L`Inas Nuovo Aprile/Maggio 2006
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L`Inas Nuovo Aprile/Maggio 2006
L’INAS NUOVO SOMMARIO • Bonanni e Baretta: ai vertici della Cisl • Accordo tra A N N O I , N ° I I A P R I L E / M A G G I O 2 0 0 6 Raffaele Bonanni: nuova guida della Cisl Pierpaolo Baretta affiancherà Bonanni. Ritorna il ruolo del vicesegretario Patronati ed Inps • Periodico d’informazione interna e gratuita per operatori ed agenti sociali del Patronato Inas Cisl Svizzera Raffaele Bonanni è il nuo- rio generale aggiunto. An- Micheloni, Narducci e Razzi: gli eletti in Svizzera IN QUESTO NUMERO: Accordo tra Patronati ed Inps 2 Gli eletti alla Circoscrizione Estera 3 Ricalcolo Pensioni e tessera sanitaria 4 Convegno Coira e colleghe Inas 5 Attività locali 6 Corrispondenze 7 Nella foto in alto il nuovo eletto della Cisl Raffaele Bonanni; sulla sinistra Pierpaolo Baretta vicesegretario aggiunto e sulla destra Savino Pezzotta Ex Segretario Generale della Cisl. vo segretario generale della Cisl. A eleggerlo, a grandissima maggioranza, è stato il consiglio generale della confederazione di via Po con 220 voti a favore su 243 votanti. Un lunghissimo applauso ha accolto l'annuncio della nomina di Bonanni a successore di Savino Pezzotta, che già nei giorni scorsi, aveva rassegnato le dimissioni da leader della Cisl. Il neo segretario generale ha ottenuto il 90% dei consensi. Su 243 voti validi, le schede bianche sono state 21 e due quelle disperse. Bonanni, al termine del suo discorso di investitura, ha proposto la candidatura di Pierpaolo Baretta per la carica di segreta- che per Baretta, dunque, si è svolta una votazione. Il consiglio generale della Confederazione di Via Po lo ha eletto: con 171 voti a favore su 207 votanti, 34 le schede bianche, due quelle disperse. Con la nomina di Baretta torna in casa Cisl la figura e il ruolo del vicesegretario aggiunto. Nato a Bomba in provincia di Chieti il 10 giugno 1949, Raffaele Bonanni ha iniziato l'attività sindacale nella sua regione come operatore nel 1972. Sposato e con due figli, tra le sue passioni ci sono la musica (suona il pianoforte e la chitarra),il cinema, l'informatica,la moto e le lunghe passeggiate in bicicletta sulle rive del Tevere. Firmato protocollo tra Patronati ed Inps Un servizio piu’ vicino ai cittadini. Spiegazioni del Presidente Inas Cisl Panero Intesa patronati ed Inps. « L’accordo - spiega il Presidente dell’Inas Cisl GianGiancarlo carlo Panero – è teso a Panero migliorare la qualità e Presidente l’efficienza dell’Istituto Nazionale previdenziale per fornire dell’Inas un servizio qualificato e Cisl sempre piu’ vicino ai cittadini ». Numerosi i fronti sui quali l’Inas si impegnerà ad integrare e sostene- re il lavoro dell’Inps. Primo fra tutti l’incremento dell’invio- per via telematica- di tutte le prestazioni previdenziali per agevolare la tempestività della liquidazione delle stesse. Nello stesso ambito, i patronati contribuiranno alla realizzazione del progetto “tempo reale” secondo le (Segue a pag. 2) PAGINA 2 (Continua da pag. 1) modalità d’invio telematico. « E’ importante spiega Giancarlo Panero- anche il nostro impegno sul fronte della riduzione del contenzioso giudiziario nei confronti dell’Inps. Favoriremo il piu’ possibile la composizione in via amministrativa delle controversie, garantendo la liquidazione delle prestazioni dovute per la tutela dei pensionati e dei lavoratori. Da questo punto di vista, infatti, siamo già attivi come dimostrano i dati: é stato accertato che i Patronati aderenti al Ce.Pa. (Centro Patronati: Acli, Inas-Cisl, Inca-Cgil, Ital-Uil), promuovono