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3
4-5
9-12
13-15
16
19
PRIMO PIANO
CONSIGLIO
SPECIALE
SCUOLE
ASSOCIAZIONI
CARNEVALE
I problemi
e le emergenze
dell’estate 2008
Approvato
il bilancio
di previsione
Un’area attrezzata
e protetta
per la zona Sieli
Feste di fine anno
per gli istituti
di Misterbianco
Eletto il direttivo
Confcommercio.
25 anni dei Lions
Sfilate estive
in Montenegro
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Un parco
tra i Monti
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2
Misterbianco in Comune - luglio 2008
Almanacco
> UN FELICE BENVENUTO AI NUOVI MISTERBIANCHESI
[il sindaco]
... Arriva la cicogna - maggio-giugno 2008
L’ambiente, la scuola
il Carnevale
MAGGIO 2008
C
ari concittadini e lettori di “Misterbianco In Comune”, il
numero di questo mese raccoglie l’attività dell’amministrazione
comunale prima del pieno periodo estivo. Sono tanti problemi con i
quali ci dovremo confrontare nei prossimi mesi: primo fra tutti quello dei rifiuti. Corriamo il rischio di vederci tagliati i fondi regionali
per ripianare i debiti contratti dall’Ato Simeto Ambiente e questo nuocerebbe
pesantemente sui servizi che già l’amministrazione ha previsto per le fasce
più deboli della collettività misterbianchese.
È necessario, a questo punto, che i cittadini comprendano la necessità di
adempiere il proprio dovere di pagare le
bollette per la raccolta dei rifiuti, come
impone la legge, per evitare anche di
vedere nuovamente le strade invase dalla spazzatura per lo sciopero dei netturbini rimasti senza stipendio.
L’ambiente è un argomento importante per la nostra comunità e
l’amministrazione è sensibile a questo tema. In questo quadro, siamo stati ben lieti di sostenere l’iniziativa dell’associazione Lapis
che ha dato modo a una nostra concittadina, l’architetto Antonella
Agnello, di rendere pubblica la sua tesi di laurea con un progetto
di un parco ambientale nei monti Sieli. È un modo per valorizzare
le proposte dei futuri professionisti misterbianchesi e di immettere
nel circuito del dibattito idee nuove su cui ragionare insieme.
Largo spazio abbiamo dato alle attività di fine anno di alcune
scuole del territorio, i circoli didattici, gli istituti comprensivi e l’asilo
nido. Fermenti sempre nuovi provengono da queste agenzie educative, a dimostrazione che il loro ruolo di presidio sociale e civile
per la formazione e l’istruzione delle nuove generazione è indispensabile per la corretta crescita della collettività.
Nel nuovo consiglio provinciale, salutiamo con piacere l’elezione di
tre nostri concittadini alla carica di consigliere, Alfina Abbadessa,
Benedetto Anfuso e Marco Luca sapranno ben rappresentare le
istanze della comunità misterbianchese. Con altrettanta soddisfazione auguriamo buon lavoro all’assessore provinciale Orazio Pellegrino, riconfermato nella sua carica a testimonianza del buon lavoro svolto finora. Infine, un cenno al Carnevale dei costumi più
belli di Sicilia, ospite quest’anno della Repubblica del Montenegro,
ambasciatore come sempre, anche oltre i confini italiani, della maturità raggiunta da questa manifestazione che assume respiro
sempre più ampio. A fine agosto, anche i misterbianchesi potranno
ammirare il carnevale estivo, in una cornice di spettacolo a tutto
tondo che l’amministrazione comunale ha voluto per valorizzare
una manifestazione importante per tutta la nostra comunità.
> APRILE
N
l 21 giugno, alle 16,45 all’ospedale Santo Bambino di
Catania è nato Giuseppe Lucisano, figlio di Simona Mannino e Giovanni Lucisano. Gli
auguri della redazione al nonno, il consigliere comunale
Giuseppe Lucisano e alla moglie Silvana Urzì.
I
> COMUNE DI MISTERBIANCO
numeri di pubblica utilità
GUARDIA MEDICA
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A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Numero Verde
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095/2545658
Centralino
095 7556 200
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Gabinetto del Sindaco
095 7556 202
Ufficio Informagiovani
e sportello Università
095/2545653
Segreteria del Sindaco
095 7556 203
Biblioteca “C. Marchesi”
095 7558 711
Ufficio del Difensore Civico
095 7556 206
Biblioteca “G. Bufalino”
095 484379
Ufficio stampa
095 7556 207
Ufficio legale
095 7558 548
(apertura estiva: Lun-Mer-Ven ore 9-12
apertura invernale: Mar-Gio ore 15-18.30)
Ufficio tributi
095 7558 525
Ufficio tecnico comunale
095 7556 216
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- Servizio di logopedia
martedì 8,30-12,30:
095/2545657
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venerdì 8,30 - 12,30:
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Consultorio - Dirigente
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Assistente sociale
(Eugenia Polizzi):
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Medicina legale
(dott. Monaco)
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Segreteria
(medicina di base)
17/06/2008
05/06/2008
20/06/2008
13/06/2008
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25/06/2008
04/06/2008
30/06/2008
12/06/2008
22/06/2008
20/06/2008
04/06/2008
26/06/2008
10/06/2008
12/06/2008
20/06/2008
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03/06/2008
13/06/2008
03/06/2008
25/06/2008
24/06/2008
06/06/2008
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16/06/2008
21/06/2008
19/06/2008
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08/06/2008
26/06/2008
25/06/2008
16/06/2008
28/06/2008
02/06/2008
09/06/2008
17/06/2008
10/06/2008
18/06/2008
30/06/2008
20/06/2008
03/06/2008
02/06/2008
26/06/2008
È nato Giuseppe Lucisano jr
F
095/303508
095/2545650
095/2545651
Allegra Chiara
Belfiore Sofia Maria
Belgiorno Mattia
Cacciola Michele Antonino
Calabretta Claudio
Caruso Elenoire
Cassata Michela
Catania Giulia
Catania Michael
Condorelli Giada
Di Bella Gabriele Vincenzo
Di Bella Luca
Di Paola Elena
Di Raimondo Jenny
Ensabella Antonino
Fama’ Rachele
Famoso Miryam
Formosa Adriana Antonia Maria
Galletta Walter Natale
Giuffrida Giosue’ Placido
Grasso Giulia
Guarnaccia Edoardo Carlo
Guastella Giovanna
Gulino Daria
Lanza Giovanni
Licciardi Aurora
Lucisano Giuseppe
Maimone Chiara Maria
Marchese Salvatore
Maugeri Giuseppe Angelo
Mazzara Bologna Conchita
Mihalca Jasmin Serena
Mugavero Giovanni
Musumeci Michael
Nicotra Angelo
Pappalardo Rosario
Rapicavoli Mariacristina
Rizza Giuseppe Junior
Ruscica Emanuele
Russo Amelia Azzurra
Russo Giulia
Scordo Martina
Seminara Simone Giuseppe
Tonzuso Andrea
Valenti Lucrezia
> NASCITE IN COMUNE
Nozze in casa Vinciguerra
Poliambulatorio Asl 3
- Ufficio vaccinazioni:
- Uffici amministrativi:
Signora Alagona:
28/05/2008
31/05/2008
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19/05/2008
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30/05/2008
08/05/2008
22/05/2008
In collaborazione con lo Stato Civile comunale - Servizio nascite
iori d’arancio per Gilda Vinciguerra e
Davide Musumarra che si sono sposati il 30 luglio nella chiesa San Nicolò
di Treccastagni. A celebrare la funzione
religiosa è stato padre Antonio Testaì
sacerdote della parrocchia San Carlo
Borromeo di Serra. Ai giovani sposi, al
padre della sposa, l’assessore Giovanni Vinciguerra e alla moglie Agata gli
auguri della redazione.
distretto di Misterbianco
Ufficiale sanitario
(Giuseppe Condorelli)
Abate Leonardo
Abramo Luca
Agosta Sofia
Arcidiacono Giulia
Biundo Francesco
Bivona Miriana
Bosco Vanessa
Condorelli Andrea
Costa Iole
Cuscona Jonathan
Di Bella Cristian
Di Benedetto Simone
Di Grazia Lorenzo Antonio
Di Mauro Francesco
Foraci Jennifer
Furnari Clarissa
Gheorghe Iulia
Grazioso Stefano
Guaiana Giulia Sara
Gulisano Marzia
Guliti Federica
La Torre Salvatore
Lanza Ludovica
Licciardello Rosaria
Lo Iacono Salvatore
Messina Claudio
Micale Dario
Mirone Marco Salvatore
Orlando Desirèe Catena
Privitera Giovanni
Privitera Giulia
Puglisi Giuseppe
Raciti Gioele
Resina Riccardo
Sanna Martina
Sapuppo Francesco
Sciacca Asia
Sciacca Cirino
Scordia Sophie Stella
Scuto Ylenia
Spina Aurora
Sturniolo Federico
Valenti Sofia Mariarita
> MATRIMONI
Martina
el numero scorso, tra i nati di
aprile non è stata,
erroneamente, inserita Torrisi Martina
Mariarita nata il 24
aprile 2008. Ci scusiamo e salutiamo
la piccola neo concittadina.
GIUGNO 2008
095/2545686
095/2545538
Ufficio tecnico sett. Urbanistica 095 7558 600
Ufficio personale - Ragioneria 095 7556 226
095/2545674
095/2545671
095/2545673
Comando Polizia Municipale
Acquedotto
095 7574 123
095/2545659
095/2545670
Anagrafe
095 7558 623
095/2545684
Politiche Comunitarie
e Sviluppo locale
095 7558 427
Cimitero
095 301264
Ecologia
095 7574 125
Stato civile
095 7558 620
Altri numeri:
Donatori Fratres “Gabriella”
Misericordia serv. Ambulanze
095 461267
095 304328
hanno collaborato
Francesca Aglieri Rinella, Antonella
Agnello, Giuseppe Motta, Giuseppe
Musmeci, Cettina Randazzo
Autorizzazione del Tribunale di Catania
del 6 novembre 1998, n.15
realizzazione grafica, pubblicità
Blumedia s.c. a r.l.
viale Andrea Doria, n. 69
95123 Catania
tel. 095447250 - 095432304
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tel. 095447250
Foto di copertina di Santo Palmeri
Carabinieri
Tenenza Carabinieri
095 7556 236
095 462250
DISTRIBUZIONE GRATUITA
Direttore Antonina Caruso
Direttore responsabile Rosario Nastasi
Coordinamento editoriale Natale Bruno
URP
112
095 301120
095 7556 233
Arricchite il calendario e le notizie flash
del nostro giornale inviando programmi,
avvenimenti, incontri ai recapiti
fax 095302221
email [email protected]
3
luglio 2008 - Misterbianco in Comune
Primo piano
Il sindaco Ninella Caruso parla dei problemi più urgenti che l’amministrazione comunale deve affrontare nel periodo estivo
Rifiuti, incendi e pochi soldi
è l’estate delle emergenze
> ANCI
E
mergenza rifiuti, prevenzione incendi, sicurezza e
mancanza di fondi:
“grattacapi” per il sindaco Ninella Caruso. Con
l’arrivo dell’estate aumenta la lista
dei problemi con cui il primo cittadino deve fare i conti e i disagi che
allarmano la comunità misterbianchese che complicano non poco la
gestione dell’ordinario.
Primo fra tutti c’è da risolvere il nodo spazzatura. Di emergenza rifiuti si è discusso molto negli ultimi
mesi. «Pagare la Tia vuol dire pulizia, igiene e sicurezza – ha ribadito
il sindaco Caruso -, significa garantire gli stipendi agli operatori ecologici e quindi una gestione regolare del servizio. Vorrei che i cittadini
si rendessero conto del danno che
producono alla comunità non pagando le bollette. Il nostro Comune
fino a questo momento ha anticipato all’Ato Catania 3 oltre otto milioni di euro. Adesso non ci sono più
fondi per ulteriori anticipi, altrimenti richiamo il dissesto finanziario del comune».
La mancanza di fondi non riguarda
solo le anticipazioni all’Ato per la
«Pagare la
Tia vuol dire
pulizia, igiene
e sicurezza,
significa
garantire gli
stipendi agli
operatori
ecologici e
quindi una
gestione
regolare del
servizio»
gestione dei rifiuti ma, soprattutto,
la vita amministrativa del comune.
