Rubati i soldi dei ragazzi autistici

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Rubati i soldi dei ragazzi autistici
Hinterland 25
L’ECO DI BERGAMO
DOMENICA 29 APRILE 2012
a
a
Rubati i soldi
dei ragazzi
autistici: aperta
sottoscrizione
Allarme su Facebook
per la centrale a olio
«Ma non si farà mai»
Il furto all’Istituto sordomuti
di Torre Boldone. Il Comune
promuove la raccolta fondi
Cosa che potrebbe essere vera, se
solo il Comune di Torre Boldone
avesse mai manifestato l’intenzione di realizzare la centrale.
«Quest’idea non ha mai sfiorato
l’Amministrazione comunale e
mai e poi mai si farà», ha detto in
più occasioni il Sindaco Claudio
Sessa e per una conferma in più,
l’ha fatto perfino scrivere sul tabellone elettronico davanti al
Comune. Rassicurazioni che
però non sono bastate e da poche
settimane è nato il comitato «Liberi dalla centrale»: «Non sono
sufficienti le dichiarazioni del
sindaco se poi il Piano di azione
per l’energia sostenibile rimane
invariato», dice Maurizio Rovetta, tra i promotori del comitato.
Un vero e proprio allarme
quello lanciato dal comitato, tanto che su Facebook in poco più di
una settimana ha avuto 160 contatti, anche di non residenti a Torre Boldone. Il Comune, per ridurre del 20% le emissioni di Co2 entro il 2020, aveva sì pensato anche
ad un impianto di cogenerazione,
che doveva però essere alimentato da energie da fonti rinnovabili
Iarf e nel rispetto della sostenibilità ambientale dell’approvvigionamento della risorsa. Tanto che
per togliere ogni dubbio, nel Paes,
approvato all’unanimità il 29 novembre 2011, era stato eliminato
il termine«combustibile».
A
Torre Boldone
BARBARA MAGNANI
ro contante destinato al progetto «sollievo autismo».
All’interno della struttura
è presente un custode, ma il
suo alloggio si trova dalla parte opposta rispetto all’ufficio
contabilità, quindi non è riuscito ad avvertire alcun rumore e la presenza dei ladri. La
mattina successiva
il furto è stato deimmediaI ladri nunciato
tamente alle forze
hanno dell’ordine.
Quando a essere preso di mira
dai ladri è un ente come la Fondazione istituto sordomuti di
Bergamo, il danno oltre ad essere materiale è anche morale.
Nella notte tra il 13 e il 14
aprile, ignoti, dopo
aver rotto la finestra
dell’ufficio contabilità, sono entrati all’interno della Fondazione, sita in Torstrappato Una raccolta fondi
re Boldone in via
Reich 49. A piccona- la cassaforte Il fatto ha scosso parla cote, i malviventi handal muro ticolarmente
munità, poiché ha
no strappato dal mucolpito un istituto
ro la cassaforte, contenente denaro contante e do- storicamente rivolto al sostegno
cumenti vari, recando così un di persone in difficoltà, che tutdanno complessivo di circa tora organizza percorsi di istruzione e formazione professiona11mila euro.
le rivolti principalmente a perI soldi per l’autismo
sone svantaggiate e in situazioAll’interno della cassaforte, ne di disagio sociale.
non solo era contenuta la casA seguito dell’atto vandalico,
sa della Fondazione, ma so- l’assessorato alla Sicurezza di
prattutto era custodito dena- Torre Boldone, si è subito atti-
A
Torre Boldone
Un comitato, con tanto di pagina Facebook, per dire no alla centrale a
olio di colza e mettere in guardia contro i danni che questa creerebbe alla
salute dei cittadini.
L’Istituto sordomuti di Torre Boldone
vato e ha istituto una raccolta
fondi volontaria a favore della
Fondazione sordomuti. «Appena sono venuto a conoscenza di
questo increscioso fatto, ho ritenuto opportuno fare qualcosa per aiutare questa realtà importante del nostro territorio,
così ho avviato una raccolta fondi», ha sottolineato l’assessore
alla sicurezza Giuseppe Rampolla. «Inoltre – spiega l’assessore – ho deciso di devolvere la
mia indennità di carica del corrente mese, a favore di tale progetto. Voglio invitare, ringraziandoli in anticipo, tutti i citta-
dini di Torre Boldone e quelli di
altri paesi coloro, a dare un contributo volontario per sostenere questa Fondazione in questo
momento difficile».
Le donazioni, potranno essere effettuate in contanti
presso la Banca Intesa SanPaolo, Filiale di Torre Boldone o
con bonifico, intestato a Comune di Torre Boldone indicando
il seguente codice Iban:
IT60Q0306953621100000301
002. Bisogna anche specificare
la causale: «Aiuto Fondazione
Isb – Torre Boldone». ■
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco Claudio Sessa
La discussione ora si è riaccesa nell’ultimo Consiglio comunale, quando la «Lista civica per Torre Boldone» ha presentato una
proposta di delibera per una modifica del Paes, perché in particolare le schede 2.1 e 2.2 lasciano
aperta ogni possibilità. Il Sindaco
ha però sottolineato: «Con i finanziamenti regionali già ottenuti per l’installazione di pompe di
calore in tutte le scuole e nel Comune e con la concreta possibilità di ottenerli anche per impianti sportivi e centro sociale, probabilmente non ci sarà nemmeno
bisogno di fare alcun tipo di centrale, in ogni caso mai e poi mai a
olio di colza o biomasse, come ufficializzato nella scheda di descrizione del Paes ed è quella che fa
fede». ■
Ba. Ma.