ancora si dovrà fare in merito ai parchi del Municipio. Ma ancor più sentita è stata
la questione dei trasporti e della mobilità affrontata da Guido Improta.
Durante il suo intervento l’Assessore ha garantito provvedimenti in
merito alla sicurezza stradale (con
l’obiettivo di assicurare una maggiore sicurezza nel tratto di strada tra
via Oriolo Romano e via Pareto, segnato da un elevato numero di incidenti) e, cercando di dare delle
risposte concrete ai cittadini, ha affrontato la questione non semplice
dell’Atac che, ha spiegato, versa in
una condizione disastrosa. Da qui
un altro impegno manifestato da
Improta, ovvero cercare di garantire
il passaggio delle linee di autobus in
modo regolare assicurandone il monitoraggio attraverso un controllo
satellitare. Necessario anche lavorare per un miglioramento della qualità del servizio pubblico ma anche
dei collegamenti all’interno dei
quartieri, andando a potenziare la linea ferroviaria Roma Nord e la FL3,
una questione complicata come ha
spiegato Improta, poiché di competenza anche della Regione. Un Assessore che lascia sperare i residenti
parlando anche del recupero di una
priorità progettuale, la riattivazione
della linea ferroviaria di Vigna Clara.
Più di venti interventi, quasi tre ore
di confronto durante le quali Marino ha costantemente appuntato
ogni questione sollevata dagli abitanti, che dopo aver ringraziato, ha
salutato con un “noi ce la mettiamo
tutta”.
Segue a pag. 4
4
XV Municipio/2
ROMA NORD
“marino teme roma nord!”
Centrodestra attacca: “In Centro gira in bici, qui si fa scortare da agenti in tenuta anti-sommossa”
di LUCA PRESTAGIOVANNI
A
rriva il Sindaco Marino a Roma Nord, e l’opposizione del
XV Municipio gli ha dato il
suo benvenuto, disponendosi sul
marciapiede di fronte a Teatro Patologico di via Cassia, dove si è svolto
l’incontro pubblico. Il gruppo dei
contestatori era composto da circa
venticinque persone. Tra questi erano presenti i consiglieri del Nuovo
Centro Destra Giuseppe Mocci, Stefano Erbaggi e Dario Antoniozzi,
con Giuseppe Calendino e Giorgio
Mori, rispettivamente capogruppo
in XV Municipio e membro dell’assemblea nazionale di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale e Vincenzo
Leli di Forza Italia. Molti gli striscioni esposti dai protestanti, come:
“Tor di Quinto con Tor Sapienza.
Marino Vattene” e “Ztl, degrado,
nomadi e frane… Anche mi nonno
faceva mejo!”. La presenza di questo piccolo gruppo, a quanto pare,
è stata sufficiente a disporre lo
schieramento di due“ camionette
della Polizia, in cui si sono schierate una decina di agenti in assetto
antisommossa. C'è stata una polemica riguardo al convegno con il
Sindaco, che ha riguardato la giornalista Rai Rossella Diaco, che ha
espresso forti critiche sull’incontro:
“Giornalisticamente parlando non
è stato un incontro con i cittadini,
ma solo un incontro con esponenti
del PD. Non sta prendendo la parola nessuno. Vi racconto che sono
entrato, ho fatto vedere il mio tesserino RAI. Mi hanno dato l'ok per
entrare. Quando sono entrata, gli
ho chiesto dov'era il sindaco. Non
solo ho ricevuto alcuna risposta, ma
sono stata riaccompagnata fuori dal
capo della Digos. Ho trovato questo
schieramento molto esagerato perché non è la contestualizzazione
dell'iniziativa”.“Quanto accaduto
oggi è la dimostrazione dell’inadeguatezza di un Sindaco che non è
mai stato il primo cittadino di questa città, non avendo mai risposto
concretamente alle esigenze dei cittadini ma avendoli solo ‘appesantiti’ con nuove tasse” è stata la nota
rilasciata dai consiglieri d'opposizione del XV Municipio Stefano Er-
baggi, Giuseppe Mocci, Dario Antoniozzi, Giorgio Mori, Giuseppe Calendino, Marco Perina e Vincenzo
Leli, presidente del circolo di Forza
Italia di via Cassia. Proprio quest’ultimo aggiunge: “Marino stasera si è
organizzato un incontro con i fedelissimi, altro che ‘cittadini’, l’unico
modo per strappare qualche applauso in un territorio - spiega Leli dove dopo tutti i disastri che ha
compiuto sarebbero arrivate solo
pernacchie”. Si è accennato da qualche parte che la presenza degli
agenti in tenuta antisommossa era
giustificata perché qualche istante
prima si erano creati problemi con i
manifestanti all'esterno. “Non è assolutamente vero” ha voluto sottolineare Stefano Erbaggi dell'NCD in
XV Municipio”. “C'è stata un'attimo di incomprensione – prosegue il
vicepresidente del consiglio municipale - con un ragazzo che poi si è
identificato come funzionario della
polizia. Chiarita la questione la situazione è tornata alla normalità”.
A quanto pare, data la partecipazione del Sindaco, si è pensato che sulla Cassia si sarebbe ripetuto quello
che è accaduto nei giorni scorsi a
Tor Sapienza. Ma è stato fatto molto rumore per nulla. Inoltre è un po’
strano un così ampio dispiegamento di forze dell’ordine per un incontro pubblico con i cittadini. Si è
vista anche una signora lamentarsi
perché gli impedivano di passare,
ma che alla fine gli è stato permesso di accedere al teatro, dopo il controllo dei documenti, dicendo
questa frase: “Sono comunista. Voglio entrare per sostenere il mio sindaco”. Quello che si è svolto lunedì
sera era un incontro con la cittadinanza o una riunione tra gli esponenti di maggioranza e “quelli”
vicini al sindaco? Per chi c’era, la risposta è ovvia.
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Vigna Clara - Farnesina
ROMA NORD
“orto in condotta”
Alla scuola Petrassi il progetto che porta i ragazzi a creare un orto e imparare a coltivare la terra
di CAMILLA PISCHIUTTA
U
na scuola all’aperto per
educare ai benefici di una
corretta alimentazione e alla salvaguardia dell’ambiente.
Questo l’obiettivo del progetto di
Slow Food “Orto in condotta” a
cui ha aderito, per la prima volta
a Roma, la scuola media Goffredo
Petrassi in Via della Maratona, nel
quartiere di Vigna Clara.
In Italia il programma “Orto in
condotto” si affaccia nel 2004 e
conta oggi circa 435 orti. Il progetto nasce però a Berkeley, in California, a metà degli anni
Novanta, con il primo School Garden di Slow Food, pensato e "coltivato"
da
Alice
Waters,
vice-presidente della sezione internazionale dell’Associazione.
A Roma saranno 80 ragazzi di
quattro classi medie a mettersi alla prova per i prossimi sette mesi
nella progettazione e nella coltivazione di un orto: dalla preparazione del terreno alla semina,
dalla cura delle piante alla raccolta dei prodotti. L’iniziativa, accolta con entusiasmo dalle famiglie,
è stata resa possibile grazie alla fir-
ma di un protocollo d’intesa tra
Scuola, Municipio e Slow Food Roma, che si occuperà dei corsi di
formazione per gli insegnanti e di
seguire i ragazzi durante le ore dedicate alla cura dell’orto.
La scelta è stata indirizzata sugli
alunni di seconda media per far
seguire le attività pratiche allo studio del corpo umano e dell’alimentazione, come spiegano le
insegnanti di matematica e scienze che hanno fortemente voluto
questo progetto nel loro istituto.