Accanto all’emergenza rifiuti si ripropone il problema della prevenzione incendi. Nelle ultime settimane i vigili urbani con i mezzi comunali sono intervenuti per spegnere numerosi incendi. «Giornalmente le autobotti comunali sono
in prima linea per fronteggiare i fo-
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Cammarata chiede la proroga alla Regione
Il presidente dell’Anci Sicilia, Diego Cammarata, ha chiesto in una lettera
al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, una proroga per attuare
il decreto che riduce i finanziamenti ai comuni che hanno debiti nei confronti degli Ato per la gestione dei rifiuti. Cammarata lo ha comunicato a
Paternò, durante un incontro con i sindaci dei comuni che fanno riferimento all’Ato Catania 3 Simeto Ambiente, nel quale si è discusso il problema
della gestione dei rifiuti in Sicilia. Nella lettera Cammarata ha chiesto di
posticipare la data di scadenza per l’approvazione degli statuti dei consorzi dei nuovi Ato, prevista per il 5 agosto e di fissare un incontro per rivedere i termini del decreto recentemente approvato dalla Regione. Il sindaco Caruso, a nome dei sindaci dell’Ato 3, ha detto che la decisione della
Regione finirebbe per sanare «tutte le malefatte dei consigli di amministrazione delle società d’ambito, penalizzerebbe i sacrifici dei sindaci,
delle amministrazioni comunali e dei cittadini che hanno regolarmente pagato e priverebbe i comuni dalla possibilità di erogare servizi essenziali
per le fasce sociali più deboli».
colai che si propagano sul territorio. Ma i mezzi sono spesso insufficienti. Mancano gli uomini e le risorse per garantire la sicurezza dei
cittadini e il controllo di un territorio così vasto. Occorre sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente e alla prevenzione degli incendi».
Il primo cittadino guarda anche alle casse del Comune che sono sem-
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pre più vuote. «Mancano le risorse
per la manutenzione, per curare e
mettere in ordine tutte quelle infrastrutture che negli anni sono state
realizzate per lo sviluppo del territorio e messe a servizio dei cittadini. Mi riferisco ai parchi gioco, alle
aiuole, agli spazi attrezzati a verde
e alle rotatorie nella zona commerciale. Il corso Carlo Marx, ad esempio, che da importante strada di
collegamento siamo riusciti a trasformare in bigliettino da visita
della zona commerciale, appare
“grigio” e poco curato a causa dei
ritardi negli interventi di manutenzione. E questo purtroppo accade
nelle tante altre opere pubbliche
create in questi anni».
Infine i “grattacapi” arrivano anche dall’affrontare la scelta di allestire o no il cartellone degli eventi
estivi. Enormi sacrifici riguarderanno anche gli spettacoli tradizionali in programma nelle piazze del
centro storico, nelle frazioni e al
piano della Madonna degli Ammalati, che ogni anno l’amministrazione ha proposto con grandi artisti di
teatro, musica e spettacolo. «Le cifre irrisorie – dice il sindaco Caruso
– che abbiamo a disposizione non
ci permetto di realizzare un cartellone ricco di appuntamenti e di
grandi ospiti come è stato in passato. Ma soprattutto ci obbligano a
fare delle scelte per utilizzare al
meglio i soldi. Quest’anno saranno
privilegiate le fasce più svantaggiate e senz’altro i cittadini dei quartieri di periferia».
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4
Amministrazione
Il documento finanziario è passato con 17 voti favorevoli della maggioranza di centrodestra, 4 contrari dell’opposizione
Approvato dopo dodici ore
il bilancio di previsione 2008
> LA SCHEDA
D
odici ore di lavoro del consiglio comunale per discutere e approvare il bilancio
di previsione del 2008. Il documento finanziario è passato con
17 voti favorevoli della maggioranza di centro destra, quattro i
contrari quelli dell’opposizione.
Il bilancio del comune ammonta a
75 milioni euro. Oltre alle spese di
gestione dell’Ente, l’amministrazione ha previsto in bilancio fondi per il rifacimento ex novo della pianta toponomastica di Misterbianco per garantire maggiore
ordine e sicurezza per i cittadini e
per l’assetto urbano del territorio.
«L’amministrazione porta avanti
il suo mandato - è stato il commento del sindaco Ninella Caruso - e con scrupolosità e rigore ha
lavorato alla stesura del documento per il bilancio di previsione 2008. Nella stesura del documento si è tenuto conto dei bisogni della collettività, delle priorità dei diversi obiettivi preposti,
della pressione fiscale a carico dei
contribuenti».
Altri
centomila
euro per
gli espropri;
cinquantamila
riservati ad
attrezzature
scolastiche
«È un bilancio equilibrato - ha
spiegato l’assessore al Bilancio
Francesco Magrì - che rispetta il
patto di stabilità e si basa sul consolidato dello scorso anno. L’amministrazione ha puntato alla lotta all’evasione e al recupero degli
oneri di urbanizzazione. Nonostante le ristrettezze economiche
la scelta politica è stata di inserire
come priorità gli interventi di toponomastica per garantire maggiore sicurezza e viabilità attraverso una moderna pianta e la
nuova segnaletica stradale. In
questi anni, nonostante i trasferi-
Nessun Ganci..o per il consiglio
Nulla da fare per il commissario regionale Girolamo Ganci. Il funzionario
in forza all’assessorato agli Enti locali era stato nominato commissario ad
acta per approvare il bilancio 2008. La Regione aveva già trasmesso il decreto al comune di Misterbianco e Ganci si era anche insediato al posto
del consiglio comunale. Il funzionario però non ha potuto procedere perché nel frattempo il presidente Maria Antonia Buzzanca aveva convocato la
seduta del consiglio comunale per approvare il documento finanziario. La
nomina del commissario è stato un atto dovuto da parte dell’assessorato
agli Enti locali, perché il bilancio di previsione andava approvato entro il
31 maggio 2008. Appena l’assemblea comunale ha votato la delibera, il
comune ne ha fatto comunicazione alla Regione.
Girolamo Ganci è ragioniere con qualifica di funzionario direttivo, Area
servizio 12, e mansioni di esecuzione delle azioni ispettive e sostitutive
presso gli enti locali, le associazioni e tutti i soggetti sottoposti a vigilanza
e controllo a vario titolo da parte dell’Ente Regionale. Nel mese di maggio
2008, era stato inviato anche in qualità di ispettore presso il commissario
che amministrava il comune di Messina.
menti in meno da parte dello Stato, si è cercato di mantenere invariati i costi e di non aumentare le
tasse ai cittadini. Il bilancio è stato programmato in maniera organica per permettere all’amministrazione di rimodulare le spese
attraverso un’attenta politica di
razionalizzazione dei costi di funzionamento dell’Ente».
Tra gli emendamenti presentati
dalla maggioranza 100mila euro
sono destinati agli espropri dei
terreni e 50mila euro alle attrezzature per le scuole.
L’opposizione di centrosinistra -
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che ha presentato 53 emendamenti di cui 24 sono stati discussi
e respinti - ha valutato negativamente il bilancio di previsione e il
piano triennale delle opere pubbliche votato dalla maggioranza.
«Il nostro voto è stato contrario ha dichiarato Massimo La Piana,
capogruppo del Partito Democratico - perché sono previsti aumenti delle spese correnti, specie per
le voci di Turismo e Spettacoli.
Mentre, per la Pubblica istruzione, per la prima volta da dieci anni, non è stata prevista alcuna
somma per acquistare computer
o attrezzature scientifiche agli
istituti scolastici. Avevamo presentato 20 emendamenti per sopperire a questa grave lacuna, ma
la maggioranza li ha bocciati tutti. La programmazione triennale
delle opere pubbliche proposta
dall’Amministrazione è carente
sotto diversi punti di vista e assolutamente insufficiente rispetto
alle esigenze di un territorio in
forte evoluzione come quello misterbianchese».
5
Il comune di Misterbianco rappresenta una delle realtà più vive nell’ambito del Distretto Catania 3 della legge 328/2000
Due milioni di euro ai servizi
sociali e alla sicurezza stradale
D
uemilioni e seicentomila
euro per i servizi sociali e
oltre due milioni per la sicurezza stradale. Sono i capitoli di
spesa su cui la maggioranza di
centrodestra ha puntato per il bilancio di previsione approvato sabato 5 luglio. Su un bilancio che
nel suo complesso si è basato sul
consolidato dello scorso anno, i
due capitoli di spesa hanno avuto
l’attenzione dei consiglieri comunali per le ripercussioni che hanno
sulla vita di ampie fasce della collettività, come ha sottolineato lo
stesso sindaco Ninella Caruso.
«Il comune di Misterbianco - ha
detto - rappresenta una delle realtà più vive nell’ambito del Distretto Catania 3 previsto dalla legge328/2000, specialmente per le
attività che coinvolgono i diversamente abili e le abbiamo voluto
mantenere di alto livello. La sicurezza stradale oltre a essere un tema di pressante attualità, l’anno
scorso ha visto la comunità misterbianchese tributare un alto numero di vittime. Misterbianco, infatti,
si trova in uno snodo viario nevralgico a livello regionale e la sua
stessa zona commerciale è attra-
versata dalla superstrada CataniaPaternò. Sia le strade interne, quindi, sia quelle di raccordo con gli altri centri hanno bisogno di una
particolare attenzione».
«Abbiamo deciso di mantenerne
adeguate le prestazioni dei servizi
sociali – ha aggiunto Orazio Panepinto, capogruppo Fi-PdL – facendo anche più di quanto altre amministrazioni fanno. Anche la sicurezza stradale è un tema che ha bisogno di esser affrontato con serietà, perchè l’anno passato ci sono
state cinque vittime per incidenti
stradali. La maggioranza ha dunque accolto la proposta dell’amministrazione comunale mirata da
un lato a mantenere il patto di stabilità, ma dall’altro a garantire servizi di tutela e sicurezza per la popolazione. È certamente un momento critico per le amministrazioni locali, che devono fronteggiare i tagli subiti dalla legge Finanziaria, ma i comuni devono
stare attenti alla propria autonomia. In seguito, si dovranno prevedere regole diverse anche per l’utilizzo delle strutture pubbliche da
parte dei privati mirate a sostenere
gli interventi di manutenzione».
> Bilancio preventivo 2008
SPESE
ENTRATE
Titolo 1° - Entrate tributarie
7.070.474,35
Titolo 2° - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti
dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici
anche in rapporto all’esercizio di funzioni delegate dalla Regione
Titolo 3° - Entrate extratributari
14.212.098,33
4.239.900,00
Titolo 1° - Spese correnti
25.415.753,47
Titolo 2° - Spese in conto capitale
46.490.855,00
Titolo 3° - Entrate extratributarie
4.239.900,00
Totale Spese Finali
71.906.608,47
Titolo 4° - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti
di capitale e da riscossioni di crediti
30.372.000,00
Titolo 3° - Spese per rimborso di prestiti
1.431.864,21
TOTALE ENTRATE FINALI
Titolo 5° - Entrate derivanti da accensione di prestiti
Titolo 6°- Entrate da servizi per conto di terzi
Totale
55.894.472,68
16.744.000,00
3.643.500,00
76.281.972,68
Titolo 4° - Spese per servizi per conto di terzi
3.643.500,00
Avanzi di amministrazione
TOTALE COMPLESSIVO
700.000,00
76.981.972,68
TOTALE
76.281.972,68
Disavanzo di amministrazione
TOTALE COMPLESSIVO SPESE
76.981.972,68
STUDIO LEGALE ASSOCIATO
Avv. Emanuela Signorelli - Avv. Luca Di Gloria
DIRITTO PENALE
DIRITTO CIVILE
DIRITTO DI FAMIGLIA
DIRITTO DEL LAVORO
INFORTUNISTICA
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Orario di apertura
martedì-giovedì-venerdì dalle 17.00 alle 20.00
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6
Amministrazione
Installate le torri-faro nell’impianto di via San Rocco Vecchio
Arriva la luce
al campo sportivo
S
ono state installate le
quattro torri-faro per
illuminare il nuovo impianto sportivo di via
San Rocco Vecchio. Il
sindaco Ninella Caruso ha presenziato alle fasi principali dell’operazione; con lei (nella foto)
i tecnici dell’ufficio tecnico comunale e i progettisti, l’ingegnere Salvatore Signorello e
l’architetto Nuccio Giuffrida.
Ogni torre è alta 30 metri e porta 22 proiettori da 2000 watt
ciascuno. L’illuminazione dell’impianto è prevista su tre livelli: due per il campo da gioco, uno per la pista d’atletica.
«L’installazione delle torri faro
– ha detto il sindaco Ninella
Caruso – è un passo importante verso il completamento dell’impianto sportivo che darà alla comunità misterbianchese la
piena fruibilità di una bella e
imponente struttura. Spero che
lo sforzo dell’amministrazione
per offrire ai misterbianchesi
l’opportunità di praticare atti-
vità sportive e di assistere a
manifestazioni agonistiche sia
ben accolto e che l’impianto così attrezzato sia utilizzato con
pieno senso civico».
