Maggio 2008 - Comune di Misterbianco

Transcript

Maggio 2008 - Comune di Misterbianco
S ERVICE C AR
www.gruppopruiti.com
-
[email protected]
CONCESSIONARIO PER CATANIA VEICOLI COMMERCIALI
CENTRO REVISIONE AUTO E MOTO
STUDIO CONSULENZA PER I MEZZI DI TRASPORTO
NOLEGGIO CARAVANS
VEICOLI CON RIBALTABILE, GRU E CESTELLI
Misterbianco
inComune
Mensile di informazione, Cultura e Attualità a cura dell’Amministrazione Comunale
Anno XI - N. 2 - maggio 2008 - Distribuzione gratuita
Sede di Paternò: via dei Pioppi 3
Tel. 095/858206 - Fax 095/850133
Sede di Misterbianco: via dei Mille 168
Catania-Misterbianco-Modica-Malta
www.team-sport.it
Tel. 095/464009 - Fax 095/464588
3
4
8
11-14
15
22
PRIMO PIANO
PRG
POLITICA
SPECIALE
CULTURA
EVENTI
Tia, pagare
le bolette è
un dovere civico
Presentate
le nuove direttive
generali
Giuseppe Reina
nominato
sottosegretario
Una tesi di laurea
immagina la città
un museo all’aperto
Criterio del tempo
opera prima di
Giuseppe Condorelli
Grande successo
della X stagione
concertistica
La storia
dalla sciara
MUSUMECI
Sulla gamma Fiat
FINO A 3.500 EURO
per il tuo usato da rottamare
Anticipo zero
Inizi a pagare nel 2009
DEMOLISCI
NEL RISPETTO
DELL’AMBIENTE
G I O E L L I
Via Garibaldi, 425
STOCK HOUSE
Misterbianco - Tel. 095 7559439
Story
[email protected]
COMPRAVENDITA
www.musumecigioielli.it
DI CAPI FIRMATI
PROVENIENTI DA STOCCAGGI
CORSO CARLO MARX, 13/B - MISTERBIANCO (CT)
Tel. 095 480011 - Fax . 095 477070
C.da Mezzocampo, sn
95045 Misterbianco - Catania
Tel. 095.475231 - 095.7570168
Fax 095.481870
Servizi e materiali trattati:
Ritiro stoccaggio
e smaltimento di:
* veicoli a motore
* materiali ferrosi e non
* scarti metallici da
lavorazione industriale
e officine
* apparecchiature
elettroniche obsolete
* imballaggi metallici
* cavi elettrici
* pneumatici usati
* vendita ricambi usati
C.da Ponterosa, S.P. 12 Misterbianco (CT)
Tel. 095 302022 PBX - Fax 095 302550
[email protected]
www.autodemolizioniexpress.it
2
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Almanacco
> UN FELICE BENVENUTO AI NUOVI MISTERBIANCHESI
[il sindaco]
... Arriva la cicogna - febbraio-aprile 2008
FEBBRAIO 2008
«La storia, la cultura
e le opere pubbliche
C
ari concittadini e lettori di "Misterbianco In Comune",
il numero di questo mese si apre con la copertina
dedicata al Campanarazzu, i resti dell'antica Chiesa
Madre nel casale inghiottito dalla lava del 1669. La Sovrintendenza ai Beni culturali di
Catania riprenderà a giugno
gli scavi che nel 2003 avevano riportato alla luce campanile, mura, colonne e pavimento dell'antica struttura.
L'obiettivo è di realizzare un
parco archeologico e naturalistico in una posizione strategica tra gli agglomerati urbani
del centro storico e dei nuovi
quartieri. Il segno di un passato che accomuna il presente della collettività misterbianchese.
In questo ambito, lo speciale realizzato con la tesi di due
giovani diplomate all'Accademia delle Belle arti propone
un'immagine suggestiva di Misterbianco come museo all'aperto. È un contributo cha abbiamo accolto molto volentieri
per la crescita culturale della comunità.
Nel nuovo governo nazionale, per la prima volta Misterbianco può salutare la presenza di un concittadino: è Giuseppe
Reina, sottosegretario alle Infrastrutture, che è già stato
consigliere comunale dal 2002 al 2006. Al neo sottosegretario l'amministrazione comunale augura un buon lavoro,
con l'auspicio che l'impegno assunto produca un contributo
determinante per il progresso di tutti i siciliani.
La recente emergenza sfiorata con lo sciopero dei lavoratori addetti alla raccolta dei rifiuti ripropone la necessità di rivedere la struttura degli Ato. Il presidente Lombardo ne ha
diminuito il numero. Ora bisogna che i Comuni abbiano più
voce per poter essere più vicini alle esigenze dei cittadini.
Ma l'amministrazione comunale non può non richiamare alla responsabilità i cittadini invitandoli a pagare le bollette
che rappresenta la garanzia perché il servizio non sia interrotto.
Nelle altre pagine interne, i lettori troveranno le attività dell'amministrazione comunale: l'avvio di opere pubbliche come il parcheggio del centro d'aggregazione di Serra e una
strada a Belsito, la proposta delle direttive generali per il
nuovo Piano regolatore, la conclusione dei seminari di aggiornamento di Urban 2.
Come sempre, il grande fermento delle associazioni culturali è seguito con interesse dall'amministrazione comunale
che sostiene e patrocina le manifestazioni nei limiti consentiti. La collaborazione con i cittadini e la società organizzata
è alla base dell'attività amministrativa mirata a migliorare la
qualità della vita della comunità.
Buona lettura
Il Sindaco
Ninella Caruso
Poliambulatorio Asl 3
Numero Verde
APRILE 2008
Agnone Valentina
Arena Antonio
Caponnetto Jonathan
Caruso Gabriele Alfio
Citraro Rossella
Costanzo Andrea
Doriani Emanuele
Furneri Chiara
Giusto Angelo Emanuele
Guardo Giulia
Ingarao Andra
Intravaia Orazio
Iozzia Roberta
Kacem Rayan
Lo Presti Marco
Messina Sabrina
Nastasi Pietro Claudio
Privitera Alessia
Pulvirenti Sofia
Riganello Daniela
Sambataro Gabriele
Santonocito Giorgia
Sicurella Emilia
Toro Alessio
Toro Gabriele
Veca Rosanna
Vecchio Francesca
Veutro Cristian Agatino Luciano
02/04/2008
16/04/2008
06/04/2008
01/04/2008
02/04/2008
22/04/2008
14/04/2008
12/04/2008
07/04/2008
28/04/2008
07/04/2008
09/04/2008
01/04/2008
05/04/2008
14/04/2008
11/04/2008
04/04/2008
24/04/2008
18/04/2008
07/04/2008
26/04/2008
14/04/2008
16/04/2008
05/04/2008
05/04/2008
12/04/2008
07/04/2008
29/04/2008
In collaborazione con lo Stato Civile comunale - Servizio nascite
800 343 200
Sportello Unico
095 462250
Centralino
095 7556 111
Ufficio Urban 2
095 7556 238
095/2545658
Centralino
095 7556 200
095/2545652
Gabinetto del Sindaco
095 7556 202
Ufficio Informagiovani
e sportello Università
095/2545655
095/2545653
Segreteria del Sindaco
095 7556 203
Biblioteca “C. Marchesi”
095 7558 711
Ufficio del Difensore Civico
095 7556 206
Biblioteca “G. Bufalino”
095 484379
Ufficio stampa
095 7556 207
Ufficio legale
095 7558 548
(apertura estiva: Lun-Mer-Ven ore 9-12
apertura invernale: Mar-Gio ore 15-18.30)
Ufficio tributi
095 7558 525
Ufficio tecnico comunale
095 7556 216
- Servizio di logopedia
martedì 8,30-12,30:
095/2545657
- Servizio di psichiatria infantile
venerdì 8,30 - 12,30:
095/2545657
POLIAMBULATORIO
Dirigente
(Filippo Speranza):
Consultorio - Dirigente
(Silvana Sardo):
Assistente sociale
(Eugenia Polizzi):
Psicologa
Servizio ospedalità
Medicina legale
(dott. Monaco)
(dott.ssa Rao)
Segreteria
(medicina di base)
04/03/2008
10/03/2008
29/03/2008
17/03/2008
17/03/2008
24/03/2008
10/03/2008
29/03/2008
29/03/2008
15/03/2008
20/03/2008
11/03/2008
20/03/2008
19/03/2008
01/03/2008
06/03/2008
17/03/2008
26/03/2008
12/03/2008
06/03/2008
22/03/2008
06/03/2008
01/03/2008
11/03/2008
13/03/2008
01/03/2008
04/03/2008
26/03/2008
21/03/2008
05/03/2008
11/03/2008
26/03/2008
11/03/2008
MENSILE DI INFORMAZIONE, CULTURA E ATTUALITÀ
A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
UFFICI IGIENE PUBBLICA
- Ufficio vaccinazioni:
- Uffici amministrativi:
Signor Corsaro:
Signora Alagona:
MARZO 2008
Abate Alessia
Ardito Nicolò
Aurora Mario
Basile Fabio Angelo
Borzì Giulia
Caudullo Agata
Cavallaro Giuseppe
Cavallaro Sabrina Maria Rita
Consoli Jennifer
Corsale Christian
Di Salvatore Mariele
Failla Simone
Gambino Aurora
Garozzo Giorgio Giuseppe
Guardo Vittoria Maria
Marletta Noemi
Maugeri Matteo
Messina Carmelo Massimiliano
Mileti Luca
Petrosino Anselmo
Raciti Maia
Rannesi Concetta
Rogazione Roberta
Russo Florinda Giorgia
Santoro Marco
Scuderi Francesco
Spina Angela
Strano Antonio
Tartaro Gabriele
Triolo Dario
Ursino Marco
Veca Federica
Zappulla Dajan Maria
numeri di pubblica utilità
GUARDIA MEDICA
Ufficiale sanitario
(Giuseppe Condorelli)
21/02/2008
01/02/2008
04/02/2008
04/02/2008
17/02/2008
28/02/2008
03/02/2008
08/02/2008
08/02/2008
03/02/2008
03/02/2008
09/02/2008
29/02/2008
14/02/2008
07/02/2008
26/02/2008
27/02/2008
27/02/2008
16/02/2008
01/02/2008
15/02/2008
16/02/2008
25/02/2008
12/02/2008
06/02/2008
14/02/2008
23/02/2008
23/02/2008
15/02/2008
19/02/2008
09/02/2008
28/02/2008
05/02/2008
13/02/2008
19/02/2008
26/02/2008
13/02/2008
08/02/2008
10/02/2008
19/02/2008
22/02/2008
06/02/2008
11/02/2008
15/02/2008
15/02/2008
23/02/2008
11/02/2008
16/02/2008
11/02/2008
09/02/2008
18/02/2008
19/02/2008
> COMUNE DI MISTERBIANCO
distretto di Misterbianco
095/303508
095/2545650
095/2545651
Adornetto Giorgia
Alecci Raffaele
Barbera Gabriele
Bruccheri Sirya
Caruso Francesco
Caruso Francesco Rosario
Caruso Roose
Catalano Alessia
Celano Marisol
Cosentino Roberta
Crisafulli Riccardo
Cuscunà Edoardo Mario
Di Domenico Giulio
Di Mauro Gabriele
Di Prima Giada
Ferlito Sebastiano
Filippello Federico
Filippello Riccardo
Foti Giuseppe
Franceschini Clara
Giamboi Roberta Anna
Giannitto Roberta
Giardina Erika
La Spina Vanessa
Lanzafame Matteo Agatino
Lo Verde Gaetano
Longo Gabriele
Malvuccio Sara
Mannino Giacomo
Manueli Jonathan
Maugeri Carmelo Emanuel
Meo Gioele
Occhipinti Francesco Agatino
Orlando Rosalba Agata
Paglini Sofia Rebecca
Pandolfo Martina
Pellicore Giuseppe Simone
Priolo Pietro
Privitera Biagio
Privitera Claudio
Privitera Silvio Benedetto
Quattrocchi Clara
Ranno Samuele
Rapisarda Alfio Francesco
Scafidi Chiara
Sciuto Michelle
Siscaro Chiara
Spadafora Marco
Spampinato Danilo
Verona Aurora
Vittorio Lorenzo
Zuccarello Francesco
095/2545686
Ufficio tecnico sett. Urbanistica 095 7558 600
095/2545538
Ufficio personale - Ragioneria 095 7556 226
095/2545674
095/2545671
095/2545673
095/2545659
095/2545670
095/2545684
Comando Polizia Municipale
095 7558 427
Acquedotto
095 7574 123
Anagrafe
095 7558 623
Politiche Comunitarie
e Sviluppo locale
hanno collaborato
Francesca Aglieri Rinella, Paola Carloni
e Graziella Furnari
Autorizzazione del Tribunale di Catania
del 6 novembre 1998, n.15
Cimitero
095 301264
Ecologia
095 7574 125
realizzazione grafica, pubblicità
Blumedia s.c. a r.l.
viale Andrea Doria, n. 69
95123 Catania
tel. 095447250 - 095432304
Stato civile
095 7558 620
Stampa
Litocon S.r.l. tel. 095291862
Altri numeri:
Donatori Fratres "Gabriella"
Misericordia serv. Ambulanze
Carabinieri
Tenenza Carabinieri
095 7556 236
095 462250
DISTRIBUZIONE GRATUITA
Direttore Antonina Caruso
Direttore responsabile Rosario Nastasi
Coordinamento editoriale Natale Bruno
URP
095 461267
095 304328
112
095 301120
095 7556 233
Agente per la pubblicità
Orazio Sangari
tel. 095447250
Foto di copertina di Santo Palmeri
Arricchite il calendario e le notizie flash
del nostro giornale inviando programmi,
avvenimenti, incontri ai recapiti
fax 095302221
email [email protected]
3
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Primo piano
I sindaci dell’Ato 3 riuniti a Misterbianco chiedono un tavolo regionale
Tia, le bollette
si devono pagare
L
e bollette della tariffa
di igiene ambientale
vanno pagate. Se si vogliono evitare i disagi
vissuti nei giorni scorsi, i cittadini devono regolarizzare la loro posizione. Il messaggio
parte dai sindaci dell’Ato 3 che si
sono riuniti per fronteggiare l’emergenza nata dallo sciopero dei
lavoratori del consorzio Simco.
