Rapina coi mitra: filmati a1 setaccio
Transcript
Rapina coi mitra: filmati a1 setaccio
Q]V LA NAZIONE wwu`.lanazione.it/pisa-www.lanazione.it/pontedera e-mail: cronaca.pisalalanazione.net - cronaca.pontederalalanazione. net Pisa Pontedera LUNEDÌ 7 dicembre 2015 Rapina coi mitra: filmati a1 setaccio Caccia al commando che ha fatto irruzione in gioielleria a Nodica. Sono professionisti. Fuga da film ARMATI, pericolosi, senza scrupoli. E' il ritratto della banda di quattro banditi - quasi certamente stranieri - che sabato sera poco prima della chiusura, armati di mitragliette, hanno assaltato la gioielleria Mirko sulla via Provinciale a Nodica. Sono riusciti a far perdere le proprie tracce dopo un inseguimento a folle velocità prima sulle strade di Pisa e poi in Superstrada e senza esito sono rimasti anche i numerosi posti di blocco disposti nel corso della nottata nei punti nevraligici della viabilità provinciale. Nella stessa serata intanto - come scriviamo nelle pagine di cronaca nazionale - il titolare di un'agenzia di scommesse è stato bloccato in strada da un commando di banditi a bordo di due auto e quindi immobilizzato e derubato. Ma torniamo alle indagini sul col- L'INSEGUIMENTO A folle velocità sui viali urbani I malviventi hanno imboccato alcune strade contromano po alla gioielleria, dove ieri si è recato anche il sindaco Giancarlo Lunardi per portare la sua vicinanza ai proprietari . I carabinieri hanno eseguito un lungo sopralluogo nel raccogliendo elementi utili per cercare di comporre il puzzle della rapma e risalire agli autori . In particolare si dovranno esaminare filmati delle telecamere a circuito chiuso ma anche di altri impianti posizionati lungo le strade in un zona molto più ampia nella speranza di individuare dettagli importanti . Ingente il bottino visto che i banditi hanno svuotato la cassaforte e arraffato anche denaro contante: fare il conto richiederà tempo, ma l'ammanco sarebbe di svariate decine di migliaia di euro. Lucidi, glaciali, i banditi hanno mandato avanti uno più giovane che si è fatto aprire la porta del negozio e poi hanno fatto irruzione immobilizzando tutti i presenti puntando mitra e grossi cacciavite alla gola dei presenti, compresi alcuni clienti . Il commando teneva Sorpresa a rubare da Sephora provoca gravi danni al negozio Intervista a Cecchini Il dottor cuore «Così salviamo tante vite» SORPRESA dalle commesse mentre è intenta a rubare cosmetici alla profumeria «Sephora» in Corso Italia, nel tentativo di fuggire ha provocato gravi danni al negozio rovesciando alcune scaffali pieni di profumi. Alla fine la ladra è stata bloccatati dai carabinieri e rinchiusa al don Bosco: è un'italiana di 40 anni. Ladri in azione invece ad Asciano : ignoti si sono introdotti in una abitazione passandod al garage e sono riusciti a portare via un Rolex da 5mila euro. Altro furto stavolta a Filettole, nel mirino le suore: i ladri sono passati dalla scuola materna gestita dalle religiose e, approfittando del fatto che le suore erano alla messa, hanno rovistato nei loro alloggi arraffando circa 150 euro. d'occhio il negozio da tempo, visto che i proprietari hanno riferito di aver notato già da diversi giorni strani individui aggirarsi intorno alla gioielleria con un'Audi scura, la stessa auto, con ogni probabilità con la quale i malviventi sono poi fuggiti dopo il colpo. Ed è proprio sulla fuga che si apprendono nuovi dettagli anche grazie ai racconti di numerose persone che si sono trovate in mezzo a quella che sembrava la scena di un film. Intercettati dai carabinieri i banditi hanno ingranato a tutta velocità prendendo per San Giuliano. Al volante era sicuramente una persona esperta, che ha sfruttato tutta la potenza dell'auto. E' anche questo a far pensare che il colpo sia stato messo a segno da gente esperta, di elevato spessore criminale, magari arrivata da altre province in cerca di un buon bottino per poi scomparire nel nulla . L'auto ha percorso tutta la circonvallazione verso Cisanello A pagina 3 San Rossore e, non lontano dall'ospedale, in tanti hanno visto l'Audi addirittura scavalcare il divisorio della corsia e schizzare a folle velocità - oltre i 200 all'ora - contromano in mezzo al traffico. Così, coi carabinieri sempre alle costole, i banditi hanno imboccato la Supestrada e qui, mentre altre pattuglie raggiungevano le varie uscite apprestando posti di blocco, sono comunque riusciti a fare perdere le proprie tracce all'altezza di Lavoria. «Tagli alle Province: rischiamo il dissesto» «CO5I' scuole e strade non possono essere messe in sicurezza e dunque nessuno può chiederci di governare e rischiare togliendoci le risorse per farlo. Se la legge di stabilità si approva alla Camera com'è uscita dal Senato si va al dissesto. Noi sindaci non ci stiamo . La proiezione che abbiamo fatto per le Province toscane dice chiaro che se non ci sarà una sostanziale correzione, la legge di Stabilità porterà al dissesto. Va evitato iltaglio previsto di 500 milioni. A noi mancherebbero, per scelta del Parlamento, 10,5 milioni, all'insieme delle province toscane oltre 79 milioni. Si tratterebbe di un dissesto indotto, cioè fatto per il prelevamento di risorse dai territori a beneficio dello Stato centrale*. Così il sindaco di Pisa U NAVACCHIO ZONA COMMERCIALE - USCITA FI.PI.LI. NAVACCHIO-VISIGNANO - TEL. 050 879062 Marco Filippeschi, presidente della Provincia , che ha incontrato il deputato Paolo Fontanelli, in rappresentanza degli altri parlamentari eletti in provincia di Pisa, per illustrare gli effetti della legge di stabilità e fare appello perché sia evitato la sottrazione di risorse ai territori . Filippeschi ha convocato pervenerdi 11 dicembre l'assemblea di tutti i sindaci pisani per decidere le iniziative da prendere. IPERMODAFACTORY.IT Una giornata di festa e di corse A pagina 4 Ponsacco Faccia a faccia con i ladri in casa A pagina 6 Valdera Dilettanti, squadre nel caos A pagina 7 SEGUICI ANCHE SU fi