Dell’impianto di via San Rocco
Vecchio è già utilizzata la pista
d’atletica da sportivi e amatori,
giovani e adulti, che la utilizzano per allenamenti e preparazioni pre-gara. Un servizio che
è apprezzato, specialmente nel
periodo primaverile ed estivo e
che si gioverà anche del nuovo
impianto di illuminazione nel
periodo invernale.
Con il completamento dell’impianto di illuminazione si è
concluso anche il secondo stralcio funzionale appaltato l’anno
scorso. Con il primo è stata realizzata la nuova tribuna e in
particolare il lato ovest con i
servizi per il pubblico, con una
superficie di circa 800 mq sarà
costituita da 3 corpi, due laterali piccoli e uno centrale grande
con sette comparti, ospiterà
1422 posti (spettatori locali).
Sono stati già realizzati anche i
locali sottotribuna e l’uscita di
sicurezza lato nord, sistemate
le aree esterne, completata la cabina elettrica con i relativi
quadri elettrici e il completate
le apparecchiature di potenza,
con un trasformatore da 400
kwh, i quadri elettrici di bassa
tensione per la gestione di tutto
il campo e dell’impianto di illuminazione del campo da gioco;
l’impianto di illuminazione
delle aree esterne e per i percorsi di accesso e l’impianto
idrico sanitario nei locali sottotribuna compreso l’impianto di
scarico fognario e la fossa Imhoff.
Sgravi sulla bolletta per i cittadini che utilizzano l’isola ecologica di via Garibaldi
I rifiuti si registrano sulla tessera magnetica
Differenziare vuol dire risparmiare. Una
grande opportunità per i cittadini e i
commercianti che potranno portare i rifiuti differenziati nell’isola ecologica e
così usufruire di sgravi sulla bolletta della Tia. Nella bolletta gli sgravi saranno
calcolati in base alla quantità di rifiuti
che saranno conferiti nell’isola ecologica
e segnati mediante l’uso di una carta magnetica.
L’amministrazione comunale ha firmato
una convenzione con la società d’ambito
“Simeto Ambiente” per fare ottenere agli
utenti del servizio i risparmi da inserire
nelle prossime bollette. Gli sgravi saranno calcolati sui rifiuti di filiera come car-
ta, cartone, alluminio, plastica e vetro.
«Ottenere vantaggi economici – ha spiegato il sindaco Ninella Caruso – è un incentivo per favorire la differenzazione
dei rifiuti e per abbattere i costi della Tia
che preoccupano i cittadini. Differenziare i rifiuti e pagare di meno va a favore
della collettività e dell’ambiente».
Ogni cittadino grazie alla banda magnetica sulla a quale sarà registrata l’operazione di scarico, potrà così verificare a fine anno, sulla bolletta gli sgravi ottenuti.
«L’amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore all’Ecologia Franco Galasso – continua a promuovere la raccolta differenziata e a sensibilizzare i citta-
dini a farla. In questo quadro, la disponibilità dell’isola ecologica è un incentivo
per raggiungere nel tempo i risultati ai
quali puntiamo».
L’isola ecologica è attiva presso il centro
comunale di raccolta di Misterbianco all’ingresso sud-est del centro abitato in
via Giuseppe Garibaldi 7; rimarrà aperta
tutti i giorni da lunedì a sabato dalle 8 alle 12 e mercoledì e venerdì dalle 15 alle
18. Nell’isola ecologica si possono anche
conferire indumenti usati, inerti in piccole quantità, piccoli elettrodomestici
(esclusi frigoriferi, televisori e monitor),
legno e sfalci di potatura, rifiuti elettronici.
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Acat srl, competenza e professionalità Wolkswagen anche a Misterbianco
Promozioni straordinarie per tutti coloro che decideranno di acquistare un’automobile entro agosto
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concessionaria autorizzata Wolkswagen con
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mezzo anche a Misterbianco, in corso Carlo
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Polo, Turan, Sharan, Passat, Tiguan, Eos, New
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dare i gusti della clientela più variegata.
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7
La struttura comunale ha ospitato 45 bambini tra lattanti e divezzi. Adottato il sistema di qualità Iso/9002
Calciatori sotto i tre anni
all’asilo nido comunale
C
’è stata anche una partita
di calcio speciale per atleti sotto i tre anni. Le attività dell’asilo nido comunale
per l’anno scolastico 2007/2008
hanno spaziato in molteplici settori, calcio compreso. La chiusura si è tenuta a fine luglio, con
una mattinata di allegria e di
spensieratezza. In undici mesi,
da settembre 2007 a luglio 2008,
la cooperativa Spazio Bambini
ha impegnato i bambini in un
percorso di crescita nel quale sono state fatte acquisire competenze nei vari settori. Sono cresciuti, hanno arricchito le loro
esperienze quotidiane, hanno
sviluppato le capacità di comunicare verbalmente e conosciuto
altri canali di comunicazione come la gestualità, la musica e la
grafico pittura. Hanno manifestato la loro aggressività e imparato per quanto possibile a gestirla, hanno imparato a conoscere il gruppo e a condividere
con esso giochi e attività. Hanno
sviluppato la capacità di muoversi nello spazio conosciuto,
hanno imparato a lavarsi e mangiare da soli ovvero hanno acquisito quell’autonomia che li
aiuterà a strutturare meglio la
loro personalità. Quest’anno è
stato sperimentato anche il metodo Doman per insegnare a
leggere con le immagini ai bambini al di sotto dei tre anni.
«Il nostro lavoro – spiega Elena
Fiscella, direttrice dell’asilo nido
– tiene conto dei tempi dei bam-
bini, proponendo e verificando i
comportamenti, le capacità e le
competenze di ogni singolo individuo. Inoltre, con nostro sistema di qualità ISO 9002, verifichiamo costantemente i risultati
e il gradimento dei genitori che,
finora, è sempre stato molto alto».
Ogni anno, la cooperativa programma il lavoro da svolgere
che viene suddiviso in quattro
aree principali: quella motoria,
quella della comunicazione,
quella cognitiva e quella socioaffettiva. Attraverso queste, si
segue lo sviluppo della personalità del bambino, la sua forma-
zione, la capacità di socializzare
per il benessere psico-fisico; si
collabora con le famiglie nell’avere cura dei propri figli, nelle
scelte educative da compiere in
stretta collaborazione con le famiglie.
«L’asilo nido è un servizio fondamentale – dice il sindaco Ninella Caruso – che, anche se ha
un costo elevato, l’amministrazione comunale ha intenzione di
continuare a dare alla comunità
misterbianchese. Oggi, il servizio è indispensabile specie nelle
famiglie in cui entrambi i genitori sono costretti a lavorare I
bambini vengono seguiti con
passione e professionalità dagli
insegnanti che li preparano ai
gradi progressivi della scuola
materna ed elementare».
Il percorso educativo fatto dai
bambini è stato documentato attraverso foto, produzioni grafico-pittoriche e un filmato finale.
L’asilo nido comunale è fornito
di impianto di climatizzazione e
di cucina; quest’anno ha ospitato 45 bimbi, divisi in 17 lattanti e
28 divezzi; agli ospiti vengono
serviti la colazione e il pranzo;
per loro ci sono sei insegnanti.
Boxe, i pugni di piazza Mercato
piacciono ai misterbianchesi
I
e l’ungherese Istvan Orsos:
pugni di notte piacciono ai
ha vinto l’aviere siciliano
misterbianchesi. È stata un
La
riunione
dopo un minuto della sesuccesso per l’organizzazioè
stata
conda ripresa. Questi gli alne della Unicorner e della Catatri risultati della serata: Pronia Ring e per l’amministraziopatrocinata
fessionisti - Pesi mediomasne comunale che ha patrocinato
dall’assessorato simi. Danilo D’Agata (Catala manifestazione «Rancing
nia) b. per ko tecnico al 3°
Bull», nata soprattutto per lotallo Sport
Corrado Tabuso (Padova).
tare le devianze giovanili e, maDilettanti - Welter. Bonanno
gari, portare giovani promesse
al pugilato. La notte di pugni e sport si è te- (Catania Ring) e Forganni (Sky K. Messina)
nuta in piazza Mercato affollatissima di ap- pari; Scuderi (Ct Ring) batte Leonardi (Boxe
and Fitness); Crivello (Little Club) batte
passionati e curiosi.
Tra l’altro proprio tra i dilettanti da segnala- Analfino (Messina). Superwelters: Curcuruto
re la brillante prova del welter palermitano (Acireale Boxe) batte Di Guardo (Ct Ring);
Trovato (Ct Ring) e Rovetto (Little Club) paIgnazio Crivello.
L’incontro clou, per i Pesi supermedi, è stato ri. Massimi: Laudani (Catania Boxe) e Scadutra il neo professionista Giuseppe Brischetto to (Little Palermo) pari.
[sopra]
Da sinistra, il neo consigliere provinciale di Acireale Gianluca Cannavò, l’atleta Giuseppe Brischetto, Grazia Messina della “Catania Ring” e l’assessore allo
Sport Serafino Condorelli
8
Fatti & Persone
Il decano dei parroci festeggiato dai suoi fedeli nel paese natio
Padre Cannone
a Roccavaldina
C
’è un paesino di circa 1500
anime sul versante tirrenico dei monti Peloritani, incastonato in uno splendido anfiteatro naturale. Si chiama Roccavaldina, un piccolo centro dalla
storia antica, in provincia di
Messina. Qui è nato ottantadue
anni fa padre Vincenzo Cannone.
Un sacerdote che, nel suo piccolo, ha contribuito alla storia di
un altro paese più grande, Misterbianco. Padre Cannone è stato parroco della comunità che si
stringe attorno alla chiesa di San
Nicolò; ha contribuito alla crescita religiosa ma anche civile di varie generazioni di misterbianchesi. La sua opera di “don Bosco”
di Misterbianco, come affettuosamente è descritto dai suoi fedeli, si riverbera anche nella vita
parrocchiale di oggi. Grazie all’impegno profuso negli anni, accanto alla chiesa è stato costruita
una struttura educativo-sportiva, l’Oratorio Don Bosco, nella
quale si formano ancora le giovani generazioni dei parrocchiani.
Lo stretto legame che unisce ancora l’anziano sacerdote con la
sua comunità ha trovato un’ulteriore occasione per rinsaldarsi.
Nel bel mezzo dell’estate, cinquanta parrocchiani hanno riempito un pullman e, con padre
Cannone in testa, si sono recati
proprio a Roccavaldina. Lo scopo era di visitare, col protagonista, i suoi luoghi dell’infanzia, la
sua casa natia, l’albero al quale il
padre lo legava per tenere a bada
la sua giovanile irruenza e alcuni
amici che lo ricordano volentieri.
Il gruppo di misterbianchesi ha
potuto apprezzare anche l’ospitalità degli abitanti del piccolo
centro collinare del Messinese e i
monumenti che lo hanno reso famoso nel mondo: il castello, la
farmacia e il convento. La Santa
Messa, concelebrata da padre
Cannone nella piazza del paesino, ha impresso un sigillo di religiosità e di comunione tra tutti i
fedeli e i visitatori che hanno
partecipato alla giornata (foto
sopra).
Ma non è finita qui. Il gruppo degli ex atleti del Csi, autori di una
rimpatriata qualche mese fa, nella quale hanno ricordato la nascita della società Juvenilia, hanno
voluto festeggiare gli 82 anni di
padre Cannone (foto in alto). E
allora, dopo un rinfresco a base
> RITROVARSI
Compagni di classe trent’anni dopo
ggi la vita è tutto un correre. Ma ogni tanto capita di sentire il desiderio di soffermarsi e di cercare nella memoria quella che è stata
la propria vita di bambino e tante domande riaffiorano nella mente:
Come starà la mia maestra? I miei compagni di classe dove saranno? Si
ricorderanno di me? Non sono domande retoriche né nostalgia del passato. Ma fanno parte di una visione della vita segnata dai grandi valori
umani cristiani e sociali che hanno costruito un mondo, oggi minacciato,
nel quale il rispetto e l’educazione sono stati pilastri del vivere civile.
Per questo è bello raccontare l’incontro avvenuto il 27 giugno, grazie ad
alcuni alunni dell’Aristide
Gabelli di Misterbianco, i
quali dopo 30 anni hanno
pensato di festeggiare la
loro insegnante Vincenza
Pafumi, maestra di scuola e di vita negli anni dal
1974 al 1978 nella sezione C.
All’incontro ha partecipato la direttrice Giuseppina
Barresi che ha accettato l’invito con grande entusiasmo. Su 29 alunni si
sono ritrovati in 20 e dopo qualche difficoltà nel …riconoscersi, è esplosa
la gioia di rivedersi e di raccontarsi tutto. Sul tavolo i segnaposto con una
vecchia foto e un cesto di ventinove rose. Poi, l”appello della maestra, la
targa ricordo, una poesia hanno reso la serata ricca di emozioni. Sarà un
ricordo prezioso e indelebile nel cuore di tutti che ci sosterrà e incoraggerà nella vita frenetica di ogni giorno.
