PIANO DI LAVORO PER LA DISCIPLINA :DISEGNO DAL VERO

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PIANO DI LAVORO PER LA DISCIPLINA :DISEGNO DAL VERO
PIANO DI LAVORO CURRICOLARE : DISCIPLINE PITTORICHE 2B
Prof. Mara Peruch
a.s. 2014 - 2015
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
Si rimanda al profilo indicato nel Consiglio di classe.
FINALITÀ ED OBIETTIVI FORMATIVI DIDATTICI
Le discipline pittoriche e la pratica del disegno avrà valore formativo se saprà stimolare una partecipazione che
vada oltre la pratica imitativa, alla passiva applicazione di modelli rigidi. L’esecuzione di una copia dal vero e di
un’opera, l’approccio “all’oggetto” richiede l’acquisizione di una serie di abilità, prima fra tutte quella di saper
vedere, utilizzando in modo consapevole i meccanismi percettivi. Il riferimento culturale, sin dal primo/secondo
anno come arricchimento e supporto agli esercizi, diventa quindi fondamentale per la comprensione della realtà
che vogliamo rappresentare oltre che la conoscenza dei beni artistici e musei del territorio.
Nel BIENNIO l’allievo sa:
COMPETENZE: - conoscenza di base nel saper padroneggiare mezzi, supporti e strumenti
- comprende ed espone con proprietà argomenti trattati, rispettando consegne e tempi
- sviluppa capacità di osservazione
- sa utilizzare con proprietà gli strumenti secondo obiettivi prefissati
CONOSCENZE: - conoscenza all’ uso di strumenti e supporti
- analizzare e leggere gli elementi morfologici di forme semplice ed elementi naturali
- conoscere alcune procedure di rappresentazione della forma
- capacità di analisi dello spazio bi-tridimensionale
- saper leggere ed esporre correttamente brevi testi assegnati e tradurli operativamente
ABILITA’
- rappresentare a mano libera forme semplici , elementi naturalistici, elementi decorativi e architettonici utilizzando strumenti diversi
- utilizzare in modo corretto gli strumenti e padroneggiare alcune tecniche di base
- operare con la corretta postura mano-corpo
- organizzare in modo efficace il lavoro in classe e a casa
- sviluppare una capacità di osservazione, per analizzare forme semplici e complesse
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali: Dirette allo sviluppo dell’argomento, richiedendo un coinvolgimento diretto degli studenti. Ogni
argomento ha una sequenza e consequenzialità logica rispetto al precedente.
Esercitazioni: tendenti all’osservazione e all’acquisizione delle potenzialità tecniche di strumenti e supporti,
controllo della mano, in rapporto alla pressione, al movimento e alla durata.
Esercitazioni grafiche: tendenti a rilevare la consapevolezza nell’uso dei segni, delle forme, del chiaroscuro, del
colore e le implicazioni espressive racchiuse in essi.
Comparazioni e riferimenti culturali agli esercizi grafici dati, con il linguaggio figurativo di artisti e movimenti
antichi e moderni.
Controllo, correzione e analisi degli esercizi dati in classe e a casa mediante lezioni frontali generali, individuali,
con scadenze settimanali e periodiche.
Verifiche teoriche, mediante discussioni individuali o di gruppo per rilevare il livello di comprensione,
memorizzazione e decodificazione dei contenuti.
MODALITÀ DI RECUPERO
Mediante percorso individuale in itinere e inoltre verranno concordati con i singoli allievi esercitazioni grafiche
ulteriori, mirate al superamento di eventuali carenze.
Saranno fissate scadenze precise per la consegna. I risultati verranno comunicati alle famiglie.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le verifiche grafiche e teoriche si svolgeranno in tempi ravvicinati con il controllo anche settimanale degli
elaborati e della comprensione delle lezioni svolte.
SUSSIDI DIDATTICI
Il libro di testo, monografie di artisti, fotocopie fornite dall’insegnante. Oggetti presenti in aula o forniti dagli allievi
e dall’insegnante per le esercitazioni.
CONTENUTI
Modulo
IL DISEGNO (teoria e prassi)










