adolescenza e dintorni - Comune di Cesano Boscone

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adolescenza e dintorni - Comune di Cesano Boscone
ADOLESCENZA E DINTORNI...
BIBLIOGRAFIA
DOCUMENTI PRESENTI NELLA
BIBLIOTECA DI CESANO BOSCONE E NELLE
BIBLIOTECHE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO SUD OVEST
COMUNE DI CESANO BOSCONE
Libri preziosi per vivere insieme le cose difficili
Le parole per dirlo…
Per bambini, ragazzi, genitori, insegnanti, operatori psicosociali…
per parlare di ADOLESCENZA...
SAGGISTICA
Gli adolescenti
Augusto Palmonari, Il Mulino, 2001
Il corpo che cambia, la scoperta della sessualità, il distacco dai genitori, la difesa della
propria autonomia di giudizio, ma anche il mimetismo del gruppo dei coetanei, nessun'
altra età della vita va incontro a cambiamenti così radicali e a compiti di sviluppo così
impegnativi come l'adolescenza. Sfrontati e fragili, idealisti e cinici, ostili e desiderosi di
affetto, gli adolescenti sono una sfida per gli adulti, ma soprattutto per loro stessi, alle
prese come sono con la costruzione del proprio io e del proprio ruolo sociale. Ogni
generalizzazione, come insegna questo libro, produce soltanto pregiudizi.
Adolescenti a scuola: l'insegante-tutor come risorsa
Ezio Aceti, Cristina Pochintesta, Città Nuova, 2001
Gli adolescenti e l'amore
a cura di Leonardo Tondo, Carocci, 1998
Adolescenti e società complessa proposte d'intervento formativo e didattico
a cura Carmen Betti, Edizioni Del Cerro, 2002
Adolescenza: una guida per i genitori di oggi
Marcello Bernardi, Fabbri, 1998
Adolescenza e disagio come superare il problema
Mario Troiano e Loredana Petrone, Editori Riuniti, 2001
Le ali di Icaro: rischio e incidenti in adolescenza
Paola Carbone, Bollati Boringhieri, 2003
Scopo del libro è richiamare l'attenzione sull'incidente come l'«agito» attraverso cui molti
adolescenti segnalano un disagio che andrebbe di volta in volta esplorato. Il tema è
affrontato da un punto di vista psicoanalitico, ma le interpretazioni che l'autrice propone
coniugano la ricchezza qualitativa di questa prospettiva con i riscontri quantitativi della
ricerca. Uno studio su ragazzi ricoverati per incidenti mostra, da un lato, la varietà delle
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costellazioni psicologiche che differenziano ogni adolescente e ogni incidente, ma dall'altro
evidenzia indicatori di rischio su cui fondare interventi preventivi mirati. Il problema della
prevenzione è il filo conduttore di tutto il libro.
Amici, compagni, complici
Gustavo Pietropolli Charmet, Franco Angeli, 1997
L'amicizia con i coetanei è divenuto il rapporto più significativo degli adolescenti attuali.
Questa non è più l'età caratterizzata dalla rivolta nei confronti del padre e dalla
separazione dalla madre, ma la fase della vita in cui vengono allacciati profondi legami col
gruppo di pari età. L'amicizia serve anche a definire i valori della propria identità di genere,
perciò ha caratteristiche diverse tra maschi e femmine. Il gruppo di amici è una
superpotenza affettiva alla quale gli adolescenti difficilmente sanno dire di no, anche a
costo di adottare dei comportamenti rischiosi per la salute e la socialità.
Belletà: Adolescenza temuta adolescenza sognata
Fulvio Scaparro, Gustavo Pietropolli Charmet, Bollati Boringhieri, 1993
Come si vive tra il "non più" e il "non ancora"? Non riconoscersi più come bambini e non
sentirsi ancora riconosciuti come adulti pone gli adolescenti in una zona di difficile
definizione, dai labili e incerti confini. Confinare l'adolescenza negli angusti limiti di una
categoria generazionale ha convogliato l'attenzione sugli aspetti più inquietanti nei
confronti delle altre età della vita. Insistendo sullo sviluppo umano come processo, gli
autori intendono favorire una visione dell'adolescenza meno allarmata e allarmante, più
attenta alla positività di molte sue manifestazioni di vitalità, curiosità e creatività.
Bullismo, che fare?: prevenzione e strategie d'intervento nella scuola
Ersilia Menesini, Giunti, 2000
Capire un adolescente: come cambia il cervello dei ragazzi fra i tredici e i
diciotto anni
Barbara Strauch, Mondadori, 2004
Che cosa scatta nella testa dei ragazzi che entrano nell'adolescenza? Per molti anni, i
comportamenti dei ragazzi sono stati motivati con i cambiamenti ormonali che
caratterizzano questa fase della crescita. Gli strani comportamenti dei teenager sono il
frutto dei cambiamenti in corso nel loro cervello. Le recenti indagini neurobiologiche
dimostrano che il cervello cresce proprio come il resto dell'organismo e conosce un
passaggio cruciale fra i tredici e i diciotto anni. Il volume spiega ai genitori, su basi
scientifiche, perché non devono preoccuparsi se i figli tardano a dare prova di maturità.
Senso di responsabilità, capacità di prevedere le conseguenze delle proprie azioni e di
controllare impulsività ed emozioni verranno dopo.