Coltivare la terra, però, non è solo
un modo per approfondire le materie in programma. “L’idea dell’orto non solo permette di
acquisire conoscenze più dettagliate in ambito scientifico e bota-
nico”, sottolinea il corpo docenti,
“Lavorare in questo modo, a contatto con gli altri e con la terra, insegna ai ragazzi a collaborare e
cooperare in maniera solidale, diventando così importante per una
giusta educazione alla socialità nel
rispetto dell’ambiente”.
Il progetto, presentato alla scuola
Petrassi Martedì 11 Novembre in
occasione della VII edizione della
festa nazionale del progetto di
Slow Food, partirà concretamente
a Gennaio, quando i ragazzi cominceranno a lavorare la terra nei
pressi dell’entrata secondaria della scuola. Da Dicembre, invece, i
primi incontri formativi tra insegnanti e operatori di Slow Food.
L’Assessore alla Scuola del XV Mu-
nicipio, Alessandro Cozza, si dice
molto soddisfatto di poter ospitare il progetto per la prima volta
nella Capitale. E’ proprio il Municipio, infatti, a finanziare la realizzazione del programma per il 50
%. Le restanti spese necessarie a
mettere in piedi l’iniziativa sono
coperte da Slow Food e dalle famiglie dei ragazzi coinvolti. “Il progetto è partito sul nostro territorio
in via sperimentale”, spiega l’Assessore Cozza, “una volta capito
che tipo di impegno richieda speriamo che sarà possibile allargarlo
ad altre scuole e ad altri Municipi”.
L’iniziativa prevede, oltre alla progettazione dell’orto, da una parte
la costruzione di una lombricaia e,
dall’altra,lo studio dei semi e dei
principi dell’orticultura secondo il
metodo biodinamico. Inoltre, grazie al raccolto dell’orto, verrà organizzata a chiusura del progetto
la festa “Cuochi senza fuochi” in
cui i ragazzi potranno cucinare ciò
che hanno loro stessi coltivato
con l'aiuto dei cuochi e dei volontari di Slow Food Roma.
8
La Giustiniana
ROMA NORD
la festa della giustiniana
Sabato 29 novembre la festa del quartiere: attività per grandi e piccoli, ambiente, dibattiti e rinfresco
di CAROLA CROCE
“
No partiti, no simboli. Solo
cittadini”. Loro, i cittadini, i
protagonisti della festa de La
Giustiniana che si terrà sabato 29
novembre. Una giornata interamente dedicata agli abitanti della zona e alla valorizzazione del
quartiere, un’occasione per dialogare e confrontarsi con tutte le
persone che vivono nel territorio. Un momento per ritrovarsi
insieme, questo l’obiettivo della
festa, come ha spiegato Francesco Biancuzzi, Presidente della
scuola di Arti Marziali ‘Spirito
Guerriero’ organizzatrice dell’evento. A partire dalle ore 10:00
sarà dunque possibile recarsi
presso i vari banchetti informativi e culturali presenti nell’area
antistante la farmacia de La Giustiniana, in via Cassia 1373. Una
prima parte della giornata sarà
dedicata ad attività sia per i più
piccoli che per gli adulti, grazie
alla presenza delle varie associazioni del quartiere tra cui Pianeta
Studio, Il Filo della Vita, Il Fenicottero, Il Fiore sulla nuvoletta,
L’Anatroccolo Dispettoso, 6 Orme, Monavie Integratori, All
Park, Tolettiamo, Risparmio energetico di S. Lauria, Comitato ‘No
Antenne Via G. Galli’, palestra
Spirito Guerriero (sarà possibile
richiedere informazioni in merito
al corso gratuito di Difesa Personale). Una mattinata all’insegna
della valorizzazione dell’attività
culturale e ricreativa, attraverso
la trasformazione del quartiere in
uno spazio di incontro ed aggregazione. Non solo cultura ma anche lo sport protagonista della
giornata, che vedrà susseguirsi
una serie di esibizioni e dimostrazioni di difesa personale, Arti
marziali e Functional Training,
curate dalla palestra ‘Spirito
Guerriero’. Dopo il rinfresco offerto dalla ‘Pizzeria Certelli’, ‘Pane & Pizza’, ‘Il tempio del
panino’ e ‘La Mucca ballerina’,
sarà possibile assistere, presso il
ristorante ‘La nuova giustiniana’
(via Cassia 1298), ad un dibattito incentrato sulle criticità e su
alcune delle curiosità che interessano il nostro territorio. Grazie all’intervento di alcuni
esperti tra cui Enzo Abbati de Il
Periodico e Angelo Consoli, Pre-
sidente CETRI, sarà possibile conoscere la storia del quartiere e
affrontare una serie di tematiche
d’attualità, dai rifiuti all’annosa
questione della viabilità, passando per le altre problematiche che
minano la zona e l’intero Municipio. Una giornata di festa, di
aggregazione ma anche di cooperazione, espressione di un atto
d’amore per il proprio quartiere.
Proprio nella giornata del 29 novembre, in concomitanza con la
festa de La Giustiniana, si svolgerà un evento di “clean up”, una
pulizia del quartiere organizzata
dal gruppo ‘Retake Roma La Giustiniana’. A partire dalle ore
11:00, gli abitanti del quartiere
armati di raschietti, potranno
prender parte al primo di una
lunga serie di interventi, contribuendo attivamente al decoro
dello spazio in cui vivono. Un
comitato di cittadini volontari e
no profit, quello di Retake Roma,
cittadini che operano suddivisi
nei vari quartieri della Capitale
svolgendo molteplici attività: rimozione delle scritte dai muri,
pulizia dei parchi e delle strade,
eliminazione di affissioni abusive e di adesivi (quest’ultima attività vedrà impegnati i cittadini
volontari del gruppo ‘Retake Roma La Giustiniana’). Cultura,
sport, informazione, aggregazione e amore per il proprio quartiere: appuntamento a La
Giustiniana sabato 29!
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Olgiata
ROMA NORD
“i nostri primi due mesi”
La chiesa dell’Olgiata agli inizi dell’avventura. Il parroco don Pietro ci racconta i suoi primi giorni
di FRANCESCA CERA
L
a nuova chiesa dell’Olgiata,
intitolata ai SS. Pietro e Paolo, festeggia i suoi primi due
mesi di vita. Dopo più di trent’anni di attesa si è finalmente
formata una nuova comunità che
già conta un discreto numero di
fedeli. Per conoscere questa nuova realtà del nostro territorio abbiamo intervistato il parroco, don
Pietro Rabitti, il quale si dichiara
entusiasta di questa partenza:
“Siamo molto contenti di questo
primo inizio. È stato un miracolo
vedere come tante persone abbiano cominciato ad affacciarsi, a venire a Messa e ad incontrarsi.