appena il 6% del contenzioso di cui è vittima l’Inps; di questo 6%, nell’ 80% dei casi viene data ragione ai Patronati, riconoscendo dunque, la legittimità delle cause intraprese. Inoltre è fondamentale sottolineare che i compiti affidati ai patronati dal protocollo, non prevedono alcun costo per l’Inps e consentono, quindi, all’istituto previ- denziale di risparmiare sia nello svolgimento dell’attività amministrativa, sia sotto il profilo delle spese legali in sede di contenzioso giudiziario. Di questo dovrebbe tenersi conto nel bilancio sociale che l’Inps sta preparando. E’ evidente che i patronati, con questa rinnovata collaborazione con l’Inps, fanno un ulteriore passo avanti per contribuire all’effettiva efficienza e qualità dei servizi forniti ai cittadini». 2006: Decisivo il voto degli italiani all’Estero ClaudioMicheloni,FrancoNarducciedAntonioRazzi: i votatiinSvizzera Fotografie nella pagina accanto: partendo da sinistra Claudio Micheloni Senatore, Franco Narducci Deputato e Antonio Razzi Deputato. L’INAS Elezioni politiche ed Estero. Come non soffermare l’attenzione sulle votazioni dello scorso Aprile 2006 accompagnate dalla scelta di nuovi presidenti alle due camere e la fine del settennato del Presidente della Repubblica Ciampi. Un periodo di grandi cambiamenti, per il nostro Paese, che si riflettono inesorabilmente anche all’Estero. In questo frangente, infatti, gli italiani nel monNUOVO do hanno dato un notevole contributo, che ha fatto chiarezza in momenti di netta divisione politica, nonostante sia stata solo la prima scommessa vinta dopo una lunga battaglia. Un contributo, inoltre, che ha fatto emergere dall’emigrazione italiana in Svizzera tre personalità da tempo impegnate sul fronte politicosociale: Claudio Micheloni, eletto al Senato per la Circoscrizione Estera ed al Parlamento Franco Narducci ed Antonio Razzi (entrambi appartenenti al sindacato svizzero Syna) . Un cordiale augurio ai nuovi onorevoli, che porteranno a Roma la testimonianza e l’esperienza di un’italianità che nonostante la distanza fa sentire con grinta la propria voce. Valeria Angrisani INAS CISL LOSANNA ANNO I , N°II PAGINA 3 PREVIDENZA SVIZZERA Note sintetiche per i colleghi dell’Estero Rendita di vecchiaia per le donne ETA’ REGOLAMENTARE: 64 ANNI ANTICIPAZIONE : 62 ANNI OPPURE 63 ANNI L’anticipazione prevede una riduzione permanente della rendita del 3,4% per ogni anno d’anticipazione Coordinatore Nazionale Svizzera Giuseppe Marranchelli POSTICIPO RENDITA FINO A 69 ANNI 1 ANNO DI POSTICIPO AUMENTO DEL 5,2% 5 ANNi DI POSTICIPO AUMENTO FINO AL 31,5% Rendita di vecchiaia complementare RENDITA PER FIGLI FINO A 18 ANNI (25 anni se ancora è in formazione scolastica) RENDITA PER LA SPOSA NATA PRIMA DEL 1942 (se non ha diritto ad una rendita di vecchiaia oppure d’ invalidità) RENDITA PER IL CONIUGE (marito e moglie: non ancora pensionati se percepiscono una compl. dall’invalidità) GLI ELETTI ALLACIRCOSCRIZIONE ESTERAEUROPA CAMERA I.D.V. DI PIETRO Antonio Razzi -Svizzera 1.865 FORZA ITALIA Massimo Romagnoli -Grecia 8.323 FORZA ITALIA Guglielmo Picchi -G.Bretagna 5.286 L'UNIONE - PRODI Franco Narducci -Svizzera 28.839 L'UNIONE - PRODI Arnold Cassola - Belgio 19.192 L'UNIONE - PRODI Gianni Farina -Francia 18.403 SENATO FORZA ITALIA Antonella Rebuzzi -Russia 13.449 L'UNIONE - PRODI Claudio Micheloni -Svizzera 47.891 PAGINA 4 Un piccolo documento dal grande effetto E 111 sostituito dalla nuova tessera europea d’assicurazione malattia Nuova tessera sanitaria Nuova tessera sanitaria. Da gennaio 2006 il formulario E 111 non esiste piu’ poiché sostituito