tornano i furti in casa

Anno 9| numero 285 | Venerdì 18 novembre 2016
www.settimanalezona.com
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EditorialE di Nicoletta Liguori
ROMA NORD
L’occasione e l’uomo ladro
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con il buio di pomeriggio
tornano
i furti in casa
In tutta Roma nord si segnalano episodi di furto in appartamenti e ville. Cosa fare (e cosa non fare)
cesano
cassia
XV Municipio
g.r.a.
metro c
Un tornado
devasta la zona.
E ora ricostruire
Il nostro secondo
viaggio tra le
baraccopoli
Scuole
lesionate,
sono decine
Anas pubblica
bando per il wi-fi
gratis su strada
La Sindaca
Raggi dice no.
Idea Ostiense
C
on il buio già alle cinque del
pomeriggio, ridiventa massiccio l’assalto alle nostre
abitazioni, pur fornite di allarmi,
telecamere e tutti gli “aggeggi” atti a contrastare l’intrusione di ladri nella nostra proprietà privata.
Tale violazione, lo spazio domestico, provoca danni incalcolabili,
protratti nel tempo, sulla nostra
psiche e sulla nostra quotidianità.
Sentirsi”a casa”, significa sentirsi
sicuri, proprio quando, al calar della notte e del freddo, non vediamo
l’ora di chiudere la porta, rilassarci e stare in pace. Ma no! Ci pensa
il ladro a rovinarti la serata e la vita, complici i parchi di cui andiamo tanto fieri noi di Roma nord,
che forniscono ottimo nascondiglio a queste bande che ormai svaligiano a serie di numeri civici e si
fanno via per via, tutti i quartieri.
Come risolvere il problema? Con
un controllo attivo e vero degli insediamenti abusivi nella boscaglia
e delle vie di accesso ai parchi, rigorosamente chiuse da sbarre al
tramonto. Illuminazione costante e
sempre funzionante, video-sor veglianza comunale e (per chi può)
cani e allarmi “a go go”.
2
Roma nord
ROMA NORD
furti, è di nuovo stagione
I ladri colpiscono meno di notte e più nella fascia oraria del tardo pomeriggio/sera : ore 18-21
di ROSA NELLA
"
Buonasera alla redazione, scrivo
per informarvi che Via della Camilluccia è nuovamente vittima
di furti e ladri che circolano a questo
punto indisturbati”. Esordisce così
la lettera di una nostra lettrice preoccupata, inviata alla nostra e-mail
questa settimana. E prosegue:
“La situazione della Camilluccia,
nello specifico al verde incolto ed
abbandonato che separa la strada
dalla zona della Cortina d'Ampezzo
fino all'Acqua Traversa, è nuovamente in totale stato d'abbandono
e questo naturalmente permette ai
malviventi di fare quello che vogliono”. La lettera ci arriva dal quartiere
della
Camilluccia,
in
particolare, ma potrebbe essere stata
scritta da un qualunque cittadino
della zona di Roma nord. E questo
perché come ogni anno, al cambio
dell’ora legale e con l’inverno alle
porte, alle cinque e mezzo di pomeriggio è già buio. E i ladri, se paradossalmente prima sceglievano le
ore notturne per depredare le case,
ora sembrano preferire proprio questo “turno” diurno, in particolar
modo tra le 18 e le 21. In effetti in
questa fascia oraria siamo spesso
fuori, o per fare spese, o per riprendere figli e nipoti dai vari corsi o
sport che frequentano, o semplicemente per incontrare gli amici per
un caffè o per un aperitivo. Insomma, le occasioni per mancare da casa sono molteplici, a differenza della
notte, in cui i malviventi, troverebbero quasi sicuramente qualcuno
dentro l’abitazione. E si sa, questi ladruncoli entrano in pochi minuti e
arraffano quello che trovano sotto
mano, soprattutto oro, da rivendere
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Via di Grottarossa 123
Roma
Tel. 06 3325 3208
facilmente a ricettatori, contanti e/o
piccola tecnologia. E’ in disceca il
furto di oggetti in argento, specialmente se voluminosi. Qualora il furto di questi oggetti avvenisse,
sarebbe esclusivamente su commissione, in quanto oggetti antichi o di
particolare pregio. Le forze dell’ordine fanno già molto, ma nel momento dell’intervento hanno spesso
un ritardo dovuto anche al nuovo
centralino 112, che filtra le chiamate facendoci parlare prima con un
civile, al quale spiegare la dinamica.
Questo poi ci passa i Carabinieri o la
Polizia a cui poi viene rispiegata la
vicenda una volta ancora, facendo
perdere minuti preziosi. Le leggi
non aiutano certo e i giudici, si sa,
hanno il martello leggero, le carceri
sono già piene e così via. Non resta
al cittadino che difendersi per lo più
con sistemi privati, come allarmi perimetrali (irrinunciabili), video-sorveglianze,
illuminazione
e
cooperazione. Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate
accesa una luce o la radio in modo
da mostrare all'esterno che la casa è
abitata. In commercio esistono dei
dispositivi a timer che possono essere programmati per l'accensione e
lo spegnimento a tempi stabiliti.
Nel caso in cui vi accorgete che la
serratura è stata manomessa o che la
porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate immediatamente il
112. Spesso i ladri bloccano la porta
da dentro per evitare che voi entriate. Attenzione anche alle persone
estranee alla vostra famiglia o al vostro condominio che vedete aggirarsi intorno alle abitazioni. E’ da
tenere a mente che i ladri spesso studiano spostamenti, orari e abitudini
degli inquilini prima di colpire. Attenzione anche ai secondi mazzi
delle macchine, preda facile per i
“topi d’appartamento”. Le zone più
insicure sono quelle a ridosso di parchi e aree verdi. Nel frattempo attendiamo con fiducia che interventi
di bonifica vengano portati avanti
dalle istituzioni su baraccopoli, insediamenti abusivi, vera e propria
“terra di nessuno”.
Direttore respons.: nicoletta Liguori
Direttore eDitoriaLe: andrea nardini
grafica: Yevheniia Maslovska
società editrice: editoriale nartuc s.r.l.
Via g. D’arezzo 10 roma
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staMpa: iprint s.r.l.
iscrizione al tribunale di roma
n°52/2008 del 14-2-2008
4
Cesano / Osteria Nuova
ROMA NORD
il tornado, prima e dopo
Grave evento di calamità naturale nella periferia più a nord. E ora la ricostruzione...
di EMILIANO BASSETTI
C
esano di Roma 6 Novembre
2016, ai confini del Municipio XV, un evento raro,
quanto imprevedibile ha colpito il
cuore del quartiere e della gente, ferendolo profondamente e lasciando
segni profondi. Quel giorno le condizioni meteo erano particolari,
l’alta pressione di aria calda e umida si è scontrata con l’aria fredda e
secca dello strato superiore dell’atmosfera, formando una super cella
che ha generato un Tornado di classe 2, come non si era mai visto prima. Il Tornado è passato su Cesano
portando devastazione e paura,
provocando un morto ed un ferito,
ingenti danni a diverse strutture ed
abitazioni. I danni maggiori li ha riportati la Caserma del Ministero degli Interni – Scuola Fanteria, ma
anche molte civili abitazioni hanno subito notevoli danni, la Scuola
Leonardo Angelini è stata sfiorata
dalla furia del vento, ma i detriti
portati hanno distrutto tutti i vetri
dell’edificio rendendo la scuola inagibile. Il calcolo dei danni è approssimativo, ma siamo nell’ordine
dei 10 milioni di euro circa. Il Municipio XV, in blocco maggioranza e
opposizione, si è subito mobilitato
per portare assistenza alla popolazione colpita, sin dalla sera stessa e
nei giorni successivi la presenza sul
luogo del personale del Municipio
è stata costante. Dopo lo spavento e
la gestione della crisi, è partito l’iter
per riconoscere i danni ed iniziare
a gettare le basi per il rimborso da
parte dello Stato. La Regione Lazio
ha dichiarato lo stato di “Calamità
Naturale”, accelerando la macchina
della burocrazia, dal canto suo an-
che il Municipio farà lo stesso, in
più già da qualche giorno due impiegati del Municipio sono stabilmente nella chiesa di Cesano per
raccogliere le dichiarazioni dei cittadini colpiti dal tornado. Tutte le
pratiche aperte dai cittadini saranno
escluse dagli oneri amministrativi.
I giorni successivi sono state organizzate delle riunioni pubbliche,
svoltesi nelle sale parrocchiali della
chiesa del paese, in cui si è discusso
di quali fossero le priorità di intervento e le modalità, inoltre si è potuto informare gli stessi su quali
sono state le azioni portate avanti
dal Presidente del Municipio che si
è fatto carico personalmente della
questione. Il giorno 15 Novembre
la scuola Leonardo Angelini riaprirà parzialmente, sono state rese agibili alcune aule e così le attività
didattiche potranno riprendere per
i studenti di Cesano, anche se scaglionati tra mattina e pomeriggio.
Da sottolineare la partecipazione
attiva dei cittadini che insieme ad
Ama, Servizio Giardini, VVFF e Protezione Civile hanno reso possibile
la riapertura della scuola in tempi
brevi, ripulendo l’area dai detriti.