Gli operatori ecologici si sono
astenuti dal lavoro perché l’Ato 3
non ha dato alle aziende le somme necessarie per pagare lo stipendio di aprile. «Pagare le bollette è un dovere per ogni cittadino – sottolinea il sindaco Ninella
Caruso – perché è la base fondamentale per garantire il servizio
di raccolta dei rifiuti. Far mancare le somme per gli stipendi dei
lavoratori significa esporsi al rischio di vedere le strade riempite
di rifiuti. I cittadini hanno anche
diritto di far verificare la propria
posizione allo sportello dell’Ato
3, ma, una volta fatto, hanno il
dovere di pagare quanto dovuto.
È l’unica garanzia che abbiamo
per far funzionare il servizio e
non patire disagi e rischi per la
salute».
I sindaci hanno espresso vicinanza alla cittadinanza costretta a
patire condizioni di invivibilità
delle quali le amministrazioni
comunali sono assolutamente
estranee. I sindaci vogliono però
che i comuni abbiano un ruolo
più incisivo nella questione rifiuti. Ecco perché chiedono che la
deputazione regionale catanese
intervenga. È necessario che
l’Assemblea regionale siciliana
vari immediatamente un provvedimento-ponte che faccia transitare gli attuali Ato verso una
nuova posizione di legge. In essa, ai comuni va dato un ruolo
più incisivo sia sotto il profilo
dell’imposizione delle tariffe sia
sotto quello della riscossione delle bollette. Ma i sindaci chiedono
anche fermezza al prefetto: se si
verificano altre interruzioni del
Come si applica la tariffa
gni cittadino ha la possibilità di far rivedere la tariffa di igiene ambientale.
Basta che presenti la sua situazione personale agli sportelli della Simeto
O
Ambiente. Ogni caso sarà analizzato in base alla documentazione che sarà
fornita. Il regolamento per l’applicazione della Tariffa elenca casi e modi. Eccone un estratto.
Art. 10. Locali ed aree soggette a Tariffa
1. Costituiscono oggetto per l’applicazione della Tariffa:
a) tutti i locali, comunque denominati, anche se di uso comune, esistenti in
qualunque specie di costruzione stabilmente infissa o semplicemente posata sul suolo, chiusi o chiudibili da ogni lato verso l’esterno, qualunque
sia la loro destinazione o il loro uso, a prescindere dalla loro regolarità in
relazione alle disposizioni di carattere urbanistico edilizio, fatta eccezione
per quelli di cui al successivo art.11;
b) i locali accessori a quelli di cui alla precedente lettera a), anche se da questi separati, al cui servizio siano destinati in modo permanente o continuativo ovvero con i quali si trovino oggettivamente in rapporto funzionale;
c) il vano scala interno all’abitazione;
d) i posti macchina coperti ad uso esclusivo;
e) le aree coperte anche se aperte su almeno un lato, quali, a titolo esemplificativo, porticati, chiostri, tettoie di protezione per merci o materie prime;
f) le aree scoperte operative destinate in modo autonomo e non occasionale
all’esercizio di una qualsiasi attività economica quali, a titolo esemplificativo, parcheggi, campeggi, cinema all’aperto, magazzini di materiali o di prodotti finiti destinati alla commercializzazione;
g) le aree destinate in modo temporaneo e non continuativo ad attività quali
mercati ambulanti, fiere, mostre, etc.;
h) i distributori di carburante per i locali adibiti a magazzini e uffici, nonché
l’area della proiezione in piano della pensilina ovvero, in mancanza, la superficie convenzionale calcolata sulla base di mq.20 per colonnina di erogazione.
Art. 11. Esclusioni
1. Non sono soggetti a Tariffa i locali e le aree che non possono produrre rifiuti per le seguenti ragioni:
a. per loro natura;
b. per il particolare uso cui sono destinati;
c. perché sussistono oggettive condizioni di inutilizzabilità
d. per specifiche caratteristiche strutturali o per destinazione, si formano esclusivamente rifiuti speciali non assimilati agli urbani;
[…]
[sopra]
Un’immagine dell’emergenza rifiuti a Napoli. I sindaci dell’Ato 3 non
vogliono che si arrivi a questo
È l’unica
garanzia
per evitare
rischi per
la salute della
collettività
servizio i lavoratori del consorzio Simco vanno precettati. Lo
sciopero degli operatori ecologici
nei giorni scorsi ha fatto correre il
rischio di una grave emergenza
igienica. I sindaci suggeriscono
anche che si costituisca un tavolo
permanente regionale per controllare la situazione. A esso de-
vono partecipare la Regione Siciliana, l’Agenzia regionale dei rifiuti, i sindaci dei comuni interessati, l’Ato 3, il consorzio Simco e i sindacati dei lavoratori.
Alla riunione tenutasi al municipio di Misterbianco, c’erano sindaci e assessori dei comuni di
Camporotondo Etneo, Gravina
di Catania, Mascalucia, Misterbianco, Motta Santa Anastasia,
Nicolosi, San Giovanni la Punta,
San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Sant’Agata li Battiati e Tremestieri Etneo. Al termine è stato
redatto un documento poi inviato al Prefetto di Catania, al presidente della Regione, alla deputazione regionale, all’Ato 3 Simeto
Ambiente, al consorzio Simco e
alle organizzazioni sindacali.
SCUDERI COLORI È ANCHE FERRAMENTA E UTENSILERIA
dal 23 maggio 2008 al 30 giugno 2008
E DA OGGI
ANCHE VERNICI
E ACCESSORI
PER CARROZZERIA
STANDOX
> IL REGOLAMENTO TIA
SENSAZIONALE PROMOZIONE
su tutta la merce ogni 100 euro di spesa (unico acquisto)
riceverete un buono carburante del valore di 10 euro
Via Garibaldi, 547 - Misterbianco (CT) - Tel. e Fax 095.464980
(ingresso anche da P.zza XXV Aprile)
3. Non sono, inoltre, soggette al pagamento della Tariffa:
a) Le superfici degli insediamenti industriali, artigianali, commerciali e di servizio, limitatamente alle porzioni di esse nelle quali vengono prodotti rifiuti
speciali smaltiti a spese del produttore;
b) Le superfici degli insediamenti industriali, artigianali e di servizio, limitatamente alle porzioni di esse nelle quali vengono stoccati o prodotti imballaggi terziari;
c) Le superfici dei locali e delle aree adibite all'esercizio dell'impresa agricola
e le relative pertinenze. Sono, invece, assoggettabili alla Tariffa le superfici
delle abitazioni benché rurali, dei locali e delle aree che non sono di stretta
pertinenza dell'impresa agricola, ancorché risultino ubicate sul fondo agricolo;
d) Le superfici delle strutture sanitarie, anche veterinarie, pubbliche e private
adibite a:
1. sale operatorie;
2. stanze di medicazione e ambulatori medici;
3. laboratori di analisi, di ricerca, di radiologia, di radioterapia, di riabilitazione e simili, i reparti e le sale di degenza che, su certificazione del Direttore Sanitario, ospitano pazienti affetti da malattie
infettive.
Sono, invece, soggetti alla Tariffa nell’ambito delle sopra citate strutture sanitarie:
- gli uffici;
- i magazzini e i locali ad uso di deposito;
- le cucine ed i locali di ristorazione;
- le sale di degenza che ospitano pazienti non affetti da malattie infettive;
- le eventuali abitazioni;
- i vani accessori dei predetti locali, diversi da quelli ai quali si rende
applicabile l’esclusione dalla Tariffa;
e) I locali e le aree scoperte per i quali non sussiste l'obbligo dell'ordinario
conferimento dei rifiuti urbani in regime di privativa comunale per effetto di
norme legislative o regolamentari, di ordinanze in materia sanitaria, ambientale o di protezione civile ovvero di accordi internazionali riguardanti
organi di Stato esteri.
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
5
6
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Urban 2
Si sono conclusi i seminari di aggiornamento promossi dalla misura 5.1b
Un lungo viaggio
attraverso l’Europa
M
isterbianco a confronto con l’Europa. Il disagio giovanile e la promozione sociale,
le politiche di rilancio del territorio, la partecipazione dei cittadini, la promozione turismo e la
progettazione integrata sono stati i temi sui quali l’amministrazione si è confrontata con le realtà europee di Alicante, Bristol,
Bruxelles, Valencia, della Corsica
e della Grecia. Nell’ambito della
misura 5.1b “Miglioramento delle conoscenze” del programma
comunitario Urban2 il comune
ha organizzato un ciclo di seminari di aggiornamento rivolti ai
dirigenti, agli amministratori e al
personale della pubblica amministrazione con la partecipazione
dei partner europei del progetto
Urban2.
Con i cinque seminari, tenuti da
relatori stranieri, da novembre a
maggio, è stato possibile approfondire le conoscenze della programmazione comunitaria attraverso un intenso scambio con le
altre città europee su temi importanti per lo sviluppo urbano e immaginare i nuovi scenari della
programmazione comunitaria
2007-2013 basati sulla politica di
coesione a sostegno della crescita
e dell’occupazione.
«Il confronto con altre città europee è stata per Misterbianco - ha
detto il sindaco Ninella Caruso una grande occasione di crescita
e arricchimento culturale. Questi
incontri hanno permesso di conoscere quanto è stato fatto, ma soprattutto i nuovi strumenti per la
crescita sostenibile, la competitività e l’occupazione e per pianificare una strategia adatta ai bisogni del territorio. Dagli interventi per realizzare infrastrutture, al
risanamento dei quartieri di periferia, all’inserimento delle fasce
più deboli della società, Misterbianco ha sfruttato al meglio i
fondi destinati dall’Unione Europea».
Agli incontri sono intervenuti: il
4
1
2
dirigente del dipartimento Politiche urbane del comune di Bristol
(Gran Bretagna) Stephen Owen
Morris; il dirigente del dipartimento Affari sociali del comune
di Evosmos (Grecia) Crysoula
Ververidou; Fernande Maestracci, consulente dei Patrimoni delle
città europee (Bastia, Corsica);
Antonio Martinez, docente di
3
5
1) Crysoula Ververidou (Grecia) e Stephen Owen Morris
(Gran Bretagna) con il sindaco Caruso; 2) Fernande Maestracci (Francia) e Antonio
Martinez (Spagna); 3) da sin.,
il caposettore Ambiente Orazio Condorelli, il caposettore
Politiche comunitarie Giuseppe Giuffrida, il sindaco Caruso, Cesar Jimenez e Matilde
Alonso (Spagna), il consulente Urban 2 Sergio Campanella; 4) David Perez e Maria Josè Jover Soro (Spagna); 5)
Paul Vermeylen (Bruxelles) e
Pablo Martì (Spagna)
Geografia umana all’Univerità di
Alicante (Spagna); Cesar Jimenez, dirigente della Regione Valencia (Spagna); Matilde Alonso,
docente di architettura dell’Università di Valencia (Spagna); David Perez, tecnico dello Sviluppo
urbano del comune di Callosa
d’en Sarria (Alicante, Spagna);
Maria Josè Jover Soro, tecnico del
Turismo del comune di Pinoso
(Alicante, Spagna); Paul Vermeylen (Bruxelles), presidente Comitato trasversale europeo e Pablo
Martì, docente alla facoltà di Architettura all’Università di Alicante (Spagna). Misterbianco è
già a lavoro per accogliere la nuova sfida con Urbact2, la programmazione comunitaria 2007-20013.
«Avere la possibilità di accedere
ai nuovi fondi comunitari - ha aggiunto il sindaco - sarebbe una
conferma di quanto è stato fatto e
un’ulteriore occasione per lo sviluppo del paese».