dalla tessera europea d’assicurazione: un piccolo documento plastificato nello stesso formato delle carte di credito. Oltre alle differenti dimensioni ed il materiale utilizzato, è stata standardizzata anche la par- te a tergo che sarà identica per tutta Europa. La nuova tessera è stata recapitata per posta a tutti gli assicurati da parte della propria cassa malati. Questo piccolo documento ha una duplice funzione: in primo luogo viene utilizzato per il ritiro delle medicine in farmacia e, successivamente, coloro che si trovano in uno Stato dell’Unione Europea, o che saranno costretti a recarsi d’urgenza dal medico o in ospedale; presenteranno la tessera sanitaria, che attesta il diritto alle prestazioni ospedaliere nello Stato in cui soggiorna. Adriana Capodiglia Responsabile INAS CISL BERNA Ricalcolo pensioni con trasferimento contributi Convegno sulla sentenza della Corte di Cassazione n° 4623 « La sentenza della Corte di Cassazione n°4623 si è pronunciata a favore del ricalcolo sulle pensioni italiane liquidate sulla base del trasferimento contributi AVS » L’INAS Ricalcolo pensionistico. La sentenza n° 4623 della Corte di Cassazione è stato l’oggetto di discussione del convegno tenutosi a Verbania nei giorni scorsi. All’incontro hanno preso parte: USR Cisl Lombardia, USR Cisl Piemonte, l’Inas Cisl Lombardia, UST Cisl di Sondrio, Como, Varese e Verbania, l’Inas Cisl di Sondrio Varese e Verbania e l’Inas Cisl della Svizzera italiana. La sentenza citata si è pronunciata favorevolmente sul ricalcolo della pensione italiana liquidata sulla base dei contributi AVS trasferiti in Italia. Stabilisce, infatti, che la pensione di quei lavoratori che hanno lavorato in Svizzera durante gli ultimi anni prima del pensionamento e che hanno trasferito la contribuzione AVS all’Inps, debba essere ricalcolata sulla base delle retribuzioni NUOVO reali percepite in Svizzera e non su quelle determinate in base al valore dei contributi trasferiti. Scopo dell’ incontro è stato quello di chiarire la situazione sullo stato delle domande presentate nelle singole provincie, per stabilire in modo unitario le nuove procedure operative. La sentenza comprende tutti coloro che hanno svolto l’attività lavorativa in Svizzera immediatamente prima del pensionamento, optando per il trasferimento della contribuzione AVS presso l’Inps ed ottenendo il diritto alla pensione prima dell’ 01.06.2002: l’entrata in vigore degli accordi bilaterali Svizzera-Unione Europea. Convenzione bilaterale, che attualmente, in materia previdenziale, ha abolito il trasferimento dei contributi. Nel documento conclusivo redatto dal Responsabile Nazionale Cisl per i frontalieri Gianmarco Gilardoni sono state illustrate le direttive per la presentazione delle domande di riliquidazione delle pensioni ribadendo, inoltre, la necessità di creare un gruppo di lavoro qualificato, che comprenda Organizzazioni sindacali elvetiche e l’Inas Cisl Svizzera per affrontare le varie problematiche inerenti i lavoratori frontalieri. Roberto Crugnola Responsabile INAS CISL TICINO ANNO I , N°II PAGINA 5 Erika ed Andrea: le nuove colleghe dell’Inas Cisl Svizzera Nuove sfumature rosa per l’Inas Elvetica presso le sedi di Lucerna e Coira Erika Zandonella Inas Cisl Lucerna Andrea Capozzi Inas Cisl Coira Un caro benvenuto alle nuove colleghe Inas Cisl Svizzera da parte del Coordinatore Giuseppe Marranchelli, colleghi e responsabili. Erika ed Andrea, infatti, lavorano solo da alcuni mesi all’interno del Patronato svizzero ma già con tanta professionalità e grinta. Ancora infiniti auguri e buon lavoro! « Problemi per il Serata informativa