Dopo la Messa della mattina organizziamo sempre un rinfresco,
proprio per stare insieme”. Don
Pietro prosegue raccontandoci le
diverse attività svolte dalla chiesa
e ponendo l’accento sulla viva
partecipazione e sulla disponibilità dei fedeli: “Molte persone si
sono rese disponibili ad iniziare
diverse attività, come l’oratorio
che facciamo ogni due sabati dalle 15 alle 18 per i ragazzi delle ele-
mentari e delle medie. Abbiamo
iniziato anche il catechismo per
la prima classe della comunione
con circa quaranta bambini, mentre per la prima classe della cresima ne abbiamo venti, con molte
persone che ci aiutano come catechiste. Stiamo iniziando anche a
pensare alla Caritas per far fronte
alle esigenze della nostra parrocchia. Inoltre, il venerdì sera ci riuniamo, dalle 19 alle 20, per
l’adorazione eucaristica ed è anche questo un momento di preghiera e condivisione. È bello
cominciare ad amare questo luogo, a sentirlo come una famiglia
e a imparare a fare davvero comunità”. In effetti la chiesa, come è noto, oltre ad essere un
luogo di culto, è un punto di aggregazione, d’incontro e di condivisione con gli altri. In questo
senso può rappresentare un riferimento anche per i giovani: “Con
i giovani universitari dai diciannove ai trenta anni”, continua
don Pietro, “abbiamo iniziato ad
incontrarci ogni due domeniche
per momenti di convivialità, per il
cineforum, per condivisione spi-
rituale ma anche per momenti di
gioco, nel desiderio di dare a tanti la possibilità di trovare qui un
luogo in cui maturare nella propria ricerca della felicità e del bene per sé e per i propri cari”.
Infine don Pietro ci racconta il
suo arrivo nel quartiere, felice
della fiducia fin da subito accor-
datagli dagli abitanti: “L’accoglienza è stata davvero molto bella e di questo io e don Domenico
siamo molto grati. Le persone ci
hanno fatto sentire subito a casa
nonostante non ci conoscessero.
Qui abbiamo trovato partecipazione e apertura e questo lo apprezziamo davvero molto”.
Olgiata
ROMA NORD
PROFESSIONISTI DEL RIPOSO
11
promo
Da oltre 10 anni produttori di “macchine per il sonno”. A colloquio con il sig. Emanuele Costanzo
D
all'alba del nuovo millennio il centro materassi di via Cassia
2008 è il punto di riferimento
di Roma Nord – in località Olgiata – per tutti coloro che desiderano qualificare il proprio
riposo a vantaggio di un benessere globale, questa sembrerebbe essere la sintesi della
breve intervista che ci ha gentilmente rilasciato Emanuele
Costanzo, titolare del Centro
e che riportiamo per i nostri
lettori.
Sig. Costanzo, cosa l'ha portato a specializzarsi nel settore
merceologico
che
rappresenta?
“Prima di tutto mi preme sottolineare come il sistema letto
non è solo un complemento
della camera, ma è a pieno titolo un elemento essenziale
per la salute della persona, che
se dorme bene, vive meglio.
Questo lo dico non solo in riferimento alla nota relazione
di quantità di tempo che si trascorre sul letto durante la vita,
ma in piena consapevolezza,
anche grazie al background
formativo che mi ha indotto,
introdotto ed appassionato a
questo settore”.
Quello dei materassi intende?
“Un materasso è molto più di
quello che si è soliti pensare,
ecco perché in tutti questi anni ho sempre preferito prima
divulgare la ‘cultura del sistema letto’ e poi proporre soluzioni attraverso ciò che il
mercato studia e promuove. E'
fondamentale trasmettere ai
nostri clienti la consapevolezza
di un acquisto che è prima di
tutto per la propria salute ed il
proprio benessere. Vede, il mio
approccio con il benessere risale a più di vent'anni fa ed è
legato alla mia formazione di
massaggiatore ed in qualità di
operatore Shiatsu la visione
‘olistica’ dello stato di salute
ha fortemente influenzato la
visione generale dello ‘star bene’. Ciò che mi appassiona è
l'evidente e strettissima relazione fra materasso, algia e
condizione di riposo. La conoscenza iniziale con i diversi
produttori di sistemi letto, il
comune interesse dello studio
dell'ergonomicità e del relax,
si è tradotto nel tempo in rapporti di stima con quelli che
oggi sono i nostri partner per i
quali sono da molti considerato ‘il materassaio 2.0’”
Perché la ritengono partico-
larmente innovativo?
R: Bha, penso che mettere passione in ciò che si fa più che
innovativo renda ‘attivo’ quello che si compie”.
Ed ora in cosa è attivo?
“E' mio desiderio dare uno
sprint in più al Centro per avere con i nostri clienti ed amici
un rapporto più stretto ed al
servizio dei comuni interessi.
Se ne avrò modo, sarò felice di
pubblicizzarlo a breve anche
in queste pagine sulla prossima uscita di Zona”
Allora non le chiediamo oltre e ci salutiamo con un arrivederci...
“Vi ringrazio per l'opportunità
ed un arrivederci al nostro negozio all'Olgiata e al prossimo
numero!”
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12 Ponte Milvio
ROMA NORD
promo
la pizza campione d’europa
La pizzeria “Ippo Pizza” di Ponte Milvio si classifica seconda al torneo europeo “Giropizza 2014”
a cura della REDAZIONE
A
Ponte Milvio la pizza è buona? Non dappertutto forse,
ma in una pizzeria al taglio in
particolare sicuramente sì: IPPO PIZZA. Si trova su Viale di Tor di Quinto, poco prima dell’incrocio con
Piazzale di Ponte Milvio, di fronte al
nuovo parcheggio, ed è qui che il
maestro pizzaiolo Mario e il suo staff
sfornano le loro fantastiche creazioni. Mario infatti, figlio della titolare,
ha ottenuto un grandissimo riconoscimento: il secondo posto al torneo
europeo “Giropizza 2014”. Questo
sta a significare una sola cosa: le pizze qui non sono solo buone, ma
hanno ottenuto un premio riconosciuto a livello europeo! Insomma,
non è una cosa di tutti i giorni. Il
quartiere ha salutato la notizia con
grande piacere, potendo vantare nel
proprio territorio una pizza così famosa e sono infatti tantissime le persone che ogni giorno vengono a
provare sempre nuovi gusti. IppoPizza è una catene di pizzerie, con
due punti vendita a Roma, una appunto in zona Ponte Milvio (viale
Tor di Quinto 17/A) e una in zona
Bufalotta (Via della Bufalotta 767).
Le due attività si distinguono dalle
altre per le loro specialità e inventiva
di gusti. Ad esempio possiamo subito citare le famose “zeppole”, mentre
per i gusti speciali possiamo prendere come esempio la gustosissima
“Pizza Nutella & Mozzarella”, ma
non finisce qui! La pizza viene ottenuta grazie ad una lunga lievitazione
di ben 72 ore e tante sono le offerte
proposte dalla casa per farci mangiare con gusto, risparmiando il giusto.
Un esempio? Una pala di pizza lunga 1 metro costa 10 euro, con 2 gusti a vostra scelta. Oppure Pizza NO
STOP, mangi a soli 10 euro a persona
compreso antipasto, bibita, e pizza a
volontà! La digeribilità di questa pizza è altissima, grazie agli ingredienti
scelti e selezionatissimi. Il locale effettua anche consegna a domicilio.
Insomma, consigliamo a tutti di provare la pizza “Vice-Campione d’Europa”!
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macchinari
in sede
14
News romanord
roma nord
Al controllo degli agenti della
Sottosezione Polizia
Stradale
“Roma Nord” sono apparsi subito molto agitati
e la cosa non è
passata inosservata.
Domenica mattina, alle 8.30, quattro giovani rumeni a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata sono stati sottoposti ad un controllo alla
barriera autostradale di “Roma Nord” ed il comportamento ansioso, in particolare di uno di loro, ha insospettito gli operatori di Polizia che hanno approfondito le verifiche.