Durante il ciclo di seminari a fare
gli onori di casa sono stati il sindaco Ninella Caruso e il responsabile del settore Politiche comunitarie Giuseppe Giuffrida. Agli
incontri hanno partecipato il direttore generale Rossana Manno,
gli assessori comunali, i capi settore, i consiglieri comunali, il comandante della polizia municipale Antonino Di Stefano, i rappresentanti delle associazioni del
territorio.
F.A.R.
7
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Urban 2
Si è concluso il progetto di prevenzione e integrazione che ha coinvolto scuole, famiglie e agenzie sociali del territorio
Polis, quattro anni di riscatto
e sviluppo socio-culturale
> LA SCHEDA
uattro anni di iniziative, dal 2004 ad oggi,
che hanno coinvolto i
cittadini di Misterbianco, del centro storico e dei quartieri periferici, gli
alunni delle scuole, le famiglie, le
agenzie sociali del territorio. È
stato tutto questo “Polis”, il progetto di prevenzione e di integrazione sociale realizzato con finanziamenti del programma comunitario Urban2. Tante le iniziative e
tanti i temi importanti che sono
stati affrontati come legalità, famiglia, salute, ambiente e lavoro
che si sono trasformati in occasione di confronto e di sviluppo della coscienza dei cittadini e del territorio. “Polis” ha coinvolto bambini, anziani e disabili e ha permesso alla comunità misterbianchese di essere interprete del riscatto sociale ed economico e di
intervenire per riqualificare il territorio. Il progetto, che ha avuto
la durata di 4 anni, è stato suddiviso in una serie di azioni complementari: la ricerca sul campo, i
laboratori di città, l’animazione
territoriale, la formazione, l’edu-
Q
Si sono
svolti seminari
di formazione,
eventi sportivi
e musicali,
laboratori
sulla salute,
l’ambiente
e la legalità
cazione ambientale, l’informazione, la comunicazione e l’orientamento. Il seminario conclusivo è
stata l’occasione per tracciare un
bilancio di quanto è stato fatto e
per consegnare a tutti i partner
del progetto gli attestati di partecipazione. «Il seminario conclusivo di Polis - ha detto Giuseppe
Biagi - oltre ad essere un’occasio-
I premiati del concorso di pittura
e fotografia
L'ultimo atto di Polis è stato il concorso di pittura e fotografia “Misterbianco immagini per la tua città” rivolto alle scuole, alle parrocchie e alle
agenzie educative. Alla premiazione del concorso hanno partecipato il sindaco Ninella Caruso e gli assessori Rosario Patanè (Pubblica istruzione) e
Serafino Condorelli (Politiche culturali).
Questi i premiati: istituto Leonardo da Vinci, lavoro di gruppo Laura Scuderi, Giusy Polino, Antonella Scaravilli, Simona Spadaio, Maria Chiara Torre;
lavoro in coppia: Francesca Condorelli e Helenia Longo; lavori individuali:
Zingale Tonino e Chiara Pistorio; primo circolo Aristide Gabelli classe 5C
Marco Morace - Simone Bruno; classi 2C e 2D; classi 5E e 5F; istituto Don
Milani di Lineri, lavoro individuale Iolanda Partini; terzo circolo didattico
Padre Pio da Pietrelcina di Montepalma classi 2A, 2B, 2C, 2D; bambini:
Martina Di Paola, Alessandra Troina, Ilenia Lumia; istituto Leonardo Sciascia classe 5B.
ne di sintesi delle tante iniziative
realizzate in questi anni, è anche
il punto di partenza per nuove
esperienze nell’ottica di una città
sempre più solidale. La partecipazione dei cittadini è importante
per creare insieme con le istituzioni un modello di crescita e di
sviluppo del territorio». Al semi-
nario sono intervenuti il sindaco
Ninella Caruso, il coordinatore
del progetto Giuseppe Biagi, gli
assessori Rosario Patanè (Pubblica istruzione), Serafino Condorelli (Politiche culturali), Angela Privitera (Servizi sociali), il comandante della Polizia municipale
Antonino Di Stefano e i rappre-
sentanti delle scuole, delle parrocchie, delle associazioni di volontariato, di quelle culturali e
sportive, delle cooperative sociali
e delle imprese. “Il progetto “Polis” è stato per Misterbianco - ha
detto il sindaco Caruso - un’importante occasione di sviluppo e
un momento di incontro e di integrazione tra la realtà del centro
storico e quelle dei quartieri periferici. “Polis” ha visto coinvolti i
cittadini che hanno preso parte
con vivo interesse e con grande
spirito di collaborazione al progetto. Per la prima volta a Misterbianco in questi 4 anni - ha concluso - hanno lavorato in sinergia
le istituzioni, le associazioni, le
scuole e i cittadini, tutti insieme a
servizio del territorio”. “Polis” è
stato realizzato da una rete di organizzazioni tra cui i consorzi
“Sol.Co” di Catania (che è stato
l’ente capofila del progetto),
“Med.Oro” e “Idea Lavoro”, le
cooperative sociali “Marianella
Garcia” e “Spazio Bambini”.
9
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Amministrazione
Il corpo di polizia municipale ha tenuto nelle scuole corsi di informazione sulla sicurezza e sul rispetto del codice
L’educazione al codice stradale
inizia sui banchi di scuola
L
ni alunni la cultura del rispetto
delle regole della strada. Alla luce
degli incidenti che spesso causano giovani vittime, diventa missione fondamentale dell’istituzione comunale promuovere tra i
giovani la sicurezza stradale per
prevenire e limitare i danni sociali provocati dai comportamenti
scorretti».
«Il corso di educazione stradale –
ha aggiunto il comandante Antonino Di Stefano – punta a dare i
primi rudimenti delle regole di
comportamento e di rispetto del
codice stradale. L’iniziativa si aggiunge a quella dello scorso anno
con cui abbiamo distribuito materiale didattico agli alunni delle
scuole elementari sul significato
dei segnali stradali».
A maggio, il corso di educazione
stradale si è tenuto anche per gli
alunni del secondo circolo didattico Leonardo Sciascia, nei locali
di via Portella della Ginestra e via
Federico di Svevia (foto a destra).
Nella scuola di Belsito, il corso si
è svolto per la collaborazione tra
il corpo della polizia municipale e
la dirigenza scolastica nell’ambito
a stagione primaverile
ha fatto da cornice al
corso di educazione
stradale per gli alunni
dei circoli didattici promosso dal comune di Misterbianco e dal comando di polizia municipale. Dal 26 marzo al 30 aprile, nei locali di via Gramsci, ogni
mercoledì dalle 10 alle 12, gli
alunni delle quinte classi del circolo didattico “Aristide Gabelli”
hanno seguito il corso e hanno
appreso le nozioni di base sul Codice della strada e sulla sicurezza
stradale (foto a sinistra). Il primo
corso è stato tenuto dal comandante della Polizia municipale
Antonino Di Stefano con la collaborazione del commissario capo
Maria Concetta Cascone; è stato
utilizzato materiale didattico con
tanto di lucidi e lavagna luminosa per far vedere ai giovani studenti i segnali e la loro interpretazione.
«L’amministrazione comunale –
ha spiegato il sindaco Ninella Caruso – ha intrapreso questo percorso per infondere già nei giova-
di un progetto più ampio che il
circolo “Sciascia” sta portando
avanti da qualche anno: “La Strada è di tutti”.
Il progetto prevedeva anche un
concorso, giunto alla terza edizione, per potenziare le conoscenze e
delle abilità degli alunni. Il concorso ha voluto anche associare
trasversalmente e in modo creativo l’educazione stradale all’informatica per produrre spot pubblicitari sul tema con l’utilizzo di
software adeguati.
Al concorso hanno partecipato le
classi quarte e quinte del circolo.
Agli alunni delle quinte classi che
si sono distinti per il rispetto delle regole della convivenza civile e
per il profitto, è stata assegnata
dall’assessore alla Pubblica istruzione Rosario Patanè la borsa di
studio “Chiara Platania”.
A tutti gli alunni delle due scuole
sono stati consegnati degli opuscoli didattici per approfondire
gli argomenti trattati durante i
corsi e imparare con facili esempi
il significato dei segnali stradali e
il loro rispetto.
Per la pubblicità su
REVISIONI E COLLAUDI SENZA LIMITI DI PORTATA
MISTERBIANCO superstrada catania-paternò - tel. 095 464009 - fax 095 464588
MISTERBIANCO c.da cuba (uscita tang. s. giorgio) - tel. 095 203639 - fax 095 209924
PATERNÒ via dei pioppi - (zona ardizzone-strada s.m. licodia) tel. 095 858206
CATANIA via Perugia 12/14 - tel. 095 7110260 - fax 095 7228799
STUDIO DI CONSULENZA PER I MEZZI DI TRASPORTO
- PRATICHE AUTO
- IMMATRICOLAZIONE VEICOLI
- RINNOVI PATENTE (MEDICO IN SEDE)
- TRASCRIZIONE ATTO DI VENDITA CONTO PROPRIO/CONTO TERZI
telefonare all’agente monomandatario
CATANIA via Perugia 6 - tel. 095 7110260 - fax 095 7228799
MISTERBIANCO via garibaldi 392 - tel. 095 461527 - fax 095 464588
www.grupporuiti.com
[email protected]
Orazio Sangari
349 1464429 - 095 447250
MISTER
Caravans
vendita e noleggio caravans
MISTER CARAVANS
superstrada Catania-Paternò
Km 0,800
95045 Misterbianco (Ct)
tel 095 464009
[email protected]
www.mistercaravans.com
10
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Cultura
Si è tenuta nella biblioteca comunale la Giornata mondiale del libro
La lettura aiuta
anche a riflettere
L
a sezione Fidapa di Misterbianco ha aderito
all’iniziativa promossa
dall’Unesco in occasione della “Giornata
mondiale del libro e del diritto
d’autore” che, dal 1996, si celebra, in Italia e in tutto il mondo,
il 23 aprile. Quest’anno intitolata
“Leggi il tuo pianeta”, la giornata mondiale del libro è diventata
un’occasione per rendere omaggio a uno straordinario strumento d’educazione e di confronto. Il
libro non solo fa da supporto e
da tramite per l’approfondimento della conoscenza del mondo e
della cultura, ma anche aiuta a riflettere sugli autori e sull’editoria
e ad evidenziarne prospettive e
problemi.
Per la giornata del libro, nella biblioteca comunale “Concetto
Marchesi” si è svolto un pomeriggio di attività legate alla lettura con la scrittrice Beatrice Monroy che ha raccontato alcuni passi tratti dal “Dottor Zivago” di
Boris Pasternak. All’incontro sono intervenute Ofelia Guadagnino, vice presidente dell’Unesco,
Giusi Santonocito, presidente
della sezione Fidapa di Misterbianco e l’assessore alle Politiche
culturali Serafino Condorelli.
Durante la manifestazione è stata
consegnata alla quindicenne
Giovanna Marchese una targa ricordo e un buono in libri come
“migliore” frequentatrice della
biblioteca durante lo scorso anno. La Fidapa ha anche promosso per la prima volta a Misterbianco l’iniziativa del bookcrossing (giro libro) curato da Marzia
Finocchiaro.
Il “giralibri” (ma anche liberalibri, libri liberi, libri in libertà)
consiste nell’organizzare una serie di iniziative gratuite, di cui alcune organizzate a livello mondiale, che legano la passione per
la lettura e per i libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi. L’idea di base è di
rilasciare libri nell’ambiente na-
[sopra]
La presidente Fidapa Giusy Santonocito Cosentino premia la
studentessa Giovanna Marchese, a sin l'assessore Serafino Condorelli
Uno scorcio dell'esposizione dei libri
allestita nel chiostro della biblioteca comunale
turale compreso quello urbano, o
“into the wild”, ovvero dovunque una persona preferisca, affinché possano essere ritrovati e
quindi letti da altre persone. Il
chiostro della biblioteca si è trasformato per l’occasione proprio
“in quell’ambiente naturale” dove prendere in prestito un libro.
Alla manifestazione hanno aderito le librerie “La Cultura” e
“Tempo libro” e la stamperia regionale “Braille” che per l’occa-
[sotto]
sione hanno messo i libri in vendita con uno sconto speciale del
10 per cento.
La serata è stata anche allietata
dalle musiche del cantautore
Ventamore. La manifestazione è
stata realizzata con il patrocinio
dell’assessorato comunale alle
Politiche culturali e con la collaborazione dell’associazione culturale “Interminati Spazi”.
> GIOVANI AUTORI
Luz Fragalà, Nefelia e la profezia di Diana
n libro uscito da un sogno.
Con elfi, magheuti e altre
creature. È "Nefelia e la profezia
di Diana" il primo volume della trilogia su un fantastico reame che il
giovane Luz Fragalà ha scritto
ispirandosi ai suoi sogni. Santo
"Luz" (=luce, in spagnolo) Fragalà
ha diciannove anni ma ha già
scritto oltre duemila pagine di storie fantastiche, popolati da centauri, maghi, satiri e folletti. Le storie
le ha scritte a penna su fogli di
carta sparsi, sempre dopo il crepuscolo. Poi le ha trascritte in
quadernoni a righe, sempre a mano e senza l'utilizzo del computer.