Foto 5° C (anno 78) - Dal basso a sinistra in prima fila: Simona Fiorito,
Caterina Palmeri, Santina Bruno, Massimo Sciacca, Enza Torrisi, Pina
Chiarenza, Nello Caudullo. In seconda fila: Stefania Ferrera, Patrizia Monaco, Maria Pulvirenti, Rosalba Zuccarello, Barbara Licciardello, Pinella
Privitera, Raffaele Maugeri. In terza fila: Giovanna Torre, Pinuccia Accetta, Coniglione Loredana, Antonella Grasso, Amelia Russo. In quarta fila:
Giuseppe Crisafulli, Salvatore Motta, Giovanni Trovato, Francesco Santonocito, Lino Ciulla, la maestra Vincenza Pafumi. Ultima fila: Luciano Saglimbene, Placido Marletta, Francesco Chiarenza, Domenico Mazzurco.
(Assente nella foto Maria Sciallato).
Foto incontro - Da sinistra: Francesco Santonocito, Lino Ciulla, Massimo
Sciacca, Rosalba Zuccarello, la direttrice Giuseppina Barresi, la maestra
Vincenza Pafumi, Simona Fiorito, Vincenza Torrisi, Stefania Ferrera, Loredana Coniglione. Da sinistra dietro: Nello Caudullo, Raffaele Maugeri, Antonella Grasso, Pinella Privitera, Giuseppe Crisafulli, Pina Chiarenza,
Giovanna Torre, Francesco Chiarenza, Barbara Licciardello, Luciano Saglimbene, Domenico Mazzurco, Amelia Russo.
O
di gustosi rustici, ecco la torta artistica con tre immagini fondamentali: quella di San Nicolò,
della chiesa omonima e di due
cerei dedicati al patrono Sant’Antonio. Solo che non sono
quelli ospitati dalla chiesa di
S.Nicolò (Carrettieri e Vigneri),
ma dalla Chiesa Madre (Maestri
e Pastori). Uno scherzo… da prete?
La società sportiva quest’anno ha disputato le finali regionali di calcetto under 14. Nel 2009 spazio per il volley
Belsito, entusiasmo attorno alla Polisportiva Kolbe
S
La bella realtà che è naport e parrocchia a Belsita a Belsito e nella parto si chiamano PolisporL’anno
rocchia può fare affidativa Kolbe. Il nuovo somento sulla costante
dalizio sportivo che aderisce
prossimo
spinta e sulla collaboraal Centro sportivo italiano
ci sarà
zione di tante persone
(CSI) è nato attorno alla parche ne sono diventate i
rocchia di San Massimiliano
spazio
pilastri: l’affettuosissiKolbe e ha già registrato grananche
per
mo e infaticabile signor
de affluenza ed entusiasmo.
Tino, Giacomo D’AmoPer il primo anno di attività,
la
pallavolo
re, Carmelo Marletta,
la polisportiva si è dedicata al
gli allenatori Valerio Di
calcetto Under 14 ed è arrivaMauro,
Giuseppe
D’Amore e Antonio
ta alla fase finale disputata a Palermo.
L’anno prossimo ci sarà spazio anche Assennato.
per il volley, con un campo di pallavo- Poi, ci sono i ragazzi, senza i quali tutlo regolamentare che si potrà frequen- to questo non sarebbe possibile. Eccoli
tare accanto alle altre strutture parroc- nella foto: in piedi, da sinistra, Valerio
Di Mauro (allenatore), Filippo Di Mauchiali.
ro, Giovanni Arricò, Sergio Vizzini,
Angelo Guardo, Marcello Guardo Allenatore Antonio Assennato; in basso,
da sinistra, Gabriele Giannotta, Salvatore Parra Correa, Francesco Coco, Elison Di Prima, Mattia Boemi.
La Polisportiva Kolbe vuole valorizzare l’impegno educativo ispirato ai
principi cristiani attraverso lo sport e
lo stare insieme, sia nei momenti ludici e agonistici sia nei momenti sociali e
di comunione. Con la polisportiva di
Belsito, sono due le società sportive
misterbianchesi che aderiscono al Csi.
Nel centro storico, da anni opera la polisportiva Sport & Vita che si è fatta valere in varie discipline tanto a livello
regionale quanto a livello nazionale.
9
Speciale
Il progetto è contenuto nella tesi di laurea dell’architetto Antonella Agnello
> LA STORIA
Legumi,
cereali e argilla
[a fianco]
Una veduta
della parte
misterbianchese dei
Monti Sieli.
Sotto
l’architetto
Antonella
Agnello,
autrice del
progetto di
Parco
naturale
Sieli, la salvezza arriva
da un parco naturale
È
la storia di un amore a
prima vista. Scoppiato tra
un’aspirante architetta e
un… nobile decaduto. Lei è Antonella Agnello, laureata alla
facoltà di Architettura dell’Università del Mediterraneo di
Reggio Calabria; l’altro è un
esteso appezzamento di terreno, i circa 500 ettari dei monti
Sieli nel versante di Misterbianco. Dove l’architetto ha progettato un parco naturalistico.
Una zona che un tempo i misterbianchesi coltivavano, ma
di cui decenni di abbandono
hanno inaridito ogni altra aspirazione, facendone ora un’area
soggetta al degrado ambientale
ed esposta alla desertificazione.
L’idea del parco territoriale Sieli è contenuta nella tesi di laurea che Antonella Agnello ha
redatto e che ha presentato alla
cittadinanza misterbianchese,
grazie all’organizzazione della
Il tavolo dell’incontro “Parco territoriale Sieli - ieri, oggi... domani”
Lapis (Libera associazione professionisti e imprenditori siciliani) e al patrocinio del comune di Misterbianco, nell’incontro “Parco territoriale Sieli - Ieri, oggi… domani”. Hanno partecipato il sindaco Ninella Ca-
ruso, l’ingegnere Maurizio Erbicella, consulente dell’amministrazione comunale, l’architetto Alessandro Villari, docente di Architettura del paesaggio
all’Università di Reggio Calabria; per l’associazione Lapis,
erano presenti il presidente Alfredo la Rosa e il vice presidente Natale Zuccarello.
«I Sieli dalla fine dell’800 fino
agli inizi degli anni ‘60 sono
stati terreni che hanno dato un
importante contributo economico a Misterbianco - dice l’architetto Agnello - con produzione di mattoni, cereali e legumi.
Con il passare del tempo la
situazione ambientale si è
fatta sempre più critica. L’abbandono, i dissesti idrogeologici e il processo di desertificazione hanno provocato un
forte degrado. La progettazione di un parco in tale area
contribuirebbe da un lato a
ridurre nel tempo il processo
di desertificazione, dall’altro
a riattivare quel motore economico che un tempo i Sieli
erano per Misterbianco».
CONTINUA A PAGINA 12
Sieli sin dall’antichità sono
stati terreni che hanno dato
un importante apporto economico al paese di Misterbianco. I
cittadini riconoscendo le qualità
ottime dell’argilla adatta alla
produzione di mattoni, e, alla
produzione di leguminose,
sfruttarono fino agli anni ‘60 tali
terre. Dal punto di vista agricolo, i legumi e cereali dei Sieli
furono abbastanza rinomati nella provincia di Catania per il gusto dolce che avevano. Bisogna
anche ricordare i vigneti che
coloravano tali terre.
Dopo gli anni ‘60, si assistette
a un abbandono dal punto di vista agricolo dei Sieli causato
dall’evoluzione delle macchine
operatrici e dal progresso dei
trasporti. Infatti, a causa dello
sviluppo delle macchine agricole di diverso tipo e della facilità
degli spostamenti dal paese a
terre fertili lontane, a poco a
poco i misterbianchesi abbandonarono l’idea di curare i campi dei Sieli - che oltretutto a
causa dell’orografia collinare
che presentano si coltivavano
già a gran fatica - preferendo
invece terreni pianeggianti fertili, sebbene lontani dal luogo
natio.
Le argille grigio-azzurre dei
Sieli - risalenti all’era geologica
del Pliocene - sono invece
sempre state ottime per la produzione di mattoni e tegole. Infatti, dalla fine dell’800 sino agli
anni ‘70 si contavano a Misterbianco circa 50 fornaci chiamate volgarmente “stazzuni”.
Gli stazzuni erano tutti collocati
all’interno del paese o al massimo all’uscita di questo, ai confini, comunque, dell’aria Sieli. La
locazione di tali fornaci era legata al risparmio dei costi di
trasporto della materia prima.
Negli stazzuni si producevano
anche vasellame e contenitori
per acqua e alimenti liquidi (come “quartara” e “bummala”),
piccoli bracieri come i cufuni e
piastrelle per pavimenti. Il ciclo
produttivo era stagionale: si iniziava generalmente nel periodo
primaverile e si concludeva in
autunno avanzato. Col trascorrere degli anni il numero delle
fornaci andò a diminuire anche
a causa della meccanizzazione
della produzione di mattoni; oggi, l’unico esempio di fornace
che risale a fine ‘800 e che
continua a produrre mattoni secondo le tecniche antiche è la
fornace Guglielmino.
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Via S. Nicolò, 434/A-B - Misterbianco (CT)
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10
Speciale
Accanto ai resti delle vecchie coltivazioni, ci sono depositi di auto e discariche
Una zona trascurata
che può rinascere
L’
area di studio dove il progetto intende realizzare il
parco occupa una superficie di 500 ettari. Essa comprende
contrada Portella Sieli, si estende
a est fino a Poggio Cardillo, a sud
è delimitata dalle contrade Timpa
di Mazza e Viola, ha il confine a
ovest coincidente con il confine
del comune dì Motta S. Anastasia.
Lungo i perimetri dell’area si trovano diverse aziende di automezzi dismessi, abitazioni familiari,
associazioni sportive.
Al confine sud, si trova il depuratore consortile delle acque nere e
bianche. La struttura del depuratore e di parte dei collettori – che
attraversano l’area di Portella Sieli – son in fase di completamento e
l’opera ancora non è funzionante.
L’impianto deve essere collaudato
e adeguato alle nuove normative.
Le colline presenti sono di origine
sedimentaria alluvionale; i terreni
marginali sono a non elevata fertilità, dove da diversi decenni, anche a causa dei pendii che rendono difficoltoso l’uso delle macchine operatrici, non si svolge alcuna
SIAMO
A sinistra
la mappa
degli
ecosistemi
presenti
nell’area
Sieli; a destra
una veduta del
Poggio Cardillo
pratica meccanizzata. Ogni terreno presenta un elevato degrado
dovuto all’abbandono, alla presenza di rifiuti urbani. I fabbricati
rurali presenti sono generalmente
in stato di incuria e degrado.
In contrada Portella Sieli, esistono
diverse cave d’argilla, depositi di
UNA SQUADRA DI IMBIANCHINI
CHE OPERA SU
CATANIA
E PROVINCIA,
ARTIGIANI ESPERTI IN LAVORAZIONI DI
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macchine dismesse, discariche di
rifiuti solidi urbani e quant’altro
può contribuire al degrado e al
dissesto idrogeologico. È un territorio da diversi decenni abbandonato da privati e da enti pubblici.
In contrada Timpa di Mazza esistono diversi ettari di superficie
alberata con essenze forestali quali eucalipto e qualche pianta di pino oltre a quanto è sopravvissuto
della flora preesistente. Alberi secolari di ulivo, mandorli e carrubbo testimoniano le colture che vi si
praticavano un tempo. Sono stati
messi a dimora filari di eucalipti
che oggi raggiungono discrete dimensioni.
Il paesaggio vegetale nella rimanente area (Poggio Cardillo) è costituito da esemplari isolati o aggruppamenti riferibili alla caratteristica macchia mediterranea quali ulivi, mandorli, ficodindia, vite
e alberi diversi da frutta resti delle colture di un tempo. Si notano
anche piante di agave, di carrubbo, di roverella. Nei fondi valle e
lungo il vallone Sieli, si possono
notare associazioni di tamerici,
Canna comune e altre caratteristiche dei luoghi umidi.
Il progetto del parco Sieli affronta,
dunque, i problemi di un’area vasta e affascinante per le sue colline
di argilla e per la diversità degli
ecosistemi presenti, in cui, purtroppo il processo di desertificazione è ancora in corso. Per questo
motivo, la progettazione paesaggistica di tale area consiste, principalmente, nel ripristino ambientale. Gli interventi saranno volti a ricostruire le componenti paesistiche e naturalistiche degradate e
alterate da interventi trasformativi per ricreare i biotopi preesistenti.