Fortunatamente il Tornado ha lambito ma non colpito il centro di Cesano, scongiurando un vero e
proprio disastro, il vento killer infatti è passato letteralmente sopra
alla caserma, per poi girare sfiorando la scuola e lasciandosi alle spalle Cesano e la sua devastazione. E'
proprio dentro la caserma che si sono verificati i danni più gravi, anche perché al suo interno c'è un
piccolo agglomerato di abitazioni
civili, proprio loro sono stati i più
colpiti. Il fenomeno meteorologico è una novità per Roma, mai si
erano verificati fenomeni di questo
tipo, se non sul litorale, dove le
trombe d’aria marine sono frequenti ma non con questa intensità. Oggi invece il cambiamento
climatico in atto si manifesta con
questi fenomeni meteorologici del
tutto nuovi nel nostro territorio,
ma che probabilmente diventeranno sempre più frequenti, esponendo
la popolazione a rischi nuovi. Da
questo punto di vista l’amministrazione dovrà pensare ad una nuova
strategia di prevenzione, sia per le
strutture che per gli avvisi alla popolazione, che potrebbero evitare
conseguenze tragiche. Dopo la tempesta Cesano si stringe intorno ai
suoi figli colpiti dal Tornado, la gara di solidarietà è iniziata, saremo
vigili finché anche le ricostruzioni
non saranno iniziate
Via Cassia, 711 - 00189 Roma
6
Cassia Nuova - Corso Francia
ROMA NORD
baracche, la piaga continua
Viaggio nella “terra di nessuno” dove pochi giorni fa un clochard è morto in un incendio
di LUCA PAGNI
I
n attesa di conoscere i dati dei
circa 43 accampamenti ed insediamenti abusivi censiti nel
XV Municipio dalla Polizia Locale di Roma Capitale, continuiamo
a perlustrare il nostro territorio,
grazie anche alle segnalazioni di
Voi lettori di ZONA. Nella notte
tra giovedì 3 e venerdì 4 novembre 2016 un uomo senza fissa dimora è morto tra le fiamme sotto
via Cassia Nuova all'inizio del
Parco di Veio, a pochi passi da distributore di benzina TE 24/24. Ci
siamo recati sul luogo del triste
evento e vi abbiamo trovato una
pattuglia di Polizia in borghese,
che ci ha parlato di area posta sotto sequestro a seguito di indagini
avviate dalla Polizia e dalla Magistratura per accertare le cause del
decesso. Abbiamo visto un carrello della spesa oltre una rete metallica ed un cancello chiuso
dall'interno con catena e lucchetto. Sopra il cancello era stato posto un mazzo di rose rosse. Non
potendo avere accesso diretto all'area bruciata abbiamo chiesto
informazioni a persone presenti
nelle immediate vicinanze. Queste ci hanno detto che oltre quel
cancello abitavano 2 uomini ed 1
donna, che ancora oggi vive chiedendo l'elemosina ai semafori vicini. Qualcuno ha specificato che
uno dei 2 uomini pareva essere
un romeno rifugiato politico con
la passione per la musica e per il
violino. Abbiamo fatto una ricognizione nei dintorni scoprendo
che a pochi passi dopo il cancelletto, nei pressi di una casa can-
toniera tipicamente rossa, superata una vecchia rete metallica ormai abbattuta, si giunge in una
zona boschiva dove un'altra famiglia romena vive in camera cucina e bagno, in strutture di
fortuna. Il capofamiglia dice di
chiamarsi Mariano, di vivere sul
posto da 11 mesi con la famiglia
portata via dalla Romania, di avere un passaporto regolare e di sfamare tutti lavorando in un vicino
vivaio, sempre nel Parco di Veio.
Segnala che qualcuno gli avrebbe
rubato i documenti italiani. Sembra non avere bisogno di nulla
perché ogni martedì dice di recarsi al vicino punto Caritas dove
trova da mangiare oltre a vestiti e
coperte. (segue a pag. 8 ->) ...
8
Cassia Nuova - Corso Francia
... (Segue da pag. <- 6)
Nei prossimi giorni - si legge in una
nota del Parco di Veio - verrà bonificata di nuovo quest'area dell'Inviolatella (sotto gli Horti di Veio), con
l'ausilio del Nucleo Assistenza Emarginati N.A.E., del XV Municipio, per
appurare definitivamente che non ci
siano donne, bambini o disabili, bisognosi di aiuti particolari. Verranno
apposti cartelli multi lingue che an-
appartenente anche alla famigerata
"banda della Magliana", ai sensi della Legge 575/65, costituendo un programma di riuso dell'area e
contribuendo alla riduzione delle
emissioni inquinanti fissate dalla
Convenzione quadro delle Nazioni
Unite sul cambiamento climatico. Il
cosiddetto "Protocollo di Kyoto". Sul
fronte a sinistra dell'ingresso abbiamo ri-visitato gli "Archi di Veio" co-
ticiperanno la data prevista per lo
sgombero e, dopo l'intervento, verrà
realizzato un sentiero che si ricollegherà a quelli già esistenti nell'area.
Inoltre sulla via Francigena nel tratto
tra Isola Farnese e il Casale Vaccareccia verrà bonificato un insediamento
ormai abbandonato, appartenuto ad
un pastore con roulotte e mezzi abbandonati". Il Parco dell'Inviolatella è
una ex Tenuta agricola di circa 300
ettari appartenuta all’Inviolatella
Borghese, di cui circa 50 ettari sono
divenuti proprietà del Comune di
Roma che li ha destinati a parco pubblico, dopo aver confiscato circa 4 ettari alla criminalità organizzata,
stituiti da un ponte con tetto a volta,
dove qualcuno ha abitato per molto
tempo, prima di essere più volte
sgomberato. Tutto intorno aree boschive con rifiuti e rimanenze di diversi giacigli di fortuna. Sul lato
destro, dopo i cartelli di benvenuto
del Parco di Veio e del Comune di
Roma, si giunge sotto il luogo del decesso del SFD, separati solo dal Rivolo dell'Aniene. Da qui abbiamo
appurato la presenza di un piccolo
insediamento urbano con alloggi
abitativi in muratura, recintati e con
tanto di orti e galline. Contattando
l'ente che gestisce il Parco di Veio i
Guardiaparco ci hanno comunicato
ROMA NORD
di svolgere quotidianamente attività
di monitoraggio sul territorio, segnalando criticità ambientali ed abitative, come abbandono di rifiuti o
alloggiamenti abitativi abusivi, a tutti gli organi competenti ma ad ogni
sgombero o bonifica di un'area, sia
all'interno del Parco di Veio che ai
margini tra esso e le strade comunali, puntualmente si ripropone una situazione similare dopo pochissimo
tempo. Dal XV Gruppo Cassia della
Polizia Locale di Roma Capitale, il reparto "Tutela minori ed emarginati,
fenomeni di degrado urbano" della
sezione "Polizia Socio-Ambientale",
ci informano di svolgere quotidianamente attività di controllo e monitoraggio degli insediamenti abusivi
e posti in uno stato di ancora maggiore sofferenza, potrebbero incrementare le sacche di povertà e
nomadismo, divenendo facile preda
dello sfruttamento da parte della malavita organizzata. Ogni singola operazione può costare anche decine di
migliaia di Euro, pagati con soldi
pubblici, è complessa e coinvolge
moltissimi attori come Forze dell'ordine, Ama e Servizi sociali. Queste
operazioni sono state realizzate con
soldi provenienti da un progetto denominato Sistema Integrato Roma
Sicura SIRS gestito dall'Ufficio Extradipartimentale Città Sostenibile e Sicurezza Urbana per produrre ed
aggiornare la mappa del rischio urbano, che è uno strumento a sup-
presenti sul territorio, "...provvedendo all'avvio di procedure finalizzate
allo sgombero ed alla bonifica delle
aree interessate". Nonostante le nostre richieste specifiche NON ci è ancora dato di sapere, oltre elle attività
di vigilanza e repressione, quali siano le azioni di Assistenza agli Emarginati che, se abbandonati a se stessi
porto delle decisioni in merito alla
sicurezza integrata per pianificare e
coordinare interventi in funzione
delle urgenze "...al fine di fornire al
cittadino una più rapida ed efficace
risoluzione dei problemi, a difesa e
salvaguardia della vivibilità e della
coesione sociale, ma anche a beneficio della prevenzione del rischio".
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Olgiata - La Storta
Vi-No, L’enoteca che ti parla con il cuore
10
ROMA NORD
Apre in zona Olgiata l’enoteca “Vi-No” e prima che la scopriate... ve la racconto un po’ io
di NAìMA TOMASELLI
Valtellina e via dicendo.
E se invece del vino gradiste altro?
Non vedo quale sia il problema: liquori, genziane, rum, cognac e una
selezione di birre artigianali, tutti
provenienti da piccole realtà, saranno lì apposta per tentarvi, così
come tè e tisane Shoti Maa e Hari
Tea, bio (ma così bio che anche il
sacchetto che li contiene lo è) prodotti con spezie provenienti ognuna dal suo paese di origine,
profumatissimi e solitamente introvabili.
Ultimi ma non ultimi da segnalare
gli aceti balsamici di Modena, le
confetture e le farine di grani antichi, i cereali e i legumi. Tutto sarà
disponibile per l’acquisto; tutto,
tranne cereali e legumi, sarà consu-
S
egnatevi questa data: Sabato 19
Novembre. Segnatevi (già che
ci siete) anche l’orario: dalle 12
di mattina in poi. Prendete baracca
e burattini e quel giorno recatevi in
Via Serafino Zanoletti, qui troverete Luca, Gianluca e Wilma ad attendervi.