Che cosa mi succede?: i misteri della crescita spiegati ai ragazzi
Nick Fischer, Fabbri, 1999
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Cinema e adolescenza
400 film, a cura di Flavio Vergerio, Giancarlo Zappoli e Maria Gandolfi,
schede a cura di Bruna Parisini Comuzio, Moretti & Vitali, 2000
La coppia adolescente: come aiutare i nostri figli ad affrontare i "primi amori"
Ludovica Castagnini Bona, Enrico Saravalle, F. Angeli, 1993
Conosci davvero tuo figlio?: uno sconosciuto in casa : dal delitto di Novi Ligure
al disagio di una generazione
Gianna Schelotto, Raffaele Morelli, Riza, 2001
Il coraggio di crescere
Boris Cyrulnik, Frassinelli, 2004
L'adolescenza come momento cruciale nel percorso di crescita dell'individuo. Su questo
argomento s'incentra il nuovo libro di Boris Cyrulnik, proseguendo il discorso sulla
resilienza, la capacità innata nell'uomo di superare i traumi. In questa fase estremamente
delicata di definizione dell'identità adulta, e soprattutto di quella sessuale, il corpo subisce
repentine trasformazioni, creando scompigli e incertezze. Il giovane si deve confrontare
con una realtà percepita come ostile, contro cui adotta posizioni intransigenti. Anche in
questa fase di passaggio i tutori della resilienza sono importanti: innanzitutto i genitori, ma
anche gli insegnanti e la società, in senso allargato.
Come non cascarci: si può evitare ai nostri figli di diventare dipendenti?
Jean-Claude Matysiak, prefazione di Leopoldo Grosso, Ega, 2003
Cosa favorisce le dipendenze nei ragazzi? Esiste una predisposizione? Quali sono gli errori
da evitare? I genitori si preoccupano soprattutto dei rischi delle droghe "illegali", spesso
dimenticando che esistono anche altre forme di dipendenza: le sigarette, l'alcool, i
medicinali per dormire, i videogiochi, il cibo. L'autore, psichiatra e direttore di un servizio
tossicodipendenze, affronta in modo preciso e dettagliato alcune delle problematiche più
frequenti che emergono nel rapporto genitori-figli di fronte a manifestazioni di dipendenza
da parte dei ragazzi.
Cuori violenti: viaggio nella criminalità giovanile
Paolo Crepet, Feltrinelli, 1995
Il libro presenta terribili testimonianze di vita, direttamente raccolte nelle carceri, nelle
comunità di recupero, per le strade, da giovani violenti. Contro la frequente e comune
rimozione sociale che accompagna il proliferare dei comportamenti giovanili violenti,
criminali, devianti, Paolo Crepet tenta di comprendere, e far comprendere, da dove
traggano origine tali condotte e, al di là del contesto degradato, suggerisce quanto anche
il decadimento delle nostre relazioni affettive e l'indisponibilità all'ascolto possano influire
sulla diffusione della criminalità tra i giovani.
Dieci regali per un figlio adolescente
Patt Saso, Steve Saso, Fabbri, 2005
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Difendere i figli dal bullismo
Evelyn M.Field, TEA, 2005.
L'Italia oggi è al terzo posto in Europa, dietro Gran Bretagna e Francia, nella diffusione del
bullismo nelle scuole e le ultime ricerche sul campo confermano che il fenomeno è in
costante aumento. In prima linea in questa lotta, accanto alle istituzioni, ci devono essere
anche i genitori: ed è proprio a loro che si rivolge questo libro di Evelyn M. Field, psicologa
e consulente familiare australiana specializzata nella cura delle vittime del bullismo.
I diritti dei bambini e degli adolescenti: una ricerca sui progetti legati alla legge
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a cura di Claudio Baraldi, Donzelli, 2001
Disagio giovanile e strategie educative
Giuseppe Milan, Città Nuova, 2001
Disturbi alimentari: guida per genitori e insegnanti
Rachel Bryant Waugh, Brian Lask, Erickson, 2000
Divieto di transito: adolescenti da rimettere in corsa
F. Berto, P. Scalari, prefazione di G. Pietropolli Charmet, La Meridiana, 2002
Troppi ragazzi s'imbattono nel cartello “Divieto di transito” che la scuola espone sul
portone principale per dirgli che non vuole avere niente a che fare con i loro problemi.
Eppure nell'adolescente tutto si muove precipitosamente in un vortice di dubbi, speranze,
progetti, illusioni, vuoti, conflitti, desideri. Il quadro è ricorrente: i ragazzi chiedono, con
modalità sempre più aggressive, persino estreme, una presenza e un'attenzione che i
docenti sono impreparati ad offrire, mentre i genitori oscillano tra sensi di colpa e
giustificazioni. La soluzione consueta è l'espulsione dell'alunno o nella forma plateale della
bocciatura oppure in quella più sottile della sua emarginazione. Nel loro cammino spesso i
ragazzi non incontrano, né nella scuola né nella famiglia, nessun adulto significativo che
abbia voglia di mettersi in gioco e accompagnarli nel loro tortuoso cammino verso la
maturità.
Gli autori di questo libro hanno invaso questo insopportabile vuoto attrezzando dentro la
scuola un laboratorio di sostegno alla genitorialità difficile. Dopo anni di lavoro hanno
messo a punto un metodo di cui efficacemente riferiscono in queste pagine rivolte non
solo a insegnanti e genitori ma anche operatori sociali.
Per educatori, insegnanti, operatori sociali che hanno a che fare con le problematiche degli
adolescenti.