11
Tre sono i parchi previsti al Sieli dal progetto dell’architetto Agnello
Natura e svago
tra lago e ulivi
G
li ambiti di intervento nei
quali si struttura il progetto del parco sono tre definiti con i nomi di “parco arido”,
“parco attrezzato”, “parco boschivo”.
Il parco arido - L’intervento progettuale consiste nella rinaturalizzazione del reticolo idrografico
attraverso la piantumazione di
specie vegetali compatibili tra loro e adattabile al tipo di suolo argilloso, e, nella progettazione del
wet ponds. Per evitare o comunque limitare i fenomeni di ruscellamento che causano le frane e gli
smottamenti, si attuano lungo l’asta fluviale degli interventi di ingegneria naturalistica. La necessità di progettare un bacino, che occupa una superficie di 10mila metri quadrati e una profondità di 3
metri, è legata alla sua funzionalità. È un bacino di raccolta del deflusso piovano, in cui una certa
quantità d`acqua è trattenuta in
modo permanente e la restante
viene smaltita per evaporazione.
Esso ha un bordo naturale sul la-
to sud-est, mentre sul lato sudovest è caratterizzato da bordo attrezzato.
Il parco boschivo - La progettazione delle grandi masse arboree
all’interno dell’area caratterizzata
da un suolo sabbioso-limoso, è legata sia alla necessità di fare un
intervento di forestazione, essendo stato in passato un terreno colonizzato da specie autoctone tipiche della macchia mediterranea
di cui ancora oggi abbiamo qualche esempio, sia alla necessità di
salvaguardare la zona argillosa,
“labile” per l’azione dei venti. Infatti, la disposizione e la forma di
tali masse è legata a diversi fattori: l’altimetria, la direzione di
azioni dei venti, la morfologia del
luogo le caratteristiche pedo-climatiche. La scelta delle specie vegetali è legata alla presenza di
specie autoctone, quindi alla necessità di ripristinare le antiche e
originarie specie arboree.
Il parco attrezzato - In corrispondenza della zona “limite” di passaggio da un suolo ricco di hu-
[sopra]
La mappa con la planimetria del Parco territoriale; a fianco le tre aree
destinate a diventare zone protette e di svago
mus a uno privo, si struttura un
bordo vegetale di 150 metri di
spessore che accoglie le attrezzature ricreative e sportive del parco. La progettazione di tale bordo
è legata alla necessità sia di “esaltare” la differenza ambientale e
geologica delle due aree (argillosa
e sabbiosa) sia di evidenziare il
graduale passaggio da una zona
vegetativa rigogliosa a una arida.
Infatti, il bordo è caratterizzato da
specie vegetali appartenenti alla
macchia mediterranea bassa e alta, la cui funzione è anche legata
alla situazione ambientale. Esso
funge da filtro per l’azione dei
venti la cui intensità viene ridotta. Le attrezzature ludico sportive
culturali verranno accolte all’interno di tale bordo.
I percorsi - Il parco arido, il parco
attrezzato, il parco boschivo - distinti per le caratteristiche delle
aree sulle quali si sviluppano e
per gli interventi progettuali scelti - sono collegati dal percorso ciclo-pedonale che attornia l’area
argillosa, e, che in corrispondenza degli ingressi del parco situati
uno a nord-est (collegato con la
strada statale 121) e l’altro situato
a sud-ovest (collegato con la strada provinciale che collega i paesi
etnei con la base americana dì Sigonella), si intreccia con il percorso carrabile che struttura e serve
il bordo vegetale attrezzato.
12
Speciale
[in alto]
A sinistra la mostra collegata all’incontro di presentazione del Parco; a destra le dimensione dell’area confrontata con le distanze tra il Louvre e gli Champs-Élysées
CONTINUA DA PAGINA 9
«Gli interventi che ho pensato - aggiunge - passano, quindi, sia attraverso la ricostruzione di componenti paesaggistiche e naturalistiche degradate e alterate dagli interventi dell’uomo, sia tramite la
progettazione di un parco attrezzato da strutture ludiche,
sportive, culturali e ricreative,
a servizio non solo del paese
di Misterbianco, ma dell’intera metropoli catanese».
Ma come nasce quest’amore
tra uno dei simboli dell’essere
misterbianchese e una professionista che a Misterbianco è
arrivata solo 18 anni fa?
«Diciamo che l’innamoramento è arrivato dopo aver conosciuto i luoghi - risponde la
neo architetto - e dalla curiosità che ho imparato ad avere
del paesaggio nel mio corso di
studi universitari. Il suggerimento risolutivo è arrivato,
poi, dai Guglielmino, amici di
famiglia e titolari dell’antica
fornace per mattoni che proprio nei Sieli continua la sua
attività. Il resto è stata un’avventura: ho conosciuto anche
proprietari dapprima diffidenti e poi diventati le mie
guide che mi hanno avvicinato a una realtà affascinante».
Per realizzare la tesi, l’architetto Agnello non si è risparmiata in interviste e sopralluoghi e a “saccheggiare” le
collezioni di ricordi dei privati: troppo poca la documentazione che si può trovare negli
archivi pubblici, anche se il
piano regolatore generale è
stato utilissimo per l’analisi
ambientale.
Un ruolo importante spetta
anche agli accademici reggini:
Alessandro Villari, architetto
catanese trapiantato in Emilia
che da giovane frequentava i
Sieli per fare motocross, e Maria Teresa Lucarelli, biologa e
vicepreside di facoltà che è
stata una dei correlatori della
tesi.
L’idea del parco trova sponda
anche nel piano regolatore del
comune di Misterbianco.
Qui nella zona dei Sieli si destina una zona a servizio
dell”area metropolitana catanese per il tempo libero, dopo
la riqualificazione ambientale
e naturalistica.
Un parco territoriale così concepito potrebbe rappresentare
anche una nuova frontiera turistico-economica per Misterbianco e la sua zona commerciale che oggi devono affrontare le difficoltà in cui versa il
settore. Occorrono idee, progetti e buone volontà.
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13
Scuole
L’istituto ha chiuso l’anno con la festa finale del Pon 2007 - 2008
Le competenze
del Leonardo
L’anno si chiude con musical, teatro e premi
[sopra]
Il gruppo di docenti, tutor ed esperti dell’istituto “Leonardo Da Vinci”
Da sinistra la preside Buscemi, il professor Di Leo, il dottor Aiello
della Federfarma, la dottoressa Scalisi e il presidente Arcidiacono
del Rotary Catania Nord
li alunni delle quinte classi (sez. A-B / C-D) dell’Istituto Comprensivo Statale “Pitagora” hanno voluto concludere il loro ciclo di scuola primaria con due rappresentazioni teatrali ricche di canti e coreografie ritmate. La messa in scena dei due musical “High School Musical” e “Anastasia” ha permesso ai piccoli attori di affrontare tematiche artistiche diverse, ma eticamente caratterizzate dai medesimi valori di amicizia, solidarietà e coesione tra
gruppi.
Alla cerimonia hanno
preso parte la professoressa Maria Scuto,
la dottoressa Agata
Cavallaro e i team docenti delle due classi
modulari: Calcaterra
V., Di Grande G., Di
Martino R., Giarrusso
M., Giunta P., Greco
G., Gugliemino D.,
Masano I., Privitera
C., Zuccarello S.
I piccoli della scuola
primaria dell’istituto
comprensivo Pitagora
hanno vinto il primo
premio di categoria B
al 9° Concorso nazionale di musica vocale
e strumentale edizione 2007-2008, patrocinato dal Comune di Sortino. I piccoli delle prime classi delle sezioni A/B scuola primaria, il
27 maggio, hanno partecipato al 9° Concorso Nazionale di musica
vocale e strumentale patrocinato dal Comune di Sortino. Il progetto
“Una voce per trasmettere emozioni”, attivato all’interno del Pof dell’istituto dai docenti Puleo R., Scuderi C., Privitera G., Quattrocchi
A., ha coinvolto i 52 alunni che, diretti dal maestro Puleo, si sono
esibiti nella sezione gruppo-scuole sperimentali musicali Categoria
B presentando i brani: Pagnotta, galletta, biscotto, focaccia (Sergio
Pasteris), Alla formica (Ganzerla), Filastrocca di Capodanno (Ganzerla).
Il gruppo corale è stato apprezzato non solo per l’esecuzione dei
brani a tre voci, che per l’età dei componenti risultava essere impegnativa, ma anche per la compostezza, l’ordine, l’armonia che ha
mostrato. La commissione esaminatrice ha assegnato ai piccoli
cantori il primo premio per la loro categoria.
G
T
ra laboratori conclusivi e informazione sanitaria, l’istituto comprensivo Leonardo
da Vinci ha chiuso l’anno scolastico 2007-2008. Una grande festa alla quale ha partecipato anche l’assessore comunale alla Pubblica
istruzione Rosario Patanè. Centoventi alunni coinvolti, otto laboratori per studenti e genitori, quaranta fra esperti, tutor e docenti
impegnati. Sono i numeri del Programma operativo nazionale
2007-2008 “Competenze per lo
sviluppo” allestito dall’istituto.
«Ogni laboratorio - ha spiegato la
preside Maria Elena Buscemi - ha
realizzato un percorso formativo
impegnativo ma interessante per
la novità dei temi scelti». I laboratori sono stati seguiti da tutor interni ed esperti esterni: “Noi e gli
altri”, “Ambiente ed ecologia oggi”, “Cresco con il computer” ecc.
Il progetto è stato seguito da ragazzi entusiasti che hanno illustrato nella festa finale tutti i risultati raggiunti. Gli elaborati sono
stati realizzati sfruttando le tecnologie informatiche e le arti grafiche; le conoscenze di base del
giornalismo hanno permesso di
realizzare un piccolo “magazine”.
«La grande famiglia scolastica - ha
aggiunto la preside - è stata coinvolta anche con un corso di aggiornamento per insegnanti e un
laboratorio per genitori dedicato
ai problemi degli adolescenti».
L’istituto ha ospitato anche un incontro con i genitori degli alunni
per la campagna di prevenzione
contro l’infezione da papilloma virus - che provoca il tumore del collo dell’utero - lanciata dal Rotary
Club Catania Nord. «Noi donne ha detto la preside Buscemi - dobbiamo avere la consapevolezza
che occorre prendersi cura della
propria salute fin dai banchi di
scuola». La prevenzione, infatti, si
può fare anche con la vaccinazione gratuita per le giovani nate nel
1997-98.
«Il tumore del collo dell’utero - ha
sottolineato il ginecologo Salvato-
> ISTITUTO COMPRENSIVO PITAGORA
[sotto]
A cura dell”Istituto comprensivo Pitagora
re Di Leo - non è causato da predisposizioni genetiche individuali
ma dall’infezione dal Papilloma
virus umano». «Lo striscio vaginale - ha aggiunto la ginecologa Aurora Scalisi - ha oggi diminuito notevolmente l’incidenza e la mortalità da tumore, ma ancora non è
sufficiente». Eppure, fare prevenzione non è difficile. Sono impor-
tanti rapporti protetti, eseguire regolarmente lo striscio e, oggi, vaccinarsi. Rivolgersi al medico di fiducia è utile per ricevere altre informazioni. All’incontro hanno
partecipato l’assessore Patanè,
Giovanni Arcidiacono presidente
del Rotary Club Catania Nord e
Pietro Aiello in rappresentanza
della Federfarma catanese.
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14
Scuole
Alla recita hanno lavorato insegnati e alunni delle quinte A e B
> IL CIRCOLO
“Pipino il breve”
all’Aristide Gabelli
Una scuola piena di “Progetti”
C
on la rappresentazione di
“Pipino il Breve”, fortunato musical dialettale di
Tony Cucchiara, il circolo didattico Aristide Gabelli ha chiuso in
bellezza
l’anno
scolastico
2007/2008. Gli insegnanti e gli
alunni delle quinte A e B si sono
cimentati in una prova teatrale di
grande efficacia, portando in scena lo spettacolo che narra la storia del re di Francia Pipino (detto
“il breve” per la bassa statura),
padre di Carlo Magno. L’opera
ebbe il merito, negli anni ‘70, di
fondere storia e mito, folclore e
spettacolo, recuperando le cadenze dell’antica “opera dei pupi” siciliana in forma di “musical”.
La complessità del testo e l’ampiezza della partitura musicale
sono state brillantemente recepite dai piccoli debuttanti, che hanno restituito al divertito ed emozionato pubblico (l’ampio cortile
della scuola era stipato all’inverosimile) sia la chiave caricaturale che l’accento drammatico della
trama, interpretando in tal modo
alla perfezione le atmosfere e i toni voluti dall’autore.
L’attenta regia dei docenti - Marta Luisa Gennaro, Carmelina Licciardello, Pio Longo e Cettina
Randazzo - ha reso lievi le pagine di storia e, nel rispetto della
giovanissima età degli attori, ha
impresso un taglio fiabesco e
sentimentale all’intero lavoro.