Sono loro i protagonisti di questa
impresa che sarà Vi-No, un’enoteca
che punta tutto sui Viticoltori Indipendenti Non Omologati (e da qui
il nome Vi-No e l’hashtag per i social #vinoenoteca da seguire, come
le molliche di Pollicino, per trovarne info in rete.) Partiamo con qualche spiegazione, prima su tutti: ma
chi sono ‘sti Viticoltori non omologati? Semplice! Sono i piccoli produttori
di
vino
che
–
pazientemente e sapientemente –
Luca e Gianluca hanno scovato in
giro per l’Italia con una ricerca capillare. Si parla di produttori che
non riforniscono la grande distribuzione, se considerate che il più
piccolo ha una produzione vinicola di sole 600 bottiglie vi potrete
rendere conto di cosa stiamo parlando; parliamo di altissima qualità,
amore e passione per il proprio lavoro, sia da parte di questi “artigiani del vino” sia per ciò che riguarda
gli “scopritori di talenti vinicoli”
Luca e Gianluca, che faranno conoscere ai fortunati clienti che oltrepasseranno quella porta in Via
Zanoletti, nuovi sapori, odori e un
modo differente di vivere il vino.
L’enoteca Vi-No non si limiterà certo alla vendita di bottiglie; degustazioni, verticali, serate, incontri
promozionali per far conoscere le
cantine e i vini a chi - fino a ieri - si
affidava e fidava solo della distribu-
zione tradizionale e non ha mai assaporato un vino bio, naturale o
biodinamico; poi incontri-degustazione con gli stessi viticoltori (almeno una volta al mense) che
spiegheranno al cliente il vino che
producono permettendogli di entrare e di capire – ascoltandolo dalla voce dei diretti protagonisti –
tutto quello che c’è dietro la cura,
la raccolta e la lavorazione di quelle uve, unico ingrediente delle 300
etichette presenti in enoteca. Le
quasi 5.000 bottiglie che affollano
il “negozio” comprendono anche
bollicine, champagne e un corner
riservato ai vini laziali, che i proprietari han voluto proprio per dare importanza al nostro territorio,
per far conoscere produttori di zona
e far apprezzare sapori nuovi (per-
ché quando si tratta di uve di piccole cantine, spesse volte raccolte a
mano, senza solfiti o altri ingredienti – credetemi se vi dico che il
sapore è nuovo e tutto da scoprire).
Per avvicinare i clienti al vino ci sa-
ranno anche delle offerte particolari: alcune bottiglie porteranno appesa al collo la dicitura DRINK
EASY, per indicare la possibilità di
bere bene spendendo meno di otto
euro a bottiglia. Di contro altre, invece, avranno il marchio TOO GOOD, una selezione personalissima
degli stessi proprietari, che ritengono quelle particolari etichette la
massima espressione riscontrabile
per una determinata tipologia di vino. Starà poi alla curiosità del cliente concordare o meno con loro, ma
la sfida è aperta e la curiosità è sicuramente tanta, visto l’amore e la
passione che contraddistingue questi ragazzi.
Ma Vi-No non è solo “vino” e ogni
momento della giornata sarà una
scusa per recarvisi. La mattina, per
seguire i corsi di avvicinamento al
vino tenuti da Wilma, sommelier
AIS, il pomeriggio per l’aperitivo,
con la possibilità di gustare, oltre al
vino scelto, salumi di Cinta Senese
provenienti da piccole aziende che
riforniranno l’enoteca di prelibatezze, mortadella prodotta a mano
con una ricetta di 1.500 anni or sono, Brisaole (e non v’è errore di battitura in questo nome) della
mabile in loco mente le farine serviranno anche per la realizzazione
di dolci e biscotti da gustare nell’enoteca.Infine, qualche info in
più riguardo l’inaugurazione: in occasione dell’apertura potrete beneficiare di forti sconti (fino al 40%)
sugli acquisti; dalle 18 alle 21 poi,
degustazioni gratuite di bollicine
servite in abbinamento al pesce;
che tipo di pesce? Beh, io non vi
svelo di più, andate e (de)gustate!
Vi-No
Via Serafino Zanoletti 5
Roma
Tel. 06 69333404
Promo
La Giustiniana 11
Sofy Mama, la nuova toeletta e boutique
ROMA NORD
Ha aperto pochi giorni fa con un preciso obiettivo: coccolare i vostri amici a quattro zampe
di NAìMA TOMASELLI
L
ei è Laura, poco più che ventenne, bella e solare, innamoratissima dei cani e degli
animali in genere, passione che ha
fin da piccola, quando sognava di
fare un lavoro che la portasse a
contatto con gli animali. Ha quindi scelto di fare la scuola di toelettatura, una tra le pochissime
riconosciute in ambito italiano e
ha deciso di aprire questo negozio
– boutique, Sofy Mama. Nel farlo
ha cercato di ricreare il luogo ideale dove le piacerebbe far acquisti
per i suoi cani (Laura ha due chihuahua) unendovi un pet shop
che vendesse di tutto un po’, ma
sempre incentrato sui cani.Oltre
alla boutique e ai servizi di toelettatura (quest'ultima è disponibile
non solo per i cani ma anche per i
gatti), Sofy Mama, offre anche
ozonoterapia e idromassaggio. La
prima, a base di ozono, un gas naturale, serve per trattare qualsiasi
tipo di dermatite, rogne e infezioni cutanee, in quanto (in più sedute, a seconda della gravità del
problema) cura e aiuta la cicatrizzazione delle ferite. Ma la vera
chicca del negozio è la presenza di
un corner riservato a dolci preparati e studiati per i cani. Laura ha
infatti preso contatti con un laboratorio di pasticceria specializzato
in alimenti per animali e così rifornisce il suo negozio di biscotti,
torte di compleanno, dolci a tema
(immaginatevi, ora che si avvicina
il Natale, di poter acquistare un
cadeau natalizio per il vostro amico a quattro zampe, magari da tenere sotto l'albero e fargli scartare
- ehm...mangiare! - la sera della Vi-
gilia!) E poi croissant, donuts,
ciambelle, marshmallow, pop
corn e pizzette ma non solo, per
l’estate - infatti - è già prevista la
vendita di gelato, per rinfrescare e
ingolosire i nostri amici pelosi. Per
ciò che riguarda l’abbigliamento il reparto boutique vero e proprio
- Laura tiene a precisarmi che i vestitini, tutti realizzati a mano, tutti made in Italy, sono fatti di fibre
naturali come lana, cachemire o
cotone, per rispettare la pelle dell'animale ed evitare spiacevoli inconvenienti ( come il passaggio di
colore dal vestito o dalla pettorina
alla pelle del cane, incidente che
può accadere quando i materiali
non sono buoni e i tessuti non sono di qualità). Oltre a questo, Sofy Mama offre anche un utilissimo
servizio di addestramento cinofilo, di cui si occupa Andrea, addestratore
e
educatore
comportamentale che ha seguito
corsi Enci (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) e propone sia servizi a
domicilio - nel caso bisognasse osservare il cane nel suo habitat
quotidiano - sia in luoghi diffe-
renti, dove il cane possa proporre
se stesso, la sua natura, aiutando
le valutazioni e una diagnosi del
problema, per poi risolverlo. I servizi saranno disponibili a prescindere dall'età del cane e
riguarderanno obbedienza, recupero comportamentale, educazione, tutti svolti usando metodi che
non si basino sul gioco-ricompensa ma sulle doti e qualità naturali
del cane, equilibrando l’animale,
facendo si che questo abbia fiducia e rispetto nel padrone. Laura e
il suo Sofy Mama vi aspettano
presso la sede in Via Igino Lega 2B
a La Giustiniana. Il negozio è aperto dal Lunedì a Venerdì intera
giornata con stop in pausa pranzo
e Sabato fino alle ore 15.
SOFY MAMA Toeletta & Boutique
Via Igino Lega 2/B - Roma
Tel. 06 3031 1156
12
News romanord
ROMA NORD
la giustiniana - furti nelle auto
“Case e Campi” presa di mira. Refurtiva ritrovata
C
omprensorio Case
e Campi (La Giustiniana), numerose
macchine aperte nella
notte. I ladri hanno rubato quello che potevano
dalle vetture in sosta e rotto tantissimi vetri. Ma il
provvidenziale intervento
di 3 pattuglie della Polizia
di Stato unitamente al vigilante del consorzio, che
le ha chiamate, ha consentito di ritrovare gran
parte della refurtiva che
era stata abbandonata tra le auto prima che i malviventi si dessero alla fuga, probabilmente disturbati. Gli oggetti recuperati sono stati poi
riconsegnati ai legittimi proprietari. La zona Case e Campi non è nuova a simili tentativi da parte dei malviventi. Essendo alcune strade
particolarmente silenziose e tranquille. Fortunatamente la vigilanza del
comprensorio riesce molto spesso a farsi trovare pronta.
la storta - fiamme in villino
Caricabatterie provoca incendio, si evita il peggio
F
iamme in un appartamento in via Domenico Falcioni in
zona Cassia - La Storta.
E’ accaduto poco dopo
le 13 di sabato scorso.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco
con quattro mezzi.