L'età sospesa: itinerari del viaggio adolescenziale
Gian Vittorio Caprara, Ada Fonzi, con scritti di Albert Bandura, Giunti, 2000
Figli & soldi
Maria Teresa Cometto, Glauco Maggi, Sperling & Kupfer, 2001
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I figli ingannano: bambini e ragazzi raccontano bugie. Quale verità possono
cercare i genitori?
Francesco Berto, Paola Scalari, Armando, 2001
Ogni figlio cerca di coprire con l'inganno quei comportamenti e sentimenti che ritiene non
possano essere mostrati in famiglia. Egli infatti quando teme i suoi pensieri, si spaventa
dei suoi desideri, ritiene inaccettabili i suoi atteggiamenti e valuta sconvenienti i bisogni, li
nega tutti con la bugia ed evita così ai genitori non solo di vederli, ma anche di potersene
occupare. La menzogna indica allora il conflitto che il figlio vive tra il mostrare quello che
sente e la paura di farlo. La capacità del figlio di attirare su di sé, con le bugie, l'attenzione
dei genitori diventa allora la molla che dovrebbe spingere madri e padri a scoprire con
occhio benevolo cosa esse nascondano.
I figli non crescono più
Paolo Crepet, Einaudi, 2005
Molti adolescenti di oggi non si sentono spinti a camminare da soli. A rischiare. Provare
emozioni, ribellioni, responsabilità. In questo libro, rivolto ai giovani ma anche ai loro
genitori e insegnanti, Paolo Crepet affronta una delle più forti ipoteche sul futuro della
società. E cerca di suggerire i possibili rimedi, che coinvolgono prima di tutto l'educazione
e la scuola.
Il freddo dentro
Lidia Ravera, Rizzoli, 2003
Il 21 febbraio del 2001 Erika De Nardo, 16 anni, con la complicità di Omar Favaro, 17
anni, ha ucciso sua madre e suo fratello. Non solo: ha accusato un innocente, ha mentito,
ritrattato, mentito di nuovo. Erika ha spostato le frontiere dell'orrore, le ha rese
domestiche. Ora, tre anni dopo il delitto e un anno dopo che è stata condannata, su Erika
è sceso il silenzio. Non si può premiarla con la notorietà dopo che ha ucciso. Ma non si può
neanche premiarla col silenzio, dopo che ha offeso le nostre certezze. Lei ha bisogno di
silenzio, noi abbiamo bisogno di risposte o almeno di continuare a porci delle domande, a
riflettere, a pensare, perchè Erika è un caso estremo, ma il freddo che è dentro di lei,
potrebbe essersi insinuato anche in altri corpi giovani.
Generazione R: i giovani e l'ossessione del marchio
Alissa Quart, Sperling & Kupfer, 2003
Un giorno mio padre, vedendomi indosso una maglietta con una firma a caratteri cubitali,
mi chiese: "Vi fanno lo sconto per fare questo tipo di pubblicità?" Non sapeva che al
contrario la "firma"costa di più: ai suoi tempi non c'era l'obbligo di ostentare marchi di
fabbrica per non essere out... Saggio-denuncia di una giovane giornalista americana sugli
effetti nefasti della pubblicità di oggetti e beni di consumo che hanno trovato negli
adolescenti e preadolescenti di oggi un target alquanto appetibile.
Genitori, alla larga!
John Farman, Fabbri 2001
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Incontrare mamma e papà: strumenti e proposte per aiutare i genitori
F. Berto, P. Scalari, prefazione di Silvia Vegetti Finzi, La Meridiana, 1999
Per educatori, insegnanti, operatori sociali che hanno a che fare con le problematiche dei
ragazzi e degli adolescenti
Mio figlio si è fatto una canna
Pascal Hachet, Magi, 2003
Nel nome del figlio: L'adolescenza raccontata da un padre e da un figlio
Massimo Ammaniti, Niccolo' Ammaniti, Mondadori, 1995
Un'analisi del rapporto padre/figlio nell'adolescenza in un libro scritto a quattro mani e due
voci ben distinte. Un padre psicoanalista prende spunto dai racconti del figlio (il quale è
nella realtà e nel libro uno scrittore "giovanilista" molto interessante) per commentare i
passi più difficili del rapporto. I capitoli saggistici e narrativi si alternano, in un librodialogo tutt'altro che tradizionale.
Nel paese dei balocchi: Inganni e illusioni nella società del 2000
Don Antonio Mazzi, Piemme, 1994
Il libro presenta un'analisi dei falsi e pericolosi "balocchi" che costituiscono il mondo
d'oggi: il mito della TV, della macchina, del computer, della discoteca. Da normali oggetti
d'uso, oggi questi quattro balocchi sono diventati degli autentici vitelli d'oro. Contro i falsi
dei, don Mazzi propone l'antica ricetta della saggezza e del vivere con i piedi per terra,
contrapponendo alla TV, la tenerezza familiare; alla macchina, il calore della comunità; al
computer, la bellezza dell'arte e della musica; alla discoteca, la genuinità delle amicizie
nate all'oratorio. Il libro si conclude con un manifesto evangelico al fine di promuovere la
nuova umanità di un nuovo rinascimento.