Da quei fogli escono personaggi
Luz Fragalà è nato a Catania nel 1983.
che intrecciano le loro vite in un
La sua vivace fantasia lo ha portato a
crescendo incalzante di avvenidare vita, sin da piccolo, a mondi popomenti straordinari.
lati da creature leggendarie e fantasti"Nefelia e la profezia di Diana" è
che, in cui immergersi e girovagare. Si è
stato presentato al teatro Comudiplomato nel 2006 ottenendo la maturinale, il 17 aprile, a cura dell'astà classica. Senza tralasciare l'amore
sessorato alla Cultura. Il libro coper la letteratura, studia veterinaria alla
facoltà di medicina di Messina. Questo
stituisce le prime duecento pagine
è il suo primo libro di narrativa per radi una storia intrigata, pubblicata
dall'editrice catanese Le Nove Mu- gazzi, scritto, come egli tiene a precisare, utilizzando semplicemente carta e
se. L'esordiente scrittore misterpenna. Il suo sito internet è www.nefebianchese vi racconta la genesi di
lia.it.
un mondo incantato e dei personaggi che lo popolano. Un mondo
che rappresenta, come Fragalà afferma "la lanterna che illumina il percorso che porta al secondo e terzo libro". L'intero romanzo è avvolto dal mistero, ma Luz schiarisce i lati bui della vicenda narrata in modo tale da far
perdere a chi legge le certezze imposte da società e religione.
Nefelia è il regno della magia minacciato da demoni e creature selvagge
scacciate dal paradiso dal Creatore il giorno in cui liquidò Lucifero. Quella
notte - racconta Fragalà - sulla Terra caddero scintille... Nacquero così le
prime creature magiche: dalle faville di Dio gli gnomi, i nani, le fate, i folletti, i centauri, i fauni e i satiri; da quelle di Lucifero le sirene, le arpie e le
banshee, uniche creature senza spirito che si rifugiarono nelle viscere della terra.
Le creature che avevano disobbedito condussero una vita piena di dolore
e sofferenza e furono chiamate uomini; quelle che perseverarono sulla retta via poterono praticare la magia e furono chiamate elfi. Col passare del
tempo alcuni elfi si unirono con gli uomini generando i mezz'elfi, una razza
speciale che, conoscendo il male insito negli uomini, era capace di scegliere il bene.
Ma Lucifero, rinforzato il suo regno protetto dagli angeli che lo avevano seguito, decise di contrastare nuovamente il volere di Dio e di interrompere il
perfetto equilibrio che si era creato tra tutte le creature divine. Instillò negli
uomini la meschinità e la crudeltà, istigandoli a combattere contro il popolo
magico e contro i loro stessi simili.
Dio capì che il tempo dei magheuti sulle terre degli
uomini era finito e concesse loro una terra promessa: Nefelia, il regno della magia. Dopo le guerre dell'anno mille, in questo regno gli esseri magici
strinsero un patto con lo scopo di aiutarsi, proteggersi e vivere in pace senza odio. Ma non tutti accettarono le regole e la tranquillità del regno fu
minacciata... Il destino inviò così sulla terra, in
una fresca mattina del 1988, il bambino Edward,
inconsapevole mezz'elfo, con l'arduo compito di
trovare e salvare dalla rovina Nefelia e i suoi abitanti.
U
F.A.R.
Tornano i conti, torna la serenità, torna viva la tua idea di business.
M.A. INFORMATIKA
Magazzino, fatturazione, contabilità, pbi, produzione, controllo di gestione tentata vendita e tanto altro.
Le soluzioni gestionali Passepartout rendono semplice il tuo modo di lavorare.
Visita il sito www.mainformatika.passepartout.net
Via Garibaldi, 521
Misterbianco (CT)
Tel. 095 461507 [email protected]
Fax 095 464834 www.maonline.it
Nefelia e la profezia di Diana,
Luz Fragalà
editrice Le Nove Muse
232 pagine, 22,00 euro
11
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Speciale
La suggestiva proposta è contenuta nella tesi di laurea di Graziella Furnari e Paola Carloni all’Accademia di Belle Arti
Il territorio di Misterbianco
diventa un museo all’aperto
D
iversi sono i tipi di
paesaggio, ciascuno
dei quali caratterizzato da una propria
genesi, che attribuiscono ad ogni luogo una propria
“identità”, intesa non come stato
d’immobilità ma, al contrario, di
movimento e continuo cambiamento. L’identità della comunità,
che il paesaggio racchiude in sé,
diventa un punto nodale per la
conoscenza, l’interpretazione e il
progetto del territorio.
La parola territorio prende significati differenti secondo ciò che
designa nelle varie culture; secondo il significato originale che aveva in latino, definisce un’estensione di terra abitata da una comunità umana che nel tempo l’ha adattata ai suoi bisogni vitali facendola diventare diversa da tutte le altre, unica.
Nei tempi antichi questa relazione dava vita al genius loci, lo
“spirito del luogo”, espressione
di un equilibrio con l’ambiente
circostante e adattamento reciproco tra individuo e luogo abita-
to. Come ogni persona, ogni luogo, ogni città, ogni Stato aveva il
suo genio protettore; il genius loci era un’entità soprannaturale legata a luoghi e oggetti di culto
nella religione romana.
Nel tempo moderno, il termine
indica quindi il “carattere” di un
luogo, le suggestioni, l’aria che vi
si respira e questo deriva, per un
quartiere, dalla gente che lo abita,
dai colori delle case, da quanto
cielo si riesce a vedere, dai profumi etc.
Bisogna fermarsi ad osservare per
accorgersi dei mutamenti e nello
stesso tempo imparare a custodire le memorie di una città, perché
ogni luogo parla di sé, ha dei ricordi e un’anima a prescindere
dalle persone che lo popolano,
perché gli stessi luoghi che siamo
abituati a guardare tutti i giorni
con superficialità, gli stessi che
crediamo di conoscere, in fondo
sono ancora molto lontani da noi,
forse non li conosciamo affatto;
dobbiamo imparare a guardare al
di là dei limiti che ci impone l’abitudine.
Forse sono proprio i segni di un
passato, i resti archeologici da recuperare, gli angoli da rivalutare,
a rendere Misterbianco “archivio
vivente di sé stesso” per questo,
oltre ad occuparci dello spazio architettonico, abbiamo affrontato
quello naturale, dimostrando
quanto alcuni elementi abbiano
influito sui sistemi d’insediamento umano.
Il nostro lavoro si basa su due
esperienze fondamentali. La prima, il Piano Territoriale Paesistico
Regionale, approfondendo però
un’area specifica, con l’obiettivo
di offrire al cittadino, al viaggiatore o al professionista, una chiave di lettura che possa rispondere
a molte delle sue domande guidandolo per le vie di Misterbianco “con occhi nuovi” e facendogli
osservare, anche in luoghi già visti, dei particolari, delle sfumature perché possa apprezzarne meglio qualcosa che pur conoscendo
già, gli sembrerà diversa.
Via S. Nicolò, 434/A-B - Misterbianco (CT)
Via Duccio Galimberti, 21 - Misterbianco (CT)
Tel. 095 464806 - Fax 095 305170
Cell. 349 7821405 - [email protected]
12
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Speciale
segue da pag. 11
“Il senso di una città”, titolo della nostra tesi di laurea, è ciò che
abbiamo voluto ritrovare con
questo lavoro scegliendo di non
abbandonarci ad una realtà oggettiva ma di rappresentare un
nostro modo di percepirla riscoprendo la sua figurabilità e unicità.
Questo lavoro nasce da un’attenta riflessione sui fatti urbani, storici e quotidiani, importanti o apparentemente insignificanti: monumenti, strutture degli spazi
della città, ma anche vegetazione, colore, odore, rumore, oggetti del quotidiano e della memoria. Non è stato un lavoro semplice, non abbiamo posto la nostra attenzione su una grande
città, di cui è più naturale individuare l’importanza storica, artistica, culturale e paesaggistica;
abbiamo concretizzato le nostre
idee su un piccolo paese che presenta, per diversi fattori, gravi
problemi d’identità.
Da qui nasce l’idea di un museo,
un museo all’aperto, ma soprattutto un museo aperto, cioè in
continua trasformazione con finalità di conoscenza che possa
promuovere la tutela e la prevenzione del paesaggio, ma anche la
salvaguardia, come primo passo
per reinventare dei percorsi di
valorizzazione del territorio.
Abbiamo pensato fin dall’inizio
ad un ecomuseo che è principalmente un museo del territorio,
un’immagine ben diversa da
quella del solito museo che raccoglie oggetti da preservare per
A sinistra rilievo planimetrico
dell’intero territorio del comune di Misterbianco in scala
1:25000 pubblicato dal sacerdote professore
Giovanni Longo nel 1922. È
possibile riconoscere i confini comunali che
sono molto simili a quelli
odierni: anche
il centro abitato
è invariato rispetto alla cartografia precedente relativa
alla seconda
metà dell’800.
A destra un
particolare di
un altare all’interno della vecchia Chiesa
Madre coperta
dalla lava del
1669, dove riprenderanno i
lavori di scavo
a cura della Sovrintendenza
regionale di Catania
le generazioni future; ciò che viene conservato qui è l’idea della
storia come strumento utile per
cambiare il futuro, legato all’esigenza di una comunità di raccontare il proprio passato, la pro-
Salvo Vinciguerra
via G. Bruno, 146 MISTERBIANCO (CT)
TEL. 095 301163
pria storia, il saper fare, i paesaggi e l’architettura, diventando un
metodo di valorizzazione del territorio stesso e dove la popolazione diventa protagonista del
museo realizzando strumenti in-
novativi d’interpretazione, di comunicazione culturale.
La seconda esperienza su cui si
basa la nostra Tesi è quella fatta
da Kevin Lynch, studioso americano che intorno agli anni `50 ha
tracciato un filo logico per individuare l’immagine della città
americana. Il nostro viaggio si
snoda attraverso quattro dei suoi
elementi fondamentali: Quartieri, Riferimenti, Nodi e Percorsi.
13
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Speciale
Ci è sembrato indispensabile
partire da una visione ravvicinata dell’intero territorio comunale
le cui qualità ambientali e le peculiarità di paesaggio hanno la
loro summa nella realtà urbana
edificata, per poi chiudere con
un’analisi percettiva come può
essere quella sviluppata attraverso i percorsi. Quindi dal macro al
micro: dal paesaggio al quartiere, alla piazza, all’edificio.
Abbiamo voluto approfondire
l’indagine storica, sia quella relativa all’intero territorio che alle
architetture analizzate e tale documentazione non solo contribuisce alla conservazione del patrimonio architettonico, ma induce anche alla riflessione e contribuisce al rafforzamento dell’attenzione verso il destino di
tale patrimonio.
Il nostro lavoro si svolge su piani
paralleli: quella teorica-scritta,
come tutte le tesi tradizionali, e
quella grafica, realizzando visivamente tutto ciò che fino adesso
abbiamo detto. Considerando
anche la tavola di presentazione
e quella di inquadramento sono
state realizzate 19 tavole del formato A0, (84,1 x 118.9 cm). Inoltre sono state inserite altre 6 tavole in cui vengono riportate alcune frasi tratte da opere di scrittori famosi, che maggiormente
hanno ispirato la nostra visione
del progetto.
Esse hanno una loro organizzazione, perché una volta esposte
al pubblico, dovranno illustrare
e comunicare il nostro lavoro,
dovranno essere la “voce” della
mostra; per questo, sono state arricchite con fotografie storiche e
attuali, cartografie, ortofoto e il
testo; il tutto impaginato con la
maggiore chiarezza possibile,
con l’obiettivo di mettere l’osservatore a proprio agio e di guidarlo nella lettura del territorio. Esse dovranno rappresentare un
mezzo di comunicazione, un
passo avanti nella ricerca, nelle
proposte e soprattutto nel metodo, affrontando non un unico
centro abitato ma l’intero territorio, costituito dalle varie frazioni, architetture religiose, civili e
pubbliche, prendendo in considerazione la rete urbanistica,
percorrendo le strade e scoprendo nuovi percorsi.