A quanto si è appreso,
l’incendio è divampato
in un appartamento posto al piano seminterrato di un villino di due
piani. Il personale dei
pompieri, prontamente intervenuto, ha provveduto a spegnere l’incendio evitandone il propagarsi in altri locali. A quanto riferito non vi
sarebbero persone intossicate o ferite. Paura tra i residenti. In corso di
accertamento le fiamme. Forse un corto circuito provocato da un carica batterie. Da una prima ricostruzione sembra che la signora anziana
stesse guardando la televisione mentre la badante faceva la doccia.
xv municipio - fondi al sociale
Il Presidente Simonelli (M5S): “Fondi sbloccati”
"
Si informa che, nell’ambito della recente delibera capitolina
sulla spesa sociale, il Municipio
Roma XV ha visto assegnati
550.000 euro di nuovi fondi per
l’anno in corso riservati ai servizi
sociali essenziali delle categorie più
fragili. Più in particolare, circa
380.000 euro del totale sono destinati al servizio per l'autonomia e
l'integrazione della persona handicappata (SAISH), mentre i rimanenti 170.000 euro per l’autonomia e l'integrazione della persona anziana
(SAISA); grazie a questa ulteriore manovra anche tali servizi saranno garantiti, senza interruzione né riduzione, fino 31 dicembre 2016. Tutti gli altri servizi sociali essenziali, si ricorda, erano già coperti per tutto l’anno.
Questi nuovi stanziamenti si aggiungono a quelli già erogati lo scorso 30
settembre che, insieme alla redistribuzione di economie già disponibili nel
bilancio del Municipio, portano a circa 1.258.000 euro il totale della manovra integrativa sulla spesa sociale 2016 del Municipio XV." Il Presidente del Municipio XV Stefano Simonelli.
Via Formellese sud
km 3,200
Tel. 06 90405133
Chiuso il martedi
14
News romanord
vigna clara - via del podismo
Rinascerà il “manufatto”: solidarietà e inclusione
I
l Municipio XV comunica che è stata
approvata la graduatoria e disposta l’aggiudicazione provvisoria a conclusione
del bando pubblico per l’assegnazione del
locale sito nel parco di via del Podismo
(Municipio XV), da destinare alla realizzazione di progetti per attività culturali, assistenziali e educative. Si è aggiudicata
l’attività l’ASSOCIAZIONE “SOLIDARIETA’
ROMANA SUL TERRITORIO – SO.R.TE”. Sorte è una associazione di promozione sociale, nata con l’intento di aiutare chi si trova in un stato di
bisogno e di contribuire attivamente per migliorare ciò che ci circonda.
ottavia - retake per ripulire
Appuntamento con i volontari il 20 novembre
D
omenica 20 novembre 2016 dalle
ore 9:00 fino alle
12:30 circa, un gruppo di
cittadini volontari "Retake Ottavia" effettuerà un
evento volto al ripristino
del decoro e alla sensibilizzazione dei concittadini e negozianti sul tema
del rispetto del bene comune, mediante opera di
pulizia
autofinanziata
nell’area in oggetto indicata, attraverso la rimozione degli adesivi, volantini e affissioni abusive dai muri, dai cartelli stradali/paline, dalle cabine elettriche e
dalle giostre Inoltre l’intervento comporterà l’estirpazione e/o taglio
delle erbacce dai bordi stradali e nel Parco di via Tarsia; la cancellazione di scritte dai cartelli stradali/paline, dalle cabine elettriche e
dalle giostre; la raccolta e compostaggio di rifiuti di risulta ed abbandonati. Retake Roma è un movimento di cittadini volontari, noprofit ed apartitico che, in collaborazione con le istituzioni, AMA e
PICS, opera suddiviso per quartieri, all'interno del territorio del Comune di Roma, con attività volte al recupero del decoro urbano, come eliminazione di affissione abusive e adesivi, cancellazione di
scritte dai muri, pulizia di spazi verdi, strade, sensibilizzazione di cittadini e negozianti sul mantenimento delle aree pubbliche e private,
organizzazione di eventi con enti apartitici. Tutti sono invitati a partecipare.
ROMA NORD
labaro - il “fab lab” di roma nord
Uno spazio di grande innovazione e tecnologia
V
enerdì 11 novembre in Largo
Castelseprio 11, Roma zona Labaro, è stato inaugurato ufficialmente FabLabaro, uno dei più grandi
Atelier Creativi d’Italia e il primo Fab
Lab conforme agli standard della Fab
Foundation aperto nella zona Nord di
Roma. Un fab lab (dall'inglese fabrication laboratory) è una piccola officina
che offre servizi personalizzati di fabbricazione digitale. Il nuovo laboratorio, accessibile in orario pomeridiano e nei giorni festivi a tutti, è una grande opportunità per
lo sviluppo culturale e professionale della città e delle aree limitrofe. Il Fab Lab è un modello di laboratorio di fabbricazione digitale
che ben interpreta questo nuovo paradigma. Non a caso il modello è stato codificato nella più prestigiosa Università Tecnologica del
mondo: il MIT di Boston. Molte le tecnologie disponibili: stampa
3D, taglio laser, plotter da taglio e stampa CNC, elettronica, robotica, fashion tech, coding, modellazione 3D, scanner 3D.
16
News romanord
ROMA NORD
music 12.84 cerca talenti
La DJ academy di Roma nord forma i DJ di domani
Promo
M
usic 12.84 la DJ Academy di Roma Nord il 22 settembre ha inaugurato la stagione dei
corsi con un open day per presentare gli insegnanti e le attrezzature di cui dispone l’accademia. Da anni Music 12.84 è partner della Locanda Blues, noto locale con spettacoli
di musica dal vivo con l’omonimo indirizzo, dove ogni sera si esibiscono sul palco band, cantanti ed è un punto d’incontro di artisti, dj e musicisti. Domenico Tedesco, dj old school, docente dei
corsi per dj ritiene che per una preparazione completa degli aspiranti dj sia fondamentale porre le
basi a partire dalla tecnica di mixaggio con i giradischi, proprio perchè oggi la tecnologia ha agevolato parecchio il modo di fare il dj. Domenico amava la musica sin da piccolo e una sera per una
pura casualità si ritrovò a sostituire il dj resident dell’Euroclub e quella fu la prima serata. A quei
tempi non esistevano i corsi per imparare a fare i dj, bisognava osservare e mettere in pratica da
solo. Inoltre i giradischi dell’epoca erano a trazione a cinghia, i vecchi Lenco, per cui fare un mixaggio era molto difficile ma nonostante tutto c’era più gusto. La sua conoscenza in campo di
strumentazione è a 360° per cui sarebbe capace di suonare con qualsiasi tipo di service. Fondamentale per il futuro dj è la conoscenza tecnica di tutte le strumentazioni a prescindere da quelle
che sono le preferenze personali. Il dj deve formarsi attraverso una preparazione tecnica molto seria per poter affrontare il grande pubblico dei club soprattutto se l’ambizione è quella di varcare le soglie dell’Italia e lavorare all’estero. Domenico nel frattempo sta per realizzare uno dei suoi sogni nel cassetto, diventare producer attraverso i nostri corsi. Marco Tognetto e Simona Gangemi sono i titolari della
DJ Academy Music 1284. Lui compositore e dj producer, durante i corsi supporta gli insegnanti attraverso nozioni teoriche al pianoforte e insegna come produrre la musica attraverso i software di ultima generazione, Logic e Ableton Live. Lei dj da undici anni e ora anche producer, insieme a Domenico Tedesco
insegna la tecnica del mixaggio con i CDJ e con le consolle digitali. Insieme in pochi mesi hanno pubblicato con l’etichetta discografica Music 12.84 e con
i loro nomi d’arte Tony Maark & Gemy Simon, quattro brani tech house: Feeling Better, Kyoto Speech, Can’t Believe e Kill me.
Info 06 3209 125 - www.music1284.com - www.facebook.com/Music1284
droga - importanti arresti
Duro colpo allo spaccio dai Carabinieri
I
Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno eseguito, nella borgata
romana di “Prima Porta, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Roma, nei confronti di 4 persone ritenute responsabili di un
grosso giro di spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Prima Porta. Dodici, in totale, le persone indagate coinvolte nell’operazione, convenzionalmente denominata “piazza pulita”. L’attività investigativa, durata 3 mesi, ha
consentito di ricostruire uno spaccato quotidiano dell’attività di spaccio di cocaina posto in essere nella zona da due distinti gruppi criminali. Un primo
gruppo, composto in prevalenza da cittadini tunisini, che operava nella zona
dei “Tre Archi” in via Santa Cornelia. Un secondo gruppo, invece, composto da
tutti cittadini italiani, inseriti in uno storico contesto criminale dedito allo spaccio di stupefacenti nella zona di Prima Porta dove aveva assunto un ruolo di rilievo criminale tanto da essere capace di intervenire nei contenziosi che
nascevano tra gruppi di spacciatori nord africani per la gestione delle piazze di
spaccio. Dagli sviluppi investigativi è emerso in particolare una considerevole
sequenza di contatti, di approvvigionamenti e di cessioni di cocaina; per eludere i controlli delle forze dell’ordine, gli indagati affidavano compiti precisi a
persone diverse, si avvalevano di svariate automobili ed utenze cellulari “pulite”, utilizzavano locali sempre diversi per la lavorazione dello stupefacente, utilizzavano nomi fittizi e soprannomi per evitare di essere identificati.Nel corso
delle indagini i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato in
flagranza di reato 6 persone, segnalato alla Prefettura 3 assuntori abituali di stupefacenti e sequestrato migliaia di dosi di cocaina, hashish e marijuana.