I nuovi adolescenti: Padri e madri di fronte a una sfida
Gustavo Pietropolli Charmet, Cortina, 2000
Il clima affettivo in cui si dipana l'adolescenza è radicalmente cambiato perché è mutato il
modo in cui gli adulti si trovano a esercitare il mestiere di padre e madre. Gli adolescenti
attuali vivono il passaggio da un'infanzia privilegiata all'età adulta con grande intensità
emotiva. Noia, tristezza, paura e vergogna si alternano come affetti capaci di governare il
comportamento dei ragazzi e il disagio che sperimentano. Questo imprime alle loro
relazioni modalità espressive che pongono ai padri e alle madri ardui problemi di
comprensione e difficili scelte di intervento, che l'autore passa in rassegna, suggerendo
risposte possibili.
I nuovi adolescenti: radiografia di un'età dimenticata
Romeo Bassoli, Eva Benelli, prefazione di Anna Oliverio Ferraris, Editori Riuniti, 1995
Quando un adolescente soffre
Xavier Pommereau, Net, 2002
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"Quando un adolescente soffre" vuole essere un saggio che risponde con autorevolezza
alla crescente domanda del pubblico sui problemi dell'educazione. Genitori e insegnanti vi
potranno trovare analisi approfondite sui disturbi alimentari, il consumo di droga,
l'isolamento relazionale e molti altri problemi dell'adolescenza.
Preparati, la vita comincia: come aiutare un adolescente a trovare se stesso e a
diventare adulto
Mel Levine, Mondadori, 2006
Quella dell'adolescenza è una fase della vita molto delicata, in cui l'identità dell'individuo si
forma in modo definitivo e in cui si delinea irreversibilmente la futura esistenza dell'adulto.
Questo libro si rivolge ai ragazzi, ai loro genitori e ai loro educatori per aiutarli a superare
con successo questa fase cruciale della vita e a trovare veramente se stessi e la propria
strada. Perché molto spesso sono proprio i genitori e gli insegnanti che non stimolano i
ragazzi a capire quali sono davvero i loro punti forti e quali i loro punti di debolezza. Ed è
proprio sulla comprensione di quali sono le vere attitudini di un adolescente che si fonda la
buona riuscita di quello che farà da adulto.
Le prime esperienze adolescenziali
Enza Corrente Sutera, San Paolo, 2001
Psicologia dell'adolescenza: Teorie dello sviluppo e prospettive d'intervento
Jan de Wit, Guus Van Der Veer
Giunti, 1993
La rete spezzata: rapporto su emarginazione e disagio nei contesti familiari
Caritas Italiana, Fondazione E. Zancan a cura di Walter Nanni e Tiziano Vecchiato,
Feltrinelli, 2000
Il rapporto rappresenta, dopo le ultime due edizioni, la terza uscita di un'opera di
divulgazione e approfondimento sulle tematiche del disagio e dell'emarginazione sociale.
Quest'edizione si sofferma su alcuni fenomeni di emarginazione nei contesti familiari. La
presentazione degli argomenti è stata impostata facendo seguire agli aspetti esaminati
proposte e risposte per fronteggiare la povertà nell'ottica del coinvolgimento comunitario.
Stop all'aggressività: Un approccio educativo integrato per la prevenzione della
violenza minorile
Arnold P. Goldstein, Barry Glick, Erickson, 1997
La terra di mezzo: gli elaboratori pedagogici dell'adolescenza
Pierangelo Barone, Raffaele Mantegazza, Unicocpli, 2002
Trasgressioni adolescenziali e difficoltà educative
Giuseppe Colombo, San Paolo, 2001
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Il tuo corpo si trasforma
Susan Meredith, Usborne, 1998
Voi, noi: sull'indifferenza di giovani e adulti
Paolo Crepet, Einaudi, 2003
Molti di noi avvertono la percezione che qualcosa di terribile rischia di inquinare i rapporti
fra le generazioni, qualcosa di ben peggiore dell'odio: l'indifferenza. Come combattere
questo sentimento che ha sicuramente a che fare con i più inquietanti fatti di cronaca di
questi anni, ma che identifica anche una rassegnazione che mina il benessere di molte
famiglie? Quale progetto siamo disponibili a pensare per una comunità capace di recepire
e avvalorare la creatività e il senso critico delle giovani generazioni? Quale scuola, quale
famiglia, quale città?
Zona d'ombra: come i genitori attraversano l'adolescenza
Claudia Bruni, La Meridiana, 2003
I genitori di adolescenti sono molto più soli di quanto non lo fossero quando i figli erano
bambini. Né la scuola, né i servizi, né i mass media sembrano in grado di aiutarli
nell'affrontare quella "zona d'ombra" rappresentata dall'adolescenza dei propri figli. Questo
libro si rivolge loro e descrive il potenziale educativo che si sprigiona quando i genitori,
invece di isolarsi nella propria insicurezza, si lasciano aiutare a ricercare nelle loro emozioni
le risposte sollecitate dal profondo cambiamento dei loro ragazzi.
NARRATIVA
Gli anni struggenti
Alberto Bevilacqua, Mondadori, 2000
Marco ha diciotto anni appena compiuti. E li vive alla grande: è straordinariamente bello,
ricco, ironico, intelligente, un leader nato. La nota dolente è il rapporto con i genitori, fatto
di misteriosi, intangibili conflitti. Marco dovrà "farsi padre dei suoi genitori" usando il
buonsenso, la voglia di giocare e la grazia. Scoprirà i primi disinganni e imparerà il
sentimento della pietà. E gli anni della passione giovanile diventeranno struggenti come
mai più nella vita.