Un cittadino rumeno di 28 anni, proveniente dalla madre patria, che insieme ad alcuni connazionali si dirigeva nella capitale, nascondeva nella biancheria intima tutto l’occorrente per
annullare il sistema immobilizer delle autovetture e per la codifica di centraline e chiavi, nonché una chiave vergine riportante il logo di una nota casa automobilistica.
L’uomo è stato denunciato ed il materiale è stato sequestrato.
ama - roma
Prosegue fino al 31 dicembre Riciclacasa, la
raccolta gratuita a domicilio e al piano abitazione dei rifiuti ingombranti fino a 2 metri cubi di volume. Il servizio di Ama, partito
in via sperimentale a fine dicembre 2013, è riservato esclusivamente alle utenze domestiche, viene fornito su appuntamento e prevede
il ritiro degli ingombranti e dei RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici).
Per prenotare telefonare allo 060606.
ROMA NORD
prima porta
“Grande risultato lo sblocco dei fondi per i lavori all'impianto anti-allagamento di via Procaccini a Prima Porta che
potranno finalmente iniziare tra 15 giorni. Grazie alla semplificazione normativa della legge sblocca-Italia, che ha ridotto
i tempi della burocrazia in materia di dissesto idrogeologico, potranno partire i cantieri entro il primo dicembre e concludersi entro un anno. E' stato inoltre chiesto all’impresa che eseguirà i
lavori di assicurare un presidio costante per le emergenze che
dovessero verificarsi per tutta la durata del cantiere. I lavori prevedono la realizzazione di una stazione di pompaggio delle acque, di una vasca interrata e di opere fognarie collaterali, per un
importo complessivo di cinque milioni di euro, interamente finanziati da Roma Capitale. Si tratta di un'opera che i cittadini di
Prima Porta aspettavano da tantissimi anni e sulla quale, fin dal
primo giorno, abbiamo speso tutte le nostre energie per riuscirla a realizzare”. Daniele Torquati, Pres. Mun XV.
flaminio - labaro
Il corpo di una donna priva di vita è
stato trovato sulla sponda del Tevere
sotto il Ponte della Musica. Sul corpo
non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza. Dai primi accertamenti è emerso che si tratta di una
75enne italiana di cui si erano perse
le tracce da ieri. La donna che, a quanto si è appreso aveva problemi di salute, era uscita di casa a Labaro
per andare a trovare un'amica che abita in zona Ponte della Musica dove però non è mai arrivata. Sulla vicenda indaga la polizia.
L'allontanamento era stato segnalato dal figlio della 75enne ai carabinieri della stazione di Labaro. Sul corpo della donna non sono
stati trovati segni di violenza e questo farebbe propendere o per un
gesto volontario o per un incidente.
16
News romanord
xv municipio
“A partire da oggi è attivo nel
XV Municipio un importante
strumento per la segnalazione delle criticità del servizio
di Poste Italiane nel nostro
territorio. E’ stata decisa l’attivazione di un indirizzo di posta elettronica al quale sarà
possibile comunicare qualsiasi
tipo di disservizio, dalla mancata o tardiva consegna della posta allo stato dei locali ospitanti gli
uffici. Un’idea nata in seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini in quest’ultimo anno, la cui mail di riferimento alla quale scrivere,
attiva
già
da
questa
mattina,
è
[email protected]. Nella mail si prega di indicare: l’ufficio di zona con indirizzo specificato, tipo di disservizio, frequenza del disservizio, stato dei locali ospitanti gli uffici postali ed
eventuali suggerimenti; al fine di permettere all’Amministrazione di
avere una panoramica completa delle criticità, sarà quindi necessario specificare più dettagli possibili.
labaro
I Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Cassia hanno denunciato a piede libero due ragazzine di origini
croate, entrambe 14enni, con l'accusa di furto aggravato in concorso. Le baby ladre sono
state intercettate in via Antonio Gargaglia, zona Labaro, dove poco prima erano riuscite a introdursi in due appartamenti mediante la forzatura delle serrature delle
porte con arnesi da scasso. Le ladruncole stavano tentando di dileguarsi
con la refurtiva, alcuni monili in oro, occhiali da sole e un orologio, che
è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
ROMA NORD
cassia - s. godenzo
La gru alta 30 metri presente in via
Cassia 555 sembra essere inamovibile. È questa la sensazione dei cittadini della zona che ormai da molti
anni, alzando lo sguardo verso l’altro, trovano sullo sfondo l’imponente gru che occupa lo spazio
all’interno del cantiere abbandonato a se stesso. I lavori del condominio che da anni è incompleto, si
sono interrotti improvvisamente qualche anno fa per mancanza di fondi necessari per l’ultimazione della struttura. Da allora
è rimasto tutto com’era e dunque anche la gru utilizzata per la
costruzione è stata lasciata all’interno del cantiere, incustodita
e inutilizzata. I primi anni quasi nessuno ha fatto caso alla presenza del “gigante giallo” o comunque la speranza di riavvio dei
lavori da una parte e la possibilità di rimozione degli strumenti
usati, dall’altra, non hanno portato l’argomento alla ribalta. Negli ultimi tempi però numerosi cittadini hanno concentrato il loro interesse sulla questione, denunciando problemi di sicurezza.
L’abbandono della gru è considerato non solo un atto di noncuranza da parte dell’amministrazione cittadina e municipale, ma
anche un pericolo per tutti gli abitanti della cassia che temono
la possibile caduta della gru. Su Facebook sono tantissime le visite alla pagina “Quelli della Cassia che non vogliono più la gru”
e, tra commenti e suggerimenti sul da farsi, è spuntata anche
una petizione attraverso la quale, accertata la continua negligenza della società proprietaria della gru nell’avviare la procedura
di spostamento della stessa, si richiede l’intervento immediato
per far si che la gru venga smontata e quindi rimossa dal cantiere.
Le adesioni alla petizione sono state numerosissime ed il problema è qualcosa che va sicuramente affrontato. Come se non
bastasse, ultimamente è stata segnalata la presenza di alcuni insediamenti abusivi all’interno del cantiere che sicuramente aggravano la situazione già molto critica relativa alla sicurezza.
(Carlo Peluso)
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ROMA NORD
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18
News romanord
grottarossa - cassia
Un ragazzo di 34 anni
è stato ritrovato morto al piano terra di
una palazzina dopo
essere
presumibilmente caduto dalla
sua abitazione al
quinto piano di uno
stabile in via Tomba
di Nerone. Il giovane è
morto sul colpo. Sul
posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e 118. A dare l'allarme, la scorsa settimana, intorno alle 6.45 sono stati i condomini del piano sottostante che hanno sentito prima correre e poi un
tonfo. Il giovane è morto sul colpo. I vigili del fuoco hanno aperto la porta di casa, che era chiusa dall'interno. In casa non sono
stati per ora trovati biglietti. Indaga il locale commissariato di Polizia, Flaminio Nuovo. I funerali del giovane si sono svolti con
grande partecipazione popolare nella Parrocchia di via di Grottarossa, zona in cui il ragazzo era molto conosciuto e apprezzato da
tutti.
isola farnese
In occasione della 7° edizione del Censimento “I luoghi del
cuore” promosso da Fai – Fondo Ambiente Italiano, l’associazione “Valorizziamo Veio” invita a partecipare all'iniziativa
“#iotifoper” votando la foto del Borgo di Isola Farnese. Per
partecipare, l’iniziativa scadrà il 28 novembre, basta collegarsi alla pagina del FAI – Fondo Ambiente Italiano e votare. Un piccolo
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24
XV Municipio
ROMA NORD
violenza sulle donne... no!