La prima tavola, quella introduttiva, rappresenta la copertina di
tutto i1 lavoro, mentre quella seguente funge un po’ da indice e
fa il punto della situazione di ciò
che verrà osservato nelle tavole a
Veduta aerea dei quartieri di Lineri in giallo e Montepalma in rosso
seguire, un mezzo di orientamento per chi si accinge ad osservare il nostro “museo all’aperto”. Nelle prime tavole abbiamo affrontato l’aspetto geografico e territoriale del paese, partendo dalla conformazione topografica, geologica e morfologica;
poi, facendo un passo indietro
nella storia, abbiamo descritto
ciò che era Misterbianco alle sue
origini e da qui abbiamo iniziato
ad introdurci sempre più nell’intimo del paese, dalle frazioni ai
quartieri, continuando col far
emergere tutte le architetture, da
quelle religiose a quelle civili;
poi un salto nelle tradizioni ed
infine, il percorso, il punto nodale del nostro lavoro, il cui orientamento sarà di sicuro più chiaro
una volta osservato il video.
continua a pag. 14
14
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Speciale
A sinistra, il Museo della civiltà contadina nato dalla ristrutturazione della vecchia casa
della Milicia;
a destra, uno scorcio delle Terme Romane (III d.C.), in piazza della Resistenza;
sotto, l’Ospizio (XVIII sec.) che ospita la biblioteca comunale “C.Marchesi”;
in basso, veduta aerea del quartiere di Belsito.
Carta topografica del comune di Misterbianco pubblicata in Viaggio agli avanzi rimasti dell’antica comune di Misterbianco e cenno storico sulla stessa antica e
nuova comune” del sacerdote Antonino Bruno Licciardello. L’opera fu pubblicata
per la prima volta nel 1867, quindi possiamo supporre che il centro abitato, nella
seconda metà dell’Ottocento, fosse come viene rappresentato nella carta.
segue da pag. 13
Tra le tante architetture emergenti a
Misterbianco, quella che ci ha subito
affascinato e incuriosito, quella che ci
è sembrata perfetta come luogo da
destinare a “museo”, è stata lo Stabilimento Monaco, non solo per le dimensioni della sua struttura, ma anche perché di recente è al centro di un
progetto di ristrutturazione e riqualificazione grazie al quale esso sarà il
risultato di una combinazione tra
l’antico ed il moderno. Questo per ribadire ancora una volta che il nostro
lavoro si trova in mezzo alla “conoscenza del passato” e all’”espressione del futuro”.
Dato che la nostra idea è quella di
creare una sala espositiva del “museo
all’aperto” di Misterbianco all’inter-
no dello Stabilimento Monaco, ci è
sembrato perfetto utilizzare come logo la sagoma della ciminiera dello
Stabilimento stesso sovrapposta a
quella della cupola della chiesa Madre, centro del paese e visibile da
ogni punto, simboli ognuno, ancora
una volta del futuro e del passato,
combinati assieme.
Speriamo che questo museo possa
realmente svolgere un’attività di promozione e sviluppo culturale in
quanto potrà di sicuro riflettere la
consapevolezza di una comunità e
del suo vissuto.
Negli ultimi decenni la sensibilità comune ha registrato un profondo cambiamento nei confronti dell’ambiente, del territorio, del paesaggio; vi è
una rinnovata sensibilità rispetto alle
culture locali in contrapposizione al-
la globalizzazione in virtù di un ritrovato valore da attribuire alla propria identità e alle proprie radici.
Non è un caso che oggi si parli di
“senso del territorio” per affermare
identità, diversità, specificità che si
sono costituite in una trama culturale
che unisce i vari elementi: natura,
cultura, tradizione, storia, architettura, religione, lingua, enogastronomia
di un luogo. Oggi l’obiettivo delle
politiche di sviluppo è di valorizzare
le diversità delle nostre società, rurali e metropolitane, mettendo in evidenza le caratteristiche, le ricchezze e
le trasformazioni che ci presentano la
città come oggi possiamo percepirla.
Graziella Furnari
Paola Carloni
15
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Cultura
Presentata al teatro Comunale l’opera prima di Giuseppe Condorelli
Criterio del tempo
poesia quotidiana
D
alla cattedra alla produzione. Dalla critica alla penna. Dall’organizzazione alla
scrittura. Giuseppe
Condorelli “salta il fosso” di intellettuale impegnato a realizzare
progetti culturali in giro per la Sicilia e riversa quel che resta del
suo tempo libero in ottanta pagine di versi poetici. “Criterio del
tempo” è la sua opera prima che
l’autore ha presentato a marzo.
Accanto a lui gli amici-colleghicomplici che ne hanno condiviso
avventure artistiche e ispirazioni
letterarie: il poeta editore Loretto
Rafanelli e il poeta-medico Paolo
Lisi. L’atmosfera ovattata è stata
completata dalle note pizzicate
del chitarrista misterbianchese
Alfredo Longo presenza garbata
e insinuante tra i versi declamati.
La serata che si è svolta al teatro
Comunale è stata patrocinata dal
comune di Misterbianco, rappresentato dall’assessore alla Cultura Serafino Condorelli, e organizzata dall’associazione culturale
“Interminati Spazi”.
> LA SCHEDA
L’autore e il libro
Giuseppe Condorelli insegna italiano e storia. Si occupa attivamente di critica letteraria, teatrale e d’arte su "Il Giornale di Sicilia", settimanali e riviste specializzate.
Dal 2002 cura due rassegne con l’autore, "Interminati Spazi" e "L’Isola delle Scritture", quest’ultima con Paolo Lisi. Nel 2001, è stato chiamato a collaborare al progetto internazionale "Castelmola Città degli Artisti" per la
sezione "Poesia" e ha curato nel 2004, per ‘TaorminaArte" alcuni incontri
con scrittori e poeti. Nello stesso anno, per il teatro, un suo monologo "Incerti ragguagli sul tempo" è stato portato sulla scena da Mario Cei. Nel
2007, ha curato e organizzato, con Paolo Lisi, il "Festival IsolaPoesia". È
di prossima uscita un’antologia critica di alcuni poeti italiani curata insieme a Marco Marangoni. Vive a Misterbianco, in provincia di Catania.
Giuseppe Condorelli
Criterio del tempo
Collana I Quaderni del Battello Ebbro
Pagine 86
Prezzo 8,00 euro
ISBN 978-88-86861-80-9
Formato 10,5 x 16,5
[sopra]
da sinistra, Loretto Rafanelli, l’assessore Condorelli, l’autore, Paolo Lisi,
Alfredo Longo
Che cosa ha spinto Condorelli a
scrivere versi? Le parole di Antonio Di Mauro, poeta e letterato di
Aci Bonaccorsi, lo spiegano nella
prefazione del libro mischiandosi
a quelle dell’autore: “Un bisogno
di completezza e di compiutezza
significante/significativa. In una
parola: una radicalità di forte sentire che poi preme per essere liberato in materia di segni e suoni. È
come se lo studioso, il lettore on-
nivoro di versi e scritture altrui
avesse ritrovato una sua voce sepolta, all’interno di un luogo “altrove”, un “quartiere d’inverno”
dove “dormono avvolti da vecchi
giornali/segreti da custodire/.
Mi pare allora di ascoltare/i loro
sorrisi sommessi, una meraviglia
bambina,/la stessa che mi prende/ quando bruciano il fuoco delle mie veglie””.
In “Criterio del tempo”, Condorelli ha organizzato le poesie in
sei sezioni: “Le stanze assiderate”, “Dalle mura”, Quattro stazioni per un abbandono”, “De Rerum Natura”, “Antikeplero”, “Di
mari e di foglie”.
Ancora Di Mauro: “Se l’immaginazione
ha
trovato
pace
nell’”esatta distribuzione del paesaggio”, non da meno il pensiero
ha concentrato
la
sua
forza penetrante
nutrendo la voce poetante. Dunque un lavoro
che per essere il risultato che connota un’opera prima non può non
rivelarsi intensamente “compiuto”, lasciando ovviamente aperti
gli spiragli del futuro, maturo
compimento, ma anche, in un andamento di linguaggio essenziale, fluido, sapientemente depurato da scorie di retorica o del troppo vissuto, l’emozione di versi
come questi: “Sentire la sera desolata, / c’è solo una fragranza di/nebbie
dietro la porta / e l’odore inflessibile
del/vuoto. Tracimano / le costellazioni alle finestre”.
Montepalma, tra libri e ricami
le donne tornano a incontrarsi
“Le donne di Montepalma e
pria creatività attraverso
La biblioteca la tecnica del decoupage,
dintorni si incontrano...” è l’iniziativa proposta dall’ammio del più classico ricamo
apre con
nistrazione comunale che ha
e della decorazione di
messo a disposizione i locali
oggetti che provengono
il contributo
della biblioteca “Gesualdo
dalla quotidianità e dalla
Bufalino” di Montepalma alle
tradizione come le tegole
della
donne dei quartieri periferici.
di terracotta. Tra un laSoprintendenza
Nei pomeriggi di martedì e
voro e l’altro, i momenti
venerdì, gli spazi tra i libri didi relax si consumano tra
ventano luogo di incontro e
te e biscotti (nella foto).
conoscenza per donne di varie generazioni. L’apertura della biblioteca di Montepalma è
E mentre i ragazzi leggono e fanno le pro- stata possibile grazie al contributo della Soprie ricerche, mamme, zie e nonne, ispirate printendenza ai Beni culturali di Catania. Il
dalla pura aggregazione femminile, parlano servizio prestito dei libri della biblioteca
e lavorano insieme. Si è formato, infatti, un “Bufalino” è attivo lunedì e mercoledì dalle
gruppo che si impegna nel realizzare lavori 15 alle 19,30 e martedì e venerdì dalle 8,30
manuali con cui riesce a esprimere la pro- alle 13,30.
STUDIO LEGALE ASSOCIATO
Avv. Emanuela Signorelli - Avv. Luca Di Gloria
DIRITTO PENALE
DIRITTO CIVILE
DIRITTO DI FAMIGLIA
Via S. Nicolò, 434/A-B - Misterbianco (CT)
Via Duccio Galimberti, 21 - Misterbianco (CT)
Tel. 095 464806 - Fax 095 305170
Cell. 349 7821405 - [email protected]
DIRITTO DEL LAVORO
INFORTUNISTICA
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Orario di apertura
martedì-giovedì-venerdì dalle 17.00 alle 20.00
Via Palestro, 17 - 95045 Misterbianco (Ct)
Tel./Fax 095 7559642 - Cell. 328 6770749 - 320 4815851
16
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Scuole
Secondo circolo didattico Padre Pio da Pietralcina: ventaglio di opportunità formative per alunni, personale e genitori
uattro progetti europei e uno nazionale.
Con questa programmazione il secondo
circolo didattico Padre Pio da Pietrelcina vuole offrire agli alunni e alle loro famiglie
un ventaglio completo di opportunità formative. Ma anche per il
personale della scuola e l’equipe
dei docenti ci sono corsi di formazione e di specializzazione. La
dirigente Patrizia Guzzardi è fermamente convinta dell’importanza delle attività scelte: «La
scuola deve essere parte attiva
del territorio in cui opera, offrire
servizi didattici adeguati e arrivare nelle famiglie per avvicinarle all’istituzione». La Padre Pio,
d’altra parte, è tra le 251 scuole
nazionali (e 10 siciliane) ad aver
sperimentato per prime la cosiddetta “riforma Moratti”.
I corsi sono stati finanziati nell’ambito delle attività previste dal
Programma Operativo Nazionale
(Pon) e delle azioni cofinanziate
dal Fondo Sociale Europeo
"Competenze per lo sviluppo,
con lo slogan “Con l’Europa investiamo nel vostro futuro”. Il
primo corso di formazione ha l’obiettivo di migliorare le competenze del personale della scuola e
dei docenti in vista di un altro
progetto per realizzare un laboratorio scientifico e tecnologico cofinanziato dal fondo europeo di
sviluppo regionale “Ambiente
per l’apprendimento”.
«Sono interventi innovativi spiega la dirigente - per promuovere competenze chiave, in particolare sulle discipline tecnicoscientifiche, matematica, lingua
madre, lingue straniere». Il modulo si chiama “Un mare di
scienza” ed è teso a favorire l’acquisizione di conoscenze didattico-metodologiche alternative e
aggiuntive in campo scientifico.
Il progetto per il laboratorio
scientifico e tecnologico si chia-
Q
Sono quattro i progetti
tra l’Europa e l’Italia
ma
“Sperimen…giocando”, l’obiettivo è di incrementare
in
numero i laboratori per migliorare l’apprendimento
delle competenze-chiave, in particolare quelle matematiche,
scientifiche e linguistiche. L’azione viene svolta con laboratori e
strumenti per apprendere le competenze base di matematica,
scienze, lingue nelle istituzioni
del primo ciclo.
Al personale docente della scuola
è riservato un altro corso per migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti.
Sono previsti interventi di formazione sulle metodologie per il recupero del disagio. Il corso è rivolto a 40 docenti e si articola in 2
moduli della durata di 30 ore ciascuno.
Il primo modulo si chiama “Didattica individualizzata per i
bambini disabili”; è teso a fornire
gli strumenti per individuare
eventuali disturbi generalizzati
dello sviluppo e poter attuare interventi individualizzati attraverso azioni di tipo teorico e di laboratorio. Il modulo 2 si chiama
“Strategie didattiche per la prevenzione e il recupero del disagio
scolastico”; è teso ad acquisire capacità idonee a individuare i
comportamenti problema, cioè
l’autolesionismo, le stereotipie,
l’aggressività e il bullismo.