Complici dell’equilibrio ottenuto, una ricca e funzionale scenografia, realizzata dagli stessi genitori, e i raffinati e variopinti costumi, simili a quelli che abitavano i “cunti” dei “pupari”.
Le bellissime canzoni, piccole
perle poste a sottolineare passaggi e situazioni, hanno fatto il resto: il distacco della promessa
sposa dalla famiglia, la descrizione del corredo, i canti di guerra e
di mietitura, di amore e di dolore, rivelano in filigrana l’ordito di
un vibrante disegno poetico. Un
plauso al maestro Tuccio Mirulla
[sopra]
Un momento della rappresentazione teatrale dei giovanissimi attori
della Gabelli
Il sindaco Ninella Caruso saluta i docenti e gli artisti in erba alla fine
dello spettacolo
(e ai suoi bravissimi musicisti)
che ha adattato le musiche suonando dal vivo i motivi, a volte
struggenti e altre volte di un’allegria contagiosa, e che ha strappato gli applausi del pubblico. Ed è
proprio da questa coralità, da
questo amalgama perfetto di elementi che è scaturito il buon esito dello spettacolo. Il circolo didattico Aristide Gabelli ha dimo-
[sotto]
strato grande attenzione a tutti
gli aspetti della vita scolastica,
dando spazio a progetti che, grazie alla fantasia e alla disponibilità di insegnanti e bambini, contribuiscono alla crescita culturale
e sociale e stimolano il coinvolgimento diretto e fattivo dei genitori e delle istituzioni locali.
Giuseppe Motta
Con il Trinity si migliorano le competenze linguistiche degli alunni
Alla Gabelli si parla inglese
L
’Aristide Gabelli, la scuola
elementare storica di Misterbianco, è un Centro
Trinity di rilievo nella comunità
misterbianchese. La scuola realizza, infatti, ogni anno un progetto di potenziamento della
lingua inglese con l’obiettivo di
migliorare le competenze possedute dagli alunni e di far sostenere un esame che consenta
loro di ottenere una certificazione esterna, direttamente dal Trinity College di Londra, del livello di competenze raggiunto.
Quest’anno i sessantanove
bambini delle classi quarte e
quinte che hanno preso parte al
l primo circolo didattico di Misterbianco, che dal prossimo anno scolastico
diventerà istituto comprensivo, ha chiuso l’anno 2007/08 realizzando, oltre
alle normali attività curricolari, numerosi progetti extracurricolari, in linea con
la sua missione, quell’intento formativo, cioè, su cui è centrata la sua storia.
Il piano dell’offerta formativa della scuola ha preso le mosse proprio da ciò e
in questo contesto sono stati realizzati numerosi progetti miranti a favorire lo
stare bene a scuola e il vivere con gli altri in un atteggiamento di collaborazione e di pari opportunità, nel rispetto delle differenze e delle identità personali
e culturali degli alunni.
I progetti realizzati sono tutti di alto valore didattico ed educativo e sono stati
appositamente studiati per fasce d’età in modo da contribuire a rafforzare le
attività didattiche curricolari, allargando le prospettive in relazione ai legami
specifici con il territorio e la società in cui i bambini crescono.
Nella scuola dell’infanzia si è sviluppato il progetto “laboratorio di manipolazione: piccole mani creano” attraverso il quale i bambini acquisiscono la consapevolezza del “sé corporeo” affinando la coordinazione “mani-occhi” per conoscere, usare, manipolare e trasformare un materiale.
Nella scuola primaria, il progetto “gioco e imparo in compagnia” ha impegnato
i bambini di 1ª elementare con l’intento di stimolare la motivazione allo studio
e l’autostima, consolidando le abilità di base. Gli insegnanti dell’interclasse di
2ª hanno invece realizzato il progetto “Conoscere…riconoscere… per stare
bene insieme” per migliorare le capacità relazionali, comportamentali, comunicative, linguistiche e logiche degli studenti e per aumentare la capacità di socializzazione, autostima, fiducia in se stessi e sicurezza operativa.
Con il progetto di 3ª si è posta l’attenzione su “alimentazione e tradizione”.
Con attività pratiche e teoriche, gli alunni hanno compreso le relazioni fra gli
alimenti e il corpo e i rischi di una scorretta alimentazione che porta a obesità,
diabete, colesterolo, bulimia e anoressia. Il tutto in un contesto divertente che
ha fatto scoprire le tradizioni culinarie di Misterbianco spesso sconosciute non
solo dai bimbi ma dai loro stessi genitori.
Le quinte hanno sviluppato il progetto “Noi piccoli attori” sperimentando tecniche espressive diverse e che si è concluso con la “messa in scena” di ben
sette recite tutte di grande livello qualitativo ed educativo.
Gli alunni di 4ª, assieme a quelli di 5ª hanno partecipato al “progetto Trinity
College” per migliorare la loro capacità di comprensione orale, di produzione e
di interazione nella lingua inglese.
Le insegnanti di sostegno hanno curato il progetto “a contatto con la natura”
rivolto a tutti gli alunni diversamente abili che si è svolto presso un centro di
ippoterapia dove i bambini, a contatto con gli animali, hanno sperimentato forme di socializzazione diverse.
Le insegnanti di religione hanno infine curato il progetto “prendiamoci per mano” che ha coinvolto tutte le interclassi. Lo scopo era far comprendere ai bambini quanto sia gratificante impegnarsi per aiutare chi ha bisogno ed essere
disponibili a voler costruire qualcosa di buono affinché tutti ne possano trarre
vantaggio. Tutto ciò è stato reso possibile grazie allo sforzo coordinato della
dirigenza, del collegio docenti, da tutto il personale della scuola e dai genitori
che hanno mostrato di aver ben compreso l”utilità delle attività, facendo grandi
sacrifici personali per seguire i figli anche in orari non scolastici. Ciò dimostra
che la capacità di coinvolgere le famiglie ed il territorio rimane una delle migliori occasioni di crescita della comunità scolastica a vantaggio dei bambini,
ma, soprattutto, della società di domani.
(C.R.)
I
[sopra]
progetto hanno tutti brillantemente superato gli esami che si
sono svolti il 19 e 20 di maggio
presso la sede centrale della
scuola.
La direttrice Giuseppina Barresi
ha anche ricevuto i complimenti dell’esaminatrice, la docente
madre lingua che è stata inviata
appositamente dal Trinity College per verificare la preparazione degli alunni. Ma il merito
va sicuramente anche alle insegnanti che hanno seguito con
competenza e passione gli alunni, la coordinatrice Concetta
Maria Randazzo assieme ad
Agata Coppola, Carmela Iraci,
Carmela Mio e l’insegnante
madre lingua Fiona Richards .
I protagonisti principali sono
però i bambini che hanno pienamente compreso l’utilità dello studio dell’inglese, mostrando un tale entusiasmo nell’imparare la lingua, che appena finito l’esame molti hanno chiesto alle insegnanti quando sarebbe iniziato il corso per il livello successivo, dando un riscontro positivo anche a quegli
alunni che non hanno frequentato il progetto.
Cettina Randazzo
Da sinistra, la vicaria Agata Scuderi, la dirigente Giuseppina Barresi
e la docente Maria Gorgone
15
Nello spettacolo di fine anno presentati i risultati del progetto e dei laboratori di “Aggiungi un posto a scuola”
Gli alunni della Padre Pio
riscrivono i Civitoti di Martoglio
T
ra i tanti laboratori dedicati agli alunni del progetto
“ Aggiungi un posto a
scuola”, particolare risalto ha
avuto quello teatrale articolato
in scrittura creativa, recitazione,
scenografia e coreografia.
Gli alunni delle classi quinte, sapientemente istruiti e guidati
dagli esperti del “Tempio 5”,
hanno prima letto e poi riscritto
“I Civitoti in Pretura” di Nino
Martoglio. Il lavoro realizzato si
colloca all’interno di un percorso curricolare importante compiuto dagli studenti durante tutto l’arco dell’anno scolastico. Infatti, il tema della sicilianità è
stato approfondito in un percorso interdisciplinare “La Sicilia
nel cuore e nella penna”.
Il tema della sicilianità è stato
coniugato con quello della legalità per due ragioni: l’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva sono due assi portanti
della progettazione curricolare
del circolo e inoltre il 19 luglio
ricorre l’anniversario della strage di Via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta
il prossimo anno scolastico il
nuovo istituto comprensivo si è
già impegnato ad approfondire
la vita e l’opera del giudice Borsellino in un progetto in rete con
le scuole Montessori e Mascagni
di Catania.
Per la rappresentazione teatrale
del 19 luglio gli esperti esterni
Un momento della serata con la dirigenza della scuola e (nella foto in basso) i prodotti realizzati nel laboratorio di carretto siciliano
sono stati i fratelli Salvo e Franco Filippello e Alessio Sapuppo
e i docenti tutori sono stati Benedetta Sanfilippo e Maria Grazia Nicolosi; gli alunni attori
Emanele Trovato (Giovanni Masillara), Daniele Lo Verde (il Pretore), Samuele Padalino (il Pubblico Ministero), Christian Barbera (il Cancelliere), Daniele
Raimondo (l’Usciere), Martina
Messina (l’Avvocato), Francesca
Musumarra (Cicca Stonchiti),
Vincenzo Santonocito (messere
Rapa), Maria Grazia Pulvirenti
(Violante Sparapaulo), Grazia
Bertone (Giuseppa Cailazza),
Daniele Greco (Ballerino), Ciccio
Caruso (al tamburello e aiuto regia). Attori bravissimi, ma superba l’interpretazione di Francesca Musumarra (Cicca Stonchiti). Forse a Misterbianco è nata una stella! Ce lo auguriamo e
glielo auguriamo.
Alla creazione delle scenografie
hanno partecipato Gaia Castro,
Chiara e Grazia Castorina, Carmelo D’Andrea, Santo Ferro,
Santo e Silvana Florio Grazia
Greco, Nancy La Mastra, Roberta Mazzara, Aurora Muzzio, Lucrezia Pollerone, Asia Restifo,
Rosario Romano, Concetta Siracusa, Deborah Spina, Salvatore
Trovato.
Belle ed essenziali, le scenografie hanno permesso di mettere
in risalto la recitazione. I piccoli
attori hanno affrontato con disinvoltura e presenza di spirito
anche i piccoli inconvenienti
della diretta: quando il vento ha
spostato i fondali o quando i microfoni hanno smesso di funzionare amplificando l’effetto scenico e creando il giusto e garbato momento esilarante. Tocco di
originalità i balletti sulle note
dell’“Isola che non c’è” e “Capitano Uncino”.
Durante la serata è stato possibile visitare anche la mostra dei
pregevoli lavori di decoupage e
di decorazione di carretto siciliano realizzati con l’aiuto dell’Associazione Carretto Arte Sicilia.
Nella provincia di Catania il secondo circolo didattico tra i pochi istituti a ottenere i finanziamenti nazionali
Il programma “scuole aperte” arriva a Montepalma
N
ella provincia di Catania, i
finanziamenti del programma nazionale “Scuole Aperte” sono stati concessi a
poche scuole, tra cui il circolo didattico Padre Pio da Pietrelcina.
Tale evento ha rivestito una grande importanza in quanto da sempre questo istituto, che sorge in
un’area caratterizzata da dispersione scolastica e disagio sociale,
si è contraddistinta per l’attenzione ai problemi sociali ed educativi
del territorio. Nelle frazioni del
comune di Misterbianco, Lineri e
Montepalma, i dati statistici rilevano un alto tasso di dispersione
scolastica, che non si manifesta e
identifica unicamente con l’abbandono, come forma d’insucces-
so scolastico, ma anche come fenomeno di disadattamento sociale: distacco dalla scuola come disaffezione, disinteresse, demotivazione, noia e, realtà assai più grave, disturbo comportamentale.
Tali manifestazioni determinano e
sono determinati da difficoltà
d’apprendimento (in particolare
in campo linguistico espressivo e
logico-matematico) e derivano da
una percezione distorta della realtà scolastica, attribuibile in primo
luogo alle famiglie, intesa come
mera imposizione, piuttosto che
come reale consapevolezza del sé.
Nella prassi quotidiana il problema della prevenzione del rischio
sui minori, è stato affrontato in
un’ottica globale che ha conside-
rato le molteplici cause sociali,
culturali, familiari e istituzionali
per cui sono state messe in atto
strategie laboratoriali personalizzate, per gruppi classe ed elettivi.
Attorno a questo nucleo è ruotata
tutta l’azione progettuale della
scuola, curricolare ed extracurricolare, interna e d’intesa con altri
enti e istituzioni, come dimostrano diverse iniziative e il progetto
“Aggiungi un posto a…scuola”.