18
Trasporti
ROMA NORD
metro c, addio roma nord
La Sindaca Raggi esclude definitivamente l’idea. Possibile collegamento da Ostiense...
di IGOR MALATESTA
A
Roma la nuova Metro C
non arriverà a Roma nord.
Questo è poco ma sicuro.
Spiega Virginia Raggi in un Consiglio Comunale convocato appositamente
per
parlare
della
questione della Metro C: “Ci siamo trovati una metro che da un
costo preventivato di s miliardi di
euro per 25 chilometri, è arrivata
a costare tre miliardi e 700 milioni
per 19 chilometri”. “Non solo abbiamo mangiato tutta la somma,
ma abbiamo speso di più per i 2/3
del tracciato, la parte più facile,
collocata su un tratto preesistente.
Immaginiamo il costo per la parte
successiva”. Nel frattempo Roma
Metropolitane Srl sarà inglobata
nell’Agenzia comunale per la mobilità, insieme ai 178 dipendenti.
La linea C della metropolitana di
Roma, in costruzione dal 2007, era
inizialmente progettata per attraversare la città da sud-est a nordovest, estendendosi oltre il
Grande Raccordo Anulare per una
lunghezza originariamente previ-
sta di circa 25,6 km e 30 stazioni
passando per il centro storico. All'inizio del 2012 sono stati autorizzati e finanziati i lavori solo
fino all'intersezione con la linea B
a Fori Imperiali. Per la tratta successiva, fino a Clodio/Mazzini o
Farnesina, la giunta Alemanno ha
cercato finanziamenti privati tramite la formula della finanza di
progetto. Nel 2013 la giunta Marino e il governo italiano giungono
ad un accordo per la costruzione
della linea fino alla fermata Venezia, presso l'omonima piazza. A fine 2014 sono in corso discussioni
riguardo il completamento della
tratta fondamentale fino ad intersecare la linea A alla fermata Otta-
viano, presumibilmente entro il
2024. Altri prolungamenti e diramazioni progettati non hanno ancora
trovato
le
necessarie
autorizzazioni e coperture finanziarie. I cittadini sognavano un arrivo della Metro C verso nord
almeno fino alla stazione Farnesina, ma questo sarebbe probabilmente accaduto solo se Roma
avesse partecipato all'assegnazione
delle Olimpiadi 2024 e ottenuto
così i fondi. Cosa che non è avvenuta. Eppure dalla stessa giunta
Raggi, per l’esattezza da un suo Assessore, sembra quantomeno arrivare una notizia interessante, nel
mare di buio che avvolge la mobilità di Roma. Arriva dall'assessore
all'Urbanistica Paolo Berdini una
proposta alternativa per la linea C
della metropolitana: deviate il
tracciato da San Giovanni a Piramide e da lì verso Corviale, evitando la fermata Colosseo. "La
linea ha senso se incrocia la B e se
c'è una rete - ha spiegato all'Ansa il
professor Berdini - Visto che andare verso Colosseo sarebbe una spesa enorme, la mia proposta è
deviare la metro da San Giovanni
verso la Piramide. Qui incontrerebbe la metro B, un importante
nodo ferroviario e il terminale della ristrutturanda Roma-Ostia. A
questo punto l'idea è far proseguire la metro C verso la periferia,
lungo via Portuense per servire gli
ospedali Spallanzani e San Camillo. Poi si termina a Corviale, la periferia più devastata di Roma".
L'arrivo della Metro C a due passi
dallo snodo ferroviario Ostiense
permetterebbe ai pendolari di Roma nord che arrivano comodamente con il treno a Ostiense
dalla Cassia e dalla Trionfale, di
avere un ulteriore collegamento su
ferro verso Roma sud e Roma est.
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20
Olgiata - Braccianese
Promo
ROMA NORD
stazione olgiata, e che bar!
Inaugurato ufficialmente lo scorso 7 novembre, è giù un punto di riferimento nella zona
di ILENIA MENALE
L
a Stazione Olgiata finalmente, dopo tante peripezie, ha il suo bar che non
è un semplice bar, ma una sala
d’attesa con tutti i comfort! Ma
procediamo con ordine, perché
questo esercizio commerciale
ha atteso la sua apertura da ben
quattro anni…Forse in pochi ci
hanno fatto caso, ma entrando
nella stazione Olgiata della linea Roma-Viterbo, sulla destra,
c’è un luogo destinato a diventare un bar che per anni è stato
assegnato tramite bando RFI alla Società Coffee Taste che immediatamente
aveva
cominciato i lavori. Subito i
primi intoppi burocratici: dapprima i vigili rilevarono che la
stazione non era accatastata,
poi il problema riguardò le fogne e infine la proprietà, stanca
di queste continue mancanze e
perdite di tempo, fece causa alle Ferrovie Italiane finché circa
un anno fa arriva la tanto attesa notizia: il bar può essere
aperto. Sono così iniziati ufficialmente i lavori di un bar che
si prospetta non “il solito bar”
della stazione ma molto di più.
I lavori sono stati eseguiti da
un architetto che ha avuto l’arduo compito di trasformare un
semplice bar in qualcosa di più:
140 mq tra laboratorio, bar ed
esterno che sono una sala
d’aspetto per chi viaggia col
treno con tanto di tavolini, divanetti, wifi per giovani ed
adulti e proiezione continua di
Sky Tg24 per chi vuole rimanere sempre informato. Oltre ai
servizi bar e ad una sala slot, ottima è anche la gastronomia a
firma Corsetti, marca famosa
perché inventore dei tramezzini romani. A breve poi, sarà disponibile anche un punto
tabacchi. La notizia è ottima
non solo per il punto ristoro
ma anche perché la Stazione
Olgiata è una delle poche, se
non l’unica, che non ha servizi
igienici. Le toilette infatti sono
interne al bar, come da accordi
con le Ferrovie. La cosa è ancora più curiosa visto che il bar
c’era ma non riusciva ad aprire.
Ma ormai non è più tempo di
polemiche bisogna guardare oltre e pensare positivo. Racconta Massimiliano Damiano, il
proprietario: “L’apertura ufficiale è stata lunedì 7 novembre.
Non
ho
previsto
un’inaugurazione, ho fatto di
più: caffè gratis per tutti coloro
che sono venuti a farci visita.
La mia idea è quella di aprire
un bar per tutti e non solo per
i passeggeri del treno. Lo stile è
giovane ed ospitale e inoltre il
parcheggio è ampio e comodo.
So che ci sono molti abitanti
della zona Olgiata che al mattino si recano alla Stazione La
Storta perché più accogliente.
Ora finalmente, dopo tante
battaglie e lavori, ce l’abbiamo
fatta: la Stazione Olgiata ha il
suo bar e da giorni stiamo accogliendo tantissime persone”.
È certo che in tanti, negli anni,
si saranno chiesti il motivo per
cui nella stazione non ci fosse
un bar: ecco svelato il mistero
ma soprattutto, come direbbe il
bravo presentatore: “Signori e
signore ecco a voi il bar!”
ESSENZA Bar
Via Braccianese snc
(stazione FS Olgiata)
22
Via di Grottarossa / Flaminia
ROMA NORD
s. andrea, nuovo laboratorio
Inaugurato all’Ospedale un nuovo laboratorio analisi ad altissima informatizzazione
di IGOR MALATESTA
T
aglio del nastro per il nuovo
laboratorio analisi del Sant’Andrea. Alla presenza del
Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e del Rettore di Sapienza Università di Roma, Eugenio
Gaudio, è stato inaugurato il nuovo laboratorio analisi dell'Azienda
Ospedaliera Sant'Andrea, un servizio altamente informatizzato che
offre oggi un'attività diagnostica
plurispecialistica con oltre 400 tipologie di analisi per 1.900.000 prestazioni annue, per utenti interni
ed esterni provenienti dalle ASL 1,
2, 4 e 5. Tra i primi servizi attivati
presso il nosocomio capitolino,
quando - nel 2001 - ancora riecheggiava l'appellativo di "cattedrale del deserto", il laboratorio analisi
è oggi un fiore all'occhiello di
un’Azienda che rappresenta un’eccellenza nel panorama sanitario laziale e nazionale. I lavori di
riqualificazione, durati quasi due
anni e realizzati in sei distinte fasi
per garantire la piena operatività in
ogni momento del servizio, hanno
interessato un'area di circa 1.100
mq. La riprogettazione architettonica degli ambienti ha consentito
Venerdì 18
novembre
ore 20.30
la Serata del
TARTUFO
(prenotazione gradita)
di ottimizzare gli spazi al fine di migliorarne funzionalità e fruibilità rispetto
alla
precedente
configurazione che, risalente agli
anni ’90, aveva già subito degli aggiustamenti sporadici, mai inquadrati in un intervento organico di
ampio respiro. In termini di investimenti, si tratta di 20,5 milioni
più IVA, diluiti in sette anni, per un
contratto di service full risk aggiudicato tramite gara ad evidenza
pubblica, che include non solo la
ristrutturazione edile ed impiantistica, ma anche il sistema informa-
tivo, i canoni di locazione per le apparecchiature e la loro manutenzione, gli arredi tecnici e le
attrezzature complementari, oltreché la fornitura di tutti i reagenti.