Mezzi e
strumenti
Lezioni frontali,
lezioni
individuali,
esercitazioni
graficopratiche,
ricerca guidata,
discussione
collettiva,
studio dal libro
di testo
Libro di testo,
monografie di
autori,
fotocopie,
oggetti semplici
supporti di ogni
tipo
Lezioni frontali,
Libro di testo,
Nov.
lezioni
monografie di
Febb.
individuali,
autori,
verifiche dal
fotocopie,
libro di testo,
appunti
esercitazioni di
personali,
oggetti
oggetti
semplici,
semplici,
esercitazioni
supporti e
pratiche
strumenti
Tempi
Nov.
Il corpo, il gesto e la pratica
del gesto.
La mano, gli strumenti, i
supporti.
La traccia e il movimento.
Punto, linea, curva, angolo.
I segni del di-segno, la linea
come contorno, macchia,
chiaroscuro.
Ia linea come contorno, linea
struttura, linea tratteggio
LA COPIA PER IL DISEGNO
DAL VERO (teoria e prassi)



Attività
didattica
Il formato dell’immagine.
Il punto di vista
La struttura della
composizione.
Le forme primarie, dalla forma
alla struttura.
Lo schema strutturale e
modulare
Simmetria bilaterale, radiale ,
traslatoria, asimmetria.
Il modulo e sua applicazione
Lezioni frontali,
Libro di testo,

Alcuni sistemi di
rappresentazione per il rilievo:
frontale, laterale, prospettico
lezioni
appunti
individuali,
personali,
correzioni
supporti e
Il punto di vista (alto, basso,
sotto, sopra)
esercitazioni di
strumenti
paesaggi e
diversi
nature morte
LA LUCE E L’OMBRA (teoria e
prassi)



Febb.
Lezioni frontali,
Libro di testo,
Mag.
lezioni
appunti
individuali,
personali,
correzioni,
fotocopie,
esercitazioni
supporti e
Percezione della
tridimensionalità.
L’illuminazione: fonte di
intensità e controluce.
Caratteristiche superficiali
dell’oggetto.
strumenti
diversi
RILIEVO

Dai generi del disegno al
Obiettivi MINIMI specifici da
realizzare
Colloqui in
itinere,
verifiche

degli
elaborati
grafici,
verifiche

degli esercizi
assegnati a

casa
Verifiche
degli
elaborati
grafici,
verifiche
degli esercizi
assegnati a
casa




Conoscenze, abilità, competenze.
Acquisire mediante l’osservazione e
la pratica manuale consapevolezza
delle potenzialità insite negli
strumenti e nei supporti.
Ottenere una maggiore gestualità
nel controllo della mano e dei segni.
Acquisire capacità di osservazione
e consapevolezza di ciò che si sta
facendo rapportandolo a ciò che si
vuole ottenere.
Saper collocare una composizione
in formati diversi.
Capire la struttura interna degli
oggetti.
Verifica delle proporzioni mediante
griglia e rapporti proporzionali
Controllo delle forme mediante i
contorni.
diversi,
LO SPAZIO (teoria e prassi)

Verifiche
Mag.
Lezioni frontali,
Libro di testo,
lezioni
appunti
Colloqui,

discussioni
collettive,

verifiche
degli
elaborati
grafici,verific
he degli
esercizi
assegnati a
casa
Colloqui,

verifiche
degli
elaborati
grafici,
verifiche
degli esercizi
assegnati a
casa
Colloqui,
verifiche

Saper collocare la composizione in
differenti formati e spazio
Saper rappresentare un dettaglio
nello spazio
Ottenere la modellazione dei volumi
mediante l’ombreggiatura,
puntinato,contorno,
Saper comprendere teoricamente le
differenze tra il disegno dal vero e il
disegno per la
documentazione pittorica e
plastica.
individuali,
personali,
correzioni,
fotocopie,
esercitazioni
supporti e
strumenti
diversi
degli
elaborati

grafici,
verifiche

degli esercizi
assegnati a
casa


LE TECNICHE ( teoria e prassi)
-
Matita, pastelli penna,
grafite, carboncino,
inchiostri, tempere,
acrilici, collage,
acquerello
CORDENONS, lì 20 - 10 - 2014
disegno di rilevazione.
Saper esporre con proprietà gli
argomenti trattati.
Corretto utilizzo di strumenti,
metodi, tecniche del disegno per il
rilievo.
Saper costruire geometricamente e
graficamente elementi decorativi,
architettonici , pittorici ed
ornamentali.
Saper utilizzare alcune tecniche
grafiche semplici per il rilievo di
documentazione.
Corretto utilizzo di strumenti e
Supporti.
L’INSEGNANTE
Mara Peruch