La scuola ha realizzato il progetto,
utilizzando formule strategiche
plurime e differenziate, nella consapevolezza che la stretta collaborazione tra scuola e famiglia può
creare i presupposti per una graduale costruzione di un’identità
sana e consapevole dell’alunno.
16
Associazioni
La “campana” è passata da Arcangelo Bruno a Santo Prezzavento
Lions, 25 anni
a Misterbianco
Serafino Caruso eletto presidente
a sezione Confcommercio di Misterbianco ha eletto il presidente e
il consiglio direttivo. Il direttivo è
composto dal presidente Serafino Caruso (nella foto) e dai consiglieri Antonio Bongiovanni, Domenico Costa,
Giovanna Giuffrida, Carmelo Melia,
Gaetano Musumeci, Natale Puglisi,
Anna Roccella e Francesco Santonocito.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato il neo
presidente Serafino Caruso - è quello
di rivitalizzare il tessuto commerciale
del centro storico con iniziative concrete e in sinergia con le istituzioni e le associazioni presenti sul territorio. Ci avvarremo della collaborazione d tutti e ci adopereremo affinché lo spirito associazionistico della Confcommercio possa affermarsi nell’interesse del progresso dell’intera comunità misterbianchese».
Alla fine dell’incontro, il nuovo direttivo ha offerto un cocktail di saluto
ai partecipanti.
L
V
enticinque candeline per il
Lions Club di Misterbianco. Venticinque anni di iniziative al servizio della comunità
misterbianchese. In occasione della XXV “Charter Night”, il presidente uscente Arcangelo Bruno ha
passato il testimone al neo presidente Santo Prezzavento. Alla serata di gala, che si è tenuta all’Hotel Sheraton di Acicastello, sono
intervenuti Salvatore Giacona, governatore del distretto 108Y Sicilia, Antonino Giannotta, presidente della V circoscrizione, Giovanni Altavilla, delegato della zona 16, gli officers distrettuali e i
club Catania Agata, Catania
Ovest, Catania Nord, Catania Stesicoro Centrum, Trecastagni e Mascalucia-Mongibello. Per l’amministrazione comunale era presente il sindaco Ninella Caruso. La
serata è stata anche l’occasione
per presentare due nuovi soci, Girolamo Privitera ed Enrico Scuderi. Nel corso dell’anno sociale, il
club ha organizzato numerose
manifestazioni anche in collabo-
razione con gli altri club. Un’importante iniziativa è stata fatta
con l’associazione “Horse Power”
presieduta dal misterbianchese
Piero Motta: i ragazzi diversamente abili assistiti dall’associazione Umanità Solidale hanno potuto vivere una giornata all’insegna dello sport automobilistico
> CONFCOMMERCIO
con una passeggiata sulle auto da
rally. Il club di Misterbianco si è
costituito il 14 maggio del 1984,
con la sponsorizzazione del Lions
Club Catania Nord presieduto da
Silvio Cavallaro e con l’impegno
del Lion “guida” Lino Caruso.
F.A.R.
La cura con gli elementi è stato il tema della “Candle night” della sezione di Misterbianco
L’equilibrio psico-fisico proviene dalla natura
L
[sopra]
Il tavolo delle autorità Fidapa in occasione della
terza “Candle night” all’hotel Sheraton di Catania
biennio 2007-2009 è
a sezione Fidapa di
“Alla ricerca di un valoMisterbianco taglia
Quattro
re perduto: il rispetto”.
il traguardo dei tre
anni di attività. Sotto la
nuove socie Prendendo spunto dal
tema nazionale la relapresidenza di Giusi Sanentrano a
trice ha aggiunto: «Il tetonocito, l’associazione
ma del rispetto ci porta
ha celebrato all’hotel
far parte
a spaziare in campi va“Sheraton” di Catania la
della
sti e affascinanti. E sicutradizionale
“Candle
ramente affascinante è
Night”, la tradizionale
famiglia
l’argomento del rispetnotte delle candele, che
Fidapa
to, dal punto di vista
apre simbolicamente l’andella persona, dell’eno sociale. Relatrice della
serata è stata la giornalista e scrittri- quilibrio psichico-fisico legato alla
ce Mariuccia Sofia che è intervenuta natura, ai quattro elementi: terra, acsul tema “L’equilibrio naturale: cu- qua, aria, fuoco».
rarsi con gli elementi (acqua, aria, Alla manifestazione sono intervenuterra e fuoco)“. Il tema nazionale del te autorità Fidapa locali e regionali,
> ANNIVERSARIO
assato e presente hanno festeggiato a giugno le trenta candeline di Radio Base, storica emittente radiofonica misterbianchese.
Il 12 giugno, in una lunga non-stop musicale, negli studi di via
Kennedy si sono alternate voci vecchie e nuove che hanno solcato
l’etere dal 1978 fino a oggi.
Attorno al patron Luigi Citraro e alla moglie Anna Maria Luca, si sono
stretti Giuseppe D’Angelo, Tony De Luca, Gigi Strano, Carmelo Marullo, Angelo Gagliano, Beppe Grasso, Nuccio Sirni, Angelo Santonocito,
Saro Nastasi. E poi, le voci più recenti di Orazio Urzì, Francesco Giuffrida Emanuela Mazzullo e Grazia Ippolito.
Ospiti d’onore, sono stati il parroco Vincenzo Cannone, l’artista Luigi
“Louis” Sirni (che si è esibito dal vivo in alcune delle sue irresistibili
performances) e Lucia Grazia Nicotra, direttrice del periodico “La Voce”.
Un blitz è stato fatto anche dalle telecamere di Antenna Uno, guidate
da Vincenzo Castiglione ex sassofonista del gruppo storico dei nostrani Ammasirati.
Per finire, la torta, lo spumante e qualche lacrimuccia. Come da tradizione.
F.A.R.
>TEATRO
Radio Base compie trent’anni
P
autorità civili e alcuni rappresentanti delle associazioni di Misterbianco.
Erano presenti per il Distretto Fidapa Sicilia, Lucia Chisari (presidente),
Lucia Emmi (vicepresidente), Cettina Oliveri (segretaria), Nora Caserta
(tesoriera), Antonella D’Addato e
Grazia Parachì (consigliere) e Agata
Bucolo responsabile nazionale commissione “Ambiente e turismo”.
La cena delle candele è stata anche
l’occasione per presentare le nuove
socie che entrano a fare parte dell’associazione: Mimma Giuffrida Monaco, Mimma Giuffrida, Anna Scuderi
e Salvina Tomaselli.
Il Tempio 5 chiude con “U parcheggiu”
alla fine della stagione, la compagnia teatrale va in… parcheggio. Con la bella commedia dialettale
“U Parcheggiu” del contemporaneo Mauro Longo, il gruppo teatro “Il Tempio 5” di Misterbianco ha
concluso la sua stagione teatrale 2007-2008. Lo spettacolo – il terzo del cartellone di teatro comico
proposto – è stato proposto in due repliche, quella del Valentino di Catania e quella della sala teatrale della Chiesa Madre. L’ultima fatica del Tempio 5 ha toccato un tema sociale in modo appassionante perché
ha saputo coniugare i due registri del comico e del
(quasi) drammatico che da sempre allietano e svolgono funzione sociale essenziale per chi preferisce una
serata di sano spettacolo dal vivo.
Applausi copiosi sono stati tributati a Salvo Filippello,
Franco Filippello, Ivana Vittorio, Agata Lizzio, Grazia
Russo, Andrea Pezzino, Alessio Sapuppo, Valentina
Ferlito, Domenico Toscano e Valerio Arena. La regia
musicale è stata curata da Andrea Gentile, l’allestimento scenico da Aldo Calcina. «Siamo davvero felici per
come è andata la stagione – ha dichiarato Salvo Filippello – e per l’accoglienza che ci ha riservato il pubblico. È il primo anno che facciamo questo esperimento e
i risultati ci fanno ben sperare per il futuro».
E
17
Sport & Benessere
I consigli dell’esperto per un’abbronzatura perfetta tra raggi UVA, UVB e creme solari
Tintarella sicura
e senza scottature
A
rriva l’estate e la voglia
di esporre la nostra
pelle al sole, di farci
scaldare dai raggi, di abbandonarci al piacere della tintarella.
È un momento aspettato (e sognato) da tempo; sfoggiare
un’abbronzatura invidiabile è
per molti il modo più evidente
per raccontare quanto sono
state belle le vacanze. Ma attenzione: il sole può nuocere
alla pelle. Con un po’ di cautela e di buon senso è possibile
evitare di rovinarsi le vacanze
alle prese con eritemi, scottature e altri problemi dovuti a
un’esposizione al sole sbagliata. In estate, è fondamentale
usare una serie di precauzioni
per prevenire i danni da esposizione solare. Ogni giorno aumentano le evidenze sperimentali che dimostrano come
il sole sia responsabile dell’invecchiamento prematuro della
pelle e aumenti significativamente il rischio di cataratta,
tumori cutanei e depressione
del sistema immunitario. L’abbronzatura è dovuta alla melanina, un pigmento di colore
scuro presente nella nostra
pelle e prodotta da alcune cellule specializzate chiamate
“melanociti”. La melanina ha
essenzialmente funzione protettiva, poiché difende le cellule della pelle dall’azione nociva dei raggi ultravioletti. Forma uno schermo protettivo
che fa da filtro, assorbendo e
respingendo parte delle radiazioni solari.
SOLE A PICCOLE DOSI - La
pelle si abbronza con gradualità. Il sofisticato sistema messo
in atto dal nostro organismo e
dalla pelle per proteggerci (responsabile della comparsa del
caratteristico colore ambrato)
ha bisogno di 24-72 ore per entrare pienamente in funzione
dalla stimolazione solare iniziale. La procedura migliore
da seguire è quella di esporsi
circa 10 minuti al giorno evitando le ore di maggiore irraggiamento (cioè tra le 11 e le 16)
e aumentare progressivamente senza superare le tre-quattro
ore al giorno, e meno se si ha
un fototipo di pelle basso (cute
molto bianca, occhi chiari, capelli biondi o rossi).
I RAGGI ULTRAVIOLETTI -
mente correlate a un aumento
di rischio per molti tumori cutanei: di conseguenza, da anni
sono presenti sul mercato filtri
solari in grado di prevenire il
danno da UVB e le scottature.
Più recentemente l’ attenzione
si è però spostata sugli UVA,
che sembrano essere direttamente coinvolti nell’invecchiamento cutaneo e nell’aumento
Sono quelli responsabili dell’abbronzatura, ma anche delle
scottature. Sono di due tipi,
UVB e UVA. I primi stimolano
la melanogenesi, cioè la produzione di nuova melanina da
parte del melanocita; possono,
però, causare problemi alla cute, come l’eritema (arrossamento) e il fotoinvecchiamento. Gli UVA, invece, attraversando l’epidermide provocano
la pigmentazione diretta, ovvero la maturazione della melanina già presente nelle cellule. Giungono poi al derma dove si disperdono e vengono assorbiti.
LE SCOTTATURE - Le comuni
scottature solari sono causate
dall’esposizione agli UVB, e
da tempo vengono diretta-
di rischio per alcuni tumori come il melanoma. Attualmente
sono disponibili filtri solari
che dichiarano di proteggere
sia dagli UVA che dagli UVB.
Bisogna tra l’altro utilizzare
una fotoprotezione anche
quando il cielo è nuvoloso:
gran parte degli UV, infatti,
raggiunge la pelle anche in
questa situazione atmosferica.
Molta attenzione va prestata
alle giornate ventose e soleggiate: si sente meno caldo sulla pelle e si tende quindi istintivamente ad allungare i tempi
di esposizione, aumentando il
rischio di scottature.
SUPERFICI RIFLETTENTI - I
raggi ultravioletti raggiungono la pelle non solo in modo
diretto, ma anche per rifrazio-
Piazza Urban diventa spiaggia
con volley e soccer beach
B
vinciale di beach volley
each e soccer volley:
2x2, che è stato vinto
così piazza Urban è diIl
torneo
dalla coppia Pezzilloventata spiaggia. Il meè
stato
Arena.
se di luglio ha visto sfidarsi
Nella fase destinata agli
atleti e amatori pallavolisti e
patrocinato
Amatori, dall’8 al 18 lucalciatori sulla sabbia. La
glio, si sono scontrate
dal Comune
manifestazione è stata orgamiste composte
nizzata dal Volley Club Mie da sponsor squadre
da quattro atleti, di cui
sterbianco e coordinata da
una donna. In questa,
Michele Zuccarello con l’aiuprivati
categoria ha vinto la
to di Giacomo Scionti. L’amsquadra degli “Incrediministrazione comunale con
l’assessorato allo Sport ha dato il fonda- bili”, capitanata da Giuseppe Carrà,
mentale patrocinio. Determinante è sta- che in finale ha battuto “I Sasizzuni”.
to anche l’intervento di sponsor privati Mentre scriviamo, è in corso il torneo
che hanno permesso di perfezionare tut- di beach soccer, che ha visto quattordici squadre al via, composte da tre gioti gli aspetti della manifestazione.