Giornata Mondiale il 25 novembre. Noi abbiamo intervistato l’Assessore alle Politiche Sociali
di LUCA PRESTAGIOVANNI
C
ome ogni anno Roma, come
le altre città aderisce per il 25
novembre alla Giornata
Mondiale contro la violenza sulle
donne, con iniziative che servano a
sensibilizzare su questo tema. In occasione di questa giornata indetta
dall’Onu, il XV Municipio istituirà
un tavolo dei bisogni per permettere ai cittadini, sia uomini sia donne, di esprimere le loro opinioni
riguardo a un tema che in questi
giorni sono state al centro della cronaca, come il caso del tentato stupro
subito da una ragazza nella zona
dell’Aurelia.
“Purtroppo sappiamo – ci dice
L’assessore alle Politiche Sociali,
Michela Ottavi - che questo tema è
ormai ricorrente in tutte le cronache dei giornali, che riguardano le
grandi città e i piccoli centri. È anche una questione che è trasversale a tutte le classi sociali. Perché la
violenza alle donne riguarda le famiglie disagiate così quelle molto
agiate”. “È importante sensibilizzare con iniziative e parlare soprattutto alle nuove generazioni,
perché c’è anche un arretramento
culturale su questi temi. C’è già la
mia generazione su questi temi era
più avanti, perché ne sentivamo
parlare. Erano temi che in qualche
modo avevamo nostri”. Le iniziative del 25 partiranno la mattina
con il coinvolgimento delle scuole. “È un’esperienza – continua la
Ottavi - che abbiamo fatto lo scorso anno e che vogliamo ripetere
nelle scuole superiori. Lo scorso
anno siamo stati presenti con lo
spettacolo della Comencini proprio su questi temi e quest’anno
saremo presenti la mattina con
uno spettacolo teatrale. Proprio
per aprire poi un dibattito, un
confronto con i ragazzi e le ragazze e cominciare a spiegare e parlare su questi temi. Spiegare ad
esempio ai giovani che se una
donna decide di indossare una
gonna un pochino più corta, questo non è alibi per nessuno, e non
autorizza nessuno a guardarla, a
fare apprezzamenti o fare qualcosa
in più rispetto a questo. Lo dico
perché quello che è emerso dal dibattito con i ragazzi e le ragazze
anche su quest’aspetto. Perché
sembra che le donne debbano coprirsi, debbano sentirsi in colpa se
poi si vestono in maniera un pochino più succinta. Questo per dire quanto è importante parlare
con le ragazze e i ragazzi, perché
sono da lì che dobbiamo cambiare
questo sentire il corpo delle donne e di viverlo”. Il pomeriggio ci
sarà questo tavolo cui parteciperà
Vittoria Tola, presidente nazionale
dell’U.D.I. (Unione Donne Italiane) grande esperta di questi temi,
per fare anche una relazione su
quello che è lo stato oggi anche
della legislazione su questo tema.
Noi Abbiamo una legge regionale
sulla violenza contro le donne, c’è
un dibattito molto aperto e quin-
di vorremmo aprire questo tavolo
con una sua introduzione. Insieme all’Assessore Ottavi, parteciperà all’incontro Sara Martorano,
presidente della Commissione Pari Opportunità del Municipio.
“Con lei – ci racconta l’Assessore stiamo organizzando tutti gli
eventi e naturalmente ci sarà il
coinvolgimento di tante donne,
ed io spero di tanti uomini del territorio perché è un tema che non
deve assolutamente riguardare solo gli uomini, ma più riguarda tutti e più siamo facciamo un passo
in avanti per superare un problema così forte”. cominciato a lavorare sui bisogni di genere. L’ultima
iniziativa è stata fatta a giugno,
ma l’intenzione del Municipio è
che diventino tavoli permanenti,
di discussione con i cittadini, con
le associazioni, con le cooperative,
con i sindacati, con il mondo che
vive nel nostro territorio. Fare in
modo che questi tavoli siano aperti a tutti, e che trattino questioni
come i minori e la genitorialità,
sulla questione degli adulti e le
nuove povertà, sulla questione
delle disabilità e sulla questione
degli anziani.
Cassia 25
ROMA NORD
Sulla violenza sulle donne è partita
dalla Ottavi, insieme all’Associazione “Differenza Donna” la richiesta
alla Regione Lazio, dell’apertura di
uno sportello antiviolenza, che da
molti anni non ha avuto una politica di lotta alla violenza contro le
donne. Proprio su questo tema, il
pensiero va ai fatti di Tor Sapienza,
dove le proteste dei residenti sono
iniziate in seguito di un tentato stupro di una ragazza della zona: “Sono
rimasta – ci dice la Ottavi - molto
colpita, come tutti noi, da quanto è
successo a Tor Sapienza. Sicuramente è uno spaccato che ci dice che li
abbiamo fallito tutti. Hanno fallito
le istituzioni che in tutti questi anni
hanno abbandonato alcune periferie, che hanno concentrato tante
forme di accoglienza. Io voglio dire
che dobbiamo rivedere quelle che
sono le forme della nostra accoglienza, perché non può ridursi a
una mera accoglienza senza dare dei
percorsi a queste persone. Perché altrimenti si rischiano dei boomerang
come quelli di Tor Sapienza”. “Ho
molto apprezzato l’intervista della
ragazza che ha subito il tentato stupro, perché ha detto che non erano
ragazzi africani del centro, precisando che questi ragazzi li ha conosciuti, gli ha portato il caffè e la
colazione. Quell’intervista è stata
molto importante perché da una
parte ci dice che lì c’è un problema
d’incolumità delle persone, cui vanno date assolutamente delle risposte.
Il sindaco Marino è andato lì in que-
sti giorni, ha preso una serie d’impegni per garantire la vivibilità di quel
quartiere, dall’illuminazione alla
qualità della vita di un quartiere”.
sti ragazzi sono ragazzi con la morte
dentro gli occhi, che vengono da situazioni di estremo disagio. Perciò
credo che anche questa strumenta-
rata e sta esplodendo. Io credo che
sia anche un elemento di sconfitta
per tutti noi vedere questi 24 minori, che potrebbero essere i nostri figli,
“ Però – prosegue l’assessore municipale - questo ci fa capire anche come
molto spesso i cittadini sono più
avanti di noi in queste cose. Nel senso che gli stessi cittadini che poi si
sono trovati a manifestare, non contro il centro d’accoglienza per i minori ma contro una situazione che lì
è esplosiva da anni e che stava per
esplodere. Quelle stesse persone sono quelle che hanno aiutato questi
minori. Sono le persone che incontro
tutti i giorni che poi, se c’è qualcuno
in difficoltà sono pronti a intervenire, perché si rendono conto che que-
lizzazione non sia fatta dai cittadini,
ma da chi ha voluto pilotare questa
protesta”. “Alcune forze del centrodestra debbano essere più responsabili, perché io capisco la protesta
contro una situazione di degrado,
ma sfruttare la presenza di 24 minori stranieri credo sia stato un’operazione non giusta e non veritiera.
Tant’è vero che tutte le testimonianze che noi sentiamo dei comitati dei
cittadini di quella zona, tutti ci dicono che il problema non sono i 24
minori, ma una situazione incandescente che negli anni è stata trascu-
buttati da un punto all’altro della città. Non è questo l’esempio di una
Roma città aperta e civile”.