Babyji
Abha Dawesar, Feltrinelli, 2005
Ha sedici anni, è sessualmente curiosa, intelligente, insofferente delle convenzioni e dei
limiti. Il suo nome è Anamika, ma la chiamano Babyji. Vive a Delhi, città mastodontica,
torrida e torbida, dove le cose accadono di nascosto, dove tutto ribolle, ma lentamente,
furtivamente. Adolescente inquieta, racconta la scoperta di un sesso basato sulle
sensazioni fisiche e non sul sentimento, il fascino del corpo femminile, esplorato nelle
relazioni con una donna che lei chiama India, divorziata con un figlio di sei anni; con Rani,
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la domestica che, picchiata dal marito, viene accolta nella sua casa e infine con Sheela,
sua compagna di classe, la ragazza più bella della scuola.
I capelli dei dannati
Joe Meno, E/O, 2005
Joe Meno, trentenne americano di origine italiana, racconta l'amore impossibile tra un
timido adolescente e una ragazzona punk. Il romanzo fa parte di una nuova collana, "BillDung-Sroman", dedicata a un periodo particolare della vita dell'uomo: l'adolescenza.
Metafora delle grandi e faticose trasformazioni che il mondo sta vivendo, oggi il momento
esistenziale dell'adolescenza si è dilatato fino a occupare gran parte della vita di tante
persone. E poiché l'adolescenza è ormai tracimata ben oltre l'età anagrafica, dilatandosi
fino a trent'anni e oltre, la collana non presenta solo romanzi scritti da giovani ragazzi, ma
anche da autori più adulti che raccontano questo periodo della vita, la formazione e la
crescita
Che bravi ragazzi!: i minori nell'Italia che sarà
Giovanni Godio, La Meridiana, 2002
Pietro ha tredici anni e scrive a Marianna, unica interlocutrice, una presenza sfuggente,
anche eroticamente. Scrive perché ha assolutamente bisogno di raccontare, di evocare
desideri, di squadernare misteri, di dare una forma al caos della sua vita famigliare. Pietro
e la sorellina, la "mocciosa", sono in balia dei genitori che si detestano e di un'anziana
coppia di bigotti ipocriti, i Nespola, ai quali vengono spesso affidati. Vicini di casa e legati
alla madre da un oscuro legame di dipendenza, i Nespola pregano, tramano nell'ombra e
sparlano del padre. È anche colpa loro - Pietro ne è convinto se i genitori sono sempre più
in ostili. Serve giustizia. A tutti i costi.
Così speciali
Bella Bathurst, Einaudi, 2004
Romanzo d'esordio della giornalista londinese, è una sorta di "Signore delle mosche" al
femminile sul mondo ingenuo e spietato delle adolescenti. "Così speciali", come loro
pensano di essere, le adolescenti crudeli, inquiete e totalmente fuori controllo di un
normale college inglese, sono costrette ad una convivenza di due settimane prima degli
esami. Il soggiorno si svolge nella foresta di Dean, in un castello gotico da cartolina, e
prevede un programma di attività educative e salutari. Ma il programma delle ragazze è
ben diverso, presto si fanno coinvolgere in un gioco più grande di loro, fatto di droghe e di
goffi e crudeli approcci sessuali. Un gioco che non saranno in grado di controllare, fino
all'esito imprevisto e sconvolgente
Cuore di cuoio
Cosimo Argentina, Sironi, 2004
"La prima cosa bella di questo libro sono i ragazzini. Sono assurdi, sfegatati, monomaniaci,
duri, grandiosi: sono come si è, davvero, a quattordici anni, se si è nati e cresciuti (ma
non ci si vuole vivere e morire) nel quartiere popolare di una città incastrata tra il mare e
la fabbrica. La seconda cosa bella di questo libro è la lingua. Sì, perché questi ragazzini
sono tutti fatti di lingua, i loro corpi, i loro gesti, i loro silenzi, le loro liti, i loro sguardi, il
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loro sesso: tutto, in questo libro, diventa lingua. Cosimo Argentina è magistrale nel
pitturare il racconto e i dialoghi con il dialetto di tutti, il gergo dei ragazzini, lo
scolastichese dei professori, il mutismo degli adulti.
Il gioco preferito
Leonard Cohen, Fazi, 2002
Scritto qualche anno prima del debutto di Cohen come cantautore, "Il gioco preferito" è in
buona parte autobiografico e racconta gli anni delle scoperte adolescenziali e della prima
giovinezza di Lawrence Breavman, unico figlio di un'antica famiglia ebrea di Montreal.
Lawrence è un ragazzo dotato di una immaginazione e una sensibilità fuori del comune, e
la sua vita si compone di tanti episodi di cui non riesce ad avere chiaro il senso: la morte
del padre; l'amicizia e la rivalità; i giochi d'amore e di guerra; gli esperimenti segreti
sull'ipnotismo; l'affetto per Krantz, il suo migliore amico.
Il guerriero triste: tra crisi e crescita
Franco Giori, La Meridiana, 2004
Brevi racconti dedicati alle problematiche degli adolescenti in crisi
Guide pratiche per adolescenti introversi
Margherita F. Einaudi, 2005
Margherita F. è una ragazza di diciassette anni e vive a Vicenza. Scrive soprattutto per
raccontare i suoi coetanei, e la diversità di chi, come lei, ad Avril Lavigne preferiva Kurt
Cobain e ai portachiavi con l'orsetto Winnie the Pooh i classici della letteratura. E ha
cominciato a scrivere il suo blog per raccontare le frustrazioni relative a un apparecchio
per i denti troppo invasivo. Il suo diario offre una mappa del Pianeta Adolescenti utile ai
ragazzi e ai loro educatori.