Dal 5 al 6 luglio si è svolto il torneo pro- catori.
ne. Meglio dunque stare attenti quando si prende il sole in
campagna, in alta montagna o
anche sotto l’ombrellone. Ogni
superficie, infatti, ha un indice
di riflessione che si aggiunge
alla radiazione diretta del sole:
per esempio sabbia e rocce riflettono dal 20 al 30% circa in
più, l’acqua il 50%, neve e
ghiacci addirittura l’80%.
PROTEGGERSI CON I PRODOTTI SOLARI - Per essere efficaci, i prodotti solari devono
schermare non solo dagli UVB ma anche dagli UV-A, questi
ultimi pure dannosi anche se
la loro azione è meno scottante. Il fattore massimo di protezione dagli UV-B attualmente
in circolazione è 50. Accanto a
esso, deve essere indicata una
protezione dagli UV-A almeno
pari a 15 se calcolato con metodo Ppd (Persistent Pigment
Darkening) o 45 con metodo
Ipd (Immediate Pigment Darkening). Quest’anno è stata introdotta una direttiva europea
molto semplificata e quindi
più comprensibile, secondo
cui le case produttrici devono
segnalare i fattori di protezione soltanto con un aggettivo
qualificante la fascia di appartenenza: fasce: bassa, media,
alta e molto alta. Molti prodotti in circolazione però riportano ancora il fattore di protezione con sistema numerico. Tutti
i prodotti solari vanno comunque usati in quantità piuttosto
abbondante, altrimenti la loro
efficacia si riduce. Per quanto
riguarda le formulazioni, la
crema è quella meglio tollerata
e i solari sotto forma di olio,
con fattori di protezione molto
bassi, sono adatti per lo più a
pelli adulte e già abbronzate.
Giuseppe Musumeci,
specialista in Scienze motorie
interno Istituto di Fisiologia
Università di Catania
> ESTATE
10 regole d’oro per abbronzarsi
e non correre rischi
er ottenere un’abbronzatura splendida e soprattutto sana proponiamo dieci regole da
tenere sempre in mente. cosí vi troverete
con una pelle dorata alla fine dell’estate, e con
mille linee e rughe in. ecco le regole:
1. Applicate le creme protettive con cura. Non dimenticate zone sensibili come naso, orecchie, labbra, spalle e piedi, parti che sono spesso esposte
al sole.
2. Ripetete regolarmente (almeno ogni due ore)
l’applicazione delle creme, e soprattutto dopo ogni
bagno (anche se state all’ombra). attenzione però,
l’applicazione frequente non aumenta la durata
della possibile esposizione al sole, ma ripristina
solamente la copertura.
3. Prendete il sole con prudenza. esponetevi i primi giorni per pochi minuti (non più di mezz’ora) al
sole, i seguenti giorni non più di due ore al massimo. Evitate poi le ore più “a rischio”, cioè tra le 12
e le 15.
4. Scegliete un fattore di protezione adatto alla vostra pelle (una pelle più chiara ha bisogno di un
fattore di protezione più alta). Scegliete per la pelle chiara e sensibile sempre un solare dal spf di
almeno almeno 15. A proposito: non è vero che
un solare con un spf elevato non consente alla
pelle di abbronzarsi; ci mette semplicemente un
po’ di più perché la percentuale dei raggi uv che
passano alla pelle è più bassa.
5. State attenti anche se non c’è sole, perché i
raggi UV passano attraverso le nuvole (addirittura
anche se piove!).
6. Ricordatevi che un colorito ottenuto con calma
e prudenza è più duraturo (e spesso anche molto
più bello e naturale).
7. Attenzione alla pelle bagnata: si ustiona più velocemente a causa dell’effetto ingrandente delle
gocce d’acqua sui raggi del sole (effetto lente).
8. Evitate l’uso di profumi/aftershave al sole perché contengono spesso delle sostanze che possono causare macchie scure sulla pelle. State
inoltre attenti se usate medicine a base di cortisone o antibiotici.
9. Mettete gli occhiali da sole: la maggior parte
degli occhiali, filtra oltre il 99% della radiazione ultravioletta. Ricordate comunque di applicare un filtro solare nella zona intorno agli occhi.
10. Se vi riparate dal sole con cappellino od abiti,
ricordatevi che tessuti possono lasciare filtrare la
luce.
P
18
Spettacolo
Pronto il cartellone degli spettacoli che si svolgeranno tra il piano Madonna degli Ammalati e il centro storico
Misterfest 2008, teatro
musica e danza di fine estate
e ne sarà per tutti i gusti. Teatro, musica,
danza, sfilate di moda,
costumi di carnevale.
Di generi spettacolari
il cartellone Misterfest 2008 ne ha
già molti. L’amministrazione comunale, il sindaco Ninella Caruso e l’assessore ai Grandi eventi
Franco Galasso hanno già fissato
gli appuntamenti per la prima
settimana di settembre. Tanto teatro nella cavea naturale del Piano
della Madonna degli Ammalati
che accoglierà artisti e compagnie
con il suo tradizionale abbraccio
discreto ma appassionato. Gli attori Tuccio Musumeci ed Enrico
Guarneri, il cantastorie Luigi Di
Pino, il teatro parrocchiale e quello impegnato, tutti si succederanno tra i cipressi e gli eucalipti davanti al Santuario.
Si comincia il 30 agosto, con la
spettacolare serata di piazza Pertini, dove i pioveranno “Coriandoli sotto il vulcano”, quando i
costumi di carnevale più belli di
Sicilia sfileranno insieme col teatro di strada della compagnia teatrale umbra “Atmo”, tra fuochi
d’artificio, fontane di acqua e
gruppi circensi, come è descritto
meglio nella pagina seguente.
Poi, al Piano della Madonna degli
Ammalati si apre la stagione teatrale con la Compagnia del Teatro
di Città che proporrà “La sfera di
sole”, tratta da Luigi Capuana. Il
cantastorie ripostese Luigi Di Pino tornerà a Misterbianco con
uno spettacolo particolare riservato al canto popolare dal titolo
“Pani e rispettu alli travagghiaturi”. Di Pino da anni si esibisce dal
vivo portando la tradizione siciliana tra i conterranei del nord
Italia ed all’estero.
C
Modelle in passarella per "Dinastie"(in alto). Il cantastorie Luigi Di Pino (in alto a destra) . L'esibizione della compagnia Atmo (in basso a sinistra)
> IL PROGRAMMA
Una settimana di grandi eventi
Sabato 30 agosto, piazza Pertini:
Coriandoli sotto il vulcano
Lunedì 1 settembre, piano Madonna degli Ammalati
Sfera di Sole
da Luigi Capuana, a cura della Compagnia Teatro di Città
Martedì 2 settembre, piano Madonna degli Ammalati
Pani e rispettu a li travagghiaturi
di e con Luigi Di Pino, cantastorie del 2000
Mercoledì 3 settembre, piano Madonna degli Ammalati
Fiat voluntas Dei
con Tuccio Musumeci
Giovedì 4 settembre, piano Madonna degli Ammalati
L’Altalena
con Enrico Guarneri
Venerdì 5 settembre, piano Madonna degli Ammalati
Teatro in parrocchia
con la comunità parrocchiale di San Nicolò
Sabato 6 settembre, piazza Mazzini
Dinastie evento-moda
Domenica 7 settembre, piazza Mazzini
Sfilata di moda
a cura della Confcommercio di Misterbianco
Ancora teatro siciliano, il 3 settembre, con Fiat Voluntas Dei di
Giuseppe Macrì, che fu uno dei
cavalli di battaglia dell’attore catanese Angelo Musco e tra le
commedie dialettali più rappresentate. Racconta di un parroco
di campagna che si lascia spesso
trascinare a fin di bene nelle dispute e nelle vicende familiari dei
suoi amati parrocchiani. A Misterbianco sarà proposta la versione con la regia di Tuccio Musumeci che interpreta anche il
protagonista padre Attanasio;
nel cast anche Conchita Vasquez,
nel ruolo di Mara. Le scene e i costumi sono di Giuseppe Andolfo,
le musiche di Pippo Russo. Il 4 è
la volta di Enrico Guarneri, il fortunato “Litterio televisivo”, che è
il protagonista della commedia
“L’altalena” di Nino Martoglio.
Una pièce teatrale rappresentata
per la prima volta nel 1912, per
opera della compagnia teatrale
di Giovanni Grasso. Il testo venne dedicato da Martoglio a Luigi
Pirandello, suo amico e ispiratore, con il quale condivideva uno
spiccato amore per la sicilianità.
Guarneri per l’occasione è diretto dal regista Guglielmo Ferro, la
versione si basa su un riadattamento del testo originale, curato
da Turi Ferro.
Il 5 settembre, saliranno sul palco gli attori amatoriali della comunità parrocchiale di San Nicolò, che proporranno un loro spettacolo che ha avuto molto successo nelle rappresentazioni oratoriali che ne sono state fatte.
Il 6 settembre, l’evento-moda
“Dinastie”, organizzato dallo
Studio Ferrera, che premia ogni
anno stilisti di fama internazionale e nomi emergenti italiani e
siciliani e dà un riconoscimento
alle famiglie che si sono afferma-
te nel campo delle professioni.
Il 7 settembre, toccherà alla sezione misterbianchese della
Confcommercio presentare una
sfilata di moda che metterà in risalto giovani firme dello scenario
catanese.
Qui, si chiude la prima parte del
cartellone di eventi di MisterFest
2008. Dopo essersi susseguiti
senza un attimo di tregua tra il
Piano e il centro storico, gli spettacoli riprenderanno per tutto il
territorio comunale.
19
Carnevale estivo
Il 30 agosto in piazza Mercato ci sarà “Coriandoli sotto il vulcano”
Re Burlone sfila
in Montenegro
S
iamo in estate, ma è tempo di carnevale. Una delegazione del “Carnevale
dei costumi più belli di
Sicilia” è stata ospite nella Repubblica del Montenegro per
partecipare al carnevale estivo di
Kotor, meglio conosciuta come la
città del “Cattaro”. Alla trasferta
estiva hanno partecipato i costumi premiati e segnalati dell’edizione 2008 del “Carnevale dei costumi più belli di Sicilia”.
Ad accompagnare la delegazione
misterbianchese c’erano i rappresentanti delle associazioni che
ogni anno si contendono il trofeo
finale: Campanazza, Escopazzo,
La Burla, Re Carnevale e Venezia.
I 40 costumi hanno sfilato sulla
via principale della cittadina dei
Balcani sulla statale costiera che
attraversa tutta la costa montenegrina, sabato 2 agosto.
Anche in Montenegro il carnevale
è una tradizione che segue l’influenza del carnevale veneziano.
D’inverno dura più di un mese
con balli, cortei di maschere e fuo-
chi d’artificio. D’estate, ad aprire
la parata del carnevale di Kotor
sono le autorità della città e i rappresentanti del carnevale internazionale. Alla sfilata quest’anno,
oltre a quello di Misterbianco,
hanno sfilato i carnevali di Crispiano, Alberobello e Putignano.
Da qualche anno il carnevale
montenegrino è entrato a far par-
te della famiglia delle feste in maschera internazionali, conquistandosi così un certo prestigio. I costumi del Cattaro, lo scorso inverno a gennaio, erano stati ospiti del
“Carnevale dei costumi più belli
di Sicilia” in occasione della parata internazionale dei costumi che
si è svolta il “giovedì grasso” per
le vie del centro storico.
Ma il “Carnevale dei costumi più
belli di Sicilia” gioca d’estate anche in casa. L’assessorato ai Grandi eventi ha, infatti, in programma
sabato 30 agosto la manifestazione “Coriandoli sotto il vulcano”.
Una serata di teatro di strada a cura della compagnia teatrale umbra “Atmo” (animazione, teatro,
musiche e ombre) con fuochi d’ar-
tificio, fontane di acqua, spettacoli circensi e con la sfilata dei preziosi abiti di carnevale.
A presentare la serata la soubrette
Maria Monsè e Ruggero Sardo.
Ad aprire la parata dei costumi
sarà la banda “Città di Misterbianco” diretta dal maestro Agatino Mirulla.
Misterbianco - Via Vesuvio, 21 - tel. 095/399907 - 7560040 contrada Serra (di fronte Bar Santonocito)
Catania - Via del Caravaggio, 8 - tel. 095/418650
Catania - Via Passo Gravina, 184 - tel. 095/221357 - Officina autorizzata Fiat
e-mail: [email protected] - www.pruiticra.it
F.A.R.

pag 01:pag 01.qxd.qxd - Comune di Misterbianco

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