sulla previdenza svizzera Iniziativa della Banca Popolare di Sondrio Suisse e l’Inas di Coira Ottimo riscontro da parte della comunità italiana di Coira e dintorni per la serata informativa sulla previdenza organizzata nel capoluogo Grigionese dalla Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) in collaborazione con l’Inas Cisl Grigioni. Numerose persone hanno a s s i s t i t o a l l a r e l a z io ne dell’avvocato Ilario Bondolfi, il legale che collabora attivamente con l’Inas Cisl; il quale ha spiegato alla platea presente i fondamenti della previdenza svizzera partendo dal concetto dei tre pilastri. Sul primo pilastro, quello che dovrebbe garantire ai pensionati il minino vitale, il relatore ha messo in luce i problemi del finanziamento dell’AVS/AI visto il rapporto tra attivi e pensionati che, nel corso degli anni, è sempre più sbilanciato a favore di coloro che lasciano l’attività lavorativa per andare in pensione. Nel 1948, anno di entrata in vigore dell’AVS, per ogni pensionato vi erano dieci lavoratori attivi, oggi il rapporto è di 1 a 4 e la situazione, visto il calo delle nascite e l’aspettativa di vita sempre più lunga, non potrà che peggiorare in futuro. Per questo si auspica di trovare una valida soluzione che non intacchi ulteriormente l’ innalzamento dell’età pensionabile, impensabile soprattutto per chi svolge attività lavorative particolarmente usuranti. Proprio nei confronti di costoro al contrario, si sta cercando di ottenere la possibilità di andare in pensione anticipatamente. Sul secondo pilastro della previdenza svizzera, che ha lo scopo di garantire il tenore di vita abituale dei pensionati, il relatore ha affermato che non di meno è esente da problemi. Dopo quasi un un ventennio di stabilità, infatti, durante il quale il tasso d’interesse minimo concesso agli assicurati era del 4% garantendo un ottimo rendimento del capitale accumulato, oggi, dopo le vicende degli ultimi anni, è sceso al 2.5% dando luogo ad una profonda insicurezza e alla mancanza di fiducia degli assicurati nei confronti di chi deve gestire il proprio capitale previdenziale. Aggravamento, ribadito nel corso del convegno, anche dall’abbassamento del tasso di conversione per il calcolo delle rendite dal 7.2% al 6.8%. Infine l’Avvocato Ilario Bondolfi si è soffermato su tutti gli aspetti previdenziali piu’ importanti: il risparmio fiscale, il terzo pilastro, la previdenza personale e volontaria. Ivan Cameroni Responsabile INAS CISL GRIGIONI finanziamento dell’AVS/AI poichè il rapporto tra lavoratori attivi e pensionati è sempre piu’ sbilanciato. Si cercano soluzioni per il furuto. » PAGINA 6 FOTOCRONACA FESTA DI ZURIGO “Sächsilüüte” : si preannunzia un’estate calda! Momenti d’ integrazione culturale per riscoprire le tradizioni locali Tradizioni e territorio. Nei giorni scorsi ha avuto luogo la tipica festa del “Sächsilüüte”all’interno della bella e vasta piazza Bellevue in riva al lago di Zurigo. La tradizione vuole che l’estate sarà bella o piovosa se il pupazzo chiamato “Böögg”: il tipico ometto di paglia che caratterizza la giornata, nel momento in cui sarà bruciato, in simbolo di buon auspicio, si consumerà in fretta o meno. Le varie corporazioni, accompagnate da una splendida giornata di sole; partendo dalla stazione centrale fino in piazza, hanno sfilato in abiti d’epoca in ricordo della storia di Zurigo. Noi “povere” impiegate dell’INAS CISL ci siamo accontentate, in mezzo ad una folla inverosimile, a vederli sfilare purtroppo da lontano. Il “Böögg” ha bruciato dopo appena 10 minuti e 28 secondi, per la precisione: alle ore18:10:28. Quest’anno