Ho voglia di te
Federico Moccia, Feltrinelli, 2006
Lo avevamo lasciato con una domanda: riuscirò mai a tornare lì, dove solo gli innamorati
vivono, tre metri sopra il cielo? E le risposte stanno per arrivare. È questo il seguito di "Tre
metri sopra il cielo". Perché nessuna storia finisce mai davvero. E a volte si trasforma in
ciò che non avresti mai potuto immaginare. Step è partito e sta per tornare. Sta per
scoprire che niente è mai uguale a come lo avevi lasciato. O meglio, a come ricordavi che
fosse. Così tutto cambia e rivela la sua vera faccia. Step imparerà che non sempre, in
amore, sappiamo ciò che vogliamo davvero. Anche quando ci sembra d'essere sicuri.
Madri e figlie: una rivoluzione: dal conflitto all'alleanza
Elizabeth Debold Marie Wilson Idelisse Malave`,Baldini & Castoldi,1995
Espressione del nuovo femminismo americano, il saggio analizza i rapporti tra madri e
figlie nel delicato periodo dell'adolescenza. Essa viene interpretata come una fase di
trauma in cui le bambine subiscono un doppio tradimento: da un lato la cultura dominante
le spinge al conformismo e all'accettazione di ruoli stereotipati, dall'altro le madri cercano
di separarle da loro, convinte che renderle indipendenti equivalga a farle crescere. Le tre
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autrici allora individuano una strada nuova all'educazione infantile, che assume i tratti di
una lotta 'rivoluzionaria' contro il conformismo e la violenza psicologica e fisica che
ostacolano il pieno sviluppo femminile.
Il mondo nei tuoi occhi: due storie di un amore
Loredana Frescura, MarcoTomatis, Fanucci, 2006
Eccoli lì alla fermata dell'autobus o alla stazione in attesa di un treno: due ragazzi che si
baciano con gli zaini sulla spalla. Una storia d'amore. Come tante. Eppure dentro la storia i
mille volti del mondo: l'amicizia, la scuola, la politica, il sesso, l'amore, il tradimento, la
fatica di capire e di capirsi. Un mondo che si raddoppia, che si divide per cercare di entrare
nel pensiero di una ragazza e di un ragazzo che con tenerezza tentano di dare un senso
ad un periodo della vita che spesso spaventa per la sua energia e forza e per un mondo
che si apre davanti ai tuoi occhi.
L'occhio del genitore: l'attenzione ai bisogni psicologici dei figli
Giuseppe Maiolo, Erickson, 2002
Pugni
Pietro Grossi, Sellerio, 2006
Il Ballerino è per bene, prende bei voti, non ha mai una ragazza, è goffo e "dice sempre la
cosa sbagliata": fa pugilato per riappropriarsi dell'esistenza; con la sua leggerezza da
libellula sul quadrato è diventato una leggenda, ma la madre gli vieta di salire sul ring e lui
non si è mai misurato. La Capra è povero, è sordo e non riuscire a sentire le voci lo ha
escluso dal mondo, combatte con testarda determinazione ed è un campione, ma vuole
sapere se veramente è lui il più forte. "Boxe", il primo di questi tre ritratti di giovani alle
prese con l'iniziazione alla vita, parla di palestre e odori di corpi, di sacrifici e rese, della
prova e della sfida, della rivelazione del senso segreto della vita.
Ragazzi veri
William Pollack, Pratiche, 2000
I ribelli
Sándor Márai, Adelphi, 2001
Il romanzo racconta le vicissitudini e le avventure di un gruppo di ragazzi, ambientate
nella tarda primavera del 1918, in una cittadina dell'Alta Ungheria lontana dal fronte, dove
la vita, placida e sonnacchiosa in apparenza, è profondamente inquinata dalle venefiche
esalazioni della guerra. Abbandonati a se stessi mentre i padri combattono chissà dove, i
giovani in balìa dei demoni della loro "rivolta contro l'utile e il pratico", dichiarano guerra al
mondo degli adulti inventandosi giochi molto, troppo pericolosi. Un oscuro commediante,
che diventa il loro mentore occulto coinvolgendoli nelle sue trame perverse, li trascinerà
verso un epilogo tragico e inevitabile.
Gli Schwartz
Matthew Sharpe, Einaudi, 2005
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Bernard Schwartz ha perso la moglie, la carriera e, infine, dopo una dose di antidepressivi,
anche la coscienza. Quando si risveglia dal coma trova ad attenderlo due figli adolescenti
ancora più squinternati di lui: il diciassettenne Chris, una sorta di Holden Culfield che
detesta Salinger e tutto ciò che gli assomiglia, e Cathy, di quindici anni, ebrea come tutti
gli Schwartz ma convertita al cattolicesimo perché folgorata dalla storia di Teresa d'Avila e
di Edith Stein, di cui sogna di condividere il martirio. Una famiglia, insomma, come i
Tenenbaum, in un romanzo paragonato dalla critica alle "Correzioni" ma molto, molto più
cattivo.
Scusate se ho quindici anni
Zoe Trope, Einaudi, 2003
La sua identità è anonima: Zoe Trope è un "nom de plum", così come lo sono i nomi degli
altri personaggi che entrano in scena nel racconto, Wonka Boy, Braid Bitch e così via. Non
ci sono orrori in questo mondo: Zoe non è una vittima, i suoi genitori le vogliono bene, i
suoi professori, di massima, la stimano. Ma tutto questo è visto sotto la lente di
un'intelligenza acuminata come un rasoio, che va dritta al punto, non risparmia niente e
nessuno, non conosce luoghi comuni e rifiuta le imposizioni e le leggi del "coro".