“Vorrei avere un'altra Roma – è il desiderio della Ottavi - ma sicuramente ci deve essere un impegno forte
delle istituzioni nel cambiare le nostre politiche sociali e le nostre politiche d’accoglienza, sia per dare
risposte ai cittadini italiani, che per
dare dignità a queste persone su cui
in questi giorni è stata duramente
calpestata, dopo le tragedie che hanno vissuto nel loro paese e che continuano a vivere anche qua”.
26
Roma nord
ROMA NORD
la truffa delle chiavi
E’ in atto in diverse zone di Roma nord un nuovo inganno per derubare le donne. Ecco come...
di CARLO PELUSO
R
ecentemente, in molte zone di Roma, è stato registrato un allarme sempre
più diffuso su una serie di furti
di borse effettuati tramite la cosiddetta “Tecnica delle chiavi”.
La banda specializzata in questi
colpi, prende di mira signore
appena uscite da supermercati
in procinto di uscire dal parcheggio a bordo della propria
autovettura. All’improvviso le
malcapitate vengono raggirate
grazie ad una azione veloce e
collaudata: uno dei due ladri,
bussa al finestrino della macchina indicando alla vittima la
finta caduta per terra di un
mazzo di chiavi; nel momento
in cui la donna apre lo sportello per controllare, repentinamente
dall’altra
parte
il
complice si intrufola all’interno
della vettura rubando la borsa
per poi dileguarsi in un attimo.
A quel punto anche l’adescatore
si da alla fuga e solo in quel momento la malcapitata si rende
conto dell’accaduto. Le prime
segnalazioni di questo tipo sono arrivate per dei colpi avvenuti in parcheggi di grosse
catene di supermercati situati
nella zona a sud di Roma e i primi riscontri parlano di una coppia di malviventi, un uomo ed
una donna, con chiaro accento
straniero. Un caso del genere
però è arrivato anche nella nostra zona e più precisamente all’interno del parcheggio del
supermercato “Carrefour” di via
della Giustiniana. La tecnica
utilizzata è stata la stessa e alla
domanda “signora, sono sue le
chiavi?” il raggiro è stato messo
in atto e la signora derubata
non ha potuto far altro che
constatare il furto della sua borsa. Invitando dunque tutti i nostri lettori e non solo a stare
attenti se dovessero capitare in
situazioni di questo tipo, c’è da
dire che qualche tempo fa, fortunatamente, un caso di colpo
con la tecnica delle chiavi cadute è stato sventato. È successo
a Tor Carbone e la vittima è stata in questo caso un’anziana signora che dapprima è stata
invitata a scendere dalla macchina da una 48enne cilena, e
in secondo momento derubata
dal suo complice anch’esso cileno. Poco distanti dall’accaduto,
due poliziotti in borghese, hanno assistito in diretta al tentato
colpo e in un attimo sono riusciti a fermare la coppia di malviventi che già in passato erano
stati segnalati per altri simili a
questo.
28
XV Municipio
ROMA NORD
MICROCHIP GRATUITO AI CANI
Iniziativa promossa da ass. “Noi&Loro” assieme al consigliere Erbaggi. Tre i punti a Roma nord
di LUCA PRESTAGIOVANNI
Q
uesto novembre è il mese del microchip gratuito. L'Associazione Noi e
Loro Onlus ha dato il via a questa iniziativa per permettere ai
padroni di animali l'inserimento
del sistema di riconoscimento
elettronico.
Gli ambulatori che hanno aderito a questa iniziativa sono i seguenti: Centro veterinario Dott.
Mancini (via Cassia 1844, Roma); Clinica veterinaria Prima
Porta (via di Valle Muricana
487, Roma); Ambulatorio veterinario Giustiniana (via Cappelletta della Giustiniana 37,
Roma).
L’inserimento del chip è gratuito, salvo il pagamento – come
previsto dalla legge – del bollettino regionale di 8 euro sul c/c
26353003 intestato ad Azienda
ASL RM E – Servizio Tesoreria,
con causale Area C Anagrafe canina. Tre ambulatori saranno a
disposizione per l’inserimento
gratuito del microchip, allo scopo di tutelare al meglio i cani da
smarrimenti, prevenire l’abbandono, avere memoria delle vaccinazioni e combattere i furti.
“Fondamentalmente la microchippatura degli animali - ci
spiega Stefano Erbaggi, vice Presidente del Consiglio del Muni-
cipio XV, che ha aderito a questa
iniziativa - è obbligatoria per
legge tuttavia c'è gente che ancora non la fa per motivi economici. Perché il costo del
veterinario è di circa 40 euro,
più il costo per l'iscrizione nel
registro dell'Anagrafe Canina,
che sono di altri 8 euro, da versare all’Asl.
Abbiamo pensato di trovare dei
veterinari che si sono gentilmente resi disponibili per fare
l'inserimento in forma gratuita.
Io e l'associazione ci sobbarcheremo il costo dei microchip,
mentre al diretto interessato rimarrà soltanto il costo per
l'iscrizione all'anagrafe canina”.
“Per assicurare al proprio cane
l’inserimento del chip – assicura
il vicepresidente del Consiglio
Municipale - è sufficiente prendere contatto la signora Elisabetta
dell’associazione
Noi&Loro al numero 331
5609118, eseguire la prenotazione e recarsi in uno dei tre
centri preposti all’inserimento
gratuito – spiega Erbaggi – si
tratta di un’iniziativa di grande
caratura sociale, che pone inoltre l’accento sulla sensibilità
mostrata da un nutrito gruppo
di veterinari ai quali va tutto il
mio apprezzamento per aver reso possibile questo progetto”.
LIBERATI DAL VECCHIO AMIANTO!
BONIFICA, RIMOZIONE ETERNIT,
NUOVE COPERTURE E LAVORI EDILI, PREVENTIVI GRATUITI!!!
Prima
Durante
Dopo
SANDRO: 388.1435772 FABRIZIO: 393.9675705 UFFICIO: 06. 3039140
30
La Giustiniana
ROMA NORD
VIA GALLI CONTRO L’ANTENNA
L’intera via si mobilita per sospendere i lavori di costruzione: “No all’invasione dell’elettrosmog!”
di CAROLA CROCE
L
a questione dell’elettrosmog
sembra essere particolarmente
sentita nella periferia di Roma
Nord. A dimostrarlo la lunga lista di
firme raccolte dagli abitanti di via
Giulio Galli, nella giornata di mercoledì 12 novembre presso la Sala
Teatro della Parrocchia B.V. Immacolata. Il motivo? I lavori, iniziati
più di un anno fa, finalizzati all’installazione di un’antenna di telefonia mobile in via Giulio Galli n.76.
La costruzione di una stazione radio
base prevista nelle vicinanze di un
territorio in cui componenti naturalistiche e storico-culturali si fondono nel paesaggio del Parco di Veio e
in un quadrante di Roma già segnato dalla presenza delle stazioni di Radio Vaticana (e non solo), merita
inevitabilmente una particolare attenzione. La nostra redazione ha
cercato di fare chiarezza in merito ad
una vicenda legata a un iter burocratico di cui, in Municipio, non si
aveva la minima documentazione.