Oltre alla completezza dell’offerta
diagnostica, il nuovo laboratorio
analisi del Sant’Andrea può vantare
oggi, tra i pochi sul territorio laziale, la presenza di un laboratorio attrezzato con il livello più alto di
biosicurezza (BSL3) per la gestione
di campioni microbiologici altamente patogeni e trasmissibili per
via aerea; un livello di automazio-
ne elevato e completo (TLA: Total
Laboratory Automation) che riguarda tutte le fasi di lavoro (preanalitica, analitica e post-analitica)
e un sistema informatico di laboratorio (LIS: Laboratory Information
System) totalmente integrato con
gli apparati informativi aziendali.
L’alto livello di informatizzazione
dell’intero sistema consentirà entro
dicembre 2016 l’accesso da casa ai
referti, con massima garanzia di tutela della privacy, notevole vantaggio per gli utenti, oltreché
risparmio di risorse per l’Azienda
stessa. A livello di management sanitario, il Sant’Andrea si dota così
di un sistema che, tra gli altri benefici, permette l’automatizzazione
nella gestione degli ordinativi dei
reagenti (con minima scorta di materiali) e nella elaborazione di reportistica
analitica
circa
la
performance della struttura e degli
operatori. Le risorse del laboratorio
sono anche utilizzate per attività di
ricerca biomedica e per funzioni di
didattica, essendo il Sant'Andrea
una azienda ospedaliera universitaria integrata con la facoltà di Medicina e psicologia di Sapienza
Università di Roma.
24
XV Municipio
ROMA NORD
scuole lesionate, il punto
Terremoto e tornado, scuole danneggiate anche a Roma nord? Ecco quali e i loro rischi reali
di LUCA FIORUCCI
L
e scosse di terremoto che, a fine
ottobre, hanno colpito nuovamente il centro Italia e la tromba d’aria che, lo scorso 6 novembre,
si è abbattuta sulla zona di Cesano,
hanno lesionato anche alcune scuole di Roma Nord, in particolare, appunto, la scuola Angelini di Cesano,
che, in seguito alla tromba d’aria, è
rimasta chiusa per nove giorni, e da
martedì 15 è stata riaperta solo parzialmente, ma anche altre avrebbero riportato piccole lesioni, non tali,
però, da renderne necessaria la chiusura. I genitori dei ragazzi, però, si
erano allarmati, anche dopo che si
era diffusa una nota del XV Municipio, datata 31 ottobre, in cui, facendo riferimento all’attività di
monitoraggio svolta, si parlava addirittura di “criticità riscontrate in ben
72 sedi di istruzione scolastica su
80”. Per avere maggiori delucidazioni sull’argomento, abbiamo pertanto
contattato l’assessore ai Lavori Pubblici del XV Municipio, Claudio Bollini, del Movimento 5 Stelle, che ci
ha spiegato che, a parte, appunto, la
scuola di Cesano, di cui si è resa necessaria la chiusura in seguito alla
tromba d’aria, che ha rotto i vetri e
abbattuto gli alberi, per le altre si
tratta di “lavoretti da fare, che avevamo già in preventivo prima”, e ci
ha invitato a sentire l’assessore alla
Scuola, Pasquale Russo, per ulteriori
informazioni al riguardo. Quest’ultimo, da noi contattato, ha confermato che la tromba d’aria ha colpito
solo la scuola di Cesano, mentre
quelle riscontrate negli altri plessi
scolastici dopo il terremoto erano
“lesioni già preesistenti, ma non di
tipo strutturale, molto minime e che
riguardavano solo l’intonacatura”,
per cui, dopo i controlli, sia l’ufficio
tecnico del Municipio, sia il SIMU
del Dipartimento di Roma Capitale,
hanno concordato nel dire che tali
danni non rendevano necessaria la
chiusura delle scuole, che però, ha
aggiunto, “come tutti gli istituti scolastici di Roma, se non d’Italia, hanno bisogno della manutenzione
ordinaria, che spesso e volentieri, a
causa della mancanza di fondi, non
viene sempre rispettata”. L’assessore
Russo ha comunque garantito che
nel breve-medio periodo verranno
sistemate anche queste piccole lesioni e che “la manutenzione di pronto intervento è già stata effettuata”.
Abbiamo parlato della questione anche con il presidente del XV Muni-
cipio, Stefano Simonelli, che ha tenuto anche lui a precisare che “sono
tutte criticità lievissime, non è stata
chiusa nemmeno una scuola”, e anche negli istituti scolastici, che sarebbero otto, dove le lesioni
riscontrate sono maggiori, “ma sempre molto lievi, è andato anche il SIMU, in una anche i vigili del fuoco,
quella di Cesano borgo, e tutte le
scuole sono state riaperte. Nessuna
ha subito dei danni strutturali tali da
doverle chiudere”. L’opposizione,
però, non sembra soddisfatta delle
rassicurazioni del Municipio. Daniele Torquati, capogruppo del Pd, da
noi interpellato, ci ha spiegato di
aver chiesto i verbali in Commissione Trasparenza, perché “molti genitori e molti dirigenti scolastici non
hanno avuto risposta dai sopralluoghi effettuati”, e di volere quindi
“chiarezza”, sia in aula che in Commissione Trasparenza, e “una presa
di responsabilità da parte del Municipio, del Dipartimento e degli Uffici Comunali”. Anche Giuseppe
Mocci, capogruppo della Lista Marchini, ha detto di aver chiesto alla
Commissione Trasparenza, di cui fa
parte, “una relazione sui sopralluoghi fatti, perché ad oggi almeno all’opposizione non ci hanno dato
una comunicazione ufficiale”. Mocci ha quindi rivendicato come una
“vittoria”, dell’opposizione e sua in
particolare, che aveva chiesto ciò, il
fatto che la scuola di Cesano possa
già riaprire, anche se solo parzialmente e con dei turni la mattina e il
pomeriggio, perché “la linea della
maggioranza era quella di tenerla
chiusa per due tre settimane e distribuire i bambini nelle scuole limitrofe. Noi questa linea non l’abbiamo
fin da subito condivisa, perché parliamo di 650 bambini, e mandare
650 bambini su altri plessi è un po’
una follia”.
26
Ambiente
ROMA NORD
20 novembre iniziativa ama
Torna eccezionalmente in tutti i municipi “Il tuo quartiere non è una discarica”
di IGOR MALATESTA
A
ma organizza, in collaborazione con il TGR Lazio, l'iniziativa "Il tuo quartiere non è
una discarica" per incentivare la raccolta differenziata gratuita dei materiali
ingombranti,
elettrici,
elettronici. Domenica 20 novembre
torna la campagna AMA – TGR Lazio
“Il tuo quartiere non è una discarica”
eccezionalmente in tutti i municipi
romani. Si tratta di circa quaranta
fra ecostazioni e centri di raccolta
dove poter conferire sia i tradizionali rifiuti ingombranti (tra cui mobili, sedie, letti, divani, scaffalature,
materassi) sia le apparecchiature
elettriche e elettroniche (i cosiddetti RAEE: tra cui computer, televisori,
stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici). Nel XV Municipio il centro
di raccolta è al km 19.680 di via Cassia, La Storta-Olgiata, mentre a Largo Nimis, a Labaro vi è un’altra
ecostazione. Ama ricorda che in
questo appuntamento sarà allestita
una ecostazione straordinaria. Saranno quindi 31 i siti messi a disposizione dei cittadini da parte di
Ama: 17 ecostazioni (postazioni mobili allestite per l’occasione) e 14
centri di raccolta aziendali (regolarmente aperti in tutti i municipi)
presso cui conferire sia i tradizionali rifiuti ingombranti (tra cui mobili, sedie, letti, divani, scaffalature,
materassi) sia le apparecchiature
elettriche e elettroniche (i cosiddetti RAEE: tra cui computer, televisori,
stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, condizionatori). Per consultare l’elenco con l’ubicazione delle
postazioni clicca sul sito dell’AMA
Roma. In 16 postazioni (i Centri di
raccolta di via dell’Ateneo Salesiano,
via della Bufalotta, via Teano, viale
Palmiro Togliatti, via Laurentina, via
Arturo Martini, via dei Campi Sportivi, Ponte Mammolo, via di Macchia Saponara, Piazza Bottero, via
Boschiero, Via Mattia Battistini e le
ecostazioni di piazzale Clodio, via
Anagnina, via Benedetto Croce,
Piazza san Giovanni di Dio) sarà anche possibile conferire contenitori
con residui di vernici e solventi, rifiuti speciali che richiedono particolari procedure di smaltimento. I
cittadini potranno poi disfarsi di
vecchie biciclette, anche non funzionanti, consegnandole all’Asso-
ciazione Culturale Ciclonauti, che
Ama ospiterà in alcune postazioni.
Le vecchie bici (o parti di esse) saranno recuperate/riciclate, rimesse a
punto e successivamente restituite
alla cittadinanza attraverso iniziative
ludico-culturali, di beneficenza, ecc.
Ama provvederà a differenziare secondo la categoria merceologica (legno, ferro, plastica, altri metalli,
ecc.) i rifiuti riciclabili raccolti e ad
avviarli alle rispettive filiere di recupero. Si ricorda inoltre che i 14 centri di raccolta sono comunque aperti
tutti i giorni e gratuitamente fruibili dai cittadini per disfarsi dei rifiuti
ingombranti, elettrici, elettronici e
di tutti quei materiali che, per dimensioni o tipilogia, non devono
essere assolutamente conferiti nei
cassonetti stradali. Per informazioni
sull’iniziativa e sui siti coinvolti, i
cittadini possono anche contattare
il
NUMERO
VERDE
AMA,
800867035, attivo dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 17 e il venerdì dalle
8 alle 14. Dal pomeriggio di venerdì
a domenica, si potrà contattare la
Sala
Operativa
AMA,
tel.