Il quarto progetto cofinanziato
dall’Unione Europea - e inserito
nel Programma operativo Nazionale - è “Un tuffo nel blu”. Esso
pone al centro del lavoro futuro
l’innalzamento del successo formativo e promuovere il successo
scolastico le pari opportunità e le
inclusioni sociali. Si vogliono recuperare all’istruzione tutti i soggetti che hanno formazione scolastica o no, riconoscendone i bisogni e valorizzandone le risorse
intellettuali, di relazione e operative. Di tali soggetti si vuole promuovere le capacità per una migliore integrazione socio-culturale. Il progetto si articola in quattro moduli e coinvolge 45 alunni
e 20 genitori. I primi sono impegnati nei moduli “Il Mare”, “Modellismo e design nei cantieri navali” e “Alla scoperta delle pietanze marinare”. I genitori sono
impegnati nel modulo “L’imprenditoria e il rispetto dell’ecosistema”. I giovani studenti per
seguire il corso pranzano a scuola (vedi foto) tutti i giorni, grazie
a un servizio mensa esterno. «Gli
alunni - dice Patrizia Guzzardi sperimentano un modo diverso
di apprendimento trasferendo all’interno dell’intera classe le
esperienze che acquisiscono nelle
attività del progetto. Così, diventano loro stessi portatori di istruzione agli altri e maturano una
nuova coscienza dell’importanza
dell’apprendimento».
> PROGETTI NAZIONALI
A grandi e piccini il circolo Padre Pio “aggiunge un posto… a scuola”
ggiungi un posto... a scuola” è il titolo del progetto
del circolo didattico Padre Pio finanziato con 50mila euro all'interno del programma nazionale "Scuole
aperte". Il progetto è svolto in collaborazione con il ministero della Pubblica istruzione, il Comune di Misterbianco e le associazioni "Tempio 5", "Mediterraneo", "Carretto Arte Sicilia", "Marianela Garcia".
Ci sono laboratori per bambini e per adulti.
Quelli per bambini sono: Il carretto siciliano, 40 ore per
20 alunni delle classi III, IV e V della scuola primaria; si
acquisiscono i concetti di bene culturale, tutela e restauro di un'opera d'arte. Saranno realizzati prodotti d'arte su
materiale come terracotta, vetro, legno, ferro con pittura
e decori tipici del carretto siciliano.
Laboratori teatrali (scrittura creativa e recitazione e di
scenografia e coreografia): 60 ore per 20 alunni delle
classi V per mettere in scena uno spettacolo teatrale.
Decoupage: 40 ore per 20 alunni delle classi II, III e IV
della scuola primaria, per produrre manufatti artistici con
la tecnica del decoupage su materiali diversi (legno, ve-
“A
tro ecc).
Autoritratto: 20 ore per 20 alunni delle classi I e II della
scuola primaria; per avviarli alle tecniche pittoriche tempera, colori a matita, collage ecc. e produrre autoritratti e
ritratti.
Laboratori adulti. Il carretto siciliano, 34 ore per 15
adulti. Esperti del settore cureranno seminari e conferenze.
Corso di cucito e ricamo: 40 ore di attività per 25 adulti; i
lavori prodotti saranno esposti in una mostra finale.
Corso di informatica: 50 ore rivolte a 20 adulti, nel laboratorio del plesso centrale, per conseguire la patente europea dell'informatica.
Corso di inglese: 50 ore rivolte a 20 adulti.
Corso sulla genitorialità responsabile: 40 ore per 40
adulti (in due gruppi); ci saranno conferenze sugli aspetti
legali, morali e psicologici dell'essere genitori; lavori di
gruppo per la riflessione e il confronto gestiti da uno psicologo e un sociologo.
Tutte le attività sono iniziate il 5 maggio 2008.
[sopra]
L'assessore alla Cultura Serafino Condorelli mentre parla agli alunni
della Padre Pio in occasione della Giornata Mondiale del Libro
17
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Scuole
Leonardo da Vinci: grande successo della certificazione Trinity 2008
Ottantuno esperti
in lingua inglese
> COMENIUS
Indimenticabile esperienza a Krupina
A
ncora un anno di
successo per i ragazzi dell'istituto comprensivo "Leonardo
da Vinci"! Ben 81 i
candidati che hanno sostenuto e
superato brillantemente la prova
orale di lingua inglese per la certificazione esterna del Trinity
College di Londra. L'esaminatrice che è venuta quest'anno si
chiama Nicky Johnson. Gli insegnanti che hanno preparato i ragazzi interni sono state Sara
Giuffrida, Rosa Lorefice, Pina
Santonocito e Antonella Timore,
aiutati dalla madre lingua Carol
Torbett.
L'appuntamento annuale con il
Trinity è un'attività di potenziamento consolidata ormai da nove
anni, ma è anche un modo per
continuare a mantenere i contatti
con gli ex alunni che vengono nel
nostro istituto per presentarsi per
i gradi superiori. Ci congratuliamo con:
Grade 1: Manna Dario, Pezzinga
Riccardo.
Grade 2: Pezzinga Marina, Tomarchio Katia.
Grade 3: Bonaccorsi Gabriele,
Bonforte Giusy, Bruno Claudia,
Bruno Claudia, Bruno Giada
Claudia, Bruno Giada Claudia,
Bucchieri Giuseppe, Calì Giuseppe Lucio Damiano, Calì Giuseppe, Lucio Damiano, Cantaro Andrea, Carbone Damiano, Caruso
Andrea, Caruso Martina, Caruso
Vincenzo, Finocchiaro Elisa, Finocchiaro Elisa, Fragalà Gloria
Maria Serena, Isaia Giusy, Litrico
Gioele, Mancuso Leonardo Giuseppe, Marano Federica, Maugeri
Giulia, Maugeri Salvatore, Minnì
Miriam, Mirabella Sergio, Scaravilli Antonella, Scuderi Laura,
Spadaro Simona, Torre Maria
Chiara, Vitanza Loriana, Zingale
Tonino.
Grade 4: Amara Adriana, Bonanno Rossella, Borgese Rachele,
Calcagno Grazia, Celi Veronica,
Coppola Sara, Cosentino Sebi,
Cutuli Alessia, Di Bella Sara Clarissa, Fazio Martina, Fiorito Mario, Giuffrida Giuseppe, Giuffrida Orazio Carmine Fortunato,
Guarnera Antonio, Laudani
Arianna, Longo Heléna Grazia,
Rizza Mario Marco, Russo Antonino, Santonocito Cristina Cosima, Scuderi Marco Gioacchino,
Scuto Andrea, Senna Martina, Testa Federico, Torrisi Pietro, Zuccarello Giuseppe.
Grade 5: Longo Luigi, Marchese
Giuseppe, Meli Giuseppe, Orlando Roberta.
anno vissuto un'esperienza indimenticabile quattro ragazzi dell'istituto comprensivo "Leonardo da Vinci" di Misterbianco. Luigi Longo, Andrea Scuto, Marco Rizza e Gabriele Licciardello nell'ambito del progetto
Comenius si sono recati dal 13 al 18 aprile a Krupina sui monti metalliferi della Repubblica Slovacca. In questa esperienza, sono stati accompagnati dalla preside dell'istituto Maria Elena Buscemi e dalle docenti Giovanna Giuffrida e Pina Santonocito. La delegazione è stata accolta non
solo dal preside dell'istituto comprensivo slovacco, ma anche dalle autorità del paese e soprattutto dal sindaco. L'esperienza è stata indimenticabile per come è stata vissuta accanto a ragazzi della loro età inseriti
in un contesto sociale ed economico di un paesino molto diverso da Misterbianco. Indimenticabile anche perché trascorsa a stretto contatto con
la vita reale delle famiglie dei coetanei che li hanno ospitati e di cui hanno lentamente apprezzato i ritmi di vita e le esigenze del quotidiano. Indimenticabile, infine, perché si sono sentiti importanti protagonisti sia
nella comunità scolastica che li ha accolti, sia nella comunità giovanile
del paese che ha cercato di integrarli nei suoi gusti e costumi.
Gli studenti misterbianchesi sono stati accanto ai colleghi inglesi che
provenivano, secondo le linee progettuali del Comenius, dalla scuola
"Beaumont" di St. Alban's (Gran Bretagna).
L'incontro, infatti, aveva come obiettivo riunire le tre scuole coinvolte in
un appuntamento che favorisse sia l'ambito relazionale tra ragazzi di diverse culture, sia la programmazione per il terzo anno che insiste sull'aspetto artistico, musicale e sportivo dei popoli europei.
Giornate intense, quindi, dedicate non solo alla conoscenza storico culturale del mondo dell'Est - dalle strutture artigianali, industriali, al mitico
mondo delle miniere -, ma anche allo studio delle nuove tappe di itinerari del progetto curato dagli insegnanti in una full immersion di due giorni
di studio. L'istituto "Leonardo da Vinci" quest'anno ha presentato un lavoro di approfondimento - su supporto informatico - sulle dominazioni in
Sicilia e sui siti archeologici svolto per classi aperte da ragazzi di primo
e secondo anno della scuola secondaria di primo grado. Il prossimo appuntamento è previsto a Misterbianco ad ottobre; ragazzi slovacchi ed
inglesi saranno ospiti per cinque giorni nel nostro paese e nella nostra
scuola per continuare il dialogo cominciato due anni fa: "molti popoli,
un'Europa".
H
> LA SCHEDA
Cos’è Trinity College London
Trinity College London è un examinations board (ente certificatore) britannico fondato nel 1870 patrocinato da Sua Altezza Reale il duca di Kent;
opera in oltre 60 paesi al mondo e, oltre a certificazioni di lingua inglese
per studenti, rilascia qualifiche iniziali e avanzate per docenti.
Trinity College London è un soggetto accreditato dal ministero dell'Istruzione italiana per la formazione del personale docente dal 2001 e svolge attività di formazione riconosciuta dal 1997; è stato firmatario di specifici protocolli e accordi con il ministero dell'Istruzione e la conferenza dei rettori
delle università italiane.
Trinity College London è un ente riconosciuto e controllato dalla QCA, l'autorità britannica preposta alla validazione degli enti certificatori. Le qualifiche e le certificazioni rilasciate dagli enti riconosciuti dalla QCA sono riconosciute dalla UCAS (University and Colleges Admission Services).
È una
consolidata
attività di
potenziamento
giunta al 4°
anno
Grade 6: Belcuore Carla, Catalano Gregory, Di Giacomo Marotta
Daria, Di Stefano Clara Angela,
Di Stefano Chiara, Licciardello
Claudio, Licciardello Fausto, Licciardello Gabriele, Nicotra Santo,
Ranno Lucrezia, Virgillito Ludovica.
Grade 7: Baldacchino Felice, De
Luca Carmelo Andrea, Gazzo Ilenia.
Sopra, le docenti con il sindaco di Krupina e il dirigente scolastico slovacco
In alto gli studenti italiani e inglesi con le docenti
18
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Associazioni
Si sono rincontrati atleti e dirigenti dell’associazione sportiva che aderiva al Csi e aveva sede a San Nicolò
[a fianco]
Nella foto a sinistra, la squadra che vinse il primo premio
di corsa campestre del 1981:
in basso Francesco Fazio,
Vincenzo Schilirò, Natale
Scuderi, Carmelo Marullo,
Giambattista Abbadessa, Sebastiano Scuderi; in piedi, Nicola di Bella, Leonardo Zappalà, Raffaele Menichiello,
Gaetano Santonocito, Orazio
Sortino, Salvatore Scalia.
Nella foto a destra, il gruppo
della Juvenilia 27 anni dopo,
prima fila, Raffaele Menichiello, Giuseppe Puleo, padre
Vincenzo Cannone, Antonio
Oliva, Giovanni Maugeri, Salvatore Scalia; seconda fila,
Antonio Pennisi, Nicola Di
Bella, Francesco Fazio, Natale Scuderi; terza fila, Antonio
Ferlito, Leonardo Zappalà,
Carmelo Marullo, Paolo Tomaselli, Giuseppe Giardina,
Mario Zuccarello.
Juvenilia, come si faceva sport
e si vinceva ventisette anni fa
> IL CENTRO SPORTIVO ITALIANO
S
i sono ritrovati tutti insieme 27 anni dopo.
Un gruppo di soci fondatori e atleti della Juvenilia, associazione
sportiva che aderiva al Csi,
centro sportivo italiano, hanno
ricordato quel periodo che li
aveva visti insieme condividere esperienze sportive e umane.
L’associazione nacque nella
primavera del 1981 e aveva sede nella parrocchia di San Nicolò. Sotto gli auspici del parroco don Vincenzo Cannone e
la presidenza di Antonio Ferlito, un nutrito gruppo di ragazzi dai 16 ai 18 anni costituiva
l’ossatura e l’organico principale dell’associazione che si
impegnava in svariate discipline, dal calcio all’atletica, alla
pallavolo.
