Come si diventa imprenditori?

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Come si diventa imprenditori?
Come si diventa imprenditori?
Imprenditori non si nasce, ma si diventa!
Contrariamente a quello che si pensa di solito, quella dell’Imprenditore è una professione
come le altre che richiede competenze e conoscenze specifiche, frutto di processi di
apprendimento alla portata di quei soggetti realmente interessati e dotati di buona volontà di
apprendimento.
Per svolgere questa professione c’è bisogno di acquisire e rafforzare alcune attitudini
individuali ed alcune competenze professionali.
Alcune delle attitudini individuali più comuni nel mestiere dell’imprenditore riguardano:
1. Curiosità nei confronti di tutto ciò che lo circonda, disponibilità ad imparare
costantemente attraverso le più ampie e molteplici esperienze quotidiane
2. Capacità di guardare ai cambiamenti come aspetti ordinari del vivere quotidiano, e
non come incidenti di percorso da evitare a tutti i costi
3. Considerare l’innovazione come un’opportunità di miglioramento individuale e
professionale
4. Caparbietà e capacità di non arrendersi dinanzi agli ostacoli più comuni, sia pure in
concomitanza con elevate dosi di flessibilità e di far tesoro anche delle vicissitudini
più negative
5. Capacità comunicative ed interrelazionali
L’attitudine principale è costituita dalla:
PROPENSIONE AL RISCHIO
ovvero dalla capacità di individuare e destinare risorse verso il conseguimento di obiettivi
professionali, prima che individuali e soggettivi.
E’ questa l’attitudine certamente più difficile da sviluppare, ma che può essere rafforzata con
l’esperienza.
Alcune delle competenze professionali più comuni sono le seguenti:
Competenze tecnico-specialistiche:
•
Conoscenze di marketing e di amministrazione
•
Capacità organizzative
•
Capacità di gestire i rapporti con il mercato
•
Capacità di gestire i rapporti con il personale e con i propri collaboratori
•
Capacità di gestire i rapporti con l’insieme dei soggetti esterni quali fornitori, pubblica
amministrazione, altre imprese, associazioni, sindacati, mezzi di comunicazione etc.
Avvio e Sviluppo dell’Impresa
I fattori Chiave del mestiere di imprenditore
Il profilo del candidato imprenditore non è un dato assoluto. I fattori chiave dipendono da una
serie di fattori riconducibili, in modo certamente non esaustivo, ai seguenti:
•
il potenziale personale
•
la motivazione
•
le competenze professionali
•
l’autovalutazione delle proprie capacità e dei propri limiti in funzione degli sviluppi del
Progetto
•
la capacità di gestione delle interazioni tra l’impresa ed il suo contesto esterno.
I passi principali del Processo Imprenditoriale vanno dall’Individuazione dell’Opportunità di
Business all’attuazione di una Strategia basata sull’Innovazione e sul perseguimento di un
Vantaggio Competitivo.
Il nodo focale del Processo Imprenditoriale rimane comunque quello legato alla combinazione
Persona- Progetto. Si intende al riguardo sottolineare l’importanza del livello
di
corrispondenza tra gli elementi di valutazione personali nella prospettiva imprenditoriale
(motivazione, potenzialità e professionalità adeguata) e le caratteristiche di fattibilità del
Progetto (tipologia di attività, configurazione dell’iniziativa nella fase di avvio, obiettivi a
breve e medio termine legati alla strategia e tattiche selezionate)
10 CONSIGLI PRATICI PER METTERSI IN PROPRIO
Fortunatamente oggi sono sempre più numerosi i giovani che si avvicinano alle tematiche
della creazione d’impresa e del mettersi in proprio. Altrettanto numerosi sono i casi di
successo di coloro che, avendo iniziato anche sulla spinta della necessità di trovare un lavoro,
sono diventati imprenditori di successo.
Ma è bene ricordare che il successo non è automatico, né garantito. Esso non è mai basato
sulla fortuna anche se, come in tutte le cose, è meglio incontrarla ogni tanto. Tutto dipende
invece da come si affronta il processo, dalle competenze e dalle attitudini individuali che si
riescono a costruire intorno all’idea di prodotto e di impresa.
Avviare una nuova impresa, specie se non si è già imprenditore, include sempre delle dosi di
rischio che tuttavia non deve scoraggiare. Ciò che occorre, è accrescere la consapevolezza
dei rischi e delle opportunità, e soprattutto di come darsi da fare per ridurre i primi ed
accrescere i secondi.
Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti pratici:
1. conosci te stesso
2. pianifica il tuo business
3. valuta gli strumenti di finanza agevolata
4. abituati a ragionare
5. sii un bravo organizzatore
6. conosci il mercato
7. prevedi gli investimenti più idonei
8. percorri la strada della qualità
9. scegli le persone giuste
10.non aver paura di chiedere aiuto