0651693339/3340/3341.
Trasporti
ROMA NORD
27
linea “roma nord” + veloce
Entro febbraio verranno eliminati 13 passaggi a livello nel tratto extra-urbano
di ROSA NELLA
E
liminati entro la fine del
prossimo febbraio ben 13
passaggi a livello sulla ferrovia Roma-Civita Castellana Viterbo (detta "Roma Nord"),
gestita da Atac. Un intervento atteso da tempo che "garantirà velocità e sicurezza per i cittadini
dei comuni", come ha dichiarato
il governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante
una visita ai cantieri.
L'opera è finanziata con 9,1 milioni di euro e sarà eseguita da
Astral Spa, interessando i comuni
di Civita Castellana, Fabrica di
Roma e Corchiano.
Attualmente il finanziamento è
fino a Morlupo, oltre a possibile
tratto finanziabile con il ribasso
alla base d’asta, ma è fondamentale per tutta la Roma Nord
estendere fino a Civita Castellana il doppio binario, per arrivare
da Roma a Civita in poco meno
di 45 minuti”. Nei giorni scorsi
inoltre i tecnici dell’Astral e i tecnici comunali, insieme al sindaco
e all’assessore ai Lavori Pubblici,
hanno effettuato un sopralluogo
presso la stazione di catalano,
per valutare le opportunità consone alla normativa di riferimento per consentire il passaggio, in
modo da non tagliare in due la
città. L’eliminazione avverrà realizzando sottopassi e cavalca ferrovia.
Si tratta di un intervento importante, perché interessa la messa
in sicurezza – dice Enrico Panunzi – della ex Roma nord, una del-
le tre in concessione”. Ferrovia a
lungo lasciata a se stessa.
“Dobbiamo recuperare il tempo
perso – continua Panunzi – è stata troppo a lungo abbandonata
per mancanza di fondi. L’assenza di una manutenzione costante, i forti rallentamenti, sono
criticità da superare, ammodernandola. L’eliminazione dei passaggi a livello fa parte di un
progetto più ampio, il raddoppio
dei binari fino a Sant’Oreste per
156 milioni, per poi arrivare, è
questo l’obiettivo, fino a Viterbo”. Nell’ottica di un rinnovo
ancora più ampio della linea il
Presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti fa sapere che il
capolinea Flaminio “verrà completamente ricostruito: la stazione
sarà
interrata
insieme
all'ultimo chilometro, così da garantire una maggiore sicurezza
ed un maggior confort nell'utilizzo della stazione, nonchè una
gestione del traffico più utile alla velocizzazione del servizio".“
28
Roma
ROMA NORD
wi-fi gratis sul raccordo
Nuovi bandi dell’Anas per portare internet gratuito su GRA e Roma-Fiumicino. E non solo
di IGOR MALATESTA
P
rosegue l’impegno di Anas per
estendere alla rete nazionale la
tecnologia smart road dopo il
bando di gara da 20 milioni di euro
per l’implementazione tecnologica
dell’Autostrada A3 Salerno Reggio
Calabria, pubblicato a giugno scorso. Anas ha infatti pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale di ieri, lunedì 14
novembre, quattro bandi di gara telematici, del valore complessivo di
140 milioni di euro, per una procedura di Accordo Quadro relativa alla fornitura ed installazione di
sistemi tecnologici avanzati per l’
info mobilità e la sicurezza lungo
circa 2.500 km di rete Anas distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Nel dettaglio, i quattro bandi di gara prevedono un investimento di 60
milioni di euro per l’implementazione tecnologica di circa 1.500 km
distribuiti su tutta la rete Anas, a cui
si aggiungono – fino ad arrivare ad
una copertura di circa 2.500 km –
30 milioni di euro per gli interventi sul Grande Raccordo Anulare di
Roma e sull’Autostrada A91 RomaFiumicino; 30 milioni di euro per la
dotazione tecnologica lungo l’itine-
rario “Orte – Mestre” della E45 ed
E55 e 20 milioni di euro per quella
dell’ Autostrada A19 “Palermo- Catania”. Smart Road è un progetto ad
alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale e
prevede l`integrazione di tecnologie
per infrastrutture, avendo come focus l`automobilista e la sua tutela.
L’obiettivo è di fornire a chi si mette in viaggio numerose informazioni sulle condizioni ambientali e di
DOMENICA 18
DICEMBRE
APERTI PER LE
TUE ORDINAZIONI!
traffico, grazie a tecnologie avanzate che consentiranno una migliore
connessione tra i clienti e l’infrastruttura stradale. La prima smart
road della rete Anas sarà l’Autostrada A3-Salerno Reggio Calabria la cui
gara, bandita a giugno 2016, è in fase di aggiudicazione. L’ investimento sulle Smart Road permetterà di
garantire autostrade ancora più Sicure, Multimediali, Aperte, Rinnovabili e Tecnologiche. Il conducente
che percorrerà l’ autostrada, infatti,
sarà informato in tempo reale sulle
condizioni dell`arteria e sugli eventuali percorsi alternativi che dovessero rendersi necessari in caso di
incidenti o di chiusure improvvise
di tratte. Tutto ciò sarà possibile grazie a sistemi di connessione radio,
come il wi-fi `in motion` che permetterà una continuità del segnale
ai veicoli in movimento anche a velocità massime consentite sulla arteria. Il progetto prevede anche un
nuovo standard (Dedicated Short
Range Communications – DSRC)
che consentirà in un prossimo futuro l`implementazione di servizi innovativi ed interattivi di info
mobilità, sicurezza e connettività,
nell`ottica della gestione intelligente di tutte le infrastrutture stradali e
lo sviluppo di servizi orientati al
`dialogo` veicolo – infrastruttura e
tra i veicoli stessi (Vehicle-to-Infrastructure e Vehicle-to-Vehicle). Il
progetto prevede, inoltre, la realizzazione di sistemi di comunicazione a lunga distanza attraverso la
posa di fibra ottica compatibile anche con le esigenze del “piano banda larga” del Governo.
Formello 29
ROMA NORD
PROGETTO “RETI DI IMPRESA”
Spiega il Sindaco: collaborazione reciproca tra commercianti, finanziamenti e servizi
di ROSA NELLA
zione delle vie della città.
Grazie a Reti di Impresa, Formello
si avvia finalmente verso l’ultimo
miglio dalla crisi economica, che
abbiamo tenacemente combattuto in questi anni tramite la valorizzazione della via Francigena e il
Polo dell’Audiovisivo, attività che
ci hanno permesso di attirare turisti e investitori e a far girare
l’economia formellese.
Credo che in politica, come nella
vita, si debba sempre guardare
avanti– ha concluso Celestino – e
non farsi scoraggiare da chi vede
sempre il bicchiere mezzo vuoto,
profetizzando catastrofi e
seminando disfattismo.
È
stato presentato nella sede
del Comune di Formello il
progetto “Reti di Impresa
Formello”.
L’ iniziativa prevede la costituzione di una associazione di commerciati finalizzata a favorire la
collaborazione reciproca volta ad
incrementare lo sviluppo di una
tessuto commerciale solido, capace di far fronte alle sfide del futuro e alla realizzazione di attività di
supporto per il rilancio
delle attività produttive e della città stessa.
Tramite il progetto la rete potrà accedere a finanziamenti regionali e
a servizi utili per ottimizzare la gestione delle proprie attività. Il progetto porterà numerose novità per
Formello grazie alla possibilità di
realizzare nuovi arredi urbani, parcheggi rosa e numerose attività
per volte a
promuovere il concetto di una città più sostenibile.
Al termine dell’incontro il Primo
cittadino Sergio Celestino ha di-
chiarato: “Formello pullula di cittadini laboriosi che hanno idee innovative, abilità e ambizioni, ma
solo attraverso il confronto e l’aiuto reciproco si può crescere.
Durante le riunioni con i commercianti, nel corso di questi anni, è emerso in modo chiaro
quanto sia importante fare squa-
dra per la ripresa e lo sviluppo del
nostro territorio, partendo dalla
valorizzazione dei luoghi e delle
singole attività commerciali.
Oggi questa esigenza condivisa ha
trovato uno sfogo in Reti di Impresa – continua il Sindaco – che
porterà a Formello nuovi fondi per
il commercio e per la riqualifica-
30
Natura
ROMA NORD
NUOVO SENTIERO ATTREZZATO
Inaugurato dentro lo scenario incantevole della Riserva Naturale di Monte Mario
di IGOR MALATESTA
E
' stato inaugurato, sabato 5
novembre un nuovo sentiero
realizzato dentro lo scenario
incantevole della Riserva Naturale
di Monte Mario. Un sentiero che
sul percorso della Via Francigena,
dal Belvedere MonteMario di viale
del Parco Mellini, dove vale sempre
la pena godersi un po’ dello spettacolare skyline capitolino, scende attraverso una natura rigogliosa fino
a via Romeo Romei, con un’ultima
parte attrezzata per attività fisiche
all’aria aperta.