Grazie al loro entusiasmo e alla spinta dei dirigenti, nel primo anno di vita, l’associazione
ottenne dei brillanti risultati,
come il primo posto nella corsa
campestre a squadre conquistato a Pavullo Serramazzoni,
provincia di Modena in Emilia
Missione: educare attraverso lo sport
Il Centro Sportivo Italiano è un’associazione senza scopo di lucro, fondata
sul volontariato, che promuove lo sport come momento di educazione, di
crescita, di impegno e di aggregazione sociale, ispirandosi alla visione
cristiana dell’uomo e della storia nel servizio alle persone e al territorio.
Da sempre i giovani costituiscono il suo principale punto di riferimento,
anche se le attività sportive promosse sono rivolte a ogni fascia di età.
Educare attraverso lo sport è la missione del Centro Sportivo Italiano. Lo
sport inteso dal Csi può anche essere uno strumento di prevenzione verso
alcune particolari patologie sociali quali la solitudine, le paure, i timori, i
dubbi, le devianze dei più giovani. Un’attività sportiva organizzata, continuativa, seria, promossa da educatori, allenatori, arbitri, dirigenti consapevoli del proprio “mandato” educativo, infatti, aiuta i giovani ad andare
oltre, ad abbandonare gli egoismi e ad affrontare la strada della condivisione, della sperimentazione del limite, della conoscenza di sé. Proprio
per questo, il Csi prevede un’articolazione della proposta sportiva nel rispetto delle età e dei bisogni di ciascun atleta.
[sopra]
In alto, don Vincenzo
Cannone, nel 1981 padre
spirituale dell'associazione;
in basso, Antonio Ferlito,
primo presidente della
Juvenilia.
Romagna. «Quello per noi è
stato un evento indimenticabile - dice Nicola Di Bella, uno
degli atleti della Juvenilia - come tutta l’esperienza vissuta
nell’associazione. Per questo
abbiamo voluto ricordare quel
periodo e ci siamo prodigati
per ritrovarci di nuovo».
Il 19 aprile, un gruppo di que-
gli atleti e dirigenti si sono incontrati di nuovo nell’oratorio
della parrocchia intitolato a
Don Bosco. Il piccolo impianto
sportivo esistente aveva ospitato allenamenti e gare, con
vittorie e delusioni, ma tutte
nel segno dello stare insieme e
dello spirito cristiano e sportivo che alimentava il centro.
Fatte alcune foto di rito, i reduci della Juvenilia si sono accorti che nonostante gli anni fossero passati, la voglia e il piacere di stare insieme in armonia e gioia era rimasta inalterata. Aneddoti, ricordi - anche di
chi purtroppo non c’era più ed emozioni di un tempo si sono rinnovati nel piacere del rivedersi. «Naturale è scattata la
promessa di ritrovarsi ancora conclude Di Bella - anche perché la gioia di vivere passa anche e soprattutto attraverso incontri come questo, in cui
ognuno si sente nuovamente
pieno di energia e di voglia di
vivere».
Consegnati a ventitrè alimentaristi
gli attestati della Confcommercio
Ventitré commercianti hanno conseguito la quaIn sinergia con le associazioni
Il documento
lifica di “personale alimentarista”. L’attestato è
di categoria, come la Confstato assegnato alla fine del sesto corso di idocommercio, l’amministraziosostituisce
ne comunale offre la propria
neità sanitaria in sostituzione del libretto sanitail vecchio
rio per il settore alimentare promosso dalla
disponibilità per la formazioConfcommercio di Misterbianco, insieme con il
ne dei cittadini e per la crescilibretto
sanitario
comune di Misterbianco.
ta del territorio». Al corso
della durata di 12 ore hanno
Alla consegna degli attestati, nella sala matrimoni del palazzo del Senato, ha partecipato per l’ammi- partecipato operatori del settore commerciale, dell’imnistrazione comunale il sindaco Ninella Caruso e per la prenditoria, della vendita a dettaglio e della cura della
Confcommercio locale Francesco Fazio e Gaetano Musu- persona. Le lezioni tenute dagli esperti Laura Billitteri e
meci.
Luca La Manna hanno fornito nozioni di rintracciabilità,
«La formazione adeguata di esperti nei vari settori - ha rischi alimentari, contaminazioni alimentari, microrganidetto il sindaco Caruso - è un’esigenza da tenere sempre smi, igiene del personale e Haccp. L’attestato ha una vapiù in considerazione per entrare nel mondo del lavoro. lidità di 3 anni.
[sopra]
Il gruppo degli alimentaristi davanti al Palazzo del Senato
con il sindaco Caruso
19
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Associazioni
L’iniziativa del Cefam è stata presentata nel convegno “Il Patto infranto”
Coppie separate
c’è uno sportello
Raccolta di firme per un fisco più giusto
uecento firme per chiedere
equità fiscale e deduzioni per
le famiglie. Sono quelle che hanno raccolto il circolo Acli Don Bosco di Misterbianco e quello di
Motta S. Anastasia. Le due associazioni si sono fatte promotrici
dell'iniziativa perché si realizzi un
fisco a misura di famiglia. Per
l'occasione i presidenti dei due
circoli - rispettivamente Marco
Corsaro e Salvo Drago - hanno
collaborato insieme e montato un
gazebo in piazza Umberto a Motta S. Anastasia per l'occasione
hanno raccolto circa 200 firme tra
la popolazione mottese.
"Con la raccolta delle firme - ha
detto Corsaro - chiediamo una
vera equità fiscale, un sistema di
deduzioni dal reddito pari al reale costo di mantenimento di ogni soggetto
a carico, sulla base della scale di equivalenza, indipendenti dal reddito;il
reddito imponibile deve dunque essere calcolato non solo in base al reddito percepito, ma anche in base al numero dei componenti della famiglia".
"Un fisco ingiusto - ha aggiunto - significa famiglie povere, famiglie che
non ce la fanno, figli che non nascono. A parità di reddito, chi ha figli da
mantenere non deve pagare in pratica le stesse tasse di chi non ne ha". I
circoli di Misterbianco e Motta hanno ringraziato i firmatari e tutti coloro
che hanno reso possibile l'iniziativa.
D
U
no sportello per le
coppie separate. È
l’iniziativa promossa
dall’associazione Cefam presentata a fine
marzo nel corso del convegno “Il
patto infranto”. L’attenzione è
stata puntata sui problemi che riguardano coppie separate e sulla
condizione di molte donne sole.
La creazione dello sportello è nata dall’esigenza di molte donne
che incontrandosi hanno ritrovato lo stimolo e la voglia di ricostruire la propria vita andata a
pezzi dopo la separazione. Lo
sportello diventa un punto di riferimento e una reale occasione di
sostegno per tutte quelle donne
che si identificano in una condizione di disagio perché sole. Lo
sportello è aperto tutti i giovedì
dalle 16 alle 17 nella sede dell’associazione Cefam, nei locali della
casa Sant’Angela Merici di via
Sant’Antonio Abate.
Le donne, se non più come mogli,
come madri, come amiche hanno
così la possibilità di ritrovare la
propria vita anche in assenza del
marito, di un uomo o di un compagno. Le donne separate sono
state coinvolte dal Cefam in un
percorso di confronto, di dialogo
e di crescita. Gli incontri sono stati coordinati dalla sociologa Anna
Maria La Mela, dal psicologo Salvatore Ricceri e dall’avvocato e
vice presidente del Cefam Grazia
Lombardo. «La separazione è fenomeno purtroppo assai diffuso ha sottolineato Benedetta Santonocito, presidente del Cefam - e
tocca la famiglia fulcro essenziale
della società. La separazione è la
fine del matrimonio, la rottura di
un patto sentimentale e morale».
«La capacità della donna di affrancarsi dal matrimonio - ha
spiegato Anna Maria La Mela oggi non è da attribuire ad un falso femminismo, ma a una società
evoluta culturalmente ed economicamente che ha permesso alla
donna di affermarsi come individuo e di accedere al mondo lavo-
[sopra]
> CIRCOLI ACLI
La sala del Teatro comunale gremita dal pubblico che ha assistito al
dibattito organizzato dal Cefam sulle coppie separate
> FIDAPA
L’assessore alla Cultura, Condorelli mentre interviene al tavolo dei
relatori del convegno sul tema “Il patto infranto”
[sotto]
Itinerari musicali tra Misterbianco, Motta e Adrano
i è conclusa nella
chiesetta di Santa
Lucia a Misterbianco l'iniziativa "Itinerari musicali"
promossa dalla Fidapa di
Misterbianco insieme
con le sezioni di Motta
Sant'Anastasia e Adrano.
A Misterbianco, si sono
esibite le "Broken Consorts" (Angela Minuta,
arpa; Loredana Collima,
flauto; Cinzia Condorelli,
violino e Natalina Messina, violoncello) nel concerto "Viaggio attraverso la musica".
Il repertorio proposto ha spaziato dalla riscoperta di danze medievali e rinascimentali alle ballate popolari di origine irlandese, dai brani di grande
suggestione spagnola alle atmosfere musicali mediterranea grazie alla
collaborazione di compositori siciliani. Il quartetto "Broken Consorts" è
nato dalla collaborazione di musiciste professioniste affermate sia come
soliste che in formazioni da camera. Ad Adrano si è esibito il "Quintetto
Ibert" in "Mozart e dintorni". L'ensemble è composto da Davide Di Stefano (flauto), Claudio Spoto (oboe), Angelo La Spina (clarinetto), Amerigo
Spaziano (fagotto) e Alessandro Sanfilippo (corno) con la partecipazione
della pianista misterbianchese Agata Maria Privitera. A Motta Sant'Anastasia, è stato di scena il duo pianistico formato dai misterbianchesi Nino
Anfuso e Agata Maria Privitera che si sono esibiti nel concerto "Dal classicismo al romanticismo".
S
rativo acquisendo con forza la
propria dignità». «Oggi la donna
- ha detto Ricceri - ha ottenuto la
facoltà di decidere di non sottostare alla volontà dell’uomo subendo a volte violenze psicologiche e fisiche in virtù di canoni tradizionalisti. Seguire queste donne
nella fase della separazione è importante per riuscire a gestire il
conflitto tra i due coniugi e per li-
mitare al massimo i danni soprattutto per i figli che vengono spesso strumentalizzati per fini economici».
Al convegno di presentazione
dello sportello sono intervenuti
anche il sindaco Ninella Caruso e
l’assessore ai Servizi sociali Angela Privitera.
F.A.R.
Si chiama “Tra tegami e legami” l’iniziativa etno-gastronomica della Fidapa
La cultura dell’ospitalità passa dalla cucina
[sopra]
Il cuoco tra la presidente Giusy Santonocito Cosentino (a destra nella foto) e la
past president Pina Santonocito
Si comincia con una serie di
e amici La padrona di caMeze (antipasti); poi si passa ha illustrato ai comPreviste
sa al Pilav (riso condito in
mensali il menù e spievari modi; poi il secondo a
gato le componenti e i
cene di cucina
base di Kebap (carne) e pesegreti della cucina turperoni. Dopo i dolci, la cena
ca. Il cibo è stato servito
giapponese,
non può concludersi senza
nei tradizionali vassoi e
araba,
un buon bicchiere di Raki
nelle tipiche scodelle. In(distillato all'anice) o un çay
fine ha fatto capolino il
vegetariana
e
(tè aromatico) e magari fucuoco sorridendo tra
mando un narghilè. La cena
enormi baffoni e lunga
siciliana
turca è così. Ed è stata la
barba al quale è stato deprima tappa di "Legami e
dicato un applauso contegami" l'iniziativa promossa dalle "fida- vinto.
pine" di Misterbianco, un viaggio etnico- "Tra tegami e legami - aggiunge la presigastronomico tra cibo e integrazione cul- dente Giusy Santonocito Cosentino - è un
turale. La cena si è tenuta al ristorante tur- percorso etnico-gastronomico con cui ci
co "MultiKulti" di via Landolina a Cata- ripromettiamo di riscoprire uno dei prinnia. Una calda atmosfera ha accolto socie cipi più radicati e sacri dei nostri antenati
e delle popolazioni a volte e ingiustamente ritenute "arretrate", cioè l'ospitalità".
"L'arte della cucina - dice la socia Carla
Puglisi che ha curato l'iniziativa - riesce a
mettere insieme aromi e sapori agli accenti perduti e ritrovati, ai gesti abituali e sentimenti non manifestabili con pari calori
altrove. Una tavolata al ristorante ci fa
sentire partecipe della società, ci libera da
una sensazione di isolamento. Un invito a
cena esprime il significato di offrire e far
apprezzare ad altri tutto quanto di bello,
di caldo, di sano e di buono è custodito attorno al focolare".
Nei prossimi appuntamenti si assaggerà
la cucina giapponese, la cucina biologia e
vegetariana, la cucina araba e, dulcis in
fundo, la cucina siciliana.