secondo l’esito giornaliero sarà una bella stagione e ci aspetterà, quindi, un’estate soleggiata da trascorrere in riva al lago. L’unico dubbio ed un’insolita curiosità: il furto da parte di alcuni buontemponi del “Böögg” originale, che per la prima volta, è stato sostituito da uno di riserva. Forse per questo è bruciato così in fretta? Morena Zanni INAS CISL ZURIGO Nuove attività per i pensionati Inas del Canton Svitto Prossimo incontro: ilTorneoannuale diBocce nella località diLachen Terza età e solidarietà. Proseguono con entusiasmo le attività dell’Associazione Pensionati Inas del Canton Svitto capeggiati dal Presidente Eugenio Arquilla, piu’ che soddisfatto dopo l’esito positivo dell’ultima festa organizzata. « Dopo il lieto incontro dello scorso dicembre, che ha riscosso molto successo - racconta il Presidente Arquilla - il Comitato organizzativo sta lavorando alacremente e con entusiasmo per i prossimi appuntamenti. Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti - sorride Arquilla – poichè attual- L’INAS NUOVO mente siamo l’ Associazione pensionati piu’ estesa della zona. Abbiamo superato, infatti, le duecento adesioni proprio a testimonianza che le persone ci seguono e che lo spirito che ci anima è quello giusto. Profitto, appunto, per ringraziare tutto il Comitato per il lavoro svolto ». Il 21 maggio 2006 sulle rive del lago di Lachen ci sarà l’ormai nota gara di bocce accompagnata da una gustosa grigliata. Anche molti svizzeri si aggiungono annualmente alle iniziative dell’associazione ch ie dendo , n el lo stesso tempo, ai pensio- nati gli scopi della vita associativa. Per il programma autunnale, inoltre, è previsto per gli associati del Canton Svit t o , una g it a co n località ancora da definire insieme ad organizzatori e partecipanti del cantone. Il 09 dicembre 2006 si svolgerà, invece, l’Assemblea generale presso la sala parrocchiale della Missione Cattolica Italiana in Siebnen. Olga Fulciniti INAS CISL ZURIGO ANNO I , N°II PAGINA 7 TSI: Intervistato il Responsabile Inas di Coira In diretta dalla Val Bregagna uno speciale dedicato ai lavoratori frontalieri Televisione ed Inas Cisl. Intervistato, nei giorni scorsi, il Responsabile dell’Inas Cisl dei Grigioni Ivan Cameroni dalla TSI (Televisione Svizzera Italiana). La trasmissione dal titolo « Buonasera Domenica » ha trasmesso, in diretta dalla Val Bregagna, uno speciale televisivo dedicato alle difficoltà ed abitudini dei lavoratori frontalieri. A presentare ed intervistare anche il nostro Responsabile Cameroni sulle problematiche inerenti il frontalierato, la giornalista e conduttrice Francesca Luvini coadiuvata in redazione da Lidia De Bernardi e Davide De Nigris, Presenti in trasmissione anche autorità locali e lavoratori che vivono tali disagi quotidianamente. CURIOSITA’ Previsioni future per la Danimarca Nuove riforme interne : Età pensionistica a 67 anni Dopo Gran Bretagna, Germania e Spagna è il turno del governo danese che propone di spingere l’età pensionistica da 65 a 67 anni d’età. Tenuto conto, infatti, dell’invecchiamento della popolazione (15,2% In piu’ del passato) e visti i problemi di finanziamento delle pensioni è sarebbe opportuno aumentare l’età per il pensionamento. E’ stato proposto,inoltre, di ritardare anche quella per il prepensionamento da 60 a 63 anni d’età. Come ha sottolineato il Primo Ministro Andrei Fogh Rasmussen: “Se non faremo nient e adesso le eccedenze diventeranno dei deficit”. L’età della pensione sarà progressivamente ritardata a partire dall’ 01.01.2017 con pieno effetto nel 2021 per i prepensionati e dal 2023 al 2025 per i