“Siamo molto orgogliosi di essere
riusciti a consegnare al cammino di
tutti un nuovo sentiero capace di
tenere insieme una natura bellissima con la possibilità di fare attività
fisiche all’aria aperta ma anche percorrere la Via Francigena – dichiara
Maurizio Gubbiotti, Commissario
Straordinario dell’Ente RomaNatura
– “siamo particolarmente convinti
che la corretta fruizione sia la vera
garanzia contro il degrado e l’abbandono e che uno dei modi più
coinvolgenti per vivere un parco sia
percorrere i propri sentieri, ed è per
questo che abbiamo intensificato
da subito la politica della cura e della realizzazione di nuovi sentieri.
Lo abbiamo fatto per la variante dei
parchi della via Francigena, oggi lo
facciamo con la realizzazione di
questo nuovo sentiero”.
Per quanto riguarda la sfida del far-
lo vivere bene in seguito, la chiave
non può che essere una fruizione
intensa e corretta. Grazie poi ad un
progetto finanziato dalla Regione
Lazio, e presentato proprio dal Presidente della Regione Lazio Nicola
Zingaretti e dall’Assessore all’Am-
biente Mauro Buschini durante una
recente conferenza stampa a Villa
Mazzanti, detenuti semiliberi del
carcere di Rebibbia cureranno la
manutenzione dei parchi di RomaNatura, mentre con un protocollo
d’intesa il Municipio Roma1 metterà a disposizione una convenzione
sottoscritta dal Municipio con il
Tribunale ordinario di Roma per la
presa in carico di persone condannate a svolgere lavori di pubblica
utilità, per garantire nel tempo la
manutenzione di questo nuovo
sentiero. La mattinata di sabato si è
aperta con il taglio del nastro nella
parte alta vicino al Belvedere MonteMario, poi tutti insieme i partecipanti hanno percorso il sentiero
sulle note della Banda Musicale dei
Vigili Urbani e in fondo chiuso con
un brindisi benaugurante e qualche
prodotto agricolo dei nostri parchi.
“Obiettivo fondamentale del nostro lavoro rimane la riconsegna alla cittadinanza di spazi di territorio
sempre più ampia che si riappropria di un Parco e di un’area protetta particolarmente utile e
preziosa” – conclude Maurizio Gubbiotti, Commissario straordinario
di RomaNatura –”.
Promo
Sport
ROMA NORD
31
juvenia, tempio dello sport
Il centro sportivo da oltre 30 anni il punto di riferimento per lo sport in zona Cassia
di LUCA FIORUCCI
lo sport aiuta a mantenersi giovani.
Oggi, chiaramente, il centro sportivo
si è ingrandito ed evoluto, ma mantiene il suo spirito originario e la sua familiarità, proprio per far sentire il
cliente come a casa. Numerosi anche
gli eventi proposti per il quartiere, come quello che si terrà domenica 20
novembre, “Street Workout”, ovverosia, ci ha spiegato sempre la direttrice,
E
’ ormai da più di trent’anni un
punto di riferimento per tutti gli
appassionati di sport e di fitness
della zona, o comunque per quanti ritengono che l’attività sportiva, a tutte
le età, sia necessaria per il benessere
psicofisico, ed è anche un luogo di aggregazione culturale e ricreativo, che
propone numerosi eventi: stiamo parlando del centro sportivo Juvenia, situato a via Ischia di Castro 152, in
zona Cassia, a Roma Nord. Tantissime, infatti, sono le attività proposte
dalla struttura, come ci ha spiegato la
sig.ra Silvia, la responsabile, in una intervista: vi si tengono lezioni dalle 7
alle 22, di alto, medio e basso impatto, quindi dalla ginnastica dolce, posturale e correttiva, yoga e stretching,
total body, lezioni di funzionale,
pump, zumba, lezioni di prepugilisti-
ca e molte altre. Vi è inoltre una sala
pesi dotata di macchinari cardio all’avanguardia di ultima generazione.
I settori del calcio e della ginnastica
artistica, ha proseguito la responsabile, sono impegnati in “gare federali e
regionali”, per cui “tutti i week-end ci
sono gare, per i più grandi, per i principianti e per gli agonisti”, mentre per
il karate “possono fare degli stage intensivi e degli incontri con maestri
dall’estero”. La Juvenia, come detto, si
rivolge proprio a tutte le fasce di età,
dai tre anni agli over 65, e addirittura,
ha raccontato ancora la direttrice,
“abbiamo persone ultraottantenni
che ci seguono da circa trenta-trentacinque anni, con tanto affetto e grande passione”, e in questi casi la
passione per lo sport targato Juvenia
si è tramandato di generazione in generazione, ai figli e ai nipoti. Ci racconta, infatti, che “il benessere della
persona è seguire dall’inizio alla fine
il nostro cliente”, il quale, sin da subito, fa “un colloquio con il nostro direttore tecnico per sviluppare un
programma di allenamento che lo
faccia star bene e soprattutto divertire”. La storia della Juvenia ha inizio
oltre trent’anni fa, in una sorta di
grande pallone in cui si tenevano allenamenti di ginnastica artistica e lezioni di fitness tradizionale, secondo la
filosofia per cui il socio doveva essere
l’attore protagonista. Il nome deriva
dal latino “Juvenilia”, ovvero” relativi
ai giovani”, proprio a significare che
“un percorso di benessere, una passeggiata tra amici, con delle cuffie affittate legate al mondo Db Silent,
nella cornice bellissima di Roma
Nord”, con partenza dal laghetto di
Tor di Quinto. Completano l’offerta
del centro anche un parcheggio riservato ai soci e un bar-ristorante.
JUVENIA
Via Ischia di Castro 152 - Roma
Tel. 06 3326 5592
32
Promo
Sport
ROMA NORD
Campi Gentili: calcio, calcetto, calciotto
Promo per organizzatori tornei, 10€ sconto su affitto campi il venerdì sera. Spazi per feste
di NAìMA TOMASELLI
S
ono le otto della prima mattina davvero fredda di questo autunno 2016. Tre gradi al sole,
l’erba con la brina e l’aria pungente.
Incontro il Sig. Carlo Gentili presso
il suo centro sportivo, in Via Vittorio Trucchi, zona Giustiniana. Un
saluto, una stretta di mano e poi
via, in giro, tra tribune e spogliatoi,
basse costruzioni rosso mattone e
grandi prati sintetici curatissimi per
visitare il centro e parlare della storia di questo luogo, sorto nel 1973
ad opera di Baldo Gentili. All’inizio,
mi racconta Carlo, i campi furono
realizzati per far giocare le squadra
del quartiere “La Giustiniana”, a cui
si associarono, poi, altre squadre
provenienti da zone limitrofe. Tutto
questo durò fino al 1996 quando
“La Giustiniana” cambiò sede; rimasero comunque a usufruire degli
spazi le altre squadre che intanto si
erano fidelizzate. Nel 2005, i Campi
Gentili cambiarono gestione e fu
proprio in occasione di questo passaggio di consegne che il centro divenne la sede ufficiale su Roma
Nord per gli allenamenti e le partite federali delle squadre della Lazio,
dai pulcini alle giovanili. Nel 2014,
dopo nove anni, la famiglia Gentili
ha nuovamente ripreso in mano la
gestione dell’intero centro – eseguendo anche ingenti lavori di ristrutturazione,
che
hanno
compreso gli spogliatoi, i campi e le
strutture intorno, il tutto con Matteo – il nipote di Baldo – alla guida
del tutto. In questi due anni quindi, molte cose sono cambiate, ma
altre sono rimaste immutate: è qui
che i ragazzi della Lazio si allenano
e giocano ancora oggi, sette giorni
su sette, in una struttura che si
estende su tre ettari, assolutamente
all’altezza della situazione, capace
di ospitarli al meglio e di offrire servizi superiori alla media: manti erbosi
di
quarta
generazione
omologati Figc, ben 12 spogliatoi, 4
campi, tutti forniti di illuminazione
notturna: 2 campi di calcio (di cui
uno attrezzato anche per il calciotto)
e 2 di calcetto, e poi un bar e due
comodi parcheggi per le auto. La
questione che mi preme sottolinea-
Promozioni per chi organizza tornei e 10 € di
sconto sull’affitto dei campi il venerdì sera
re è che i Campi Gentili sono ancora oggi – e a ragione - sinonimo di
S.S. Lazio ma è giusto dire che non
sono solo questo. Difatti, nelle ore
serali, i campi sono liberi e disponibili per chi volesse trascorrere una
serata con gli amici, giocando e usufruendo di una struttura all’altezza
dei migliori standard sportivi, con
tutti i confort che vi ho elencato e
che sono a disposizione dei clienti.
Inoltre – proprio per far conoscere i
Campi Gentili anche agli sportivi
amatoriali, la gestione promette forti sconti a chi organizzasse interi
tornei (che sia calcio, calcetto o calciotto poco importa) mentre per chi
volesse prenotarli per i Venerdì sera, sono previsti sconti di ben 10 €
su tutti i campi. Vi ho detto già che
i campi Gentili non sono solo sinonimo di calcio, e non avete idea fino a che punto questo sia vero:
sapevate, per esempio, che si possono riservare spazi per feste private?
Trattasi di un’area giochi attrezzata,
immersa nel verde, che viene affittata completa di barbecue, forno
(ma anche sedie, tavoli e ombrelloni) e con la possibilità di usufruire
di un campo da calcetto, per il divertimento degli ospiti. Una maniera alternativa di festeggiare e far
divertire i più piccoli. Ultimo ma
non ultimo, vista la grande affluenza di pubblico (soprattutto in occasione delle partite domenicali della
Lazio), sono a disposizioni ampi
spazi per affissioni di cartellonistica
e pubblicità varie.
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