20
Misterbianco in Comune - maggio 2008
Ricorrenze
L’Agorà ha celebrato l’8 marzo con un’insolita conferenza di parole e filmati. Ricordata Anna Magnani a 100 anni dalla nascita
Festa delle donne 100 anni dopo
la comunicazione aiuta la parità
C
on un’immagine di
Anna Magnani sullo
sfondo e “Tu si ‘na cosa granni” di Modugno come base musicale, l’Agorà ha celebrato la festa
della donna al teatro Comunale
con il patrocinio del Comune. Nel
2008 ricorre il 100° anniversario
dell’istituzione della giornata dedicata alla donna. Il tema scelto è
stato “Essere donna oggi - Reciprocità nella comunicazione”,
con un formato insolito di conferenza, nell’alternarsi di interventi
programmati e scene di film.
«Il percorso è stata lungo - ha ricordato Concetta Visalli presidente dell’Agorà nella sua presentazione del tema - molto si è conquistato ma tanto ancora resta da
fare soprattutto per una cultura
libera da ancestrali stereotipi che
ancora permangono in modo latente e sotterraneo».
Rifacendosi a scene del film di Federico Fellini “La città delle donne”, la presidente ha sottolineato
l’importanza della reciprocità
nella comunicazione come esigenza di disponibilità all’ascolto,
in un’epoca in cui occorre affrontare la globalizzazione, le complessità sociali e i repentini cambiamenti dei più tradizionali modelli culturali e di vita.
Il linguaggio artistico cinematografico, è stato, quindi, il vero
protagonista della serata, perché
ritenuto tra le migliori forme di
linguaggio comunicativo, verbale
e gestuale, cui la moderna psicologia presta tanta attenzione.
La relatrice Rosalba Perrotta, docente di sociologia nella facoltà di
Scienze politiche, ha sottolineato
il rilievo dei processi di socializzazione nella costruzione dei ruoli di genere, mettendo in luce come molte caratteristiche tradizionali, legate ai ruoli femminili,
quali la competenza comunicativa, potrebbero essere sviluppate
anche negli uomini.
Questo il percorso verso una parità di fatto completa tra i due generi. Il riferimento è stato alle eloquenti scene del film di Pedro Al-
[sopra]
da sin., Rosalba Perrotta, il sindaco Caruso, la presidente Visalli, Filippa
Giugno e Maria Strazzeri
modòvar “Parla con lei”.
Filippa Giugno, coordinatrice dei
Servizi sociali comunali, ha rilevato che, nelle mutate configura-
zioni della famiglia di oggi e dei
rapporti tra i due generi, a pagare
le spese è maggiormente la donna, ancora soggetta a soprusi e
violenze, anche all’interno delle
mura domestiche.
Come mamma e insegnante, Maria Strazzeri ha sottolineato la dimensione tutta femminile della
comunicazione che nella donna è
partecipazione e condivisione di
sé. Inoltre, dalla constatazione
che il mondo della scuola è quasi
totalmente al femminile, nasce la
consapevolezza del ruolo di
straordinaria responsabilità, educativa e formativa che la società,
più o meno consapevolmente, affida alle donne oggi più di ieri.
Il sindaco Ninella Caruso ha rilevato l’importanza del ruolo dalla
donna nei vari ambiti sociali e
l’esigenza di una sua maggiore
disponibilità alla reciprocità nella
comunicazione a cominciare dalla famiglia.
Lella Condorelli, socia fondatrice
e prima presidente dell’associazione, ha ricordato la nascita dell’associazione proprio vent’anni
fa, nel 1988.
PAV I M E N T I
RIVESTIMENTI
ARREDO BAGNO
S A N I TA R I
PA R Q U E T
IDRAULICA
IDROMASSAGGIO
RUBINETTERIA
Via dei Vespri 209 - 95045 Misterbianco (Ct) - 347 5434206 - www.pixeltattoo.it
progettazione - arredamento d’interni
classici e moderni
Via Garibaldi 257 95045 Misterbianco - Tel. 095 462319 - fax 095 464427
Via della Libertà, 37 - Misterbianco Tel. e Fax 095.462624
21
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Sport
Csi, le classifiche e i piazzamenti delle finali regionali di Agrigento
La pallavolo va
meglio del calcio
M
eglio la pallavolo
del calcio. Nelle
finali regionali
CSI under 10-1214, la polisportiva
Sport&Vita ha avuto i piazzamenti migliori nella pallavolo,
dove è riuscita a salire sul podio
con tutte le formazioni. Il giovanissimi del calcio si sono dovuti
accontentare di piazzamenti da
metà classifica. Ma per tutti è stata comunque una festa di sport. I
piazzamenti conquistati sono stati: nella pallavolo, Under 10 al 2°
posto, Under 12 al 3° e Under 14
al 2°; nel calcio, Under 10 al 6°
posto, Under 12 al 5° e Under 14
al 5°.
Quest'anno, la manifestazione è
stata ospitata dal comitato Csi
della provincia di Agrigento. Vi
hanno partecipato 60 squadre
provenienti dai vari comitati CSI
della Sicilia. In tutto, hanno invaso i campi di gioco e gli spalti circa 1200 persone tra atleti, dirigenti, genitori. La polisportiva
Sport&Vita di Misterbianco era la
delegazione più numerosa. Per
l'occasione sono stati organizzati
pullman anche per i tifosi che
erano rappresentati soprattutto
dai genitori dei giovani atleti.
> LA SCHEDA
Le squadre e gli allenatori
Calcio a 5 squadra Under 10 - All. Marco Corsaro
Ezio Nicotra, Graziano Vitale, Luciano Marino, Giovanni Maugeri, Davide
Privitera, Jeffre Brooks, Emanuele Privitera, Marco Basile, Marco Scuderi,
Emanuele Moschitta, Gianluca Privitera, Daniele Carmeci
Calcio a 5 squadra Under 12 - All. Mario Basile
Roberto Basile, Antonio Copia, Francesco Scuderi, Giuseppe Privitera,
Santo Gatto, Anthony La Sala, Alessandro Privitera, Gaetano Indelicato,
Cristian Moschitta, Carmelo Puglisi
Calcio a 5 squadra Under 14 - All. Nino Santonocito
Gioele Torre, Massimiliano Tomaselli, Giampiero Riela, Giuseppe Viglianesi, Mirko Ortoleva, Giorgio Sapienza, Marco Scuderi, Salvatore Scuderi,
Tommaso Sciacca, Angelo Cosentino, Salvatore Rapisarda, Riccardo Chinnici.
Calcio a 7 squadra Under 12 - All. Marco Corsaro
e Salvatore Privitera
Pierpaolo Francaviglia, Matteo Cuttaia, Fabio Nicotra, Dario Trovato, Giuseppe Fazio, Gianmarco Mastroeni, Alessio Platania
Minivolley squadra under 10 - All. Pietro Nicotra
Carlo Ficarra, Marilena Epifani, Floriana Vitale, Francesco La Sala
Volley squadra under 12 - All. Vanessa Chillemi
Irene Di Prato, Giuliana Zuccarello, Andrea Ensabella, Sofia Schifilliti,
Noemi Ficarra, Martina Murabito
Volley squadra under 14 - All. Rosita Rizzo e Nino Liotta
Jessica Savoca, Roberta Sorge, Piera Liseni, Arianna Calvagna, Maria Guglielmino, Rita Murabito, Sonia Timpa, Emanuela Carmeci.
La squadra di pallavolo femminile Under 12 che si è classificata al terzo posto
Sopra, tutti i piccoli atleti del calcio con dirigenti e allenatori
Sotto, la squadra di pallavolo femminile Under 14 che si è classificata al secondo posto
La squadra del minivolley classificata al secondo posto
23
maggio 2008 - Misterbianco in Comune
Fatti & persone
Le opere della misterbianchese Giovanna Privitera alle Ciminiere
Pittura tra storia
ricerca ed emozione
S
tudio e ricerca, storia ed
emozione. Sono questi i
contenuti principali delle
opere di Giovanna Privitera, insegnante e pittrice
misterbianchese. L’artista ha
esposto con una mostra personale, dal 22 al 30 marzo, in una sala
del centro fieristico culturale “Le
Ciminiere” di Catania.
La mostra che si è conclusa il 30
marzo è stata molto visitata, ed ha
riscosso un notevole successo di
pubblico, fra questi si è apprezzata la visita del professore Cesare
Di Narda (pittore di Cerami in
provincia di Enna dove vive e lavora) insegnante all'Istituto d'Arte di Catania ed esponente del
“movimento anacronistico”.
Dalle opere esposte è emerso sia
lo studio e la ricerca condotta in
modo serio dall’artista, che ha
guardato alla propria realtà sociale senza dimenticare la nostra storia dell’arte, sia l’emozione trasmessa dai colori e dalle forme
rappresentate.
«La pittura – ha commentato soddisfatta l’artista – non è qualche
cosa di mentale o culturale, ma è
parte di me. È il mio stile che deve coincidere con il mio essere. La
pittura è la mia estensione».
La mostra ha dato modo al “popolo dell’arte” di avviare un confronto tra la miriade di opere presenti nel territorio, spesso partori-
te senza una base artistica valida,
rispetto all’evidenza di un lungo
percorso pittorico che la pittrice
ha dimostrato di possedere.
Giovanna Privitera insegna Arte e
Immagine nella scuola statale, ha
preso parte a diverse manifestazioni artistiche e culturali e ha
partecipato a mostre collettive locali, regionali e nazionali.
> BALLO
Melania Pellegrino alle debuttanti di Modena
ra le debuttanti per il
ballo del Mak P100 del
188° corso “Fedeltà”
dell’accademia militare di
Modena ci sarà anche lei. Il
23 maggio, la ballerina misterbianchese Melania Pellegrino, 21 anni, ha imprenziosito con le sue coreografie gli
austeri saloni del Palazzo
Ducale di Modena. La cerimonia si è svolta sotto lo
sguardo attento del generale
di corpo d’armata Francesco
Tarricone e del capitano Marco Bollici, comandante dell’VIII compagnia Allievi. Per
preparare l’importante serata
di gala sono stati necessari
tre incontri e una riunione
propedeutica che si è svolta
il 14 marzo.
A Misterbianco, Melania Pellegrino dirige il Centro studi di danza e canto
“Universe dance” la scuola di danza. Dal 2006, frequenta la scuola di danza “Hamlyn” di Firenze con una borsa di studio per il corso pre-professionale per danzatori. Ha fatto danza classica, repertorio pas de deux con Nicoletta Santoro, Alessandra Alberti, Elisa Corsini e Rosario Cardettino;
danza contemporanea con Bruce Michelson (Cunningham), Cristina Rizzo
(Graham) e Michele Simonetti.
Dal 2003 al 2006, ha studiato alla Scuola di Danza “L’Opéra” di Catania
danza classica, contemporaneo, pas de deux con Lino Privitera e Brian
Poyer.
Le sue esperienze di scena nel 2007 sono andate dal “Johnny’s Living
Room” con le coreografie di Bruce Michelson, alla “Cenerentola” con le coreografie di Olivier Chanut e “Bayadère Suite” con le coreografie
Petipa/Nureyev. Le esibizioni, fatte con la scuola Hamlyn si sono svolte al
teatro Saschalle al teatro Verdi di Firenze, e per la manifestazione Danza
Primavera, alla Casa del popolo di Grassina (FI). Nel 2006, con la compagnia di danza contemporanea “Itai” si è esibita all’Anfiteatro Greco di Taormina con l’opera “Atman”, con le coreografie di Lino Privitera.
T
La Federazione Italiana della Caccia
Sezione di Misterbianco
organizza
un corso di formazione per il rilascio
dell’abilitazione alla raccolta dei funghi epigei,
L.R. 3/2006 art. 2 comma 5.
Direttiva Assessoriale 14/06/2007
(Assessorato Agricoltura e Foreste) art. 6
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi
alla sede FIDC di Misterbianco in via Garibaldi 353
il martedì e il venerdì
dalle ore 18,00 alle ore 20,00
oppure telefonare al 3405316922 o 3479402397
Villa Charleston
matrimoni - lauree - compleanni - ecc.
SIAMO
UNA SQUADRA DI IMBIANCHINI
CHE OPERA SU
CATANIA
E PROVINCIA,
ARTIGIANI ESPERTI IN LAVORAZIONI DI
LOCALI, VILLE PRESTIGIOSE,
DI INTERNI ED ESTERNI
ESEGUIAMO
COLORITURE IN GENERE,
DECORAZIONI, STUCCHI, SPATOLATI,
TESSUTI E PARATI.
I
NOSTRI PUNTI DI FORZA SONO
LA PROFESSIONALITÀ, L’IMPEGNO,
LA CORTESIA E SOPRATTUTTO
IL PREZZO.
PROVATECI
Via San Benedetto 38
nei pressi Piano Mad. degli Ammalati - Misterbianco
www.villacharleston.it - info@villa charleston.it
E SCOPRIRETE
Mam Appalti di Maria Magrì
Via della Libertà 95 - Misterbianco
Tel 3939065242 - Fax 3933067242
24
Misterbianco in Comune - maggio 2008