Tre metri sopra il cielo
Federico Moccia, Feltrinelli, 2005
Le ragazze vestono secondo le mode dell'ultimo minuto. I ragazzi girano con i loro scooter
o, meglio, con la BMW lunga, magari rubata al papà. Le ragazze si preparano ad
incontrare il ragazzo della loro vita. I ragazzi si sfidano in prove di resistenza fisica, di
velocità, di rischio. Sullo sfondo di una frenetica vita di clan, Stefano, detto Step, e Babi si
incontrano. Lei ottima studentessa, lui ottimo picchiatore, violento, passa i pomeriggi in
piazza davanti al bar o in palestra, la sera in moto o nella bisca dove gioca a biliardo.
Appartengono a due mondi diversi, ma finiscono per innamorarsi. Un romanzo di vite
quotidiane, di noia, di fatica, di adrenalina e di violenza
Trilogia dell'adolescenza
Margherita d'Amico, Mondadori, 2005
Una giovanissima spogliarellista dall'enigmatico tatuaggio che si improvvisa detective; un
gruppo di nuotatrici in erba alla ricerca di un difficile equilibrio tra la vita dentro e fuori la
piscina; un ragazzo che, rievocando la sua ultima estate da bambino e i tragici
avvenimenti che l'hanno segnata, supera la sua "linea d'ombra" e diventa uomo. Sono i
protagonisti dei tre romanzi, destinati a un pubblico di giovani adulti, racchiusi in questo
volume: "L'aquila delle scimmie", "Rane", "Il secondo di bordo".
Tu non mi conosci
David Klass, Salani, 2006
Joe non solo sta affrontando il passaggio dall'infanzia all'adolescenza, il primo deludente
amore, le prime difficoltà con gli amici, il rifiuto della scuola: c'è un uomo in casa sua, un
uomo che non è suo padre, ed è uno che "mette le mani addosso". E Joe si sente
abbandonato, solo contro tutti. Scritta con uno stile personale, una storia che fa ridere,
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commuove, ma restituisce anche momenti drammatici, forti, realistici. Il ritratto di un
adolescente vero.
L'ultima ora
Christophe Dufossé, Einaudi, 2004
Nel collegio di Clerval, vicino a Orléans, il giovane professore di storia e geografia si
suicida, lanciandosi dalla finestra della sua classe. A sostituirlo viene chiamato Pierre
Hoffmann che deve subito confrontarsi con gli strani atteggiamenti degli allievi. Un gruppo
impenetrabile di adolescenti stranamente silenziosi e disciplinati, in cui si insinua una
ostilità diffusa, una sorda violenza che potrebbe esplodere da un momento all'altro. Angeli
perversi affascinati dalla morte, che coltivano il gusto della crudeltà. Una storia di
malessere, violenza e angoscia dal finale ineluttabile.
Vietato entrare
Jan-Uwe Rogge, Pratiche, 2003
Il desiderio di crearsi un proprio mondo, irraggiungibile agli altri, è tra le prime esigenze
dei ragazzi che entrano nella fase adolescenziale. Poi c'è la necessità di distaccarsi, che si
manifesta in un inevitabile, e sano, conflitto. L'adolescenza è faticosa per tutti i membri
della famiglia, ma per Rogge il logoramento dei nervi è evitabile. Non è certo il momento
di abdicare al proprio compito di educatori, ma semmai di "aggiustare il tiro" su alcuni
principi che vanno adeguati ai figli che crescono: ti accetto come sei; mi accetto per quello
che sono; tu sei responsabile delle tue azioni; io sono responsabile delle mie.
PER RAGAZZI
L'alfabeto del silenzio
E.L. Konigsburg, Mondadori, 2002
Mercoledì 25 novembre: Branwell, un ragazzino muto, chiama il pronto intervento perché
Nikki, la sua sorellastra, sta male. Ma lui non può parlare con l'operatore e quando la
governante spiega ai medici che Branwell ha violentemente spinto Nikki, la bambina viene
ricoverata d'urgenza in ospedale e Branwell rinchiuso in un centro specializzato di
recupero. Per fortuna c'è Connor, il suo migliore amico.
Aiuto! La mia famiglia mi fa impazzire guida alla sopravvivenza domestica
Kathryn Lamb, Mondadori, 1998
Cento domande sull'adolescenza
Philippe Jeammet, Pendragon, 2005
L'adolescenza è il periodo in cui si concentrano i principali cambiamenti: i giovani - e i loro
genitori - devono destreggiarsi tra i mutamenti fisici della pubertà, i primi amori, le
relazioni familiari e amicali, i dubbi sul futuro. Nelle risposte alle domande presentate da
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Philippe Jeammet non si trovano "ricette" ma piuttosto indicazioni che aiutano ad
affrontare i momenti critici di questa complicata tappa dell'esistenza.