Documentazione attestante la richiesta d’installazione dell’antenna
che risale al periodo di commissariamento dell’ex Municipio XX e
mai pervenuta agli uffici dell’attuale
Municipio XV, non per colpa di quest’ultimo, a detta della Consigliera
M5S del XV Municipio Teresa Zotta,
ma per una mancata informazione
da parte dalla Regione. Una faccenda non solo legata al problema dell’impatto
ambientale
e
di
alterazione da un punto di vista
qualitativo e quantitativo del territorio circostante, quanto piuttosto
alla preoccupazione manifestata dai
residenti (resa pubblica in preceden-
za durante l’incontro municipale
sull’elettrosmog del 23 ottobre) che
si dicono costretti a convivere già
con gruppi di antenne trasmittenti
che rappresentano una minaccia per
la loro salute. Tutela della salute e
dell’ambiente a cui si va ad aggiungere, anche se magari con minor rilevanza, una svalutazione degli
appartamenti acquistati. Ad intervenire durante l’incontro di mercoledì, la Consigliera Teresa Zotta,
personalmente recatasi il 6 novembre al Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica (P.A.U.)
per ottenere risposte concrete in merito alla vicenda. Un colloquio particolarmente lungo durante il quale
la Zotta, insieme ad uno dei residenti di via G. Galli, Carlo Lavorano, promotore della raccolta firme,
ha avuto modo di valutare la documentazione potendo così richiedere
la sospensione dei lavori, vista anche la mancata informazione destinata ai cittadini come previsto dal
Protocollo d’intesa stipulato tra il
Comune di Roma e i Gestori di Telefonia Mobile. Una richiesta accolta dal P.A.U. che ha disposto una
sospensione dei lavori e dell’attiva-
zione dell’impianto per 30 giorni, a
partire dallo scorso 10 novembre.
Abitanti di via Galli che si sono detti molto preoccupati per l’installazione di un’antenna che si va ad
aggiungere alle altre già esistenti, dislocate a poca distanza dalle abitazioni e dagli edifici pubblici. Alla
preoccupazione si aggiunge la mancanza di attenzione da parte dell’Amministrazione locale, lamentata
dai cittadini presenti il 12 novembre
alla raccolta firme. “Abbiamo già in
passato inviato una lettera al Municipio ma nessuno ci ha mai dato risposte” racconta Carlo Lavorano,
organizzatore dell’incontro, spiegando che i cittadini si sono dovuti
muovere da soli, documentando
ogni modifica e lavoro condotto sull’area in questione, un terreno sottoposto a vincolo paesaggistico.
“Andremo fino in fondo – continua
Carlo Lavorano - con i nostri legali unitamente ai migliori consulenti tecnici indipendenti per accertare
le inadempienze sin qui emerse e
stiamo sviluppando eclatanti azioni
mediatiche sulla mancanza totale di
trasparenza verso noi cittadini che
da anni stiamo subendo l'invasione
non armonizzata da alcuna pianificazione con le potenti antenne telefoniche a pochissimi metri dalle
nostre finestre e che stanno deturpando il nostro territorio con gravi
conseguenze sulla nostra salute e sul
forte abbattimento del valore dei
nostri immobili già gravati dalla nota crisi immobiliare". Ad attivarsi anche il Coordinamento dei Comitati
di Roma Nord che il 13 novembre
ha inviato al Sindaco di Roma Capitale, alla Giunta, al Consiglio Comunale e alle Commissioni
consiliari competenti, una serie di richieste in merito alla questione degli
impianti di telefonia mobile. Una
questione delicata che ha sollevato
un gran numero di polemiche da
parte dei residenti, che in questi
giorni stanno agendo concretamente. Tra loro anche Diego Righini,
conduttore del format televisivo
“Scienza e lavoro”, che ha più volte
trattato il tema dell’elettromagnetismo. Righini si dice determinato nel
recuperare le carte già acquisite attraverso l’accesso agli atti, coinvolgendo due illustri componenti del
suo comitato scientifico, il Prof. Giuseppe Quartieri e il Prof. Odoardo
Calamai che effettueranno le perizie
necessarie per valutare gli effetti dell’antenna. Effetti che, se dovessero
rivelarsi dannosi, saranno seguiti da
una denuncia alla Procura della Repubblica e da un eventuale ricorso al
Tar, come spiega Righini. La sospensione (che è solo un piccolo traguardo) dei lavori d’installazione del
traliccio in via Giulio Galli è stata ottenuta. Si sta ritardando la costruzione, si riuscirà ad impedirne
definitivamente anche la realizzazione?
32
Sport in Zona - Labaro
ROMA NORD
lo sport per la disabilità
Il 30 novembre “FestAperta” , giornata dedicata alla disabilità al centro sportivo De Gregorio
di LUCA PRESTAGIOVANNI
D
omenica 30 novembre si
svolgerà presso l’ASDG Sergio De Gregorio (già Dabliu
Colli D’Oro) la giornata FestAperta,
organizzata insieme all’associazione
PortAperta ONLUS dedicata alla disabilità partecipata dalle famiglie e
da chi condivide queste iniziative
sociali. La giornata verrà in tre momenti: la mattina sarà dedicata alle
attività sportive, dove gli istruttori
mostreranno alcune discipline; il
pomeriggio; che avverrà dopo il
pranzo; si svolgerà la parte ricreativa con il karaoke; alle 17 avverrà
l'incontro istituzionale, dove parteciperanno i rappresentanti di Co-
mune, Municipio e associazioni di
volontariato. Tra gli ospiti della giornata saranno presenti vari atleti che
hanno partecipato ai Giochi Olimpici, come Alberto Pellegrini, che
vanta partecipazioni ai giochi nella
scherma (dove ha conquistato quattro medaglie) e nel basket in carrozzina.
“Questa idea è nata casualmente – ci
spiega il professor Alberto Guidi, Direttore Generale ASDG Sergio De
Gregorio - perché noi occasionalmente incontriamo uno degli operatori di quest’ONLUS che opera sul
territorio, che da trent’anni si dedica alla disabilità. Questo signore mi
ha esposto il loro problema che è
molto semplice: loro vengono da
sempre a fare nuoto la mattina, ma
non avrebbero più potuto più continuare perché non ricevono più
contributi, e voleva sapere cosa fare.
Ho chiesto qual era la loro esigenza,
ho visto la situazione degli orari, e
gli ho detto che saranno nostri ospiti. Ormai è un mese che i loro collaboratori vengono nella nostra
palestra, mettendo a disposizione i
nostri istruttori, più la struttura. Faccio il dirigente sportivo da 47 anni,
e ho lavorato con tante associazioni
di disabilità, per cui mi rendo conto
perfettamente dei problemi che purtroppo queste realtà devono affrontare per vivere nel quotidiano”.
Tra le cariche istituzionali, ha dato
la loro adesione a questo evento la
presidente della commissione sport
del Comune di Roma, consigliera
Svetlana Celli, e l’avvocato Fabrizio
Truviano della Giunta Coni Lazio,
che lavora con i disabili con un’associazione di Villa Pamphili. Hanno
dato la loro partecipazione anche
molte associazioni di volontariato, e
le adesioni stanno ancora arrivando.
“Dobbiamo dare la massima diffusione a questo evento – ha dichiarato il Professor Guidi - perché da qui
deve partire un messaggio. E il messaggio è che “I disabili non sono più
invisibili, vogliono la loro giusta visibilità”. Perciò questo messaggio sarà riportato a tutti gli organismi che
li rappresentano al Governo e al Parlamento, in modo che qualcuno di
quel mondo si faccia carico di questo
problema. Perché queste persone
hanno il diritto di avere l’assistenza
di cui necessitano”.
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30 Novembre 2014
UNA GIORNATA DEDICATA AL MONDO DELLA DISABILITÀ!
DISABILITÀ!
SPO
SPORT,
GIOCHI
GIO
e MU
MUSICA
SICA
CONVEGNO istituzionale
"I DISABILI...INVISIBILI"
DISABILI...INVISIBILI
PER PORRE ALL'ATTENZIONE DELLA SOCIETÀ UN PROBLEMA DI TUTTI!