pensionati. L’età della pensione passerà a 66 anni dal 2023. Corrispondenze Inas Cisl Lucerna SARNEN OBWALDEN c/o Centro lavoratori stranieri Marktstrasse, 2 - 6060 Sarnen 1° Mercoledi’ del mese Dalle ore 18.00 Alle ore 19.00 Michele Paternostro STANS NIDWALDEN c/o Centro Italiano Weidlistrasse, 2 - 6370 Stans 1° Martedi’ del mese Dalle ore 17.00 Alle ore 18.30 Nicola Colatrella HOCHDORF (LU) c/o Centro Portoghese Lavendelweg, 8 - 6280 Hochdorf 3° Mercoledi’ del mese Dalle ore 19.00 Alle ore 20.00 Michele Paternostro SURSEE (LU) c/o Centro Italiano Vierherennplatz, 2 - 6210 Sursee 4° Martedi’ del mese Dalle ore 18.00 Alle ore 19.00 Nicola Colatrella REIDEN (LU) c/o Ristorante Sonne 6260 Reiden 2° Martedi’ del mese Dalle ore 18.00 Alle ore 19.00 Nicola Colatrella Angelo Colangelo SCHWYZ (SZ) Bahnhofstrasse, 25 6430 Schwyz Tel. 041. 811 51 52 Martedi Giovedi’ Dalle ore 9.00 Alle ore 18.00 Carlos Canosa CHAM (ZUG) Altsteinhausstrasse, 19 6330 Cham Tel. 041. 711 07 70 Lunedi’ Dalle ore 9.00 Alle ore 18.00 Carlos Canosa ALTDORF (URI) Herrengasse, 12 6460 Altdorf Tel. 041. 870 51 85 Mercoledi’ 1° Sabato del mese Dalle ore 9.00/18.00 Carlos Canosa Alle ore 9.00/11.00 Carlos Canosa DOVE TROVARCI ! COORDINAMENTO NAZIONALE: 8004 ZURIGO Feldstrasse 130 [email protected] 044 241 37 19 3001 BERNA Effigerstrasse 9 [email protected] 031 381 09 45 7001 COIRA Steinbockstr. 12 [email protected] 081 257 11 23 1001 LOSANNA Rue Centrale 12/14 [email protected] 021 320 01 11 6000 LUCERNA Obergrundstr. 109 [email protected] 041 310 30 04 1950 SION Av. de la Gare 5 027 323 15 50 8004 ZURIGO Feldstrasse 130 [email protected] 044 241 38 64 6850 MENDRISIO Via G.Lanz 25 [email protected] 091 640 51 11 6600 LOCARNO Via della Posta 091 751 30 52 6500 BELLINZONA Via Pellantini 2 091 821 41 51 6830 CHIASSO Via Bossi 12 091 682 55 01 6814 LAMONE Via Sirana 091 966 00 63 SEDI INAS CISL: INAS CISL SVIZZERA Coordinatore Nazionale Giuseppe Marranchelli Direzione e redazione de l’Inas Nuovo a cura di: Valeria Angrisani Rue Centrale 12/14 C.P. 6494 1001 Lausanne Telefono : 021 320 01 11 Fax. : 021 320 01 21 E - mail : [email protected] Ritrovateci sul Web! www.inas.ch COMUNICAZIONE Referendum Popolare confermativo Il termine per esercitare il diritto d’opzione per il referendum del 25 e 26 giugno 2006 è scaduto in data dell’ 8 maggio 2006. Coloro che non hanno inviato il formulario richiesto dall’Ufficio Consolare dovranno esercitare il diritto di voto nello Stato Estero in cui risiedono. Corrispondenze Inas Cisl Bienne Rendite invalidità svizzere La sede di Berna comunica le nuove date MARTEDI’ 11 LUGLIO 2006 AGOSTO CHIUSO PER FERIE MARTEDI’ 05 SETTEMBRE 2006 MARTEDI’ 03 OTTOBRE 2006 MARTEDI’ 07 NOVEMBRE 2006 MARTEDI’ 12 DICEMBRE 2006 DALLE ORE 14.30 ALLE ORE 18.30 Evoluzione AI. In calo le nuove prestazioni Continua il calo delle rendite di invalidità concesse in Svizzera. Nel 2005 sono state concesse 23'500 rendite contro le 25'700 del 2004. Il calo è del 9,9% Rispetto al 2003 il calo è del 18% di nuove rendite concesse. I fattori di questa evoluzione sono diversi.Calo delle prime richieste di prestazioni 78'500 nel 2005 nel 2004 erano 82'200 e 86'000 nel 2003.Le richieste respinte dagli uffici pre- posti sono ulteriormente aumentate, Vanno dal 38% del 2004 al 42% del 2005. Nel 2003 era del 32%. Nonostante questo trend al ribasso, la situazione finanziaria dell’Assicurazione Invalidità resta precaria. Alla fine del 2005 i debiti ammontavano a circa 8 miliardi di franchi. Si prevede che fino all’entrata della 5° revisione dell’AI 2008) il deficit aumenterà di circa 2 miliardi l’anno.