Chi sono io?: vademecum per aiutare adolescenti e giovani a costruire un nuovo
futuro
International Children's Peace Council - ICPC Italia, Synthesis, 2003
Come uscire di casa e ritornarci sana e salva ovvero la sicurezza dall'A alla Z
Jane Goldman, Mondadori, 1997
Dianablu
Davide Boosta Dileo, Baldini Castoldi, 2003
Dianablu non è lo scontro semplice ed elementare, la crasi tra due parole, un nome e un
colore, una in coda all'altra. Dianablu è il nome di un colore nuovo, quello che riempirebbe
ogni stanza fumosa e sicura se si aprissero all'improvviso le porte sulla notte, quello che
misceleremmo sulla tavolozza se fosse possibile essere cupi con grazia, se le cose scure e
il buio, se il nero avesse sfumature e non fosse così impenetrabile e frontale. Dianablu è il
nome di un filo molto poco invisibile che attraversa Otto racconti + 1 e ne fa un romanzo
corale, il disco struggente di chi non è stato capace di amare senza portarsi dietro una
lunga scia di sangue. È l'opera d'esordio di Davide «Boosta» Dileo, tastierista dei
Subsonica.
Girls don't cry
Jacqueline Wilson, Salani, 2005
per ragazze
Si può piangere per migliaia di motivi - per la morte del proprio criceto, come succede a
Magda. o per un amore virtuale conosciuto in chat, come capita a Nadine - e puoi
piangere anche solo per la felicità o per l'imbarazzo, o magari perché le tue migliori
amiche ti chiamano "grassa"... Ma se, come Ellie, stai per essere doppiamente tradita nel
più meschino dei modi dalle due persone di cui più ti fidi al mondo, allora si aprono le
cascate del Niagara, e le lacrime non sembrano mai abbastanza. Le inseparabili Tre
Ragazze Tre questa volta corrono il serio rischio di diventare separabili... Riusciranno a
mantenere salda e incrollabile la loro amicizia che sembra ormai a rischio?
Giovani a parole: dalla generazione media alla networked generation
Simona Tirocchi, Guerini e Associati, 2002
Cosa significa essere giovane nella società dell'informazione? Per avvicinarsi a
un'immagine realistica degli adolescenti di oggi occorre studiarli a contatto con i loro
oggetti d'uso, mettendo al centro le relazioni che stabiliscono con la vecchia e nuova
tastiera dei media: si disegna così il profilo di un gruppo sociale che ha fatto delle parole e
delle reti di relazione lo slogan di una generazione.
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Gridare amore dal centro del mondo
Kyoichi Katayama. Salani, 2005
Lettera a un adolescente
Vittorino Andreoli, Rizzoli, 2004
Il mondo giovanile è sempre stato uno dei centri dell'interesse di Vittorino Andreoli, nelle
sue varie vesti di psichiatra, di osservatore del costume, di narratore abituato a scavare
nei luoghi oscuri della psiche e della nostra società. Molte volte è stato chiamato ad
affrontare il disagio di adolescenti bombardati da stimoli e da modelli di comportamento
contraddittori e irraggiungibili, abbandonati a se stessi da adulti che li temono e sono fin
troppo preda delle loro stesse insicurezze per offrire certezze ai giovani. In questo libro
breve e intenso, Andreoli si rivolge direttamente a un adolescente di oggi, e affronta le sue
inquietudini, le sue domande, la sua disperata esigenza di dare un senso alla vita.
Noi
Marco Lupezza, El, 2000
Il passaggio dall'adolescenza all'età adulta, con tutte le speranze e le inquietudini
Non farmi camminare con i tacchi alti:la psicologia dei bambini e degli
adolescenti spiegata ai grandi attraverso le loro storie
Lucia Attolico, Angeli, 2003
Il nostro primo, solenne, stranissimo Natale senza di lei
Franco Stelzer, Einaudi, 2003
Ricordi e racconti sull'adolescenza che si mescolano in corollario di parenti, storie,
caratteri, e soprattutto creature zoomorfe animate da spriritelli allegri...
Queste sono le regole
Paul Many, Fabbri, 2000
La scuola di anatomia
Bernard MacLavery, Guanda, 2003
Belfast, fine degli anni '60. Tre studenti frequentano l'ultimo anno di un liceo cattolico
gestito da religiosi. Martin, l'io narrante, ripetente, frequenta la scuola grazie a una borsa
di studio e conduce una vita modestissima con la madre vedova; Kavanagh è figlio di un
medico benestante; Blaise, il ribelle, appartiene a una ricca famiglia di intellettuali. I tre
amici, istigati da Blaise, elaborano un piano per impadronirsi in anticipo dei testi
dell'esame finale. Ci riescono ma Blaise, trovato in possesso di foto pornografiche, è
vittima di una brutale aggressione ordinata da padre O'Malley, soprannominato Condor,
che avversa strenuamente una "mela marcia" come Blaise.
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POESIE
Adolescenza e poesia:
esplorazione dell'Universo giovanile attraverso una raccolta di poesie scritte da
adolescenti
Luisa Gorlani, 2003
Un'idea insolita, ben strutturata e con solide basi scientifiche, ha permesso di "indurre" gli
adolescenti a scrivere versi. E dopo l'introduzione, inevitabile e ben mirata, sulle tecniche
fondamentali e l'impostazione di base della poesia, sulla retorica e sulla metrica, dopo il
superamento delle prime perplessità e il suggerimento di alcuni argomenti, ci troviamo di
fronte al panorama adolescenziale italiano. Un panorama tutto in versi. Gli adolescenti ci
parlano dei desideri, segreti, miti, paesaggi, trasgressioni e paure, riscoprendo,
inaspettatamente, che la poesia è gioco, magia, stupore, memoria e speranza.
Cesano Boscone, settembre 2006
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Biblioteca
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Cesano Boscone
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