34 risto-Recensioni
Servizio 6 | Qualità del cibo 8 | Tempi di attesa 7,5
WILD WEST
ROMA NORD
VIA DELLA GIUSTINIANA 906
STEAKHOUSE
a cura di NàIMA TOMASELLI
S
ono stata a cena al Wild West Steak House più
volte, so bene che se vuoi mangiare una bella
bistecca – che sia di Black Angus o Bisonte Canades, Chianina o Manzo Piemontese, Nebraska o
Scottona Irlandese devi venire qui, nel cuore del
parco di Vejo, in questo casale basso e dai toni mattone, con la natura che ti avvolte rigogliosa (d'altronde siamo in Via della Giustiniana). Chi conosce
il menù avrà già deciso i suoi tagli preferiti, le pezzature più addentro al suo palato, scegliendo tra
carni digeribili e consistenti, succulente e gustose.
Se invece è la prima volta che venite al Wild West
Steak House potreste darvi un’idea del tutto ordinando una Grill Wild West che, al costo di 40 euro
e con dosi per due persone (si parla di un chilo di
carne) comprende Danese, lombata di vitello, salsiccia e carne del Nebraska, così, tanto per far amicizia con il posto…All’arrivo nel locale vi
accoglieranno con il cadeau di un cestino di crostini, sottilissime fettine di pane abbrustolito e condito
con olio e peperoncino. Un croccante, intenso
nonché originale preludio. Gli antipasti? Sopra tutti conviene scegliere tra un Girotondo alla romana, con appetizer tipici “de noartri” come testina
di vitello condita, coppiette, coratella, trippa alla
romana, fagioli con le cotiche e una vera chicca,
spesso introvabile, i nervetti di vitella. Se invece si
preferiscono sapori meno caratteristici e più di
frontiera al “friggiamo la qualunque ma con criterio” l’antipasto Tex Mex sfamerà di sicuro due persone con un mix fatto di anelli di cipolla, straccetti
di pollo, olive all’ascolana, e crocchette di patate
misti a chicche come l’aletta di pollo piccante e i
peperoncini Jelapenos farciti con formaggio cremoso (una vera leccornia che vale tutto l’antipasto)
un fritto asciutto e croccante accompagnato da una
salsa di peperoni, olive verdi, capperi e peperoncini che sarebbe da replicare subito in casa e tenere in
dispensa come comfort food per stomaci forti e palati cazzuti. Ma torniamo alla carne, quella carne
tenera e sugosa, cotta alla griglia e accompagnata
solo dal sale grosso che la cosparge, che resta a tratti ancora intatto e scrocchia sotto i denti liberando
la sua sapidità di volta in volta e avvolgendo il boccone tutto, in un tripudio di sensazioni; di questa
carne la prima cosa da notare, per chi ha occhi e
palato esperto, non è il sapore, o gli umori che bagnano il piatto, e non è nemmeno la tenerezza e la
dolcezza. E’ il grasso. Si perché il grasso della carne
del Wild West esige di essere mangiato. Trasparen-
te e sui toni del giallo, saporito e godereccio. Ma
per davvero. E voi, che scansate quotidianamente
il grasso del vostro Prosciutto perché “è grasso”, voi
non siete degni di un tal prodotto, perché il grasso
giallo della carne “buona” te lo devi meritare. Troppo facile abbandonarsi in estasi davanti a una bistecca, una costata sugosa da 700 grammi e lasciare
nel piatto ossa e quel di più che si piazzerebbe sui
vostri fianchi senza passare per il via.
Siete avvisati, per mangiare al Wild West Steak
House ci vuole il coraggio di mettersi in gioco, il
coraggio di rischiare e assaggiare, il coraggio di restare ammaliati da questo nuovo sapore e saper cogliere e ammettere la differenza che c’è con quello
che avete mangiato fino a ieri. In ultimo, dopo tanto parlare proteico una chiusura in dolce stile; consigliata infatti ma solo per chi avesse ancora spazio
nello stomaco, la torta Bacio, una mattonella di
cioccolato e nocciole che simula il famoso cioccolatino (inventato, per chi non lo sapesse, della stilista Luisa Spagnoli) ricordo non tanto della forma
quanto degli ingredienti che lo compongono, un
cioccolatone resosi fetta triangolare e accompagnato da azzeccatissima panna montata non zuccherata.
Prezzi comprensivi di IVA e montaggio
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da solVzioni magico natale
Pronti ad entrare in un mondo da fiaba? La vostra casa, i vostri acquisti ed è subito atmosfera
a cura della REDAZIONE
E
ntrare nel negozio Soluzioni, in
questo particolare momento
dell’anno, quello del Natale,
vuol significare entrare in un mondo
ricco di magia…… Si comincia con
l’accoglienza tipica di Fausta,la titolare, con grande cortesia ed entusiasmo….il che è tutto dire!!
L’atmosfera è perfetta sia per poter
immergersi in un attimo in emozioni che ci sfuggono quotidianamente,
sia per poter regalare o meglio rega-
larsi qualcosa di particolare e mai banale.
Ammiccante e sofisticata è la vetrina
“bianca“ con riflessi di cristalli, argenti e giochi di luce che rivelano
magari il desiderio di rendere così anche la nostra casa.
Festosa e anche un po’ infantile,è invece la vetrina centrale dove primeggia una splendida giostra illuminata
ed innevata dove trovano posto carillon e porcellane decorative, il tutto
tra gli alberi di Natale decorati e proposti in base a temi e tendenze frutto dell’estro di Fausta.
Da ultimo, Must di quest’anno è, la
vetrina d’ingresso dove, si rimane
ammaliati nell’ammirare l’albero di
Natale al contrario decorato con sfere bianche, angeli e cuori illuminati.
Tutto è comunque fantastico e, chi
entra per la prima volta da Soluzioni, ha la sensazione di aver perso fino
a quel momento qualcosa di davve-
ro unico e particolare, che si tratti di
un piccolo cadeaux ( attenzione alla
novità delle Cristal Bags) o a tutto ciò
che riguarda la propria casa e quindi
arredamento, illuminazione e oggettistica, tassativamente Made in Italy
grazie a fornitori di primaria importanza, qualità e ricercatezza.
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eDitore:
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Via g. D’arezzo 10 roma
Direttore responsabile
nicoletta liguori
Direttore eDitoriale:
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grafica:
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sito internet:
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Iscrizione al tribunale di
Roma N°52/2008 del
14-2-2008
PREVISIONI METEO PER IL WEEKEND
A ROMA NORD
Dopo le abbondanti piogge che hanno caratterizzato la prima metà di Novembre, in questi giorni prevarranno condizioni di tempo
stabile grazie ad un’area di alta pressione che proteggerà l’Italia
dalle perturbazioni.
Oggi, venerdì 21 Novembre, su tutta l’area romana prevalenza di
cieli sereni o poco nuvolosi. Attenzione alle nebbie che al primo
mattino potranno presentarsi fitte sul territorio di Roma nord e
aree limitrofe. Temperature minime tra 5° e 7°, massime tra 15° e
17°
Sabato e Domenica permarranno condizioni di bel tempo con cieli sereni nelle ore diurne, ma ancora foschie e nebbie dense nelle
ore notturne e al mattino. Temperature minime in lieve diminuzione comprese tra 4° e 7°, massime in aumento con valori decisamente miti, compresi tra 17° e 19°.
Previsioni elaborate dal portale di meteorologia CEMER.IT
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